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Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

martedì 6 settembre 2011

Gruppo stabile nella diocesi di Oristano.

Da qualche settimana é iniziata la "raccolta delle firme" per la costituzione di un gruppo stabile per la Messa tridentina anche nella diocesi di Oristano.
Ne diamo volentieri notizia, nella speranza di diffondere i contatti degli organizzatori in modo da facilitare la costituzione del gruppo.
I promotori hanno individuato anche alcune chiese e alcuni sacerdoti capaci e dispostissimi.
Ricordiamo agli amici sardi che, come esplicita ottimamente l'Istruzione Universae Ecclesiae, non c'è bisogno di una raccolta firma (se non fosse, forse per maggior organizzazione di comunicazioni interna): basta avere un sacerdote disponibile, una chiesa e si può iniziare. E voi li avete.
Se invece è necessario il consenso "pratico e organizzativo" di un qualche parroco, rettore o vescovo, allora capiamo: la raccolta firma può aiutare a testare la consistenza del gruppo. E a ottenere un vostro diritto.

Chi fosse interessato può contattare il Sig. Massimo Nebus o il giovane Maestro di Cappella, Sig. Enrico Correggia, direttamente su Facebook oppure all'indirizzo email patriottu05@hotmail.it.

29 commenti:

  1. Deo gratias!
    Assicuro le mie preghiere agli amici Oristanesi, ma è una prece interessata: almeno troverò una messa come Dio comanda anche quando sono in vacanza.
    Sursum.

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  2. a quando un gruppo stabile a PARMA ?

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  3. Colgo l'occasione per informare i lettori che si è appena formato un gruppo stabile anche presso la parrocchia di S. Leopoldo Mandic a Mirano (Venezia). La raccolta di firme si sta concludendo in questi giorni e ha dato un ottimo riscontro di persone interessate. Il prossimo sabato, abbiamo appuntamento in Curia a Treviso con il cancelliere vecovile per formalizzare la nostra richiesta. Purtroppo, infatti, vista l'indisponibilità dei parroci locali ad ospitare celebrazioni in forma straordinaria nelle loro chiese, ci vediamo constretti a ricorrere alla Curia diocesana, pur notoriamente ostile e refrattaria a questo argomento.
    La prima, e finora unica, Messa in forma straordinaria a S. Leopoldo è stata officiata, come molti ricorderanno, lo scorso 27 novembre da parte di padre Konrad zu Loewenstein ed ebbe un concorso di popolo straordinario (alcune centinaia di fedeli presenti). Purtroppo, da allora, il parroco di S. Leopoldo ha sempre opposto un totale rifiuto a ulteriori celebrazioni.

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  4. Un saluto agli amici sardi.
    La distanza dalla terra ferma ha comunque impedito - mi sembra - che in Sardegna venissero perpetrati molti abusi.
    Ho notato che in Sardegna - ad esempio - ci sono congregazioni di suore che hanno ancora un abito abbastanza tradizionale.
    Auguri!  

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  5. un carissimo augurio a voi tutti;siate forti,preghiamo per voi.

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  6. Non pioverà certo dal cielo...

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  7. Un gruppo stabile per celebrare all'altare maggiore della cattedrale? Ottima idea!
    Ooops! L'altare non esitie più!
    Scusate la battuta mi è scappata.
    Auguri per il gruppo, bravi.

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  8. Si si, tutto sommato per certe cose non ci possiamo lamentare!!!

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  9. a breve manderò l'appello per la città di palermo, comunque suggerisco al blog di creare uno spazio dedicato ai gruppi che si vogliono creare nelle varie città d'Italia.

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  10. ma non dovete farvi approvare dal Vescovo!! 
    ma allora non avete capito la funzione del Motu Proprio!! non è un indulto!!!! se avete chiesa a sacerdote bastano quelli!!!!! CORAGGIO!! NON CI VUOLE L'APPROVAZIONE DEL VESCOVO!!!!! 

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  11. Il vescovo sassarese in modo surrettizio, insinua la necessità di accordare ai sacerdoti della propria diocesi un'autorizzazione alla celebrazione della messa secondo il rito romano antico, palesemente violando le disposizioni del motu proprio "Summorum Pontificum" che non prevedono una simile disposizione. Ahimè, questi vescovi, sempre pronti ad esortare obbedienza e rispetto dai propri sacerdoti, ma non altrettanto zelanti nell'obbedire e rispettare le volontà del S. Pontefice...<span>
    </span>

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  12. Sottofondi musicali alla Preghiera Eucaristica; tabernacoli ubicati in angoli introvabili; bonghetti e chitarre in abbondanza; ministre straordinarie e chierichette a iosa; messe per i fanciulli con letture soppresse o modificate, Vangelo compreso; casule senza stole e soprattutto stole senza casule; schermi video per proiettare le parole dei canti, quasi sempre inascoltabili; comunità neocatecumenali che con le loro paraliturgie tengono in ostaggio, Grazianeddu Mesina docet, intere parrocchie; frati vescovi che pensano di essere papi; celebranti, specie se gesuiti, che scambiano il segno della pace con tutti i presenti; tre o quattro omelie ad ogni Messa; etc. etc. Purtroppo 100 miglia marine non ci hanno preservato da niente. Che poi le Figlie di S. Giuseppe o le Suore del Buon Pastore, età media vicina ai settant'anni, siano ancora identificabili come religiose, è una ben magra consolazione! 

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  13. se avete qualcosa di scritto in tal senso, mandatelo alla ecclesia dei!

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  14. Guardate ragazzi,

    a noi ci hanno detto che si può fare ma ci vuole l'autorizzazione del parroco principale, e il parroco invece ci ha detto che ci vuole l'autorizzazione scritta del vescovo, precisamente un nulla-osta, senza di quello non possiamo muoverci. Purtroppo è cosi...

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  15. Per Maranatha: NON è così! Un suggerimento: a Roma, grazie a Dio, esiste già la Parrocchia della SS. Trinità dei Pellegrini affidata alla FSSP. Inoltre alla Chiesa del Gesà al Corso tutte le domeniche si celebra in Rito Antico alle 10.00 ad opera  della ICRSS. Forse potreste chiedere delucidazioni a loro, onde evitare brutte sorprese.... 

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  16. e voi fategli vedere le note esplicative del motu proprio: il vescovo non può decidere di annullare ciò che un´autorità superiore stabilisce. se poi continua a dire di no, rivolgetevi all´ecclesia dei, come le note esplicative affermano!!

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  17. Maranatha: il parroco non può "non-acconsentire", ma se i fedeli lo chieono, deve celebrare o dare la disponibilità della chiesa al sacerdote che vuole celebrare. (si veda anche l'istruzione Universae Ecclesiae".
    il vescovo NON deve dare nessun autorizzazione scritta!!!!!!!

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  18. <span>Probabilmente, in Sardegna, ci sono buoni segnali.  </span>

    <span>Deo Gratias.
     
    Va comunque menzionata la scandalosa omelia fatta dal sacerdote durante una Messa domenicale (in agosto) a CARLOFORTE isola di San Pietro, dove pensò bene di far parlare una mucca ed un altro animale (quali pupazzi parlanti) poggiati sulla balaustra.  
    Non contento, ha lasciato i pupazzi ben visibili sulla balaustra mentre consacrava la Santa Eucaristia........e dopo la Messa, quando mia figlia 17enne, recandosi in sacrestia, l'ha voluto esortare a non farlo più...............lui, il reverendo, ha pensato bene di dare lei della ragazza dalla mente VECCHIA, ottusa ed antiquata.  
     
    Signore pietà.</span>

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  19. indignato speciale...7 settembre 2011 alle ore 14:52

    Fate qualcosa anche per la Diocesi di Nuoro...

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  20. Ti credo che dopo la bella e sobria celebrazione di padre Konrad, il parroco di S. Leopoldo abbia opposto "un totale rifiuto ad ulteriori celebrazioni" , la lavata di testa che si è preso dalla Curia tarvisina per questa concessione gliè bastata ed è pure avanzata.
    In ogni caso, auguri di cuore ... ne avete proprio bisogno, sapendo bene quanto "contrari e contrariati" dal S.P e dell'Istruzione U.E. sono i nostri curiali. Fateci compunque sapere l'esito, speriamo che lo Spirito e la misericordia del Signore soffino copiosi sui "duri di cuore".

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  21. Anche per la diocesi di Alghero-Bosa!

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  22. Ma l'arrivo del nuovo Vescovo Mosè non ha prodotto alcun cambiamento di clima?

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  23. In che senso RIC? Si conosciamo Trinità dei Pellegrini e ci andiamo, anche alla chiesa di S.Anna in Laterano. Per la FSSP si seguiamo i consigli loro, però noi vogliamo farlo anche ad Ostia nella nostra zona senza andare ogni domenica a Roma!

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  24. PURTROPPO I SACERDOTI TEMONO IL PRORPIO VESCOVO.... SE SOLO OSANO CELEBRARE PUBBLICAMENTE LA SANTA MESSA APRITI CIELO... ANZI MI SA CHE IL CIELO SI APRE PROPRIO CON LA MESSA....

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  25. Precisazione doverosa8 settembre 2011 alle ore 17:02

    Salve,
    ad Ostia <span>non</span> abbiamo la chiesa.
    Possiamo sperare di ottenerla solo se produciamo una lista consistente al vescovo di zona.
    Work in progress...

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  26. A NUORO DAL VESCOVO LATINISTA SI E' PASSATI AL CAMPIONE DI LITURGIA... HO VISTO NELLA PAGINA FACEBOOOK DELLA CATTEDRALE ALCUNE CELEBRAZIONI: NE RACCOMANDO LA VISIONE... PRIMA DELLA MESSA IN RITO STRAORDINARIO BISOGNA PASSARE BENE LA SCOPA SU ALCUNI ABUSI... I POCHI PRETI CHE "OSANO" INSOSSANO UNA TALARE O UNA PIANETA PER LA MESSA, ED E' GIA' MOLTO... SI STENTERA' PARECCHIO, SPERIAMO NELLE NUOVE GENERAZIONI DI SACERDOTI...

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  27. Basta essere in poche persone per iniziare. Preparate uno schema per la raccolta delle firme e proponetelo a tutte quelle persone che possono essere interessate

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  28. prima bisognerà prima fare qualche taglietto sugli abusi liturgici...ve ne dico uno MOLTO divertente: un sacerdote, durante i mesi dell'influenza aviaria distribuiva la Comunione con i guanti in lattice per evitare contagi...che soluzione!

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  29. Sono appena tornato da una vita all'estero e ho sempre seguito "Messainlatino" sul web. Sono nato a Oristano e ora ci vivo anche. Spero di poter presto partecipare alla Messa celebrata col rito antico e sono pronto a dare il mio supporto. Dove si raccolgono le firme?
    paolo_danesi@yahoo.com 

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