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Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera 1142 pubblicata da Paix Liturgique il 20 dicembre , in cui Christian Marquant, Presidente...

sabato 21 maggio 2011

Pubblicità ingannevole.


"Nemmeno un euro verrà devoluto a spese di culto!" Così si conclude, quasi con orgoglio, lo spot radiofonico diffuso dai valdesi per convincere i contribuenti a devolvere a loro l'otto per mille sulla denuncia dei redditi.

La società secolarizzata, lo sappiamo, è ben poco propensa a mostrarsi generosa verso Dio e le varie confessioni religiose quindi, ne prendono atto e si guardano bene dal far anche il più piccolo riferimento all'Altissimo quando tentano di far breccia nel portafoglio dei cittadini. Che tristezza!

I cattolici, dal canto loro, non hanno avuto ancora il coraggio di essere così espliciti ma... molto simile appare l'impostazione generale dei loro annunci diffusi in queste settimane.

Di fatto possiamo vedere solo preti e suore impegnati nella costruzione di acquedotti o comunità per disabili, gruppi di giovani attivi nella solidarietà a favore di emigrati o nel recupero dei tossicodipendenti, "missionari" dediti alla promozione sociale dei diseredati ecc.

Tutte cose buone e sagge certamente. Non sarebbe però ben più onesto e giusto che la religione, nel momento in cui intende mostrare al mondo la propria identità, si presentasse per quello che principalmente è, o per lo meno dovrebbe essere? Che senso ha una religione senza Dio?

Noi non possiamo accedere all'otto per mille perchè non siamo "chiese". Solo le confessioni che hanno infatti sottoscritto un'intesa ufficiale con lo Stato possono ricevere tale contributo.

Alcuni nostri movimenti però si sono costituiti in associazione di volontariato e chiedono almeno la donazione del cinque per mille. Sarebbe bello tuttavia che, anche solo per invitare i nostri amici a indicarci per questo beneficio devolvibile alle associazioni, ci distinguessimo dal piattume conformista sopra delineato. Ciò vale per tutti: FSSPX, "Ecclesia Dei", gestori di blog, associazioni laicali della galassia tradizionalista.

Sarebbe allora davvero straordinario se leggessimo sui nostri siti: "Col vostro cinque per mille faremo più bella la nostra chiesa o cappella, compreremo dei nuovi e più dignitosi vasi sacri, acquisteremo un organo per rendere più solenne la Liturgia, faremo scolpire una statua marmorea della Madonna". Non mostriamoci dunque paurosi, ne tantomeno temiamo di apparire provocatori quando si tratta di operare per la gloria di Dio!

Sinceramente credo che non mancherebbero i donatori, in barba ai soloni della comunicazione ed agli esperti di "fund raising"!

Marco BONGI


Una piccola precisazione, a scanso d'eventuali equivoci che una lettura affrettata dell'articolo di Marco Bongi potrebbe ingenerare. Questo sito, Messainlatino, non è una ONLUS né un'associazione religiosa né qualsiasi altro tipo di ente che possa o voglia ricevere offerte, danari o cinque per mille. Quindi, anche se apprezziamo il pensiero, non scriveteci per offrirci contributi economici ma dirottateli, semmai, su qualcuno degli Istituti o Ordini che diffondono la Messa tradizionale, sui cui siti rispettivi troverete ogni indicazione in merito. 

Enrico

27 commenti:

  1. :-D confesso che più che ingannevole mi appare come verità....da quando in qua i Valdesi HANNO IL CULTO?

    Nel nostro tempo appare evidente che il CENTRO DEL CULTO si sia spostato: da Gesù-Ostia Santa e ivi Vivo e vero in Anima, Corpo e Divinità ma che NON vediamo.... all'uomo che VEDIAMO.... è pertanto "normale" o meglio, coerente, che anche la pubblicità della Chiesa, che almeno fa vedere un sacerdote in talare che CONFESSA, anche se poi fa vedere una "suora" senza velo, molto LAICA....si sia adeguata AL MERCATO....
    In questo tempo IL CULTO A DIO in quanto tale, nella Liturgia, NEL SILENZIO DEL TEMPIO, in questo "a tu per Tu", è venuto meno perchè la gente NEL MISTERO NON CREDE PIU' e preferisce da una parte il paradossale ricorso agli UFO ed alla magia, dall'altra preferisce INCARNARE DIRETTAMENTE IL MISTERO DI UN DIO NON NEL CULTO, MA NEL SERVIZIO ALL'UOMO....

    Non so quanto ciò sia giusto o meno, ogni estremismo è controproducente e dannoso....e nel brano di Matteo il Signore è chiarissimo: "avevo fame e mi avete dato da mangiare, ecc..." e non dice: "ero nel silenzio del Tabernacolo e non mi siete venuti a trovare..." ma è fuori dubbio che IL PRIMO "POVERO" E MENDICANTE DA SOCCORRERE, ACCOGLIERE, VISITARE E' CRISTO SIGNORE NEL TABERNACOLO, se non altro per NOI Cattolici....

    Immagino allora questo 5xmille ad alcuni Monasteri CLAUSTRALI che nel silenzio e nell'umiltà, fuori dal chiasso del mondo, si sono votate allo SPOSO DIVINO, ADORANDOLO come si conviene a Dio e supplicandolo ogni giorno PER NOI, malati o inquinati spesso di certo attivismo infruttuoso.... Monache che vivono con lo stretto indispensabile e che tutto ciò che hanno lo usano per la Liturgia, per il decoro della Cappellina, PER I FIORI FRESCHI, OGNI GIORNO, AL DIVINO SPOSO....per le candele e i ceri, per l'incenso....

    Giuda fece presente al Signore L'INUTILE SPESA, quantizzava tutto: anche l'atto d'amore di Maria, infatti  dice: "Perché quest'olio profumato non si è venduto per 300 danari per poi darli ai poveri".
    Quantizzare l'amore! E' vero che chi più ama più spende; dalla spesa che una persona fa si può anche giudicare il suo amore, però...."Per poi darlo ai poveri!". Ma..., Giovanni "vedeva" le cose in modo giusto e aggiunge: "Questo egli disse non perché gli importasse dei poveri, ma perché era ladro!"....."Perché quest'olio profumato non lo si è venduto per 300 danari per poi darli ai poveri...": quanta gente fa promesse per coloro che hanno meno, ma.... in realtà a loro non interessa chi ha meno. ... perchè se il PRIMO A RIMETTERCI E' CRISTO, IL VERO MENDICANTE, ossia, se non c'è la SPINTA A CONVERTIRCI A LUI, se non si opera IN SUO NOME, se non si PARTE DA LUI.... è carità che non porta alcun frutto....perchè fatta IN NOME PROPRIO...
     
    La Chiesa, i Santi....hanno sempre SERVITO PRIMA CRISTO, DA LUI POI HANNO SERVITO L'UOMO.... attenzione dunque a non sostenere oggi questo triste contrario....servire prima l'UOMO e CIO' CHE AVANZA usarlo per il Culto a Dio....

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  2. Anch'io, vedendo la pubblicita' dell 8x1000 a favore della CEI, ho provato disagio misto a fastidio nell'elenco di alcuni destinatari. Perche', osservo io, non si elencano altre possibili destinazioni ben piu' degne di quelle pseudo-sociali, tipo ' ritrutturazione delle chiese devastate dai modernisti iconoclasti', con opere come la ricostruzione degli altari, l'acquisto di inginocchiatoi laddove manchino, la ricostruzione delle balaustre per consentire di ricevere in modo degno la S.Comunione, la ricollocazione dei tabernacoli nel posto dove e' giusto che stiano e non ultimo, la ristampa dei messali per seguire in tutte le chiese la Messa di sempre ? Lo so che sto sognando. Comunque invito la Redazione a pubblicare l'elenco completo di tutti i soggetti (fedeli alla Tradizione),cui poter devolvere almeno il 5x 1000.  

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  3.  E non dimentichiamo quale è il vero inganno: l'8 per mille, nonostante le apparenze ed i sottotitoli, quelli realmente ingannevoli, NON VA ALLA CHIESA CATTOLICA, Bensì alla Conferenza Episcopale.

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  4. ;)  infatti solitamente lo spiego bene a chi chiede ed invito ad usare L'OBOLO DI SAN PIETRO, se si vuole aiutare davvero la Chiesa con il Papa, queste entrate sono AUMENTATE, come ha scritto tempo fa una nota del Vaticano, mentre sono diminuite le donazioni dell'8xmille.... ed ora il caso di GENOVA, guarda la COINCIDENZA che richiama alla mente la CEI a causa del suo vescovo e cardinale Bagnasco presidente appunto della CEI, ha fatto e farà diminuire queste entrate....
    Per la prima volta ho provato autentica com-passione per Bagnasco.... :-[
    ma non riesco a non pensare al fatto che tale coincidenze, troppe:
    - il prete pedofilo, diocesano;
    - sede di genova ove risiede il presidente della CEI;
    - CEI organo dei Vescovi ai quali è destinato l'8xmille;
    - il caso scoppia proprio ne periodo della dichiarazione dei redditi.....
    siano forse UN CHIARO MONITO AI VESCOVI....chissà.... io al "caso" non ci credo...

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  5. Diceva un Arcidiacono Anglicano: "E' proprio vero ed è un dato di fatto:  i ricchi sono molto più devoti dei poveri".
    E dico io: per forza questi hanno sempre la pancia piena e quelli invece no e devono spesso arrabattarsi per mettere insieme il pranzo con la cena.
    Ben vengano missionari e missionarie che spendono la loro vita ad accudire i più derelitti e che in questo modo lodano Dio in maniera a Lui molto, molto, molto più gradita.

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  6. san Luigi di Francia, a nome dei ricchi, la ringrazia per la sua delicatezza!

    le posso assicurare che certi "poveri" sono invece nel mondo tradizionale, a tal punto che vanno mendicando ciò che è rimasto di polveroso, MA SACRO nelle antiche sacrestie e cantine.... tutto usano di ciò che c'è e poco comprano....non chiedono un euro per nuovi addobbi....e spesso usano di tasca propria....
    ma poi, è davvero questo il concetto di POVERTA' a cui fa riferimento Cristo? ;)
    Di PERSONE E FAMIGLIE LAICHE che dedicano e spendono la propria vita per Cristo, ce ne sono a josa, MOLTI ANCHE FRA PROTESTANTI, li chiamano i "GIUSTI" da dopo il Concilio abbiamo i "MARTIRI DELLA FEDE" che includono anche i NON cattolici.... il concetto di MISSIONARIETA' però è anche altro.... ma se il Papa ci chiede di fare attenzione al SINCRETISMO, un motivo ci sarà non crede? ;)

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  7. Caro Sinclair, non ho bisogno che venga un Anglicano ad insegnarmi dove stia la vera devozione. Ti posso dire, per la mia esperienza, che non c'è una regola, ma normalmente ho trovato proprio il contrario. Sia nella frequenza ai Sacramenti, sia come generosità i poveri superano i ricchi di gran lunga. Mi pare che il parere di Gesù conti un po' di più di quello di un Arcidiacono e proprio Lui disse, riferendosi ad una povera vedova: <span> «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti. Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere». [Lc.21,3-4] Inoltre, riguardo ai ricchi, commentò: </span>«<span>In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. »[Mt.19,23]. Già al tempo di Gesù i ricchi non avevano grande reputazione e oggi trovo conferma ogni giorno di più, pur con le dovute eccezioni.</span>

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  8. Forse non ho una cultura sufficiente però, gentile Caterina 63, ho capito poco o nulla del tuo discorso.
    Grazie comunque per il tuo tentativo

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  9. in ogni caso ricordo che per il Vangelo Beati sono i 'poveri in spirito', espressione moldo dinamica che non riguarda coloro che sono riconoscibili dalla loro situazione materiale, ma quelli che sono poveri (nel senso di non auto-sufficienti) riconoscono di aver bisogno di aiuto e lo chiedono. Indovinate a Chi?

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  10. Uno che tenta di essere cristiano21 maggio 2011 alle ore 12:48

    Peccato che sulla pubblicità dell'8 x 1000, la Chiesa Cattolica dimentichi di dire che una buona parte degli incassi va per la costruzione di obbrobri moderni che osano chiamare "chiese". Belle cifre vanno in tasca ad architetti e preti che curano l'edilizia sacra pur realizzando orribilità. Il buon Francesco Colafemmina su Fides et forma mostra in maniera più che lodevole dove in realtà vada buona parte dell'8 x mille destinato alla CEI.
    Forse i valdesi, proprio vedendo come spendono i soldi i cattolici "per il culto", preferiscono mettere in chiaro che i soldi per quelle cause non li spendono.

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  11. gentile Claudio, mettiamola così: anch'io ho capito poco, forse, del suo intervento, e probabilmente la risposta, o mio contributo, subisce la medesima incomprensione....ma ciò che volevo sottointendere è che il concetto di missionarietà è ben altra cosa rispetto a ciò che lei dice....
    Gesù non ha mai condannato il ricco perchè ricco...nè ha mai tolto il povero dalla condizione di povero quando passava e risanava, Egli non risanava i portafogli, ma le anime...e qualche volta i corpi.... questo concetto che Cristo PREFERISCA l'uno all'altro è fazioso e ingannevole, i "poveri" nel concetto biblico sono principalmente "ANIME DA SALVARE, CUORI DA CONVERTIRE" poi semmai anche quelli economici....insomma, la invitavo ad interessarsi della DIVINA PROVVIDENZA, elemento VIVO E REALE, CONCRETO, spesso ignorata quando si parla di questo argomento economico....
    la prima vera forma di CARITA' E DI MISSIONARIETA' sta proprio in quel PORTARE CRISTO, dare Cristo(=Sacramenti ) il resto è PROVVIDENZA: cercate prima IL REGNO DI DIO, IL RESTO E' IN PIU'...
    lo sforzo è far combaciare le due cose, ergo anche i ricchi servono e sono utili.... vanno aiutati a diventare mano della Provvidenza Divina....senza compromessi, senza inganni, senza vendersi....
    ;)

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  12. Placentinum ovvero: La chiesa del postconcilio genera mostri21 maggio 2011 alle ore 13:08

    PADRE MARTIN AVEVA RAGIONE!!!
    http://www.youtube.com/v/0hOEvnGjgbg" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
    il sacerdote con tatuaggi satanici e blasfemi sulla schiena. Allora, c'è ancora qualcuno che dubita di quanto disse P. Martin??? (Tra l'alreo, noi che si critica sempre Bagnasco, tanto di cappello per come si è comportato: così un vero arcivescovo!!)

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  13. Mi permetto di segnalare un pio sodalizio di sana dottrina a cui devolvere il 5 ‰, ovvero la Militia Templi:

    http://www.ordo-militiae-templi.org/sostenere-la-milizia-sottoscrivi-il-5x1000-N-124.html

    il codice fiscale è: <span><span><span>82003830526</span></span></span>

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  14. Occhio che quel prete era un cultore della Messa in latino...

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  15. Placentinum ovvero: La chiesa del postconcilio genera mostri21 maggio 2011 alle ore 15:18

    E questo dovrebbe farci tacere??  ANZI, al massimo porta prove di quanto il diavolo si sia nascosto bene ed insinuato nella chiesa. Sì, anche nei figli del Cardinale Siri. E perchè, forse che lei pensa che noi riteniamo essere santi tutti i sacerdoti a cui piace la messa in latino??? Quasi fossimo quegli ecclesiastici da film sull'inquisizione che vedono eretici dappertutto tranne che vicino a loro?? sEMPRE CHE POI QUELLO CHE DICE LEI SIA VERO. Adesso non è che se uno va in giro in rocchetto di pizzo e mozzetta paonazza è automaticamente un tradizionalista.

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  16. Moh, che 8 x 1000? A una Cei guidata da un uomo come Angelo Bagnasco, che di fronte alla vicenda di don Seppia non ha avuto il buonsenso di autodimissionarsi? In qualsiasi istituzione normale, tranne forse lo stato italiano (che infatti molto normale non è), un responsabile che manca così clamorosamente il controllo su un sottoposto verrebbe mandato a pulire i piatti in cucina, per non dire di peggio. E qui a meditar vi lasso.

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  17. "Col vostro cinque per mille faremo più bella la nostra chiesa o cappella, compreremo dei nuovi e più dignitosi vasi sacri, acquisteremo un organo per rendere più solenne la Liturgia, faremo scolpire una statua marmorea della Madonna"...Ottimo! Io aggiungerei anche: "con i vostri soldi non solo compreremo l'organo a canne, ma anche pagheremo con gioia un organista che lo sappiia suonare con arte e un maestro di coro che si impegnerà con perizia nell'educazione al canto sacro di cantori e fedeli"!

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  18. :-[ non diciamo cretinate e non personalizziamo questo dramma....non prestiamo il fianco a chi per colpa di uno, dipinge tutto il clero come pedofilo.... in momenti come questi ci sia almeno L'UNITA' nella com-passione verso TUTTI quei preti che a genova e dintorni subiranno gli scherni per colpa di quel Giuda....
    ma quando un membro della Chiesa soffre, TUTTA LA CHIESA SOFFRE....

    A me non piace dare questo 8xmille alla CEI, ma non personalizzo il Vescovo che non è il privato destinatario.... in fondo sono soldi che lo Stato mette a disposizione anche di altre Confessioni....ergo, preferisco che vadano o allo Stato o alla Chiesa Cattolica....
    invitare poi la CEI a riflettere su questa COINCIDENZA, e a comprendere che il calo che subirà di introiti ha mille perchè, lo raccomandiamo molto fraternamente sperando che sappiano ascoltare ogni tanto il "piccolo gregge"...

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  19. Si! E' fatto apposta, specie dopo la beatificazione di GPII.

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  20. Concordo con tutto tranne che per questa frase:

    <span>ergo, preferisco che vadano o allo Stato o alla Chiesa Cattolica</span>

    Allo Stato ????????????

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  21. <span>Concordo su tutto tranne che per questa frase:  
     
    <span>ergo, preferisco che vadano o allo Stato o alla Chiesa Cattolica</span>  
     
    Allo Stato ????????????</span>

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  22. bè sai com'è! mio marito ne è dipendente, non ci stipendia la Chiesa Cattolica a noi :-D :-D :-D :-D  darli allo Stato è come farli rigirare in una piccola parte anche a noi....

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  23. prendo da La bussola quotidiana:

    Saverio Gaeta
    Nel passaggio dalla Chiesa cattolica a quella catodica, i consigli evangelici sono diventati consigli per gli acquisti. (SG)

    :-D

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  24. Su Radio3 passa un altro spot della Chiesa Valdese che dice più o meno così: "clandestini, immigrati, rom...siamo tutti FRATELLI D'ITALIA!"
    Ma come...fratelli....D'Italia?!?!? Ma è una chiesa cristiana o un'associazione patriottica? Se siamo fratelli, lo siamo in Cristo! O si vergognano di ammeterlo preferendo glissare su un argomento politicamente corretto?

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  25. risposta  un po' stiracchiata ... "portare Cristo" e "provvidenza (???)" sono elementi separati e distinti nella carità e missionarietà? Il Concilio Vaticato II mi sembrava si fosse espresso in maniera diversa...ammesso e non concesso che si possa fare una separazione cavillosa fra carità e missionarietà.

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  26. Ragazzi/e,
    c'è l'altra soluzione- Ciò che ho sempre fatto io. NON SCELGO. Pertanto i soldi se li prendono e se li dividono in modo proporzionale al "successo" ottenuto tutti i soggetti coinvolti. Chi è addentro ai temi di morale, conosce la differenza che c'è tra il dare volontariamente ed il non poter impedire che sia gli altri soggetti a prendendersi.

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  27. Forse più un cul tore.

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