Sabato 10 settembre.
Ho seguito l’adorazione eucaristica presieduta dal’Em.mo Cardinale Angelo Bagnasco nella Chiesa di San Domenico di Ancona nel corso del XXV Congresso Eucaristico Nazionale.
E’ stata una celebrazione molto dignitosa pervasa da un profondo e devoto raccoglimento.
Il servizio liturgico, che ha aiutato la preghiera, è stato curato e svolto da preparati cerimonieri aiutati da diversi pii seminaristi.
Un particolare plauso va sinceramente tributato al coro di cantori professionisti Co.Per.Li.M “ Giovanni Maria Rossi “ diretto dal Maestro Marco Berrini che ha impresso alla liturgia una dimensione di elevato spessore artistico .
Durante la celebrazione sono state eseguite due prime esecuzioni assolute: il Salmo 80 composto da Mons. Antonio Parisi e il Cantico antifonico sul testo del profeta Geremia composto da Mons. Valentino Donella.
L’adorazione eucaristica è stata costellata anche da altri mottetti eucaristici di autori contemporanei come Molfino, Lanaro, Di Marino insieme a versioni polifoniche di canti della tradizione popolare.
Preferisco sottolineare la bontà dell'esecuzione corale piuttosto che esprimere il mio insignificante parere sulle nuove composizioni che ho ascoltato.
Com'è avvenuto anche in altre occasioni, soprattutto per la Messa per il 150 dell'unità d'Italia, l'Ufficio liturgico della CEI predilige le composizioni di Autori contemporanei ai "classici" .
Una scelta che rispetto pur non condividendola pienamente.
Come riflessione finale dell'esecuzione musicale nella Chiesa di San Domenico, mi avvalgo di un pezzo dell’articolo comparso il 10 settembre sull’ Osservatore Romano dal titolo : “ Pregare bene significa andare a tempo” a firma di Edward Higginbottom che dice : “Meglio sarebbe dunque considerare musica e testo come un atto indivisibile di devozione, atto che è veicolo di storia, tradizioni, forme e modi di espressione. Solo allora potremo avere un atteggiamento disteso nei confronti della nostra tradizione culturale”.
Andrea Carradori
( Foto di repertorio )
Prof. Carradori, se è stato eseguito un brano di don Parisi temo che la bellezza della liturgia sia andata proprio ......a farsi benedire.
RispondiElimina<span>Io ho commentato <span>solo</span> l'esecuzione corale, ottima.</span>
RispondiEliminaEra la chiesa dei domenicani, quella? Orrore! Di fianco all'altare spoglio con l'ostensorio c'erano da un lato, per terra, una croce d'altare e, dall'altro, sopra una colonnetta, tipo trespolo per pappagalli, un ingombrante e goffo tabernacolo. Dietro l'altare, in bella evidenza, negli stalli del coro, i veri protagonisti. Veramente sconfortante.
RispondiEliminaLa messa celebrata oggi da Benedetto XVI è un'eloquentissima risposta a tante celebrazioni insipide viste anche durante il congresso. Certo che se chi di dovere non vuol vedere...
RispondiEliminaIL PAPA ALLA MESSA AD ANCONA:
RispondiEliminaNutrirsi di Cristo è la via per non restare estranei o indifferenti alle sorti dei fratelli, ma entrare nella stessa logica di amore e di dono del sacrificio della Croce; chi sa inginocchiarsi davanti all’Eucaristia, chi riceve il corpo del Signore non può non essere attento, nella trama ordinaria dei giorni, alle situazioni indegne dell’uomo, e sa piegarsi in prima persona sul bisognoso, sa spezzare il proprio pane con l’affamato, condividere l’acqua con l’assetato, rivestire chi è nudo, visitare l’ammalato e il carcerato (cfr Mt 25,34-36).
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il Papa pone al centro IL PRIMATO DELL'EUCARESTIA E DELL'INGINOCCHIARSI DAVANTI AL CRISTO-OSTIA-SANTA ANCHE NEL RICEVERLA quale testimonianza concreta per aiutare davvero il prossimo...
se non ci inginocchiamo davanti all'Eucarestia, fa capire il Papa, NON POSSIAMO PIEGARCI DI FRONTE ALL'AFFAMATO...
:)
qui mi pare si possa citare ben a proposito la celebre massima di S. Tommaso:
RispondiElimina<span><span>Bonum ex integra causa</span>: <span>malum ex quocumque defectu</span>.</span>
...ma possiamo sempre rivolgere i nostri cuori verso la sinagoga sicuri che la preghiera comune salirà gradita al Padre.
RispondiEliminaLa messa di questa mattina da Ancona è andata benissimo, si percepiva un clima di preghiera e di elevazione, pensavo peggio, invece è stata degna, indice di come ora mai ci sia la consapevolezza di un ritorno alla dignità liturgica di un tempo. Certo sono mancati i gregorianisti come a Venezia; belli i paramenti e soprattutto la mitria del Santo Padre. La scenografia del palco molto bella e valorizzata dalla presenza del mare, dalla presenza dell'arco romano di Traiano e, sullo sfondo, il colle con la cattedrale romanica di S. Ciriaco.
RispondiElimina@LDCaterina (sai che ti voglio bene) ma ti lancio una piccola sfida
RispondiEliminatrovami una frase del Santo Padre che affermi che la preghiera comune con altre religioni/confessioni é un'errore da condannare.
perché sai io non ho acnora capito se questo papa é d'accordo con Cavalcoli o con Gherardini, sebbene fedele al suo stile ...potrebbe tranquillamente esserlo con tutti e due !
http://www.youtube.com/v/NdgPXzMRSh8" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
RispondiElimina<span>don Alberto "...non si puo' essere cristiani, non si puo' essere cattolici, non si puo' essere veri discepoli di Gésu Cristo, non c'é salvezza possibile se non dentro una grande profonda sincera devozione alla Madonna fatta di preghiera, fatta di offerta di sé, di obbedienza..."
queste sono parole da dire alle altre religioni, questa é la predica di un vero sacerdote (per giunta diocesano), altro che i cardinali ERETICI che vanno a pregare in sinagoga per la pace.
@LDCaterina quando sentiremo un papa tradizionale parlare in questo modo ?</span>
Non condivido in questo giorno di grazia e di gioia per tutti i cattolici italiani , particolarmente per quelli marchigiani, i continui interventi di hpoirot critici nei confronti del Successore di Pietro e di taluni programmi inseriti del congresso eucaristico nazionale.
RispondiEliminaVoglio solo ricordare che per talune famiglie cattoliche e per moltissimi fedeli la giornata di oggi è iniziata ancor prima dell'alba.
Alle 6 di questa mattina il centro di Ancona era già pieno di pellegrini che si avviavano verso il quartiere della Fin-cantieri in attesa di essere confermati nella fede dal Successore di Pietro Papa Benedetto XVI.
Anche numerosissimi bambini hanno fatto parte di questa processione lunghissima dei pellegrini che hanno voluto pregare UNA CUM con il Papa.
Una corona di gloria elevata al Signore Onnipotente e alla Beata Vergine Maria che in Ancona è invocata come " Regina di tutti i Santi".
Ho sentito dire dei giovani che hanno ricdevuto il "dono della fede" e del "dono del matrimonio" : ecco la speranza per tutta la chiesa che si affida con fiducia e con umiltà ( molta umiltà ) a colui che ha ricevuto da Cristo il soave titolo di "servus servorum Dei ".
Comportiamoci umilmente e ringraziamo la Divina Provvidenza per il dono di questo grande Papa e abbiate la carità cristiana di condividere la nostra gioia di cattolici italiani per questo particolare dono che abbiamo ricevuto : Pietro che ci ha confermati nella fede !
Caro Signor Quisutdeus . La chiesa dove ieri si è svolta l'adorazione eucaristica<span> è la monumentale chiesa di San Domenico com'è stata ridotta dai Padri Predicatori dopo il CVII.
RispondiEliminaIl problema è che le sacrosante considerazioni che Lei ha fatto non vengono condivise, neppure in piccola parte, dai religiosi.
Io comunque ringrazio Dio : per valorizzare la tela del Tiziano un architetto aveva ideato, <span>prima che fosse venuto</span> l'attuale Arcivescovo Menichelli, una specie di iconostasi moderna condita da simboli strani . Per grazia di Dio non se n'è fatto nulla.
<span>Preferisco lo squallore attuale piuttosto che il plastico che avevo visto, con orrore, diversi anni fa.</span>
</span>
<span>è il colmo della blasfemia, dichiarata come programma pastorale, ma è evidente che così hanno capito i cronisti !
RispondiElimina.... però notiamo, caro Carradori, che se il malinteso principio (orrido a sentirlo e ripeterlo) viene proclamato con tanta disinvoltura dai cronisti vuol dire che esso è GIA' diffuso nella massa degli spettatori tv da MOLTO TEMPO (siano essi semplici utenti tv, siano pure giornalisti , incolti, perchè IGNARI DELLA Tradizione e della indispensabile venerazione e adorazione al SS.mo Sacramento dell'altare ) in modo GENERALIZZATO, perchè propagato capillarmente dal regime modernista, giorno per giorno, in tutte le Messe, da 43 anni : è questo che cerco sempre di sottolineare, che il 99,9% dei fedeli delle parrocchie ormai QUESTO E' CIO' che ha appreso in 4 decenni di lavaggio del cervello.
Noi qui che ci scandalizziamo siamo una piccolissima percentuale del popolo cattolico, che ha aperto gli occhi su tutte le realtà obliate del GIUSTO CULTO DOVUTO A NOSTRO SIGNORE: un risveglio promosso dal MP e favorito da internet......ma quante persone hanno aperto gli occhi ? ancora pochissime, purtroppo, per quanto noi facciamo e faremo del nostro meglio per re-insegnare le verità di Fede dimenticate !
nel voler aprire gli occhi ai ciechi ora siamo come un minuscolo Davide contro un Golia incommensurabile, che però ha cento teste, duecento occhi e....tante mani, le lunghe mani del potere che non mollerà facilmente la presa sulle anime DA GUASTARE, CON UNA FALSA FEDE, fatta d buonismo mateeriale, TERRENO, a scapito della vita soprannaturale, sempre più obliata, insieme con i NOVISSIMI ....diabolica impresa iniziata negli anni '60: quella di seppellire la Tradizione, per puro odio contro Gesù Cristo e la Santa Messa di sempre, quella da Lui stesso istituita, che il regime vorrà sostituire con una Messa "neutra" , buonista, conviviale-orizzontale ed ecumenista, (il cui inizio è proprio nella riforma di Paolo VI, che doveva piacere ai protestanti....) <span>che non dia fastidio ai diversamente credenti:</span> un rito sincretista (e in alcune parti dell'orbe sono già spuntati i primi esempi, che seguono a ruota libera i loro precursori di questi ultimi decenni, cioè le<span> messe-show,</span> dove il Santo Sacrificio sarà sempre più calpestato e soffocato da canti, grida e danze profane, un rito fatto SEMPRE PIU' per esaltare l'uomo, mettendo Gesù Cristo nel dimenticatoio! .....</span><span>>> ritornello ben noto: "la <span>NOSTRA FESTA</span> non deve finire ecc...."...)</span>
Ed ecco che c'è sempre lo scontento di turno. Invece di gioire per il Cardinale ci si impelaga nelle critiche poco costruttive. Caro hpoirot cerca di non cadere nelle solite baggianate.
RispondiEliminami spiace ma continuo a pensare che "<span>Bonum ex integra causa: malum ex quocumque defectu</span>"
RispondiEliminain materia dottrinale e liturgica non ci si deve accontare di niente di meno buono che la perfezione semplicemente perché ...é normale per un cattolico che sia cosi'
Ottima la visita alla sinagoga di Bagnasco! Saluto tutti i fratelli ebrei, un sorriso a tutti islamici o atei. Gesù parlava con tutti, salutava tutti: pagani, farisei, pubblicani e romani. Preghiamo per chi , a causa di frasi,
RispondiEliminainfelici, rilega la tradizione in manicomio.
<span>la nostra è un'impresa titanica, che solo può essere condotta a buon fine per intercessione di Maria SS.ma e del suo Cuore Immacolato, secondo la sua promessa di Fatima, che continua a manifestare la volontà dell'Onnipotente dopo il peccato originale, quando disse al serpente: "Ella ti schiaccerà il capo...."
RispondiEliminadobbiamo capire che l'attuale battaglia terribile, tra Luce e tenebre, si svolge dentro la Chiesa, tra i suoi stessi membri, divisi in due fazioni, una fedele integralmente a Nostro Signore, al Papa (in quanto Pietro di sempre!...) e dunque al Magistero perenne e inalterabile, non quello mutevole secondo politiche umane transeunti.....e alla SS.ma Vergine, vittoriosa contro ogni eresia ! e un'altra (piuttosto sprezzante verso la devozione a Maria SS.ma, che considera marginale nell'evento della salvezza e del rinnovamento purificatore della Chiesa, mentre Ella è essenziale, per volontà stessa di Dio) che vuole sovvertire la Santa Chiesa dalle fondamenta, per sostituirvi una di nuovo conio, del tutto profana, empia, materialista, orientata all'aldiqua, alla filantropia massonica, che COMPRENDERA' DENTRO DI SE' varie sètte e credenze....e vorrà escludere Nostro Signore Gesù Cristo dal cuore degli uomini, che -spinti da quella fazione SOVVERTITRICE della Verità eterna, non lo vorranno più come unico Re, Signore e Salvatore dell'umanità: molti si illuderanno di salvarsi senza passare per la Croce di Redenzione, senza di Lui: e crederanno di potersi salvare senza dare a Nostro Signore la giusta adorazione e senza ricevere da Lui la
Grazia Santificante e i Sacramenti, ma solo per presunte virtù e orgogliose attiviste capacità umane. Questa che si va profilando all'orizzonte -a ridosso della vera Chiesa Cattolica, quasi come un fungo-parassita- è quella strana chiesa che Gesù fece vedere alla Beata Emmerich:
"Vidi</span><span> una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola... Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. <span>In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto.</span>.. C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda, così come la nuova chiesa eterodossa di Roma, che sembra dello stesso tipo...". <span>(12 settembre 1820)</span> </span>
<span>
RispondiElimina<span>"Ho visto di nuovo la strana grande chiesa che veniva costruita là [a Roma].<span> </span><span>Non c’era niente di santo in essa.<span> </span></span>Ho visto questo proprio come ho visto un<span> </span>movimento guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani.<span> </span>Ma là [nella strana chiesa] tutto il lavoro veniva fatto meccanicamente. Tutto veniva fatto secondo la ragione umana...<span> </span><span>Ho visto ogni genere di persone, cose, dottrine ed opinioni.....</span></span><span></span>
<span>>>C’era qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò,</span><span><span> </span></span><span>ed essi sembravano avere molto successo. Io non vedevo un solo angelo o un santo che aiutasse nel lavoro......</span><span></span>
<span> ....Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la<span>tremenda influenza che essa ha sulla gente</span>.</span><span></span>
<span>Il Santo Padre e la Chiesa sono veramente in una così grande afflizione che bisognerebbe implorare Dio giorno e notte". ....</span><span></span>
<span>>>> La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto.</span><span></span>
<span>Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che<span> </span>rimangono a mala pena <span>un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati.</span></span><span><span></span> </span>
<span>>>Tutti loro lavorano alla distruzione, persino il clero. Si avvicina una grande devastazione". (1 ottobre 1820)</span><span></span>
</span>
La Redenzione come semplice rivelazione
RispondiEliminaVi è un’altra deformazione del dogma della Redenzione, più specifica. Nella concezione wojtyliana, la Redenzione si riduce alla rivelazione ultima dell’amore di Dio per noi. Se in effetti si ammette che l’uomo, per la presenza divina che abita nell’intimo della sua coscienza, possiede in se stesso la capacità di andare a Dio, allora non vi è più bisogno di essere riscattati, nel senso stretto del termine. Ciò che la teologia cattolica ha inteso finora con la <span>soddisfazione vicaria di Cristo</span> viene spazzato via con un gesto della mano [30]. A questo punto, la morte di Cristo e la sua Resurrezione sono solo una testimonianza dell’amore di Dio per gli uomini: «Proprio sulla via dell’eterna elezione dell’uomo alla dignità di figlio adottivo di Dio, sorge nella storia la croce di Cristo, Figlio unigenito, che, […] è venuto a dare l’ultima testimonianza della mirabile alleanza di Dio con l’umanità, di Dio con l’uomo - con ogni uomo» [31]. Questa testimonianza viene chiamata ultima nel senso che manifesta che niente può fermare tale alleanza con Dio, neanche il peccato: «Se Dio ha inviato Suo Figlio per aprire nuovamente le porte della salvezza a tutti è proprio perché Egli non ha mai cambiato attitudine nei loro confronti (…) La venuta del Figlio Unigenito di Dio nel cuore della storia umana rivela che Dio intende proseguire la messa in opera del suo progetto malgrado gli ostacoli» [32]. In altre parole, se la concezione cattolica insegnava che la morte espiatoria di Cristo ha annientato il reale ostacolo all’unione con Dio, che è il peccato, il modernista afferma che, con la sua morte, Cristo ha semplicemente rivelato che gli ostacoli alla salvezza non sono ostacoli, quand’anche l’uomo l’abbia creduto! In questo senso, la Redenzione apportata da Cristo è, non solo universale, ma definitiva. Più niente può comprometterla, poiché perfino il peccato non potrebbe contraddirla. Da qui l’affermazione di Giovanni Paolo II: «… ognuno è stato compreso nel mistero della Redenzione, e con ognuno Cristo si è unito, per sempre, attraverso questo mistero» [33].
fonte: http://www.sanpiox.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=316:immanenza-incarnazione-e-redenzione-in-giovanni-paolo-ii-o-il-modernismo-di-un-papa&catid=64:crisi-nella-chiesa&Itemid=81
RispondiEliminaquel <span><span><span><span> "dopo l'incarnazione" </span></span></span></span>é <span><span><span><span> </span></span></span></span><span></span>quindi molto rivelatore. C'é stata una sola Messa quella del Venerdi' Santo sul Calvario, tutte le altre sono il suo MEMORIALE.
nessuna meraviglia che non ci si sporchi più le mani con l'ostia se questo é solo un simbolo dell'amore di Dio per noi... Dio non é nell'ostia ma per via dell'Incarnazione <span>di Cristo dulla terra Egli abita (in modo immanente) l’intimo delle coscienze, di tutte le coscienze, di ogni uomo che questi lo sappia oppure no!
</span>
<span><span>"Quando vidi la Chiesa di San Pietro in rovina</span><span>,<span> </span>e il modo in cui tanti membri del clero erano essi stessi impegnati in quest’opera di distruzione<span> </span>- nessuno di loro desiderava farlo apertamente davanti agli altri -, ero talmente dispiaciuta che chiamai Gesù con tutta la mia forza, implorando la Sua misericordia.<span> </span>Allora vidi davanti a me lo Sposo Celeste ed Egli mi parlò per lungo tempo...</span>
RispondiElimina<span>Egli disse, fra le altre cose, che<span> </span>questo trasferimento della Chiesa da un luogo ad un altro significava che essa sarebbe sembrata in completo declino. Ma sarebbe risorta.</span>
<span>>>><span> </span>Anche se rimanesse un solo cattolico, la Chiesa vincerebbe di nuovo perché non si fonda sui consigli e sull’intelligenza umani. Mi fece anche vedere che non era rimasto quasi nessun cristiano, nell’antico significato della parola". </span>
<span>>>> Poi vidi che<span> </span>tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza.<span> </span>La maggior parte dei sacerdoti erano attratti dalle dottrine seducenti ma false di giovani insegnanti, e tutti loro contribuivano all’opera di distruzione.</span>
<span>In quei giorni,<span> </span>la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre....</span> <span> </span>
<span>>>> "Vidi che molti pastori si erano fatti coinvolgere in idee che erano pericolose per la Chiesa. Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante.<span> </span>Tutti dovevano essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e sette di ogni denominazione.<span> </span>Così doveva essere la nuova Chiesa...</span>
<span>Ma Dio aveva altri progetti"</span><span>. (22 aprile 1823)</span>
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<span>questa , cari amici fedeli a Gesù e a Maria SS.ma, è la nostra grande speranza: Dio ha altri progetti ...!</span>
NON E' OPERA SUA quella STRAVAGANTE CHIESA che sta prendendo il sopravvento per schiacciare la Chiesa da Lui fondata, non è sua quella che è alacremente impegnata a DISSACRARE il Santo Sacrificio dell'altare, combattendo la vera Messa di Nostro Signore, e profanando in tutti i modi sia le celebrazioni, sia i Sacramenti, sia il SS.mo Corpo del Signore, sia la purezza delle anime e della vera Fede, sia la INTEGRITA' DELLA DOTTRINA CATTOLICA, come da Nostro Signore fu consegnata a Pietro, da tramandare FEDELEMENTE a tutti i Pietro della storia, SENZA CAMBIARE UNO IOTA delle sue Parole,
quella chiesa empia e dissacratrice non vincerà ! combatterà con tutta la sua diabolica arroganza [...]
purtroppo è questa (la presenza immanente) è l'idea aberrante che stanno inculcando nelle coscienze dei poveri fedeli inermi, anche nelle omelie, in modo molto sottiile e DEVASTANTE: avendo le antenne vigili, ora, da qualche anno mi accorgo di ogni parola insinuante falsi concetti, ma fino al 2007 non ero in grado di percepire questa opera satanica di distruzione della Dottrina e della Fede, caro hpoirot....
RispondiEliminain tal senso dobbiamo credere che il MP è stato veramente voluto da Dio Onnipotente e Provvidente per svegliarci, visto che fino a quel 7-07-2007 noi, piccoli ignari fedeli del povero Gregge, eravamo quasi tutti sotto narcosi, salvo i fortunati fedeli vicini alla FSSPX, la quale ha davvero svolto il ruolo delle vergini sagge : quelle che ASPETTANO DI NOTTE LO SPOSO CHE STA PER VENIRE, e tengono accese le lucerne , ben alimentate con l'olio della Fede !
ma qui non ci si limita parlare e a visitare (su cui posso essere d'accordo) qui si prega insieme per la pace!
RispondiEliminae quandomai Gésu' ha pregato o fatto pregare con i pagani ?
"Sporcare l'ostia..."
RispondiEliminaCome dire: Se Gesù si è lasciato crocifiggere, siamo autorizzati a continuare a maltrattarlo!
E vai con la logica...
è Gesù stesso che richiama sempre i cristiani alla<span> totale e costante fedeltà</span>, sia nel poco che nel molto, e alla perfezione.
RispondiElimina"Siate perfetti com'è perfetto il Padre Vostro Celeste"
Chi mi ama osserva i miei comandamenti.
Nessuno può servire due padroni.
Non possiamo dire "Signore Signore", lodandolo e osannandolo, se poi offendiamo la sua Divina Maestà, calpestando o bypassando il 1° e sommo Comandamento, come è accaduto ad Assisi1 e, Dio non voglia, come accadrà di nuovo ad Assisi3.
<span>caro Carradori, ci sarà molto da supplicare Nostro Signore che ci conceda la grande grazia di allontanare dalla Chiesa ad ottobre la gravissima tentazione di Assisi3: in quel caso, se si ripeterà il meeting indifferentista che ha confuso milioni di anime nel 1986 (gliene potrei raccontare molti esempi, di giovani acttolici sbandati da quel raduno....), non si potrà dire che Pietro ci sta confermando nella Fede, se ne rende conto ?
RispondiEliminasupplichiamo la SS.ma Vergine che Assisi3 NON si faccia, perchè non è atto gradito al Signore, Unico Vero Dio Trinitario, rivelatosi a noi da 2000 anni, Incarnato, Crocifisso, Morto e Risorto per la nostra salvezza .....e con quale coraggio allora andremmo a disconoscerlo, vergognandoci di Lui davanti al mondo incredulo e idolatra ?
preghiamo che venga il Suo Regno, col Padre Nostro: ."... come in cielo così in terra!" e NON certo il regno degli uomini confusionari, superbi, ignoranti e idolatri, che adorano il dio comune senza nome, (> in realtà equivalente agli spiriti di tenebre e menzogna, dominatori dei cuori immersi nel buio del peccato originale.... !.....): come può la Chiesa di Cristo dimenticare il Suo Sposo e Fondatore, e rifiutare di proclamarne il Santo Nome davanti ai pagani, agli atei e ai cristiani di tutto il mondo ?
Quello sciagurato silenzio sarebbe aborrito da Dio Onnipotente e attirerebbe sulla Chiesa soltanto i suoi castighi, non la sua compiacenza, ricordiamolo !</span>
Leggendo l'amico hpoirot insistente nella sua fissazione a sempre dare addosso a Santa Romana Chiesa , mi fa ricordare un bloggista TdG su un'altro blog che frequento ogni tanto.
RispondiEliminaForse, dovremmo chiamare i simpatizzanti della FSSPX "i Testimoni di Lefebvre", i TdL? :-D I.P.
VI IMPLORO prima di accusarmi di leggervi queste 20 paginette dal titolo "Pour une nouvelle synthèse théologique" http://www.erudit.org/revue/ltp/1989/v45/n2/400459ar.pdf
RispondiEliminadove un certo Marc Pelchat spiega come le teorie di TEILHARD DE CHARDIN et DE LUBAC costituiscono una ri-interpretazione
del Cristianesimo perché questo possa essere ricevuto dall'intelligenza del credente di oggi.
E' uno studio teologico universitario ... non roba della fsspx! Il punto 3) tratta di come "rinnovare della Cristologia nel cuore della Teologia dell'Incarnazione"
<span>mah caro Simon (</span><span>really, </span><span>you miss me) </span><span>dovremmo chiamare i simpatizzanti </span><span> chi loda il congresso di Ancona dei TdS ? </span> :-D <span> testimoni della sinagoga ?
RispondiElimina</span>
Ciò che mi spaventa di questa rivelazione è "rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati". Un centinaio? Oggi sono almeno più di cinquecento...
RispondiEliminasì beh, è una ciitazione generosa. Si fa fatica a trovare aliquid boni...
RispondiEliminaragazzi ma la proporzione tra qualche ricamo nella mitra e l'apostasia della preghiera in sinagoga o del lasciare spazio all'insegnamento degli eretici? no dico, ma non si dovrebbe neanche discutere. I ricami della mitra e l'esecuzione corale sono MOLTO più importanti. Grazie Carradori, grazie Montagna. Sono con voi.
RispondiEliminaC'è per caso modo di rivedere la celebrazione in oggetto?
RispondiEliminaPietro ci sta confermando nella fede? Strano, non me n'ero accorto.
RispondiEliminaNo, Simon. Non contro Santa Romana Chiesa, ma contro quei precisi individui che vi spadroneggiano. Essi non sono la Chiesa.
RispondiEliminaall'Ospite di ieri 20,31. Nessuno qua ha parlato di mitria ricamata. Dovrebbe chiedere perdono a Dio per questa spregevole bugia .
RispondiEliminaEcco lo stile di certi sewdecavantisti che offendono Dio e la Tradizione ( ed anche la memoria di Mons.Lefebvre). Amen.
Oggi ne darò il link.
RispondiEliminaBuona giornata.
Ma lei,caro Carradori,era presente ad Ancona la sera di Sabato 10 settembre?......
RispondiEliminaPrendo atto che ad Ancona c'è stato un congresso.
RispondiEliminaDopo aver dovuto eseguire, nel mio ultimo anno in Cattedrale, l'osceno inno composso per l'happenyng episcopale marechigiano, avevo infatti deciso di fregarmene totalmente dell'evento.
Temevo, infatti, di dover assistere coi miei occhi ai tanti scempi che, come si racconta da voi, ci sono stati.
Leggo in questo post di Carradori che all'adorazione bagnaschiana (dopo quell'altra oscena vista a Madrid) sono stati eseguiti dal coro professionistico del Coperlim (absit iniuria verbis!) due composizioni l'una del Parisi e l'altra del Donella. Mi crollano le ginocchia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per chi non lo sa i due compositori sono gli epigoni dei due principali 'partiti' liturigico musicali della Chiesa Italiana, ma soprattutto sono la rappresentazione plastica delle storiche contrapposizioni che la caratterizzano dal post-Concilio in quà.
Mi vien tristezza a constatare che siamo ancora fermi qui; che ancora si fa musica liturgica in Italia col manuale Cencelli; che ci si riferisce a figure e a modelli compositivi che hanno veramente stancato.....persino in casa dei citati presbiteri/Musici.
Basta, basta, basta: l'esilio volontario mi è più dolce di cotanto squallore!
<span>per favore non facciamo dire a Mgr Lefebvre quello che non ha mai detto: la verità é che Mgr Lefebvre avrebbe condannato fermamente questo Congresso SOLO PER IL FATTO CHE vi si é celebrata una messa PaoloVI anche se questa é stata celebrata "bene", cioé con una cetta dignità. Per Mgr il NO era SEMPRE (senza eccezioni) un'insulto alla nostra religione tanto che ha consigliato mille volte ai fedeli di recitare un rosario a casa <span>PIUTTOSTO CHE PARTECIPARE LA DOMENICA</span> al nuovo rito! Diceva anche che se proprio si era obbligati ad assistervi bisognava farlo "come se si andasse a una cerimonia di un'altra religione". In alcun modo accettava che vi si partecipasse attivamente...
RispondiEliminaLa </span><span> </span><span></span><span>realtà </span><span>(<span>che vi piaccia o no</span>!) </span><span>é che Mgr Lefebvre non si é mai allontantato di un mm dalla posizione del 1969 di Ottaviani e Bacci
"il NO si allontana in modo impressionante dalla teologia cattolica tale che fu espressa nel Concilio di Trento"
Quando Mgr Lefebvre ha visto Assisi1 in TV era talmente sconvolo che chi era vicino a lui mi ha detto personalmente
"...fosse stato li si sarebbe interposto fisicamente per non fare entrare la gente dai cancelli e dal portone della Chiesa".
Questo Congresso tiepido e filo-eretico lo avrebbe condannato a 4 mani, questo é poco ma sicuro...
se non conoscerte Mgr Lefebvre ...prego astenersi !</span>
<span>ma scusi, vorrei capire : chi sono qui i sedevacantisti, Carradori ?
RispondiEliminae che ci importa di loro ?
guardi che se per caso accettassimo le tesi dei sedevacantisti non potremmo in alcun modo considerare i papi postcv2 responsabili per nulla di ciò che sta accadendo, in quanto secondo loro non-validi: invece purtroppo lo sono, legittimamente eletti e insediati sul soglio di Pietro, e dovranno rispondere a Dio di gravissime OMISSIONI e negligenze nel loro compito di pastori supremi, soprattutto Paolo VI, che ha permesso lo stravolgimento della Santa Messa di sempre , per fare un favore ai protestanti, trasformandola in una Messa ecumenica che contiene in se stessa i germi della eresia, empietà e corruzione del culto, della Dottrina che trasmette ai fedeli, del tutto falsificata (v. "partecipare alla tua Cena"....) e di conseguenza della Fede, distorta in senso protestante (Gesù ha fatto tutto, tutti salvi, io non devo fare niente per convertirmi....niente confessione, siamo tutti giustificati e santi....) e ovviamente della Morale pratica, sempre più decaduta e LASSISTA: il buonismo-ecumenismo-inclusivismo conciliare ha vinto la sua terribile battaglia per <span>mischiare vero e falso, buono e cattivo: a poco a poco il male ha preso il posto del Bene</span><span>, l'eresia il posto della vera Dottrina, I FALSI DEI hanno detronizzato Gesù Cristo</span> dal suo Trono esclusivo nella sua stessa Chiesa !
caro Carradori, questo le sembra cosa di poco conto ?
...e che quest'empietà sincretista ormai in avanzata trionfale, UFFICIALE, senza più ostacoli nè minime obiezioni che vengano mosse dalla Suprema Autorità, e che sia prfomossa e avallata dai pastori, anche nel corso di un sedicente CONGRESSO EUCARISTICO ! tutto ciò secondo lei non ha alcun peso, non causa nessuno scandalo nelle coscienze dei piccoli fedeli, nel Gregge così turbato, disorientato, sconvolto e confuso, già da tanti anni ? </span>
Estraggo dal saluto rivolto a Benedetto XVI ieri dal card. Bagnasco queste parole:
RispondiElimina..."Per il Suo costante e illuminante Magistero volto a rinnovare il tesoro della fede e in esso “il Mistero da credere”, vogliamo dirLe grazie, Padre Santo, perché ciò costituisce la premessa per quella<span> ‘actuosa participatio’ che è autentica quando i fedeli non assistono alla liturgia eucaristica “come estranei o muti spettatori”, ma “consapevolmente, piamente e attivamente”</span> (Sc, 52)."
A CHI si riferiva il cardinal Bagnasco??
Forse il card. Bagnasco teme che i cattolici nelle liturgie postconciliari siano muti e estranei spettatori??
Teme forse che non partecipino abbastanza?
O, assodato che i cattolici postoconciliari a livello liturgico sono iperattivi, assemblea liturgica celebrante, che il silenzio lo hanno estromesso dalla liturgia, forse che il card. Bagnasco reputa che tutta quell`iperattività non sia consapevole e pia?
O, forse ancora, e sarebbe molto triste, si riferiva a coloro che il cliché modernista postconciliare ha rinchiuso in quella descrizione menzognera che ha ingannato tutti coloro che sono stati privati del tesoro della Santa Messa Antica, un tesoro che stanno scoprendo, per taluni, riscoprendo?
<span><span>e te credo bene, sei marchigiano come il poeta!
RispondiElimina"...così tra questa immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare (d'esilio)"
Riposa in pace, Daniele ... impietosamente ucciso dall'ennesima composizione <span>Parisi-Donella.</span></span></span>
Introduzione al Congresso di car,Bagnasco con le sue parole a iluminato le coscienze di ogni uno di noi presenti al congresso! Grazie di cuore.
RispondiEliminaSLOBODANKA,
RispondiEliminaper favore, per quanto lei riesce ad esprimere in italiano semplice, mi dica :
QUALI PAROLE del card. Bagnasco, precisamente, hanno dato luce alla sua coscienza ?
ce ne può riferire alcune ? e ci può spiegare dove si può vedere la LUCE che ci sta raccontando ?
Grazie.
@Andrea Carradori - La messa tridentina é fatta di 4 parti.
RispondiElimina* Le prime 3 (le più importanti) salgono sempre direttamente a Dio e ESSENDO SEMPRE PERFETTE AGISCONO PERFETTAMENTE PER DIO indipendentemente dal fatto che sacerdote e eventuali fedeli siano grandi santi o in peccato mortale...
* La quarta scende verso gli uomini portando alle anime le grazie della messa. Queste non sono sempre perfette ma AGISCONO secondo le disposizioni degli astanti (più si ha fervore più la grazia passa)
Delle prime 3 la più importante é l'espiazione vicaria e soddisfatoria che Gesu' compie col suo Sacrificio per riscattare i nostri peccati.
La parte più importante della messa é quindi offrire A DIO il sacrificio perfetto e la vittima perfetta veramente contenuta nell'Ostia.
E' importante capire che questa offerta non dipende né dalla presenza dei fedeli né da quante grazie essi riceveranno via la quarta parte.
La soddisfazione é sempre fatta in modo perfetta ad ogni messa tridentina, anche se noi quel giorno non vediamo l'ora di uscire perché (che ne so') c'é il derby da vedere.
Bisogna essere felici di cio'!!! Bisogna essere contenti che Dio sia ad ogni messa "perfettamente contento" di ben tre cose malgrado le nostre debolezze...
Ora nel NO l'espiazione vicaria e soddisfatoria é offuscata da quegli scempi che sono i nuovi offertorio e canone. Il papa oggi parla ancora (per fortuna) di sacrificio ma
credo che la crisi liturgica sarà finita quando si designerà ancora la Messa con le parole "Santo Sacrificio della Messa".
E' soprattutto in questo senso di negazione del sacrificio (vicario, espiatorio e soddifatorio) che i card Ottaviani e Bacci <span><span>affermavano
'il NO si allontana in modo impressionante dalla teologia cattolica"
Parlare si Eucarestia-Amore, di "Celebrazione dell'Eucarestia" o </span></span><span><span>anche di sacrificio senza ben precisare la dottrina di Trento </span></span><span><span>non é sufficiente perché cio' puo' essere letto anche secondo le stranissime interpretazioni progressiste di Henry de Lubac & Co. Basti pensare che anche Lutero non negava un certo sacrificio durante la messa ...si sa il diaviolo é spesso nei dettagli !</span></span>
<span><span>Capisci caro Andrea che quando tu mi dici "<span>Ho sentito dire dei giovani che hanno ricevuto il "dono della fede" e del "dono del matrimonio" : ecco la speranza per tutta la chiesa..."</span> Mi viene da dire no!
RispondiEliminaQuesta gente si santifica NONOSTANTE il NO perché sfruttano le grazie della quarta parte (che ci sono perché la messa é valida) NONOSTANTE l'imperfezione delle prime tre parti che restano sgradite a Dio se aderiamo al dire dei vari Mgr Lefebvre, Ottaviani a cui non penso tu sia ostile a priori ... Il fatto che c'erano 100.000 persone, dei bei canti, un bel sole sulla bella Ancona non cambiia uno iota al fatto che le 3 parti più importanti della messa erano viziate ! Addirittura se tutti i 100.000 fedeli avessero ottenuto un max di grazie durante la messa, cio' non avrebbe cambiato l'imperfezione <span>intrinseca</span> al NO.
ecco amicalmente cio' che volevo dirti per farti capire da dove puo' venire quello che tanti qui possono prendere per astio puerile contro il Congresso...</span></span>
grazie mille, hpoirot, per queste preziose puntualizzazioni teologiche e dottrinali, delle quali ero totalmente all'oscuro e di cui -ovviamente- nelle parrocchie NESSUNO si sogna di farci il benchè minimo accenno, da ben 43 anni.
RispondiEliminaCome regime (conciliare) vuole, decreta, e impone, naturalmente, sempre .....(in persistente continuità.....)
<span><span>...e sulla la questione della validità del NO, Mgr Lefebvre non é in contraddizione: per lui il NO resta valido se c'é la materia e se il prete vuole fare cio' che vuol fare la Chiesa.
RispondiEliminaTuttavia una messa puo' essere valida e sgradita Dio o addirittura valida e sacrilega.
Per prendere il caso estremo vi sono preti che hanno abbandonato la talare e dicono messe in cambio di soldi per consacrare ostie per le messe nere. Quelle messe sono VALIDE e sacrileghe! Lo sanno bene i satanisti che pagano per avere Dio realmente presente nell'ostia. Il NO non é ovviamente a questi livelli di scempio soprattutto quando é detto 'bene' ma (per Mgr Lefebvre) rientra sicuramente nella categoria delle messe valide E sgradite a Dio</span></span>
Macchè marchigiano! Romagnolo doc e di Forlì!
RispondiEliminaSe non ricordo male si era parlato anche di una Santa Messa nella forma extraordinaria che avrebbe dovuto essere celebrata durante il Congresso Eucaristico (forse ad Osimo????) Ne abbiamo notizie? Grazie
RispondiEliminaInteressantissimo il suo intervento, come sempre, Signora Luisa !
RispondiEliminaLa frase , che ho sscoltato in diretta, del Card. Bagnasco va meditata !
Grazie per averla citata.
No. Ho seguito la veglia in TV.
RispondiEliminaFa differenza ?
l'ho vista sfrecciare giovedi' insieme ...all'asino che vola.
RispondiElimina<p><span><span>Dal sito della CEI, ecco l'elenco delle materie e dei docenti del Coperlim. C'è bisogno di commenti?</span></span>
RispondiElimina</p><p><span>
<span>Analisi dei repertori per la celebrazione – Prof. Daniele Sabaino</span></span>
</p><p><span><span>Animazione e regia della celebrazione e guida del canto dell´Assemblea – Padre Eugenio Costa</span></span>
</p><p><span><span>Introduzione a musica e liturgia – Don Pierangelo Ruaro</span></span>
</p><p><span><span>Liturgia – Mons. Giuseppe Busani e Don Angelo Lameri</span></span>
</p><p><span><span>Musicologia Liturgica – Mons. Felice Rainoldi</span></span>
</p><p><span><span>Pastorale della musica nella comunità cristiana – Don Franco Gomiero</span></span>
</p><p><span><span>Pedagogia del canto per la liturgia – Prof.sa Franca Ferrari</span></span>
</p><p><span><span>Vocalità per la liturgia – Prof.sa Marina Mungai</span></span>
</p><p><span><span>Introduzione alla teologia pastorale – Mons. Sergio Lanza</span></span></p>
«Il vivere insieme può trasformarsi in un vivere contro gli altri, può diventare un inferno, se non impariamo ad accoglierci gli uni gli altri, se ognuno non vuole essere altro che se stesso».
RispondiEliminaÈ il monito lanciato OGGI <span>da Benedetto XVI</span> nel messaggio al card. Reinhard Marx, in occasione del Meeting interreligioso per la pace promosso nella diocesi bavarese....
scusate ma continuo a non capire.
Errare humanum est, perserverare diabolicum
RispondiEliminaFresco fresco uscito a 2 giorni dei colloqui con Roma (giusto per chiarire se qualcuno avesse ancora dubbi)
La fsspx ribadisce che Assisi3 é <span>una gravissima offesa a Dio, uno scandalo immenso, un'odiosa umiliazione per la Chiesa...</span>
per la Redazione : "Ce texte a reçu l'approbation de Monseigneur Bernard Fellay, Supérieur Général de la Fraternité Sacerdotale Saint Pie X"
mi raccomando non andate poi a immaginare che la corrente cattiva della spx fa' le cose alle spalle di MgrFellay...
http://www.laportelatine.org/district/france/bo/cacqueray_assise110912/scandale_assise2011.php
e allora si metta un paio di occhiali (possibilmente made in Spirito Santo)
RispondiEliminaIo ieri ho visto Pietro che ha confermato nella fede con il suo dolore, con la sua sofferenza mite e silenziosa, vero agnello in mano dei lupi.
Ma riconosco che lo Spirito Santo non entra laddove c è superbia ed il cuore è serrato.
saluti
si, va meditata perchè è un pò ambigua.. sarò prevenuto io, ma quando l'ho sentita ho subito pensato "ecco, sta esaltando di nuovo le novazioni liturgiche"
RispondiEliminaE' si pur vero però che può essere interpretata anche in altra maniera, ovvero il Card.Bagnasco sta ringraziando il Santo Padre perchè col Suo esempio sta dimostrando cosa sia la VERA actuosa partecipatio.
Non lo so.. io sono del parere che è ora scossa che chi di dovere riprenda il buon vecchio linguaggio dogmatico. Almeno SI SI, NONO.. questo tiepidume fa venire il vomito.
saluti
<span><span>Animazione e regia della celebrazione.....</span>
RispondiElimina=-O .....ancora ?....ancora questi termini ASSURDI E dissacratori: REGIA....ANIMAZIONE.....COME A TEATRO ? ! ?
USQUE TANDEM ?
*DONT_KNOW* ....Signore Gesù, nella Tua infinita Misericordia, perdonaci......aspetta ancora, trattieni la Tua Giusta ira che potresti manifestare contro questi mercanti del 20.mo 21.mo secolo, che ancora nelle Tue chiese, dopo decenni di empietà ed abusi, intendono impadronirsi della TUA MESSA, DEL TUO DIVINO SACRIFICIO DELL'ALTARE, per dissacrarlo, per usarlo come show , con sommo oltraggio alla Tua Divina Maestà.....e al Santissimo Mistero della Tua Transustaziazione, della Tuo Calvario che si rinnova ad ogni Messa, che viene così oscurato, sorvolato e strumentalizzato a fini PROFANI, di alimento delle emozioni e sensazioni frivole e carnali dei poveri fedeli, a danno continuo delle loro anime, della vita soprannaturale di Grazia e a detrimento della vera Fede.....proroga ancora la tua Pazienza !
.....aiutaci a convertirci tutti, a CAMBIARE MENTALITA', a cambiare l'idea -anzi SRADICARE dalle menti inquinate e mal-formate- questa sconcia ed empia IDEA DETURPANTE DELLA TUA DIVINA LITURGIA, che mai da mano dell'uomo doveva essere stravolta , per i suoi fini di VANITA' e gratificazione carnale, PER ANTROPOLATRIA, per insaziabile culto dell'EGO....
.... aiuta soprattutto i vescovi e i responsabili della Liturgia e di TUTTE le manifestazioni pubbliche che riguardino la Santa Messa , perchè TUTTI la smettano una buona volta di considerare e TRATTARE LA SANTA MESSA alla stregua di uno spettacolo da SCENEGGIARE, RECITARE, ESIBIRE su un palcoscenico, davanti ad un pubblico, come i PAGANI dell 'impero romano facevano col PANEM ET CIRCENSES, tutto l'evento SCENICO (= ACTIO ) da dare in pasto alla folla AVIDA DI SENSAZIONI ED EMOZIONI !....
....e aiuta, converti i sacerdoti (e i loro maestri di seminario) affinchè la smettano di pensare, credere e insegnare che la Messa sia uno SPETTACOLO, del quale Nostro Signore non è neppure protagonista, per giunta !
Miserere nostri, Domine !</span>
le Messe nella forma Extraordinaria ci sono state, regolarmente celebrate la domenica ad Osimo. Io personalmente non ero al corrente di ulteriori Messe Straordinarie.
RispondiEliminaPoirot eviti per favore queste battute da asini (che non volano ma pesano) per nulla costruttive.. sono io per primo imbufalito come una iena per certe cose, ma non credo che questo sia il modo giusto per affrontarle non trova?
Piuttosto, nessuno ha ancora postato qualcosa sull'incontro del Papa coi fidanzati. Non sarebbe il caso di farlo, visto che anche quello è un argomento abbastanza delicato?
a Poirot e memory: visto che siete così preparati e bravi, al prossimo Conclave (che spero avvenga il più tardi possibile) candidatevi per la Successione al Trono di Pietro.
RispondiEliminaChissà che non vi eleggano :)
Sia chiaro, non sto contestando il contenuto di quello che dite - che può essere condivisibile - ma il modo in cui lo fate.
Come dice un detto, siamo tutti bravi a giudicare chi sta in alto finchè noi restiamo sulla sicura terra..
<span>REPETITA IUVANT "e allora si metta un paio di occhiali (possibilmente made in Spirito Santo)
RispondiEliminaIo ieri ho visto Pietro che ha confermato nella fede con il suo dolore, con la sua sofferenza mite e silenziosa, vero agnello in mano dei lupi.
Ma riconosco che lo Spirito Santo non entra laddove c è superbia ed il cuore è serrato". </span>
Che fine farà un giovane e preparato Maestro come Lei ?
RispondiEliminaNon possediamo neppure delle scialuppe da salvataggio tradizionaliste ... ce le hanno solo i novatori che piazzano tutti i loro diplomati ai corsi CEI nelle Cattedrali ...
Peccato che all'esilio vadano solo i, musicalmente, validi ...
Questo sarebbe un argomento da trattare signor Hpoirot !
Le SS Messe celebrate nella vicina Campocavallo durante il Congresso Eucaristico, e "pubblicizzate" nel sito e nei programmi ufficiali del Congresso sarebbero state delle favole ???????
RispondiEliminava bene (preciso solo che non sono per nietne imbufalito)
RispondiElimina<span>Estraggo dal saluto rivolto a Benedetto XVI ieri dal card. Bagnasco queste parole:
RispondiElimina..."Per il Suo costante e illuminante Magistero volto a rinnovare il tesoro della fede e in esso “il Mistero da credere”, vogliamo dirLe grazie, Padre Santo, perché ciò costituisce la premessa per quella<span> ‘actuosa participatio’ che è autentica quando i fedeli non assistono alla liturgia eucaristica “come estranei o muti spettatori”, ma “consapevolmente, piamente e attivamente”</span> (Sc, 52)."
</span>
<span>Parole che io, dalla mia ottica legata alla Tradizione, posso fare mie : io non voglio essere muto o estraneo spettatore, come nella Messa e nella processione dell' 8 settembre al Congresso Eucaristico, perchè pretendo che in una processione di 4 km mi venga data l'opprtunità di pregare e di cantare. Un Pater ed un'Ave davano tanto fastidio ? Troppo "antichi" ??? Forza con il nuovo che rende muti e estranei i fedeli !!!</span>
<span>Parole, quelle del Cardinale, in cui riecheggiano le esortazioni all'actuosa partecipatio del grande San Pio X.</span>
<span>Ricordo che tutti i Padri Conciliari del CVII furono d'accordo su questo sacrosanto concetto dell'actuosa partecipatio.</span>
<span>Forse questo aspetto dell'actuosa partecipatio alla Liturgia legherà tutte le diverse componenti liturgiche più serie.</span>
Se il contenuto può eseere condivisibile, quindi oggettivamente valido, chi è lei, signor ospite per giudicare il cuore di chi l'ha esposto? La sua ironia non fa neanche il solletico.
RispondiEliminaBravo lei che riesce a vedere l'intimo dei cuori: del Santo Padre, il mio. I suoi occhiali devono essere Novissimus Ordo.
RispondiEliminaDavvero originale!
RispondiEliminaTutta la mia solidarietà al bravo Daniele Casi. Così, dopo l'abbandono di Fulvio Rampi a Cremona, anche il Duomo di Forlì avrà quel che il suo vescovo si merita.
RispondiEliminaFacciamo attenzione, perché proprio con la motivazione della "partecipazione attiva" negli ultimi decenni si sono ammessi e giustificati tamburelli, schitarrate, battiti di mani, ballerine, chierichette, eccetera eccetera...
RispondiEliminaE' parecchio ambigua. Un autogol per Carradori.
RispondiEliminaC'era anche Felice Rainoldi? Un giorno gli sentii dire che quando si cantava "Annunziamo la tua morte, ecc." si celebrava il GRANDE ASSENTE!
RispondiEliminaDifatti questa pretesa partecipazione attiva è stata coraggiosamente criticata dall'allora Card.Ratzinger ...
RispondiEliminaDobbiamo rivedere, aiutati dalla devozione e dalla fede, cosa significa l'obbligatoria partecipazione attiva alla liturgia .
carradori ricamo o che altro era ironico, comunque di mitra si è parlato. Non c'è bisogno di precisione. Offendono Dio l'ecumenismo e la nuova Messa, non lei né io (in questo momento, almeno)
RispondiEliminacredevo Pietro confermasse nella fede con il Magistero e le leggi, per il dolore come esempio va bene anche mia nonna, che non è Papa
RispondiEliminaovvero:
RispondiEliminase si bada a CIO' CHE viene DETTO, che è cosa oggettivamente giusta e da approvare, che importanza ha CHI sia colui che ha detto quella cosa giusta e condivisibile ?
Io non gioco a calcio caro Signor Quisutdeus. La frase dell'Eminentissimo è tipica del suo carattere iper-diplomatico e può, e deve, essere accettata da parte nostra che non abbiamo nulla da rimproverarci circa l'applicazione dell'esortazione conciliare, accettata da tutti Padri Conciliari, circa l'actuosa partecipatio.
RispondiEliminaLa partecipazione attenta, devota e dignitosa dei fedeli che frequentano la Santa Messa nel rito antico della Chiesa è lodevole.
Solo chi non prende parte alle Messe antiche può, in modo mentitorio, affermare il contrario.
La persecuzione subita e anche lo spirito della Sacrosantum Concilium hanno cementato l'antica norma "digne, attente ac devote" anche per i fedeli !
Nessun autogol : possiamo, a testa alta, fare nostra la frase dell'Emintessimo Presidente della CEI.
Qualcuno, anche fra voi, vuole dire che nelle Messe EF i fedeli " <span> assistono alla liturgia eucaristica “come estranei o muti spettatori” ???</span>
Questo sarebbe non solo un autogol ma la fine di tutto !
mo' me lo segno...
RispondiElimina<span>un po' ambigua ?? é 100% ambigua... </span><span>va meditata ?? va prima capita !</span>
RispondiElimina<span>
ma almeno siamo abituati a trattare questo tipo di frasi: nello "spirito del Concilio" vogliono dire 2 cose opposte allo stesso tempo, poi si inforcano gli occhiali rosa e il mondo cambia, diventa bello proprio come lo vogliamo noi.</span><span> Un po' come sballo da LSD...</span>
ma qui c'è un grosso equivoco, caro OSPITE:
RispondiEliminariconfermare i fratelli nella fede, significa che Pietro deve riaffermare , a pro dei fedeli di tutto l'orbe , le Verità di Fede da credere in ogni tempo, in modo infallibile, ex-cathedra, come per 2000 anni tutti i Pietro hanno fatto e dovranno fare .
La riconferma nella fede non è un fatto emotivo o sentimentale, come una situazione o circostanza patetica o travagliata, in cui il santo Padre ci ispira compassione (e certo ne abbiamo esempi a iosa): quello è un dato di cronaca sentimentale, affettivo, nel senso che noi osserviamo e compatiamo la sua fatica di Pastore supremo, e la sua stanchezza, la sua fragilità di fronte ai lupi. E' un fatto affettivo, non intellettuale.
Noi amiamo e veneriamo il Pontefice, ma questo non ha a che fare col CREDERE la Verità rivelata, che da ogni Pietro della storia deve essere CUSTODITA E RI-AFFERMATA, contro ogni assalto di eresia.
Che Piertro si mostri a noi preoccupato, o stanco, certo ci commuove, ma non riguarda il nostro ASSENSO DI FEDE ALLA DOTTRINA.
La riconferma nella Fede è insito nell'agire e il parlare del Magistero Apostolico, agire del Papa in quanto PIETRO, attiene al compito precipuo di Pietro: far sì che i fratelli siano riconfermati nella vera Fede in Gesù Vero Dio e Salvatore, attraverso atti / documenti di Magistero.
<span>attenzione Carradori, e ospiti vari (che a sproposito invocate lo Spirito Santo): </span>
RispondiElimina<span><span>non si confermano i fedeli col dolore, bensì con precisi ATTI DI MAGISTERO, ufficiali e inequivocabili. </span>
Mostrare il proprio dolore (o stanchezza) non è un atto di magistero; è semplicemente uno stato d'animo, o condizione fisica.
Questa sua notazione è sentimentale, non ha a che fare con la Fede, che richiede l'assenso dell'intelletto alla Verità rivelata.</span>
di niente memory ...ovviamente non riporto opinioni mie (che non varrebbero niente) ma riprendo a memoria prediche e discorsi di sacerdoti spx che ho la fortuna di sentire spesso
RispondiEliminaGrazie
RispondiEliminaVedo che, vilmente, si vuol gettare scredito sulla Messa riformata. Ottaviani e Bacci, che mai scrissero il breve esame critico ma una lettera che lo accompagnava, non dicevano di certo quello che ha detto lei ma di modificare alcuni punti. Tanto che, dopo le modifiche, il card. Ottaviani ritirò le sue accuse al NOM.
RispondiEliminaIl Papa come card. Bagnasco ed altri Presuli di Santa Romana Chiesa stanno facendo un ottimo lavoro anti-ideologico per una vera interpretazione del Concilio Vaticano II e della riforma liturgica.
Quale è la risposta agli abusi progressisti? il sedevacantismo? il lefebvrianesimo? l'ostilità a tutto ciò che non è pre-conciliare? ma scherziamo?!
<span> la verità (e l'errore) sono indipendenti dal soggetto che li espone;</span>
RispondiEliminain un dialogo (per altro virtuale, quindi solo intellettuale, senza gestualità....) riguardante la Dottrina Cattolica da RISCOPRIRE E RICORDARE, caro Ospite (visto che il regime modernista ce l'ha fatta dimenticare con le catechesi frivole, giocherellone e devianti, per due generazioni e mezzo), ora qui
<span>cerchi ognuno di valutare gli argomenti esposti dai bloggers nei PURI e semplici CONTENUTI, in sè e per sè, senza badare a CHI sta parlando (della cui persona nessuno di noi sa nulla, figurarsi se si può proporre sarcasticamente che si voglia far eleggere papa: questo è processo alle intenzioni, giudicate superbe, forse....)</span>
<span>Dunque caro ospite, badiamo ai contenuti, DISCERNIAMO se siano VERI O FALSI e in qual misura buoni o cattivi, aderenti o contrari alla Dottrina: questo è il nostro bisogno crescente in tutto l'orbe cattolico, di fedeli DISORIENTATI in questa Chiesa caotica, lei non crede ?</span>
<span>....e non approva lei, non ammette che questo blog sia un ottimo mezzo per aiutarsi a far luce nella nebbia che ci circonda da troppi anni, anche a causa delle nuove e avventurose strade iniziate dai pastori in seguito al CV2, tanto mitizzato ?</span>
<span>se lei condivide alcuni contenuti, è solo questo che importa, e come può giudicare il modo o l'intenzione (forse cattivi, inaccettabili, lei crede?...) di chi scrive ?</span>
<span>dunque si ricordi il consiglio dell'autore dell'Imitazione di Cristo:</span>
<span> «Non voler sapere chi l'ha detto, ma poni mente a ciò che è detto».</span>
-----------------------
sul "come" siano dette le cose, si può sempre garbatamente esprimere giudizi critici, anche ironici, ma che siano seriamente motivati, e non offensivi.
vedo che non ha capito niente... non getto nessun discredito. E' il NOM da solo che si discredita perché si mette di traverso contro la purezza della dottrina di Trento. Qui ci fanno passare le bestiate bugniniame per liturgia superiori al VO !
RispondiEliminalo Spirito Santo non è Novus nè Vetus: è Eternus :)
RispondiEliminaE mi duole che una persona legata alla sacralità del Vetus Ordo, così intimamente carico di sacrificio, non abbia potuto (o voluto) vedere il Sacrificio dell'Alter Christus.
Ma, come ho detto, lo Spirito Santo purtroppo non può entrare laddove c è la superbia ed il cuore serrato.
quello che lei dice è vero.
RispondiEliminaMa si ricordi che nell'hora tenebrarum il Maestro non insegna, consuma nel dolore. Il Cristo così ha fatto.
E il Papa ha seguito, a mio avviso perfettamente, l'esempio del Maestro. Anche Pietro, ad un certo momento, ha dovuto lasciarsi crocifiggere. (forse anche alcuni cristiani, all'epoca, si saranno scandalizzati di questo chi sa?)
Chi fa facile ironia sul dolore (non m riferisco a lei) è altrettanto facile che del dolore non conosca senso, e di riflesso altrettanto non conosca il senso del Cristianesimo.
Sono stato una settimana all'estero ma vedo che qui la temperatura rimane calda! Devo aggiornarmi agli ultimi post e alle ultime discussioni eheheh
RispondiElimina<span>memory, credo che lei abbia frainteso: io non ho nulla contro questo blog, mi da invece fastidio chi evidentemente pensa di "riorientare" i fedeli solamente con catastrofismi polemici (che a mio avviso mancano parecchio di fiducia nella Divina Provvidenza) e, sopratutto, con atteggiamenti di chi crede di avere la soluzione in tasca.
RispondiEliminaSpecialmente quando si finisce a parlare in un certo modo del Santo Padre.
E proprio perchè si fa discernimento, se qualcuno mi espone cose, anche vere, ma in un tono come le esporrebbe satana..a buon intenditor..</span>
<span>salut</span>
<span>sono daccordo memory: ma è la Grazia che aiuta a portare le nostre povere opere alla perfezione. </span>
RispondiElimina<span>Guai a noi se arrivassimo al punto di ritenerci perfetti e fedelissimi: è allora che cadremmo <span>nel peccato di lucifero</span> prima, e <span>nel peccato dei farisei</span> dopo.</span>
<span></span>
<span>Anche se siamo tradizionalisti.. sarebbe bene ricordarsi un pò più spesso che "Dio è capace di trarre figli di Abramo anche dalle pietre"</span>
<span></span>
<span>saluti</span>
<span></span>
Solo il card. Bagnasco sa perchè ha detto quelle parole, le domande che mi pongo le ho già esposte più sopra.
RispondiEliminaMi chiedo se le ha dette anche ai neocatecumenali, la vigilia, nel capannone dove si sono riuniti a porte chiuse convocati da Kiko Arguello, e sì il presidente della Cei, il card. Rè e mons. Menichelli sono andati insieme a quell`incontro, e sono certa che non avranno mancato di tessere le lodi, sempre le stesse, con le stesse parole, ma sono, ahimè, anche certa che non avranno detto una sola parola sulle storture liturgiche neocat, non avranno ricordato a chi ha rigettato la Liturgia cattolica come una catastrofe (Arguello dixit) che le norme del Papa sono ancora in attesa di essere applicate e che un movimento che fa evangelizzazione non può farlo con un "rito" inventato da un laico, con delle prassi che non sono quelle della Chiesa cattolica.
Sì, mi farebbe piacere sapere che il card. Bagnasco ha ricordato ai neocat il senso della "participatio actuosa" ma temo che non lo abbia fatto.
che cos'è esattamente il lefebvrianesimo ?
RispondiElimina...:(...
Poirot continuare con questo tono non aiuterà di certo a dar credito alla vera Tradizione che in tanti portano avanti in questa battaglia contro le ideologie (tredizionalismo incluso). Nessuno dice che il NO sia superiore al VO ma neanche che, mi perdoni, la Chiesa sia morta con il Concilio e con la Riforma perchè questa è una bagginata bella e buona.
RispondiEliminaChe giova celebrare la forma straordinaria se poi si è fuori dalla Comunione con la Chiesa di Cristo? eh no mio caro! se si rema contro Pietro si fa la stessa scempiaggine di chi celebra con le bandiere arcobaleno o chi distribuisce i profilattici in chiesa.
Le sembrerà strano ma è così.
Renzo.
Non serve replicare: il monopolio dello Spirito Santo ce l'ha lei.
RispondiEliminaChe fiuto... sulfureo!
RispondiElimina<span><span><span>se qualcuno mi espone cose, anche vere, ma in un tono come le esporrebbe satana....</span></span>
RispondiEliminaegr. ospite, vuole precisare, per favore:
- chi
- quando
- come, con QUALI parole
in questi commenti odierni
ha esposto le cose "col tono di satana" ?
e quali sono i catastrofismi polemici ?
in particolare, secondo lei, la Chiesa Cattolica che promuove ufficialmente, -senza fare una piega- riti e preghiere sincretiste, (anzil, le IMPONE nelle parrocchie, come abbiamo visto appena pochi gioorni fa, vedi thread sul parroco di Cantù che impone ai fedeli i salmi coranici), adunate inter-religiose promosse dai Vicari di Cristo culminanti in Assisi-1-2-3, secondo lei, è <span>TUTTA normale realtà di Fede, che continua la normale professione di Fede CATTOLICA della Chiesa , così come la conosciamo dall'anno 33, fondata da Nostro Signore ?</span>
Le riunioni sincretiste sono secondo la volontà di Nostro Signore ?
(....e questa domanda, egr. ospite, che riguarda l'osservanza del 1° e sommo Comandamento, lei la ritiene ispirata da satana?.....)</span>
L'ho letta la lettera di Ottaviani e Bacci. Ma Ottaviani tornò sui suoi passi viste le modifiche che richiese al Papa e Bacci morì poco dopo.
RispondiEliminaErgo le leggende sull'Ottaviani contro il NOM andrebbero rivalutate e smentite.
Signora Luisa Mons. Menichelli non penso proprio che abbia tessuto le lodi ai catecumenali ...
RispondiEliminaAnche questa volta c'è da riconoscere che il "grosso" della presenza dei fedeli sono stati portati dai movimenti ecclesiali.
Ormai questi Congressi sono taggati, e questo spiega anche l'adozione di canti ridicoli e di liturgie sciatte come quella della Messa d'apertura del Convegno : uno a te e due a me, o viceversa.
Chi parla di unità ecclesiale illude se stesso e gli altri.
Rilevo alcune giuste osservazioni che pur provenienti da fonti diverse ripetono il "ne respicias a quo, sed quod
RispondiEliminadicitur" di S.Tommaso. Circa Assisi 3, vorrei richiamare l'attenzione su cio' che disse il papa diverso tempo fa facendo una precisa distinzione circa gli incontri fra rappresentanti di varie religioni :ricerca di cio' che e' comune diretta alla comprensione e in particolare alla pace e non commistioni o accordi impossibili sul piano religioso ; questo all'incirca il concetto che ho cercato di riassumere a memoria. Poiche' quel discorso mi parve assai chiaro aspettiamo e vediamo e inoltre puo' darsi che qualcuno possa ricordarlo e citarlo con maggior precisione. Quanto poi alle considerazioni sulle posizioni di Lefebvre e Ottaviani, mi pare che il primo non contesto' il No ne' rifiuto' il concilio i cui atti firmo salvo uno o due e firmo' l'accordo, poi disconosciuto per tema di venir ingannato, ed il secondo pur sollevando questioni e' rimasto in SRE; quel che ho ricordato in questo intervento e' solo per rchiamare dei fatti da cui qualcuno si discosta per affermazioni che vanno oltre assumendo posizioni nuove.
che moralismo devastante, e che visione errata del Cristianesimo. Se faccio il mio dovere (per il Papa insegnare e legiferare e punire) a costo di qualsiasi sofferenza e prezzo, rimanendo fedele, ecco il dolore cristiano. Se non faccio nulla del mio dovere e soffro, sto soffrendo per nulla: un padre che non educasse i figli e poi soffrisse moltissimo nel vedere che prendono cattive strade, lo citeresti ad esempio?
RispondiEliminal'analisi resta vera e autorevole, che poi Ottaviani non ne ha tratto le conseguenze pratiche nella sua vita mi spiace per lui. Volete sempre coerenza, a me basta la verità invece.
RispondiEliminaE di satanico qui c'è solo questo svuotamento della battaglia contro il modernismo, il far credere sempre che l'errore non c'è, o che è solo colpa di alcuni e non di chi ha la responsabilità di tutta la Chiesa, il cui pensiero è ben noto e chiaro tranne a quelli che lo dipingono come lo vorrebbero loro. Contro questo inganno davvero non ci sono toni sufficientemente netti, e tanto più netti quanto più misitificatori (in buona o mala fede) sono i commenti di chi difende la Messa e non la dottrina, Benedetto XVI e non il Papato, la chiesa conciliare e non Roma
scusate ma la Messa a Osimo c'è ogno domenica o sbaglio? che rapporto c'è con il congresso?
RispondiEliminaMons. Lefebvre non contestò il NO? firmò gli atti ok, ma non li contestò? mi pare abbia passato minimo 21 anni della sua vita a dire che li rifiutava come spuri. Solo per richiamare dei fatti eh
RispondiEliminaah tra l'altro chiamò la nuova messa bastarda, e arrivò a dire che non bisogna parteciparvi e considerarla in pratica alla stregua di un rito acattolico (diciamo alla stregua di un rito acattolico prima del Concilio; adesso il Papa partecipa alle funzioni luterane invece)
RispondiEliminaDimentica che le mani del sacerdote sono "unte" e purificate proprio per poter toccare l'Ostia Santa.
RispondiEliminaassurdo !!! veramente delle parole insensate: estrapolare che un papa <span>col suo dolore e una sofferenza mite e silenziosa... confermi </span><span>nella fede é un puro frutto dell'immaginazione, </span><span>siamo ancora nel becero sentimentalismo. La domenica si conferma silenziosamente nella fede, il lunedi' si mandano lettere di elogio allo meeting interreligioso anti-fede in baviera ... strano modo che avete di immaginare la realtà... ancora gli occhiali rosa.
RispondiElimina</span>
<span>assurdo !!! veramente delle parole insensate: estrapolare che un papa <span>col suo dolore e una sofferenza mite e silenziosa... confermi </span><span>nella fede é un puro frutto dell'immaginazione, </span><span>siamo ancora nel becero sentimentalismo. La domenica si conferma silenziosamente nella fede, il lunedi' si mandano lettere di elogio al meeting interreligioso anti-fede in baviera ... strano modo che avete di immaginare la realtà... ancora gli occhiali rosa.
RispondiElimina</span></span>
si disse messa bastarda, una parola che in francese di solito non ha la connotazione della parolaccia in italiano.
RispondiEliminain francese il primo senso di "bâtard" é "filiazione che deriva da generi diversi, ibrido, miscuglio che fa perdere la nobiltà e la purezza originale."
Il senso é certo meno pronunciato che in italiano ma l'espressione é comunque forte: per Mgr Lefebvre il NO é impuro e indegno sicuramente per lui non é per niente gradito a Dio.
E' verissimo che Mgr Lefebvre passo' 21 della sua vita a lottare contro il NO, basti pensare che esigeva più che consigliava di non andare a una messa NO neanche la domenica e neanche se non si aveva una messa VO a disposizione nei paraggi! Meglio era per lui il rosario completo meditato a casa. E' detto tutto! E'cosi' che tante famiglie francesi hanno resistito all'onda progressista non mettendo MAI piede in una messa NO.
Come posso sperare che la Liturgia ritrovi la sua sacralità, dignità e bellezza, che gli abusi liturgicici , le manipolazioni arbitrarie, vengano finalmente riconosciuti, nominati e sanzionati, quando so che il presidente della Cei, il card. Bagnasco, l`inviato del Papa, il card. Rè, e il vescovo che accoglieva il CEN, mons. Menichelli, nella più grande discrezione, hanno, insieme, onorato della loro presenza colui che ha dissacrato la Liturgia cattolica, devastato lo spazio sacro e che ha riunito i suoi kikos , a porte chiuse, per confermarli con la sua "parola"?
RispondiEliminaDov`è la coerenza fra le parole sull`Eucaristia pronunciate durante il CEN, anche davanti al Papa, e i fatti?
Qual`è lo strano e oscuro potere che gli iniziatori del cnc esercitano sulla gerarchia della Chiesa?
In realtà non dovrei essere così sorpresa, è da più di 40 anni ormai che quegli abusi sono tollerati e anche legittimati, ma averne la conferma in concomitanza con un Congresso Eucaristico Nazionale mi sconcerta particolarmente e mi toglie, non solo ogni seppur piccola speranza circa la correzione e soppressione di quelle agressioni, di quelle ferite alla nostra Liturgia, ma anche la fiducia in chi dovrebbe esserne il custode attento, leale e responsabile.
esattissimo! il <span>Maestro sulla croce consuma nel dolore ma dice anche "Padre, tutto é compiuto" perché alla fine della sua vità poté dire "ha fatto bene ogni cosa" peché fu perfetto in tutto.</span>
RispondiEliminaOra non possiamo ovviametne pretendere che un uome fosse anche papa abbia la perfezione di Dio ma mi sembra si possa pretendereche il papa faccia bene ogni cosa perché i fedeli abbiano DALA CHIESA la fede che chiesero il giorno del loro battesimo. La soffenza di un capo senza gli atti da capo é come la fede senza le opere...
<span>esattissimo! il <span>Maestro sulla croce consuma nel dolore ma dice anche "Padre, tutto é compiuto" perché alla fine della sua vità poté dire "ha fatto bene ogni cosa", perché fu perfetto in tutto.</span>
RispondiEliminaOra non possiamo ovviamente pretendere che un uomo (fosse anche papa) abbia la perfezione di Dio ma mi sembra si possa pretendereche il papa faccia bene ogni cosa perché i fedeli abbiano DALLA CHIESA la fede integra che chiesero il giorno del loro battesimo. La sofferenza di un capo senza gli atti da capo </span><span>(per un Papa insegnare e legiferare e punire) </span><span>é un po' come la fede senza le opere...</span>
<span><span>esatto! il <span>Maestro sulla croce consuma nel dolore ma non in silenzio: infatti dice anche "Padre, tutto é compiuto" perché alla fine della sua vità poté dire "ha fatto bene ogni cosa", perché fu perfetto in tutto.</span> Ora non possiamo ovviamente pretendere che un uomo (fosse anche papa) abbia la perfezione di Dio ma mi sembra si possa pretendere che il papa faccia bene ogni cosa perché i fedeli abbiano DALLA CHIESA la fede integra del loro battesimo. La sofferenza di un capo senza gli atti da capo </span><span>(per un Papa insegnare e legiferare e punire) </span><span>é un po' come la fede senza le opere...
RispondiEliminafinché si convoca Asisis3 ... chi e cosa si "conferma nella fede"?
</span></span>
<span><span><span>esatto! il <span>Maestro sulla croce consuma nel dolore ma non in silenzio: infatti dice "Padre, tutto é compiuto" perché alla fine della sua vità poté dire "ha fatto bene ogni cosa".</span> Ora non possiamo ovviamente pretendere che un uomo (fosse anche papa) abbia la perfezione di Dio ma mi sembra si puo' (e si deve) pretendere che il papa faccia bene ogni cosa perché i fedeli abbiano DALLA CHIESA la fede integra del loro battesimo. La sofferenza di un capo senza gli atti da capo </span><span>(per un Papa insegnare e legiferare e punire) </span><span>é un po' come la fede senza le opere...
RispondiEliminafinché si convoca Asisis3 ... chi e cosa si "conferma nella fede"?
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<span><span><span><span>esatto! il <span>Maestro sulla croce consuma nel dolore ma non in silenzio: infatti dice "Padre, tutto é compiuto" perché alla fine della sua vità poté dire "ha fatto bene ogni cosa".</span> Ora non possiamo ovviamente pretendere che un uomo (fosse anche papa) abbia la perfezione di Dio ma mi sembra si puo' (e si deve) pretendere che il papa faccia il minimo vitale perché i fedeli abbiano DALLA CHIESA la fede integra del loro battesimo. La sofferenza di un capo senza gli atti da capo </span><span>(per un Papa insegnare e legiferare e punire) </span><span>é un po' come la fede senza le opere...
RispondiEliminafinché si convoca Asisis3 ... chi e cosa si "conferma nella fede"?
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<span>QUALI PAROLE del card. Bagnasco, precisamente, hanno dato luce alla sua coscienza ? </span>
RispondiEliminaVisto che ha già esortato il gregge a pagare tutte le tasse e sollecitato il governo a stanziare nuove somme (tanto chi le paga è il gregge, mica la CEI) per quelle che nella neolingua vengono definite missioni di pace (i milioni di morti innocenti sono trascurabili 'danni collaterali', ma in fin dei conti non si tratta grazie a Dio di aborti, sono già nati), presumo abbia accentuato la spiritualità degli interventi iniziando a occuparsi delle aziende, "Ricordo a tutti che stanno per scadere i termini di pagamento delle bollette ENEL... Correte a pagare. Fiat lux!"
-uno :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-P :-P :-P :-P :-P
RispondiEliminaAlmeno Donella è un musicista serio... Parisi è solo un fanfarone incompetente e degno emulo dell'amico Frisina.
RispondiEliminaA Daniele Casi: per pura curiosità e senza alcuna vena provocatoria, quali sarebbero secondo te quelle "figure e modelli compositivi" che invece non hanno stancato o che non stancheranno mai?
E vabbè... la faccio io la domanda.
RispondiEliminaMeno uno a che? :)
-1 all'incontro Fellay-Levada a Roma del 14/09 durante il quale secondo "relegati nel dimanticatoio" la spx sarà espulsa definitivamente dal Vaticano e sepolta nel suo "scisma"...
RispondiEliminae se non dovesse succedere? cosa farà relegati ... suggerimento: regalati una pistola e sparati in bocca.
sei stato all'estero cinque giorni o una settimana?
RispondiEliminaallora, io non capisco. Mons. Lefebvre e la Fraternità non sono caduti nell'oblio dopo: 1)la presunta soppressione 2)la cosiddetta sospensione a divinis 3)la cosiddetta scomunica 4)qualche decennio di silenzio su qualunque cosa dicessero o facessero. Ora l'amico qui pretende che nel momento in cui nella Chiesa si è ripreso a parlare della vecchia Messa e del valore del Concilio scompaiano Mons. Lefebvre e la FSSPX solo perché Mons. Fellay va a un'udienza programmata con il Card. Levada, che al massimo è segno che il problema da essa sollevato è sempre attuale.
RispondiEliminaPer me l'amico che conta qui farebbe meglio a evitare ste figure...
C`è un`espressione italiana che penso sia adatta al caso presente: "la mamma degli "imb***lli è sempre incinta".
RispondiEliminaMal-pensante! Non sia mai ciò che dici!
RispondiEliminaManca un giorno ai chiarimenti e all'offerta di rientro (naturalmente accettando "l'ermeneutica della continuità nella riforma").
E la parte "buona" della FssPx accetterà (o si se accetterà!) .
L'ala intransigente (quella più vicina a W e altro\i......) se non lo farà, mal per lei.
E per i seguaci dell'ala intransigente che commentano su codesto blog (e son molti) non resterà finalmente altro da fare che
"relegarsi nel dimenticatoio" (che è una "Forma elegante" di esprimere un "concetto" ...... :-D :-D :-D )
Goodbye
Auguri !
RispondiElimina<span>C`è un`espressione italiana che penso sia adatta al caso presente.</span>
RispondiElimina<span>Io ho usato la foma elegante, "extraordinaria".</span>
<span>Ma quella che sottintende il mio nome è quella esatta.</span>
Mal-pensante! io sono con Fellay e lo seguiro' convinto che cio' sarà seguire tutta la spx<span>. </span>
RispondiElimina<span>la parte "buona" della FssPx non esiste nel senso che (certamente sulla dottina) la fsspx é tutta buona e tutta unità</span>
al di là di problemi umani e caratteriali che esistono anche nelle migliori famiglie e che comunque non sono che un tenue pallido riflesso del casino che c'é a Roma!
togliete la trave dall'occhio Roma prima di fare le pulci alla fsspx...
Grazie! De che?
RispondiEliminaFZ
"... <span>suggerimento: regalati una pistola e sparati in bocca."</span>
RispondiEliminaUn consiglio un po' meno drastico?
FZ
Il fatto di essere riassorbiti (la FssPx nella Chiesa di Cristo di cui l'erede di Pietro è il Capo visibile; i sig.\re commentatori\ici nel "nulla" (chiamiamolo così..... :-D ) dal quale appena emergevano), mette il nervoso.......
RispondiEliminaE pazienza, vi abituerete :-D :-P :* 8-) ;)
W (e seguaci) non è la "parte buona" della fraternità, figurarsi poi a livello dottrinale...
RispondiElimina0 Kelvin
<span>Un consiglio un po' meno drastico? </span>
RispondiEliminaChiederla (la pistola) nella letterina a Babbo Natale?
Dimenticavo HP.
RispondiEliminaHo come dire "il sentore" (meglio non sbilanciarsi) che ci sia un monsignore della fraternità che di entrare a far parte della Chiesa di Cristo di cui l'erede di Pietro è il Capo visibile, non ne voglia proprio sapere..... (e chissà.... forse manco a Roma lo vogliono...... a meno che non prenda le distanze dalle sue stesse idee).
si é vero - chiedo venia - volevo cambiarlo ma poi é stato commentato: rimedio, "relegati" ti auguro di spararti <span>solo metaforicamente</span>
RispondiEliminacomunque ne riparliamo al giorno +1
Drastico:
RispondiEliminaRAVVEDITI !
quel sentore é giusto ma é ubiquitrario nella spx, almeno finché ci si propone "un'ermeneutica della continuità" effimera e indefinita (quasi onirica) che deve magicamente esistere solo perché deve esistere.
RispondiEliminarelegati, il problema é solo tuo: il peggio che possa succederci é di tornare a fare quello che facciamo da 30 anni, guarda che siamo già abituati
RispondiEliminasei tu che non sei abituato al fatto che la chiesa si pieghi finalmente integralmente alla dottrina di Trento perché é la sola ed unica cosa che puo' fare ...
"ubiquitrario"
RispondiEliminaSi dice "ubiquitario", prego!
ma quale nulla? se <span>la FssPx sarà riassorbita vorrà dire che Mgr Fellay avrà accetttato <span>e io pure!</span> Tranquilli ci mettero' 30 secondi ad abituarmi a Roma: é casa mia come lo é di tutti i cattolici! </span>
RispondiEliminala cosa peggiore che possa succederci é invece che ci ri-scomunichino, in quel caso torneremmo a fare quello che abbiamo fatto per 30 anni. Pui stare ancora <span>tranquillo: a essere fuori <span>siamo già abituati</span>.
sei tu (il pistolero folle) che non sei abituato a che Roma possa dare più ragione di quanto tu pensio alla fsspx...</span>
<span>ma quale nulla? se <span>la FssPx sarà riassorbita vorrà dire che Mgr Fellay avrà accetttato <span>... e io pure!</span> Tranquillo: ci mettero' 30 secondi ad abituarmi a Roma: é casa mia come lo é di tutti i cattolici.</span> La cosa peggiore che possa succederci é invece che ci ri-scomunichino, ma in quel caso torneremmo a fare quello che abbiamo fatto per 30 anni e puoi stare ancora <span>tranquillo: a essere fuori <span>siamo già abituati</span>.
RispondiEliminasei tu (il pistolero folle) che non sei abituato a che Roma possa dare più ragione di quanto tu pensio alla fsspx...</span></span>
<span>quel sentore é giusto ma é ubiquitrario nella spx, almeno finché ci si propone "un'ermeneutica della continuità" effimera e indefinita (quasi onirica - infatti é un incubo anche per chi la difende) che deve magicamente esistere solo perché deve esistere.</span>
RispondiElimina<span><span>ma quale nulla? se <span>la FssPx sarà riassorbita vorrà dire che Mgr Fellay avrà accetttato <span>... e io pure!</span> Tranquillo: ci mettero' 30 secondi ad abituarmi a Roma: é casa mia come lo é di tutti i cattolici.</span> La cosa peggiore che possa succederci é invece che ci ri-scomunichino, ma in quel caso torneremmo a fare quello che abbiamo fatto per 30 anni e puoi stare ancora <span>tranquillo: a essere fuori <span>siamo già abituati</span>.
RispondiEliminasei tu (il pistolero folle) che non sei abituato a che Roma possa dare più ragione di quanto tu pensio alla fsspx...</span></span></span>
<span><span>quel sentore é giusto ma é ubiquitario nella spx, almeno finché ci si propone "un'ermeneutica della continuità" effimera e indefinita (quasi onirica - infatti é un incubo anche per chi la difende) che deve magicamente esistere solo perché deve esistere.</span></span>
RispondiEliminaaaaahhhhhhaaaahhhhhaaaahhh!!! relegati non é che sei Bartimeo, vero???
RispondiEliminaera lui che mi chiamava HP e sai che hercule é sempre attento agli indizi..
specchio riflesso cio' che vedi tu sei fesso...
RispondiEliminalui forse vorrà anche dire "relegàti nel dimenticatoio" ma qui noi leggiamo "tutti relégati nel dimenticatoio"...
<span>specchio riflesso cio' che vedi tu sei fesso...
RispondiEliminalui forse vorrà anche dire "relegàti nel dimenticatoio" ma qui noi leggiamo tutti "relégati nel dimenticatoio"... </span> 8-)
Ostico:
RispondiEliminaRelégati !
Ha detto bene Mons. Fellay qualche mese fa:
RispondiElimina"Rimaniamo semplicemente fedeli"
Rimarranno semplicemente fedeli a Cristo Signore, alla Chiesa di sempre, al Pietro di sempre, alla Messa di sempre.
Qualunque sia la volontà (o permissione) divina che nei fatti si manifesterà.
tanto per capirsi.....
RispondiElimina<span>
<p>riassorbiti nella Chiesa significa tornare nel nulla ?
</p><p>....ma allora , egr. dott relègati, secondo lei , la Chiesa odierna a cui lei ritiene di appartenere è = a nulla ?
</p><p>ottimo !
</p><p>grazie dell'informazione, molto aggiornata e motivata.... bisogna ammetterlo !
</p></span>
<span>@relégati lo 0 Kelvin non esiste, é un punto asintoticamente impossibile da raggiungere proprio come le tue teorie insulse...</span>
RispondiEliminaallora sei il barty o no ?
la Chiesa di sempre sta' a Roma e basta!
RispondiEliminama guarda un po' che novità, é quello dice da sempre anche la spx...
RispondiEliminainfatti Mons. Fellay ha sempre detto:
RispondiElimina"Il problema è nato a Roma [> col concilio e le sue ambiguità dottrinali>liturgiche>pastorali....] e da Roma deve venire la soluzione".
(ovvero: chi ha provocato il danno lo ripari: .rimetta insieme - se può - i frantumi di quell'antico edificio "fatto a pezzi" di cui parlò il card. Ratzinger.......)
Mi spiace molto ma non condivido. L'errore di chi ha travisato il Concilio non può ricadere su tutti. Insomma c'è proprio un limite a tutto e di irriverenza qui ne vedo molta.
RispondiEliminaVi consiglio una sana lettura di Benedetto XVI sulla retta interpretazione del Concilio.
Pedofilia, vittime ricorrono contro Papa all'Aja
RispondiElimina"Benedetto XVI e tre alti esponenti del Vaticano - Sodano, Bertone e Levada - <span>sono accusati di crimini contro l'umanità</span> per copertura dei reati commessi"
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/09/13/visualizza_new.html_724081301.html
ecco un caso dove difendo il papa e gli altri prelati a due spade tratte!
tra l'altro la notizia esce (guarda caso) un giorno prima i colloqui con la spx che (forse qualcuno teme)
potrebbero sfociare in una piena o mezza riappacificazione che darebbe comunque un'altra mazzata agli infiltrati ammazzachiesa...
ricordiamo che la famosa intervista Williamson fu filmata diversi mesi prima la sua divulgazione che arrivo' (guarda caso) pochi giorni dopo la revoca della scomunica.
"al superiore dei lefebvriani sarà consegnato un documento composto di due sole pagine, contenente le valutazioni della Santa Sede, approvate dal Papa, sui colloqui dottrinali che si sono tenuti nei mesi scorsi tra il Vaticano e la Fraternità. Un documento tutto sommato breve, ma puntuale, che contiene le risposte ai problemi sollevati nei colloqui circa l’interpretazione dei testi del Concilio Vaticano II riguardanti la libertà religiosa, l’ecumenismo, l’ecclesiologia"
RispondiEliminaFonte http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/lefebvriani-la-fraternita-san-pio-x-fellay-lefebvrians-vaticano-vatican-7981/
<span>Quando parlavo della pagella che il Card Levada darà a Fellay domani e che nessuno mi credeva... ;)
RispondiEliminaEstratto da Vatican Insider
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/lefebvriani-la-fraternita-san-pio-x-fellay-lefebvrians-vaticano-vatican-7981/
Il Dr Tornielli ci informa:
"<span>Da quanto apprende Vatican Insider, al superiore dei lefebvriani sarà consegnato un documento composto di due sole pagine, contenente le valutazioni della Santa Sede, approvate dal Papa, sui colloqui dottrinali che si sono tenuti nei mesi scorsi tra il Vaticano e la Fraternità. Un documento tutto sommato breve, ma puntuale, che contiene le risposte ai problemi sollevati nei colloqui circa l’interpretazione dei testi del Concilio Vaticano II riguardanti la libertà religiosa, l’ecumenismo, l’ecclesiologia."</span>
"<span>Monsignor Fellay, che fino a questo momento, in quanto superiore della Fraternità, non si è coinvolto nei colloqui, non conosce ancora il contenuto del documento che gli verrà sottoposto. L’ex Sant’Uffizio chiederà gli chiederà di valutarlo con calma e poi di dare una risposta in tempi ragionevoli, anche se non immediati. I lefebvriani, insomma, dovranno prendere posizione: potranno chiedere nuovi chiarimenti alla Santa Sede, ma non potranno più tergiversare."</span>
"<span>Ora si è arrivati al redde rationem: i lefebvriani e la Santa Sede si sono incontrati, i primi hanno presentato alcuni problemi – riguardanti l’accettazione del Concilio Vaticano II – e ora stanno per ricevere le risposte, secondo l’ermeneutica conciliare proposta da Benedetto XVI fin dall’inizio del suo pontificato. Da domani mattina, la decisione passa nelle mani dei lefebvriani"</span>
Ubi Petrus Ibi Ecclesia, cari amici. I.P.</span>
chi sono i lefebvriani ?
RispondiEliminaSalute sor Simon,
RispondiEliminaho cercato di dirglielo in mille modi (e pure mille nomi......) ai sori commentatori de cui sopra.
Ora chi glielo dirà a Luisa, Memory, Hercule P., e tutti gli altri?
Noto già un silenzio tombale.
Già si sono obliati tutti?
Anni buttati davanti al computer.
E vvelavevo detto pure.
Connessioni sprecate.........
a tripparo' ecche é ..esci da'n letargo de du mesi ecce vieni a' parla' de silenzio tombale ?
RispondiEliminamavammoriammazato va... :( (sempre metaforicamente ci mancherebbe)
<span>a tripparo' ecche é ..esci da'n letargo de du mesi ecce vieni a' parla' de silenzio tombale ?
RispondiEliminamavammoriammazato va... </span> :-D <span> (sempre metaforicamente)</span>
Sorry, avrei dovuto dire i TdL. ! ;-)
RispondiEliminaSempre presente!
RispondiEliminaSotto altri nick di "fantasia".....
"Mi Piace" cambiare sempre nick adattandoli all'occasione, nulla lo vieta :-D :* 8-) :* ;)
Obliati, ritirati, n'zomma fa quer che voi, tanto è ufficiali che dici solo eresie :* 8-) :-D :-D :-D
aoh sor trippa chiariamo 'na cosa ... se roma nun cede ancora 'na bella fetta de dottrina per tornare ar suo passato (mica a lefebvre! ar suo passato! )
RispondiEliminaé mejo per tutti che non ce reavvicianomo penniente, nun se sa' mai, prima che ce facciamo aspirare dal vortisce de Assisi e ce fanno diventà buddista...
<span>aoh sor trippa chiariamo 'na cosa ... se roma nun cede ancora 'na bella fetta de dottrina per tornare ar suo passato (mica a lefebvre! ar suo passato! )
RispondiEliminaé mejo per tutti che non ce ravvicinamo penniente, nun se sa' mai, mica che ce facciamo aspira' da Assisi e ce </span><span></span><span>colorano d'arancio pe' facce diventà buddista...</span>
Facci come vuoi. Buona permanenza fuori dal recinto. :-D
RispondiEliminaSono preoccupato per alcune commentatrici e commentatori.
RispondiEliminaCome state? Tutto bene? La pressione è a posto? E le transaminasi?
a trippa ... me fai mori' de ridere ...ma nun te scalda! me fa più intrippa' la finale de champions lig che l'incontro Levada-Fellay...
RispondiElimina<span>a trippa ... me stai a fa' mori' dalle risate ...ma nun te scalda' ...me intrippa de più la finale de champions lig che l'incontro Levada-Fellay... a quello ce pensa già la Provvidenza.
RispondiElimina</span>
A me n'vece me fa piagne a situazione tua.......
RispondiEliminaStai messo male fijo mio......
Ma te ravvederai n'te preoccupà :)
limortacci, allora se tu che ce sfrancichi da du giorni...
RispondiEliminaALT! Unicuique suum!
RispondiEliminaIo al Maestro Fulvio Rampi "non son degno nemmeno di slacciare i sandali"... l'unica similitudine che ci lega, a parte lo smisurato amore per la vera Musica Sacra, sta nelle motivazioni legate alla scelta di lasciare. I nostri pastori (miniuscola voluta) si potrebbero infatti dare la mano.
<span><span>aoh sor Hercule Poirot chiariamo 'na cosa ... se Econe nun cede ancora 'na bella fetta de errore "individuabile in una incompleta e contraddittoria nozione di Tradizione" per tornare in comunione con Roma
RispondiEliminaé mejo per tutti che non ce ravvicinamo penniente, nun se sa' mai, mica che ce facciamo aspira' da Econe ppè diventa Tradiprotestanti</span></span>
LUCIO BATTISTI, MINA E RENATO CELENTANO!
RispondiEliminaddù giorni ???????
RispondiEliminaSò ddù anni fijo mio..............
ma voi siete de coccio.
VVò detto inta tutti i modi e tutte e sarse......
che stavate a perdè tempo e sparà solo str..upidaggini
Strano, ecco che improvvisamente si presta attenzione ad un "da quanto apprende Vatican Insider" e giù applausi entusiasti, placet da bamboccioni e interpretazioni azzardate.
RispondiEliminaQuanto siete patetici e prevedibili.
In Vaticano è certezza.
RispondiEliminaSiete pietosi, ridicoli e biliosi, insomma fate una gran pena.
RispondiEliminaNon ho mai dubitato dei veri pensieri e sentimenti che vi animano, basta un`anticipazione di Tornielli ed eccovi eccitati come delle pulci.
Non sapete niente, non avete letto niente, non sapete che cosa succederà domani e dopodomani...ma già sembrate cantare vittoria, calmatevi.
ecco trippa' vedi che siamo d'accordo ? <span> perché allora hai sprecato fiato e "cercato di dirmelo in mille modi" se siamo già d'accordo ?
RispondiElimina</span>
<span><span>"a quello ce pensa già la Provvidenza." E </span></span>per aiutarla ci sono già sicuramente almeno piu di 200 mila corone di rosario
RispondiEliminarecitate nel mondo per Roma dai fedeli della fsspx per le tre intenzioni
* pour que l'Eglise soit délivrée des maux qui l'accablent ou qui la menacent dans un avenir proche,
* pour que la Russie soit consacrée
* pour que le Triomphe de l'Immaculée arrive bientôt
mai visto tanti scismatici pregare cosi' tanto per Roma, e tu trippa ?
E che deve succede a signò?
RispondiEliminaSuccederà quello che già se sapeva da sempre..........
Che gliè chiederanno d'accettà "l'ermeneutica della continuità nella riforma" (ir che vor dì tutti i documenti der concilio, l'operato de tutti li sori Papa post-conciliari e de er sor Papa attuale XVI volte Benedetto e tutta la prassi che er Papa mette tutt'ora in atto, compresa Assisi, l'ecumenismo e er dialogo coll'altre confessioni)
Te speravi diversamente?
Solo illusione allora, manco "pia" ..........
Dimenticavo, gliè compreso pure er "Catechismo". :-D
RispondiEliminaC`è chi è talmente eccittato che ha perso la capacità di leggere e riflettere, ci sono stati dei colloqui fra due parti, alla fine come è normale ogni parte mette per iscritto le sue conclusioni, il Papa come la FSSPX, il Papa sembra abbia fatto, sempre secondo le anticipazioni, una proposta concreta di statuto canonico, altro che pagella, ma su ciò che il suo rapporto conclusivo contiene, nè voi, nè io, nè Tornielli non ne sappiamo niente, nada de nada.
RispondiEliminaSuvvia, ancora due giorni di pazienza, mercoledì e giovedì....e forse anche di più, dovrete mordere ancora un pò il freno prima di lasciar esplodere il vostro entusiasmo, almeno questa è la vostra speranza, per alcuni certezza.
Io mi limito ad aspettare e pregare, prego affinchè ciò che spero con tutto il cuore possa avvenire.
"..... chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà"
RispondiEliminaIn milioni di cattolici fanno questo :-D :-D :-D :*
<span>C`è chi è talmente eccitato che ha perso la capacità di leggere e riflettere, ci sono stati dei colloqui fra due parti, alla fine come è normale ogni parte mette per iscritto le sue conclusioni, il Papa come la FSSPX, il Papa sembra abbia fatto, sempre secondo le anticipazioni, una proposta concreta di statuto canonico, altro che pagella, ma su ciò che il suo rapporto conclusivo contiene, nè voi, nè io, nè Tornielli, non ne sappiamo niente, nada de nada.
RispondiEliminaSuvvia, ancora due giorni di pazienza, mercoledì e giovedì....e forse anche di più, dovrete mordere ancora un pò il freno prima di lasciar esplodere il vostro entusiasmo, almeno questa è la vostra speranza, per alcuni certezza.
Io mi limito ad aspettare e pregare, prego affinchè ciò che spero con tutto il cuore possa avvenire.
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<span>"..... chiusa la porta, ..... il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà"
RispondiEliminaIn milioni di cattolici fanno questo :-D :-D :-D :* </span>
hai ragione, e pensa te che alla GMG erano 2 milioni...
RispondiEliminaE seconno te che pò mai contene? Caramelle?
RispondiEliminaContiene " le risposte ai problemi sollevati nei colloqui circa l’interpretazione dei testi del Concilio Vaticano II riguardanti la libertà religiosa, l’ecumenismo, l’ecclesiologia"
Mò se er sor Papa Benedetto XVI farà Assisi e si spende tanto nell'ecumenismo e nel difendere la libertà religiosa, se potrà mai domani contraddì? NO, de sicuro !
" proposta concreta di statuto canonico"
Si, certo, però: "L’accettazione del documento è considerata nei sacri palazzi la condizione imprescindibile per la piena comunione, che prevede <span>anche</span> una sistemazione giuridica per la Fraternità"
Vor dì che devono accettà quer che se diceva prima.
Nun sei convinta?
A proposito col countdown come semo messi?
A sì, se tratta de aspetta poche ore, pazienti (perchè in quanto a "speri", me sa che nun ccià nulla da sperà.......)
a tripparo' <span><span><span> ci accusi di avere una "</span></span></span><span><span><span> incompleta e contraddittoria nozione di Tradizione"</span></span></span> va bene ci sto, ammettiamolo pure...
RispondiEliminaPero' MgrLefebvre scrisse, parlo' e defini la sua posizione (che é ancora oggi la stessa) verso il 1970. Possiamo dire che nel 1976 aveva finito: tutti erano al corrente delle sue posizioni. In seguito non fece altro che <span>RIPETERSI SEMPRE UGUALE</span>.
Mi spieghi allora perché cavolo questa lettura della sua posizione secondo un banale ERRORE di INTERPRETAZIONE edl Concilio viene fuori con 40 anno di ritardo ????
Mi spieghi pecrhé la posizione della Chiesa fino a BXVI é stata se le cose vanno male é perché non abbiamo ancora applicato <span>ABBASTANZA</span> il Sacro SantoConcilio ????
Rettifico: non siete eccitati come delle pulci, siete eccitati come delle zecche.
RispondiElimina<span>se sono come i milioni che vanno alle GMG siamo a posto ...</span> mo' pur di darci contro non ti va bene neanche la preghiera pubblica.
RispondiElimina<span>hai ragione, alle GMG erano 2 milioni ma si sono visto meno rosari che concerti e waka-waka </span>
RispondiElimina<span>... sarà stato er pudore ... per nun fassé vedé. </span>
e dire che S.PioV aveva chiesto a milioni di europei di pregare pubblicamente il rosario per la battaglia di Lepanto,
se vede che nun conosceva er Vangelo come lo conosce er sor Trippa'.
a tripparo se' proprio 'n gajardo ... pure mejo de s.pio v
<span>"er dialogo coll'altre confessioni" = "pregare insieme e fare meditazioni buddisto-cristiane" (</span><span>come si fa da 2 anni al Duomo di Orvieto</span><span>)
RispondiElimina</span>
<span>= "pregare insieme alla sinagoga per chiudere il congresso eucaristico" (come si é appena fatto a Ancona) = "pregare per la pace al meeting interreligioso in Baviera" (di 2 giorni fa)</span>
mazza chebbello
<span>
</span>
Megl'eccitati.......
RispondiEliminache depressi......
se tiri su, si faccia nà tisana
<span><span>ci a' raggione, alle GMG erano 2 milioni ma si sono visto meno rosari che concerti e waka-waka </span>
RispondiElimina<span>... sarà stato er pudore ... per nun fassé vedé. </span>
e dire che S.PioV aveva chiesto a milioni di europei di pregare pubblicamente il rosario per la battaglia di Lepanto,
se vede che nun conosceva er Vangelo come lo conosce er sor Trippa'.
a tripparo se' proprio 'n gajardo ... pure mejo de s.pio v</span>
ps - a' trippa ...le transaminasi ... lascia perdé ch'é mejo, nun te s'addice.
<span><span><span>ci a' raggione, alle GMG erano 2 milioni ma si sono visto meno rosari che concerti e waka-waka </span>
RispondiElimina<span>... sarà stato er pudore ... per nun fassé vedé. </span>
e dire che S.PioV aveva chiesto a milioni di europei di pregare pubblicamente il rosario per la battaglia di Lepanto,
se vede che nun conosceva er Vangelo come lo conosce er sor Trippa'.
a tripparo se' proprio 'n gajardo ... pure mejo de s.pio v</span>
pero' tripparo' ...le transaminasi ... lascia perdé ch'é mejo, nun te s'addice.</span>
sapete....è molto difficiile per una persona di piccola cultura come me capire questa continuità che non si vede
RispondiElimina..sig. Montagna, mi fa un esempio concreto, per favore, di questa lettura in continuità del concilio ?
ad esempio: come si debba leggere "Nostra Aetate", considerando che il rabbino Toaff si è molto rallegrato di quel documento che segnerebbe l'avvicinamento di cattolici ed ebrei, che si possono ora considerare fratelli (v. video postato da un blogger stamattina sul thread iodierno circa la continuità della Tradizione....) grazie al concilio vat.II, ritenuto da lui una grande svolta di comprenzione reciproca, dice pressapppoco in quel video, che riporta la visita di papa GPII alla sinagoga di Roma (1986:evento mai accaduto nella storia....)
mentre prima, fino al concilio non potevanop considerarsi fratelli di fede, visto che i loro progenitori hanno ucciso Gesù Cristo, che si dichiarava il Messia atteso dai Profeti dell'At ?
e visto anche che gli Ebrei di oggi non riconoscono affatto Gesù come il Figlio di Dio, ma fin da piccoli imparano a bestemmiarlo e a sputare sulla Croce ?
In quali documenti del Papa Benedetto XVI possiamo leggere e capire con CHIAREZZA che l'attuale fratellanza di fede tra ebrei e cattolici sarebbe in continuità con il Magistero di 19 secoli e mezzo ?
Sig. Montagna, spero che mi vorrà fornire , anche a vantaggiio di tanti fedeli ignari della continuità (che si dice ama non ancora si vede), un saggio breve ma signnificativo.
Grazie
<span>sapete....è molto difficiile per una persona di piccola cultura come me capire questa continuità che non si vede proprio.
RispondiElimina..sig. Montagna, mi fa un esempio concreto, per favore, di questa lettura in continuità del concilio ?
ad esempio: come si debba leggere "Nostra Aetate", considerando che il rabbino Toaff si è molto rallegrato di quel documento che segnerebbe l'avvicinamento di cattolici ed ebrei, che si possono ora considerare fratelli (v. video postato da un blogger stamattina, sul thread odierno circa la continuità della Tradizione....) grazie al concilio vat.II, ritenuto da lui una grande svolta di comprensione reciproca, così dice pressapppoco in quel video, che riporta la visita di papa GPII alla sinagoga di Roma (1986: evento mai accaduto nella storia....)
mentre prima, fino al concilio non potevano considerarsi fratelli di fede, visto che i loro progenitori hanno ucciso Gesù Cristo, che si dichiarava il Messia atteso dai Profeti dell'At ?
e visto anche che gli Ebrei di oggi non riconoscono affatto Gesù come il Figlio di Dio, ma fin da piccoli imparano a bestemmiarlo e a sputare sulla Croce ?
In quali documenti del Papa Benedetto XVI possiamo leggere e capire con CHIAREZZA che l'attuale fratellanza di fede tra ebrei e cattolici sarebbe in continuità con il Magistero di 19 secoli e mezzo ?
Sig. Montagna, spero che mi vorrà fornire , anche a vantaggiio di tanti fedeli ignari della continuità (che si dice esista ma non ancora si vede), un saggio breve ma significativo.
Grazie</span>