[..] Sarebbero 36 i copti morti negli scontri avvenuti ieri davanti alla sede della tv di stato, durante una protesta contro la distruzione di una chiesa ad Assuan. Lo affermano fonti copte, che hanno annunciato per oggi alle 14 i funerali nella cattedrale di Hamra. Fonti ufficiali parlano invece di 25 morti (tre dei quali soldati).
La libertà di culto è un "diritto fondamentale che va rispettato": lo ha detto l'Alto rappresentante della Politica estera della Ue, Catherine Ashton, al suo arrivo al Consiglio Esteri della Ue a Lussemburgo. La Ashton ha espresso preoccupazione per le violenze al Cairo e sottolineato che "é tempo che l'Egitto proceda verso libere elezioni" che possano portare il paese verso la democrazia.
Nuovi scontri tra musulmani e copti sono in corso nei pressi dell'ospedale in cui sono ricoverati i feriti. La protesta dei copti al Cairo era stata annunciata nei giorni scorsi e doveva radunare decine di migliaia di fedeli in piazza Tahrir per manifestare anche contro il capo del Consiglio Supremo della Difesa, maresciallo Hussein Tantaui, accusato di non essersi impegnato per far rispettare i diritti dei cristiani egiziani da parte della maggioranza musulmana (i copti in Egitto sono circa il 10 per cento della popolazione, di 80 milioni di abitanti).
I copti sono anche convinti dell'esistenza di un accordo tra i militari che detengono il potere in Egitto dalle dimissioni dell'ex presidente Mubarak, cioe" dall'11 febbraio scorso, e la confraternita dei Fratelli Musulmani, l'unica forza organizzata che sarebbe in grado di partecipare alle elezioni legislative fissate per il 28 novembre prossimo. Non sarebbe stato dato invece tempo sufficiente per organizzare campagne elettorali ai gruppi che hanno promosso e portato avanti la rivoluzione del 25 gennaio scorso che ha fatto cadere il regime di Mubarak. Oggi, mentre proteste di copti si svolgevano anche ad Assuan e ad Alessandria d' Egitto, al Cairo sono cominciati gli incidenti sui quali ancora non c'é una chiara ricostruzione ufficiale.
I copti sono anche convinti dell'esistenza di un accordo tra i militari che detengono il potere in Egitto dalle dimissioni dell'ex presidente Mubarak, cioe" dall'11 febbraio scorso, e la confraternita dei Fratelli Musulmani, l'unica forza organizzata che sarebbe in grado di partecipare alle elezioni legislative fissate per il 28 novembre prossimo. Non sarebbe stato dato invece tempo sufficiente per organizzare campagne elettorali ai gruppi che hanno promosso e portato avanti la rivoluzione del 25 gennaio scorso che ha fatto cadere il regime di Mubarak. Oggi, mentre proteste di copti si svolgevano anche ad Assuan e ad Alessandria d' Egitto, al Cairo sono cominciati gli incidenti sui quali ancora non c'é una chiara ricostruzione ufficiale.
Secondo l'agenzia di stato MENA, le violenze sarebbero cominciate "dopo spari e lanci di pietre da parte dei manifestanti copti che marciavano verso il quartier generale della televisione per protestare contro tensioni riguardanti una chiesa di Assuan". Secondo testimoni oculari sentiti dall'ANSA, i copti che in corteo si stavano recando verso il palazzo Maspero sarebbero stati attaccati con bottiglie molotov, lanci di pietre e armi da fuoco da teppisti e "baltageya" (si definiscono cosi" in arabo violenti e criminali comuni al soldo dei controrivoluzionari). Alla reazione con lanci di pietre dei partecipanti alla manifestazione sarebbero poi intervenuti soldati e poliziotti sparando con le armi in dotazione e lanciando lacrimogeni per disperdere i protestatari. Il primo ministro, Essam Sharaf, ha lanciato stasera un appello per ammonire cristiani e musulmani a non cedere "agli appelli alla sedizione".
Fonte: Ansa.
Il problema è che ci sarà qualche beota di prete, suora o cristiano adulto che inorridirà al sentire la parola martire ( i martiri ovviamente erano solo quei falsi medievali che tiravano fuori dalle catacombe per fare reliquie...) e che invocherà una nuova stagione di dialogo con i mussulmani, cheprobabilmente li inviterà al venerdì a pregare in chiesa....a pochi giorni dalla Madonna del Rosario, NS delle Vittorie, che già secoli fa ci ha evitato di farci pregare a culo all'aria 5 volte al giorno capitano queste cose. Capitavano già all'ora ma le si fronteggiavano con invocazioni alla Madonna, Rosari, Messe, Processioni...ora si fronteggiano con dialogo, dialogo, dialogo...continuiamo a dialogare e tempo qualche anno al posto delle campane ci saranno i muezzin.
RispondiEliminaTutti parlano di "primavera araba"
RispondiEliminaDomando: Si tratta di "primavera araba" o piùttosto di "primavera islamica" ????????????
Qualcuno sa darmi una risposta?????
..."é tempo che l'Egitto proceda verso libere elezioni che possano portare il paese verso la democrazia." Per i poveri copti il peggio deve ancora venire, temo.
RispondiEliminaPurtroppo si sta realazzando quanto da me previsto. Se non passeremo anche noi alle vie di fatto saremo spazzati via dalla terra! Bene per le preghiere ma queste vanno accompagnate da azioni, come è sempre stato in passato, altrimenti è come se avessimo deciso di suicidarsi (che dovrebbe essere proibito ai cattolici). Ritroviamo lo spirito di Lepanto o prepariamoci ad un mondo senza più cristiani.
RispondiEliminaLa primavera araba corrisponde al freddo inverno Europeo.
RispondiEliminaAd Assisi i maomettani convocati da Benedetto XVI pregheranno per « rinnovare solennemente l’impegno dei credenti di ogni religione a vivere la propria fede come servizio alla causa della pace»: che solenne presa per i fondelli!
RispondiEliminaUn'Europa dimentica delle sue nobili radici! Che tristezza ...
RispondiEliminaBeh! Se l'azione è appoggiata da Dio come le crociate non avremmo molte vittorie sul campo umano, ma almeno su quello spirituale c'è da sperare.
RispondiEliminaCertamente il Signore ci sostiene e ci nutre nelo spitito ma -sul campo umano- se non saremo noi a combattere i nostri nemici verremo annientati!
RispondiEliminaUn plauso alla Redazione che ha postato questa terribile notizia affinchè il nostro impegno, dalla preghiera agli eventuali aiuti economici per quelle martiorate Comunità, possa essere sempre maggiore .
RispondiEliminaChe il Signore aiuti quei nostri fratelli a mantenersi fedeli a Cristo e alla Sua Chiesa.
Non servono aiuti economici. Il migliore aiuto sarebbe quello di chiedere con forza ai governi occidentali di smetterla di destabilizzare quelle regioni. In Libia, per esempio, ci sono già preoccupanti segnali di intolleranza, come mai si erano visti. Si ripete quanto già successo in Iraq...
RispondiEliminaChiacchiere al vento, ormai l'Occidente è completamete rincoglionito. Da quando quel fessacchiotto di Carter ( chi se lo ricorda?) rispedì in Iran Komeini e fece sparire lo Scià (in nome della democrazia, naturalemte!) quante ne sono successe dicose....E che cosa se n'è imparato?
RispondiEliminaLi fermeremo ancora una volta.
RispondiElimina<span>Il migliore aiuto é non fare assisi3 ...
RispondiElimina</span>
Non sono gli islamici che ci stanno annientando.
RispondiEliminaIo non ho paura della 'spada' islamica' da cui all'occorrenza ci si può difendere, mi preoccupa molto di più il 'pugnale' dei rinnegati (a tutti i livelli) che dall'interno della Chiesa ne minano le fondamenta e traviano le anime.
Lepanto60, anch'io penso che oltre la preghiera c'è da fare altro, volevo solo dire che per le crociate non è andata un granchè bene, perciò non so se Dio le volesse veramente, altrimenti avrebbe fatto vincere i crociati. A volte Dio preferisce i martiri alle vittorie militari. Comunque sia, sicuramente non sapendo noi se Dio ci vorrà martiri o cavalieri vincenti, facciamo ciò che possiamo, anche se possiamo poco, visto che i governanti europei sono un bel po' confusi su ciò che è bene e ciò che è male e sicuramente non si armeranno contro i mussulmani per una nuova guerra santa. Io al massimo ho un mattarello, o posso prenderli, a tortate in faccia. Cerco nel mio piccolo comunque di crescere i miei figli dei crociati in spirito, cioè persone pronte a combattere in tutti i sensi per il Regno di Cristo, già è difficile che vincano però su se stessi visto che tutto il mondo, specialmente la scuola remano contro agli insegnamenti della famiglia ed inculcano falsità, cospirano contro la purezza dei ragazi, facendo sempre prima e sempre più a largo spettro (persino a religione cattolica) educazione sessuale che in realtà rasenta la pornografia, indebolendo gli spiriti. E' dura caro Lepanto60, fatichiamo a sopravvivere dentro la nostra società, figuriamoci lottare contro quella mussulmana. La nostra unica speranza è Dio e magari se ci va bene i mussulmani che vengono qui si zombizzano anche loro "grazie" alla nostra traballante scuola statale. Mi chiedo a volte come i cattolici, partendo da quelli più in alto che magari potrebbero fare di più, non vedano un urgenza rifondare vere scuole cattoliche, non paritarie, ma cattoliche.
RispondiEliminaChissà com'è che i cristiani sono solo lo 0,5% della popolazione ...... l'IRAN è si un modello: modello del metodo di estinzione del cristianesimo.
RispondiEliminaCon la sequela di Assisi ne dubito.
RispondiEliminaForse perché ci sono andati e ci vanno pochi missionari?
RispondiEliminaChe lei sappia in Iran vengono posti impedimenti all'evangelizzazione?
La pensi come vuole, ma i FATTI sono quelli che sono. Nessun ostacolo in Iran alle minoranze religiose, anzi... malgrado non abbiano i numeri, viene garantita loro una rappresentanza in parlamento.
Come da noi, vero?
Quanto sopra per dire che l'Iran rispetta i cristiani?
RispondiEliminaSe è così, il Signor Cesare si informi su quanti cristiani sono stati condannati a morte in Iran per non aver abiurato la loro fede (ma forse dimentico che qui ogni tanto scrive anche chi sogna un'alleanza tra l'islam e la "Tradizione" contro gli Stati Uniti d'America)
E'veramente disinformato sulla realtà dell'islam. L'apostasia è condannata con la pena di morte; la diffusione di materiale religioso è sanzionato penalmente. La presenza di missionari è ostacolata in tutti i modi possibili, legali ed illegali. Quali conversioni potranno mai verificarsi in questo clima ostile? Per di più le comunità storiche cristiane sono in inesorabile declino a causa dello strangolamento civile operato, come in tutti i paesi islamici, dalla legislazione che penalizza chi non appartiene alla ummah. Viene tollerato, fra mille limitazioni il semplice culto, mentre ogni valenza sociale del credo viene proibita. Per farsi belli ai loro stessi occhi, riservano a questi cittadini di seconda classe il diritto di tribuna in parlamento; esattamente come nei paesi del socialismo reale il partito comunista, omologo nell'odio radicale a Cristo, riservava pochi seggi al partito dei contadini, così da salvaguardare le apparenze della democrazia. Lo so che per molti lettori di questo sito la religione coincide con la mera osservanza di pratiche rituali, ma che la condizione ideale dei cristiani sia quella vissuta nei paesi islamici mi pare veramente troppo.
RispondiEliminaSolo una riflessione, qui forse controcorrente. I mussulmani che a casa loro perseguitano i cristiani applicano in fondo in modo selvaggio la stessa logica di chi, in ambito cattolico, inorridisce all'affermazione del Concilio Vaticano II, che ha contestato il diritto degli stati di conculcare la libertà religiosa dei singoli uomini. Ciò non significa ovviamente sostenere che tutte le religioni siano egualmente vere, ma riconoscere che Dio ha creato gli uomini liberi (persino di rifiutarlo) e che è pericolosissimo (come la storia dell'ultimo secolo insegna) affidare ad un'autorità terrena qualsiasi potere che riguardi la coscenza degli uomini. Quanto al futuro, chi vivrà vedrà, certi che come come accadde a Lepanto e sotto le mura di Vienna (ma probabilmente in altro modo), non prevalebunt.
RispondiEliminaGuardi Martelli, io ho riportato dati forniti dall'ambascatore iraniano in Vaticano che ritengo veritieri a fronte di altre mie informazioni, ma sono pronto a rivedere questi miei convincimenti di fronte alla dimostrazone che siano errati. Vuole cortesemente elencarmi i nominativi delle ultime tre persone, o almeno dell'ultima, condannate in Iran alla pena di morte (o ad altre pene) per apostasia?
RispondiEliminaLa informo inoltre che per me la religione non consiste nella 'mera osservanza di pratiche rituali' ma nell'adattamento al pensiero divino, che vuole la nostra conformità a Gesu Cristo.
Me lo dica lei.
RispondiEliminaLa cosidetta primavera araba non è altro che l'inverno degli islamisti. I cristiani orientali sono oramai senza difese, con l'Occidente, profondamente laicista e anticristiano, che sta a guardare e proferisce di tanto in tanto solo belle parole. Guardiamo in faccia la realtà: la Cristianità (quello che ne rimane) è in grande pericolo e la Chiesa Cattolica è prigioniera di quest'Occidente.
RispondiEliminaChe tutte le religioni non possano essere ugualmente vere è di una tale banale ovvietà da essere, oggi che il mondo va alla rovescia, dai più negata,grazie anche a certa predicazione e atteggiamenti, figli diretti del Concilio (ob conquassationem et ipsud vocabulum horresco). Quanto a conculcare la libertà religiosa è pacifico che l'errore non possa avere gli stessi diritti della verità, né li possa pretendere in nome della libertà religiosa. Sentito mai parlare di tolleranza? Cosa ben diversa dalla condivisione e ancora più dall'approvazione. Ogni culto può avere cittadinanza fin tanto che non ostacola, o confligge con la nostra religione, le nostre usanze e tradizioni. Eppoi dobbiamo operare perché il regno di Cristo si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata.
RispondiEliminaCaro Primo, è ovvio che noi "dobbiamo operare perché il regno di Cristo si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata", come Lei scrive. Ed è ovvio, come avevo scritto nel mio post che non si può sostenere che tutte le religioni sono vere. Infine, le garantisco che ho sentito parlare di tolleranza. Ciò pacificamente riconosciuto, il problema che mi pongo è se quel "dobbiamo operare perché il regno di Cristo si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata" viene sostitito da un "dobbiamo operare perché il regno di ALLAH e del suo profeta MAOMETTO si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata" e se ciò si traduce nella persecuzione dei cristiani? Poichè la Chiesa è per sua intrinseca natura realista, perchè non è un insieme di astratte teorie ma carne e sangue, e poichè è evidente che da oltre un secolo il potere politico è tendenzialmente, quando non palesemente, anticristiano, occorre riaffermare ad alta voce una verità di sempre e cioè che l'uomo è stato fatto libero e che mai il potere politico, cioè il potere del mondo, può negare questa libertà voluta da Dio (perchè Dio vuole essere amato dall'uomo e solo un uomo libero può relamente amare). Poi è ovvio che in via teorica, se esistesse una società politica realmente ed integralmente cristiana (ma non esiste, almeno in questo tempo) si potrebbe anche affidare a questa società politica il diritto di perseguire l'errore, certi che lo farebbe con l'amore di un padre. La capacità di distinguere tra l'idea e la sua applicazione nelle realtà concreta è ciò che contraddistingue il cristianesimo. Mutatis mutandis è ciò che fece San Paolo quando rimandò indietro lo schiavo fuggito. Infatti è ovvio che il concetto stesso di schiavitù è contro il diritto naturale, Ma Paolo non si sognò neppure di anatemizzare la schiavitù: rimandò indietro lo schiavo, raccomandando al suo padrone di amarlo. Questo atteggiamento distrusse in breve tempo quell'ignobile istituzione. E' l'atteggiamento che la Chiesa ha sempre tenuto nella sua storia: non vi è nulla di più genuinamente tradizionale di questo.
RispondiElimina<span>Caro Primo, è ovvio che noi "dobbiamo operare perché il regno di Cristo si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata", come Lei scrive. Ed è ovvio, come avevo scritto nel mio post che non si può sostenere che tutte le religioni sono vere. Infine, le garantisco che ho sentito parlare di tolleranza. Ciò pacificamente riconosciuto, il problema che mi pongo è che accade se quel "dobbiamo operare perché il regno di Cristo si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata" viene sostitito da un "dobbiamo operare perché il regno di ALLAH e del suo profeta MAOMETTO si affermi anche su questa terra,e la società sia da esso informata" e se ciò si traduce nella persecuzione dei cristiani? Poichè la Chiesa è per sua intrinseca natura realista (dato che non è un insieme di astratte teorie ma carne e sangue) e poichè è evidente che da oltre un secolo il potere politico è tendenzialmente, quando non palesemente, anticristiano, occorre riaffermare ad alta voce una verità di sempre e cioè che l'uomo è stato fatto libero e che mai il potere politico, cioè il potere del mondo, può negare questa libertà voluta da Dio (perchè Dio vuole essere amato dall'uomo e solo un uomo libero può relamente amare). Poi è ovvio che in via teorica, se esistesse una società politica realmente ed integralmente cristiana (ma non esiste, almeno in questo tempo) si potrebbe anche affidare a questa società politica il diritto di perseguire l'errore, certi che lo farebbe con l'amore di un padre. La capacità di distinguere tra l'idea e la sua applicazione nelle realtà concreta è ciò che contraddistingue il cristianesimo. Mutatis mutandis è ciò che fece San Paolo quando rimandò indietro lo schiavo fuggito. Infatti è ovvio che il concetto stesso di schiavitù è contro il diritto naturale, Ma Paolo non si sognò neppure di anatemizzare la schiavitù: rimandò indietro lo schiavo, raccomandando al suo padrone di amarlo. Questo atteggiamento distrusse in breve tempo quell'ignobile istituzione. E' l'atteggiamento che la Chiesa ha sempre tenuto nella sua storia: non vi è nulla di più genuinamente tradizionale di questo.</span>
RispondiEliminaSe uno ha un minimo di onestà intellettuale non può negare la persecuzione che subiscono i cristiani in terra islamica. Io conosco bene il caso del Sudan e quello del Pakistan: la situazione per i cristiani fra stragi e discriminazioni è drammatica. Bisognerebbe alzare un po' la voce in difesa dei nostri fratelli, chiamare le cose con il loro nome (persecuzioni e martiri) e francamente trovo ridicola la proposizione dell'alleanza tradizionalisti-islamisti per sconfiggere l'occidente senz'anima. Da quando si combatte il male con il male? Se qualcuno sogna un futuro da dhimmi che si accomodi pure: si trasferisca in qualche paese islamico ma non pretenda di imporre a me la pax islamica: ne faccio volentieri a meno. Mica la Madonna ci ha salvato dall'invasione nel 1571 per consegnarci loro mani e pieni 500 anno dopo..
RispondiEliminaCesare consulti i dati della ong Open doors: l'Iran è uno dei paesi più pericolosi per i cristiani. Torture e uccisioni sono previste per gli apostati: le sembra normale? A me mica tanto...
RispondiEliminaSecondo la ong Open Doors, che stila la celebre World Watch List, il secondo paese al mondo più pericoloso per i cristiani è l’Iran. Le stime danno un totale di centomila cristiani in Iran: armeni, assiro-caldei cattolici e ortodossi, protestanti, latini e armeno-cattolici. Tanti i pastori assassinati in esecuzioni extragiudiziali. Il primo nel 1979, un anglicano a cui fu tagliata la gola. Nel 1980 fu la volta di Bahram Deghani-Tafti, Hossein Soodman nel 1990, Mehdi Dibaj nel 1994, Haik Hovsepian venne ucciso e sepolto in una fossa comune con un musulmano convertito al cristianesimo e Mohammad Bagheri Yousefi fu trovato impiccato a un albero nel 1996. Da allora migliaia di cristiani sono stati arrestati. Molti osservatori di vicende iraniane parlano della “fase più oscurantista dei rapporti fra il cristianesimo e la Rivoluzione islamica”, da quando nel 1979 l’ayatollah Khomeini chiese la chiusura immediata delle scuole cattoliche e concesse a tutti i sacerdoti, religiosi e religiose cattolici stranieri, un mese di tempo per lasciare il paese. E, come allora, molte chiese oggi sono state chiuse, decine di giovani iraniani, gran parte convertiti dall’islam, sono stati torturati così come molti pastori sono finiti sotto sorveglianza" (La bussola quotidiana)
Chi mai potrebbe sognare un'alleanza tra 'tradizionalismo' e islamismo? Siamo seri.
RispondiEliminaSebastiano P.
<span> consulti i dati della ong Open doors</span>
RispondiEliminaProvvederò.
Grazie.
a quando i dati dell'ambasciatore del III Reich sulle condizioni da sogno degli ebrei e dei cattolici nei campi di sterminio? A quando i dati dell'ambasciatore sovietico e cinese sul trattamento idilliaco dei dissidenti cattolici e non nel GUlag e nel Laogai.
RispondiEliminaChe schifo. Pure l'apologeta dell'Iran, mentre i cristiani vengono macellati.
Ma no dai, poveri maomettani. Se sterminano i cristiani è colpa dell' "imperialismo" , mica del Corano. L'Islam è una religione di pace, non lo sapevi? Quando distrussero un terzo della cristianità fu tutto un malinteso, abbondantemente ripagato da una raffinatissima civiltà, altro che l'Europa Cristiana e la civiltà occidentale. Vuoi mettere la raffinatezza del Califfato? Certo, qualche milioncino tra massacrati e deportati cristiani, ma suvvia, bisogna capire la differenza di cultura.
RispondiEliminaE L'Iran è davvero Bengodi. Solo che voi siete degli sporchi "cristianisti" e ripetete le calunnie degli imperialisti.
<span>mica la Madonna ci ha salvato ecc....</span>
RispondiEliminaQuesto è il punto: a quell'epoca lA CHIESA e il Papa in primis, ha assecondato le richieste della Madonna, che ha interceduto per la vittoria. Oggi non è più così.
La Madonna è snobbata, a partire dal mitico concilioV2; viene schernito chi le è devoto, i sarcerdoti non hanno coltivano più la spiritualità mariana, com'era fino al 1960.
<p><span>A Lepanto la vittoria è stata ottenuta con la potente intercessione di Maria SS.ma : non lo dimenticate, poichè la MADONNA è più potente di tutti gli eserciti infernali schierati in battaglia.</span>
</p><p><span>Ora, se la Madonna viene messa "nel cantuccio a filare", come una donnina d'altri tempi, la cui compagnia è adatta solo alle vecchiette e ai deboli di mente, e viene scartata come inessenziale alle vittorie della Fede , anzichè essere venerata con sommo onore proprio quale Madre del Redentore e della Chiesa ,<span> Regina delle Vittorie</span>, soprattutto contro satana e le sue menzogne ed ERESIE devastanti per la FEDEm, e ciò accade a partire dal mitico CV2 in poi, dal quale fu snobbata come "profeta di sventure", allora, ora e in futuro, quale vittoria possiamo sperare, se non invochiamo Lei a difesa della Chiesa assaltata e devastatta dall'interno più che dall'esterno ?</span>
</p><p><span>La prima ed essenziale vittoria, a cui aspirare con la sua intercessione è proprio quella contro i principati e potestà delle tenebre, che governano questi poteri del mondo, schiavi di satana e nemici di Cristo.</span>
</p><p><span>Senza l'aiuto di Maria SS.ma, la Chiesa continuerà a soccombere miseramente, coi nemici esterni e anche ahimè con quelli interni, continuando a franare, come previde il card. pacelli nel 1936, antevedendo il disastro liturgico, per averlo letto nelle stesse parole della Madonna (v. qui, e qui )</span>
</p><p><span>I fatti lo dimostrano.</span>
</p><p><span>Il fatto più grave e lacrimevole in tal senso sarà Assisi3, dove la Chiesa si dovrà dimenticare di conoscere il Santo Nome di Gesù, Suo Fondatore e Salvatore.</span>
</p><p><span>Ci avevano sempre insegnato "Ad Iesum per Mariam".</span>
</p><p><span>Senza MARIA non si va a Gesù e non c'è vittoria possibile, naturale o soprannaturale, poichè Lui ha detto:</span>
</p><p><span>IO HO VINTO IL MONDO.</span>
</p><p><span>Non noi, non le nostre risorse umane, ma LUI soltanto vince le potenze di satana che soggioga il mondo; ed a Lui si va solo per mezzo di Maria, Vergine SS.ma potente contro il<span> male, che dice oggi come quella volta a Cana, a tutti i discepoli, piccoli e grandi di Gesù: fate quello che Egli vi dirà.</span></span>
</p><p>Assisi3 è un atto contrario alla volontà di Nostro Signore, perchè è un incontro umano-politico con i popoli di false religioni, che la Chiesa rifiuterà di evangelizzare, tacendo il Nome di Gesù, anzichè annunciarlo a tutti, come Egli ha comandato.
</p>
Né con l'Islam né con l'Occidente laicista bisogna stare. Solo con la Chiesa Cattolica e con la Tradizione. Chi predica diversamente è fuori via.
RispondiElimina<span><span>mica la Madonna ci ha salvato ecc....</span>
RispondiEliminaQuesto è il punto: a quell'epoca lA CHIESA e il Papa in primis, ha assecondato le richieste della Madonna, che ha interceduto per la vittoria. Oggi non è più così.
La Madonna è snobbata, a partire dal mitico concilioV2; viene schernito chi le è devoto, i sarcerdoti non coltivano più la spiritualità mariana, com'era fino al 1960.
<span>A Lepanto la vittoria è stata ottenuta con la potente intercessione di Maria SS.ma : non lo dimenticate, poichè la MADONNA è più potente di tutti gli eserciti infernali schierati in battaglia.</span>
<span>Ora, se la Madonna viene messa "nel cantuccio a filare", come una donnina d'altri tempi, la cui compagnia è adatta solo alle vecchiette e ai deboli di mente, e viene scartata come inessenziale alle vittorie della Fede , anzichè essere venerata e invocata con sommo onore e fiducia proprio quale <span><span>Madre del Redentore e della Chiesa</span></span> ,<span> Regina delle Vittorie</span>, soprattutto contro satana e le sue menzogne ed ERESIE devastanti per la FEDE, e ciò accade a partire dal mitico CV2 in poi, dal quale fu snobbata come "profeta di sventure", allora, ci dobbiamo chiedere, ora e in futuro, quale vittoria possiamo sperare, se non invochiamo Lei a difesa della Chiesa assaltata e devastata dall'interno prima ancora che dall'esterno ?</span>
<span>La prima ed essenziale vittoria, a cui aspirare con la sua intercessione è proprio quella contro i principati e potestà delle tenebre, che governano i poteri di questo mondo, schiavi di satana e nemici di Cristo.</span>
<span>Senza l'aiuto di Maria SS.ma, la Chiesa continuerà a soccombere miseramente, coi nemici esterni e anche ahimè con quelli interni, continuando a franare, come previde il card. Pacelli nel 1936, antevedendo il disastro liturgico, causa dell'autodemolizione della Chiesa, per averlo letto nelle stesse parole della Madonna (v. qui, e qui )</span>
<span>I fatti lo dimostrano.</span>
<span>Il fatto più grave e lacrimevole in tal senso sarà Assisi3, dove la Chiesa si dovrà dimenticare di conoscere il Santo Nome di Gesù, Suo Fondatore e Salvatore, e non avrà il CORAGGIO dei martiri, di testimoniare Gesù Cristo davanti al mondo incredulo : si vergognerà di Lui e si rifugerà dietro una fumosa cortina di nome "pellegrini della verità". Ma quale Verità esiste al di fuori di Cristo Signore, Verbo di Dio fatto Uomo ? solo tenebre, menzogne e fango del mondo, immerso nel peccato, come tutti i pagani e atei che adorano gli idoli o se stessi.</span>
<span>Ci avevano sempre insegnato "Ad Iesum per Mariam".</span>
<span>Senza MARIA non si va a Gesù e non c'è vittoria possibile, naturale o soprannaturale, poichè Lui ha detto:</span>
<span>IO HO VINTO IL MONDO.</span>
<span>Non noi, non le nostre risorse umane, ma LUI soltanto vince le potenze di satana che soggioga il mondo; ed a Lui si va solo per mezzo di Maria, [...]
<span><span>mica la Madonna ci ha salvato ecc....</span>
RispondiEliminaQuesto è il punto: a quell'epoca lA CHIESA e il Papa in primis, hanno assecondato le richieste della Madonna, che ha interceduto per la vittoria. Oggi non è più così.
La Madonna è snobbata, a partire dal mitico concilioV2; viene schernito chi le è devoto, i sarcerdoti non coltivano più la spiritualità mariana, com'era fino al 1960.
<span>A Lepanto la vittoria è stata ottenuta con la potente intercessione di Maria SS.ma : non lo dimenticate, poichè la MADONNA è più potente di tutti gli eserciti infernali schierati in battaglia.</span>
<span>Ora, se la Madonna viene messa "nel cantuccio a filare", come una donnina d'altri tempi, la cui compagnia è adatta solo alle vecchiette e ai deboli di mente, e viene scartata come inessenziale alle vittorie della Fede , anzichè essere venerata e invocata con sommo onore e fiducia proprio quale <span><span>Madre del Redentore e della Chiesa</span></span> ,<span> Regina delle Vittorie</span>, soprattutto contro satana e le sue menzogne ed ERESIE devastanti per la FEDE, e ciò accade a partire dal mitico CV2 in poi, dal quale fu snobbata come "profeta di sventure", allora, ci dobbiamo chiedere, ora e in futuro, quale vittoria possiamo sperare, se non invochiamo Lei a difesa della Chiesa assaltata e devastata dall'interno prima ancora che dall'esterno ?</span>
<span>La prima ed essenziale vittoria, a cui aspirare con la sua intercessione è proprio quella contro i principati e potestà delle tenebre, che governano i poteri di questo mondo, schiavi di satana e nemici di Cristo.</span>
<span>Senza l'aiuto di Maria SS.ma, la Chiesa continuerà a soccombere miseramente, coi nemici esterni e anche ahimè con quelli interni, continuando a franare, come previde il card. Pacelli nel 1936, antevedendo il disastro liturgico, causa dell'autodemolizione della Chiesa, per averlo letto nelle stesse parole della Madonna (v. qui, e qui )</span>
<span>I fatti lo dimostrano.</span>
<span>Il fatto più grave e lacrimevole in tal senso sarà Assisi3, dove la Chiesa si dovrà dimenticare di conoscere il Santo Nome di Gesù, Suo Fondatore e Salvatore, e non avrà il CORAGGIO dei martiri, di testimoniare Gesù Cristo davanti al mondo incredulo : si vergognerà di Lui e si rifugerà dietro una fumosa cortina di nome "pellegrini della verità". Ma quale Verità esiste al di fuori di Cristo Signore, Verbo di Dio fatto Uomo ? solo tenebre, menzogne e fango del mondo, immerso nel peccato, come tutti i pagani e atei che adorano gli idoli o se stessi.</span>
<span>Ci avevano sempre insegnato "Ad Iesum per Mariam".</span>
<span>Senza MARIA non si va a Gesù e non c'è vittoria possibile, naturale o soprannaturale, poichè Lui ha detto:</span>
<span>IO HO VINTO IL [...]
<span><span>mica la Madonna ci ha salvato ecc....</span>
RispondiEliminaQuesto è il punto: a quell'epoca lA CHIESA e il Papa in primis, hanno assecondato le richieste della Madonna, che ha interceduto per la vittoria. Oggi non è più così.
La Madonna è snobbata, a partire dal mitico concilioV2; viene schernito chi le è devoto, i sarcerdoti non coltivano più la spiritualità mariana, com'era fino al 1960.
<span>A Lepanto la vittoria è stata ottenuta con la potente intercessione di Maria SS.ma : non lo dimenticate, poichè la MADONNA è più potente di tutti gli eserciti infernali schierati in battaglia.</span>
<span>Ora, se la Madonna viene messa "nel cantuccio a filare", come una donnina d'altri tempi, la cui compagnia è adatta solo alle vecchiette e ai deboli di mente, e viene scartata come inessenziale alle vittorie della Fede , anzichè essere venerata e invocata con sommo onore e fiducia proprio quale <span><span>Madre del Redentore e della Chiesa</span></span> ,<span> Regina delle Vittorie</span>, soprattutto contro satana e le sue menzogne ed ERESIE devastanti per la FEDE, e ciò accade a partire dal mitico CV2 in poi, dal quale fu snobbata come "profeta di sventure", allora, ci dobbiamo chiedere, ora e in futuro, quale vittoria possiamo sperare, se non invochiamo Lei a difesa della Chiesa assaltata e devastata dall'interno prima ancora che dall'esterno ?</span>
<span>La prima ed essenziale vittoria, a cui aspirare con la sua intercessione è proprio quella contro i principati e potestà delle tenebre, che governano i poteri di questo mondo, schiavi di satana e nemici di Cristo.</span>
<span>Senza l'aiuto di Maria SS.ma, la Chiesa continuerà a soccombere miseramente, coi nemici esterni e anche ahimè con quelli interni, continuando a franare, come previde il card. Pacelli nel 1936, antevedendo il disastro liturgico, causa dell'autodemolizione della Chiesa, per averlo letto nelle stesse parole della Madonna (v. qui, e qui )</span>
<span>I fatti lo dimostrano.</span>
<span>Il fatto più grave e lacrimevole in tal senso sarà Assisi3, dove la Chiesa si dovrà dimenticare di conoscere il Santo Nome di Gesù, Suo Fondatore e Salvatore, e non avrà il CORAGGIO dei martiri, di testimoniare Gesù Cristo davanti al mondo incredulo : si vergognerà di Lui e si rifugerà dietro una fumosa cortina di nome "pellegrini della verità". Ma quale Verità esiste al di fuori di Cristo Signore, Verbo di Dio fatto Uomo ? solo tenebre, menzogne e fango del mondo, immerso nel peccato, come tutti i pagani e atei che adorano gli idoli o se stessi.</span>
<span>Ci avevano sempre insegnato "Ad Iesum per Mariam".</span>
<span>Senza MARIA non si va a Gesù e non c'è vittoria possibile, naturale o soprannaturale, senza di Lui , che ha [...]
<span><span>mica la Madonna ci ha salvato ecc....</span>
RispondiEliminaQuesto è il punto: a quell'epoca lA CHIESA e il Papa in primis, hanno assecondato le richieste della Madonna, che ha interceduto per la vittoria. Oggi non è più così.
La Madonna è snobbata, a partire dal mitico concilioV2; viene schernito chi le è devoto, i sarcerdoti non coltivano più la spiritualità mariana, com'era fino al 1960.
<span>A Lepanto la vittoria è stata ottenuta con la potente intercessione di Maria SS.ma : non lo dimenticate, poichè la MADONNA è più potente di tutti gli eserciti infernali schierati in battaglia.</span>
<span>Ora, se la Madonna viene messa "nel cantuccio a filare", come una donnina d'altri tempi, la cui compagnia è adatta solo alle vecchiette e ai deboli di mente, e viene scartata come inessenziale alle vittorie della Fede , anzichè essere venerata e invocata con sommo onore e fiducia proprio quale <span><span>Madre del Redentore e della Chiesa</span></span> ,<span> Regina delle Vittorie</span>, soprattutto contro satana e le sue menzogne ed ERESIE devastanti per la FEDE, e ciò accade a partire dal mitico CV2 in poi, dal quale fu snobbata come "profeta di sventure", allora, ci dobbiamo chiedere, ora e in futuro, quale vittoria possiamo sperare, se non invochiamo Lei a difesa della Chiesa assaltata e devastata dall'interno prima ancora che dall'esterno ?</span>
<span>La prima ed essenziale vittoria, a cui aspirare con la sua intercessione è proprio quella contro i principati e potestà delle tenebre, che governano i poteri di questo mondo, schiavi di satana e nemici di Cristo.</span>
<span>Senza l'aiuto di Maria SS.ma, la Chiesa continuerà a soccombere miseramente, coi nemici esterni e anche ahimè con quelli interni, continuando a franare, come previde il card. Pacelli nel 1936, antevedendo il disastro liturgico, causa dell'autodemolizione della Chiesa, per averlo letto nelle stesse parole della Madonna (v. qui, e qui )</span>
<span>I fatti lo dimostrano.</span>
<span>Il fatto più grave e lacrimevole in tal senso sarà Assisi3, dove la Chiesa si dovrà dimenticare di conoscere il Santo Nome di Gesù, Suo Fondatore e Salvatore, e non avrà il CORAGGIO dei martiri, di testimoniare Gesù Cristo davanti al mondo incredulo : si vergognerà di Lui e si rifugerà dietro una fumosa cortina di nome "pellegrini della verità". Ma quale Verità esiste al di fuori di Cristo Signore, Verbo di Dio fatto Uomo ? solo tenebre, menzogne e fango del mondo, immerso nel peccato, come tutti i pagani e atei che adorano gli idoli o se stessi.</span>
<span>Ci avevano sempre insegnato "Ad Iesum per Mariam".</span> [...]
<span><span>se non saremo noi a combattere i nostri nemici verremo annientati!</span></span>
RispondiEliminaa tal proposito sono sempre attualissime le parole del card. Biffi, circa il problema dell'accoglienza delle diverse culture e della islamica in particolare, con riferimento alla improrogabile necessità che nell'Europa multiculturale i CATTOLICI RIDIVENTINO TALI:
<span>"...Non surrogabilità dell'evangelizzazione
Dovere statutario della Chiesa Cattolica e compito di ogni battezzato è di far conoscere esplicitamente Gesù di Nazaret, il Figlio di Dio morto per noi e risorto, oggi vivo e Signore dell'universo, unico Salvatore di tutti.
<span>Tale missione può essere coadiuvata ma non surrogata dall'attività assistenziale che riusciremo a offrire ai nostri fratelli. </span>Suppone la nostra attitudine al dialogo sincero, aperto, rispettoso con tutti, ma <span><span>non può risolversi nel solo dialogo.</span></span> E' favorita dalla conoscenza oggettiva delle posizioni altrui, ma si avvera soltanto nella conoscenza di Cristo cui noi riusciamo a portare i nostri fratelli, che sventuratamente ancora non ne sono gratificati.
<span> Inoltre l'azione evangelizzatrice è di sua natura universale e non tollera deliberate esclusioni di destinatari.</span> </span>
<span>>>Il Signore non ci ha detto: "Predicate il Vangelo ad ogni creatura, tranne i musulmani, gli ebrei e il Dalai Lama" (cf Mc 16,15). Chi ci contestasse la legittimità o anche solo l'opportunità di questo annuncio illimitato e inderogabile, peccherebbe di intolleranza nei nostri confronti: <span>ci proibirebbe infatti di essere quello che siamo, vale a dire "cristiani"; cioè obbedienti alla chiara ed esplicita volontà di Cristo.
E' molto importante che tutti i cattolici si rendano co</span>nto di <span>questa loro indeclinabile responsabilità</span>. E per essere buoni evangelizzatori, persuasi dentro di sé e persuasivi nei confronti degli altri, essi devono crescere sempre più nella intelligenza e nella gioiosa ammirazione degli immensi tesori di verità, di sapienza, di consolante speranza che hanno la fortuna di possedere: è una effusione sovrumana, anzi divinizzante di luce, assolutamente inconfrontabile con i pur preziosi barlumi offerti dalle varie religioni e dall'Islam; e noi siamo chiamati a proporla appassionatamente e instancabilmente a tutti i figli di Adamo...."
</span>......
<span><span>"nè laici nè cattolici si rendono conto del dramma che si sta profilando...."</span></span>
RispondiElimina<span>"l'Europa o ridiventerà cristiana o diventerà musulmana."</span>
[...]<span>In un'intervista di una decina d'anni fa, mi è stato chiesto con molto candore e con invidiabile ottimismo: "Ritiene anche Lei che l'Europa o sarà cristiana o non sarà?". Mi pare che la mia risposta di allora possa ben servire alla conclusione del mio intervento di oggi.</span>
<span>
<span> Io penso - dicevo - che l<span>'Europa o ridiventerà cristiana o diventerà musulmana.</span> </span>
<span>>>Ciò che mi pare senza avvenire è la "cultura del niente", della libertà senza limiti e senza contenuti, dello<span><span> scetticismo vantato come conquista intellettuale, che sembra essere l'atteggiamento largamente dominante nei popoli europei, più o meno tutti ricchi di mezzi e poveri di verità. </span></span>Questa "cultura del niente" (sorretta dall'edonismo e dalla insaziabilità libertaria) non sarà in grado di reggere all'assalto ideologico dell'Islam, che non mancherà: solo la riscoperta dell'avvenimento cristiano come unica salvezza per l'uomo - e quindi solo una decisa risurrezione dell'antica anima dell'Europa - potrà offrire un esito diverso a questo inevitabile confronto.
Purtroppo né i "laici" né i "cattolici" pare si siano finora resi conto del dramma che si sta profilando. I "laici", osteggiando in tutti i modi la Chiesa, non si accorgono di combattere l'ispiratrice più forte e la difesa più valida della civiltà occidentale e dei suoi valori di razionalità e di libertà: potrebbero accorgersene troppo tardi. </span>
<span>I "cattolici", lasciando sbiadire in se stessi la consapevolezza della verità posseduta e <span><span>sostituendo all'ansia apostolica il puro e semplice dialogo a ogni costo, inconsciamente preparano (umanamente parlando) la propria estinzione.</span></span></span>
<span><span></span>La speranza è che la gravità della situazione possa a un certo momento portare a un efficace risveglio sia della ragione sia dell'antica fede.
È il nostro augurio, il nostro impegno, la nostra preghiera." </span>
<span>http://www.internetica.it/Europa-Biffi.htm</span>
<span>(queste parole suonano come gravissimo monito -quasi un contrappunto- se con<span>frontate con Assisi1-2-3....)</span></span></span>
ma nella tua "Chiesa Cattolica" c'è il papa? Ed è Benedetto XVI? Nella mia si!
RispondiEliminaCesare sembra vicino alle posizioni sull'islam di Blondet, uomo intelligente ma in materia di maomettani molto, molto debole.
RispondiElimina<span>Chi mai potrebbe sognare un'alleanza tra 'tradizionalismo' e islamismo?</span>
RispondiEliminaCe ne sono parecchi di sedicenti tradizionalisti che coltivano una patologica ammirazione per l'islam.
Li fermeremo, sì. Assisi o non assisi, li fermeremo.
RispondiEliminaCentomila volte meglio l'Occidente laicista che l'oscurantismo maomettano.
RispondiEliminaSono stato in Siria sono stato in Iran, ho parlato con preti e suore (maroniti armeni cattolici e copti) su presunti atti di intolleranza dei cristiani, mi hanno detto "noi qui stiamo benissimo", ho parlato con mussulmani i quali piccati dopo aver chiesto come trattano "i nostri" cristiani mi hanno risposto "vorrà dire i NOSTRI cristiani" sono qui da più tempo di noi e li rispettiamo!
RispondiEliminaInsomma non facciamo di tutta l'erba un fascio, ogni stato arabo è diverso, perchè diverse sono le radici la cultura la storia.
Non mi preoccupa l'islam ma chi finanzia quei gruppetti di agitatori che vogliono gettare questi stati nel caos (così come succede in Egitto) affinchè si possano giustificare atti di invasione programmata ovviamente SOLO "per scopi umanitari" e per portare la "santa e onnipotente democrazia" a stella6punte e strisce.
A rieccoce coi maestrini del catechismo: su ripetiamo tutti insieme: UBI PETRUS, IBI ECCLESIA, UBI PETRUS IBI ECCLESIA; UBI PETRUS IBI ECCLESIA; I.P.
RispondiEliminaLa fede del Vaticano II non ferma nessuno!
RispondiElimina<span>L'Islam è una religione di pace, non lo sapevi? </span>
RispondiEliminaBeh, è esattamente quello che BXVI dice ai maomettani quando li incontra: lavoriamo insieme per la pace; non è forse per questa ragione che li convoca ad Assisi?
Con tutti sti martelli quanti saraceni inchiodiamo a Poitiers? Mi sa che di quelli buoni ce n'è uno solo: gli altri son tutte imitazioni da buttare.
RispondiEliminaFaccio una domanda a chi desidera rispondere:
RispondiEliminaCome si inquadra, come si spiega, nella storia della Salvezza l'avvento dell'Islam ?
Secondo me il futuro ci riserverà delle magnifiche sorprese.
RispondiEliminaGli vogliono tanto bene che li soffocano in un "rispettoso" stritolante abbraccio. Caro don Camillo le risposte vanno contestualizzate: è chiaro che in Siria non possono che dirsi contenti se si paragonano alla condizione dei Pakistani. Ma che la situazione dei cristiani sia ottimale, mi pare affermazione paradossale. A meno che non si faccia coincidere la libertà di religione con la possibilità di esercitare il culto nella chiese. Le chiedo: per lei la vita cristiana è questo?
RispondiEliminaL'apparizione è del 1531: le magnifiche sorprese le ha già manifestate al popolo fedele che serviva N.S.G.C. e onorava la sua SS. Madre ( Malta, Lepanto, Vienna). Per i "cristiani" di questo secolo, apostati, secolarizzati, filoluterani, liberali, modernisti ed ecumenisti, il cielo è chiuso. L'Islam è il flagello con cui Dio ci punirà per i nostri peccati.
RispondiEliminaHai ragione nell'occidente cristiano cattolico stiamo decisamente meglio:
RispondiElimina* aborto di stato
* divorzio legalizzato
* sodomia incoraggiata
* immoralità a tutti i livelli passata come libertà e virtù
* donne che sbandate che hanno perso il senso della loro maternità
* uomini che si rifiutano di prendersi le responsabilità
* blasfemia divulgata incoraggiata e proclamata dai ministri del medesimo culto
* cristiani che ben si guarderebbero di scendere in piazza con croci e Santi per difendere il proprio cattolicesimo
ecc. ecc.
mi scusi ma le ripongo la stessa domanda:
<span>per lei la vita cristiana è questo?</span>
L'Occidente laicista è negativo come l'oscurantismo maometttano caro Ospite. Ci siamo già dimenticati della Rivoluzione Francese e delle sue "delizie"?
RispondiEliminaAhi, ahi, ahi, Don Camillo! Che mi dice della poligamia? e degli aborti consentiti fino al 4° mese - chè prima non c'è vita umana-?, dei matrimoni a tempo - prostituzione legalizzata-?, della facilità con la quale si può ripudiare la moglie - divorzio-? della liceità della menzogna e del latrocinio a danno dei non islamici ? ecc.; e, soprattutto della bestemmia che nega violentemente la divinità di N.S., arrivando fino alla persecuzione cruenta del Suo Corpo Mistico? L'ha buttata sulla morale: mi dispiace, ma questa superiorità morale delle società islamiche non la vedo.
RispondiEliminaC'è un tradizionalismo che si pasce di ritualità esangui e si bea della propria (presunta)integerrimità: è un fariseismo insopportabile.
non stupisce che sia irresistibilmente attratto dall'equivalente islamico. I cristiani sono peccatori: eh allora? Gli islamici no? Almeno i primi non negano sistematicamente, teoreticamente, teologicamente l'unica possibilità che ci è data per sottrarci al triste destino di una vita senza scopo, senza pace, senza Grazia: cioè senza Cristo, senza la sua umanità, senza la sua carnalità sacramentale e mistica, cioè senza la Chiesa, unica ed esclusiva opportunità che è data in questa vita di contemplare il volto di Dio, di sperimentare già nell'oggi il calore del Suo abbraccio misericordioso e caritatevole; ejus dulcis praesentia, canterebbe S. Bernardo.
L'occidente giudaizzante e l'islam sono due facce della medesima bestemmia anticristica: non a caso in occidente l'Islam è così coccolato e propetto dal potere reale. Possibile che anche lei non colga il ghigno satanico che si cela dietro l'idolatria meccana?
<span>Quanto sopra per dire che l'Iran rispetta i cristiani?
RispondiEliminaSe è così, il Signor Cesare si informi su quanti cristiani sono stati condannati a morte in Iran per non aver abiurato la loro fede </span>
NEMMENO UNO.
Nei tre casi citati da 'Te lucis ante terminum':
<span>"...Il primo nel 1979, un anglicano a cui fu tagliata la gola. Nel 1980 fu la volta di Bahram Deghani-Tafti, Hossein Soodman nel 1990, Mehdi Dibaj nel 1994, Haik Hovsepian venne ucciso e sepolto in una fossa comune con un musulmano convertito al cristianesimo e Mohammad Bagheri Yousefi fu trovato impiccato a un albero nel 1996..."</span>
l'uccisione non è stata conseguenza di una sentenza e comunque, faccio notare, risalgono a oltre vent'anni fa.
No, sa cosa faranno quei preti e quelle suore adulti? Invitaranno a pregare per... i carnefici. Delle vittime chi se ne frega!
RispondiEliminaDon Camillo, è cappellano di Forza Nuova? Cesare, è militante di Forza Nuova?
RispondiEliminail problema non è dimostrare che l'Iran è il nuovo Sacro Romano Impero, il che dovrebbe essere chiaro a tutti. Quello che non sembra essere chiaro a molti è che l'Occidente è APOSTATA, non solo infedele come gli stati islamici. Che gli Stati islamici abbiano leggi anti-cristiane è normale; quello che è drammatico è che alcuni vedono nell'Occidente APOSTATA un "meglio" rispetto alla semplice infedeltà. Sul piano geopolitico poi, inn questo momento certi Stati pur anti-cristiani rappresentano un impedimento allo stabilimento di un'egemonia assoluta e globale dell'Occidente APOSTATA. Meglio un equilibrio di forze che la schiacciante predominanza di una, dovremmo dire tatticamente noi cattolici che ci troviamo in mezzo senza alcun difensore reale
RispondiEliminaqualunque cosa sia, è voluta e sostenuta dalle bombe occidentali e da una schiacciante propaganda della BBC
RispondiEliminaA domanda rispondo:
RispondiEliminaL'unica mia militanza è stata per "qualche" anno quella nell'E.I.
A questa esperienza è dovuto, forse, il fastidio che provo per discorsi non perfettamente chiari e lineari che possono consentire interpretazioni diverse e soprattutto qualche dubbio (intendo sulla effettiva capacità, oltre che volontà, di tradurre in pratica ciò che si predica) nei confronti di tanti crociati da tastiera. :)
Non mi occupo di politica.
si sta facendo con l'Islam l'errore che si fece con il comunismo. Vedere il nemico solo da una parte e credere che la parte opposta sia nostra amica solo perché non ci uccide fisicamente (ma spiritualmente con l'apostasia incoraggiata e alimentata)
RispondiEliminaCalma Roberto... ho richiamato a non fare di tutta l'erba un fascio, non confondiamo le acque!
RispondiElimina1. <span>Malta, Lepanto, Vienna han visto la Cristianità combattere con i Turchi, e Turchi non sono Arabi anche se entrambi sono mussulmani.</span>
2. Non difendo gli assassini, ma mi viene da giudicare piuttosto chi ha armato la mano di questi facinorosi che han ucciso dei martiri cristiani.
3. Quel cattivone del Presidente dell'Iran Mahmoud Ahmadinejad è l'unico Presidente di uno stato sovrano che nei suoi discorsi all'ONU (che vengono tagliati e censurati) cita Gesù Cristo (manco P6 e B16 l'han fatto) e apertamente confessa, da buon mussulmano, che nel Giudizio Universare RITORNERA' GESU' CRISTO a giudicare i vivi e i morti.
ps. non sono militante di F.N.
E come no: stupro ed estorsione. Ha sentito parlare di Faryal Tauseef, accusata in Pakistan di blasfemia a causa di un errore di ortografia?<span> Lei è libero di credere in ciò che vuole, persino nella condizione idilliaca dei cristiani in Iran: la realtà è che i cristiani stanno così bene che da quando ci sono al governo gli islamisti si sono dimezzati; sarà ingratitudine verso l'illuminata tolleranza degli ayatollah. O, magari, si sono arresi all'evidenza della superiorità della religione maomettana e si sono convertiti.</span>
RispondiEliminaRipeto il concetto: c'è un tradizionalismo che è già pronto alla dhimmitudine ed alla<span> jizya; a costoro basta che gli si lasci sfogare le proprie nevrosi all'altare e che si eliminino le minigonne per sentirsi in paradiso. Quando parlano del regno sociale di N.S.G.C. in realtà intendono il califfato.
</span>
L'ho buttata sulla morale perchè è scontato che il nostro "cristinaesimo officiale" è in fase di putrefazione.
RispondiEliminaIn Siria e in Iran mi pare che non ci siam la possibilià di aborto, forse in Giordania.
La poligamia è consentita ma oramia poco praticata forse quanche sceicco.
Questo purtroppo è lo schifo.
RispondiEliminaMi chiedevo infatti, ai tempi della PRIMA guerra del Golfo (la seconda la ritengo scandalosa e a posteriori pretestuosa), perché la Chiesa fosse così contraria all'intervento militare, allorché comunque vi era stata una sì grave violazione del diritto internazionale.
Ora che dall'Iraq i cristiani sono praticamente estinti, mentre prima erano tollerati e probabilmente pure rispettati (non ci si dimentichi di Tareq Aziz che era un cristiano) l'ho capito.
La Primavera Araba è stato un movimento voluto da forze occulte (e neanche tanto occulte) manipolate dai centri di potere di Londra, Parigi e le Al Jazeere che hanno fatto vera e propria disinformazione.
Per inciso, qualcuno spero abbia sentito cosa diceva Mons Martinelli...
In alternativa ci sono anche LEX ORANDI LEX CREDENDI; LEX ORANDI LEX CREDENDI; LEX ORANDI LEX CREDENDI; oppure CONCILIO PASTORALE NON DOGMATICO, CONCILIO PASTORALE NON DOGMATICO; CONCILIO PASTORALE NON DOGMATICO; e anche, per par condicio, CUIUS REGIO EIUS RELIGIO; CUIUS REGIO EIUS RELIGIO; CUIUS REGIO EIUS RELIGIO.
RispondiEliminaAnche il presente.
RispondiElimina<span>Secondo me il futuro ci riserverà delle magnifiche sorprese.</span>
RispondiEliminaAnche il presente. E, se si studia un po', anche il passato.
Ma don Camillo è un imam o un prete cattolico? Da come parla sembra un entusiasta dell'islam.
A essere militanti di F.N., comunque, non c'è niente di male. Conosco degnissime persone che lo sono, e sono anche molto più sagge e sane di tanti ipocriti travestiti da bravi ragazzi/e.
RispondiEliminaMartello più, martello meno, l'importante è che si battano chiodi.
RispondiEliminaE di Asia Bibi, che sempre in Pakistan è da anni detenuta con una falsa accusa di blasfemia per il semplice fatto che è cristiana?
RispondiElimina<span>Ripeto il concetto: c'è un tradizionalismo che è già pronto alla dhimmitudine ed alla<span> jizya; a costoro basta che gli si lasci sfogare le proprie nevrosi all'altare e che si eliminino le minigonne per sentirsi in paradiso. Quando parlano del regno sociale di N.S.G.C. in realtà intendono il califfato. </span></span>
RispondiEliminaStavolta, fratellino, ti quoto al 200%.
<span>Per inciso, qualcuno spero abbia sentito cosa diceva Mons Martinelli...</span>
RispondiEliminaIl Mons. martinelli "prima della cura" però...
1)Gli Arabi Sauditi sono indubbiamente arabi: si comportano parimenti; e che dire degli indonesiani? Identica fede, identiche persecuzioni. Non è una questione genetica: li ispira Satana.
RispondiElimina2)La regia è occulta e trama nei centri del potere mondialista che ha nell'odio a Cristo la sua ragione di vita. La causa prossima è da ricercarsi nei sermoni dei servi sciocchi di questo potere che, nelle moschee, indottrinano le deboli (per mancanza di grazia) menti di questi farabutti. Mi dispiace, ma non è possibile soprassedere sulle responsabilità che sono individuali: anche questi mascalzoni circoncisi hanno una coscienza.
3)Il Gesù Cristo citato dal suo pupillo Ahmadinejad ( si informi è un cripto ebreo) è quello ariano: un uomo giusto, un "profeta" anche secondo la denominazione vaticanosecondista; forse non sarà così per lei, ma a me non interessa un fico secco di essere giudicato da un uomo, seppur giusto. Quello che io cerco è lo sguardo misericordioso di Dio sulla mia miserabile e peccaminosa insignificanza.
Non è questo sguardo che incrocerà guardando gli occhi del presidente iraniano.
Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio (1Gv 4,2)
Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L'anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre. (1Gv 2, 22-23)
-Come per i nostri teologi medievali, fino al 4 mese non vi è alcun essere umano nel grembo materno: non si tratta quindi di aborto ma di raschiamento uterino. Giocano le parole e ci prendono per il naso.
-Quello che lei dice sulla poligamia lo sostiene Lerner tutti lunedì che Dio manda in terra: peccato che sui quotidiani le cronache riportino con frequenza settimanale il dramma di donne italiane che da un giorno all'altro si scoprono poligame.
Sono immorali come noi e peggio di noi.
Vi faccio notare che mentre nei paesi islamici i cristiani stanno scomparendo da noi il numero dei maomettani è in netto aumento. Oltre ai cosiddetti immigrati ci sono italiani che si convertono all'Islam, tra i quali molte donne che, senza vergogna, sposano individui di razza araba e con disinvoltura cambiano la loro religione come se cambiassero borsetta! Invece di essere additate per quello che sono vengono coccolate dai giornali frequentati dagli intellettuali (viziati) comunisti come esempio di emancipazione. Per me sono delle traditrici della nostra Santa Religione e come tale andrebbero trattate! Ma oggi il mondo va alla rovescia e fra poco il cristianesimo sarà estinto. Dio ci salvi e ci dia la forza di combattere i pagani.
RispondiEliminaGran parte dell'islam è apostata alla stessa stregua dell'occidente, Iran compreso.
RispondiEliminaVorrei ricordare a Cesare che certi regimi hanno sempre la scusa pronta e legale...Se ben ricorda il Card. Mindszenty fu condannato per contrabbando di valuta !!!!!!!!!!!
RispondiEliminaEccellente, Martelli. Lei ha centrato l'essenza del cristianesimo. Sono sicuro però che anche il buon don Camillo, ripensandoci un po', non potrà non ricredersi.
RispondiEliminaInfatti: dopo una lavata di capo nelle acque del Tevere si sta allineando. Come, del resto molti presuli cattolici del Medio Oriente.
RispondiEliminaProbabilmente fa parte del Mysterium iniquitatis.
RispondiEliminaIntendo dire l'Islam, per rispondere ad Anselmo.
RispondiEliminaMartelli, lei parla di quello che succede in Pakistan che, secondo Open Doors, è meno pericoloso (per i cristiani) dell'Iran.
RispondiEliminaIn Iran ciò non accade.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario basandosi su notizie che non siano quelle diffuse dalla sopracitata (e secondo me... poco obiettiva) ONG.
Lo so, Primo.
RispondiEliminaIntendo dire che però bisognerebbe sentire tutte e due le campane.
Meglio ancora poi, verificare.
Abbiamo due fonti di informazione: da una parte una ONG statunitense che demonizza quegli Stati al momento considerati 'canaglia' dal governo USA secondo un ormai ben collaudato procedimento, dall'altra dichiarazioni ufficiali di esponenti del sistema giudiziario e di quello governativo iraniano.
Ammesso che possano essere messe sullo stesso piano, cosa può farci propendere per una versione o l'altra? Direi le testimonianze di persone che, non appartenendo né all'ONG né alla dirigenza iraniana e possibilmente facenti parte delle minoranze religiose di cui si parla, possono avvalorare l'una o l'altra.
Ebbene, trovami una sola testimonianza (indipendente e attendibile) che confermi quanto diffuso da Open Doors.
Ti riferisci a tutti gli islamici che nelle mense aziendali ( e nelle cucine degli alberghi, esperienza persoanle ) mangiano l'impuro maiale con ghiottoneria e tracannano l'impuro alcool? O:-)
RispondiEliminaL'islam non ha primavere, né altre stagioni. Il suo clima, in linea con la sua mezzaluna, è lunare: morte e desolazione. Rendetevene conto, folli che lo ammirate.
RispondiElimina<span>L'Anticristo sarà ebreo che nascera "con il consenso di una 'religiosa ebrea' della tribù di Dan e di un 'vescovo" </span><span>(cfr. Nostra Signora de la Salette) non credo che l'Islam ora come ora potra mai allearsi con un ebreo.... ma chi vivrà vedrà.
RispondiElimina</span>
Non mi risulta che <span>Ahmadinejad sia in realtà un cripto ebreo...</span>
Ma sulle questioni politiche mi posso anche sbagliare...
Le consiglio la lettura di Asia news, bollettino del PIME, insospettabile di simpatie occidentaliste, e sicuramente più attendibile della propaganda dell'ambasciatore iraniano.
RispondiEliminal'Occidente APOSTATA: questo è il problema
RispondiEliminaBeh! senz'altro i piedi della Madonna oltre al sarpente infernale schiacciano pure la mezza luna, vorrà dire qualcosa? Per me vuol dire la conversione dell'Islam. Fortunatamente il bene delle anime e della Chiesa sono in mani ( epiedi) tali e non nelle nostre, altrimenti non ci sarebbe speranza.
RispondiEliminaEh qualcuno parla di ammirazione perl'islam... per forza loro mica hanno avuto un "C.V.II" e un "Assisi" ???
RispondiEliminaLa loro coerenza va ammirata... siao noi che ci siamo fatti liberali...
Buongiorno, ho bisogno di una delucidazione. Ma i cristiani copti non sono eretici monofisiti?
RispondiElimina