Un nostro amico ci racconta quanto gli è capitato, di veramente sorprendente, e piacevole, entrando in una libreria delle Paoline.
Cari amici,
con grande gioia ed anche con un certo stupore, vi comunico che oggi, entrando nella Libreria delle Paoline a Ferrara, ho inaspettatamente trovato in bella mostra sul bancone principale, al posto della solita collezione di Martini ed Enzo Bianchi, l'edizione dell'Universae Ecclesiae della Libreria Editrice Vaticana, in vendita a 3 euro.
Inoltre, dopo la conferenza di Mons. Athanasius Schneider all'Istituto di Cultura Arcidiocesano Casa G. Cini, la "Dominus est", nella stessa Libreria delle Paoline è stata esaurita e riordinata per ben tre volte!
:-D non esageriamo con lo "stupore" cara Redazione..... non si tratta di una EDIZIONE Paoline, ma solo della vendita di una EDIZIONE LEV....e che francamente, la LEV, l'ho sempre trovata in vendita persso tali librerie dette "cattoliche" :-D lo stupore sarebbe nel vedere con marchio paoline, testi prettamente ORTODOSSI-dottrinali.... mentre si trovano perfino pubblicazioni PROTESTANTI - CLAUDIANA -
RispondiElimina;)
... le paoline pur di guadagnare soldi venderebbero perfino il messale tridentino ...
RispondiEliminaperchè hanno sotituito il DIO Uno e Trino.....col dio Q U A T T R I N O !!!!
beh non esageriamo...per 3 euro è quasi un regalo dalle paoline. Comunque per quella cifra ci guadagnano veramente poco poco considerando i costi di stampa e spedizione. Su su questa è una buona cosa! aprezziamola e Lodiamo il Dio!
RispondiEliminaSi pu; togliere il condizionale> Le Paoline vendono sia il Messale del 62 curato da Sodi, sia il messale festivo di Fede e Cultura ad uso dei fedeli, sia quello quotidiano di Marietti, sia i librettini con l'Ordo Missae del 62 bilingue edito proprio da loro. Se non li hanno subito, li ordinano. A Ferrara, da quando hanno visto che non mangiamo nè i bambini nè i concilii (:-)) sono diventate gentilissime e talvolta partecipano anche alle nostre riunioni di preghiera cosi oscurantisticamente in latino!
RispondiEliminaForse stanno, sia molto, molto, molto lentamente, capendo che non si può stare solo in compagnia dei progressisti che, prima o poi, non solo rinnegheranno tutto quello che ancora sa di "cattolico" ma gli faranno pure guerra...
RispondiEliminaIn tempo di relativa confusione ( = come andrà a finire ??? ) meglio adottare la tattica che fu delle famiglie nobili italiche durante il periodo napoleonico, prima, e risorgimentale,poi : un figlio con Garibaldi ed un altro con Pio IX.
Quando si vuole salvare il capitale ... è il modo migliore.
Stessa tattica che sta facendo un Eminentissimo, che si vuol rendere papabile : una cura intensa di inalazione d'incenso e uno sfoggio di antichi parati ...
Quando andavo all'università passavo sempre davanti alle Paoline di Milano, dietro il Duomo e più di una volta mi è occorso di vedere un'intera vetrina dedicata ad Odifreddi, tant'è che quando non lo conoscevo, pensavo fosse un pensatore cattolico...
RispondiEliminaTrovo che sia in ogni caso un segnale (per quanto apparentemente piccolo) di eccezionale importanza: se è stata una spontanea iniziativa delle Paoline, significa che stanno cambiando orientamento; se è stata una semplice operazione di marketing, significa che c'è nell'aria una forte richiesta in materia.... se poi si tratta e dell'uno e dell'altro... meglio ancora!
RispondiEliminaComunque sia, Deo gratias!
P.S. Ovviamente scrivevo pensando alla Instructio e non a Odifreddi... :-D
RispondiEliminaE' un buon segnale! Anni fa proprio a Ferrara mi divertivo alle spalle delle Paoline; entravo e chiedevo se avevano il Liber Usualis e leggere smarrimento, sgomento e punti interrogativi sopra le loro teste (rigorosamente senza cuffia)... lo spasso e' andato avanti per anni :-D :-D :-D
RispondiEliminaEppur si muove!ma non è una vera novità:
RispondiEliminaNelle libreria Paolina di via della Concilazione ho visto esposto anche il libro di Mons. Tissier de Mallerais su Mons. Lefebvre!
Sono contento perchè la carità nasce anche da questi piccoli gesti.
Carità? e se fosse che pecunia non olet?
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