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giovedì 10 marzo 2011

Benedetto XVI dedica il suo nuovo libro alla difesa della storicità di Cristo. Però...

di Massimo Donaddio

Ratzinger aveva già dato alle stampe nel 2007 il primo libro, dedicato al ministero pubblico di Gesù, mentre quello in uscita ora tratta degli eventi decisivi della passione, morte e risurrezione del rabbi di Nazaret, cuore dell'annuncio della fede cristiana. Come precisato dallo stesso pontefice, il libro non è un atto del magistero cattolico, ma vuole essere espressione della «ricerca personale del volto del Signore» da parte del teologo Ratzinger. È chiaro però che un libro pubblicato dal pontefice non può essere archiviato come uno dei tanti testi di teologia biblica che affollano gli scaffali delle università e delle librerie specializzate, ma è inevitabilmente – come fu nella prima occasione – destinato a far dibattere e a suggerire una linea interpretativa con la quale gli studiosi dovranno entrare in contatto, magari anche dialetticamente. Anche perché, come ben fanno cogliere già solo gli estratti diffusi prima dell'uscita del testo, Joseph Ratzinger non esita a prendere posizione a favore di una tesi piuttosto che di un'altra, a dar ragione a uno studioso piuttosto che a un altro, facendo nomi e cognomi nella massima trasparenza. Emblematico il caso dell'ultima cena di Cristo, che il pontefice, in accordo con il Vangelo di Giovanni e con il grande esegeta cattolico John Meier (autore della monumentale opera Un ebreo marginale), definisce come non-pasquale.

Che la questione-Gesù sia al centro dell'interesse di Joseph Ratzinger è testimoniato anche da un'operazione inedita, che serve proprio a diffondere il più possibile la conoscenza di questo libro anche presso il pubblico televisivo: l'accordo stabilito con la Rai e la trasmissione religiosa "A sua immagine", alla quale il papa rilascerà un'intervista su Gesù (registrata) che verrà diffusa in tv proprio il Venerdì Santo intorno alle ore 15 (l'ora in cui, secondo i vangeli, sarebbe morto Cristo).

Il papa ha sempre dichiarato (anche nel suo recente libro-intervista "Luce del mondo") che la figura di Gesù Cristo sta al cuore della sua spiritualità di religioso e di teologo. Questa affermazione è stata da lui dimostrata svariate volte nella sua produzione saggistica e anche nella sua attività di prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Emblematica fu la dichiarazione Dominus Jesus "circa l'unicità e l'universalità salvifica di Gesù Cristo e della Chiesa", che provocò alcuni maldipancia ai fautori di un ecumenismo senza barriere e fece sospirare di sollievo il cardinale Giacomo Biffi (che comunque non rinunciò a una delle sue folgoranti battute: si era mai reso necessario in duemila anni di cristianesimo ribadire che Gesù Cristo è fondamentale per la salvezza dell'uomo?).

La genesi della fatica letteraria di Ratzinger (che ha dichiarato di sfruttare ogni momento libero dai suoi impegni pontifici per studiare e scrivere) va rintracciata nel suo desiderio di portare un contributo significativo in un contesto culturale in cui le fondamenta storiche delle origini cristiane e la stessa questione della storicità di Cristo vengono aggredite da molti lati. Una percezione viva nei settori più dinamici della Chiesa cattolica ma forse non ancora adeguatamente passata nella maggior parte del clero e dell'episcopato. Una percezione ben presente, invece, nella mente di papa Joseph Ratzinger.

Da quali lati arrivano gli attacchi alla figura storica di Gesù Cristo che preoccupano il papa? Da un lato studi e ricerche (anche qualificate) soprattutto di matrice anglossassone (ma non solo), che mirano a decostruire l'immagine tradizionale delle origini cristiane con metodologie scientifiche; dall'altro un'esplosione di contenuti mediatici che riportano (a volte in maniera acritica o grossolana) estratti di questi studi rilanciandoli al di fuori dei protetti ambienti universitari e dandoli in pasto al grande pubblico.

Un esempio lampante è quello del Jesus Seminar, che ha riunito negli Stati Uniti dagli anni Ottanta circa 150 specialisti in scienze bibliche e ha adottato un metodo di votazione con palline colorate per stabilire una visione collettiva sulla storicità di Gesù, in particolare riguardo a ciò che può o non può aver detto e fatto in quanto figura storica. Un procedimento "democratico" (molto simile a quello dei filosofi del circolo di Vienna) che non ha però potuto riconsegnare una visione chiara e condivisa del Gesù storico. L'esperimento è stato ora ripreso da The Jesus Project.

In campo italiano è molto attivo il prof. Mauro Pesce dell'università di Bologna, autore, insieme al giornalista Corrado Augias, del fortunato libro Inchiesta su Gesù, nel quale esprimeva in maniera divulgativa le sue tesi frutto di anni di ricerca storica indipendente. Pesce, autore anche de Le parole dimenticate di Gesù e di L'uomo Gesù. Luoghi, giorni, incontri di una vita (scritto con l'antropologa Adriana Destro), lavora tenendo in considerazione in egual modo tutti gli scritti più antichi del cristianesimo nascente (canonici e apocrifi), rifiutando l'idea di studiarli all'interno del canone del Nuovo Testamento (che sarebbe una riclassificazione molto posteriore alle origini cristiane), ma confrontando minuziosamente i testi con i reperti archeologici, sulla base di una metodo che si allarga fino a comprendere la sociologia e l'antropologia culturale del mondo antico palestinese.

Accanto a questi contributi, sfidanti per il cristianesimo "ufficiale" e la Chiesa, si aggiungono poi moltissimi contenuti più o meno scandalistici o polemici veicolati dai mass media. Dall'eclatante successo del Codice da Vinci di Dan Brown, un romanzo che, con un artificio retorico, si proponeva come "storico", al Vangelo gnostico di Giuda, scoperto nel 1978, restaurato completamente nel 2001 e pubblicato in italiano nel 2006 da National Geographic, fino ai libri e all'attività divulgativa del matematico Piergiorgio Odifreddi e dell'ateologo francese Michel Onfray. Sono, inoltre, molti i siti internet che negano l'esistenza storica di Gesù (vai alla scheda) oppure cercano di demolire le certezze fondamentali del cristianesimo. Due esempi: il sito sulla "tomba di Gesù", ossia il portale che descrive i sondaggi archeologici sulla tomba e gli ossari ritrovati presso Talpiot, a sud di Gerusalemme, e Zeitgeist, il cliccatissimo filmato del Venus Project (sottotitolato anche in italiano), che tratta della religione cristiana come fosse un mito, comparando la storia del Cristo con quella di diverse religioni precedenti, in particolare con il mito egiziano di Horus, e propone una lettura della Bibbia su base "astronomica".

In questo contesto problematico si colloca il libro del papa, che, nella prefazione del primo volume, pur apprezzando e servendosi dei contributi della metodologia storico-critica, afferma che questi hanno portato a «distinzioni sempre più sottili tra i diversi strati della tradizione. Dietro di essi la figura di Gesù, su cui poggia la fede, divenne sempre più incerta, prese contorni sempre meno definiti». Tutti questi tentativi, prosegue ancora il papa, hanno avuto l'esito di lasciare l'impressione «che noi sappiamo ben poco di certo su Gesù e che solo più tardi la sua fede nella divinità ha plasmato la sua immagine». Da qui lo sforzo di Ratzinger di tornare al Gesù dei vangeli, presentandolo come il "Gesù storico" nel senso autentico del termine. «Io sono convinto – scrive il papa – e spero se ne possa rendere conto anche il lettore – che questa figura è molto più comprensibile delle ricostruzioni con le quali ci siamo dovuti confrontar negli ultimi decenni». Per Ratzinger solo in presenza di un personaggio straordinario, che superava radicalmente le aspettative e le speranze dell'epoca, si possono spiegare la crocifissione e il movimento che dopo ne è seguito. La domanda che il papa pone a tutti gli studiosi e ai suoi lettori è in ultima analisi questa: «Non è più logico pensare che la figura di Gesù fece saltare tutte le categorie disponibili e poté essere così compresa solo a partire dal mistero di Dio?».



***

Nostro commento. Tutto quanto si legge qui sopra è molto bello e confortante. Ma non senza costernazione abbiamo letto il seguente passaggio anticipato da Tornielli.

La Chiesa non si preoccupa di convertire gli ebrei
Il Papa cita Hildegard Brem, il quale, commentando un passo di Paolo, afferma: «La Chiesa non deve preoccuparsi della conversione dei Giudei, perché occorre aspettare il momento stabilito da Dio “quando la totalità dei gentili avrà raggiunto la salvezza” (Rm 11,25). Al contrario, i Giudei sono essi stessi una predica vivente, alla quale la Chiesa deve rimandare, perché richiamano alla mente la passione di Cristo»… «Nel frattempo Israele – scrive Ratzinger – conserva la propria missione. Sta nelle mani di Dio, che al tempo giusto lo salverà “interamente”, quando il numero dei pagani sarà completo».

Premesso che avevamo accolto senza sfavore le precedenti anticipazioni sulla questione del 'deicidio', queste nuove affermazioni si pongono invece in grave contrasto, almeno apparente (e vogliamo proprio vedere chi e come ci spiegherà il contrario!), con gli enunciati sotto riportati. Che, come vedrete, non sono di Bonifacio VIII o di Gregorio XVI (le cui affermazioni dogmatiche, notoriamente, non valgono nulla...):

[..] Questa Chiesa peregrinante è necessaria alla salvezza. Solo il Cristo, infatti, presente in mezzo a noi nel suo corpo che è la Chiesa, è il mediatore e la via della salvezza; ora egli stesso, inculcando espressamente la necessità della fede e del battesimo (cfr. Gv 3,5), ha nello stesso tempo confermato la necessità della Chiesa, nella quale gli uomini entrano per il battesimo come per una porta. Perciò non possono salvarsi quegli uomini, i quali, pur non ignorando che la Chiesa cattolica è stata fondata da Dio per mezzo di Gesù Cristo come necessaria, non vorranno entrare in essa o in essa perseverare. Sono pienamente incorporati nella società della Chiesa quelli che, avendo lo Spirito di Cristo, accettano integralmente la sua organizzazione e tutti i mezzi di salvezza in essa istituiti, e che inoltre, grazie ai legami costituiti dalla professione di fede, dai sacramenti, dal governo ecclesiastico e dalla comunione, sono uniti, nell'assemblea visibile della Chiesa, con il Cristo che la dirige mediante il sommo Pontefice e i vescovi.
[..] quelli che senza colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa ma che tuttavia cercano sinceramente Dio e coll'aiuto della grazia si sforzano di compiere con le opere la volontà di lui, conosciuta attraverso il dettame della coscienza, possono conseguire la salvezza eterna.

(Concilio Vaticano II, cost. dogm. Lumen Gentium, 14-16)

168 commenti:

  1. bisogna anche considerare che gli ebrei di oggi non sono consci del fatto che Dio ha fondato la Chiesa cattolica attraverso Gesù Cristo, perciò in teoria possono rientrare tra quelli che "senza colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa", nel senso che ne conoscono solo l'esistenza.
    non vorrei essere superficiale ma mi sembra che qui il termine conoscere significhi qualcosa di più che "sapere che esiste":
    se io tutti i giorni vedessi un Sacerdote (che non conosco di persona) mentre cammina per strada in borghese conoscerei la sua esistenza ma non sarei cosciente della sua essenza e del fatto che Cristo è in lui in maniera diversa e molto di più di quanto lo sia in tutti i non Sacerdoti.
    boh… sbaglierò.

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  2. Benedetto XVI afferma anche (su rigorose basi filologiche) che non è stato il popolo ebraico a condannare Gesù, ma solo una minoranza di facinorosi seguaci di Barabba (certi istigati dalla classe sacerdotale). Mi piacerebbe sapere da molti dei frequentatori di questo blog se la colpa collettiva degli ebrei fa parte della Tradizione

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  3. Francamente non si capisce come le affermazioni di papa Ratzinger sarebbero in contrasto con la Lumen gentium.
    Probabilmente sarà per colpa dello shock nel vedervi citare la Lumen gentium ;)

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  4. Preferisco attendere la lettura diretta del libro prima di scandalizzarmi sulla base di un frammento di Tornielli che cita un frammento di Ratzinger che cita un frammento di Hildegard Brem che a sua volta commenta san Paolo.

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  5. La risposta alla tua domanda è: sì, perchè lo afferma la Parola!

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  6. <span><span>
    <p>
    </p><p>Come ospite Ingrato non vedo nessuna contraddizione tra quel che scrive Benedetto xvi e quel testo della Lumen Gentium, nè vedo alcuna differenza tra il testo della Lumen Gentium e Rom. 12, 23-32, ad esempio:
    </p><p> 
    </p><p><span><span> </span></span><sup></sup><span>23</span><span>Quanto a loro, se non persevereranno nell'infedeltà, saranno anch'essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo!<span> </span></span><sup></sup><span>24</span><span>Se tu infatti sei stato reciso dall'oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!</span>
    </p><p><sup></sup><span>25</span><span>Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, questo mistero, perché non siate presuntuosi: l<span>'indurimento di una parte di Israele è in atto fino a che saranno entrate tutte le genti.</span><span> </span></span><sup></sup><span>26</span><span>Allora tutto Israele sarà salvato come sta scritto:</span>
    </p><p><span>Da Sion uscirà il liberatore,
    egli toglierà le empietà da Giacobbe.
    </span>
    <sup></sup><span>27</span><span>Sarà questa la mia alleanza con loro
    quando distruggerò i loro peccati</span>
    <span>.</span>
    </p><p><sup></sup><span>2<span>8</span></span><span><span>Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri,<span> </span></span><sup></sup><span>29</span><span>perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!<span> </span></span></span><sup></sup><span>30</span><span>Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro disobbedienza,</span><sup></sup><span>31</span><span>così anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista della misericordia usata verso di voi, perché anch'essi ottengano misericordia.<span> </span></span><sup></sup><span>32</span><span>Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare a tutti misericordia!</span>

    </p></span></span>

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  7. Per don Camillo: ma se le cose stanno così, farebbe parte di ciò che ogni buon cattolico deve credere anche l' esistenza di  una maledizione (eterna?) che grava sui discendenti di quel popolo e la convinzione che tutte le sue tragedie ne siano una conseguenza, se non una punizione. 

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  8. ...di sicuro non è un argomento della fede...anche se fa parte della Tradizione (che non è immutabile o intoccabile...)

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  9. Se la Chiesa non si "preoccupa" della conversione degli Ebrei, questi come si convertiranno? Per conto proprio? Cosa hanno di diverso, DOPO CRISTO, gli ebrei dagli altri uomini?

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  10. Noi cristiani non per sangue ma per il battessimo siamo entrati nel popolo di Dio che prima era costituito dai soli ebrei, Cristo ha allargato il popolo di Dio dilatandolo a livello universale, siamo tutti ebrei perchè in Cristo siamo entrati nell'alleanza tra Dio ed Abramo che è base e prima tappa della Nuova alleanza cristica; siamo storicamente,con la conversione al cristianesimo, usciti dal politeismo pagano ed abbiamo conosciuto il vero Dio, rivelatosi per sua volontà al popolo che abitava Canan, gli ebrei. Questo è lo spirito di partenza teologico, serio ed equilibrato, esiste ancora tra gli ebrei e Dio un'alleanza, mai revocata, chi uomo potrebbe avere l'ardire di negare che Dio è fedele al suo antico popolo, impariamo sempre dagli ebrei, anche dal recente loro drammatico olocausto, loro sono sempre il Popolo di Dio, Gesù è nato tra i loro, Egli saprà salvarli poichè non può desiderare la loro dannazione totale, il loro olocausto , Gesù non è Hitler! I fratelli ebrei sono già inseriti in un cammino di salvezza, che si è completato in Cristo, nessuno vieta di parlare con loro e di attirali a Gesù attraverso la Parola del Vangelo vissuto; ma neanche nessuno può credere nelle ignominiose teorie del deicidio o della loro certa dannazione, l'essenza di Dio è la Charitas, Dio non è Hitler!

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  11. <span> già inseriti in un cammino di salvezza</span>

    QUALE  "cammino", esattamente  ?

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  12. <span> Egli saprà salvarli </span>

    ma caro ospite, se essi lo rifiutano come Messia e non riconoscono in Lui il Figlio di Dio unico Salvatore del mondo, (tanto che il Talmud è pieno di maledizioni e bestemmie contro di Lui) come potrà salvarli  ?
    sarebbe utile e bello che gli Ebrei leggessero la vita e la conversione di Eugenio Zolli, con cuore umile e aperto: allora forse comincerebbero a riflettere su Chi è Gesù di Nazareth....

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  13. <span><span>Egli saprà salvarli </span>  
     
    ma caro ospite, se essi lo rifiutano come Messia e non riconoscono in Lui il Figlio di Dio unico Salvatore del mondo, (tanto che il Talmud è pieno di maledizioni e bestemmie contro di Lui) come potrà salvarli  ?  
    sarebbe utile e bello che gli Ebrei leggessero la vita e la conversione di Eugenio Zolli, con cuore umile e aperto: allora forse comincerebbero a riflettere su Chi è Gesù di Nazareth....: quel Gesù che i loro antenati hanno condannato a morte e appeso ad una Croce, perchè si proclamava Figlio di Dio e Re dei Giudei !</span>

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  14. E' estremamente demoralizzante e defatigante ogni volta riprendere argomentazioni trite e ritrite nei secoli, solo perchè "il papa teologo" scrive libri su libri argomentando tranquillamente su tutta la dottrina secolare della Chiesa, ma creando sempre sconcerto, fraintendimenti e confusioni dottrinali e filosofiche... :( Perchè dei semplici fedeli, quantunque ferrati su argomenti di catechismo, devono ribattere, controbattere e disquisire miriadi di volte con i " cattolici "nuovi" formatisi sulla dottrina Unica ,Integrale ed Eccelsa dell'ultimo concilio ? C'è qualcuno, ben fornito di ragione, tra i tripparoli che qui scrivono, che me lo spiega ? E prima di qualche spiegazione arrovellata, vorrei qui dire la mia.Non ritengo il caso che un papa, ogni volta che gira, scriva libri che, a suo espresso parere, non sono atto di magistero cattolico (per fortuna nostra lo dichiara!) ma sono comunque libri di divulgazione che lasciano il tempo che trovano per quei pochi comunque che lo leggeranno. Che poi dichiari che "la questione-Gesù sia al centro dell'interesse di Joseph Ratzinger " non mi stupisce...COSA MAI DOVREBBE ESSERE AL CENTRO DELL'INTERESSE DI UN PAPA, OLTRE ALLA CHIESA ED AL PROSEGUIMENTO DI QUESTA ? Ma mi chiedo come non rendersi conto che siamo in una situazione paradossale dove un papa che avrebbe fatto meglio a fare il teologo di Tubinga, scriva libri su libri senza accorgersi che altrochè libri possono restaurare la chiesa demolita! Picconi, badili, mattoni e cemento(in senso astratto ovviamente)! :-E

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  15. L'idea di Dio come salvatore è presente in Daniele, o in Isaia (  cfr  Is 45, 15; 62,11) per il salmo 91 la salvezza è il messaggio della promessa di Dio ed in molti scritti dell'A. T. Dio si è rivelato come salvezza, tutti ricorderanno la liberazione dalla schiavitù egiziana, per i canali misteriosi della Grazia , Il Cristo, Che è Dio, opererà la salvezza definitiva del popolo ebraico , che con l'antico testamento ha ricevuto una parola di Dio che lo rivelava come un Salvatore. Gli ebrei vanno convertiti con lo spirito interno della Bibbia, non con le accuse sterili e velatamente discriminatorie, Siamo nelle mani di Dio, che scriva Lui la  storia della Salvezza anche sulle righe strorte, ma guai a dimenticare quello che gli ebrei ebbero già chiaro in antico: Dio salva.

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  16. Se l'antica alleanza non fosse stata revocata e sostituita dalla Nuova inaugurata dal sacrificio di Cristo immolato per la redenzione di molti , la venuta di Cristo sulla terra e il suo sacrificio sarebbero stati superflui, non necessari. E allora, cosa è venuto a fare Cristo sulla terra se il popolo eletto non avesse avuto la necessità di un nuovo sacrificio redentivo e di riconciliazione con il Dio di Abramo? Se tutti gli uomini, compresi i pagani, potessero ottenere il premio del Paradiso indiscriminatamente, cosa è venuto a fare sulla terra il Verbo incarnato di Dio? tutto ciò non ha assolutamente senso. Il popolo (un tempo eletto) che è rimasto incastrato nella vecchia alleanza ormai superata e risolta da quella Nuova e definitiva non può ottenere il premio eterno se non aderisce all'adempimento del disegno salvifico del Padre Celeste che si è compiuto nel Messia annunziato dai profeti, con tutta evidenza impersonato dalla figura storica di Gesù di Nazaret. Gli ebrei attuali devono umilmente aprire gli occhi velati dal pregiudizio e mettere a frutto la loro intelligenza e la loro cultura per comprendere che Gesù di Nazaret è il Messia che loro hanno atteso.

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  17. PARTE SECONDA


    3.“I Giudei sono essi stessi una predica vivente, alla quale la Chiesa deve rimandare, perché richiamano alla mente la passione di Cristo». Anche qui al lettore meno preparato riuscirà difficile capire che cosa il grande teologo, Benedetto XVI voglia effettivamente dire. La risposta la troverà nelle parole di Sant'Agostino sugli ebrei: essi rifiutano Gesù perché riconoscono che Egli si propone quale Autore della Legge, ossia quale Dio, e sono, pertanto, i migliori testimoni per i pagani che quel Galileo non era né un rivoluzionario, né un rabbi particolare, né un mago, bensì proprio un uomo che si è annunciato come Dio stesso. E' la comprensione degli ebrei come "popolo testimone" che è stata enunciata da Sant'Agostino, del quale Benedetto XVI è cultore ed ammiratore, e che il Papa riprende nel primo volume su Gesù, indicando nel rifiuto di Gesù da parte del suo amico studioso, l'ebreo Neusner un perfetto esempio di testimonianza della asserzione di Nostro Signore d'essere appunto Colui che è.

    Felice chi leggendo il libro del Papa saprà, quindi, rafforzarsi nella Fede, che da tanti moderni "Celso" (si chiamino magari Augias, Odifreddi, etc.) e da altrettanti moderni "Giuliano" (che legiferano su aborto, matrimonio gay, eutanasia) viene derisa, irrisa, perseguitata, contemplando - come suggerisce Benedetto XVI - gli ebrei, che con la loro tenace ostinazione a rifiutare Cristo perché con assai maggior lucidità di noi gentili, capiscono che Egli si è rivelato l'Autore e il Restauratore della creazione.
    Buona lettura !


    (PS. Che cosa ha di tanto tremendo, questo commento, Dott. Tornielli ? Boh)

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  18. ...ma l'"ospite" qui sopra è ebreo ? benvenuto, ma guarda che la dottrina cattolica ha detto sempre cose ben precise, se lo desideri qualcuno qua te le ripropone, perchè da quello che scrivi ignori tante cose. ;)

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  19. <span>È importante conservare la più assoluta fedeltà al racconto dei Vangeli:</span>  
     
    Atti 2,22 S., 36 S. Pietro, nel giorno della Pentecoste; "i Israeliti, - Gesù di Nazareth . . . voi l'avete crocifisso e ucciso 9; 3,15 : sempre ai Giudei, "Voi uccideste l'Autore della vita"; 5,30 al Sinedrio: "il Gesù, che voi uccideste appendendolo in croce"; 7,52 S. Stefano sempre al Sinedrio: " . . . del Giusto, del quale voi foste ora i traditori e gli omicidi . . . ". Analoghe espressioni in S. Paolo: Atti 13,27 S. E nella 1 Tess. 2,14 ss., "i Giudei uccisero Gesù e i Profeti . . .; spiacenti a Dio e avversi a tutti gli uomini. Van così colmando la misura dei loro peccati; ma già li coglie l'ira di Dio sino in fondo". Qui S. Paolo parla "degli ebrei in generale". Tuttavia, alcuni esegeti sono dell'avviso di restringe ai soli abitanti di Gerusalemme gli altri testi precedenti; ma arbitrariamente e in contrasto con tutto il contesto: S. Pietro, ad es., in Atti 2 parla ai Giudei convenuti a Gerusalemme da tutte le regioni dell'impero romano: cfr.vv. 5-13 «Giudei d'ogni nazione . . .: Parti . . .; abitanti della Mesopotamia ecc. ». Cita quindi, per il minacciato castigo <span>per tutto il popolo</span>: la parabola dei vignaioli Mt. 21,43-46; il <span>lamento di Gesù su Gerusalemme</span> Lc. 19,43 S.; e l'annunzio del castigo che cadrà " <span>su questa generazione</span> Mt. 23,31-36. E don Alfredo si chiede: Responsabilità collettiva del popolo ebraico?  
    Poi senza dimenticare la validità del principio della «responsabilità collettiva» in atto in tutto il Vecchio Testamento, «per cui l'intero popolo risponde dinanzi a Iahweh della colpa dei suoi rappresentanti» cfr. i serpenti nel deserto che mordono TUTTI per la mormorazione dei capi (e 7 piaghe di egitto che investe tutti gli egiziani per la colpa del solo Faraone) ecc. ecc.  

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  20. ...per favore eh!...un gocciolino di serietà non guasterebbe!

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  21. riposto sull'argomento un sintetico ed incisivo commento di un ottimo blogger:
    <span>Dunque, la Chiesa deve portar Cristo a tutte le genti, per ordine del Divino Maestro, ma non agli ebrei?  
    L'irrevocabilità della predilezione appartiene al Nuovo Israele, cioè alla Chiesa fuori della quale la vecchia Alleanza non ha più senso né fine. I rami vecchi sono stati recisi, i nuovi son innestati sul tronco dell'Israele di Abramo che ha creduto nel Cristo venturo. La Legge antica non ha di per sé più alcuna linfa ed i rami ed il tronco isteriliti potran riavere vita solo dall'innesto in Cristo. L'irrevocabilità della predilezione è qui e solo qui. </span>
    <span>*  Gli ebrei che rifiutan Cristo rifiutan la predilezione. </span>
    <span>*  Per tornar ad esser prediletti dovranno innestarsi nella nuova storia che inizia e si perpetua con Cristo. </span>
    <span>*  L'unico soggetto della predilezione è la Chiesa. Gli ebrei increduli restan fuori dall'irrevocabilità per loro scelta.</span>
    <span>L'Antica Alleanza vive, nella parte in cui doveva ancor continuare a viver dopo la venuta di Cristo, nella Chiesa, Nuovo Israele, frutto della Nuova ed Eterna Alleanza. Vivendo solamente nell'Antica Alleanza,  la fede degli ebrei non giustifica né salva, perché non è più la fede di Abramo e dei giusti che credettero nel Cristo venturo, né è quella di coloro che hanno accolto Gesù.</span>
    (D. PastorellI)

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  22. Preferisco la Lettera ai Romani. I.P.

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  23. Buona sera, perdonate la mia intrusione.
    Probabilmente non ho capito molto della questione, però se gli ebrei sono il popolo eletto e come noi sappiamo si salva solo chi è nella Chiesa e in Cristo io credo che siccome Dio è Dio quando vorrà vedrete che il modo di convertire e salvare gli ebrei lo troverà senz'altro.

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  24. <span>guai a dimenticare quello che gli ebrei ebbero già chiaro in antico: Dio salva.....</span>
    dunque  Dio salva, senza bisogno di Gesù ? ?
    qui siamo ai primi segni di rinnegamento di Nostro Signore e della sua Redenzione, necessaria per TUTTI: chi ha mai detto che gli ebrei possono salvarsi se non per mezzo della Santa Croce ? è questo che disgraziatamente sta passando nelle coscienze cattoliche da 2 generazioni e mezza, grazie al solito ecumenismo e ipocrita rispetto per i "diversamente credenti":  si nega valore alla Croce con c ui Gesù ha redento il mondo !
    e sono anche i segni premonitori dell'anticristo : quella religione avanzante che vorrà fare  a meno di Cristo per salvare l'umanità.

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  25. Solo gente formata teologicamente sa che il popolo di Dio, è categoria biblica ebraica, ed è Pietro ,nella sua epistola, che ispira LG.Sono discorsi che la gente non può penetrare, si fa molta confusine, ci sono troppe premesse, e la teologia non è conosciuta dai più, ascoltiamo tutti il papa, che , nonostante l'età, continua a consumarsi nello studio profondissimo della teologia che è la materia più complessa e delicata che ci sia, non risparmiandosi e volendo ancora contribuire alla ricerca cristologica.

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  26. <span><span>guai a dimenticare quello che gli ebrei ebbero già chiaro in antico: Dio salva.....</span>  
    dunque  Dio salva, senza bisogno di Gesù ? ?  
    qui siamo ai primi segni di rinnegamento di Nostro Signore e della sua Redenzione, necessaria per TUTTI: chi ha mai detto che gli ebrei possono salvarsi se non per mezzo della Santa Croce ? è questo che disgraziatamente sta passando nelle coscienze cattoliche da 2 generazioni e mezza, grazie al solito ecumenismo e ipocrita rispetto per i "diversamente credenti":  si nega valore alla Croce con cui Gesù ha redento il mondo !  
    e sono anche i segni premonitori dell'anticristo : quella religione avanzante che vorrà fare  a meno di Cristo Crocifisso per salvare l'umanità.</span>
    Non a caso S. Paolo dice chiaramente:" <span>noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo<span> per</span> i Giudei, stoltezza per i pagani;<sup></sup><span>ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini."</span></span>
    quando gli ebrei accetteranno lo scandalo della Croce, riconoscendo Gesù Crocifisso come vero Messia e Dio Salvatore, saranno da Lui salvati.

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  27. Certo che sara' Dio a convertire gli ebrei...ma non crede che noi dovremmo cercare di rimanere cristiani e non convertirci alla religione ebraica od a fare un  ibrido  ed attendere il Grande Architetto dell'Universo invece che Gesu'?

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  28. «La Chiesa non deve preoccuparsi della conversione dei Giudei, perché occorre aspettare il momento stabilito da Dio “quando la totalità dei gentili avrà raggiunto la salvezza” (Rm 11,25). Al contrario, i Giudei sono essi stessi una predica vivente, alla quale la Chiesa deve rimandare, perché richiamano alla mente la passione di Cristo»… «Nel frattempo Israele – scrive Ratzinger – conserva la propria missione. Sta nelle mani di Dio, che al tempo giusto lo salverà “interamente”, quando il numero dei pagani sarà completo».
    ********************************

    :-[  più leggo e rileggo la frase e più credo che sia malamente postata....
    Tornielli, come altri, estrapolano il singolo versetto e ne danno una loro interpretazione....ma se noi leggessimo un vecchio libro di Ratzinger, stranamente non più tanto in vendita, sul Cristianesimo, l'Islam e l'ebraismo, esprime si il medesimo concetto, ma lo spiega meglio....
    Ratzinger in sostanza non sta dicendo che NON dobbiamo pregare per gli Ebrei o che a loro non di debba parlare di Dio e di Gesù di Nazareth, piuttosto sollecita i Cattolici e i cristiani separati a DIVENTARE ED ESSERE PIU' CREDIBILI perchè in base a ciò che dice san Paolo ai Romani cap. 11 infatti, quel Popolo si convertirà in un dato momento che è solo NELLA DECISIONE DI DIO...
    In sostanza il Papa ci sta dicendo di andare avanti, EVANGELIZZIAMO SEMPRE E TUTTI I POPOLI NESSUNO E' ESCLUSO, disse in altra occasione nell'aprire la Congregazione data a mons. Fisichella sull'Evangelizzazione, MA SENZA PREOCCUPARCI DELLA CONVERSIONE DEGLI EBREI...

    guardate che sono due aspetti diversi.....il fatto che dobbiamo aspettare che Dio converta quel Popolo, non fa dire al Papa che non dobbiamo evangelizzare più il Cristo a loro...questa è una interpretazione FORZATA DELLA POLITICA CORRETTA ma non è negli scritti di Ratzinger....

    ;)

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  29. Qui si scrive contro il papa teologo, è gravissimo;si esprimono cose da persona estrane alla teologia. Leggete cosa dice LG sugli ebrei, oppure uscite dalla Chiesa Cattolica ed andatevene ad Econ tutti insieme, dove potrete liberamente inveire contro i ''deicidi''. Il Vaticano II , la sua non accetazione o non ricezione, questo è il problema!!!!!!!

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  30. Ricordiamoci anche di Giovanni il Battista che disse : razza di vipere! Gesu' scaccio' a frustate i mercanti dal tempio, piu' tutta una serie di "guai a voi", ipocriti, anche se siete figli di abramo il vs, padre e' il diavolo. Ve lo ricordate Gesu'...un certo Gesu' , il figlio del Dio vivente? Evidentemente ci mette in guardia contro qualcuno ed a saper discernere bene ...poiche' non tutto il popolo ebraico aspetta Gesu', e molti invece hanno gia'  accettato un altro Messia che non e' Gesu'  e si ritengono eletti non dal Dio Adonai!!! Nella giudaica Massoneria kabaistica e talmudica il loro Dio e' Lucifero...e lo dicono loro!

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  31. uscite dalla Chiesa ? ?   =-O
    e lei chi è, scusi ? uno scaccia-eretici, nominato dal papa, per caso ?
    e ci risiamo COL TABU'-CONCILIO-predere o lasciare  ! ma vuole dire per favore DOVE  IL MITICO VATICANO II E' INFALLIBILE ?
    sono 45 anni che aspettiamo che qualcuno ce lo dica, e nessun Papa ancora  lo ha precisato : vuole dircelo lei, in quali punti questo mega-concilio è DOGMA ?

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  32. :-D non esageriamo "ospite"....è il Papa che ha scritto fin dal primo libro che questi suoi testi possono essere DISCUSSI e non costituiscono il "magistero infallibile", è il Papa che si offre nel contraddittorio anche se è ovvio che a NOI cattolici chiede SIMPATIA ossia, CONDIVISIONE A CIO' CHE SCRIVE aprendo il dibattitto soprattutto ai Protestanti e ai NON cristiani.... ;)
    se non ne discutiamo gli faremo un torto...

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  33. e lei ospite, non vuole capire che un teologo, scrivendo DA TEOLOGO, non dice pronunciamenti infallibili:
    in quei libri -TUTTI- il papa NON sta parlando EX-CATHEDRA,  ERGO 

    NON   GODE dell'infallibilità, come la Chiesa ha sempre insegnato  !

    (ed ecco dimostrate ancora una volta le conseguenze dannose del voler scrivere da dottore privato, quando un Papa dovrebbe parlare solo da Papa, cioè ex-cathedra; con tutti questi libri, sia pure da grande teologo, causa solo confusione  e incomprensioni, tra i fedeli, la maggior parte dei quali, di piccola cultura, non sa più se le cose affermate sono o non sono in linea con le verità di fede della Dottrina immutabile !  :(....e lo sconforto aumenta)

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  34. <span>e lei ospite, non vuole capire che un teologo, scrivendo DA TEOLOGO, non dice pronunciamenti infallibili:  
    in quei libri -TUTTI- il papa NON sta parlando EX-CATHEDRA,  ERGO   
    NON   GODE dell'infallibilità, come la Chiesa ha sempre insegnato  !  
    (ed ecco dimostrate ancora una volta le conseguenze dannose del voler scrivere da dottore privato, quando un Papa dovrebbe parlare solo da Papa, cioè ex-cathedra; con tutti questi libri, sia pure da grande teologo, causa solo confusione  e incomprensioni, tra i fedeli, la maggior parte dei quali, di piccola cultura, non sa più se le cose affermate sono o non sono in linea con le verità di fede della Dottrina immutabile !   :( ....e lo sconforto aumenta....)</span>

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  35. <span>uscite dalla Chiesa ? ?    =-O   
    e lei chi è, scusi ? uno scaccia-eretici, nominato dal papa, per caso ?  
    e ci risiamo COL TABU'-CONCILIO-prendere o lasciare  ! ma vuole dirci per favore DOVE  IL MITICO VATICANO II E' INFALLIBILE ?  
    sono 45 anni che aspettiamo che qualcuno ce lo dica, e nessun Papa ancora  lo ha precisato : vuole dircelo lei, in quali punti questo mega-concilio è DOGMA ?</span>

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  36. <span>e lei ospite, non vuole capire che un teologo, scrivendo DA TEOLOGO, non dice pronunciamenti infallibili:    
    in quei libri -TUTTI- il papa NON sta parlando EX-CATHEDRA,  ERGO     
    NON   GODE dell'infallibilità, come la Chiesa ha sempre insegnato  !    
    (ed ecco dimostrate ancora una volta le conseguenze dannose del voler scrivere da dottore privato, quando un Papa dovrebbe parlare solo da Papa, cioè ex-cathedra; con tutti questi libri, sia pure da grande teologo, causa solo confusione  e incomprensioni, tra i fedeli, la maggior parte dei quali, di piccola cultura, non sa più se le cose affermate sono o non sono in linea con le verità di fede della Dottrina immutabile !    :(  ....e lo sconforto aumenta....)</span>

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  37. quindi Caterina, come vedi, è proprio la discussione permessa, voluta e richiesta, che fa capo al DIALOGO ecumenista, alla fine crea grossi guai, perchè i fanatici conservator-conciliaristi NON AMMETTONO alcuna discussione sul CV2 !
    e dopo tanto tempo che da più parti il Papa ha ricevuto suppliche di chiarire in modo DEFINITIVO e inequivocabile i tanti punti controversi del CV2, definendo  DOVE sia o non sia la sua continuità con il Magistero perenne, egli non intende procedere ai CHIARIMENTI, MA , scrivendo tanti libri a titolo personale, aumenta le oscurità di quei testi e dei loro pronunciamenti diversamente interpretabili : e ci chiede "simpatia"  ? 
    ma a che pro ? dialogando senza concludere NULLA di chiaro, a chi giova....:(
    e iL RELATIVISMO regna sovrano.....e la confusione pure  !

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  38. Caro ospite...veramente c'e' il Vangelo! E poi la teologia non e' Dottrina sino a quando non diventa Magistero. Anche Lutero si professava teologo ma era un eresiarca scismatico e condannato . Essere teologi non significa garantire la Dottrina, a quella ci pensa l'infallibilita' di 20 secoli di Papi e Chiesa.  Non mi risulta che un semplice libro sostituisca la Bibbia, il Vangelo e 20 secoli di Cattolicesimo...e poi il CV2 non dice mica che dobbiamo diventare ebrei....se le risulta me lo dimostri! Se  poi dissente...vada in Israele e si faccia rabbino....!

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  39. Caro ospite..in principio era il Verbo e non il CV2, altrimento questo Verbo a cosa servirebbe?

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  40. <span>quindi Caterina, come vedi, è proprio la discussione permessa, voluta e richiesta, -su TEMI di un certo peso DOTTRINALE,  quindi rischiosi per LA FEDE DEI SEMPLICI- che fa capo sempre al DIALOGO ecumenista, e che alla fine crea grossi guai, perchè i fanatici conservator-conciliaristi NON AMMETTONO alcuna discussione sul CV2 !  
    e dopo tanto tempo che da più parti il Papa ha ricevuto suppliche di chiarire in modo DEFINITIVO e inequivocabile i tanti punti controversi del CV2, definendo  DOVE sia o non sia la sua continuità con il Magistero perenne, egli non intende procedere ai CHIARIMENTI, MA , scrivendo tanti libri a titolo personale, aumenta le oscurità di quei testi e dei loro pronunciamenti diversamente interpretabili : e ci chiede "simpatia"  ?   
    ma a che pro ? dialogando senza concludere NULLA di chiaro, a chi giova infine tanto dialogo infinito e perpetuo che lascia tutto ambi-poli-valente quanto ALLA FEDE ?.... :(   
    ...e iL RELATIVISMO regna sovrano.....e la confusione pure  !</span>

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  41. Esatto. E sopratutto dove dice che bisogna fare il Novus Ordo, dove dice che dobbiamo ebraicizzarci ed anche protestantizzarci?Dove sono scritte tutte le cose fatte fino ad ora? Dove sta scritto che chi nega l'olocausto nega la Croce? Insomma.....esiste la Parola di Dio, la Bibbia, vale qualcosa o dobbiamo sostituirala con il CV2 che piace tanto al rabbinato mondiale?

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  42. Ed allora cambiamo il Cattolicesimo  in Conciliovaticanosecondesimo!!! Con a capo il Rabbapa e sede in Gerusalemme, Tempio di Salomone.!!!E non se ne parla piu'!!!!

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  43. Sono appena tornato dalla visita ad  un sacerdote Francescano(va' in giro a piedi scalzi) ....mi ha detto...poveri fedeli....si salvi chi puo'!!!!!

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  44. non capisco affatto: che vuol dire "evangelizziamo tutti, ma <span> SENZA PREOCCUPARCI DELLA CONVERSIONE DEGLI EBREI.  ?</span>
    non capisco, puoi spiegare  meglio ? evangelizzare O NON EVANGELIZZARE GLI EBREI ?
    sì   o   no  ?

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  45. don Camillo, come si vede che sei stato formato nei seminari diocesani post-concilio: capisci ben poco di teologia e ancor meno di esegesi

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  46. se ragiona con i piedi si capisce che abbia problemi, specialmente in inverno

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  47. Quel che dice Francesco B è chiarissimo per alcuni, ma pietra d'inciampo per altri. Peccato che tra questi altri vi sia anche un teologo vestito di bianco che esercita una dialettica talmente "eccelsa" che tutti o quasi lo fraintendono! Quindi se scrivesse meno e agisse di più come pastore sarebbe moooooolto meglio. Mi scusa, sa Sua Santità, se esprimo il mio parere, di tanti, troppi!

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  48. Proviamo ad avere fiducia nell'intelligenza del prossimo, in special modo in quella di Papa Benedetto XVI che lo Spirito santo ha messo a capo della Chiesa quale vicario di Cristo.
    Se dice che non "dobbiamo preoccuparci di convertire" qualcuno non significa che qualcuno non si debba convertire.
    Significa semplicemente che Dio, che ha in mano la storia, disporrà per il meglio, come è sempre successo.
    La barca della Chiesa, talora apparentemente sul punto di affondare, supererà ogni tempesta confidando in Dio.
    Preoccupiamoci di convertirci noi, di non pensare di "conquistarci" qualcosa che Dio provvidente non abbia già in animo, quasi che fosse un Risiko dove contano un po' di strategia, un po' di carriarmati e un po' di fortuna ai dadi...
    E' questa l'idolatria del mondo, è questa la triplice tentazione (bisogni/piaceri materiali, magia, potere) che hanno tentato anche l'umanità di Gesù, che ha resistito a queste sirene fino alla morte di croce.
    Preghiamo perchè ogni anima accolga la salvezza dalla nostra idolatria e non facciamo delle nostre preghiere la spada che Pietro intese sguainare al Getsemani, salvo rinnegare poche ore dopo...
    Abbiamo altri problemi... il diavolo che seduce, la menzogna che offusca la Verità, l'odio che sembrerebbe più utile dell'amore, il denaro che sembrerebbe più efficace dei rosari... Non è così!   Benedetto XVI dice questo: che Gesù è la salvezza. E basta. Sia fatta la Tua Volontà o Padre. Non lasciarci cadere nella tentazione, ma liberaci dal Maligno (Gesù di Nazaret parte I).   

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  49. dice Caterina:  i libri recentemente pubblicati dal Papa
    non costituiscono il "magistero infallibile"...
    ah sì ? dunque come tutto il concilio VatII, se ho ben capito; ma allora, vorrei chiedere,   a chi/che cosa  può servire un Magistero ecclesiastico non infalllibile, cioè variamente opinabile ?
    solo ad animare dibattiti mediatici ?
     o forse, come lei sta dicendo, ad "aprire" ai protestanti, cioè FAR SENTIRE i protestanti come a casa propria...cioè che essi fanno parte di una grande "chiesa" sconfinata cha abbraccia tutto il mondo e tutte le religioni, e con cui possono dialogare, discutere senza trovare intoppi o DOGMI, come limiti invalicabili che li fermino "al di là" di essi ?
    onde tutti i dialoganti possano  condividere l'appartenenza ad uno stesso Credo, (cioè quale) ?
    ma ci rendiamo conto di quest'assurdità, detta APERTURA (illimitata) mai accaduta e mai neppure concepita nella Chiesa fino al 1962 ?

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  50. Insomma, avete o no il coraggio di sostenere che gli Ebrei sono deicidi (ma allora leggete il Cur Deus homo di Sant'Anselmo) e che anche lo sterminio nazista è una giusta punizione di questo imperdonabile crimine?  E dopo aver sostenuto tutto questo avete il coraggio di dire che chi, da cattolico, non la pensa come voi è eretico?

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  51. Cara memory,
    io evangelizzo in famiglia con la testimonianza, con le discussioni, con la Tradizione..... ma non mi preoccupo se mio marito si convertirà, so che il Signore è fedele alle sue promesse e attraverso il mio impegno e l'intercessione di Maria io sono sicura che alla fine egli crederà.... ;)

    Credo che sia questo il senso a cui allude Ratzinger sia perchè lo esplicita chiaramente in quel libro che ho citato (appena lo ritrovo trascriverò la pagina ), sia perchè è questo il senso di Paolo stesso ai Romani 11 quando sottolinea che la parte del popolo ebraico che ha rifiutato Cristo SONO NEMICI A RIGUARDO DEL VANGELO PER NOSTRO VANTAGGIO, ma che alla fine, appunto, SI CONVERTIRANNO...
    Ora, seguendo il ragionamento di san Paolo, egli ha continuato a predicare pur sapendo che quella parte di popolo ebraico NON SI SAREBBE CONVERTITA con lui.... ;)
    lo stesso dicasi di noi e per noi oggi.... noi predichiamo ed evangelizziamo A TUTTI, ANCHE ALLA CASA D'ISRAELE, MA SENZA PREOCCUPARCI PER LA LORO CONVERSIONE, QUESTA ARRIVERA'... arriverà quando Dio lo vorrà, e sarà alla fine dei tempi...

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  52. Troppo chiaro commento per Torniellus piroettans...e poi, scusa, da addosso al papa! DA ADDOSSO AL PAPA! DA ADDOSSO AL PAPA ! VERGOGNA,VERGOGNA ! COME SI PERMETTE LEI DI PARLARE MALE DI QUANTO FA IL PAPA? ;) QUEL CHE FA E' SEMPRE PERFETTO =-O PERCHè UBI PETRUS IBI ECCLESIA..No volevo dire :ubi benedictus sixtodecimus ibi ecclesia magna cum laude.... :-P

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  53. Non si preoccupi mardunolbo: sono davvero pochi quelli che lo fraintendono. Ci sono solo quelli che non ne hanno le capacità materiali, intellettuali e spirituali e poi ci sono quelli che non vogliono intendere. Capitò a Gesù stesso di essere sempre "frainteso" dai soliti stessi.

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  54. Cara memory.... sono contraria che il Papa ci dia tanto da fare su dei testi INUTILI e non magisteriali, ossia PRIVATI, scritti e firmati come un privato.... ma poichè questa è la situazione in cui ci troviamo, devo lavorare su ciò che ho, che abbiamo, anche su questo genere... :-D  e poichè è il Papa comunque MI FIDO... mi sforzo di leggerlo in COMUNIONE con il Magistero e non in rottura....ciò che non comprendo approfondisco o taccio....
    ;)

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  55. Ehhhh, che fatica rimarcare le solite cose per gente di dura cervice! Non vogliono vedere ,nè sentire.. Del resto quali insegnamenti hanno ricevuto da 40 anni ad oggi? catechismo ? Lezione sui dogmi della Chiesa? Studio di atti magisteriali ? Sì quelli del Concilio Vaticano II che dice tutto ed il contrario di tutto in modo più soft. Ma chi legge i testi dei Concilii? Chi ha adeguata preparazione per confutare le "opinioni" papali ed episcopali di oggi?  ...solo Simoneo il Cireneo ! :-D :-D :-P :-P  che trabocca si conoscenze ecumeniche leggendo Hans Kung e Theilard de Chardin

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  56. Caterina, ma ti accorgi che sei tu che sei costretta sempre ad interpretare le frasi del B16 (che non è una vitamina)?? Questo che sintomo è? :( :(

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  57. Hanno di diverso la perenne validità dell'Antica Promessa - come dice la Lettera ai Romani - che beninteso si compie, anche per loro, in Cristo.
    Questa fondamentale diversità - che è un privilegio - in nulla toglie la necessità (almeno ontologica) di evangelizzarli portandoli a Cristo. Se si può eccepire sulla parola "conversione" non è perché si debba rinunciare ad annunciare loro Cristo, ma solo perché Cristo è il compimento (sovran)naturale delle attese del popolo ebraico: un ebreo che accoglie Cristo non rinuncia in nulla al proprio essere ebreo ma anzi adempie perfettamente al proprio essere ebreo.

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  58. "..in principio era il Verbo e non il CV2, altrimento questo Verbo a cosa servirebbe?" LAPALISSIANO, MA QUI MOLTI CONFONDONO ORMAI VANGELO E DOTTRINA SECOLARE CON QUEL CHE DICE UN LIBRO CONFONDENTE+ CV2  >:o :(

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  59. ma ciò che non comprendo indebolisce e confonde la mia Fede, questo  è il dramma !

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  60. Mardunolbo, potrebbe dedicare i suoi sforzi a cause più benefiche, tipo trovarsi un nick migliore. E' semplicemente scandaloso cercare di dare a bere che il Papa ha affermato che alla salvezza degli ebrei non è necessario Cristo.

    Nessuno si salva se non mediante Cristo, che è "unico Salvatore del mondo ieri, oggi e sempre".

    Che poi la salvezza possa essere concessa - ma sempre mediante Cristo - anche a chi non è cristiano senza sua colpa, questo la Chiesa lo afferma (consapevole di affermare una possibilità, non una certezza, e anzi una possibilità misteriosa) anche da prima del Concilio Vaticano II.

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  61. Ho il coraggio di scrivere che tu non sei cattolico.

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  62. Quando si parla male del Papa, bisognerebbe almeno farlo bene... ;)

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  63. Ma di che cosa sta parlando?

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  64. Anche lui, solo che l'ha letta tenendo la Bibbia al contrario.

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  65. Ratzinger sta parlando sul piano escatologico: la conversione degli ebrei si compirà, perché la Lettera ai Romani è chiara su questo punto, e quindi non dobbiamo temere se oggi non ne vediamo alcun segno apparente. Non sta certo dicendo che è sbagliato evangelizzare gli ebrei.
    (Il che vuol dire che sono d'accordo con Caterina. Un attimo, che mi riprendo dal trauma :-) )

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  66. Ri-d'accordo con Caterina. Aiut. ;)

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  67. :) :) "Rabbapapa" questa mi piace molto! adotterò questo termine anche con amici ebrei (onesti e chiari + di certi tripparoli che qui aleggiano)che si divertiranno non poco, comprendendo benissimo cosa si intende visto che pure loro sono sconcertati da questa Chiesa rabbinizzata che non ha più le caratteristiche che la distinguevano nei tempi preconciliari: UNIFORMITA' DI DOTTRINA, LITURGIA SIGNIFICATIVA E SECOLARE, INTERLOCUTORE CHIARO ED AFFIDABILE CON ELEMENTI DOGMATICI PRECISI!

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  68. E ridagli col diventare ebrei. Ma chi l'ha detto????? Fra l'altro, non ho particolare intenzione di farmi circoncidere...

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  69. "Vescovo"? dall'episcopio sferico sormontato da  cercine epiteliale ?

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  70. "Ci dia da fare"... il Papa scrive da teologo, se uno vuole può anche fare a meno di leggerlo, senza alcun pregiudizio per la sua fede.

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  71. Probabilmente "Si salvi chi può" lo diceva dopo aver ascoltato il nostro "SìsìNono" ;)

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  72. <span>

    Dal Motu proprio ‘Praestantia Scripturae’ di san Pio X:
    </span><span>

    “Presi questi provvedimenti, raccomandiamo nuovamente con forza agli ordinari diocesani e ai superiori degli Istituti Religiosi di voler vigilare con attenzione sugli insegnanti, primariamente su quelli dei seminari; qualora li trovino imbevuti degli errori dei modernisti e fautori di pericolose novità, o troppo poco docili alle prescrizioni della sede apostolica in qualunque modo pubblicate, li interdicano del tutto dall'insegnamento.
    Parimenti, escludano dai sacri ordini quei giovani sui quali gravi il più piccolo dubbio di correre dietro a dottrine condannate o a dannose novità.
    Se gli eccellentissimi "Ordinari diocesani" avessero fatto quanto ordinava loro San Pio X, ci saremmo risparmiati Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, nonché, ovviamente, il Superconcilio, la 'chiesa del preservativo' e i Papi che "riscrivono il Vangelo" - tanto per stare ai titoli dei giornali di questi giorni - ad uso e consumo degli ebrei che rifiutano Nostro Signore Gesù Cristo. 
    </span>

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  73. Per la pizza e per i fichi ho una sola cosa da dire: mi fai orrore, e spero che tu ne faccia un po' anche a molti altri frequentatori

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  74. Questi libri del Papa (PER ESPRESSA AFFERMAZIONE DEL PAPA) NON sono proprio MAGISTERO, né infallibile né ordinario.
    Nulla a che vedere con il Concilio Vaticano II, le cui affermazioni, pur non essendo infallibili, hanno un grado vario, e variamente alto, di autorità e di definitività, anche eminentemente dottrinale. Esattamente come fanno parte del magistero ordinario le encicliche e tutti i pronunciamenti che risalgono al Papa. Il magistero infallibile (ex cathedra), come Lei saprà, è usato solo in quei pochissimi casi in cui viene fissato un dogma, per esempio quello dell'Immacolata concezione o quello dell'Assunzione.
    Non penso che per Lei questo significhi che tutto il resto del magistero dei Papi sia inutile, o dannoso, o tendente a protestantizzarci, vero?

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  75. Caro Satanasso, pensa alla vita eterna ed adeguati.
    Ogni violenza viene dall'anticristo. Come anche la menzogna.
    Certo che non vuoi proprio farti mancare niente... Prova a diventare cattolico, ti assicuro che aiuta.   

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  76. =-O *DONT_KNOW* *DONT_KNOW* *DONT_KNOW*  mmm no, no!! io ti ho riportato Romani 11 di san Paolo e ritengo che le parole del Papa vadano interpretate in quel senso e non altro....
    Il Papa non ha detto che NON bisogna evangelizzare gli Ebrei, ma, da come ha riportato Tornielli: La Chiesa non deve preoccuparsi della conversione dei Giudei, perché occorre aspettare il momento stabilito da Dio “quando la totalità dei gentili avrà raggiunto la salvezza” (Rm 11,25).
    ...citando appunto SAN PAOLO... ;)
    ora, se san Paolo dice ai Romani 11 che questi Ebrei che hanno rifiutato Cristo sono "nemici del Vangelo PER NOSTRO VANTAGGIO" e che alla fine anche loro si convertiranno, cosa significa?
    Che noi continueremo ad evangelizzare e a fare il nostro DOVERE VERSO TUTTI, NESSUNO ESCLUSO, MA SENZA PREOCCUPARCI DI TALE CONVERSIONE perchè arriverà... per il popolo Ebraico  C'E' LA PROMESSA DI DIO il quale rimane fedele...
    La posizione del Popolo Ebraico è ben diversa da quella dell'ateo, del modernista o del musulmano o del buddista....
    Non è una nuova dottrina, non è una nuova interpretazione, non è una n uova teologia, è semplicemente una maggior comprensione del capitolo 11 della Lettera di san Paolo ai Romani e delle stesse attese dei Padri della Chiesa....
    io non dico che siamo alla "fine dei tempi" ma di certo ci stiamo entrando.... e non so quanto dureranno questi "ultimi tempi", ma è necessario anche guardare ai SEGNI e molti segni ci sono per comprendere, senza scandalizzarci, che questi modi di avanzare potrebbero essere OGGI giusti, se al contrario la Chiesa starebbe sbagliando TUTTO da 50 anni, bè, chiedete allo Spirito Santo perchè avrebbe abbandonato la sua Chiesa... un conto possono essere sbagli e modi di celebrare la Liturgia, altra cosa è sostenere che il Papa (  e in tal caso tutti gli ultimi CINQUE Papi, un pò troppi... ) starebbe interpretando diversamente le Scritture "scrivendone" praticamente di nuove.... è evidente dunque, che è probabile che siamo anche NOI a non comprendere PIENAMENTE cosa sta avvenendo, e non è mica un male o uno sbaglio sforzarsi di dover INTERPRETARE ciò che dice il Papa, ma più che interpretare che ritengo erroneo quale termine, direi, COMPRENDERE.... io non interpreto il Papa, ma cerco di COMPRENDERE ciò che mi dice e ciò che mi insegna... e quando non lo comprendo, attendo!
    ;)

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  77. Vista poi la confusione di idee presente in diversi commenti, mi permetto di consigliare la lettura del famoso articolo di mons. Pier Carlo Landucci: "La vera carità verso il popolo ebreo", che fu pubblicato sulla rivista teologica del Card. Siri ,'Renovatio' (anno 1982, n.3, pp. 349-363), e che chiarisce in modo lineare, pacato ed inconfutabile i termini della questione qui dibattuta. Lo si può leggere al seguente link, che si riferisce al libro del biblista Mons. Spadafora già citato da 'don Camillo' ("Cristianesimo e Giudaismo", in PDF), e che riporta integralmente il suddetto articolo di mons. Landucci alle pagine 112-126.  Ne raccomando caldamente a tutti la lettura.<span></span><span><span><span><span>http://www.doncurzionitoglia.com/Spadafora_Cristianesimo_e_Giudaismo.pdf</span></span></span><span></span></span>

    <span></span>

    RispondiElimina
  78. :-D ma io non parlavo di lei eminentissimo e dottissimo vescovo,quando alludevo al teologo, parlavo di altri un po' più sù...Come confondersi?Ha pensato di essre lei ? :-D

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  79. A questo punto vorrei capire chi sono coloro che non sono "cristiani per colpa propria".

    RispondiElimina
  80. Caterina vai a leggere sopra quel che Don Camillo ha citato per un ospite che non vuole capire ed accettare (dura cervice ebraica), specialmente l'analisi di Spadafora se ti piacciono le citazioni sul Concilio ;)

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  81. No, pensando a certi "vescovi" che scrivono senza sapere e parlano di vuoto!

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  82. chissa perchè mi hanno tolto un commentino salace sull'episcopio... :(

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  83. Allegria "micapizzaefichi" Aspettiamo quindi il Ritorno del Signore senza far nulla...Anche la Chiesa sarà salvata no? Dunque perchè agitarsi tanto anche per gli ebrei come per l'Islam, come per Buddha e Confucio? Dio saprà ben Lui come fare al momento giusto,no ? Perchè discuter tanto nei blog? Un tempo c'era il bar Timeo dove si offriva trippa ai simonei cirenei, andiamoci tutti e smettiamo di pensare a convertire...B16 insegna! 

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  84. Complimenti a Caterina63.

    Ha centrato perfettamente: per capire il significato delle frasi di Ratziner sugli ebrei occorre conoscere Ratzinger. Ricordo a tutti che è proprio il Concilio Vaticano II  a ribadire che il Popolo di Dio è, da Cristo in poi, quello dei suoi seguaci. Anche la stessa Nostra Aetate lo ribadisce.

    Quindi, state tranquilli. Bendetto XVI non ha detto nulla di nuovo, nulla di scandaloso. Anzi, ha ribadito che gli ebrei sono il "popolo testimone" di Sant'Agostino. La "missione" degli ebrei, del tutto involontaria e costituente il bene che Dio sa trarre anche dal rifiuto (intendo il rifiuto di convertirsi), è proprio questa: servire da "predica vivente" sulla divinità di Gesù. Se gli ebrei non avessero continuato, nei secoli, a rifiutare Cristo perché si presenta come Dio, perché si proclama "Signore del Sabato", ossia Autore della Legge (Neusner !), la Chiesa avrebbe avuto immense difficoltà a difendere l'identità fra Gesù della storia e Gesù della fede. Ecco che cosa cerca di dire Ratzinger.

    Proverò a scrivere anche questo sul blog di Tornielli. Ma dubito che pubblichi. Vedremo.

    P.S: quel tale che si firma "storico" ricorda molto ad un livornese anticattolico che, effettivamente, faceva il ricercatore di storia in un ateneo milanese e che da qualche anno studia in Israele in un centro di formazione per rabbini di orientamento "riformato", se non è rientrato in Italia. Qualsiasi cosa vi scriva non preoccupatevi: è una tigre di carta. Il solo modo di trattare con lui è di ignorare le sue palesi provocazioni.

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  85. :-D ma infatti, cara memory, il Signore Gesù non ci ha detto "quando il Figlio dell'uomo tornerà sulla terra, troverà ancora la fede IN PIETRO E CRISTIANI CHE LO COMPRENDONO?" ma ha detto di PERSEVERARE NELLA FEDE....QUALUNQUE COSA ACCADA NOI DOBBIAMO PERSEVERARE NELLA FEDE.....
    spesse volte la confusione ce la creiamo noi stessi quando rischiamo di voler comprendere ciò che NOI vogliamo comprendere, temendo sempre qualcosa DI NUOVO....ma il NUOVO non è affatto negativo se si tratta di APPROFONDIRE E AVANZARE NELLA STORIA ;)  un conto è il Nuovo che rompe con il passato, lo rinnega, lo stravolge CREANDO NUOVE DOTTRINE, altra cosa è il NUOVO che aggiorna il vecchio FACENDOLO AVANZARE.....
    La Chiesa va avanti così da Duemila anni, AGGIORNANDOSI, RINNOVANDOSI, METTENDO DEL NUOVO NEL VECCHIO mai in rottura ma in armonia, in continuità e del resto questa è la promessa del Cristo che lo Spirito Santo avrebbe suggerito alla Chiesa tutto ciò che ci sarà da sapere....come non fidarsi?
    Il Concilio di Trento io credo sia stato L'ULTIMO CONCILIO DOTTRINALE.....e di dottrinali non ce ne saranno altri.... mentre sono sempre più convinta che il Vaticano II sia stato il primo Concilio di natura PASTORALE PRIMA DEGLI ULTIMI TEMPI....il che non significa che "domani" ci sia la fine del mondo :-D  ma in campo dottrinale non c'è altro da aggiungere a Nicea, Efeso, o a Trento....ora si tratta di ARMONIZZARE L'ANTICO CON IL NUOVO..... la situazione NEL mondo è drammatica, le stesse apparizioni mariane sono un segno di questi tempi, la Sua Presenza Materna ci sta sostenendo, il grave peccato dell'aborto sta conducendo migliaia di persone alla dannazione.... sono Anime per le quali il Signore farà giustizia, la distruzione della Famiglia è grave, l'avanzata del fronte omosessuale è gravissima.... oggi una sentenza del tribunale inglese HA NEGATO AD UNA COPPIA DI CRISTIANI L'ADOZIONE DI UN ORFANO....PERCHE' GLI AVREBBERO INSEGNATO LA FEDE CRISTIANA....
    C'è una situazione nel mondo che non potrà mutare semplicemente con il "catechismo" o dottrinalmente, occorrerà INCARNARE LA DOTTRINA ( evangelizzazione vera ) e al tempo stesso il NUOVO che aiuterà il Vecchio ( dottrina-tradizione ) ad avanzare....
    E se questo ci stordisce, ci fa perdere la bussola, ci confonde.... è qui che incalza l'invito di Cristo: QUALUNQUE COSA ACCADA NON PERDETE LA FEDE, PERSEVERATE...FIDATEVI, FIDATEVI!!! ;)

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  86. Chi rifiuta consapevolmente il cristianesimo è gravemente colpevole. E chi non può accettarlo per non averlo mai conosciuto, o lo rifiuta per averlo conosciuto poco e male?

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  87. Perché sono dei biechi oscurantisti ;) ;) ;)

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  88. Beato te, micapizzi, io non ho il coraggio di scrivere cosa penso che tu sia.

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  89. Amicus Plato, sed magis amica veritas.

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  90. Ho capito, ma gli ebrei non mi pare siano immortali e se la conversione di tutto Israele dovesse avvenire tra mille, duemila, etc. ....anni, tutti gli altri, che sono morti  nel frattempo, non  avranno bisogno di essere evangelizzati perché consacrati dal loro stesso sangue? Che razza di cristianesimo è quello che propugna queste porcherie ?

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  91. Occhio, storico, questo sta giudicando chi è cattolico e chi no. Si vede che abbiamo il Papa su internet e neanche ce ne accorgevamo.

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  92. Alcuni dovrebbero farsi circoncidere la testa O:-)

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  93. Per Storico: >:o  ma che vai dicendo? Scherzi o sei un provocatore-muratorio? Chi può permettersi di dire che è giusta punizione uno sterminio (anche se parziale come ben ebbe il coraggio di affermare mons Williamson, egregia persona)? la morte non spetta all'uomo ma a Dio, questa come premessa indispensabile. Mai la Chiesa ha promosso campagne di sterminio nonostante la storiografia postrivoluzionaria '89 fatta per gettare discredito sulla Chiesa. Ma sai che in Roma gli ebrei ed il ghetto erano sotto la protezione dei pontefici? ma sai che vi fu Pio XII che ne salvò migliaia sfidando la deportazione? I cattolici sono così con questi esempi. le deformazioni mentali aberranti di chi non riconosce Cristo e la religione portano a nefandezze di ogni genere, tra le quali i lager, gulag e laogai (attuali più che mai in Cina)

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  94. Eccellenza, ma almeno so leggere! perchè ho finito con successo la scuola elementare! e Lei?

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  95. =-O Mi perdoni Lidia, ma estrapolare una mia frase dal contesto della RISPOSTA CHE L'HA SUSCITATA è un pessimo servizio....

    la citazione del Papa a riguardo del suo libro l'ho riportata solo per rispondere a chi sosterrebbe che NON si può discutere su questi argomenti, punto!
    Poichè è il Papa che ci invita invece a farlo, da qui la sua stessa citazione......
    è ovvio poi che per me, cattolica, anche questi libri contengono MAGISTERO.... se per altri non lo è io non posso obbligarli a capirlo....
    Infatti NON esiste un MAGISTERO che non sia infallibile, altrimenti non sarebbe "magistero" (da magister, appunto, insegnare... ) ergo il Papa, dicendo che questi libri NON sono magistero "infallibile" sta dicendo semplicemente che NON VUOLE PRESENTARSI DA MAESTRO, MA DA INTERLOCUTORE, e lo posso comprendere, essendo egli stato sempre un Professore, forse ritiene più utile presentarsi come uno che OFFRE UNA PAROLA DA SCOPRIRE.... vuole interagire con chi NON crede e si attende ovviamente che "i suoi" lo comprendano.... ;)
    E poi, perdoni, pensiamo a Gesù.... egli era Ebreo, frequentava la Legge, la Sinagoga, anzi qualche volta vi insegnava, lo chiamavano MAESTRO eppure i Farisei lo cominciano a giudicare....
    Egli non era venuto per CANCELLARE L'ANTICO, ma per portarlo a compimento....un compimento che tuttavia NON è ancora del tutto stato SCOPERTO...questo compito di SCOPRIRLO E' STATO DATO ALLA CHIESA....A PIETRO.... Gesù non ha detto a Pietro: FATTI CONFERMARE DALLE MEMBRA DELLA CHIESA, al contrario è LUI che deve confermare NOI....ma possiamo parlare e discutere, l'apologetica nasce con la Chiesa...
    spero di aver chiarito!

    RispondiElimina
  96. Toh, Tornielli ha pubblicato il mio commento. Addirittura due volte. Forse è la parte tecnica del suo blogche non funziona

    RispondiElimina
  97. Per Lidia: difatti succede proprio così...proluisioni su prolusioni, profluvii di parole, libri su libri (dopo il Concilio) per spiegare , contorcere,riaggiustare frasi, senza però mai ammettere una semplice cosa. Scusate abbiamo sbagliato, oppure, siamo stati fraintesi, ora chiariamo tutto! No! sarebbe troppo bello per i fedeli...che devono rodersi ,interpretare, discutere ed azzannarsi per cercare di capire soltanto se la Chiesa postconciliare è la stessa preconciliare :(  B16 non vuole esprimersi forse per timore dei modernisti che lo circondano e sostengono, in compenso scrive libri.... ;)

    RispondiElimina
  98. Scrive la Redazione: "Premesso che avevamo accolto senza sfavore le precedenti anticipazioni sulla questione del 'deicidio' ...".

    E tuttavia gli ebrei commisero oggettivamente un vero e proprio deicidio, dato che Gesù è vero Dio e vero uomo.  Certo, da un punto di vista soggettivo non pensavano di commetterlo, ma la loro ignoranza riguardo a Nostro Signore era colpevole (pur ammettendo l'esistenza di alcune possibili attenuanti, almeno in alcuni di loro). 
    A questo proposito, come anche per la realtà della responsabilità collettiva del popolo ebreo (che riguarda anche gli ebrei di oggi), rinnovo l'invito a leggere l'articolo del Servo di Dio mons. Landucci al link che ho riportato più sopra, e che chiarisce mirabilmente i vari aspetti di questo argomento..     

    RispondiElimina
  99. Filippo.... dire di NON preoccuparsi della loro conversione, non significa che noi non dobbiamo parlare loro di Cristo o non dobbiamo evangelizzare.... ;)
    non fatevi incastrare dai titoloni di giornali creati ad arte per seminar zizzania....

    RispondiElimina
  100. Alla domanda, risponderei con questa riflessione: su questo stesso blog, argomentando dalla patristica e da San Tommaso, Don Morselli, in concordanza con il parere espresso dal Papa, circoscrive di principio <span>la responsabilità per la morte di Nostro Signore, alla volontà di quella porzione di Ebrei che, non riconoscendolo come Messia, lo aveva ritenuto un bestemmiatore, per questo meritevole della più ignominiosa fra le forme di esecuzione capitale allora in uso. Ciò atteso, mi parrebbe consequenziale il poter ravvisare un’esplicita responsabilità morale, anche nei confronti di quei discendenti degli antichi colpevoli, i quali, ancora al presente, non credendo nella missione messianica di Gesù, continuano a considerarlo un bestemmiatore, in quanto tale, meritevole delle più severe fra le pene.</span> 

    RispondiElimina
  101. Per Don Camillo, La Parola dice quello che la Chiesa di Pietro dice che dice. Se pensi diversamente dovresti migrare al luteranismo ed il loro "solo scripta"

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  102. Avete èijato nartra batosta!
    questo gliè n'Anno bero assai ppè voi. :)

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  103. <span>Avete pijato nartra batosta nzomma!  
    questo gliè n'Anno nero assai ppè voi. :) </span>

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  104. No! E' un anno nero per tutti!

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  105. <span>vedo che l'ambiente si scalda: porto a vostra conoscenza il sito di un'associazione EBREI PER GESU diffusa in tutto il mondo che federa ebreio convertiti  <span>http://www.juifspourjesus.org/</span>  
    solo per ricordare che a lungo termine la questione é quella della loro conversione,  
     
    il nostro dovere é dare loro una dottrina giusta e impeccabile testimoniando il VERO, come si vede le buone volontà non mancano tra gli ebrei   
     
    in questa intervista alla tele di telaviv il responsabile di "jewish for jesus" si fa attaccare da ebrei e difende NSGC  
     
     
       <embed></embed>  
    </span>
    PICTURES<img></img>

    RispondiElimina
  106. <span>Non si preoccupi mardunolbo: sono davvero pochi quelli che lo fraintendono. </span>

    Scrive "un vescovo" che, se veramente fosse tale, apprezzerei uscisse dall`anonimato, purtroppo così non è.
    Basta citare il piccolo esempio deile frasi di Benedetto XVI sui preservativi e ll`Humanae vitae con il risultato  che oggi il "mondo", cattolico e no, crede che la Chiesa ha cambiato  posizione.
    Basta vedere, ma per questo bisogna uscire dai corridori ovattati del potere, come il Papa è strumentalizzato, ad esempio sul terreno dell`ecumenismo, a causa  di alcune sue parole e gesti.

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  107. Tornielli spiega il Papa. Adesso è più chiara la cosa... Troppe distinzioni.... troppa ermeneutica. E' un libro pre dotti e per preti... più o meno

    RispondiElimina
  108. Se è vero che il Papa con i suoi libri ci chiede un anticipo di simpatia è anche vero che ci "incoraggia" a dicuterli e ne accetta le critiche eventuali.
    Il problema per noi piccoli che teologi non siamo, ancor più per color che il libro non lo leggeranno,  è che su cetti passaggi controversi, o poco chiari, saremo "gettati nelle braccia" dei diversi mediatori-interpreti delle parole del Papa, parole che saranno interpretate pro domo sua, dall`ambone, su giornali diocesani, sui media cattolici che in certi paesi di cattolico hanno oramai poco o niente.

    RispondiElimina
  109. <span> </span>
    Un vescovo: di dove?

    RispondiElimina
  110. <span>vedo che l'ambiente si scalda: porto a vostra conoscenza il sito di un'associazione EBREI PER GESU diffusa in tutto il mondo che federa ebreio convertiti  <span>http://www.juifspourjesus.org/</span>  
    solo per ricordare che a lungo termine la questione é quella della loro conversione,  
     
    il npostgro dovere é dare loro una dottrina giusta e impeccabile testimoniando il VERO, come si vede le buone volontà non mancano tra gli ebrei   
     
    in questa intervista alla tele di telaviv il responsabile di "jewish for jesus" si fa attaccare da ebrei e difende NSGC  
     
     
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    </span>

    RispondiElimina
  111. <span>Vedo che l'ambiente si scalda: porto a vostra conoscenza il sito dell'associazione EBREI PER GESU diffusa in tutto il mondo che federa ebrei convertiti  </span>
    <span></span>
    <span><span>http://www.juifspourjesus.org/</span>  
    </span>
    <span>Solo per ricordare che a lungo termine la questione é quella della loro conversione,  
    Il nostro dovere é dare loro una dottrina impeccabile, testimoniando il VERO, come si vede le buone volontà non mancano tra gli ebrei...   
     </span>
    <span>In questa intervista a Israel TV il responsabile di "jewish for jesus" si fa attaccare da confratelli ebrei per difendere NSGC  
     
       <embed></embed>  
    </span>

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  112. «Sugli Ebrei: così, serenamente»

    Brunero Gherardini

    http://www.internetica.it/questioneEbraica-postconcilio.htm

    RispondiElimina
  113. Luisa il "vescovo" viene dal basso, sale da profondità rosse e calde...
    Sono scandalizzato! Un "vescovo" che sfotte un religioso francescano (che non conosce) e pensa che tutto va bene per i fedeli di oggi, 
    mentre questi vanno da anni allegramente all'inferno sul tapis-roulant del progressismo...

    RispondiElimina
  114. Non si tratta piuttosto di ebrei messianici?

    <p>http://www.gesustorico.it/video/ebreimessianici.asp
    </p><p> 
    </p><p>http://www.parrocchie.it/correggio/ascensione/ebrei_messianici.htm

    </p>

    RispondiElimina
  115. <img></img><img></img>ebrei messianici ? e questi chi sono ? riconoscono Gesù come Messia ?
    sono simili ai protestanti, allora ?   o no ?
    e questi chi li evangelizza ? oppure loro evangelizzano noi, e hanno la "loro missione", come dice il Papa ?
    una missione, nessuna, centomila  missioni....?   Ogni credenza diversamente cristiana,
    oanche  "negativamente" cristiana, come gli Ebrei che bestemmiano Gesù, ogni "credo-noncredo" ha la sua missione nel mondo...?
    ogni uomo pò convertire un altro uomo.... A CHI, A CHE COSA ?   :(
    .....mamma mia che confusione....chi ci capisce è bravo....

    RispondiElimina
  116. <span>ebrei messianici ? e questi chi sono ? riconoscono Gesù come Messia ?  
    sono simili ai protestanti, allora ?   o no ?  
    e questi chi li evangelizza ? oppure loro evangelizzano noi, e hanno la "loro missione", come dice il Papa ?  
    una missione, nessuna, centomila  missioni....?   Ogni credenza diversamente cristiana,  
    o anche  "negativamente" cristiana, come gli Ebrei che bestemmiano Gesù, ogni "credo-noncredo" ha la sua missione nel mondo...?  
    ogni uomo pò convertire un altro uomo.... A CHI, A CHE COSA ?   :(  
    .....mamma mia che confusione....chi ci capisce è bravo....</span>

    RispondiElimina
  117. <span>Parola dice quello che la Chiesa di Pietro dice che dice.</span>

    dice che dice  =   CHE DICE ?

    RispondiElimina
  118. La Chiesa di Pietro .....
         o la Chiesa dei libri del/dei   teologo /  teologi ?

    Chiesa di Pietro  =  quale/i   Pietro ?

    RispondiElimina
  119. Ermeneutica della continuità ( ovvero .... gli ebrei stanno bene dove stanno!)

    RispondiElimina
  120. Ermeneutica dell continuità..... ovvero ..... gli ebrei vanno ben così come sono!

    RispondiElimina
  121. <span>al contrario è LUI che deve confermare NOI</span>

    con QUALE di questi libri e scritti vari sta confermando noi ?

    RispondiElimina
  122. Nulla da fare, questo sito e la sua redazione non accennano a deporre questa insopportabile puzzetta sotto il naso che deve fare le pulci a tutti e soprattutto al Custode della Fede, questo straordinario, dolce e fermo Papa che per grazia di Dio governa come pochi hanno fatto in passato la santa Chiesa.

    E meno male che il Papa ha premesso chiaramente che quelle esposte <span>NON sono tesi magisteriali,</span> che rappresentano sue riflessioni, criticabili e integrabili, come tentativi di aprofondire il mistero di Gesù!

    E nonostante questo, quelle da lui esposte sono tesi <span>assolutamente ortodosse </span>: addirittura citazioni dalla Sacra Scrittura!

    Chi contesterebbe che oggi Israele è CIECO, per volere di Dio, fino a che i suoi giorni saranno compiuti e sarà interamente battezzato in Cristo?
    E tuttavia, oggi come sempre, in Terrasanta come altrove, non vi sono anche significative conversioni alla fede cristiana da parte di ebrei?

    Non li battezza la Chiesa? O forse li respinge dicendo loro "Beh, tornate più in tardi, ora non è il vostro momento?"

    Le parole del Papa fotografano una realtà perfino ovvia per i VERI cattolici: occorre predicare e comunicare il Signore, ma la ricezione dela testimonianza cristiana (con gli ebrei come con tutti gli altri) è subordinata all'<span>apertura</span> di colui che riceve l'annuncio.

    Viceversa, non c'è liturgia, libro, decreto o motu proprio che possa toccare il cuore che non vuole vedere.

    RispondiElimina
  123. Di questo passo tra qualche tempo si chiederà scusa (come per altro già chiede Di Segni) persino per il battesimo di Edgardo Mortara, dei fratelli Lemann, o persino della conversione di Ratisbonne: d'altro canto per quale motivo la Santissima Vergine avrebbe dovuto apparirgli per convertirlo? Diranno che pure Lei era anti-giudea, visto che la totalità dei gentili non era stata raggiunta? 

    RispondiElimina
  124. <span> riflessioni, criticabili e integrabili,</span>
      infatti si sta criticando, e si può criticare;  o no ?
    se si può criticare, che vuol dire "fare le pulci" ?

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  125. non avete ancora terminato?...

    RispondiElimina
  126. Lei Don Camillo ha veramente dei seri problemi se nel leggere quei passi ci vede una totale condanna degli ebrei ... prima di tutto la Chiesa nascente, i profeti dell'AT, gli Apostoli erano ebrei. Imputiamo anche a loro la colpa della morte di Nostro Signore???

    E secondo chi ha ucciso Nostro Signore siamo TUTTI noi, i nostri peccati perchè per questo è andato sulla croce.

    Un pò più di umiltà e mea culpa non le guasterebbe SE veramente è un prete.

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  127. Non aspettiamo che la sua rosa rifiorisca.

    RispondiElimina
  128. No, rosaspenta, aspettiamo che la sua rosa rifiorisca.

    RispondiElimina
  129. :-D :-D farsi risibili, completamente !!!!!!!!!!

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  130. Come candele agli sgoccioli...
    una luce fiochissima e poi poff... il buio :-P

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  131. Non ci siamo, non ci siamo! Seguendo questo discorso allora si addiviene alla filosofia islamica "allah insciallah!" cioè se Dio vuole succede altrimenti nisba! MA STIAMO SCHERZANDO??????? OGNUNO DI NOI HA IL PRECISO COMPITO DI DIFFONDERE LA FEDE CRISTIANA CON L'ESEMPIO E LE OPERE. TRA LE OPERE LA DIFFUSIONE DELLA FEDE SI ATTUA ATTRAVERSO VARI MODI , OVVIO! lA CONVERSIONE QUINDI, DI COLORO CHE CI SONO VICINI NON E' AFFATTO L'ATTESA DELLE MANOVRE DI DIO, MA NOI STESSI SIAMO ARTEFICI E MANO DEL SIGNORE ATTUANDO QUANTO E' POSSIBILE PER CONVERTIRE CHI INCONTRIAMO PER DARGLI MODO DI CONOSCERE LA SALVEZZA! QUESTO E' <span>AMORE </span>  SE POI TU INTENDI PER RAGIONI PERSONALI E DI POLITICA FAMIGLIARE,CHE PRESCINDONO DALLA LOGICA EVANGELICA,  DECIDERE DI NON DARE IL TUO CONTRIBUTO ALLA " CONVERSIONE" DI UN MARITO O DI UN CONOSCENTE, MI STA BENE, MA PER FAVORE NON ENUNCIARLO COME ESEMPIO NELLA SITUAZIONE EBRAICA. Amare è anche convertire,ovvero agire con quello che si può e si è in grado di fare per portare chiunque verso il Vangelo.Tutto il resto sono chiacchiere per trovare scuse a sè stessi. Nella situazione ebraica loro sono anche peggio di islamici poichè il loro sentimento prevalente (negli osservanti, ma tra i quali bisogna fare comunque distinzioni che qui non è il caso di precisare)è l'odio ed il disprezzo verso il cristiamesimo considerato un'eresia ed una setta eretica derivata da miserabili seguaci di un Gesù definito il Cristo,cioè il Messia.

    RispondiElimina
  132. What da dove arrivi? da "Cosa?" o sbagli e vorresti Watt ? (Watt=differenza tra Volt e Intensità) :)  Per capirci qualcosa dovresti seguire le discussioni infinite di questo blog. Si trascinano da secoli quasi, tra fautori-propugnatori del Concilio Vativano II detto L'Eccelso, perchè nessuno più grande di lui, e i seguaci-difensori della tradizione secolare della Chiesa modificata dall'Eccelso in unione con qualche papa postconciliare che favorisce l'ermeneutica dell'Oscuro (forse è un tè particolare che viene dall'oriente miscelato con la filosofia dell'essere :-D )

    RispondiElimina
  133. Dimentichi quel grande che fu Zolli! A quando le scuse al rabbinato d'Italia per la conversione di Zolli ex rabbino capo di Roma ? Suggerisco a "episcopio" con sommità sferica e cercine epiteliale di chiedere scusa al rabbino Di Segni citando anche le visioni di Zolli, di cui l'"episcopio"parlante  non sa alcunchè  ;)  

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  134. E questo commento lo dedico a Rosaspenta ultima arrivata per non finirla qui...Persino a Oberammergau paesino tedesco dove da qualche secolo si celebra una Passione di Cristo, è arrivata la LAD (anti defamation legue) imponendo la variazione totale dei testi pena una denuncia per diffamazione sugli ebrei. I promotori attuali si sono visti costretti a scendere a patti per ottenere il "visto" della rappresentazione. Ma si sarebbero  sentiti dire che è la rappresentazione in sè che offende il popolo ebraico, così come offese il popolo ebraico il film "Passion" di Mel Gibson che soffrì di un boicottamento spaventoso ovunque e Mel Gibson si risolse a fare il produttore e regista insieme. Ovvero è la stesa esistenza della Chiesa che disturba un ebreo talmudico, quindi se la chiesa scomparisse tanto meglio, ma l'inizio è che almeno chieda scusa di esistere e di convertire ebrei. Giovanpaolo 2 e B16 hanno fatto e sta facendo il possibile per venire incontro ai desiderata di questi. Altri ebrei invece e rabbini pure, non sono affatto contenti di queste variazioni ad "U" della Chiesa poichè rappresentano un fattore ESTREMAMENTE DESTABILIZZANTE PER IL MONDO INTERO! Solo per questo motivo, ovviamente, essendo di credo diverso, ma già questo è onesto e più chiaro discorso. Modificare o confondere le masse dei fedeli è destabilizzare equilibri. Tenerlo presente per tutti quanti, sono sagge parole ebraiche !

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  135. Già senza contare anche la conversione di Zolli,nel 1947, ex rabbino capo di Roma di cui forse l'"episcopio" con sommità sferica e cercine epiteliale non sa nulla. ma forse avendo qui appreso si precipiterà a chiedere scusa al rabbinato d'Italia, a nome della Chiesa moderna, per la conversione di Zolli..

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  136. <span>What: Se abbiamo dubbi su quale Chiesa e su cosa dice la Chiesa il Cristianesimo é stata  un` illusione.</span>

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  137. Noi: la Chiesa Cattolica e romana, siamo il Nuovo Israle, il Pratriarca Mosè (così come tutti i Patriarchi dell Vecchio Testamento) è cattolico e romano,  il Profeta Elia (così come tutti i Profeti del Vecchio Testamento) è cattolico e romano, gli attuali giudei non hanno NIENTE, "hanno rinnegato Cristo, non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini": <span>1 Tess. 2,14 ss</span>!

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  138. Quando si parla di "Israele si convertirà", quando avverrà e ciò avverrà riguarderà solo coloro che crederanno in quel momento quelli ormai trapassati saranno condannati e con LORO tutti quelli che avranno detto lasciamo perdere israele perchè tanto prima o poi si convertirà poiche dice il Signore Dio degli eserciti:


    <span>

    <span>Se io dico al malvagio: Tu morirai! e tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò </span>
    </span>

    <span><span><span>conto a te. (Ezechiele 3:18)</span></span></span>
    <span><span><span>CVCRCI</span></span></span>

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  139. <span>Quando si parla di "Israele si convertirà", quando avverrà e ciò avverrà riguarderà solo coloro che crederanno in quel momento quelli ormai trapassati saranno condannati e con LORO tutti quelli che avranno detto lasciamo perdere israele perchè tanto prima o poi si convertirà poiche dice il Signore Dio degli eserciti:  
     </span>
    <span><span><span>Se io dico al malvagio: Tu morirai! e tu non lo avverti e non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta perversa e viva, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò </span></span><span><span><span>conto a te. (Ezechiele 3:18)</span></span></span>  
    <span><span><span>CVCRCI</span></span></span></span>

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  140. E' il problema quando si leggono le Scritture di prorpio capo, e non come la seconda lettera di Pietro dice. ;-)  I.P.

    RispondiElimina
  141. Il "<span>popolo di Dio" , NON è "categoria biblica ebraica", Il popolo di Dio sono I BATTEZZATI NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO. </span>
    <span>Questa è teologia cattolica, se lei, Ospite, ha ricevuto l'indottrinamento di un' ALTRA teologia, che "solo chi è formato" non si sa COME e da CHI "conosce", che "la gente non può penetrare", che porta "confusione", che ha "troppe premesse", che "</span><span>non è conosciuta dai più", forse perchè è poco Cristiana e molto GNOSTICA....e se questa è la teologia che lei vorrebbe inculcare, è pregato di andarla ad ammannire altrove, laddove gente come lei, dopo svariate tappe d'iniziazione, usa farsi crescere la barba in massa, e finisce per legger molto più spesso Talmud, Zohàr e Kabbala, che non i 4 Vangeli. Mi saluti il suo iniziatore.
    </span>

    RispondiElimina
  142. <span><span>"uscite dalla Chiesa ? ?    <img></img>     
    e lei chi è, scusi ? uno scaccia-eretici, nominato dal papa, per caso ?"   </span></span>


    No, Memory, è Pasquale.....

    RispondiElimina
  143. <span><span>"uscite dalla Chiesa ? ?   
    e lei chi è, scusi ? uno scaccia-eretici, nominato dal papa, per caso ? "  
    </span></span>

    No, Memory, è Pasquale......

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  144. Guardi, lei è "vescovo" come il gatto che passa adesso per strada....faccia il piacere....

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  145. <span>"Poichè è il Papa che ci invita invece a farlo, da qui la sua stessa citazione......  
    è ovvio poi che per me, cattolica, anche questi libri contengono MAGISTERO.... se per altri non lo è io non posso obbligarli a capirlo....   Infatti NON esiste un MAGISTERO che non sia infallibile, altrimenti non sarebbe "magistero" (da magister, appunto, insegnare... ) ergo il Papa, dicendo che questi libri NON sono magistero "infallibile" sta dicendo semplicemente che NON VUOLE PRESENTARSI DA MAESTRO, MA DA INTERLOCUTORE"</span>


    Dunque, in realtà questo libro, come altri di B. XVI, sarebbero da considerare Magistero infallibile????? E che hanno l'indulto di non considerarlo tale solo i separati ed i non credenti con cui il Papa non vuol fare l'insegnante ma solo l'interlocutore??????
    Credo francamente che questa pretesa di atteggiarsi ad  interpreti/traduttori del pensiero retrostante alle parole del Papa e di credersi in grado di conoscere le sue inspresse intenzioni, celate nelle sue parole, stia diventando un esercizio molto pericoloso e fuorviante. Qualcuno qui ha il dono della "scrutazione dei cuori" e legge nel pensiero del Pontefice, da poter dire : Il Papa ha detto questo, ma intendeva dire quest'altro?... Noi siamo chiamati a prendere le frasi per quello che sono, nel loro senso logico e grammaticale, il di più è proiezione mentale personale. Quello che poi determina il Magistero infallibile, è la sua aderenza e fedeltà alla Tradizione della Chiesa e alla Verità Rivelata. Lo Spirito Santo non conosce contraddizioni.

    <span>"Egli non era venuto per CANCELLARE L'ANTICO, ma per portarlo a compimento....un compimento che tuttavia NON è ancora del tutto stato SCOPERTO...questo compito di SCOPRIRLO E' STATO DATO ALLA CHIESA....A PIETRO...."</span>

    ...E dove starebbe scritto che il compimento non è stato ancora tutto "scoperto" e che il compito di "scoprirlo" lo avrebbe "la Chiesa e Pietro"??? Dove è scritto? E' scritto invece "Non sono venuto ad abolire la Legge, ma a portarla a COMPIMENTO"... e prima di spirare sulla Croce il nostro Redentore e Dio disse: "TUTTO E' COMPIUTO". Quindi si è ben scoperto TUTTO IL COMPIMENTO. Nessuno ha da inventarsi nulla che già non sia stato affermato solennemente in due millenni di Chiesa, soprattutto per ingraziarsi e rendersi "simpatici" agli occhi dei dominatori di questo mondo di tenebra.

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  146. <span>"Ricordo a tutti che è proprio il Concilio Vaticano II  a ribadire che il Popolo di Dio è, da Cristo in poi, quello dei suoi seguaci." </span>
    <span>
    </span>

    Appunto, gli ebrei non seguono nessuno, poichè rifiutando il Figlio si son persi per strada anche il Padre. (Ricorda?.. "Nessuno viene al Padre, se non per mezzo di Me.") Quindi non sono il Popolo di Dio. Glielo dica... al "Concilio Vaticano II"...

    <span>" Anche la stessa Nostra Aetate lo ribadisce. 
     Quindi, state tranquilli."</span>


    Ah, beh... allora....se lo dice anche la Nostra Aetate.......stiamo proprio tranquilli!!!.......

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  147. infatti la grande opera di Misericordia spirituale che l'intera chiesa docente ha accantonato dal CV2 in poi è quella che dice:  Ammonire i peccatori, e lo ha fatto ingannando tutto il gregge col buonismo, falsificando la Carità di Nostro Signore che ha sempre parlato dell'inferno a chiare lettere, ammonendo gravemente a star lontano dalla strada della perdizione,  usando SEVERITA'  proprio per amore dei peccatori e per questo è morto in Croce, per espiare i nostri peccati che ci avevano meritato la dannazione eterna.
    ma si sa....i Novissimi sono fuori moda da 45 anni, le parole peccato, tentazione,  mortificazione della carne, penitenza....non ne parliamo neppure, basta amare e fare quel che si vuole, tanto Dio è buono e salva tutti, senza bisogno che noi meritiamo niente, nè che ci convertiamo dalle abitudini peccaminose: fa tutto Lui !

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  148. <span>infatti la grande opera di Misericordia spirituale che l'intera Chiesa docente (tranne rare eccezioni di sacerdoti che dovrebbero somigliare a Padre Pio....se fosse possibile) ha accantonato dal CV2 in poi è quella che dice:  Ammonire i peccatori, e lo ha fatto ingannando tutto il gregge col buonismo, falsificando la Carità di Nostro Signore che ha sempre parlato dell'inferno a chiare lettere, ammonendo gravemente a star lontano dalla strada della perdizione,  usando SEVERITA'  proprio per amore dei peccatori e per questo è morto in Croce, per espiare i nostri peccati che ci avevano meritato la dannazione eterna.  
    ma si sa....i Novissimi sono fuori moda da 45 anni, le parole peccato, tentazione,  mortificazione della carne, penitenza....non ne parliamo neppure, basta amare e fare quel che si vuole, tanto Dio è buono e salva tutti, senza bisogno che noi meritiamo niente, nè che ci convertiamo dalle abitudini peccaminose: fa tutto Lui !</span>

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  149. Una volta le parole del Papa dovevano definire le questioni dubbio, oggi devono essere intrepretate più chiaro di così.
    CVCRCI

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  150. Allora vediamo di essere chiari ancora una volta, fino al momento che verrà nel quale Tutta Israele cioè ebrei e cristiani saranno salvati, gli ebrei che non avranno creduto saranno CONDANNATI, la salvezza non è retroattiva quindi comunque la si voglia rigirare rinunciando al compito di convertirli significa condannare a morte le anime degli ebrei e questo verrà imputato a coloro che avranno rinuniciato secondo le parole del Signore in Ezechiele 3;18.
    CVCRCI 

    RispondiElimina
  151. Scusate ma le parole del Santo Padre non hanno senso, cosa significa che ci sarà una salvezza retroattiva?
    Fino a quel giorno tutti gli ebrei che morranno forse non saranno condannati?
    Forse saranno  posti, insieme agli altri ebrei in un limbo speciale in attesa di quel giorno?
    Tutti gli altri che non hanno conosciuto Cristo alla stregua degli ebrei sarebbero discriminati?
    Non mi dite che questa è la dottrina della Chiesa Cattolica!
    "Sta nelle mani di Dio, che al tempo giusto lo salverà “interamente”, quando il numero dei pagani sarà completo»".
    "Interamente" è questo che intende il Santo Padre?
    Cosa vuol dire interamente? cioè tutto il popolo sin dalle sue origini?
    A me sembra il riproporsi della teoria della salvezza collettiva di de Lubac in <span>Catholicisme, les aspects sociaux du dogme.</span>
    <span>CVCRCI</span>

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  152. Sto leggendo in questi giorni il libro di De Mattei sul Concilio. Non capisco quesre disanime, da poco eruditi, si sa chi ha fatto approvare i documenti sugli ebrei, sull'ecumenismo, sulla libertà religiosa. E' inutile interpretare sempre basta conoscere.
    Per certi aspetti sembra di ritornare indietro di 30 anni quando si sperava che Giovanni Paolo II, prendesse provvedimenti contro gli abusi al tempo di Paolo VI e ripristinasse la Tradizione. Come è finito che le cose sono andate sempre di più alla deriva.

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  153. Ma non é che nell´aldilá il tempo non esiste? Che per Dio ogni instante e lo stesso instante? L´eternitá é un tempo lungo o un non tempo?

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  154. Dio è fuori dal tempo se dovessimo attribuire un tempo a Dio bisognerebbe attruibbuirgli il presente infatti Egli dice io sono colui che sono per indicare la sua immutabilità che è sempre se stessa in ogni istante ,un presente che dura in etereno, si per Dio ogni istante è lo stesso istante.Oppure in lui si può riconoscere passato, presente e futuro?NO
    Ma non vedo cosa centri con "l'interamente", una volta esaurita la nostra vita terrena ci sarà giudizio pena o premio, nulla più, quindi cosa vuol dire interamente?
    Il tempo giusto stabilito da Dio qui sulla terra non è l'eternità perchè quando Cristo tornerà non ci sarà più tempo per nessuna cosa ed il tempo riferito nel passo di BXVI è perchè prima o poi ciò di cui parla an paolo accadrà.
    CVCRCI

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  155. <span>cosa vuol dire interamente?  </span>
    infatti, anch'io mi chiedo: che cosa vuol dire ?
    e perchè milioni di fedeli (comprendenti panettieri,bidellli, netturbini, parrucchieri, magazzinieri, commessi, impiegati, maestri/e, scolari/scolaretti diogni età,  operai, tassisti, guardie giurate, uscieri e portinai, giornalai, commercianti stabili e ambulanti, posteggiatori, camerieri, benzinai, guide alpine, guide turistiche, guide museali, scouts, albergatori e cuochi....ecc. ecc. ecc......)
    perchè sono costretti a INTERPRETARE le parole indecifrabilie variamente interpretabili di un Papa, dal quale può dipendere la + o - consapevolezza di CHE COSA significhi essere cattolici, e A CHE COSA sia finalizzata la Cheisa Cattolica, dopo che per 1930 anni  si eracapito bene e tutti lo sapevano, colti o analfabeti, ricchi e poveri, vecchi, giovani e bambini, SENZA CHE MAI
    le povere pecore del Gregge fosser costrette a farsi bruciare le meningi per interpretare le adaffermazioni di un Papa, cioè del Pastore Vicario che le dovrebbe condurre ad acque tranquille e non su strani oscuri sentieri anche viscidi per il terreno MOLTO fangoso e sdrucciolevole...verso non si sa quale dirupo, data la loro somiglianza preoccupante con sentieri pericolosi che GIA' PER SECOLI i precedenti pastori avevano GIUDICATO PERICOLOSI) ?
    perchè le pecore devono subire questa tortura (obbligata?.....) di decifrare gli ambigui discorsi del pastore ?
    da quando in qual le  pecore hanno il dovere ((o la necessità o l'autorità) di (ri)condurre il pastore sul retto sentiero, qualora si accorgano che è strano, viscido e/o DISTORTO  ?
    :(

    RispondiElimina
  156. <span><span>cosa vuol dire interamente?  </span>  
    infatti, anch'io mi chiedo: che cosa vuol dire ?  
    e perchè milioni di fedeli (comprendenti panettieri,bidellli, netturbini, parrucchieri, magazzinieri, commessi, impiegati, maestri/e, scolari/scolaretti diogni età,  operai, tassisti, guardie giurate, uscieri e portinai, giornalai, commercianti stabili e ambulanti, posteggiatori, camerieri, benzinai, guide alpine, guide turistiche, guide museali, scouts, albergatori e cuochi....ecc. ecc. ecc......)  
    perchè sono costretti a INTERPRETARE le parole indecifrabilie variamente interpretabili di un Papa, dal quale può dipendere la + o - consapevolezza di CHE COSA significhi essere cattolici, e A CHE COSA sia finalizzata la Cheisa Cattolica, dopo che per 1930 anni  si eracapito bene e tutti lo sapevano, colti o analfabeti, ricchi e poveri, vecchi, giovani e bambini, SENZA CHE MAI  
    le povere pecore del Gregge fosser costrette a farsi bruciare le meningi per interpretare le adaffermazioni di un Papa, cioè del Pastore Vicario che le dovrebbe condurre ad acque tranquille e non su strani oscuri sentieri anche viscidi per il terreno MOLTO fangoso e sdrucciolevole...verso non si sa quale dirupo, data la loro somiglianza preoccupante con sentieri pericolosi che GIA' PER SECOLI i precedenti pastori avevano GIUDICATO PERICOLOSI) ?  
    perchè le pecore devono subire questa tortura (obbligata?.....) di decifrare gli ambigui discorsi del pastore ?  
    da quando in qua le  pecore hanno il dovere (o la necessità o l'autorità) di (ri)condurre il pastore sul retto sentiero, qualora si accorgano che è strano, viscido e/o DISTORTO (o avviato verso un pendio percioloso) ?  
    :( </span>

    RispondiElimina
  157. <span><span><span>cosa vuol dire interamente?  </span>    
    infatti, anch'io mi chiedo: che cosa vuol dire ?    
    e perchè milioni di fedeli (comprendenti panettieri,bidellli, netturbini, parrucchieri, magazzinieri, commessi, impiegati, maestri/e, scolari/scolaretti diogni età,  operai, tassisti, guardie giurate, uscieri e portinai, giornalai, commercianti stabili e ambulanti, posteggiatori, camerieri, benzinai, guide alpine, guide turistiche, guide museali, scouts, albergatori e cuochi....ecc. ecc. ecc......)    
    perchè sono costretti a INTERPRETARE le parole indecifrabili e variamente interpretabili di un Papa, dalle quali può dipendere la + o - consapevolezza di CHE COSA significhi essere cattolici, e A CHE COSA sia finalizzata la Chiesa Cattolica, nonchè la loro appartenenza ad essa e la salvezza eterna, dopo che per 1930 anni tutto ciò, l'essenziale,  si era capito bene e tutti lo sapevano, colti o analfabeti, ricchi e poveri, vecchi, giovani e bambini, SENZA CHE MAI    
    le povere pecore del Gregge fosser costrette a farsi bruciare le meningi per interpretare le strane affermazioni di un Papa, cioè del Pastore Vicario che le dovrebbe condurre ad acque tranquille e non su strani oscuri sentieri, anche viscidi per il terreno MOLTO fangoso e sdrucciolevole...verso non si sa quale dirupo, data la loro somiglianza preoccupante con sentieri pericolosi che GIA' PER SECOLI i precedenti pastori avevano GIUDICATO PERICOLOSI) ?    
    perchè le pecore devono subire questa tortura (obbligata?.....) di decifrare gli ambigui discorsi del pastore ?    
    da quando in qua le  pecore hanno il dovere (o la necessità o l'autorità) di (ri)condurre il pastore sul retto sentiero, qualora si accorgano che stanno da tempo camminando invece su uno sempre più  strano, sconosciuto, viscido e/o DISTORTO (o avviato verso un pendio percioloso) ?    
    :( </span></span>

    RispondiElimina
  158. <span><span><span><span>cosa vuol dire interamente?  </span>      
    infatti, anch'io mi chiedo: che cosa vuol dire ?      
    e perchè mai milioni di fedeli (comprendenti panettieri,bidellli, netturbini, parrucchieri, magazzinieri, commessi, impiegati, maestri/e, scolari/scolaretti diogni età,  operai, tassisti, guardie giurate, uscieri e portinai, giornalai, commercianti stabili e ambulanti, posteggiatori, camerieri, benzinai, guide alpine, guide turistiche, guide museali, scouts, albergatori e cuochi....ecc. ecc. ecc......)      
    perchè sono costretti a INTERPRETARE le parole indecifrabili e variamente interpretabili di un Papa, dalle quali può dipendere la + o - consapevolezza di CHE COSA significhi essere cattolici, e A CHE COSA sia finalizzata la Chiesa Cattolica, nonchè la loro appartenenza ad essa e la salvezza eterna, dopo che per 1930 anni tutto ciò, l'essenziale,  si era capito bene e tutti lo sapevano, colti o analfabeti, ricchi e poveri, vecchi, giovani e bambini, SENZA CHE MAI      
    le povere pecore del Gregge fosser costrette a farsi bruciare le meningi per interpretare le strane affermazioni di un Papa, cioè del Pastore Vicario che le dovrebbe condurre ad acque tranquille e non su strani oscuri sentieri, anche viscidi per il terreno MOLTO fangoso e sdrucciolevole...verso non si sa quale dirupo, data la loro somiglianza preoccupante con sentieri pericolosi che GIA' PER SECOLI i precedenti pastori avevano GIUDICATO PERICOLOSI) ?      
    perchè le pecore devono subire questa tortura (obbligata?.....) di decifrare gli ambigui discorsi del pastore ?      
    da quando in qua le  pecore hanno il dovere (o la necessità o l'autorità) di (ri)condurre il pastore sul retto sentiero, qualora si accorgano che stanno da tempo camminando invece su uno sempre più  strano, sconosciuto, viscido e/o DISTORTO (o avviato verso un pendio pericoloso) ?      
    :( </span></span></span>

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  159. FIDATEVI FIDATEVI.......
        MA    DI   CHI   ?
    io ricordo cche sta scritto: "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!"
    solo di Dio ci possiamo fidare, e di ogni uomo solo se E IN QUANTO è SALDAMENTE unito a Cristo-Verità, cominciando dal papa, Pastore Supremo, Vicario di Cristo, Verità eterna :
    ma se il papa non riafferma la Verità eterna da quella di Pietro ch E' LA CATTEDRA DELLA VERITA' ETERNA, CHI MAI dovrà farlo al posto suo ?
    un panettiere ? un parrucchiere ? un conduttore di talk-show ?

    costoro sì, egr. Caterina, che possono fare ONVERSAZIONI E DIBATTITI, come anche i conferenzieri, o docenti universitari, o promotori di DISCUSSIONI !
    IL PAPA, SE E' impegnato a fare il Papa, è inconcepibile che debba presentarsi come INTERLOCUTORE DI DIALOGHI FILOSOFICI O TEOLOGICI :  e con chi poi ?
    con QUALE cerchia di iniziati o eletti ai misteri inaccessibili di suiper-dotti teologi ?
    ma quando mai la Chiesa aveva obbligato i fedeli a farsi interlocutori di dibattiti PROMOSSI DA UN PAPA, che ne è il centro di attrazione e leader di raffinata dialettica non-magisteriale ufficiale ?
    Questo avviene soklo da quando Madre Chiesa, che nell'ordine temporale INSEGNA LA DOTTRINA ETERNA E IMMUTABILE  ed ha il DOVERE    di condurre tutti gli uomini  a Cristo Signore,  anzichè dirsi Militante, ha deciso di esssere e dirsi   DIALOGANTE !
    con disprezzo ed oblio del suo Signore Gesù Cristo che le aveva detto nell'anno 33:
    "Andate, predicate, battezzate tutte le genti nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito SAnto...
    insegnando loro ad osservare TUTTO CIO' che vi ho comandato".

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  160. dice Caterina:
    FIDATEVI FIDATEVI.......
       MA    DI   CHI   ?
    io ricordo cche sta scritto: "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo!"
    solo di Dio ci possiamo fidare, e di Gesù Cristo, Nostro Signore, e di ogni uomo solo se E IN QUANTO è SALDAMENTE unito a Cristo-Verità, cominciando dal papa, Pastore Supremo, Vicario di Cristo, Verità eterna :
    ma se il papa non riafferma SALDAMENTE la Verità eterna da quella CATTEDRA di Pietro che E' LA CATTEDRA DELLA VERITA' ETERNA, e non un parlamento liberale, e non una sala di conferenze o di dibattiti mediatici, CHI MAI dovrà farlo al posto suo ?
    un panettiere ? un parrucchiere ? un conduttore di talk-show ?
    Se lui solo ha il sacrosanto dovere di riconfermare  nella vera Fede i cattolici, mostrando così la Verità eterna ANCHE  ai non crdenti sparsi nel mondo, come un Faro che brilla nelle tenebre in eterno, e comincia ad alternare la Luce eterna col buio di "altre idee e varie interpretazioni della Verità",  (inviando luce a singhiozzo da quel Faro che doveva brillare costantemente nei secoli....)
    chi mai potrà ri-accendere quel faro ? chi ne ha facoltà ?
    il panettiere ....il parrucchiere ....il conduttore di talk-show ?
    costoro sì, egr. Caterina, che possono fare CONVERSAZIONI E DIBATTITI, come anche i conferenzieri, o docenti liceali e universitari, o promotori di DISCUSSIONISUI  MEDIA MONDANI E SECOLARIZZATI !!
    IL PAPA, SE E' impegnato a fare il Papa, è inconcepibile che debba presentarsi come INTERLOCUTORE DI DIALOGHI FILOSOFICI O TEOLOGICI :  e con chi poi ?
    con QUALE cerchia di iniziati o eletti ai misteri inaccessibili di super-dotti teologi ?
    ma quando mai la Chiesa aveva obbligato i fedeli a farsi interlocutori di dibattiti PROMOSSI DA UN PAPA, che SE ne fal centro di attrazione e leader di raffinata dialettica non-magisteriale ufficiale ? ?

    Questo avviene solo da quando Santa Madre Chiesa, che nell'ordine temporale INSEGNAVA LA DOTTRINA ETERNA E IMMUTABILE  avendo il Santol DOVERE    di condurre tutti gli uomini  a Cristo Signore,  anzichè dirsi Militante, ha deciso di diventare DIALOGANTE : dal fatidico anno 1962 !
    e si mette ora a fare DIBATTITI SULLE VERITA' DI FEDE: CIò è PERICOLOSISSIMO, PERCHè FA CREDERE CHE I DOGMI siano discutibili, DA CISCUNO SECONDO LA SUA personale IDEA, LI sottomette al relativismo imperante;  e lei Caterina, NON SE NE ACCORGE, perchè non vuole vedere questo errore di metodo pericolosissimo, scaturito dalla mentalità del concilioVAt2 e tradizione conciliare, che ha inventato IL DIALOGO ecumenico da sostituire all'APOSTOLATO e all'evangelizzazione!
    con disprezzo ed oblio del suo Signore Gesù Cristo che le aveva detto nell'anno 33:
    "Andate dunque  e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo!» (Mt 28,17‑20).

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  161. <span>"Scusate ma le parole del Santo Padre non hanno senso"</span>
    <span></span>
    <span>Ma chi ssei aò? datte na calmata</span>

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