Un lettore ci segnala le foto di questa celebrazione eucaristica che dovrebbe essere... una Messa Cattolica. Mai, potremmo dire con amaro sarcasmo, la liturgia ha raggiunto un così "basso" livello! Che sofferenza sapere le Sacre Specie poste sul pavimento, allo stesso piano dei piedi!
Roberto
* *
Le foto sono di una veglia di Pentecoste di quest'anno 2011. Si è svolta presso la sede degli scout Battaglione 50, in località Isidro Casanova, città di La Matanza, Miró 5233, - CP 1765, Arcidiocesi di San Justo (suffraganea di Buenos Aires, Argentina), Il sacerdote è Alessandro Leon.
fonte: RadioCristianad
QUESTE FOTO DOVREBBERO ANDARE SUL TAVOLO DEL SANTO PADRE .......................................
RispondiEliminaE il padre Leon dove dovrebbe andare?
RispondiEliminaMi chiedo se quel tipo di "Messa", così come la vediamo nelle foto, possa essere valida.
RispondiEliminaI teologi generalmente dicono che se il Sacerdote pronuncia correttamente la formula consacratoria il miracolo della Transustanzazione avviene.
Povero Signore Gesù !!!
...il Leon alla matanza!
RispondiEliminada che mi risulta gli scout non sono prettamente POVERI a tal punto da non potersi permettere UN TAVOLO da utilizzare come ALTARE SACRO....è evidente LA VOGLIA E IL DESIDERIO PERVERSO DI PIEGARE DIO ALLE PROPRIE VOGLIE.....usare Dio secondo la propria immagine precostituita.... salvo poi SEDERSI loro a tavola per consumare un buon pranzo.....mica mangiano per terra.... ma il Sacrificio di Cristo si, può essere fatto per terra....è un miracolo che ancora qualcuno non abbia pensato ad usare la tazza del gabinetto.... in discarica è già stato fatto....
RispondiEliminaTANTO MI DAI, TANTO TI DO.... se fai la Messa per terra e con i piedi.... l'operato di queste persone non potrà che essere terra,terra, strisciante e fatto coi piedi....
TI SARA' DATO CIO' CHE HAI SCELTO!
Si invita il cardinale Bertone a richiamare i SUOI.....
tal pecore sembrano davvero senza padrone....
sarebbe interessante avere qualche foto di celebrazioni eucaristiche in alcuni gruppi scout "cattolici" italiani... sarebbe molto istruttivo!
RispondiElimina<p><span>Una persona mi ha detto:</span>
RispondiElimina</p><p><span>Osservando tutto ciò che avviene nel "mondo cattolico ufficiale", mi chiedo sinceramente se sono i seguaci di Lefevre fuori dalla Chiesa di Roma o chi è dentro ....</span>
</p><p><span>Da anni mi pongo questo quesito, non ho mai trovato il coraggio di abbandonare la Chiesa del Papa ma, la mia fede sta morendo, la liturgia non mi dice più nulla, non mi basta più il contentino che di danno alcuni preti che dicono di capirti ma di fatto accettano l'inaccettabile, senza fare nulla di concreto.</span>
</p><p><span>Questa chiesa è ancora credibile? O devo cercare la salvezza della mia anima altrove?</span>
</p><p><span>Assisi poi mi porta ad una riflessione: se devo rispettare ed accogliere chi ha una fede tanto differente dalla mia e talvolta forse contraria, neanche La chiesa crede più in quella fede che dice di professare.</span>
</p><p><span>I mussulmani danno l'impressione di credere alla loro fede , loro difendono la loro identità (anche se talvolta, in modo eccessivo ed errato), noi non lo facciamo più.</span>
</p><p><span>Ora non so più cosa rispondere a quella persona…..</span>
</p>
UNA VERGOGNA
RispondiEliminaSENZA POSSIBILITA' DI SCUSANTI
prego, Caterina: le pecore sono senza PASTORE, non senza "padrone".
RispondiEliminaPiù che altro,<span> da mezzo secolo, il pastore supremo ha deciso di non usare più il bastone per raddrizzare i lupi di varia specie,</span> soprattutto quelli in veste di agnelli (Kiko docet): e i risultati sono questi, e saranno sempre peggiori !
ci vorranno molti anni ancora, perchè si compia fino in fondo la china discendente della Fede e della Chiesa degradata, pieni di abomini crescenti, che grideranno vendetta al cospetto di Dio; molti anni di <span>scempi che dovremo subire, impotenti a ribellarci e stroncarli, perchè non abbiamo alcuna autorità (</span>altro che riforma che parte dal basso, cosa improponibile a noi pecore condotte ogni giorno al macello della Fede, incattenate dal "qui comando io" dei vescovi-padroni....) : infatti, a quanto pare, se le pecore si lamentano e gridano le FERITE DELL'ANIMA, come nel caso del duomo di Reggio stravolto/convertito in sala protestante, vengono zittite prontamente: le grida di dolore e di SOS vengono censurate, (come evidentemente è accaduto qui recentemente) a causa dei pastori che impongono di non lamentarsi, di subire passivamente tutti gli sconci che vengono imposti dall'alto, e di OBBEDIRE a tutti gli scempi, a tutte le blasfemie, senza emettere un lamento, perchè ogni lamento giusto e sacrosanto verrebbe bollato come DISOBBEDIENZA !
.....ma loro, questi preti e pastori che stravolgono la Santa Chiesa, A CHI, DI FATTO, STANNO OBBEDENDO ? ?
Sarebbe gradito un commento da parte dei sacerdoti.
RispondiEliminacaro Ospite, tutta la tremenda realtà che lei ha espresso con cuore sincero e addolorato, e che siamo in TANTI a condividere con sgomento e amarezza crescenti, sempre più confusi e smarriti, (disorientati, come pecore che non riescono a seguire il Pastore, non percependo più una tutela forte e sicura....) ha un nome preciso, che indica la causa iniziale del degrado e del suo procedere inarrestabile: apostasia, annunciata nelle Scritture e confermata da innumerevoli profezie, in primis di Nostro Signore, poi della SS.ma Vergine e di tanti Santi , Apostoli, Sacerdoti e anime mistiche, avvertite spessissimo nei secoli antichi e recenti da Nostro Signore stesso di tutto ciò che sarebbe accaduto negli "ultimi tempi".
RispondiEliminaCaro ospite delle 9.33.59: vai, vai dalla Fraternità e vedrai che non abbandoni alcunché; non solo, ma puoi trovare, trovare tanto, trovare tutto. Non negare alla tua anima i tesori che sono stati dati da Dio alla Chiesa. Ricordati, comunque, che non esiste "la Chiesa del Papa", ma solo la Chiesa di Nostro Signore, al quale tutti siamo tenuti ad obbedire, Papa per primo. Non lasciare morire la tua Fede, vai da chi quella Fede insegna, tramanda, corrobora. La Fede non può cambiare, non la può cambiare nessun Papa, né tantomeno quel "sacerdote" sciagurato che mette in scena porcherie come quella in oggetto. È chiaro che la liturgia non ti dica più nulla, perché la neomessa non è altro che culto dell'uomo per l'uomo, e non dell'uomo per Dio. Duc in altum, senza remore e senza timori.
RispondiEliminaResto a tua disposizione per domande, chiarimenti, confronti: kuno_senpai@hotmail.com.
Attenzione a non fare di tutta un'erba un fascio! Non tutti gli Scout sono così...
RispondiEliminacaro Milanese, il dramma (inenarrabile da chi lo vive) si manifesta quando le pecore sbandate e confuse non possono in alcun modo andare alla FSSPX come estremo rifugio, in quanto abitano lontanissime dalle loro sedi, e per ovvi motivi logistici e familiari devono rinunciare a tale approdo.
RispondiEliminaChe cosa resta allora da fare a quei poveri fedeli costretti a sorbirsi ogni giorno e ogni domenica di tutto e di più (in crescendo di empietà ed eresie...) nelle diocesi disastrate dalle scorribande blasfeme dei preti e vescovi apostati ?
non tutti sono così...certo: ma bisogna capire che la "macchina", una volta mollati tutti i FRENI, da mezzo secolo, sta precipitando <span>in discesa lungo una china </span>di cui non ha ancora raggiunto il fondo, e TUTTI i passeggeri saranno condotti a QUEL fondo, prima o poi: è solo questione di tempo, e vale anche in questo fenomeno il principio di fisica noto come motus in fine velocior !
RispondiElimina<span>non tutti sono così...certo: ma bisogna capire che la "macchina", una volta mollati tutti i FRENI, da mezzo secolo, sta precipitando <span>in discesa lungo una china </span>di cui non ha ancora raggiunto il fondo, e TUTTI i passeggeri saranno condotti a QUEL fondo, prima o poi: è solo questione di tempo, e vale anche in questo fenomeno il principio di fisica noto come motus in fine velocior !</span>
RispondiElimina<span>non tutti sono così...certo: ma bisogna capire che la "macchina", una volta mollati tutti i FRENI, da mezzo secolo, sta precipitando <span>in discesa lungo una china </span>di cui non ha ancora raggiunto il fondo, e TUTTI i passeggeri saranno condotti a QUEL fondo, prima o poi: è solo questione di tempo, e vale anche in questo fenomeno il principio di fisica noto come motus in fine velocior !</span>
RispondiElimina<span>non tutti sono così...certo: ma bisogna capire che la "macchina", una volta mollati tutti i FRENI, da mezzo secolo, sta precipitando <span>in discesa lungo una china </span>di cui non ha ancora raggiunto il fondo, e TUTTI i passeggeri saranno condotti (trascinati, volenti o nolenti) a QUEL fondo, prima o poi: è solo questione di tempo, e vale anche in questo fenomeno il principio di fisica noto come <span> </span><span>motus in fine velocior </span><span> </span> !</span>
RispondiEliminaQuello che ho scritto non vuole assolutamente essere una provocazione bensì l'espressione dello stato d'animo di una persona , mi correggo più persone, confuse che cercano la Verità perchè devo dire che ho avuto modo di sentire diverse persone dire le stesse cose,
RispondiEliminaPenso al messaggio di Fatima perchè ho sempre avuto dentro di me il pensiero che non sia stato ancora svelato completamente e che riguardi la Chiesa e la sua fedeltà .
RispondiEliminaI cappellani militari - pur con tutte le scusanti dovute alle situazioni concrete - seppero (e spesso tutt'ora sanno) celebrare con assai maggiore dignità e rispetto per N.S.anche nel c.d. teatro delle operazioni.
RispondiEliminaQuanto allo scoutismo, certamente in esso vi sono molte persone di fede e preghiera assai superiore alla mia. Al proposito ho conosciuto scout di ammirevole vita cristiana.
Non mi pare, tuttavia, che l'Agesci si distingua per particolare zelo, anzi talvolta mi sembra un po' succube del famoso relativismo morale. Lord B. Powell, poi, certamente non fu cattolico e probabilmente fu iscritto alla massoneria.
hahahahahahahah.... a fare in c....
RispondiEliminaCara Memory ha pefettamente ragione, e non è solo un problema liturgico ma anche di dottrina e pastorale.
RispondiEliminaInoltre queste persone mi dicono: mi crea problemi non essere più in comunione con il Papa e nello stesso tempo non riesco a condividere certi suoi atti e certe sue affermazioni.
La Chiesa con i suoi errori è colpevole di aver suscitato tanti dubbi nei fedeli. Oggi un cristiano deve combattere per migliorare se stesso e nello stesso tempo per capire che pastore sia moralmente giusto seguire.
Caro Ospite, le domande che ti poni tu, sono le stesse che mi pongo anche io e i tuoi problemi a livello di Liturgia e dottrina cattolica sono gli stessi che ho io! L'unico che può porre fine a queste cose e a tutta la confusione che regna nella Chiesa, è il Papa, ma intervenga in maniera chiara e definitiva questa volta, perchè non è possibile continuare in questo modo. Con certi "pastori", la nostra fede è in pericolo! La situazione è grave e se nessuno (soprattutto chi ha l'autorità di farlo) alzerà più la voce contro questi gravi peccati, per porre fine a queste cose, la situazione peggiorerà sempre di più. I veri Pastori devono alzare la voce contro altri falsi pastori che pasciono sè stessi, ma non hanno il coraggio di farlo, per non dover andare l'uno contro l'altro e mantenere la "pace" (quella falsa però!) e io ne so' qualcosa, perchè lo vedo anche nella mia diocesi. Se alcuni pastori (vescovo compreso) notano cose strane e cattive che fanno altri pastori, tacciono per paura di scontrarsi coi cattivi pastori, cercando invece di farsi benvolere. Purtroppo, alcuni vescovi, cercano di salvare la faccia cercando di piacere più agli uomini, piuttosto che essere graditi a Dio!
RispondiElimina<span><span>Caro Ospite, le domande che ti poni tu, sono le stesse che mi pongo anche io e i tuoi problemi a livello di Liturgia e dottrina cattolica sono gli stessi che ho io! L'unico che può porre fine a queste cose e a tutta la confusione che regna nella Chiesa, è il Papa, ma intervenga in maniera chiara e definitiva questa volta, perchè non è possibile continuare in questo modo. Con certi "pastori", la nostra fede è in pericolo! La situazione è grave e se nessuno (soprattutto chi ha l'autorità di farlo) alzerà più la voce contro questi gravi peccati, per porre fine a queste cose, la situazione peggiorerà sempre di più. I veri Pastori devono alzare la voce contro altri falsi pastori che pasciono sè stessi, ma non hanno il coraggio di farlo, per non dover andare l'uno contro l'altro e mantenere la "pace" (quella falsa però!) e io ne so' qualcosa, perchè lo vedo anche nella mia diocesi. Se alcuni pastori (vescovo compreso) notano cose strane e cattive che fanno altri pastori, tacciono per paura di scontrarsi coi cattivi pastori, cercando invece di farsi benvolere. Purtroppo, alcuni vescovi, cercano di salvare la faccia cercando di piacere più agli uomini, piuttosto che essere graditi a Dio! </span></span>
RispondiEliminaMamory, capisco il problema della distanza, ma un po' in tutta Italia ci sono centri di messa, fosse anche solo una domenica al mese. Nel mentre si può contattare un sacerdote, telefonare o scrivere in priorato, leggere le riviste, farsi consigliare e, soprattutto, pregare.
RispondiEliminaMamory, capisco il problema della distanza, ma un po' in tutta Italia ci sono centri di messa, fosse anche solo una domenica al mese. Nel mentre si può contattare un sacerdote, telefonare o scrivere in priorato, leggere le riviste, farsi consigliare e, soprattutto, pregare.
RispondiEliminaGentile Milanese,
RispondiEliminaCosa mi dice del non essere più in totale comunione con il Papa? questa è il motivo che frena molti dal prendere una decisione e nello stesso tempo come ho detto a Memory hanno il dubbio su certi atti compiuti dalla gerarchia.
Mi sa forse dire esattamente quale sia l'attuale posizione della fraternità?
<span>E il padre Leon dove dovrebbe andare?</span>
RispondiEliminaBrindisi, cosa vuoi che si possa fare riguardo ai leon d'oltreoceano se non siamo in grado di occuparci dei capriol nostrani?
Siamo seri!...
Beh, la posizione della Fraternità è quella che è sempre stata: il Papa è Papa legittimo, ma, quando non si esprime ex cathedra, anche un Papa legittimo può errare. Quando un Papa chiede cose che vanno contro la salvezza dell'anima, come per esempio, partecipare ai raduni di Assisi, oppure riconoscere la bontà delle sette eretiche, è ovvio che non lo si può seguire, in quanto, non solo hanno parlato in modo infallibile molti papi prima di lui (e tutti in accordo tra di loro e con la tradizione), ma spesso ha parlato direttamente Nostro Signore prima di lui, dandoci dei precetti che nessun Papa può contraddire. Quindi si capisce come la Fraternità, seguendo fedelmente la dottrina e la pratica che sono sempre stati osservati dalla Chiesa, dai Papi, dai santi, non può essere in "comunione imperfetta" (termine inventato ad hoc e mai utilizzato nella Chiesa), ma è cattolica in tutto e per tutto. Ricordati che il Papa può tramandare la verità, insegnarla, esplicitarla, ma non può affatto crearla (ti rimando al documento del Vaticano I sull'infallibilità papale) con le sue parole. Non basta che una cosa la dica un Papa perché sia automaticamente vera; se la sua parola contraddice la Fede, la dottrina e la pratica tramandata ininterrottamente, è inevitabile che questa sia falsa.
RispondiEliminaSeguo con interesso il Vostro Sito, sempre molto aggiornato e diffusamente frequentato nei bog spesso negli interventi più disparati, educati e meno.... d'altronde sono le regole di un blog libero e accessibile a tutti. Rimango però spesso perplesso dai molti interventi ed articoli della redazione che sembrano "ricercatori di professione" delle mele marce presenti purtroppo nella Chiesa e raramente fanno cenno a fatti ed episodi edificanti fortunatamente presenti in larga misura nella Chiesa stessa.
RispondiEliminaIn particolare mi riferisco al grande dono per noi e la Chiesa tutta dell'attuale Pontefice, personalità carismatica cristallina e coraggiosa, dalla vastissima cultura ma, troppo spesso lasciato solo, attaccato ingiustamente dai media, e a volte impunemente schernito anche sui vostri blog.
Un fraterno saluto e la pace in Cristo.
:-D .....avevo messo i puntini dopo "padrone" appositamente come provocazione....avendo interpellato il cardinale Bertone a dare una sbirciatina fra i SUOI salesiani....
RispondiEliminaLE PECORE CONOSCONO LA MIA VOCE..... questi non ascoltano ne la voce del PASTORE, nè la voce del padrone.....ascoltano solo LA LORO VOCE, QUELLA DEL PROPRIO "EGO"....
:-[ Ospite delle ore 9:33:59
RispondiEliminasolitamente rispondo a questi quesiti ricordando soprattutto a me stessa che quando saremmo faccia a faccia con Dio Egli non ci chiederà cosa avranno fatto gli altri, o cosa faceva la Chiesa quando io dovevo essere testimone del Battesimo ricevuto, ma mi verrà chiesto: TU COSA HAI FATTO?
se ognuno di noi, di fronte a certe domande, si preoccupasse di più di essere autentico testimone con una vita coerente, credo che anche gli altri, anche chi si pone queste domande, alla fine potrà comprendere dove alberga la Verità e cosa Essa è realmente....
Ma dai quello non è un sacerdote, è il tecnico del mio liceo artistico, lo riconosco! Ma che ci fa li? Un'esperienza esoterica?
RispondiEliminaUna cosa che mi ha fatto sempre pensare è l'accanimento dei modernisti nei confronti di coloro che amano e difendono la Tradizione, se ritengono di essere nel giusto perchè tanta ostilità e purtroppo anche tanto odio verso la liturgia preconciliare.(Un esempio l'articolo di alcuni blog fa, sulla Messa)
RispondiEliminaNon è un atteggiamento conforme all'insegnamento di Quel Gesù che dicono di amare e servire meglio.
Amano ed aprono le braccia a tutte le fedi, si adoperano per aiutare a trovare luoghi di culto a chi professa culti contrari alla Verità insegnata da nostro Signore, non sembra più l'atteggiamento di chi segue il " nemico" di Dio, piuttosto che quello di fedeli di N. S. G. C.
Sono ottime riflessioni le tue. L'odio per la Messa di sempre non è nient'altro che l'odio per la Chiesa di sempre. Chi ha snaturato la Messa, non ha lasciato intatto NIENTE di ciò che c'era prima. Se passi in rassegna riti, dottrina, pietà popolare, vedrai che tutto è stato cambiato o semplicemtene fatto sparire. Perché questo? Essi non si fidano più di Nostro Signore e, con la scusa dei "tempi sono cambiati", cercano di trascinare altri in questa corsa pericolosa verso l'abisso. Pensano di avere loro la ricetta giusta per salvare il mondo, pensano che ci siano cose più importanti della salvezza dell'anima, del servizio a Nostro Signore, mentre sappiamo bene che quand'anche io fossi ascoltato da tutti i governi, quand'anche io avessi ottenuto la pace tra tutti i popoli, quand'anche io avessi sfamato il mondo intero...se non ho salvato la mia anima e messo gli altri in condizione di salvare la propria, non ho ottenuto niente. Finché saremo legati a quello che la Chiesa ha sempre insegnato, ha sempre fatto e che non può cambiare, non saremo mai soli, anche se sembreremo abbandonati da tutti gli uomini, anche se saremo perseguitati, anche se saremo costretti alle catacombe. Parafrasando una bella espressione di Mons. Lefèbvre, avremo venti secoli di tradizione con noi. Non crediamo a chi vuole farci perdere la Fede, non seguiamo chi ci dice di adorare altri dèi, siano essi materiali o ideali. San Paolo ce l'aveva già detto. Aveva già predetto che la gente si sarebbe stancata della vera dottrina e si sarebbe circondata di falsi maestri per il prurito di udire qualcosa di nuovo. Questo purtroppo è successo molte volte nella storia della Chiesa; come negare che stia succedendo anche adesso?
RispondiEliminaE' una vergogna. Ma sapeste cosa ho visto nel corso della mia ancor breve vita! Solo che quando protesti ti prendono per un povero sciocco.....
RispondiEliminaSpesso viene emarginato
RispondiEliminaCaterina, concordo con quello che lei ha detto, ma mi sa' dire come mai Cristo, il Pastore supremo, ha posto nella Sua Chiesa proprio dei pastori, affinchè pascessero il gregge che Egli ha riscattato col Suo Sangue? Tali pastori, Gesù li ha messi proprio per pascere il gregge e per confermarlo nella fede e noi abbiamo diritto anche ad avere dei VERI PASTORI e non "cinghiali" che distruggono la vigna del Signore! Certi pastori, non si stanno comportando secondo l'insegnamento e il comando che Cristo gli ha dato. Mi dica come si fa' ad essere autentici testimoni se si viene privati della Messa (parlo di quella vera, non quella contraffatta), che è il centro di tutto, soprattutto della nostra vita cristiana. Se veniamo privati di questa LINFA VITALE, come facciamo a perfezionarci, crescendo spiritualmente? Provi a venire nella mia diocesi e poi me lo saprà ridire...
RispondiEliminaPoi voglio vederli mangiare sul nudo cemento.... già un pic-nic mi pare un po riduttivo per la mensa d'altare... figuriamoci un pic-nic senza nemmeno il piacere dell'erba fresca sotto i piedi!!!!
RispondiEliminanon ne capisco proprio il senso..... mangiare in terra significa una maggior vicinanza alla natura ma mangiare sul nudo cemento??? vicinanza al mondo industrializzato??
infatti "Cardinal Padrone" è un antico appellativo del Segretario di Stato. Brava Caterina per l'erudizione!
RispondiEliminacmq sia chiaro (e lo dico da ex scout): la colpa non è degli scout, è dei preti che non solo accettano, ma favoriscono e anzi danno vita a "celebrazioni" di questo genere. Cmq una cosa del genere non l'avevo mai vista. Infastidisce il fatto che non sia una messa al campo in alta montagna (nemmeno lì sareebbe peraltro giustificabile una simile pagliacciata), ma in una sede, dove sarebbe stato possibile allestire qualcosa di nobilmente semplice.
RispondiEliminaMi fa tornare alla mente l'immagine della messa da campo del Beato Carlo D'Asburgo, la sua devozione ed umiltà nel ricevere Gesù Cristo nell'eucarestia, altri tempi, altra fede, altri santi
RispondiEliminaesattissimo: come ho detto sopra, la colpann è degli scout ma dei sacerdoti che permettono anzi incentivano certi atteggiamenti.
RispondiEliminaNo, no, no! Non posso accettare che questa gente sia cattolica! >:o >:o >:o >:o >:o >:o >:o >:o >:o
RispondiElimina<img></img>
RispondiEliminaMa pensate ad altro, tipo preti pedofili, e non a questi messaggeri veri che non si curano della forma ma della vera Passione...
RispondiEliminaIgnoranti! Estremisti!
Il Papa non può prendere misure drastiche, per almeno due motivi. Primo: dare un ordine che non viene eseguito incrina l'autorità di chi lo emana. Secondo: in caso di scisma causato da posizioni troppo forti, sarebbe lui, o il suo successore, a dover lasciare Roma, mentre alla Santa Sede si insedierebbe - tra canti e peana di tutti i media nostrani ed internazionali - l'eretico. Deve andare piano, purtroppo!
RispondiEliminaInfatti non lo sono. Sono solo adoratori di loro stessi. Se costui credesse che Colui che ha tra le mani è il Creatore del cielo e della terra, morto sulla croce a causa dei nostri peccati e nello stesso tempo per riscattarci da essi, lo tratterebbe così? Invece costui, come tanti altri, vogliono ostentare il loro nulla, vogliono sembrare umili, mentre hanno solo l'orgoglio di chi oppone le proprie idee a quelle che la Chiesa ha ricevuto da Nostro Signore; vogliono mostrare semplicità, ma riescono ad ostentare solo il brutto che c'è nel loro cuore, un cuore lontano da Dio che è bellezza, ordine, pulizia. Che Dio abbia pietà delle loro anime, delle anime dei ragazzi affidati alla loro "cura" ed, infine, di tutti noi, che possiamo, pur con tutti i nostri peccati, avere la grazia di non perdere la Fede camminando in questo mondo buio di apostati.
RispondiEliminail vero estremista è chi si inventa di sana pianta una colazione sull'erba fingendo che questo sia una celebrazione secondo i dettami del concilio!
RispondiEliminaper altro non è vero che non si curano della forma anzi!!! ci vuole molto ingegno e cura nell'inventarsi una messa in scena di questo tipo! grande fantasia ed estro cosa che nessuno chiede ad un sacerdote che dovrebbe semplicemente attenersi alle direttive risparmiandosi anche questi inutili sforzi teatrali
RispondiEliminaCome nell'antico messale di S.Pio V veniva addirittura detto dove il prete doveva tenere lo sguardo così oggi bisognerebbe semplicemente che nel messale in rosso venisse dinuovo prescritto il gesto, il modo, lo sguardo, il parato da utilizzare ecc.. in modo che non ci siano piu dubbi. O come prescritto o non valido. finchè le direttive sono suggerite o dette al di fuori del messale non vengono recepite. Scripta manent!
RispondiEliminae in effetti, cara Caterina, a giudicare dalle opere della maggioranza dei giovani praticanti (sapevo di una statistica fatta da una nota università secondo cui 9 ragazzi PRATICANTI su 10 considerano non colposi i rapporti prematrimoniali e non colposo l'uso degli anticoncezionali) direi che di terra ce nè tanta..
RispondiEliminaTerra che ricadrà sopra la testa dei pastori idoli (per usare l'immagine del libro di Zaccaria) che hanno permesso tutto questo senza batter ciglio anzi, assecondando perversamente in troppi casi.
Quanto alle foto.. siamo proprio sicuri che sia una messa cattolica vero? Non è che per caso, come si vede anche in certi filmati "denuncia" su youtube, si sono prese foto di cene protestanti e le si sono spacciate per cattoliche?
la Chiesa sarà sempre la Chiesa, anche se ci saranno periodi (come è già accaduto in passato ogni qual volta i membri del clero hanno pensato più all'interesse mondano) in cui la tenebra sarà così fitta da far credere che non ci sia più la Luce.
RispondiEliminaMa la Luce sarà sempre presente, magari in un piccolo gruppetto di persone di cui nessuno si cura. La Bibbia ci insegna che a Dio bastano 300 uomini realmente fedeli per sconfiggere l'esercito ipermegaimmenso.
Se così non fosse, si vorrebbe implicitamente dire che il Cristo quando ha detto "non prevarranno" ha detto cosa errata. E cedere a questa ultima tentazione, più sottile e più velenosa del peggiore abuso liturgico (che sarà qualcosa che ci fa male ma, se uno crede realmente, non perde la fede per questo ma anzi la rafforza per cercare di compensare e di riparare all'orribile turpitudine)
<span>la Chiesa sarà sempre la Chiesa, anche se ci saranno periodi (come è già accaduto in passato ogni qual volta i membri del clero hanno pensato più all'interesse mondano) in cui la tenebra sarà così fitta da far credere che non ci sia più la Luce.
RispondiEliminaMa la Luce sarà sempre presente, magari in un piccolo gruppetto di persone di cui nessuno si cura. La Bibbia ci insegna che a Dio bastano 300 uomini realmente fedeli per sconfiggere l'esercito ipermegaimmenso.
Se così non fosse, si vorrebbe implicitamente dire che il Cristo quando ha detto "non prevarranno" ha detto cosa errata. E cedere a questa ultima tentazione, più sottile e più velenosa del peggiore abuso liturgico (che sarà qualcosa che ci fa male ma, se uno crede realmente, non perde la fede per questo ma anzi la rafforza per cercare di compensare e di riparare all'orribile turpitudine) significa dare del bugiardo a Nostro Signore Gesù Cristo.</span>
<span></span>
<span>Traiamone le conseguenze logiche del dare, anche se implicitamente, del bugiardo al Cristo..</span>
<span>"Ora non so più cosa rispondere a quella persona…..</span> "
RispondiEliminaDesidererei una risposta da parte dei sacerdoti, grazie
Purtroppo le mele marce ci sono, e non serve a nulla fare finta che non esistano.. anzi, magari fossero solo mele marce isolate da tutto il resto.
RispondiEliminaQui si sta parlando di vere e proprie cancrene che trascinano con se un numero indefinito di anime, essendo attaccate al Corpo Mistico.
La redazione sarebbe la più felice di tutti se i fatti incresciosi diminuissero rispetto agli eventi edificanti. Ma sarebbe, secondo me, un metter le foglie di fico come già stanno facendo tanti altri.
Sono daccordo sul fatto che nei commenti ci sono troppi che lanciano commenti ultra asrpi (anche verso il Romano Pontefice, che di quante ne ha dovute subire è visibilmente invecchiato nel giro di pochi anni) e che lì ci vorrebbe più moderazione da parte dello staff.
<span>Purtroppo le mele marce ci sono, e non serve a nulla fare finta che non esistano.. anzi, magari fossero solo mele marce isolate da tutto il resto.
RispondiEliminaQui si sta parlando di vere e proprie cancrene che trascinano con se un numero indefinito di anime, essendo attaccate al Corpo Mistico.
La redazione sarebbe la più felice di tutti se i fatti incresciosi diminuissero rispetto agli eventi edificanti. Ma la realtà è purtroppo diversa, e sarebbe secondo me un metter le foglie di fico come già stanno facendo tanti altri.
Sono daccordo sul fatto che nei commenti ci sono troppi che lanciano commenti ultra asrpi (anche verso il Romano Pontefice, che di quante ne ha dovute subire è visibilmente invecchiato nel giro di pochi anni) e che lì ci vorrebbe più moderazione da parte dello staff. </span>
la Chiesa sarà sempre fedele, anche dovesse permanere la vera Luce solamente in un piccolo gruppetto.
RispondiEliminaGli uomini di Chiesa potranno tradire tutti e scappare come gli Apostoli durante la Passione, ma un piccolo gruppetto sarà sempre lì, sotto al Calvario.
E con l'Apostolo più puro e angelico ai piedi della Croce..
Che pena...siamo ridotti davvero male e non c'è mai un limite al peggio!
RispondiEliminaLa fede non trasmessa si estinguerà come un lumicino.
L'unica speranza è che si trovi un modus vivendi con la Chiesa ortodossa,l'unità gioverebbe ad entrambe...loro si che tengono alla bellezza del Culto Divino e della Liturgia.
<span>la Chiesa sarà sempre fedele, anche dovesse permanere la vera Luce solamente in un piccolo gruppetto.
RispondiEliminaGli uomini di Chiesa potranno tradire tutti e scappare come gli Apostoli durante la Passione, ma un piccolo gruppetto sarà sempre lì, sul Calvario.
E con l'Apostolo più puro e angelico ai piedi della Croce..</span>
<span></span>
<span>Forse Pietro avrà anche un attimo di smarrimento, ma si riprenderà e verrà riconfermato da Cristo.</span>
<span></span>
<span>Quello che dice Fatima, secondo me, lo abbiamo tutti sotto gli occhi. Lo abbiano rivelato, o non lo abbiano rivelato, che cosa cambia? Le masse non seguiranno lo stesso.</span>
Sì, Ospite, so' benissimo anche io che Cristo ha detto che le "porte degli inferi non prevarranno" e altre cose che lei giustamente ha ricordato. In più, il Signore, dal male, ne trarrà sicuramente un bene maggiore. Ma io, stavo parlando della grave situazione attuale che c'è nella Chiesa e che a parlare bene è facile, ma quando sopraggiungono prove di questo genere, soprattutto per quel che concerne la dottrina cattolica e la Liturgia (che è l'ANIMA di tutto), lì, la faccenda è molto più grave, perchè il demonio non vede l'ora di sbarazzarsi della Tradizione Cattolica (in quanto rovina i suoi piani), ma anche del grande Sacrificio che è la S. Messa e che ogni Messa (ben celebrata) è continuamente la sua sconfitta e lui ha il terrore sia della Tradizione Cattolica, che della S. Messa, perchè la ricchezza della nostra Tradizione è racchiusa proprio nel Rito Antico.
RispondiElimina<span><span>"la Chiesa sarà sempre fedele, anche dovesse permanere la vera Luce solamente in un piccolo gruppetto."</span></span>
RispondiElimina<span><span></span></span>
<span><span>Mi chiedo quale sia e dove trovare questo gruppetto</span></span>
Baden-Powell non era cattolico, ma anglicano; forse iscritto alla Massoneria, ma nel contesto inglese e anglicano. Tuttavia, il Fondatore dello Scoutismo dichiarò che la migliore attuazione del Metodo Scout era la cattolica: erano gli anni '30 e vi era una sola associazione cattolica, la gloriosa ed indimenticabile ASCI.
RispondiElimina<span>un attimo di smarrimento .................</span>
RispondiElimina<span>un attimo </span> ? come un'inezia ?.....come se non pesasse nulla sulla vita soprannaturale di milioni di fedeli e altri milioni di increduli in cerca del Vero Dio ? ......
ma quanto sarà grave questo attimo ? e quante conseguenze di oscuramento porterà nella Chiesa discente, (oltre che fra i non-credenti) che in tutto l'orbe e nella vigile rete mediatica sta ad occhi spalancati dinanzi ad ogni ATTO E PAROLA DEL VICARIO DI CRISTO, pastore supremo, che dovrebbe ad ogni piè sospinto testimoniare la sua Fede nella Verità conosciuta, ricalcando le orme del Divino Pastore che dice chiaramente di sè : "IO dò la vita per le mie pecore" ?.................
quante anime costerà a Nostro Signore quell'attimo di non-testimonianza ? ....di silenzio indifferente e RISPETTOSO verso i pagani e gli idolatri ?,
.....di quante anime cattoliche si perderà la Fede già oggi vacillante, e forse per sempre, in seguito a quell'attimo, se esso dovesse palesarsi nel meeting indifferentista di Assisi3, quell' evento -ripetuto ad ONORE E COMMEMORAZIONE del precedente Assisi1- di risonanza planetaria, dove, ancora una volta, come nel 1986, le immagini saranno più potenti di mille parole, in senso negativo oscurante-relativizzante per la Fede Cattolica e per l'intera Chiesa, lì rappresentata dal Vicario, ovvero di silenzio e NON-testimonianza del Vero Dio, Gesù Cristo Unico Signore e Salvatore ?
esattamente. Questa non è una Messa non curata, ma l'esatta traduzione pratica di una precisa ideologia ed ecclesiologia.
RispondiEliminaParato?! che pretese! ;)
RispondiEliminaEspressione dell'ignoranza più bruta e del relativismo che regna... alla fine tutto è superfluo... i paramenti, l'altare..
RispondiElimina:-D carissima Stella, per la stessa ragione per cui Cristo, pur sapendo che l'avrebbe tradito, scelse Giuda fra i Dodici ..... :-D :-D
RispondiEliminaNon verremo MAI privati<span> totalmente</span> della Linfa vitale, MA SOLO MESSI A DURA PROVA.... ;)
"negli ultimi tempi" ci narrano molte profezie PATRISTICHE e di Santi della Chiesa, verrà meno perfino l'Eucaristia....
così profetava san Gregorio Magno:
"....la maggior parte dell'umanità sarà in una condizione tale da corrompere la parola, e le pecore diverranno atee o cadranno nell'eresia. Le chiese saranno vuote e in rovina, i sacerdoti avranno poco zelo per le anime e le persone pie saranno poche. La maggior parte delle persone si darà a ogni vizio immaginabile..."
Non abbiamo una ricetta per evitare tutto ciò.... ma sappiamo come dobbiamo agire noi: PERSEVERARE NELLA VERA FEDE.... ;)
non si tratta di egoismo, ma in tempi di crisi è indispensabile che ognuno PENSI ALLA PROPRIA ANIMA cercando di mantenerla nella santità.... e questo stato sarà una testimonianza efficace per chi ci è vicino.... è la preghiera del Pubblicano che non sta li davanti a Dio a giudicare il fariseo.... ma è li a chiedere la salvezza per la sua anima.... mentre il fariseo è convinto di essere già a posto tanto da giudicare la presenza del pubblicano.....
Gesù stesso ci avverte che GLI SCANDALI SONO NECESSARI, ma Egli stesso fulmina lo scandalizzatore.... ergo dobbiamo preoccuparci di non essere mai noi a dare di scandalo.... fulminare gli scandalizzatori E' COMPITO SUO.... ;)
Perfino la Didachè riporta:
"....si moltiplicheranno i falsi profeti, e le pecore si muteranno in lupi, e la carità si muterà in odio; finchè, crescendo l'iniquità, si odieranno l'un l'altro, si perseguiteranno, e si tradiranno...."
e spiega Lattanzio: "con l'approssimarsi degli "ultimi tempi", la condizione delle faccende umane DOVRA' SUBIRE UN CAMBIAMENTO e, con il prevalere dell'iniquità e della malvagità, peggiorare (...). La giustizia verrà meno a tal punto che ogni empietà, l'avarizia, il desiderio, la lussuria subiranno una tal crescita che se per caso ci sarà qualche uomo buono pronto a far sentire la sua voce, esso sarà preda del malvagio e sarà attaccato da ogni parte dalle persone corrotte, perchè venga messo a tacere; mentre solo il malvagio vivrà nell'abbondanza, e il giusto sarà afflitto da calunnie e indigenza. Ogni giustizia sarà stravolta e le leggi giuste verranno meno...."
Concludo con sant'Ippolito che sembra fare da eco a quanto abbiamo letto:
"E cosa devo dire in merito agli uomini, quando gli elementi stessi perderanno il loro ordine? (...) PERSEVERATE NELLA FEDE...."
Dobbiamo GRIDARE DAI TETTI LA VERITA', altrimenti se taceremo noi "urleranno le pietre".... una volta fatto questo, perseveriamo nella fede, evitando di fare la fine di Giuda.... ;)
<span>da Cordialiter:
RispondiEliminaPensieri tratti dall'epistolario del Beato Cardinale Ildefonso Schuster:</span><span>
</span><span>Sento da più parti, che il Signore desidera una riforma nel Clero e negli Ordini Religiosi. La veste canonica c'è, ma sotto questa veste, talora c'è poco spirito! La vera crisi sta tutta qui. (25 giugno 1945)</span><span>
</span><span>Purtroppo, di fronte al Comunismo trovasi un Cristianesimo in gran parte svuotato del suo contenuto [...] Bisogna anzitutto riportare il Clero allo spirito evangelico, indi la Parrocchia, la Diocesi e la Chiesa, in quanto massa. Sono necessari i Santi. Solo essi comprendono tali problemi e li sentono. Gli altri no. (3 settembre 1950)</span><span>
</span><span>Il grande errore del secolo, che si infiltra anche nel santuario e nei chiostri, è il naturalismo, che prende il posto del soprannaturale. Quale seduzione! Ecco perché gran parte dell'attività ecclesiastica è scarsa di frutto [...]. E' soprattutto la formazione del giovane clero, che bisogna curare nei seminari e nei noviziati dei Regolari; specialmente in questi ultimi. Molti Ordini sono divenuti innanzi a Dio alberi sterili: rami e foglie, senza frutto per il Signore. (20 ottobre 1950)</span><span>
</span><span>L'atmosfera di Dio è quella della Fede, della grazia, dell'orazione, mentre ora, anche i Religiosi, preferiscono un'atmosfera di razionalità, di attivismo, di accomodamento allo spirito del secolo. (2 novembre 1953)</span><span>
</span><span><span>La Madonna piange anche sul Santuario, e sui Chiostri. Si ragiona troppo, e si vive poco di Fede. All'ubbidienza ecclesiastica e religiosa, sottentra il culto della personalità. Alla mortificazione sacerdotale e cristiana, succede uno spirito edonistico, che è affatto nemico alla Croce di Cristo. Anche il clero va secolarizzandosi nello spirito. Sono cose che mi fanno paura</span>. (22 febbraio 1954)</span><span>
</span>
Cara Caterina, grazie per queste parole, ma io momentaneamente, oltre ad essere messa a dura prova (e non solo io), mi sento anche privata della Linfa Vitale, perchè qui mi manca la vera dottrina Tradizionale Cattolica e la Messa (Tridentina) come si DEVE. Pensi, che in un'altra parrocchia, un altro pretastro, durante la messa (chiamiamola così...) più volte ha mescolato insieme alcune Ostie consacrate assieme ad altre non consacrate (avendo visto che quelle consacrate non bastavano per tutti) ed io pregavo il Signore affinchè potessi ricevere l'Ostia consacrata. Ma queste cose sono proprio robe da MATTI! Qui, la situazione è drammatica, ecco perchè dico che mi manca la Linfa Vitale. E' già tanto se ancora riesco a perseverare nella fede! Se alcune persone abitano in diocesi dove viene celebrata la Messa Tridentina, è già tanto, ma chi nella propria diocesi non vi può partecipare, che fa'? Quanti altri dolori dovremo sopportare? Ecco, perchè continuerò a dire che chi ha il dovere di parlare (anzi, di gridare), cominci a farlo, altrimenti la situazione sarà sempre più incontrollata. <span>Dobbiamo GRIDARE DAI TETTI LA VERITA', altrimenti se taceremo noi "urleranno le pietre".... una volta fatto questo, perseveriamo nella fede, evitando di fare la fine di Giuda.... Giustissimo! E per quanto mi riguarda, lo sto' già facendo e continuerò a farlo! Voglio solo precisare che tra me e Giuda c'è una lieve differenza: io, non sono una ladra, ma sono solamente una persona che va' in cerca della Fonte alla quale abbeverarsi e quella Fonte è Cristo e il Suo Sacrificio che si rinnova nella Messa, ma quella vera e sto' con la speranza che il Signore mi preservi dal perdere la fede, appunto perchè sono solamente una persona che va' in cerca di Cristo e della sana dottrina, niente di più.</span>
RispondiEliminaE grazie nuovamente per le sue parole. Quella profezia di San Gregorio Magno non la conoscevo....
Però, come Giuda, cercherò di non disperare, ma sempre con l'aiuto della Grazia di Dio.
RispondiElimina:-[ Estote.... sono stata scout tra il 75 fino al 1982, ero fra le "Scolte"... qui ho imparato a suonare la chitarra per suonarla in Chiesa durante la Messa.... qui ho imparato a battere le mani durante i canti della Messa a tempo di musica.... qui ho imparato a stare seduta per terra a gambe incrociate durante la Messa al campo.... qui ho imparato a tirare fuori le unghie per non soccombere nel gruppo.... qui ho imparato a difendermi, ad umiliarmi nel perdonare, e a restare umiliata se non venivo perdonata.... qui ho imparato che le gite e le "USCITE" AVEVANO LA PRECEDENZA SUL ROSARIO E SULL'ADORAZIONE EUCARISTICA che semmai veniva organizzata DOPO, all'interno di qualcosa dopo il teatrino o dopo l'escursione.... il rosario se avanzava il tempo....
RispondiEliminaqui ho imparato che Dio E' UN AMICO! è UOMO.... ho imparato che il fatto che sia anche Giudice come mi era stato insegnato al Catechismo - di san Pio X - era secondario....
Negli anni in cui sono stata Scout sono stata BENE, intendiamoci...come Scolta ho imparato anche ad andare fra gli anziani dell'ospedale di san Giovanni e trattenerci con loro, specialmente con chi non aveva più parenti o era stato abbandonato...e avevo solo 16 anni....invece di andare a sollazzarci chissà dove, eravamo già nel VOLONTARIATO della Caritas..... ;) ciò che ho scritto sopra è ovvio che è stato scritto OGGI, dopo aver maturato i tanti errori.... il fatto è che si vivono molti errori SENZA SAPERLO.... e tu stai bene perchè STAI NEL GRUPPO.... fai parte del gruppo, sei uno di loro.... e si prega INSIEME, si litiga, ci si cerca.... ci si perdona, si mantiene il broncio.....
ma ciò che VIVIAMO E' DAVVERO ORTODOSSO?
Se a GUIDA DEL GRUPPO manca una persona competente IN DOTTRINA, è finita! si vive ugualmente bene, ma MATURANDO NELL'ERRORE, SPARGENDO L'ERRORE....convincendoci che va bene così.... il concetto di "male" viene relegato esclusivamente al danno dell'altro, ma mai ALLA PROPRIA ANIMA.... MAI ALLA PROPRIA PERFEZIONE che siamo chiamati invece a perseguire....e si finisce per vivacchiare la fede.... una fede MEDIOCRE E SUPERFICIALE....associata ALL'ATTIVISMO... associata ALLE ATTIVITA' DEL GRUPPO e mai all'ortodossia della fede....
Certo, non tutte le Messe Scout sono come nelle foto sopra.... ma posso assicurarti che ho visto anche di peggio....così come anche di meglio....ma cosa intendiamo per il "meglio" quando parliamo della SACRA LITURGIA?
;)
Salesiani...e pensare che don Bosco ha insegnato ad amare la liturgia e niente era abbastanza bello.Ma "MESSE"così quante ne abbiamo dovute subire anche in seminario quarant'anni fa.niente paura don Bosco in uno dei suoi sogni ha previsto il tracollo dei salesiani quando sifossero allontanati dalla strada buona,ci siamo.
RispondiEliminaPorca l'oca! a forza di andare piano ci perdiamo le anime che corrono verso il baratro, O.K alla prudenza, ma non lasciamo da parte la giustizia e la carità.
RispondiElimina:-D cara Stella, mi consola l'ultima aggiunta che ha fatto, specificando di non voler finire come Giuda! è ovvio che il ricorso all'immagine di Giuda non era per il fatto che rubasse, ma per la sua fine senza speranza....e per la scelta di Cristo ad averlo ugualmente fra i Dodici.... ;)
RispondiEliminaStella, mi creda, la comprendo.... molti amici invidiano il fatto che venendo a Venezia ho trovato la Chiesa san Simonin ad accogliermi a braccia aperte, ma fino ad allora non vedevo neanch'io speranze per me.... e mi ero appena ritirata dal Catechismo perchè non mi sentivo più coerente con me stessa e avevo bisogno di ritemprare il mio spirito....
Non so perchè il Signore mi abbia graziata, non so perchè il Signore abbia accolto il mio desiderio di avere vicina una Chiesa con la Messa antica.... e ad ogni Messa, mi creda, penso a VOI che so di sapere in condizioni disastrose.... :-[ prego per VOI, supplico ogni giorno il Signore affinchè la gioia che ha voluto donarmi, sia concessa anche a voi....
Per me non durerà a lungo, ogni 3/4 anni veniamo trasferiti e fra 2/3 anni al massimo, andrò via anche da qui per lidi che solo il Signore conosce, e forse chissà, mi toccherà nuovamente L'ARSURA, LA FAME.....
quando ero nelle sue condizioni, cara Stella, per anni andavo alla Messa moderna con una immagine che mi è diventata cara e indispensabile: Gesù dalla Croce che dice: "HO SETE".... e dopo la Comunione dicevo: "Gesù, ho ancora FAME E SETE... TI SUPPLICO AIUTAMI!!"
un Dio che implora: HO SETE.... è quanto di più eloquente possiamo utilizzare per RESISTERE IN QUESTA DESERTIFICAZIONE.... ;)
facciamo ciò che possiamo, cara Stella, imparando dai Santi che ciò che Gesù vuole davvero da noi è la CON-PASSIONE - con-dividere - il Suo Calvario, la Sua Croce, quell'aver SETE..... il disprezzo, la battaglia, l'ingiustizia....
Gesù cerca ANIME che non lavorino con Lui o per Lui....per sentirsi soddisfatte, ma per condividere il Suo Dolore.....
santa Teresa d'Avila diceva a Gesù che Lui TRATTAVA MALE LE ANIME PREDILETTE...., Gesù le rispose che questo era il modo che Lui voleva per trattare i suoi amici.... di rimando le rispose la Santa: "ORA CAPISCO PERCHE' NE HAI COSI' POCHI!" :-D
questo aneddoto riportato dalla Santa, cara Stella, le sia di conforto e di sostegno....santa Teresa neppure a Gesù taceva ciò che le sembrava giusto dire.... e con il santo umorismo di chi ha già in tasca il Paradiso, si permetteva pure di rispondere a Gesù....
CORAGGIO!!!
quanta più faticosa sarà la via, maggiori saranno le grazie e la beatitudine.... ;)
Però bravino il tecnico di laboratorio del mio liceo, riesce a tenere il microfono con una mano.....mi sfugge cosa faccia con l'altra.
RispondiEliminaP.S.
RispondiEliminaper le profezie citate sopra da me, vi suggerisco "L'Anticristo profezie!" scritti antichi e moderni, di Fede&Cultura, una bellissima raccolta di testimonianze ed anche ben spiegate con la Patristica....
Stia tranquilla Caterina, che ho capito bene che lei poteva paragonarmi a Giuda non per il fatto che io sia una ladra, ma riguardo il cadere in tentazione, disperandomi! ;) Ho solamente voluto far notare una lieve differenza per far capire che Giuda aveva la volontà di tradire Gesù, mentre io, a differenza sua ho la volontà di abbeverarmi a Cristo, tutto qui. Beata lei che può andare alla Messa Tridentina! Grazie, che pensa anche a tutti noi nella Messa e mi raccomando: continui a farlo, perchè dobbiamo tutti quanti avere la forza di sopportare questi dispiaceri. <span>"ORA CAPISCO PERCHE' NE HAI COSI' POCHI!" :-D Spero che Gesù non si offenda, ma concordo con quello che ha detto S. Teresa d'Avila </span> :) . <span> </span><span>.santa Teresa neppure a Gesù taceva ciò che le sembrava giusto dire.... e con il santo umorismo di chi ha già in tasca il Paradiso, si permetteva pure di rispondere a Gesù....</span>
RispondiElimina<span>Cara Caterina, anche io mi comporto così con Gesù e spesso qualche sgridata gliela do'.... Grazie per avermi dato parole di conforto e di speranza! </span>
Cara Stella, la superficialità con cui i "sacerdoti" trattano Nostro Signore è sotto gli occhi di tutti. Comunque invito anche te: a queste cerimonie moderne NON SI VA. Senza scrupoli si santifica la festa con in Rosario e semmai ci si sacrifica una volta al mese, ogni due settimane o quando si può, e si va alla vera Messa. Purtroppo andare a queste liturgie rinnovate non solo mette in pericolo la nostra Fede, ma anche la nostra salute psicofisica, come ho sperimentato personalmente e come anche tu testimonii.
RispondiEliminaCaro Milanese, in effetti ho notato che andando a queste "messe", la mia aridità spirituale aumenta e anche a livello psicofisico non mi fa' affatto bene, perchè ogni volta che vi partecipo e vedo o sento cose fuori di testa, mi innervosisco ( a volte, tanto, da rimanere scandalizzata!) e sono sicura che tu capisca bene quello che voglio dire. Addirittura, una volta, stavo quasi per alzarmi e andarmene durante la messa! Anche io penso che queste messe mettano in pericolo la nostra fede. Purtroppo, certi sacerdoti maltrattano Cristo nella Liturgia, ma anche nel Suo Corpo Mistico.
RispondiEliminaCaterina io ho imparato le stesse cose!
RispondiEliminaAppena ho potuto sono fuggito, non tolleravo più quel gruppo con la loro fede e con le loro posizioni catto-comuniste!
Ma se si fosse fatto così non si sarebbe superato il rubricismo!
RispondiEliminaIl Santo Padre non vive su Marte.
RispondiEliminaSmettiamola di credere che tutti noi si sappia, e lui no.
Sa, e non ritiene opportuno agire.
Mundabor
Notato che le tovaglie formano la stella di David? eheh
RispondiEliminaBuongiorno a tutti quanti,
RispondiEliminaio sono Chiara, una giovane cattolica, animatrice salesiana e cresciuta nella fede grazie ai salesiani.
Devo dire che di cose del genere, come in fotografia, non ne ho mai viste!
Qua si grida tanto allo scandalo e all'orrore, si invoca la scomunica o cose del genere: vi leggo un atteggiamento poco misericordioso e molto manierista.
Di contro posso raccontarvi ciò che ho vissuto e tuttora vivo, grazie ai tanto "odiati" salesiani. Durante i nostri campeggi estivi offriamo ai ragazzi che vi partecipano la possibilità della Messa quotidiana, preceduta dalla recita del S. Rosario e la possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione. E le celebrazioni sono accompagnate dai canti suonati con la chitarra. Dei canti che riprendono, tanto per dire, testi di salmi o preghiere bibliche (o addirittura l'Anima Christi)! Insegniamo, per quanto possiamo, a vivere una vita di fede intensa e vera, nella preghiera e nell'Eucarestia. Senza però snaturare la Messa.
Cerchiamo anche di trasmettere ai nostri ragazzi la fedeltà al Papa e alla Chiesa, secondo gli insegnamenti di don Bosco.
Mi sembra che, per qualche Messa ad alta quota (e sempre in presenza di Cappelline o Chiesette, sebbene all'esterno perché siamo sempre dei gruppi numerosi) o per le chitarre usate per accompagnare le celebrazioni (non abbiamo lo spazio e nemmeno le competenze per essere organisti), si debba gridare allo scandalo e condannare un'opera di evangelizzazione semplice, di cuore e interessata al servizio di Dio e alla salvezza delle anime dei giovani a noi affidati!
Basterà una testimonianza per placare le anime?
Suggerirei piuttosto di pregare, pregare e pregare per quanti si allontanano, nel modo di vivere e la vita e la fede, dagli insegnamenti della Chiesa. Preghiamo e affidiamoci al nostro buon Signore, a tempo debito e secondo la sua volontà tutto tornerà come prima.
PS: Non ho nulla contro la celebrazione della Messa in latino, anzi, col mio gruppo di animatori "cattivi e salesiani" ci stiamo informando per poter partecipare alla Messa in latino nelle nostre zone. Sperando di esservi ammessi... (scusate l'ironia un po' pessimista e provocatoria di questo finale! Son fatta così).
Continuo a pensare (sperare/illudermi???) che il Santo Padre sia all'oscuro di tutto ciò!
RispondiEliminaParlando di Lefebvre con il mio Vicario Generale [persona da me molto stimata e prima di me da molti anche nei Palazzi Vaticani] mi è stato detto che "Levebvre è stato uno scismatico, in quanto tale sarebbe escluso qualunque accordo con Lui e, oggi, con i suoi seguaci" ... la cosa mi ha fatto soffrire. Ho risposto: "Mi scuserà, ma non condivido: in fin dei conti sono nostri fratelli di fede!" La cosa terminò lì...
RispondiEliminaTralascio qualunque osservazione in ordine al doppiopesismo 'ecumenico' insito in quella affermazione e osservo che forse la FSPX non sia così fuori dall'ortodossia cattolica (e non lo sia mai stata)...
Mi compiaccio e di tutto cuore mi unisco alla comunione di intenti e di preghiera!
RispondiEliminaMi sfugge una cosa: dov'è la mancanza di misericordia? Sarebbe misericordia dire che quello sciagurato è un buon prete e lasciare che così le anime di quei ragazzi non sappiano cos'è la Messa né come si onora Nostro Signore, che, tra l'altro è il fine della nostra vita qui sulla terra: "<span>L'uomo è creato per lodare, riverire e servire Dio nostro Signore, e, mediante questo, salvare la propria anima" (Esercizi di S. Ignazio, 23)? La misericordia più grande non è quella di mostrare agli altri la via a Nostro Signore? Ti pare che quell'uomo lo stia facendo? Forse bisogna avere le idee un po' più chiare su cosa sia la misericordia. Gesù è misericordioso, ma ESIGE da tutti la conversione (Neanch'io ti condanno...va' e non peccare più). Misericordia non è sempre dire "bravo" a qualunque cosa. Per essere misericordiosi con l'uomo, bisogna mancare di rispetto a Nostro Signore il quale, scusa, vale infinitamente di più? Cosa risponderà quel pover uomo quando, giunto davanti a Nostro Signore, dovrà rendere conto delle anime a lui affidate? Poi tu dici che non bisogna condannare un'opera di "evangelizzazione" semplice e di cuore...ora io ti chiedo, cos'è l'evangelizzazione? L'evangelizzazione è buona perché semplice (cioè sciatta ed approssimativa)? Quindi l'evangelizzazione che si sforza di dare a Nostro Signore il meglio in tutto non è buona perché "complicata"? Sorvolo sul fatto che per te quell'abominio rappresenti il "servizio di Dio"...accidenti, "una volta" la gente, già povera, dava quel poco che aveva perché la loro chiesa fosse bella, solenne, affrescata, con bei paramenti ecc. </span>
RispondiEliminaDa ultimo, ti suggerisco di cercare per internet, delle foto di Messe "da campo" al fronte durante la I e la II guerra mondiale. Messe tridentine, ovviamente, in alta quota, spesso, celebrate coi mezzi che avevano...senz'altro avrai delle sorprese.
Chiedo a lei Sacerdote: è stato giusto scomunicare chi difendeva ciò che la Chiesa ha sempre insegnato, da un lato ed accettare posizioni lontane ed inacettabili per la fede cattolica di varie sette dall'altro? Perchè non sarebbe lecito ricevere dalle loro mani i sacramenti mentre è lecito accettarli da chi è prete solo di nome ? La prego mi risponda, Grazie.
RispondiEliminaCiao Chiara, come ho detto sopra io sono stato negli scout fino ai 18 anni e non posso che ricordare con piacere le messe al campo e ad altra quota con l'altare costruito accuratamente con sassi e muschio, il più bello possibile. Niente a che vedere con la buffonata qui sopra documentata dalle foto, tanto più che non si era in una situazione di "emergenza". E' chiaro che in questo caso c'è qualcosa che va ben al di là del modo spartano e un po' informale delle messe scout (e delle vostre, se, come spero, hanno tratti più simili alle messe scout che ricvordo io e non a queste). Il vostro mi sembra un atteggiamento intelligente, anzi il più intelligente: cercare di conoscere. Non tutto andrà sempre bene: avrete modo di vedere messe "moderne" celebrate con cura e messe "antiche" celebrate male o ridotte a formalismo. Non fermatevi alla prima impressione, approfondite, leggete... e sono sicuro che siu avvererà quanto auspica il papa: la conoscenza della messa anrtica vi svelerà tesori di spiritualità e al tempo stesso vi servirà da stimolo a celebrare meglio il messale nuovo.
RispondiElimina<span>Ciao Chiara, come ho detto sopra io sono stato negli scout fino ai 18 anni e non posso che ricordare con piacere le messe al campo e ad altra quota con l'altare costruito accuratamente con sassi e muschio, il più bello possibile. Niente a che vedere con la buffonata qui sopra documentata dalle foto. E' chiaro che in questo caso c'è qualcosa che va ben al di là del modo spartano e un po' informale delle messe scout (e delle vostre, se, come spero, hanno tratti più simili alle messe scout che ricvordo io e non a queste). Il vostro mi sembra un atteggiamento intelligente, anzi il più intelligente: cercare di conoscere. Non tutto andrà sempre bene: avrete modo di vedere messe "moderne" celebrate con cura e messe "antiche" celebrate male o ridotte a formalismo. Non fermatevi alla prima impressione, approfondite, leggete... e sono sicuro che siu avvererà quanto auspica il papa: la conoscenza della messa anrtica vi svelerà tesori di spiritualità e al tempo stesso vi servirà da stimolo a celebrare meglio il messale nuovo.</span>
RispondiEliminaEra giusto nello spirito di quel tempo. Poi è passato altro tempo e si cerca dialogo anche con quelle frange, ma che sia dialogo.
RispondiEliminaabbiamo occhi per vedere, e orecchie per udire..
RispondiEliminama infatti qcapsco bene cosa lei voglia dire Stella.
RispondiEliminaMa mi permetto di ricordarle che non è la prima volta che la Chiesa Cattolica ha conosciuto periodi di oscurità (per un motivo o per un altro) ma dopo un pò è sempre risorta nel Suo Soprannaturale Splendore.
E penso di non dire cosa errata dicendo che da quando il Santo Padre ha emanato il Summorum Pontificum, anche se molto lentamente, le cose stanno cambiando e gli antichi splendori stanno piano piano risorgendo.
Saremo messi a dura prova, ma mai sconfitti.
Anche perchè, non dimentichiamocelo, le profezie si avvereranno perchè Chi le ha ispirate è la Verità.
L'abominio della desolazione si deve manifestare, e non ci sarà forza umana atta ad evitare questa manifestazione. Ringraziamo piuttosto il Signore che, per ora, in tanta tenebra sta spuntando timidamente la luce.
è una sofferenza che abbiamo passato più o meno tutti, ma non arrenderti e non cedere alla tentazione di perdere la fede nella Presenza Reale anche nelle Messe secondo il rito di Paolo VI.
RispondiEliminaE' un calvario, lo so, ma si vede che a Cristo serve che tu faccia come le pie donne che lo seguivano sulla Via Dolorosa mentre veniva maltrattato e offrivano il loro dolore.
Alla fine vedrai che non mancherà di ricompensarti per questo tuo amore, e che sovraumano amore è necessario per passare sopra a certi misfatti!
un abbraccio
è una sofferenza che abbiamo passato più o meno tutti, ma non arrenderti e non cedere alla tentazione di perdere la fede nella Presenza Reale anche nelle Messe secondo il rito di Paolo VI.
RispondiEliminaE' un calvario, lo so, ma si vede che a Cristo serve che tu faccia come le pie donne che lo seguivano sulla Via Dolorosa mentre veniva maltrattato e offrivano il loro dolore.
Alla fine vedrai che non mancherà di ricompensarti per questo tuo amore, e che sovraumano amore è necessario per passare sopra a certi misfatti!
un abbraccio
Concordo perfettamente con lei e anch'io sono sicura che la Chiesa dopo che sarà lungamente provata, risorgerà nel Suo Soprannaturale Splendore, perchè Cristo ce l'ha promesso; ma nel frattempo, non possiamo (e non dobbiamo) tacere e dobbiamo combattere la buona battaglia, perchè siamo stati posti da Cristo a combattere in qust'epoca e ogni epoca ha avuto le sue battaglie, contro ogni grave peccato ed eresia e allora, Cristo, combatterà con noi e attraverso di noi.
RispondiEliminaCaro Ospite, che cose belle e profonde che hai detto ed io, sono sensibilissima all'anima di persone come te! Ma sono molto sensibile anche a tutto ciò che è sacro, ma quando viene distrutta e calpestata la sacralità dei luoghi di culto e della Liturgia, per me, sono grossi dolori, perchè anche io mi sento calpestata dentro! Io, credo alla validità della Messa di Paolo VI e quando vedo come la celebra Papa Benedetto, non ho parole, perchè è veramente un maestro nel celebrare e lo è anche nel rendere sacro e decoroso l'altare, però ho una predilezione particolare per il Rito Antico, perchè avverto ancora di più la sacralità. Anche se non ho potuto mai parteciparvi, ho guardato questo stupendo Rito su youtube e mi sono commossa, piangevo in continuazione! Mentre invece, in questi riti moderni e alquanto stravaganti, mi viene da piangere dalla disperazione! Se almeno il NO venisse celebrato come lo celebra il Papa, allora sarebbe tutto diverso. Un abbraccio anche a te!
RispondiEliminanei confronti di coloro che, al seguito di mons. Lefebvre, hanno difeso fino ad oggi strenuamente il Depositum Fidei e la Santa Messa istituita da Nostro Signore, per tramandarli INALTERATI fino alla fine dei secoli, nonostante i venti di tempesta che hanno stravolto l'intera Chiesa e la sua Tradizione bimillenaria, riformando e alterando/profanando la Divina Liturgia e la Dottrina perenne (in nome degli aggiornamenti conciliar-pentecostal-mondani), occorre finalmente ristabilire la Giustizia e la Verità calpestate e rovesciate ;.... altro che dialogo !
RispondiEliminaE infatti il dialogo è difficile se non impossibile con queste premesse.
RispondiElimina<span>Impossibile col vento che tira dal <span> </span>concilio <span> </span>in poi …è proprio vero...</span>
RispondiElimina<span>Solo un miracolo ci può salvare.</span>
<span>Chiedo a lei Sacerdote: è stato giusto scomunicare chi difendeva ciò che la Chiesa ha sempre insegnato, da un lato ed accettare posizioni lontane ed inacettabili per la fede cattolica di varie sette dall'altro?</span>
RispondiElimina<span>Caro ospite, Mons. Lefebvre non è stato scomunicato perché difendeva ciò che la Chiesa ha sempre insegnato, ma per aver ordinato dei vescovi senza il mandato del Sommo Pontefice. D'accordo che aveva mille motivi per ordinare quei vescovi, ma l'obbedienza al Papa viene prima di tutto: vir oboediens loquetur victorias!</span>
cara Stella, capisco benissimo la tua situazione e sappi che non sei sola a soffrire queste pene e a percepire il languore di troppe celebrazioni moderne soffrendone atrocemente.
RispondiEliminaMa si vede che in questo mondo sempre più anticristico e indifferente al sacro c è bisogno di chi soffra per quello che per tanti è irrilevante. Il Signore te ne compensi.
un caro saluto ed un abbraccio
Grazie, caro/a Ospite per il tuo sostegno morale. Io, spero tanto che il Signore intervenga al più presto, perchè non se ne può più, ma chiaramente, i tempi nostri non sono quelli del Signore (e viceversa), quindi, bisognerà ancora attendere a tempi migliori. Il modernismo, sta' mettendo da parte Cristo, ma prima o poi, crollerà, perchè Gesù ha detto che senza di Lui non possiamo fare nulla. <span> Il Signore te ne compensi. Anche io, faccio lo stesso augurio a te! </span>
RispondiEliminaUn saluto e un abbraccio forte, forte, anche a te.
In questa pseudo Messa è presente il senso del Sacrificio? Quanti pretini favoriscono questo tipo di celebrazioni, ma se viene chiesta una Messa in rito antico non sanno nemmeno cosa sia!!! Tutto va al contrario.
RispondiEliminaE come la mettiamo con l'obbedienza a Dio ed alla verità.
RispondiEliminaSenza la scelta, immagino sofferta, di monsignor Lefebvre, avremmo avuto il Motu Proprio?
I più giovani che non hanno avuto la possibilità di sapere cosa significava essere cattolici prima del C.V.II, sarebbero stati solo vittime innocenti ed inconsapevoli degli errori ed abusi del post concilio.
Penso che quella selta sia stata provvidenziale.
Quanto ai sacramenti penso ci si dovrebbe chiedere se sono validi quelli di alcuni pseudo preti ancora inseriti regolarmente nella Chiesa ma che non capisco perchè,dato che di cattolico hanno ben poco.
E come la mettiamo con l'obbedienza a Dio ed alla verità.
RispondiElimina“Lotta sino alla morte per la verità
e il Signore Dio combatterà per te”
Siracide 4, 28
Sa da dove l'ho presa questa? E' la prima frase che si legge in testata sul sito di Vito Mancuso. :)