Sul sito della Congregazione per il Clero è stato pubblicato un corposo "sussidio per confessori". Bello, ma troppo lungo, come quasi tutti i documenti prodotti dall'istituzione "Chiesa" negli ultimi decenni: sicché solo i più diligenti lo leggeranno. Eppure il contenuto è interessante e la finalità eccellente: rianimare il sacramento che più ha sofferto nella 'nuova ecclesiologia di comunione' postconciliare, ossia la Confessione. Dal nuovo Prefetto della Congregazione, il card. Piacenza (nella foto), ci aspettiamo ottime cose, e questa lo è. Andiamo allora subito alle conclusioni dello scritto, nell'appendice che riporta un'ispirato "esame di coscienza per sacerdoti". Eccone qualche punto (sottol. nostre):
Enrico
Il Santo Sacri
3. «Celebro la Messa secondo i riti e le norme stabilite, con autentica motivazione, con i libri liturgici approvati? Sono attento alle sacre specie conservate nel tabernacolo, rinnovandole periodicamente? Conservo con cura
3. «Celebro la Messa secondo i riti e le norme stabilite, con autentica motivazione, con i libri liturgici approvati? Sono attento alle sacre specie conservate nel tabernacolo, rinnovandole periodicamente? Conservo con cura
i vasi sacri? Porto con dignità tutte le vesti sacre prescritte dalla Chiesa, tenendo presente che agisco
4. «Mi procura gioia rimanere davanti a Gesù Cristo presente nel Santissimo Sacramento, nella mia meditazione e silenziosa adorazione? Sono fedele alla visita quotidiana al Santissimo Sacramento? Il mio tesoro è nel tabernacolo?
5. «Faccio ogni giorno la mia meditazione con attenzione, cercando di superare qualsiasi tipo di distrazione che mi separi da Dio, cercando la luce del Signore che servo? Medito assiduamente la Sacra Scrittura? Recito con attenzione le mie preghiere abituali?
6. Celebro quotidianamente la Liturgia delle Ore integralmente, degnamente, attentamente e devotamente? Sono fedele al mio impegno con Cristo
4. «Mi procura gioia rimanere davanti a Gesù Cristo presente nel Santissimo Sacramento, nella mia meditazione e silenziosa adorazione? Sono fedele alla visita quotidiana al Santissimo Sacramento? Il mio tesoro è nel tabernacolo?
5. «Faccio ogni giorno la mia meditazione con attenzione, cercando di superare qualsiasi tipo di distrazione che mi separi da Dio, cercando la luce del Signore che servo? Medito assiduamente la Sacra Scrittura? Recito con attenzione le mie preghiere abituali?
6. Celebro quotidianamente la Liturgia delle Ore integralmente, degnamente, attentamente e devotamente? Sono fedele al mio impegno con Cristo
14. « Io sono la via, la verità e la vita » (Gv 14,6)Va’ e d’ora in poi non peccare più » (Gv 8,11)fico? Preparo con cura la predicazione e la catechesi? Predico con zelo e con amore di Dio?
Conosco in profondità gli insegnamenti della Chiesa? Li assimilo e li trasmetto fedelmente? Sono consapevole del fatto che insegnare ciò che non corrisponde al Magistero, sia solenne che ordinario, costituisce un grave abuso, che reca danno alle anime?
15. «L’annuncio della Parola di Dio porta i fedeli ai sacramenti. Mi confesso con regolarità e con frequenza, conformemente al mio stato e alle cose sante che tratto? Celebro con generosità il sacramento della riconciliazione? Sono ampiamente disponibile alla direzione spirituale dei fedeli dedicandovi un tempo speciale.
19. « Ecco il tuo figlio! Ecco la tua madre! » (Gv 19,26-27)Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito » (Lc 23,44)finale ed invito i fedeli a fare altrettanto? Offro frequentemente e con devozione i suffragi per le anime dei defunti?
15. «L’annuncio della Parola di Dio porta i fedeli ai sacramenti. Mi confesso con regolarità e con frequenza, conformemente al mio stato e alle cose sante che tratto? Celebro con generosità il sacramento della riconciliazione? Sono ampiamente disponibile alla direzione spirituale dei fedeli dedicandovi un tempo speciale.
19. « Ecco il tuo figlio! Ecco la tua madre! » (Gv 19,26-27)Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito » (Lc 23,44)finale ed invito i fedeli a fare altrettanto? Offro frequentemente e con devozione i suffragi per le anime dei defunti?
Ricorro pieno di speranza alla Santa Vergine, Madre dei sacerdoti, per amare e far amare di più suo Figlio Gesù? Coltivo la pietà mariana? Riservo uno spazio in ogni giornata per il Santo Rosario? Ricorro alla Sua materna intercessione nella lotta contro il demonio, la concupiscenza e la mondanità?
20. «Sono sollecito nell’assistere ed amministrare i sacramenti ai moribondi? Considero nella mia meditazione personale, nella catechesi e nella ordinaria predicazione la dottrina della Chiesa sui Novissimi? Chiedo la grazia della perseveranza
20. «Sono sollecito nell’assistere ed amministrare i sacramenti ai moribondi? Considero nella mia meditazione personale, nella catechesi e nella ordinaria predicazione la dottrina della Chiesa sui Novissimi? Chiedo la grazia della perseveranza
2. « Questo è il mio corpo » (Mt 26,26)il sacrificio della Messa è il centro della mia vita interiore? Mi preparo bene, celebro devotamente e dopo, mi raccolgo in ringraziamento? La Messa costituisce il punto di riferimento abituale nella mia giornata per lodare Dio, ringraziarlo dei suoi benefici, ricorrere alla sua benevolenza e riparare per i miei peccati e per quelli di tutti gli uomini?Lo zelo per la tua casa mi divora » (Gv 2,17) in persona Christi Capitis?Rimanete nel mio amore » (Gv 15,9)
Spiegaci la parabola » (Mt 13,36). È necessario « pregare sempre, senza stancarsi » (Lc 18,1)in questa dimensione importante del mio ministero, pregando a nome di tutta la Chiesa?
Spiegaci la parabola » (Mt 13,36). È necessario « pregare sempre, senza stancarsi » (Lc 18,1)in questa dimensione importante del mio ministero, pregando a nome di tutta la Chiesa?
proprio non ce la facevate a dire che è un documento bell e basta eh? No, bisognava fare i puntigliosetti e dire che "è troppo lungo".
RispondiEliminaPoi ci chiediano perchè tanta brava gente che non sarebbe nostra nemica alza gli occhi al cielo quando qualcuno di noi si avvicina. Non essendoci evidenti enormità, non ci si poteva limitare a sottolineare le tante cose buone di questo documento e darsi da fare per promuoverlo tra il clero per quanto possibile a dei laici? Magari tutti i preti lo applicassero!
<span>proprio non ce la facevate a dire che è un documento bello e basta eh? No, bisognava fare i puntigliosetti e dire che "è troppo lungo". Quando il Papa celebrerà la Messa antica in pubblico (in privato lo fa già) scommetto che la cosa che vi sembrerà importante notare per prima sarà che non è "intonatissimo", o qualche piccolo scostamento da rubriche secondarie.
RispondiEliminaPoi ci chiediamo perchè tanta brava gente che non sarebbe nostra nemica alza gli occhi al cielo quando qualcuno di noi si avvicina. Non essendoci evidenti enormità, non ci si poteva limitare a sottolineare le tante cose buone di questo documento e darsi da fare per promuoverlo tra il clero per quanto possibile a dei laici? Magari tutti i preti lo applicassero! Erano decenni che un "vademecum" per i preti non usava certi termini e certi ottime pratiche come l'esame a domande per punti! Se solo applicassero quella sulla liturgia, le celebrazioni cambierebbero come il giorno dalla notte!</span>
evviva! che bello!
RispondiElimina:) Ho assistito alla Celebrazione del 24 giugno nel duomo di Genova è stato uno spettacolo , lasciatemi passare questo termine......grande Piacenza, nella Sua Genova del GRANDE SIRI CARDINALE GIUSEPPE!!!
RispondiEliminaIl Card. Piacenza è sempre stato un servo fedele del Signore e della sua Chiesa. Ce ne fossero come lui in Curia!
RispondiEliminaOttimo! Concreto, necessario e adattato alle circostanze attuali! Come sempre ubi Petrus Ibi Ecclesia! I.P.
RispondiElimina"<span>proprio non ce la facevate a dire che è un documento bello e basta eh?": è il problema di chi si posiziona costantemente nella critica costante e pervicace, la quale è sempre sterile, nella ricerca della pagliuzza nell'occhio altrui e che, in fine, non rende conto della nostra gioia di cristiani. Ubi Petrus Ibi Eccesia. I.P.</span>
RispondiEliminaConcordo.
RispondiEliminaIl card. Piacenza è un ottimo cardinale e possiamo aspettarci molto da lui.
Però non so se abbia gia celebrato con la forma straordianaria.
Benedetto XVI ha creato ottimi cardinali nell'ultimo concistoro.
Almeno 6 o 7 (su 23) sono grandi amici della Tradizione:
Brandmüller, Bartolucci, Burke, Piacenza, Koch, Padenge...(Sri lanka, dio mio: ha un nome impossibile :-).
anche De Paolis ha gia celebrato con il VO
Non ha celebrato nella forma straordinaria, ma il prefazio è stato cantato in latino con la Cappella musicale della Cattedrale e il presbiterio hanno risposto molto bene.... l'altare ( ma lo è anche quando celebra il Card BAGNSCO) era preparato con i sei alti candelieri la croce al centro, il Card Bagnsco che cncelebrava, il Vescovo ausiliaro, tutto il capitolo metropolitano, la parte musicale eseguita dalla Cappella del duomo, musiche del Card Bartolucci, gregoriano,Mozart....stupenda W W PIACENZA
RispondiEliminaCaro Stefano,
RispondiEliminagrazie per le tue consderazioni.
Genova è ancora un'oasi abbastanza felice, grazie ai tanti sacerdoti che si sono formati durante i 40 anni di episcopato di Siri.
Sapevo che Piacenza ha celebrato con il Novus Ordo il 24 giugno.
Mi chiedevo - e ti chiedo - se egli abbia già celebrato (dopo la promulgazione dell'indulto) in forma strordinaria.
Ne sei a conoscenza?
Ti percepisco genovese eallora ti pongo un'altra domanda.
Mons Barabino (storico segretario di Siri e poi vescovo di Ventimiglia, ora emerito) come si situa nei confronti del VO?. Mi sembra molto defilato.
Consiglio per la redazione: rileggere e correggere il testo. Punto 3, punto 14-15 e parte finale.
RispondiEliminaPunto 14: "Io sono la via, la verità e la vita » (Gv 14,6) Conosco in profondità gli insegnamenti della Chiesa? Li assimilo e li
RispondiEliminatrasmetto fedelmente? Sono consapevole del fatto che insegnare ciò che non corrisponde al Magistero, sia solenne che ordinario, costituisce un grave abuso, che reca danno alle anime?"
Fino a quando la confessione non tornerà ad essere ascoltata in segreto e nell'anonimato del confessionale, i più continueranno a snobbare questo sacramento, perchè si imbarazzano e si vergognano a dover confessare i propri peccati viso a viso col prete.
RispondiElimina<span>Punto 14: "Io sono la via, la verità e la vita » (Gv 14,6) Conosco in profondità gli insegnamenti della Chiesa? Li assimilo e li trasmetto fedelmente? Sono consapevole del fatto che insegnare ciò che non corrisponde al Magistero, sia solenne che ordinario, costituisce un grave abuso, che reca danno alle anime?"</span>
RispondiEliminaPunto centrale, mi sembra. I.P.
Ottimo e incisivo il Cardinal Piacenza. Inoltre un'altro fatto che mi fa essere assai entusiasta di questo cardinale è l'antipatia pazzesca che nutre verso di lui don(?) Farinelli (simile a quella di don Giorgio verso Scola), per cui c'è da aver fiducia! :-D
RispondiEliminaStraordinario. Ammiro il Card. Piacenza che, pur da lontano, mi avete insegnato voi ad apprezzare. Caro Te lucis ante terminum, hai proprio ragione: prendiamo questi preti ribelli e blasfemi (perché l'eresia è concetto diabolico, ma troppo nobile per loro) come cartina di tornasole per riconoscere il buon pastore dal lupo...
RispondiEliminaVeramente un bellissimo documento,ne servirebbe uno simile anche per noi laici,visto che il Sacramento della Confessione è un po'..."impolverato"(concedetemi il termine un po paradossale! :-D ) ed ha un urgente bisogno di essere RI-SCOPERTO e praticato.
RispondiEliminaC'è sempre il pericolo,in una società come questa,così individualistica,di cadere vittime del relativismo.
A questo proposito consiglio vivamente "Reconciliatio et poenitentia" del Beato Giovanni Paolo Magno. Un esempio mirabile di Magistero con spunti illuminanti sulla ricostruzione dell'ordine temporale cattolico a partire dalla riforma di se' stessi.
RispondiElimina<span>"Vergognatevi tutti, magistrati, suore e preti, perché è stato condannato un innocente". Sono la parole gridate da padre Fedele Bisceglia dopo la condanna.</span>
RispondiEliminaNon so se è colpevole del reato ascrittogli. Quel che è certo, è che è colpevole di filo-comunismo, di collaborazione con tipi a dir poco bislacchi e di legami (al punto che pensavano di sottrarlo al processo candidandolo al Parlamento) con un gruppo di pannelliani "integralisti" (hanno rotto con Pannella, poichè lo reputano ormai un moderato).
RispondiEliminaCaro Ospite,sapresti dirmi dove si può reperire questo libro(?)?
RispondiEliminaSi può acquistare via internet?
E' adatto più a noi laici oppure è consigliato per i sacerdoti &/o religiosi?
P.S. sono l'ospite del post precedente
Ti ringrazio anticipatamente,un saluto
.... " don " farinella ha tuonato contro il Cardinale scrivendo cose immonde , i giornali hanno pubblicato con sommo gaudio, mi aspettavo una presa di posizione da parte della Curia genovese in difesa dell'illustre ospite tenendo conto che è figlio della Chiesa di Genova................. certo la raccomnadazione di Gesu' è vera ..." pregate per coloro che vi maltrattanoLc6,28 "....è ANCHE VERO che un pò di unità nella Chiesa non guasterebbe soprattutto nei confronti di chi è lontano da essa.....
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