Fonte: Perepiscopus
Informazione complementare: in un'intervista a Le Monde del 5.7.2008, mons. Le Gall ha deprecato le "pressioni intollerabili" di coloro che domandano la Messa antica, e allo stesso tempo ha osservato che è indispensabile reintrodurre nelle celebrazioni secondo il nuovo messale "più silenzio, più ieratismo, più interiorità, più bellezza nelle vesti liturgiche". Come mostra la foto qui sopra, è precisamente quanto sta facendo...
MANDARLI A CASA....
RispondiEliminaChe dire? Una sola cosa: preghiamo per i nostrio persecutori. Io sono certamente uno di quelli che esercitano le "pressioni intollerabili". Ma sono convinto che dobbiamo pregare per loro, e anche per noi, perché il Signore ci dia la forza di perdonarli ... un perdono cristiano vero, fatto di preghiera e anche di necessari distacchi, non di pacche sulle spalle ed è finito tutto ...
RispondiEliminaOggi il Vangelo (Messa N.O.) ci invitava a pregare per i nemici, a pregare per la conversione dei peccatori, a perdonare quelli che ci offendono ...... bene: adesso davanti a tutto questo ho un motivo per applicare gli insegnamenti di Gesù..... solo Lui può fare qualcosa verso cuori tanto induriti e verso tanta ipocrisia (pardon sto già giudicando)......
RispondiEliminaSignore libera la Chiesa e donaci a noi la forza di andare avanti per la via della Verità e della Tradizione.
don bernardo
Non so voi, ma a me la prima cosa che è venuta in mente è la carta di un gelato Algida...
RispondiEliminaPreghiamo per loro, preghiamo perchè rinsaviscano o almeno si riguardino in queste foto, ma non s'accorgono di essere pateticamente orripilanti. Tutto chiuso per colpa loro, conventi, seminari, monasteri, metteremo il cartello affittasi pure sulle chiese alla fine. Grazie uomini variopinti che fate le manine come i bambini dell'asilo e non vi accorgete che la Chiesa è in crisi per causa vostra, preghiamo per loro, appunto così oggi ci insegna il Vangelo del Signore.
RispondiEliminaPorta in alto la mano! Sono il tuo capitano!
RispondiEliminama nel senso vero, come Mosè contro 'Amalek, non come il loro 'teatrino'...
RispondiElimina... Cuore di panna! Ahahahahahah!
RispondiEliminasepolcri imbiancati.... D'ARANCIO (licenza poetica) ;)
RispondiEliminaGusto di melone e papaya :-D
RispondiEliminaGusto di melone e papaya :-D
RispondiEliminaaspettate non giudichiamo ....... si sono arresi alzano le mani.
RispondiEliminaIl problema non sta nelle amni :-)
RispondiEliminasembrano vestititi per il prossimo carnevale
RispondiEliminapare un carro del CARNEVALE DI VIAREGGIO ....... vinceranno il premio ....... anzi piu' premi !!!!!!!!!!!!!! ........... adesso sono loro i vincitori , andategli dietro !!!!!!!!
RispondiElimina---- certo non si puo' dire che siano simpatici o che attraggono simpatie !!!!!!!!!!
......... calci in bocca ------------
RispondiElimina<p><span>Oh, a me ha riportato ai tempi dell’asilo … </span>
RispondiElimina</p><p><span></span>
</p><p><span>Sì, iniziava proprio così (come nella foto) quella bella canzoncina con i giochi delle mani che diceva:</span>
</p><p><span>Queste son le mie manine … presto via non ci son più.</span>
</p><p><span>Queste son le farfalline … son volate non ci son più.</span>
</p><p><span>Questo è un lungo cannocchiale che ti guarda da lontano …</span>
</p><p><span>Questo è il nido degli uccelli, è sparito, non c’è più!</span>
</p><p><span>Questo è un soffice guanciale … buonanotte … fate piano …</span>
</p><p><span>Zzz zzz zzz zzz zzz </span>
</p><p><span></span>
</p><p><span>NON è VERO, NON è VERO QUESTE SON LE MIE MANINE</span>
</p><p><span>Farfalline, cannocchiale, questo è il nido ed il guanciale!</span>
</p><p><span><span> </span></span>
</p><p><span>Che bello ... l’ho ricordata tutta!! :-D </span></p>
:-D ma che carina la foto!!!!!!! mi sono ricordata di quand'ero bambina....e di una canzoncina che ci facevano fare ALL'ASILO ed anche alle elementari....e che suonava così:
RispondiElimina" Tutte le mani su, forza bambini, il sole oggi vuole vedere le vostre mani come fossero tante belle FARFALLE, e le muoviamo come si muovono le ali delle farfalle, le avete mai viste? Suvvia! non fatevi pregare! Siamo pronti? VIA!!!!
FARFALLINA, BELLA E BIANCA, VOLA, VOLA, E MAI SI STANCA!
VOLA DI QUA', VOLA DI LA' E MAI PIU' SI FERMERA'....."
:-D :-D
Ci vorrebbe Giucas Casella a legargli le mani, oppure del mastice. Vergogna!
RispondiEliminaChe schifo! Non se ne può più di sti pagliacci!
RispondiEliminaSignore abbi pietà: non sanno quello che fanno e nemmeno quello che dicono!
RispondiEliminaSignore converti i nostri vescovi!
Parce mei, Domine, quia non meis meritis famulus tuus et peccator!
Benedetto XVI ha indossato paramenti anche più bizzarri di questi. Non vedo perché biasimare questo vescovo che segue l'esempio del suo papa. Allora siate coerenti e dite che a Mariazell il il papa era vestito da clown.
RispondiEliminaquanto a moda GPII li ha battuti tutti pero'' ...
RispondiEliminaL'abbiamo detto eccome, di Mariazell. Ma era colpa di Marini il vecchio, che per di più ha spacciato l'orribile vestimento blu elettrico come dono di non so quale comunità di recupero, in pratica facendo un ricatto morale al Papa. Che ha incassato, s'è agghindato, e pochi mesi dopo ha finalmente cacciato il maestro(?) di cerimonie.
RispondiEliminaEnrico
Vale per la maggioranza dei Vescovi Cattolici, quello che vale per i topi schifosi da fogna. E' inutile dare lorola caccia, perchè prima di morire si riproducono con molta celerità.
RispondiEliminaSi sa che un Vescovo se si impunta, riesce a fere ordinare che crede, purchè col nuovo rito. Si riproducono e fanno nominare altri vescovi identici a loro ed il cerchio maligno non si spezza mai. Anche per i riti satanici serve un "cerchio magico e maligno"
Cosa volete che faccia il povero Papa! Amiamolo ancora di piu e preghiamo per Lui.
Forse anche mons. Le Gall ha indossato paramenti confezionati da qualche comunità di recupero. Non vedo perché bisogna crocifiggerlo.
RispondiEliminaAH AH AH AH AH ........ SEI GRANDISSIMO !!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina.......... E NOI ???? .. IOOOOOOOOO ?? DOVREI STARE NELLE MANI DI QUESTI FILIBUSTIERI !!!!!!!! . MA PER PIACERE !!!!!!!!!!
molte volte le immagini sono molto piu' eloquenti .......... di tanti dottorami !!!!!!!!!!!!!!
infatti , non ho nulla da dire !!!!!!!!!
RispondiEliminaHai detto bene Caterina, ritornano i ricordi di quando eravamo bambini.
RispondiEliminaSiamo all'asilo....anzi alla frutta
...caro Filippo non si crocifigge nessuno....qui fino a prova contraria viene RICROCIFISSO NOSTRO SIGNORE + semmai....e nemmeno più in modo incruento, ma con modi violenti perchè questi spettacoli teatrali diseducano le nuove generazioni nel CULTO SACRO traducendolo in una pagliacciata....
RispondiEliminaSi DENUNCIA semmai, legittimamente, lo scempio e la CRUDELTA' CHE SI IMPONE ALLE NUOVE GENERAZIONI IGNARE DELLA SANA TRADIZIONE LITURGICA...
dalla Redemptionis Sacramentum firmata da Giovanni Paolo II:
[169.] Quando si compie un abuso nella celebrazione della sacra Liturgia, si opera un’autentica contraffazione della Liturgia cattolica. Ha scritto san Tommaso: «incorre nel vizio di falsificazione chi per conto della Chiesa manifesta a Dio un culto contro la modalità istituita per autorità divina dalla Chiesa e consueta in essa».[278]
[170.] Al fine di porre rimedio a tali abusi, ciò «che in sommo grado urge è la formazione biblica e liturgica del popolo di Dio, dei pastori e dei fedeli»,[279] di modo che la fede e la disciplina della Chiesa in merito alla sacra Liturgia siano correttamente presentate e comprese. Se tuttavia gli abusi persistono, occorrerà procedere, a norma del diritto, a tutela del patrimonio spirituale e dei diritti della Chiesa, facendo ricorso a tutti i mezzi legittimi.
(si elencano gli errori più gravi, poi aggiunge quelli MINORI):
Altri abusi
[174.] Inoltre, le azioni commesse contro quelle norme, di cui si tratta altrove in questa Istruzione e nelle norme stabilite dal diritto, non vanno considerate con leggerezza, ma le si annoveri tra gli altri abusi da evitare e correggere con sollecitudine.
[175.] Quanto esposto nella presente Istruzione, come risulta chiaro, non riporta tutte le violazioni contro la Chiesa e la sua disciplina, quali sono definite nei canoni, nelle leggi liturgiche e nelle altre norme della Chiesa secondo la dottrina del Magistero o la sana tradizione. Se qualche errore viene commesso, andrà corretto a norma del diritto.
per dirla con Pirandello:
RispondiElimina"Ma non è una cosa seria" .
Che bello ! che allegria! Com'e' divertente questa democratica e partecipata cerimonia! E che eleganti paramenti , un colore che difficilmente si trova in altri luoghi analoghi...... Vergognatevi ! Vergognatevi! vergognatevi! (e pentitevi e confessatevi prima che arrivi il momento della resa dei conti).
RispondiEliminaPer la cronaca: oggi in Acireale (CT), città vescovile, per la prima volta dopo oltre 40 anni si è tenuta una S. Messa Solenne VO nella domenica di Septuagesima. La celebrazione è stata presieduta dal P. Vincenzo Nuara, officiale della Commissione Ecclesia Dei, presso la Chiesa di S. Antonio da Padova dove ogni domenica la Messa viene celebrata regolarmente in questo rito.
RispondiEliminaE' stato un momento di grazia al quale molti fedeli accorsi da diverse parti della Sicilia (me compreso) hanno potuto partecipare.
Quanta sete di bellezza e devozione brillava negli occhi dei presenti. Che tristezza invece dover ancora subire questi circhi equestri come quello della foto sopra! Non capiscono questi "pastori" che la gente è stufa! La riforma liturgica con tutti gli abusi che ne sono scaturiti non l'ha chiesta la gente, l'hanno voluta pochi massoni per distruggere sottilmente da dentro la Santa Chiesa Cattolica!
Ma non ci riusciranno. Teniamo duro!
Grazie Santo Padre per il Summorum Pontificum!
Giuseppe
è piuttosto un metodo delinquenziale voluto , per far si che gli individui non crescano dentro di loro ..........
RispondiEliminae poi tirano fuori la storiella che alla messa in latino non si capisce un tubo e non è partecipata ......... con questi metodi !!!!!!!!! .....
Bravo a Padre Nuara: se ci legge gli dico: Non farti intimidire, tieni duro e difendi il Motu Proprio.
RispondiEliminad. Bernardo
La Sicilia, la Sicilia. terra di martiri, di vescovi santi, di sacerdoti santi, di tanti religiosi santi. oggi divenuta terra di fantasticherie liturgiche. Oggi, cattesrale di Noto, davanti alla bellezza delle opere di Oleg Superego (pittore usso ) e di G. Ducroit..... arrivano i figlioletti dei cattolici adulti, frutto di catechisti fuori moda (pensano che la chiesa sia nata con il CVII con archeologismi liturgici di dubbia storicità) dovndoci sorbire messa con tam tam tamburelli, (una minestra riscaldata) che fa a pugni con la Pentecoste di Superegoe l'altare barocco di Ducroit.
RispondiEliminaUna vota il vescovi sembravano tutti pedagoghi... Adesso si vestono solo da pederasti!
RispondiEliminaAncora quelli che credono che insegnare ai fanciulli a partecipare alla S. Messa, significha far suonare loro dei tamburelli e battere le mani... ma non si sono ancora stancati?
RispondiEliminaPiuttosto, amici netini, come va con Staglianò in materia di liturgia e musica sacra?
<span>Ancora quelli che credono che istruire i fanciulli alla dottrina cattolica significa solo far suonare loro tamburelli e tam tam alla S. Messa... ma non si sono ancora stancati dopo 50 anni?!
RispondiEliminaPiuttosto, amici netini, come va con Staglianò in materia di liturgia e musica sacra? Al seminario vescovile viene insegnata la Musica Sacra in obbedienza all'ultima ratio studiorum del 2006?
</span>
Pagliacci e basta.
RispondiElimina"Ha osservato che è indispensabile reintrodurre nelle celebrazioni secondo il nuovo messale "più silenzio, più ieratismo, più interiorità, più bellezza nelle vesti liturgiche". Come mostra la foto qui sopra, è precisamente quanto sta facendo..."
RispondiEliminaRisposta:
<p><span>"Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì” dalla gente."</span><span></span></p>
Caterina, ma chi gli corregge questi abusi? Le norme ci sono: molto bene, e poi l'applicazione? *DONT_KNOW*
RispondiEliminaMatteo 23:1-7 (Ah, le fonti queste dimenticante!)
RispondiEliminaMatteo 23:1-7.
RispondiEliminaAh le fonti, queste dimenticate! Sarai anche uno che tenta di essere cristiano, ma tentare anche di essere uno che mette le fonti, no eh?
Hai ragione! Mi scuso.
RispondiEliminaHai ragione, ho sbagliato e mi scuso.
RispondiEliminaHa ragione, Filippo, ho sbagliato e mi scuso. Grazie di aver riportato lei i dovuti riferimenti.
RispondiEliminaBALLANO IL BUNGA BUNGA
RispondiEliminaAnche io sono per perdonare e per pregare ... ma sopratutto sono per la Messa di sempre
RispondiEliminaScripta volant....
RispondiEliminaLei illude e si illude, gentile redattore!
RispondiElimina<img></img><img></img> <span><span>Redazione di Messainlatino.it</span><span></span><img></img></span>
RispondiElimina<span>L'abbiamo detto eccome, di Mariazell. Ma era colpa di Marini il vecchio, che per di più ha spacciato l'orribile vestimento blu elettrico come dono di non so quale comunità di recupero, in pratica facendo un ricatto morale al Papa. Che ha incassato, s'è agghindato, e pochi mesi dopo ha finalmente cacciato il maestro(?) di cerimonie.
Enrico</span><span></span><span>Lei illude e si illude, gentile redattore.</span>
Non vedo lo scandalo: direi che è cio che il Papa intende per ermeneutica della continuità; un vescovo, in comunione con lui, semplicemente la attua..... o avete notizia che Roma lo abbia punito?
RispondiEliminaPurtoppo questa è la situazione attuale... molte cose cambieranno quando il Santo Padre avrà il coraggio o la voglia di celebrare anche una sola Messa Gregoriana pubblicamente.... queste casule multicolore, questi applausi sinconizzati ai tamburelli e alle chitarrine... queste mani alzate a mò di alleluja delle lampadine fulminate non sono altro che frutto delle manipolazioni di invasati che da Roma dicono tutto e il suo contrario.
RispondiEliminaI Pontefici spesso si sono piegati a questo, celebrando a San Pietro, nel più Sacro dei luoghi cristiani, simili pagliacciate.
Aspettiamo le norme applicative del SP, ma noi sappiamo benissimo che le immagini valgono più di mille e mille parole.
Siamo uomini del 2011 e la nostra società vive di immagini... Quando il Pontefice si deciderà a celebrare con il VO molte cose cambieranno e questo per 2 semplici motivi; il primo è che verrà naturale dividere il grano dalla zizzania, come molti si sono esposti dopo l'emanazione del motu proprio SP così si rivelebbero per quello che sono dopo tale celebrazione; il secondo è che molti vescovi e mi riferisco ovviamente a quelli buoni non dovranno più temere gli ostracismi dei loro colleghi luciferini così come i sacerdoti da parte dei loro confratelli KECCHIANI... passerà l'idea che visto che l'ha fatto il Papa allora tutti noi possiamo farlo... stessa risposta dei novatores che dicono lo fa il Papa e noi lo facciamo.
Vorrei proprio vedere come reaggirebbero il giorno in cui il Santo Padre celebrerebbe anche una semplice messa letta in una cappella privata ma pubblicamente... Sarebbero ancora così papisti o si rivelerebbero finalmente anche loro angeli delle tenebre?
Il vescovo non indossa paramenti donati da comunità di recupero.
RispondiEliminaCome si può arguire dalla foto, egli, con il suo c.d. presbiterio diocesano - che forse è ridotto a quei 4 mentecatti della foto - E' la comunità di recupero propriamente detta.
Bisognerebbe che tali comunità venissero chiuse e trasformate in riformatori, visto che essi parlano di riforma (o di Riforma?).
Si vede lontano un miglio con quanto zelo egli voglia ridare dignità al Novus Ordo......
Vergogna!
E poi basta con queste ridicole feste dei popoli e baggianate simili!
Andassero a far qualche processione o una bella adorazione perpetua! Tutti quanti.
Ci vorrebbe Pio VII - Paolo Stoppa del "Marchese del Grillo" per comminare a tutti trenta giorni di fortezza, commutati poi in trenta PaterAveGloria, per trenta volte al dì, per trenta giorni consecutiv, con l'obbligo del silenzio e della meditazione.......
Sono sempre più convinto che, nato Cattolico Romano, morirò Scismatico.
RispondiEliminaEnnesimo, giornaliero, no comment.
RispondiEliminaconsiderato scismatico... ma con la fede salda in pugno
RispondiEliminaa loro le etichette a noi la fede
Chi incita, per quanto capziosamente, allo scisma è già scismatico: separare il Corpo di Cristo è offendere gravemente Cristo, la Chiesa che è Una! Essere cattolici significa anche questo. Alziamo anche la voce, ma dentro la Chiesa e sub Petro.
RispondiEliminaQuante pie illusioni sulla diversità della mens del Papa .......
RispondiEliminaPoverini sono arancioni? o cattolici? mah! fossimo almeno daltonici!
RispondiElimina:-D Miserere....questa è una domanda da un milione di euro o da terno al Lotto secco, su ruota.... oramai siamo ridotti alle giocate ed alle scommesse!! :-D
RispondiElimina=-O =-O =-O ARANCIONI?????
RispondiEliminao mammamia!!! ecco cosa mi hai ricordato!
qui a Venezia a parte queste giornate di carnevale.... passano sotto la mia Calle un gruppo festante di ...Hare Krishna..ecco dove avevo visto gli stessi colori e disegni!!
passano qui sotto per le calli CANTANDO E DANZANDO per invitare tutti alla PACE DEI SENSI...e volteggiano con le mani in alto, come tante ali di belle farfalline...è uno spettacolo vederli...... :-D
Beh, certo se si vuole gettare fango e portare acqua al proprio mulino si può far dire tutto e il contrario di tutto a quella foto. Per esempio, può essere la risposta alla domanda "alzi due mani chi ha fame". o in presenza di ladri che dicono "Mani in alto!". Forse celebrazione della "festa dei popoli", non è proprio una celebrazione dell'Eucarestia, non so, lascio il beneficio del dubbio a voi che non avete nessun dubbio...
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