Un ricordo del 1995 per i nostri lettori.
Fra i presenti al pontificale: la principessa Elvina Pallavicini, il principe Raimondo Orsini, il principe Francesco Massimo Lancellotti, la principessa Eliane Radziwill, i marchesi Coda Nunziante, il prof. Roberto de Mattei di Lepanto, Giovanni Cantoni di Alleanza Cattolica e tanti altri (per esempio, Padre Kramer, della Fraternità San Pietro, attuale parroco della chiesa di S. Trinità dei Pellegrini a Roma):
http://www.youtube.com/watch?v=Eax9P70Hakg
Fra i presenti al pontificale: la principessa Elvina Pallavicini, il principe Raimondo Orsini, il principe Francesco Massimo Lancellotti, la principessa Eliane Radziwill, i marchesi Coda Nunziante, il prof. Roberto de Mattei di Lepanto, Giovanni Cantoni di Alleanza Cattolica e tanti altri (per esempio, Padre Kramer, della Fraternità San Pietro, attuale parroco della chiesa di S. Trinità dei Pellegrini a Roma):
<span>Fra i presenti al pontificale: la principessa Elvina Pallavicini, il principe Raimondo Orsini, il principe Francesco Massimo Lancellotti, la principessa Eliane Radziwill, i marchesi Coda Nunziante, ...e tanti altri.
RispondiEliminaScusate, ma c'era almeno, scusate se mi permetto di nominare queste categorie, non dico un un artigiano o un operaio (sarebbe troppo) ma un semplice impiegato d'ordine quale, sia pure relegato nell'ultima panca, rappresentante della plebe?</span>
Che schifo, il peggior alleanzume pliniano autocelebrantesi. Meglio l'ateismo sovietico!
RispondiEliminaMa dai...c'era Cantoni, più plebe di così...come siete esigenti.
RispondiEliminaVabbè, che bisogno c'era di sottolineare le presenze illustri? Ha forse aumentato valore all'evento?
RispondiEliminaSe la tradizione si deve esibire...è meglio essere dissidenti
RispondiEliminaecco, quello ti ci vorrebbe, un bel periodo di vacanza nell'ateismo sovietico, Tanto sui punti fondamentali siete d'accordo. La differenza è che no tutti i sovietici erano idioti
RispondiEliminae certo, dovevano farla in sacrestia la Messa, mica in chiesa, sennò è "esibizione". Meglio le chitarre e il prete col microfono in mano come Frank Sinatra eh? Te dovevi essere il più furbo della classe, all'asilo.
RispondiEliminaMa oggi hanno riaperto le gabbie? Pensavo fosse Tutti i Santi e invece pare "tana libera tutti".
"Il cardinale Stickler conferma La Messa tradizionale non è stata mai proibita"
RispondiEliminahttp://www.unavox.it/Documenti/doc0115.htm
No, le chitarre no, se non altro per il modo con il quale vengno suonate; desacralizzano il rito (ammesso che esistano ancora riti che possono essere definiti sacri), ma questo rosario di nobili, forse, e dico, forse, non era il caso di risparmiarlo?
RispondiEliminaMeglio il regime sovietico?!
RispondiEliminaOspite delle 13.27.27, ma sei sicuro di quello che stai dicendo?
E perchè manifesti tanto disprezzo verso verso i fedeli che partecipano a questa celebrazione?
VIVA MARX, ABBASSO PLINIO DE RIGHEIRA.
RispondiEliminaMi piacerebbe molto una vacanza nell'ateismo sovietico, ma preferirei che l'ateismo sovietico venisse da me: sarei felice di collaborare per farvi arrestare tutti e fucilare.
RispondiEliminaCerto che sono sicuro, sono marxista
RispondiEliminaperchè, i nobili a Messa non ci devono andare? Per caso sei invidioso? La "tolleranza" e il "dialogo caritatevole" si applicano solo ai non nobili, che poi spesso sono riccastri ideologici e viziati loro stessi (vedi firme di giornali "laici" come Repubblica)?
RispondiEliminasei sicuro che sei idiota. Marxista può darsi, le due cose non sono incompatibili.
RispondiEliminate ne intendi di idioti: ti guardi spesso allo specchio o frequenti molto i parenti?
RispondiEliminanon sai che il sangue imperiale dei Braganza si è misticamente trasfuso in Plinio e da Plinio nei Cantoni?
RispondiEliminaAnche se personalmente sono un antimonarchico e repubblicano fino almidollo non si può tacere quanto certi ambienti , nobiliari per capirci , abbiano contribuito materialmente alla "causa" tradizionale . Lo dico per cognizione di causa...
RispondiEliminaPerchè non andate in Corea del Nord a vivere, ne duchi, ne conti ne chiese. E neanche blog su cui scrivere idiozie
RispondiEliminaSono basito. la principessa Pallavicini, che ospitò per la prima volta mons. Lefebvre in Italia, non può più essere citata? O de Mattei e Cantoni?
RispondiEliminaPerchè la Corea è revisionista, in quanto la Juche introduce elementi spiritualisti incompatibili al materialismo dialettico.
RispondiEliminaAllo stesso modo con il quale la marchesa del Querceto ricevette i poteri dalla potenza che si invaghì di lei? (Cfr. Occhio malocchio prezzemolo e finocchio)
RispondiElimina