Post in evidenza

Luis Badilla. "Per Papa Francesco visitare la Francia era già un problema nel 2014"

Grazie a Luis Badilla per questa nuova analisi sulla ritrosia di Francesco a fare viaggi apostolici in Francia. QUI ancora Badilla sulla ma...

mercoledì 15 dicembre 2010

Il Papa convoca i vescovi giapponesi anti-neocatecumenali

La resistenza della piccola chiesa giapponese all'onnipresente Cammino Neocatecumenale, che i vescovi nipponici definiscono "simile ad una setta", è al vaglio niente meno che del Sommo Pontefice. I presuli refrattari rischiano di far la fine di quegl'isolati avamposti nel Pacifico di soldati giapponesi (appunto...) che continuavano a combattere quando la guerra era già persa da tempo.


CITTA' DEL VATICANO (CNS) -- I vescovi giapponesi, incluso il presidente della conferenza episcopale giapponese, hanno incontrato papa Benedetto XVI e altre personalità del Vaticano per discutere del Cammino Neocatecumenale. L'arcivescovo di Osaka, Leo Jun Ikenaga, ha fatto sapere che l'incontro, tenuto il 13 dicembre 2010 con quattro vescovi giapponesi, era stato richiesto dallo stesso papa Benedetto. L'arcivescovo Ikenaga ha detto a Catholic News Service che l'incontro è durato quasi due ore; erano presenti il cardinale Tarcisio Bertone e "parecchi altri cardinali". Anche se non ha voluto dare commenti sul contenuto dell'incontro, ha detto che i vescovi giapponesi hanno in programma ulteriori discussioni in Vaticano e con Kiko Arguello, co-fondatore del Cammino Neocatecumenale. I vescovi giapponesi, ha aggiunto, "stileranno un piano su come procedere", poiché "dovremo procedere lentamente". L'incontro è avvenuto più di un anno dopo che è stato chiuso il seminario neocatecumenale Redemptoris Mater di Takamatsu. Il vescovo Francis Osamu Mizobe di Takamatsu e il consiglio pastorale diocesano decisero di chiudere quel seminario per le preoccupazioni destate dall'attività dei membri del Cammino, che danneggiavano l'unità della piccola comunità cattolica in Giappone.

Il Vaticano aveva infatti aperto un'inchiesta nel 2007 e, nel 2008, il cardinal Bertone aveva inviato una lettera per annunciare che il seminario sarebbe stato chiuso e che la facoltà e molti dei seminaristi sarebbero stati trasferiti nel seminario Redemptoris Mater a Roma. Secondo un comunicato stampa dell'aprile 2009 sul sito web della conferenza episcopale giapponese, il Cammino Neocatecumenale non era d'accordo per la chiusura.

Le preoccupazioni dei vescovi a proposito del Cammino e del seminario erano così forti che si recarono a Roma due volte all'inizio del 2008 dopo la loro visita "ad limina" del dicembre 2007. Incontrarono il Papa ed altre personalità del Vaticano per discutere su ciò che l'arcivescovo di Tokyo, Pietro Takeo Okada, allora presidente della conferenza episcopale giapponese, definì "un problema serio".

"La potente attività simile a una setta, condotta dai membri del Cammino, produce divisioni e contrasti. Ha portato acute e dolorose divisioni e lotte all'interno della Chiesa", disse l'arcivescovo il 15 dicembre 2007 direttamente al Papa durante la visita "ad limina" dei vescovi, che si tiene ogni cinque anni per metterlo a conoscenza dello stato delle diocesi. L'arcivescovo fece appello al Papa domandando assistenza, dicendo che c'era "una terribile necessità" di indicazioni dal Papa.

Fonte: CNS, via Osservatorio CNC

252 commenti:

  1. Alcune riserve e preoccupazioni sul piano teologico e pastorale circa il Cammino Neocatecumenale furono espresse già dalla Conferenza Episcopale della mia regione (Puglia) quando il movimento era ancora pressocchè agli inizi...Ma nessuno, nelle alte sfere, le prese in considerazione.

    RispondiElimina
  2. quando ci sono denari non c'è vescovo che tenga!

    RispondiElimina
  3. anche i vescovi di Terra Santa formularono dei richiami, che tuttavia nella versione inglese di wikipedia vengono spacciati per elogi, usando la prima parte della lettera incoraggiante ed omettendo il resto...
    a questo link ce ne sono altri 
    forse le nostre critiche, per di più documentate non sono poi così infondate!

    RispondiElimina
  4. <span>anche i vescovi di Terra Santa formularono dei richiami, che tuttavia nella versione inglese di wikipedia vengono spacciati per elogi, usando la prima parte della lettera incoraggiante ed omettendo il resto...  
    questo link ce ne sono altri   
    forse le nostre critiche, per di più documentate non sono poi così infondate!</span>

    Anche noi siamo un avamposto 'scomodo': per i vescovi giapponesi Enrico ha usato un'immagine 'forte' che rende bene l'idea; ma il danno per la Chiesa è più grande di quanto chi non conosce non possa immaginare!

    RispondiElimina
  5. Sulla vicenda del Giappone qui c'è l'ultimo atto da cui si può risalire ai precedenti

    http://neocatecumenali.blogspot.com/

    RispondiElimina
  6. vedo che c'è chi mi ha preceduto

    RispondiElimina
  7. Scommettiamo che i vescovi verranno puniti e i neocatecumenali incensati?

    RispondiElimina
  8. L'articolo pubblicato su Catholic News Service riporta in tono asettico le notizie filtrate da qualcuno ben informato (a giudicare dal minuscolo titolino riservato nel bollettino della sala stampa vaticana, pareva quasi che si vergognassero di far sapere che quel pomeriggio c'era un incontro col Papa).

    Mi sto lentamente convincendo che la chiave di lettura è in quel termine "several", cioè "parecchi" cardinali.

    Quattro vescovi fanno un viaggio dall'altra parte del mondo a Roma, convocati dal Papa. Lo trovano circondato da "parecchi" cardinali, a cominciare da Bertone.

    Per la cronaca, Bertone non dovrebbe avere alcun peso nella faccenda poiché il Giappone è terra di missione e canonicamente sarebbe competente non la segreteria di Stato ma Propaganda Fide (cardinale Dias).

    A che titolo un nutrito gruppo di cardinali si presenta a quell'incontro? Cosa c'entrano con il Cammino Neocatecumenale? Che utilità aveva la loro presenza per raddrizzare gli errori dei neocatecumenali?

    In teoria potevano bastare e avanzare Rylko e Dias, il primo è quello che ha approvato e firmato lo Statuto CNC, il secondo è quello canonicamente "competente" sulle terre di missione (come il Giappone). Gli altri cosa c'entrano? Che cosa erano andati a fare lì? Chi li ha invitati?

    A pensarci bene, quella pesante presenza di several cardinals ("parecchi cardinali") è un indizio inquietante... oltre che l'ennesima conferma di ciò che stiamo dicendo da anni: che cioè la forza del Cammino è puramente di questo mondo (forza "politica" ecclesiale, forza "economica": tanti soldi, tanti "alti" protettori).

    I vescovi giapponesi dovranno in futuro "parlare" anche con Kiko? Per quale motivo? Non basta ciò che hanno già osservato nelle loro diocesi? 

    Altri fondatori di movimenti, quando i loro seguaci facevano guai, li strigliavano e li rimettevano in riga con le indicazioni dei vescovi, per quanto dolorose e fastidiose.

    RispondiElimina
  9. E' normale che una intera conferenza episcopale sia chiamata a rispondere di una decisione unanime e che invece quelli che boicottano il motu proprio possano continuare indisturbati nell'opera di demolizione?  
    E' normale che il Papa non riesca a emettere il documento attuativo del motu proprio?

    RispondiElimina
  10. Io dico solo questo, dato che essendo giapponese la cosa mi riguarda da vicino, se Kiko & Co. sono veramente quello che dicono di essere, se veramente il cammino neocatecumenale è stato suscitato dallo Spirito Santo, allora obbediranno alla decisione dei Vescovi Giapponesi, anche se fosse sbagliata!!! Si chiama "atto di fede" se so che l'opera che compio è di Dio lascio che sia lui ha difenderla... Ma se non obbediscono ai Vescovi (no uno o due vescovi ma un intera conferenza episcopale) dimostrano che la loro opera è umana, che portano solo scandalo e divisione all'interno della Chiesa, che si affidano ai giochi di potere e di denaro e non al Signore Gesù Cristo. La Chiesa Cattolica Giapponese, pur essendo piccola e giovane, ha radici profonde, Dio non permetta a nessuno di toccare quelle radici!!! Che il Sangue dei Martiri non venga disprezzato!!!!

    RispondiElimina
  11. @ <span>Christe eleison  </span>

    ... i Neocat portano "soldi" e... all´apparenza fanno gruppo.... gli amanti della Messa di Sempre invece no.....

    RispondiElimina
  12. bravo!! padre pio obbedì al santo officio anche se il santo officio sbagliava! non ando' a piangere e ad attaccarsi alla sottana del papa!

    RispondiElimina
  13. Amashiro, tu hai ragione: i vescovi nipponici sono contrari al CN, ma il medesimo CN ha l'approvazione e l'incoraggiamento di Roma.
    ubi major....... E giustamente il CN fa valere tale riconoscimento romano. Finchè a Roma vedranno di buon occhio la Kiko&C. i vescovi potranno far poco.

    Il CN non ha solo i soldi, dalla sua parte ha pure la mentalità filo protestante oggi predominante nella Chiesa. Insomma, ha due armi!

    Che il CN "produca" molto è innegabile: quale altro movimento invia decine e centinaia di intere famiglie ad evangelizzare zone abbandonate? Quale altro movimento riempie i seminari?

    Il problema però è sia l'ortodossia della fede a cui  il CN non pare tenere molto (ed è di una gravità inaudita) sia i metodi per reclutare e tenere insieme le varie comunità del CN; metodi certamente molto consimili al plagio usato da molte sette. 
    Insomma, la Kiko&C. produce, produce molto; e questo colpisce Roma. Bisogna vedere la qualità di tale produzione. E non mi pare che Roma abbia mai fatto una analisi qualitativa di tale produzione.

    Nel CN sono i "catechisti" ad aver di fatto le redini di tutto: il prete serve solo per "presiedere" una comunità per il resto preparata da altri, laici appunto: è lo snaturamento del sacerdozio cattolico.

    Il CN non sarà una vera e propia setta, ma di questa ha le caratteristiche e i comportamenti.
    Vedremo gli esiti di tale incontro romano.
    Vedremo se i presuli nipponici anti CN saran più forti del partito filo CN.

    Povera Chiesa, ridotta a dover scendere a patti con un laico qualsiasi, poco importa se si chiama Kiko o Antonio, o Piero, o in altro modo. 

    RispondiElimina
  14. Intanto, sul Corriere di oggi si gongola per la grande espansione dei neocatecumenali in Italia.

    RispondiElimina
  15. Sosteniamo con la preghiera i Vescovi giapponesi, e invochiamo su di loro l'aiuto del Signore,affinche' possano difendere la loro chiesa dalle trame degli eretici e dei loro complici. Non prevalebunt!!

    RispondiElimina
  16. I sacerdoti che escono dai seminari Redemptoris Mater sono formati secondo le catechiesi e i riti del Cammino.

    RispondiElimina
  17. A proposito, mi piacerebbe saperne di più sulla vicenda che coinvolse nel 2006 il Santuario dell'Addolorata di Castelpetroso (Isernia). E' vero che da questo Santuario (tra l'altro contro il volere dei fedeli del posto) vennero mandati via, i Francescani dell'Immacolata che ne avevano la custodia, per affidarlo ad una comunità neocatecumenale, provvedendo subito agli "adeguamenti" liturgici del caso?

    RispondiElimina
  18. sono una setta a tutti gli effetti e ben protetta dalle alte sfere ...... !!!!!!! ..

     ....Proprio stamane sul corriere della sera vi è uscito un articolo .......... con un BENEDETTO XVI in foto quanto mai omaggiante con KIKKO .......... 

    RispondiElimina
  19. sopratutto in ITALIA .........

    RispondiElimina
  20. niente di questo è normale, ma TUTTO DEVE <span> </span>continuare sotto l'insegna rassicurante della.....CONTINUITA' !
    ....e a furia di continuare, tutto ciò sarà senza dubbio considerato normale, come se tutto fosse SEMPRE stato così  ....
    sono i fatti compiuti che continuano davanti ai nostri occhi, senza che nessuno si preoccupi di spiegarcene la COERENZA col passato e la continuità (vera) con la Tradizione e la Chiesa di sempre !
    :(

    RispondiElimina
  21. Articolo acriticamente  osannate, come il commento di Marco Ventura, professore di diritto canonico a Siena.

    RispondiElimina
  22. B16, li farà capitolare! Lui e tutti quei cardinali ammaliati da satana se li mangeranno in un boccone! Troveranno un compromesso, e la Verità sarà ancora una volta calpestata per l'in-giusto mezzo! Questo B16 mi fa veramente paura! E' mite... ops MUTO solo quando vuole lui! Quando Cristo vien preso in giro e offeso nelle celebrazioni eretiche neocat, quando i vescovi perseguitano i tradizionalisti (preti e fedeli) quando si chiedo spiegazioni di discorsi che rasentano l'eresia (poi mica tanto rasentata), mentre quando si tratta di neocatecumenali o come l'abbattimento di qualche baluardo TRADIZIONALE (tiare, Sistina, ecc.) si ringalluzzisce con tutti i suoi cortigiani! Ma anche LUI dovrà render conto a Dio del suo operato!

    RispondiElimina
  23. Per l'Ospite delle 19.57:
    Già, è proprio una bella domanda! Ma direbbe Manzoni: "Così va spesso il mondo...voglio dire, così andava nel secolo decimo settimo" (Promessi Sposi, Capitolo VIII)

    RispondiElimina
  24. Naturalmente quanto vanno ad avangelizzare, 'mandati' anche dal Papa, questa è la nuova evangelizzazione e non avviene di certo l'implantatio ecclesiae, ma nascono nuove 'cellule' del cammino, con le proprie strutture, funzioni, predicazione, tappe iniziatiche, rigide regole, simboli giudaici, rito (!?)  che non si integreranno mai con la chiesa locale, o diventano esse stesse chiesa dove questa non c'è o non c'è più... 

    RispondiElimina
  25. Chiedete ai sacerdoti diocesani delle diocesi dove hanno impiantato i loro seminari e dove sfornano i "loro" preti.

    Le diocesi si spaccano in due e diventano ingestibili con contrapposizioni feroci.

    RispondiElimina
  26. <span>Naturalmente quando vanno ad avangelizzare, 'mandati' anche dal Papa, questa è la nuova evangelizzazione e non avviene di certo l'implantatio ecclesiae, ma nascono nuove 'cellule' del cammino, con le proprie strutture, funzioni, predicazione, tappe iniziatiche, rigide regole, simboli giudaici, rito (!?)  che non si integreranno mai con la chiesa locale, o diventano esse stesse chiesa dove questa non c'è o non c'è più... </span>

    RispondiElimina
  27. povero don camillo che il Signore perdoni la tua cattiveria nei confronti del Santo padre,la tua superficialità nel condannare senza sapere nel giudicare senza essere presente.Non cè tanta differenza tra i suoi attacchi al papa e quelli che si leggono nei testi progressisti:partite da posizioni diverse ma siete della stessa pasta.San Pio X nel catechismo maggiore nella parte inerente a "brevi cenni di storia ecclesiastica"dicevaal punto 142. che importa se pochissimi fra tanti fossero stati meno degni di salire su quella suprema sedfe, dove ogni macchia appare gravissima? Dio lo permise per far conoscere la sua potenza nel sostenere la  chiesa, mantenendo un uomo infallibile nel suo insegnamento, benchè fallibile col suo personale operare.Sta a Dio giudicare l operato del papa, non a lei.Ho quasi il sospetto che dietro a questo astio nei confronti del santo padre si nasconda una mal celata vendetta per aver,( mediante il summorum pontificum e le sue prese di posizione per la riscoperta del rito antico),rotto quel recinto in cui   ingiustamente erano stati emarginati i cattolici fedeli al vecchi rito, rompendo così le scatole a quei sacerdoti e dotti ultraconservatori che godevano nell esser depositari della tradizione infischiandosene di quel peccato orribile che è la superbia praticata ciclicamente  nel ritenersi superiori anche al papa.Non me ne voglia per la durezza del mio scritto,ma se l essere tradizionalisti da diritto ad offendere il papa...

    RispondiElimina
  28. Caro confratello don Camillo mi pare che tu abbia proprio ragione....... vorrei che tu ti sbagliassi, ma quelli che elenchi sono FATTI.
    Cosa fare? Preghiamo la Madonna perchè illumini il Papa e lo riporti su una linea più chiara e decisa di Verità.
    Tuttavia in questa faccenda vedo comunque la mano di Dio perchè si capiranno meglio tante cose e molte anime avranno gli elementi per capire dove è la Verità......
    Purtroppo mi pare che il Santo Padre sia troppo ingenuo, troppo fiducioso nel mondo moderno, troppo pauroso di scontentare certe forze non proprio cattoliche e gli stessi ebrei....
    Condivido in toto il tuo pensiero, Dio comunque salverà la sua Chiesa..... preghiamo. 
    don bernardo

    RispondiElimina
  29. Don Camillo, ti accorgi che questo modo di esprimerti dà la stura a persone come Demetrio di tentare di delegittimare quel che si dice con la ipocrita difesa del Papa, che qualche correzione ha dato, anche se poi anziché a lui obbediscono al loro "iniziatore" e nessun vescovo dice nulla?

    RispondiElimina
  30. Caro Demetrio non sia "papista" più del Papa. Certo il Papa è infallibile, ma lo è solo in casi determinati...... per il resto c'è tutta una gradualità di assenso per i vari gradi del suo magistero. E poi anche il Papa deve rispondere a Dio e certo non è al di sopra di Dio (non le pare?).
    Comunque sul sito "Senza peli sulla lingua" del Padre Barnabita Scalese, vi è una bella riflessione proprio su questa questione e si conclude nell'invitare a non fidarsi troppo degli uomini.... anche il Papa lo è..... e sono pochi i papi veramente Santi..... l'ultimo era San Pio X........  

    RispondiElimina
  31. Ma povero sei tu! io sono ricco della splendida e purissima Dottrina perenne della Chiesa Cattolica, io sono ricco di Gesù Cristo VIVO e VERO trasmesso a noi con la Sacrosanta Tradizione: sono sulle spalle di questo "gigante" e da queste divine altezza dico che se B16 costringerà, mal utilizzando il suo ruolo e il suo divina mandato, un gruppo di Vescovi ad accettare nelle loro diocesi, contro la loro volontà quella setta eretica neocatecumenale con il proprio culto, la propria dottrina eretica, la sua gerarchia parallela, ebbene come ERETICO si macchierà! Non certo davanti alla Chiesa Cattolica Ufficiale (che è come lui e peggio di lui) ma davanti a Dio!

    E <span>Benedetto XVI</span> non sarebbe il primo:

    <span>Papa Zeffirino</span>, nel principio del terzo secolo, approvò la dottrina de' Montanisti, già infallibilmente condannata da' suoi predecessori infallibili come lui.
    <span>Papa Marcellino</span>, verso la fine del terzo secolo, diede tale prova della sua infallibilità che, come dice il pontificale di Damaso ed il breviario romano, giunse fino alla completa apostasia, sacrificando agl'idoli.
    <span>Papa Liberio</span>, nel quarto secolo, secondo la testimonianza di S. Atanasio, di S. Ilario e di S. Girolamo, divenne ariano, e sottoscrisse la confessione di fede ariana.
    S. Girolamo attesta lo stesso di <span>papa Felice II</span>.
    <span>Papa Vigilio</span>, nel sesto secolo, approvò l'eresia eutichiana che negava in Cristo le due nature, la divina e la umana.
    <span>Papa Onorio I</span>, nel settimo secolo, insegnò la eresia de' Monotèliti, e fu condannato come eretico monotèlita dal sesto Concilio generale.
    <span>Papa Niccolò I</span>, nel nono secolo, insegnò che non era necessario battezzare nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
    <span>Papa Stefano VI</span> condannò infallibilmente e ferocemente il suo infallibile predecessore papa Formoso, annullando tutti i suoi atti, e dichiarando con ciò che la validità de' sacramenti dipenda dalla persona del ministro, che è una eresia nella Chiesa romana.
    <span>Papa Sergio</span>, successore di Stefano, seguendo infallibilmente l'errore del suo infallibile predecessore, riabilitò Formoso, dichiarò valide le sue ordinazioni, e dichiarò nulle quelle di papa Stefano.
    <span>Papa Giovanni XXII</span> insegnava solennemente che le anime dei santi non entreranno in cielo, se non dopo l'universale giudizio: dottrina condannata come eretica dalla Chiesa romana.
    <span>Papa Giovanni XXIII</span> fu condannato come eretico dal Concilio di Costanza, e deposto dal papato.

    RispondiElimina
  32. Intanto padre Livio stamane ha fatto l' "elogio della follia",ovvero il panegirico a Kiko:addirittura,prima di fondare le comunità, avrebbe visto la Madonna!Il" santo subito" non basta più,ora c'è il "santo prima"!Giornali e radio parlano di Kiko....mi sa di tanto di "grandi manovre"per la "guerra al Giappone"!

    RispondiElimina
  33. Intanto padre Livio stamane ha fatto l' "elogio della follia" ,ovvero il panegirico a Kiko :addirittura ,prima di fondare le comunità,avrebbe visto la Madonna! Il "santo subito" non basta più,ora c'è il "santo prima"! Giornali e radio parlano di Kiko....mi sa tanto di "grandi manovre" per la "guerra"al Giappone !

    RispondiElimina
  34. il blog Osservatorio che da anni tenta di chiarire la posizione ambigua di Kiko nella Chiesa, è riccamente documentato....
    ciò che da tempo fu già dirrompente fu una frase ambigua di Kiko ai Vescovi e riportata dal sito Agenzia Fides....Kiko disse letteralmente ai vescovi che DONAVA A LORO I SUOI SEMINARISTI... già da una frase del genere almeno alcuni Vescovi si sarebbero dovuti alzare e stracciare le vesti, Kiko è un signor nessuno, un laico come tanti, che grazie alla potenza del danaro ha potuto e saputo comprare un enorme spazio ecclesiale come si compra uno spazio pubblicitario...
    il suo miglior referente fu, ai tempi passati, colui che fu segretario del Papa passato... Kiko e Carmen alloggiavano perfino in Vaticano, con l'avvento del nuovo Pontefice, furono messi fuori.... ma sorvolando su questo, andiamo al sodo.

    Gli ingranaggi messi in moto da Kiko sono diabolici... con la scusa della gestione delle NUOVE CHIESE, si è inventato di sanapianta una dottrina liturgica che prevede, nelle sue chiese, l'eliminazione dei presbiteri, l'altare ove si celebra non deve stare in nessuno spazio elevato, al contrario, deve stare al centro ma in mezzo ai fedeli che sono i PROTAGONISTI della cerimonia e per questo ballano attorno all'altare come se fosse un totem...
    inoltre, nelle parrocchie dove arrivano loro, lo schema di allestimento DEVE CAMBIARE, essi non celebrano sull'altare presente, ma devono piazzare la loro tavolata quadrata....
    IL TABERNACOLO E' STATO LETTERALMENTE SFRATTATO DALLE CHIESE MESSE SU DA KIKO, ESSO E' POSTO FUORI DELLA CHIESA IN UNA SALETTA A PARTE, I CONFESSIONALI SONO STATI ABOLITI DA KIKO....

    Qui a Venezia ho visto già tre chiese importanti DEVASTATE dalla loro presenza: chiese che seppur hanno mantenuto la loro originaria architettura e dove, per grazia divina erano rimaste in piedi dalla devastazione del dopo Concilio, c'hanno pensato loro, c'ha pensato Kiko: la chiesa dove giace il Corpo di santa Lucia, l'altare è al CENTRO, quadrato e con le suppellettili kikiane...
    la Chiesa dei santi Apostoli idem, il Presbiterio è stato completamente abbandonato eppure c'è perfino l'altare post-concilio, ma non viene usato, si usa UN TERZO ALTARE, QUELLO DI KIKO e attorno ci sono LE POLTRONE ROSSE DA CINEMA....
    idem la Chiesa a piazza santa Maria Formosa.... una chiesa stupenda nell'archittetura e nell'armonia fra arte e Tradizione, fede e dottrina, anche qui due altari, uno post-concilio, l'altro, avanti ai banchi, senza inginocchiatoi, quello di Kiko....

    I catechisti di Kiko sono un vero esercito che NON agisce affatto in nome del Vescovo del luogo....
    essi agiscono nelle parrocchie come fa il Cuculo....
    dove entrano loro, spariscono tutti gli altri carismi, salvo rari casi di buona convivenza ma comunque chiara DIVISIONE, LA PARROCCHIA NELLE LORO MANI DEVE DIVENTARE NEOCATECUMENALE...
    i Catechisti di Kiko insegnano che TUTTI I FEDELI DELLE PARROCCHIE DOVRANNO ACCETTARE IL CAMMINO E LE PARROCCHIE DOVRANNO DIVENTARE IL CAMMINO....
    non sono fantasie queste, ma è il piano di Kiko... Kiko che non è fesso, NON SCRIVE NULLA MA PARLA MOLTO.... insegna a voce e i catechisti DEVONO OBBEDIRE A KIKO e non al vescovo....

    continua......

    RispondiElimina
  35. inoltre ai NC è imposto l'obbligo - obblighi mai scritti ovviamente.... ergo non ci sono prove, ma basta vedere - DI ACQUISTARE MATERIALE LITURGICO E DEVOZIONALE DISEGNATO DA KIKO....  nel Cammino NON è ammaesso venerare NESSUN SANTO, NESSUNA STATUA DI SANTI, NESSUNA MADONNA CHE NON SIA QUELLA DIPINTA DA KIKO.... nelle chiese infatti di loro PROPRIETA' non esistono Statue di Santi....le statue sono state abolite da Kiko.... se osservate con attenzione la croce che si porta nelle processioni delle LORO funzioni da Roma in Australia è anch'essa  UN TIPO SOLO e disegnata da Kiko....
    il Rosario E' VIETATO AI BAMBINI, esso può essere loro insegnato solo dopo la seconda tappa....ossia da adolescenti....le tappe del Cammino durano circa vent'anni....

    Mentre in tutte le parrocchie noi Catechisti diocesani usiamo i testi della CEI, Kiko LI HA VIETATI... nei loro gruppi non si usano i testi della CEI, ma le registrazioni e le interpretazioni del Catechismo dettate DA KIKO AI SUOI CATECHISTI....inoltre se il parroco NON è un sacerdote di Kiko, non ha alcun potere di insegnare loro, ESSI AGISCONO AUTONOMAMENTE E IN MODO INDIPENDENTE con i LORO sacerdoti...

    Come mai si è arrivati a tutto ciò?
    PER I NUMERI, PER I GRUPPI, PER VEDERE LE CHIESE PIENE..... seppur ci sono prove tangibili e di testi che rivelano l'opposizione di ben tre Conferenze Episcopali come la Puglia, la Sicilia quando c'era il cardinale Pappalardo e la Toscana, che si opposero al Cammino imponendo loro una più severa obbedienza se avessero voluto entrare nella Chiesa, molti altri vescovi e cardinali si sono lasciati ABBAGLIARE DAL LUCCICHIO KIKIANO....
    Io non so come finirà questo incontro con il Papa e i Vescovi del Giappone, ma faccio osservare che DUE ORE IN UDIENZA DAL PAPA NON ERA MAI ACCADUTO PRIMA....solitamente si parla di incontri tra i 20 e i 30 minuti....tre quarti d'ora nei casi più seri.... il che ci fa comprendere la serietà della situazione....

    E' un bene che questa storia venga fuori e non è un caso che l'Osservatore Romano abbia taciuto i motivi dell'incontro, accennando solo all'udienza con il Papa dell'incontro senza specificare le motivazioni....
    Senza dubbio il Papa dovrà aiutare e sostenere soprattutto le migliaia di FEDELI DI KIKO a non ricevere traumi, dal momento che molta di questa gente subisce già dei traumi.... tuttavia sarà necessario che egli prenda al più presto una seria decisione...
    Faccio notare che alla Messa-visita di domenica scorsa alla parrocchia romana di san Massimiliano Kolbe, l'apparato archittetonico kikiano sottolineava la loro presenza, eppure il Papa NON li ha nominati neppure una sola volta, ed ha parlato di UNITA' NELLE PARROCCHIE CON IL VESCOVO E LA CHIESA....

    scusate la lunghezza del messaggio, ma era necessario per spiegare ai tanti che non sanno, cosa bolle in pentola...

    RispondiElimina
  36. Guai a voi, quando tutti gli uomini parlino bene di voi, così hanno fatto con i falsi profeti.

    Dico questo e vi ringrazio a nome del cammino neocatecumenale!
    Siete la conferma che il cammino viene da Dio!

    RispondiElimina
  37. Sul serio? Dio non può distruggere la sua propria Chiesa come fate voi con le vostre false dottrine! E mi auguro che i vescovi giapponesi non cedano nemmeno di un millimetro nella loro posizione di difesa della vera Fede, quella che non cambierà mai, quella di Gesù! Cosa volete? Perché non vi staccate dalla Chiesa Cattolica se non vi piace così com'è? Qual'è il vostro vero proposito? Perché non avete il coraggio di dire chiaramente che volete sostituire la Chiesa fondata da Gesù Cristo con quella che ha per salvatore Kiko?

    RispondiElimina
  38. Caro areki qui non si tratta di essere papisti(brutto termine usato dai protestanti)qui si tratta di essere cattolici che si sottomettono al papa, che  lo possono criticare con ragione e educazione se si pensa che stia sbagliando ,ma come si fa a criticare senza essere presenti alla riunione, come si fa a criticare a priori?Questo è mero esercizio di superbia caro don camillo altrochè pieno della purissima perenne dottrina cattolica!Non sopporto i neocatecumenali li osteggio in tutti gli ambienti in cui sono presenti, tuttavia con le sue argomentazioni lei fa il loro gioco.Mi dovrebbe spigare se può la faccenda del giovanni XXIII scomunicato dal concilio di costanza, non ne ero a conoscenxa, grazie

    RispondiElimina
  39. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 06:46

    <span> ".....il fedele appartenente alla minoranza silenziosa non può tacere. </span>
    <span>Deve parlare, perché se perde Pietro, o meglio se comincia a vedere che il mondo, il vasto mondo di laici e fedeli, intende le parole di Pietro pro domo sua, e che la semplicità di un eloquio non magistrale, ma colloquiale, finisce per diventare un'arma a doppio taglio, il fedele suddetto deve parlare, deve dire ad alta voce quel che pensa, perché in primo luogo non è suo intento offendere il Papa e in secondo luogo è un suo dovere ricordare alla Chiesa che egli esiste, che soffre quotidianamente per le angherie di numerosi Vescovi e di un clero cattolico ideologizzato, solo perché intende richiamare con la sua testimonianza di fede il legame autentico con quel passato da cui ha ricevuto l'identità della sua fede, fatta di segni concreti e non di puri spiritualismi intellettuali. E di questo non bisogna mai dimenticarsene!"
    F. Colafemmina, su</span>
    <span> http://fidesetforma.blogspot.com/2010/12/luce-del-mondo-e-le-contorsioni.html</span>
    -----------------------------------
    il Corpo Mistico di Cristo è in sempre più grave sofferenza, invoca a gran voce e chiede aiuto al Pastore Supremo, il quale ha il sacrosanto dovere di difenderlo dai lupi, parlando chiaro e forte, con autorità e secondo Verità.
    Non è più il tempo di proporre compromessi tra Verità e menzogne mondane, tra Dottrina perenne e dottrine false distruttrici di anime e della Chiesa : non si può più accettare la convivenza "pacifica" e inclusiva tra seguaci di Cristo e seguaci di falsi profeti che vogliono imporre il loro personale verbo e potere a tutta la Chiesa, divorandola con le loro eresie e scardinandole le basi e la  compagine socio-familiare ed ecclesiale !
    Il Papa DEVE ammonire e correggere i lupi, NON continuare ad approvarli, mentre vede che divorano gli agnelli da 42 anni,  e sente le grida di DOLORRE che giungono da ogni angolo della Chiesa ferita, dilaniata, oppressa, schiavizzata da quei falsi pastori, LUPI IN VESTE DI AGNELLI : non se ne può rendere acquiescente sostenitore, secondo la falsa teoria dell'et-et = nell'Ovile c'è posto per tutti, oppressi ed oppressori, nella lotta tra i quali vinca chi può ....! (o legge del più forte)

    RispondiElimina
  40. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 06:48

    <span><span>".....il fedele appartenente alla minoranza silenziosa non può tacere. </span> 
    <span>Deve parlare, perché se perde Pietro, o meglio se comincia a vedere che il mondo, il vasto mondo di laici e fedeli, intende le parole di Pietro pro domo sua, e che la semplicità di un eloquio non magistrale, ma colloquiale, finisce per diventare un'arma a doppio taglio, il fedele suddetto deve parlare, deve dire ad alta voce quel che pensa, perché in primo luogo non è suo intento offendere il Papa e in secondo luogo è un suo dovere ricordare alla Chiesa che egli esiste, che soffre quotidianamente per le angherie di numerosi Vescovi e di un clero cattolico ideologizzato, solo perché intende richiamare con la sua testimonianza di fede il legame autentico con quel passato da cui ha ricevuto l'identità della sua fede, fatta di segni concreti e non di puri spiritualismi intellettuali. E di questo non bisogna mai dimenticarsene!"  
    F. Colafemmina, su</span>  
    <span> http://fidesetforma.blogspot.com/2010/12/luce-del-mondo-e-le-contorsioni.html</span> 
    -----------------------------------  
    il Corpo Mistico di Cristo è in sempre più grave sofferenza, invoca a gran voce e chiede aiuto al Pastore Supremo, il quale ha il sacrosanto dovere di difenderlo dai lupi, parlando chiaro e forte, con autorità e secondo Verità.  
    Non è più il tempo di proporre compromessi tra Verità e menzogne mondane, tra Dottrina perenne e dottrine false distruttrici di anime e della Chiesa : non si può più accettare la convivenza "pacifica" e inclusiva tra seguaci di Cristo e seguaci di falsi profeti che vogliono imporre il loro personale verbo e potere a tutta la Chiesa, divorandola con le loro eresie e scardinandole le basi e la  compagine socio-familiare ed ecclesiale !  
    Il Papa DEVE ammonire e correggere i lupi, NON continuare ad approvarli, mentre vede che divorano gli agnelli da 42 anni,  e sente le grida di DOLORE che giungono da ogni angolo della Chiesa ferita, dilaniata, oppressa, INGANNATA  e schiavizzata da quei falsi pastori, LUPI IN VESTE DI AGNELLI : non se ne può rendere acquiescente sostenitore, secondo la falsa teoria dell'et-et = nell'Ovile c'è posto per tutti, oppressi ed oppressori, nella lotta tra i quali vinca chi può ....! </span>
    <span>(ovvero legge del più forte)</span>

    RispondiElimina
  41. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 07:01

    <span>sarà necessario che egli prenda al più presto una seria decisione...  </span>
    certo: prenda finalmente questo Papa una seria decisione, netta, AUTOREVOLE E DEFINITIVA, su questo movimento eretico e pericoloso (che egli ben conosce da anni nella sua portata distruttiva delle anime, famiglie e parrocchie) quale MAI  è stata presa da nessun papa conciliare, fin dall'apparire -nel fatidico 1968- di questa perniciosa setta eretica, cancro della Santa Chiesa, sempre tollerato, con reiterata fiducia <span> </span>ad experimentum,  per anni e anni, sempre pervicace nella reale disobbedienza ad ogni correzione, liturgica e pastorale, dietro la facciata ipocrita del suo essere giano-bifronte con la sua finta obbedienza, mentre nelle sale segrete imponeva agli sciagurati adepti i suoi diktat a sfregio delle direttive papali circa l'integrazione parrocchiale (o vescovili, quando e se alcuni vescovi erano vigili custodes ammonitori....);
    prenda una saggia decisione correttiva e risanatrice delle situazioni lacerate e doloranti: lo faccia <span>per il bene di TUTTO il Gregge di Cristo, o Corpo Mistico che chiede soccorso al Suo Vicario per le piaghe mai curate seriamente: è ora che lo faccia, è volontà di Cristo stesso, che dice A PIETRO, oggi come in quell'anno 33:</span>
    <span>" ...Gli disse per la terza volta: "Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: "Mi vuoi bene?", e gli disse: "Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene". Gli rispose Gesù:"Pasci le mie pecore".</span>

    RispondiElimina
  42. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 07:09

    <span><span>sarà necessario che egli prenda al più presto una seria decisione...  </span>  
    certo: prenda finalmente questo Papa una seria decisione, netta, AUTOREVOLE E DEFINITIVA, su questo movimento eretico e pericoloso (che egli ben conosce da anni nella sua portata distruttiva sulle anime, famiglie e parrocchie) quale MAI  è stata presa da nessun papa conciliare, fin dall'apparire -nel fatidico 1968- di questa perniciosa setta eretica, cancro della Santa Chiesa, sempre tollerato, con reiterata fiducia <span> </span>ad experimentum,  per anni e anni, sempre pervicace nella reale disobbedienza ad ogni correzione, liturgica e pastorale, dietro la facciata ipocrita del suo essere giano-bifronte con la sua finta obbedienza, mentre nelle sale segrete imponeva agli sciagurati adepti i suoi diktat a sfregio delle direttive papali circa l'integrazione parrocchiale (o vescovili, quando e se alcuni vescovi erano vigili custodes ammonitori....);  
    prenda una saggia decisione correttiva e risanatrice delle situazioni lacerate e doloranti: lo faccia <span>per il bene di TUTTO il Gregge di Cristo, o Corpo Mistico che chiede soccorso al Suo Vicario per le piaghe mai curate seriamente: è ora che lo faccia, è Volontà di Cristo stesso, che dice A PIETRO, oggi come in quell'anno 33:</span>  
    <span>" ...Gli disse per la terza volta: "Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: "Mi vuoi bene?", e gli disse: "Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene". Gli rispose Gesù: "Pasci le <span>mie </span>pecore".</span></span>

    RispondiElimina
  43. Carissimo Frances, io non so se il cammino viene da Dio oppure no, ma da come andrà questa storia del Giappone si saprà, da chi ha occhi per vedere e testa per pensare, se è da Dio o no. SE IL CAMMINO OBBEDIRA' SENZA RIBELLARSI ALLA DECISIONE DI UNA INTERA CONFERENZA EPISCOPALE RINNEGANDO SE STESSO E ACCOGLIENDO LA CROCE DEL RIFIUTO ALLORA E' POSSIBILE CHE SIA DA DIO; SE IL CAMMINO NON OBBEDIRA' E' S-I-C-U-R-O CHE NON E' DA DIO MA DAL DEMONIO IL CUI MOTTO E' APPUNTO NON SERVIAM!!!!!

    RispondiElimina
  44. <span>Perché quasi sempre (e giustamente) mettete in rilievo l'obbedienza che i vescovi debbono a Roma, mentre in questo caso si critica Roma e che "si attacca alle sottane del Papa" ? Una regola o lo è sempre o non lo è mai. Se una Conferenza episcopale si mette più o meno in contrasto con quanto afferma Roma, chi si deve seguire ? Oppure si deve seguire Roma solo quando i vescovi sono contro la forma straordinaria ma si devono seguire i vescovi quando sono contro il CNC ?
    </span>

    RispondiElimina
  45. Dovete mettervi BENE in mente che il Cammino Neocatecumenale è figlio primogenito del Concilio Ecumenico Vaticano II, lo capì P6, il Cardinal Luciani (GP1) riempì la diocesi di Venezia già agli albori, di questi eretici, GP2, non ne parliamo, e B16 li ha approvati e imposti "con violenza" sovietica in tutte le Diocesi del MONDO!


    Se si tocca il Cammino, se lo si caccia dalle parrocchie o dalle diocesi o dalle nozioni SI METTE IN DISCUSSIONE IL CONCILIO!!! e il "mite lupo" B16, con i suoi cardinali pasciuti delle decime di Kiko,  NON lo permetterà!!!

    RispondiElimina
  46. <span>Dovete mettervi BENE in mente che il Cammino Neocatecumenale è figlio primogenito del Concilio Ecumenico Vaticano II, lo capì P6, il Cardinal Luciani (GP1) riempì la diocesi di Venezia già agli albori, di questi eretici, GP2, non ne parliamo, e B16 li ha approvati e imposti "con violenza" sovietica in tutte le Diocesi del MONDO!  
     
     
    Se si tocca il Cammino, se lo si caccia dalle parrocchie o dalle diocesi o dalle nozioni SI METTE IN DISCUSSIONE IL CONCILIO!!! e il "mite lupo" B16, con i suoi cardinali pasciuti dalle decime di Kiko,  NON lo permetterà!!!</span>

    RispondiElimina
  47. Inizia la manifestazione pubblica dell'ANTICRISTO!

    RispondiElimina
  48. <span>Benissimo. Prendo atto che il problema per voi non è tanto il CNC ma la Chiesa, Papa compreso. Siete liberi, per carità. Basta saperlo.
    </span>

    RispondiElimina
  49. EMBE '.........  è stato ricevuto e omaggiato dal PAPA ............... adesso ha visto la MADONNA .........

    ......... scusa  ,  2 + 2 fa cinque a casa tua ???? ..........

    RispondiElimina
  50. OOOOOOOOOOOH !! ..

    .......... e  sicche' ha visto la MADONNA ?!?!? ..........  e allora fara' concorrenza ai PASTORELLI  di FATIMA ......... 

    RispondiElimina
  51. DON CAMI' ........

    ................ non è che fai il demolitore , qualche volta ce chiappi in pieno !!!! ...........

    RispondiElimina
  52. <span>
    <p><span><span><span>Siamo letteralmente nelle mani dei Movimenti che si sono ripartiti il potere nella Segreteria dello Stato Vaticano e che “influenzano” le decisioni del Papa:</span></span></span>
    </p><p><span><span><span><span>1)<span>     </span></span></span><span>Santo Padre: Memores Domini = Comunione e Liberazione.</span></span></span>
    </p><p><span><span><span><span>2)<span>     </span></span></span><span>Card. Bertone (Segretario di Stato) e Mons. Suriani (Personale Segreteria di Stato, Focolarino DOC): Focolarini.</span></span></span>
    </p><p><span><span><span><span>3)<span>     </span></span></span><span>Mons. Filoni, potentissimo e glaciale Sostituto di Bertone, colui che ha il potere effettivo: Neocatecumenali.</span></span></span>
    </p><p><span><span><span>È così …. AMEN</span></span></span>

    </p></span>

    RispondiElimina
  53. e chi se ne strafrega ......... noi i nostri punti di riferimanto ce li abbiamo .........

    .............. e detto a parte , anche se NON FOSSE !?!?! ........ che il tutto crollera' con l' estinzione del suo benemerito fondatore ??? ..... è da ingenui ragionare cosi' ??......... 

    RispondiElimina
  54. <span>E non pensate che se la Chiesa ha messo queste persone in questi posti vuol dire che c'è una fiducia in queste realtà? E questo non dovrebbe farvi pensare che forse vi sbagliate? Oppure sbagliano solo gli altri ?
    </span>

    RispondiElimina
  55. infatti, diciamo finalmente le cose come stanno:
    qui si tratta di aprire gli  occhi che tutto quel che accade da 45 anni nella Chiesa segue NON più il criterio del Vero, del Giusto e della salus animarum,  ma solo una logica di POTERE, ovvero la legge del più forte (quella della giungla) che si è instaurata esattamente ad apertura del CVII, con quel primo sopruso e colpo di mano attuato dalla fazione modernista ai danni dei cardinali conservatori di allora, in part. il card. Ottaviani, come raccontato da alcuni testimoni (racconti tutti censurati in Italia, fino a pochi anni fa), e come riportato in queste pagine, dove si scava a piene mani per ritrovare la Verità dei fatti seppellita da mille menzogne ecclesially correct,in quelle "<span>gravi zone d’ombra che hanno preceduto, accompagnato e seguito il Concilio Ecumenico Vaticano II",</span>
    esattamente secondo  l'intento di onestà storica intellettuale e cristiana  dell'ottimo De Mattei.

    RispondiElimina
  56. Se e' il buon Dio che ha suscitato il Cammino NC....non sara' certo l'uomo a fermarlo.

    RispondiElimina
  57. Penso che il Papa si debba deprecare per ben altre cose

    RispondiElimina
  58. pecunia non olet .....

    -------- o allora ........ LA CHIESA e questa CHIESA sta esperimentando con la DOTTRINA da 40 anni a questa parte !!!!!!! 

    RispondiElimina
  59. Conciliare, mentre per quanto riguarda la forma straordinaria del rito romano ci troviamo davanti al Romano Pontefice, custode supremo del rito romano che ha preso una decisione alla quale tutti coloro che celebrano il rito romano debbono obbedienza, nell'altro caso ci troviamo davanti ad una intera conferenza episcopale che all'unanimità ha considerato inopportuna la presenza di un movimento che non è stato ancora pacificamente accolto dalla Chiesa in quanto portatore nella Chiesa Giapponese di divisioni e contrasti. Sono due questioni di natura diversa, che impegnano responsabilità diverse, qui non si tratta di obbedire a Roma o no!!!

    RispondiElimina
  60. Don Camillo, Cristo vivo è vero lo si conosce non solo dalla Tradizione, ma anche dai Vangeli e dal suo operato in terra come essi lo raccontano. Legga anche quelli qualche volta (se non le pare una cosa troppo da protestanti e modernisti), almeno sul piano dell'attitudine verso i peccatori avrebbe qualcosa di interessante da imparare.

    RispondiElimina
  61. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 10:25

    ah.....SE  Dio lo ha suscitato ?!!  
    un SE tutto da dimostrare ! Dio che peremette gli abusi criminosi sulle coscienze, lo scardinamento di famiglie e Chiesa, la dissacrazione della SS.ma Eucaristia gettata a terra, della Liturgia-danza-tavolacalda.... della Confessione ridotta a VIOLENZA sulle coscienze degli sventurati plagiati, scrutinati in pubblico ( con la connivenza e/o -assenza del sacerdote), trascinati come pecore al macello psichico, morale e spirituale, sotto ricatti inenarrabili e intimidazioni volte a cementare il gruppo di  potere, mediante anche prolificità coatta...... <span>della Dottrina stravolta in cento modi ad usum kikianum (e della sua cricca) ? </span>
    Dio sarebbe promotore di simili oscene falsità e scempi sugli uomini e sui Sacramenti ?
    ...ma lo vada a raccontare a qualcun altro, se crede (a ragione) che tantissimi ancora NON sanno e si faranno turlupinare dalle vostre MENZOGNE, ridotti come siete a cagnolini al guinzaglio di un uomo e della sua sete di potere, che sta sfidando da decenni, quale vero LUPO falso pastore eretico, la Chiesa e Nostro Signore stesso !
    oppure Dio si servirebbe di un crimine contro l'umanità per raggiungere un fine buono ?
    Dio sarebbe dunque machiavellico ? il colmo dell'empietà: allora questa è l'aberrazione estrema a cui poteva portarvi un maestro di eresie, ladro di anime, ben deciso a soppiantare la Chiesa di Cristo con quella strana nuova chiesa che non ha più  nulla di cattolico (v. visioni della Beata Emmerick: "chiesa costruita contro ogni regola"...) 

    RispondiElimina
  62. Nessuno vuole distruggere nulla...ma solo rinnovare.....del resto lo Spirito fa NUOVE tutte le cose

    RispondiElimina
  63. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 10:35

    <span>ah.....SE  Dio lo ha suscitato ?!!    
    un SE tutto da dimostrare ! Dio che peremette gli abusi criminosi sulle coscienze, lo scardinamento di famiglie e Chiesa, la dissacrazione della SS.ma Eucaristia gettata a terra, della Liturgia-danza-tavolacalda.... della Confessione ridotta a VIOLENZA sulle coscienze degli sventurati plagiati, scrutinati in pubblico ( con la connivenza e/o -assenza del sacerdote), trascinati come pecore al macello psichico, morale e spirituale, sotto ricatti inenarrabili e intimidazioni volte a cementare il gruppo di  potere, mediante anche prolificità coatta...... <span>della Dottrina stravolta in cento modi ad usum kikianum (e della sua cricca) ? </span>  
    Dio sarebbe promotore di simili oscene falsità e scempi sugli uomini e sui Sacramenti ?  
    ...ma lo vada a raccontare a qualcun altro, se crede (a ragione) che tantissimi ancora NON sanno e si faranno turlupinare dalle vostre MENZOGNE, ridotti come siete a cagnolini al guinzaglio di un uomo e della sua sete di potere, che da 4 decenni, quale vero LUPO, falso pastore, pervicace eretico (ma approvato evangelizzatore), sta sfidando la Chiesa e Nostro Signore stesso !  
    ....oppure Dio si servirebbe di un crimine contro l'umanità per raggiungere un fine buono ? Dio sarebbe dunque machiavellico ? </span>
    <span>il solo pensarlo è il colmo dell'empietà: allora questa è l'aberrazione estrema a cui poteva portarvi un maestro di eresie, ladro di anime, ben deciso a soppiantare la Chiesa di Cristo con quella strana nuova chiesa che non ha più  nulla di cattolico (v. visioni della Beata Emmerick: "chiesa costruita contro ogni regola"...) </span>

    RispondiElimina
  64. è ora di parlare chiaro16 dicembre 2010 alle ore 10:37

    <span><span>ah.....SE  Dio lo ha suscitato ?!!      
    un SE tutto da dimostrare ! Dio che promuove (approva o anche vuole e comanda?) gli abusi criminosi sulle coscienze, lo scardinamento di famiglie e Chiesa, la dissacrazione della SS.ma Eucaristia gettata a terra, della Liturgia-danza-tavolacalda.... della Confessione ridotta a VIOLENZA sulle coscienze degli sventurati plagiati, scrutinati in pubblico ( con la connivenza e/o -assenza del sacerdote), trascinati come pecore al macello psichico, morale e spirituale, sotto ricatti inenarrabili e intimidazioni volte a cementare il gruppo di  potere, mediante anche prolificità coatta...... <span>della Dottrina stravolta in cento modi ad usum kikianum (e della sua cricca) ? </span>    
    Dio sarebbe promotore di simili oscene falsità e scempi sugli uomini e sui Sacramenti ?    
    ...ma lo vada a raccontare a qualcun altro, se crede (a ragione) che tantissimi ancora NON sanno e si faranno turlupinare dalle vostre MENZOGNE, ridotti come siete a cagnolini al guinzaglio di un uomo e della sua sete di potere, che da 4 decenni, quale vero LUPO, falso pastore, pervicace eretico (ma approvato evangelizzatore), sta sfidando la Chiesa e Nostro Signore stesso !    
    ....oppure Dio si servirebbe di un crimine contro l'umanità per raggiungere un fine buono ? Dio sarebbe dunque machiavellico ? </span> 
    <span>il solo pensarlo è il colmo dell'empietà: allora questa è l'aberrazione estrema a cui poteva portarvi un maestro di eresie, ladro di anime, ben deciso a soppiantare la Chiesa di Cristo con quella strana nuova chiesa che non ha più  nulla di cattolico (v. visioni della Beata Emmerick: "chiesa costruita contro ogni regola"...) </span></span>

    RispondiElimina
  65. Comunione e Liberazione almeno usa il gregoriano e il polifonico. Molti preti di Cl, chi sotto sotto, chi più alla luce del sole, celebrano la messa tridentina. Anche don Nicola Bux è di Cl. Il cardinale Scola, il mons. Negri, sono di Cl e per questo stesso motivo nei sacri palazzi contano poco e niente.

    Insomma, c'è movimento e movimento.

    RispondiElimina
  66. Ci vuole un Dio malvagio per suscitare il Cammino NC così com'è.

    RispondiElimina
  67. La penso anche io ... tutti sapientoni pronti a giudicare e a saperne più di chi fa teologia da una vita ed è stato prefetto della Congregazione per la Fede per 30 anni ... ma si sà ... si erano immaginati un Ratzingher tradizionalista a propria immagine da incensare, e sono rimasti delusi.

    RispondiElimina
  68. E ovviamente quì si sa a priori quale è la volotà di Dio, ovvero la vostra ...

    RispondiElimina
  69. Centrato in pieno il problema.

    RispondiElimina
  70. Per comprendere i propri errori ci vuole umiltà, cosa che ben in pochi hanno tra coloro che pensano di poter insegnare anche al Papa, scelto da Dio.

    RispondiElimina
  71. <span>@ Amashiro</span>

    Lo dici tu che non è stato accolto dalla Chiesa: <span>il Papa</span>, tantissimi cardinali e vescovi lo hanno accolto. Che poi sia pacifica o no questa acccoglienza non cambia niente: anche il Motu Proprio non ha avuto pacifica accoglienza e intere conferenze episcopali l'hanno rifiutato.Allora, a chi si deve ubbidire, alle Conferenze episcopali o al papa ? O a chi ci fa comodo ?

    RispondiElimina
  72. Se non sapete, neanche parlate!

    RispondiElimina
  73. Ma sicuramente quei cardinali, vescovi e il Santo Padre stesso sono tutt'altro che aperti alla voce dello Spirito ... sono annebbiati dal fumo di Satana ... che sembra parlare e guidare solo quei cardinali, vescovi favorevoli alla Messa Tridentina ... :P

    Ovviamente quì vige il seguire le proprie idee, e ciò che fa comodo e demonizzare tutto il resto ...

    RispondiElimina
  74. non avete idea di quello che dite!
    i neocat. fanno parte delle diocesi, sono come tutti gli altri parrocchiani, che si impegnano nella parrocchia senza prevaricare nessuno, anzi, con umiltà sono obbedienti al Papa, ai vescovi e ai parroci!

    RispondiElimina
  75. Gentile Tabità,le ricordo che nel IV secolo la Chiesa fu immersa fino al collo nell'eresia.Con il suo ragionamento,lei avrebbe seguito Ario ! Molti di noi avrebbero preferito Atanasio o Ambrogio .Davanti ad evidenti eresie o distorsioni della Dottrina ,si obbedisce a Dio rimanendo fermi nella Fede ,Tradizione e Magistero di sempre !
    E lasci stare il Santo Padre che sa quello che fa!!

    RispondiElimina
  76. Io spero DON CAMILLO che lei non sia un PRETE - SE LEI UN PRETE SAREBBE DA SOSPENDERE ALL'ISTANTE.
    PUNTO

    RispondiElimina
  77. Non riesco a crederci....veramente Kiko afferma queste cose riportate? Abolire i Sacramenti? Ma è proprio così convinto di ciò? Se è così bisogna che si faccia estrema chiarezza da parte dei nostri pastori.

    R.

    RispondiElimina
  78. alla Redazione del blog


    Se fossi in Voi non sarei così più così certo del Vostro buon servizio alla Chiesa.

    Assicuro una sincera preghiera finalizzata al discernimento per me, e per tutti Voi.


    franco da savona

    RispondiElimina
  79. So perfettamente che il Santo Padre sa quello che fà ... soprattutto dopo i 30 anni passato come Prefetto nella Congregazione per la Fede ... mi chiedo se anche i tradizionalisti che commentano e scrivono quì ne sono consapevoli ... o sa quello che fa SOLO quando appoggia le loro idee. Il mio discorso era appunto ironico. E la Chiesa con il Concilio di Nicea condannò Ario ...  non è il mio pensiero a dover giudicare il Magistero, ma il contrario.

    RispondiElimina
  80. Allora, forse non mi sono spiegato bene! Si tratta di due cose DIFFERENTI: il Motu Proprio è un atto positivo del Magistero del Romano Pontefice Universale ed Assoluto, non si può decidere se accoglierlo o meno, l'opportunità invece della presenza di un movimento in un determinato territorio è invece di competenza delle Conferenze Episcopali. I Vescovi del Giappone, TUTTI ALL'UNANIMITA' non hanno preso una decisione sul Cammino Neocatecumenale in quanto tale se inspirato da Dio oppure no, ma hanno preso una decisione riguardante la porzione di Chiesa che è loro affidata sulla OPPORTUNITA' DELLA PRESENZA del Cammino in Giappone oppure no, e non l'hanno fatto per partito preso, dato che sia che sono stati inizialmente accolti, ma per PROBLEMI CONCRETI E REALI che ci sono stati, per le DIVISIONI, le DISOBBEDIENZE, le CONTRAPPOSIZIONI che i Sacerdoti, pardon, presbiteri del Cammino hanno creato nella piccola Chiesa Nipponica. ALLA FINE COMUNQUE LA NOSTRA OBBEDIENZA VA A DIO, AL SIGNORE GESU' CRISTO; al Papa e ai Vescovi se insegnano quanto il Signore insegna, altrimenti NO! Se un Papa e un intero Concilio mi chiedessero di credere diversamente rispetto a quanto la Chiesa ha da sempre creduto, professato e dato il sangue be allora io sono chiamato a DISOBBEDIRE!!!! PRAECIPUE DEUM OBEDIRE!!!!

    RispondiElimina
  81. Infatti CL fa tutta alla luce del sole, NC fa tutto nell'estrema segretezza.

    RispondiElimina
  82. Caro don Cristiano, non mischiare tutti i movimenti tra di loro. Le donne Memores Domini in Vaticano fanno un semplice ed umile lavoro di servizio alle necessità "casalinghe" (pulizie, cucina, acquisti, etc.) al Santo Padre, non hanno nessun potere.

    Per gli altri movimenti non mi esprimo, certo se è vero anche solo un decimo di quello che viene detto su NC (per esempio, Kiko vorrebbe "abolire" i Sacramenti....se pensa questo è solo un povero matto. Poi 'ste catechesi così segrete....i testi di don Giussani si possono trovare invece in qualunque libreria, CL è un movimento che opera alla luce del sole) sarebbe un movimento da chiudere immediatamente.

    R.

    RispondiElimina
  83. Se il Papa ha deciso di ascoltare entrambe le due parti, perchè interpellato, lasciamo che sia lui a risolvere le cose, lasciando i nostri pregiudi e le nostre limitate vedute umane a casa. DUBITO fortemente che quì siano presenti tutte persone competendi per giudicare l'operato del Santo Padre e con la sua stessa conoscenza in materia. Superbi e convinti di sè ... si, troppi ...

    RispondiElimina
  84. Redazione di Messainlatino.it16 dicembre 2010 alle ore 13:49

    Grazie della sua preghiera.

    Francesco

    RispondiElimina
  85. Redazione di Messainlatino.it16 dicembre 2010 alle ore 13:52

    Grazie per la preghiera.
    Enrico

    RispondiElimina
  86. Cari amici non c'è dubbio.Il Papa in quanto successore di Pietro e Vicario di Cristo,ESIGERA' che i Vescovi Giapponesi accolgano il Cammino.Una Conferenza Episcopale non può DIVERGERE DAL VICARIO DI CRISTO CHE HA DEFINITO IL CAMMINO NEOCATECUMENALE :"UN ITINERARIO DI FORMAZIONE CATTOLICA"
    etichettandolo sprezzantemente come "Setta".NON PUO' E NON DEVE.La Chiesa ha concesso,non a caso,al Cammino Neocatecumenale ,non solo l'approvazione definitiva dello Statuto ma anche "PERSONALITA' GIURIDICA PUBBLICA.Pertanto il Cammino viene impartito a nome della CHIESA CATTOLICA non a nome di Kiko Arguello.Pertanto i Vescovi Giapponesi non posssono definire il Cammino setta altrimenti metterebbero in discussione l'autorità della Chiesa che ha approvato.Inoltre lo Statuto approvato dalla Chiesa accoglie quanto affermato dal Servo di Dio Giovanni Paolo II che voleva che il Cammino fosse attuato secondo le linee proproste dagli iniziatori.Dunque c'è poco da fare!!

    RispondiElimina
  87. I Vescovi Giapponesi non possono che aprirsi al Cammino Neocatecumenale.Non è possibile che ciò che a Roma sia un catecumenato post battesimale approvato definitivamente dal Papa in Giappone sia una setta.I Vescovi giapponesi non posssono sostituirsi agli Organi presposti dalla Santa Sede,i quali hanno vagliato e approvato,contraddicendo la Santa Sede.Non siamo ortodossi ma cattolici e il Papa ha potere assoluto e immediato su tutte le chiese che non  SONO ACEFALE cioè non si auto gestiscono.

    PERTANTO NON C'E' ALTRA STRADA CHE QUELLA DELLA RICONCILIAZIONE.

    RispondiElimina
  88. Tabità o Mariae in Ecclesia io forse non sono persona competente per giudicare l'operato del Santo Padre etc però essendo giapponese so delle divisioni, delle disobbedienze, delle lotte che si sono create all'interno della Chiesa Giapponese da quando sono presenti le comunità neocatecumenali e sopratutto da quando è stato aperto a Takamatsu da mons. Fukahori il seminario. Queste cose non sono pregiudizi o limitate vedute umane, ma fatti, FATTI accaduti che hanno creato scandalo e divisione nella Chiesa Giapponese, il benessere di un movimento non può essere pagato da quelle Chiese che dovrebbe aiutare e dai quei Vescovi dei quali si dice essere uno strumento. Il cammino non è la Chiesa, quindi c'è o non c'è non cambia nulla, ma se c'è e crea lotte, divisioni e scandalo, è meglio che non ci sia!!! E questo lo dico partendo sempre dal fatto che sono incompetente, ma basta avere occhi per vedere e testa per pensare.

    RispondiElimina
  89. Non era un papa  canonicamente  eletto ma un antipapa.

    RispondiElimina
  90. Il Papa non si dovrebbe deprecare mai.....

    RispondiElimina
  91. Don Camillo. Sembri un indemoniato furioso. Fatti curare.

    RispondiElimina
  92. <span>"non avete idea di quello che dite!  
    i neocat. fanno parte delle diocesi, sono come tutti gli altri parrocchiani, che si impegnano nella parrocchia senza prevaricare nessuno, anzi, con umiltà sono obbedienti al Papa, ai vescovi e ai parroci!"</span>

    Sì certo....l'erba è rossa, il sole è blu, il mare è giallo e gli asini volano....

    RispondiElimina
  93. Apparte che il mio discorso era generale, perchè diversamente da tanti quì, difficilmente risposto sul personale essendo un blog e quindi non conoscendo la storia di nessuno di voi ... basta guardare questo blog  ... neppure tra tradizionalisti riuscite a discutere serenamente senza giudicarvi a vicensa ... e volere giudicare dall'esterno (perchè sarai pure giapponese ma dubito che ti sia trovato a tu per tu nelle situazioni che hanno creato scandalo ... poi se sbaglio ti chiedo perdono) una situazione ben pià grossa di voi?? Lasciate fare a chi ha il dovere di pascolare le pecore del Signore e confermarle nella Fede ... e invece di tante chiaccere a vuoto pregate perchè lo Spirito Santo guidi il Papa e lo aiuti nel discernimento.

    RispondiElimina
  94. E la Madonna che gli avrebbe detto ? Se gli avesse dato i numeri del lotto avrebbe potuto dirlo prima dell'estrazione, almeno un po di gente si sarebbe arricchita.

    RispondiElimina
  95. <span>"Il CN non sarà una vera e propia setta, ma di questa ha le caratteristiche e i comportamenti."</span>

    <span>...e che differenza ci passa? Se un consesso di persone presenta le caratteristiche e i comportamenti di una setta..... è una setta.</span>
    Forse non ci sei stato dentro....e giustamente parli al "condizionale"...ma io che ci sono stata parlo al "presente indicativo" e ti dico:
    i neocatecumenali sono una setta, e siccome la loro dottrina è eretica, trattasi precisamente di...."setta eretica".

    RispondiElimina
  96. Nobis quoque peccatoribus16 dicembre 2010 alle ore 16:58

    Come noto, di recente ad limina ci sono andati Kiko e Adidas (marca tedesca).

    Non mi risulta di convocazioni a Roma per resistenza al MP.

    L'importante e' ribattere pacatamente con la dottrina cattolica di sempre e mai abbandonata anche dopo il Concilio. Per distruggere la Chiesa dall'interno  debbono rimanerci dentro (impossibile ma e' l'unico modo per andarci vicini).

    FdS

    FdS

    RispondiElimina
  97. <span>"Nessuno vuole distruggere nulla...ma solo rinnovare....."</span>

    Infatti il "Piano kikiano di rinnovazione della Chiesa Cattolica" è  - ma guarda tu alle volte il caso!...- uguale identico al "Piano massonico di distruzione della Chiesa Cattolica", consegnato dal Gran Maestro capo della Massoneria italiana, ai vescovi massoni nel 1962, con l'ordine di realizzarlo nelle proprie diocesi. ogni singola virgola presente nel ppiano massonico è stata perfettamente attuata nel Cammino Neocatecumenale, in alcuni casi il Cammino ha anche superato le aspettative iniziali.

    <span>"del resto lo Spirito fa NUOVE tutte le cose"</span>
    Ecco, appunto, fa nuove le cose, cioè ridona ad esse la vitalità e la purezza originale senza cambiarle, ma non fa cose nuove, cioè diverse, smentendo Se stesso.

    RispondiElimina
  98. Caterina,
    mi rallegro con te, che vedo finalmente profondamente sensibilizzata sull'immenso dramma dell'invasione del Cammino nella Chiesa. Sei senpre stata informata sull'argomento, ma fino a poco tempo fa MAI avresti pronunciato la frase: "<span>Gli ingranaggi messi in moto da Kiko sono diabolici..."....e quando qualcuno nel blog di Mic si permetteva un simile linguaggio gridavi allo scandalo, accusandolo di demonizzare....di non fidarsi del Papa che li aveva approvati...di essere "al limite del sedevacantismo"......bene, meglio così....</span>

    <span>Tuttavia devo precisare che il "Rosario è vietato ai bambini" perchè è vietato a chiunque non abbia raggiunto il Passaggio del Pellegrinaggio a Loreto (che si fa, come minimo, dopo dodici anni dall'inizio del Cammino)....se per giungere a quel passaggio una comunità ci impiega 15 o 20 anni (cosa non rara), chiunque, di qualunque età sia, deve attendere prima di pregare con il Rosario, quindi figuriamoci i bambini....neanche a dirlo....</span>
    Inoltre quando il papaè andato a San Massimiliano Kolbe ha detto: "Saluto quanti sono attivi nell’ambito della Parrocchia: i catechisti, i membri dei vari gruppi, come pure i numerosi aderenti al Cammino Neocatecumenale."- quindi stavolta li ha nominati.... e purtroppo ha anche aggiunto:
    "Ammiro insieme con voi questa nuova chiesa e gli edifici parrocchiali e con la mia presenza desidero incoraggiarvi a realizzare sempre meglio quella Chiesa di pietre vive che siete voi stessi. Conosco le tante e significative opere di evangelizzazione che state attuando."
    Ora "ammirare" un feudo neocatecumenale, col presbiterio completamente dipinto da Kiko in persona, con un Cristo con la faccia di Kiko e senza la Croce nell'aureola, con la disposizione di Chiesa di cui parlavi tu sopra....francamente qualche perplessità (conoscendo la concezione architettonica e liturgica che ha il Santo Padre) la suscita....
    Ci mancava solo la famosa croce rovesciata kikiana sulla sedia del Presidente....e siamo tutti!...

    Sono d'accordo sul fatto che il Papa DOVREBBE prendere al più presto una decisione seria.....(sarebbe anche ora, dopo cinquant'anni), ma che abbia convocato d'urgenza i vescovi del Giappone, perchè si sono PERMESSI di chiudere le loro porte al Cammino, dopo decenni di sofferenze provocate da questa gente nelle loro diocesi, non mi suggerisce nulla di buono....evidentemente il principio di Collegialità, di sovranità delle conferenze episcopali, vale solo quando fa comodo.....

    RispondiElimina
  99. Quanto mi sanno di rancore queste parole ...

    RispondiElimina
  100. Meno male che questo blog è anche letto dai piani alti come spesso la Redazione ha confermato ... almeno certi sproloqui  non passano innosservati.

    RispondiElimina
  101. AH AH AH AH !!!!!!!!!! da un po di tempo mi faccio certe risate , come un povero scemo .......

    ......... come sia ridotti  ragazzi ......... circo equestre , giardino zooogico ........

    ........   ditemi voi se c' è ancora qualcosa di serio sotto il cielo !!! ....... 

    RispondiElimina
  102. Infatti GUAI A VOI, perchè il Papa vi ha approvati e inviati a predicare la vostra eretica dottrina,
    GUAI A VOI, perchè i Cardinali più corrotti si sono inventati l'impossibile per farvi approvare quei ridicoli statuti,
    GUAI A VOI, perchè i Vescovi della CEI vi appoggiano tanto da aver cominciato a "convertire la Pastorale Diocesana" ideando un cammino catechetico nelle parrocchie che segue le vostre prassi ed i vostri schemi catechetici, cominciando ad indottrinare i bambini dai 0 anni in su, fin dalla nascita, accalappiando per questo scopo i loro genitori, coinvolgendoli insieme ai catechisti, dopo aver indottrinato prima i genitori stessi con i vostri metodi settari....
    GUAI A VOI, perchè la Gerarchia vi applaude, imbambolata dai vostri falsi "frutti" e dai numeri che presentate, fingendo di non sapere quante eresie andare spargendo, e forse (da alcune indiscrezioni, in attesa di verifica) FORSE VI HANNO GIA' APPROVATO LE VOSTRE ERETICHE CATECHESI!!!!!!
    GUAI A VOI, perchè la Chiesa delle alte sfere DICE BENE DI VOI.....infatti sono cinquant'anni che fanno così con i falsi profeti.
    Solo i poveracci, quelli che non contano nulla, che nessuno ascolta, siccome vi conoscono dicono di voi le cose come stanno....

    RispondiElimina
  103. Anna Rita, ammiro la tua spiegazione del "fa nuove tutte le cose" contrapposto al "fa cose nuove". Veramente eccellente, visto che il cosiddetto "soffio" dello Spirito Santo (o presunto tale) è usato per giustificare ogni nefandezza ed eresia postconciliare. 

    RispondiElimina
  104. e no !!! ....... siete i '' NUOVI UNTI DA DIO  ,, .. prego ..........

    RispondiElimina
  105. Bhe...noi cristiani crediamo che esista solo un Dio....un Dio che non ha esitato a morire su una croce.... se per te questo e' un Dio malvagio mi dispiace,ma grazie al Cielo non e' cosi

    RispondiElimina
  106. Precisazione Storica per Demetrio:
    Quello nominato è l'antipapa Giovanni XXIII, al secolo Baldassarre Costa. Siamo nella confusissima epoca storica del Conciliarismo che portò al Grande Scisma, con la presenza contemporanea di tre sedi pontifice: Roma, Avignone e Pisa. Secondo la linea di quest'ultima sede, e dunque successore dell'antipapa Alessandro V, venne eletto questo Giovanni XXIII. Solo con il Concilio di Costanza, aperto il 5 Nov 1414 e fortemente voluto dall'imperatore Sigismondo, si giunse finalmente alla riunificazione. L'11 Nov 1417 fu finalmente eletto a Roma Oddone Colonna, con il nome di Martino V, unico e legittimo Papa dopo 40 anni di lotte e divisioni. Dopo più di quattro secoli, il Card. Roncalli assumendo il nome di Giovanni XXIII ha dunque confermato  in maniera definitiva che l'elezione di Baldassarre Costa non era legittima. Il nome di quest'ultimo figura quindi tra gli antipapi. 

    RispondiElimina
  107. <span>Ebbene, voi penserete che sono di parte e che difendo il Cammino perchè mi hanno fatto il lavaggio del cervello, però pazienza, voi dite la vostra (dall'esterno) e io dico la mia.</span>
    <span>Io ho 21 anni e sto nel cammino da quando ne avevo 13, nessuno mi ha mai vietato il rosario (devo dire che ho riso molto quando l'ho letto), il cammino non vieta nessuna preghiera, anzi, la incoraggia insegnandoci a fare le lodi ( e con insegnandoci non intendo che ci insegna un qualche suo modo di fare le lodi diverso da come le fanno i sacerdoti o chiunque nella chiesa cattolica). Per quanto riguarda il pane eucaristico ne ho sentite molte, ma alla messa ci sono stata, e non ho mai visto nessuno gettare a terra il pane consacrato e tantomeno calpestarlo, anzi stiamo attenti a non lasciare briciole sulle mani che possano cadere a terra. Per lo "strimpellare la chitarra anche ai funerali" è perchè la morte di una persona, per quanto sia un fatto triste sulla terra, è una nuova anima risorta in cielo. Tutti siamo umani e tutti piangiamo la morte di chi ci è caro, ma dopo il dolore iniziale ci dovrebbe essere la consapevolezza (per chi crede almeno) che la morte è già stata sconfitta, colui che è morto ora può vedere questa vittoria. Questo non me l'ha detto kiko, me l'ha detto Gesù nelle tante occasioni che il Cammino mi da di ascoltare la sua Parola. </span>
    <span> </span>
    <span>Per quanto riguarda la chiusura e la segretezza, gli incontri delle catechesi (che sono da introduzione a chi volesse entrare in Cammino) sono assolutamente aperti a tutti, e non ve lo dico perchè così ci venite e poi vi mettiamo le manette e siete fregati per tutta la vita, ve lo dico perchè potete venire, ascoltare, e poi non farvi più vedere se non vi ha detto nulla di che! Per non parlare della messa, che anche quella è aperta a tutti.</span>
    <span> </span>
    <span>I sacramenti?? riti magici, riti da abolire... il Papa avrebbe detto "si, accetto i vostri statuti, anche se di teologia non capite un cavolo, l'eucarestia non sapete come sia fatta, e i sacramenti per voi non esistono" ? adesso, non per difendermi sotto la sottana di B16 come dite voi, ma accettati o meno dal Papa, nessuno di noi ha mai sentito parlare di sacramenti da abolire.</span>
    <span> </span>
    <span>I sacerdoti rimpiazzati dai laici? ma dove andremmo noi senza sacerdoti? dove andrebbe qualunque movimento cattolico senza sacedoti? senza sacerdoti non c'è eucarestia, non ci sono sacramenti! </span>

    RispondiElimina
  108. <span>L'obbedienza al vescovo o al Papa c'è sempre stata, kiko ci ha sempre detto di obbedire proprio nel senso in cui molti di voi hanno detto, cioè che anche se pensiamo di fare una cosa buona e utile, bisogna essere umili e rispettare chi ha potere sulla nostra parrocchia. Kiko non è diverso da altri fondatori di movimenti, non è idolatrato e ci ha sempre messi in guardia dal farlo, non si è dipinto al posto del Cristo, non ci ha mai detto che se lui e il Papa dicono due robe diverse dobbiamo ascoltare solo lui. E per la cronoca, la croce rovesciata è simbolo di Pietro, primo Papa della Chiesa. e questo si sa, non me l'ha detto Kiko.</span>
    <span> </span>
    <span>Infine, una cosa che direi (lo giuro) anche se fossi al di fuori del cammino: se credete che il Papa sia stato eletto da Dio e che da Dio sia guidato, dovreste avere fiducia in quello che fa. Se il Papa ha approvato il cammino, e se vogliamo parlare di obbedienza, allora i vescovi in giappone non dovrebbero obbedire al Papa? Perchè noi che siamo stati accettati dal Papa siamo eretici, e i vescovi che non accettano quello che ha accettato lo stesso Papa sono degli "agnelli in mezzo a lupi voraci che devono difendersi speriamo che il Papa rinsavisce" ?</span>
    <span>Se il Papa da capo della Chesa ha approvato il cammino, poi il Giappone dice "no per almeno 5 anni il cammino da noi non esisterà più" perchè Kiko non avrebbe il diritto di chiedere al Papa il rispetto delle sue stesse decisioni, del Papa? Non credo di essere fanatica, mi sembrano ragionamenti logici: se la costituzione dice "Non si deve rubare ciò che appartiene agli altri" e voi venite derubati, ve ne state zitti? E se qualcuno che è stato derubato va a protestare alla polizia, non pensate che stia facendo bene? </span>
    <span>Il Papa è stato costretto a convocare di persona questi vescovi? Penso proprio di no, visto che il da fare ce l'ha, avrebbe potuto mandare qualcun'altro o una semplice lettera, invece ha scelto diversamente. Poi, come dite voi, è tutto in mano a Dio, se nonostante questo intervento del Papa i vescovi rimangono dello stesso avviso, amen, Kiko avrà fatto quello che poteva per difendere il Cammino e sarà quel che sarà.</span>
    <span> </span>
    <span>Io ho sempre seguito consapevolmente il Cammino, nessuno me l'ha imposto, e nessuno mi costringe a restare, a dare soldi o niente. NELLA PIù TOTALE LIBERTà potrei lasciare perdere tutto e farmi i cavoli miei, ma siccome mi piace, mi sembra valido il suo metodo, il fatto che duri molto non mi spaventa affatto, perchè così la Parola mi accompagna per tutta la vita... io ci resto. se voi pensate che qualcosa che vi conviene e vi piace non lo lasciate no? </span>
    <span> </span>
    <span>penso di essermi dilungata abbastanza, anzi scusate, però ho creduto fossero necessarie alcune precisazioni da parte di chi vive il cammino.</span>

    RispondiElimina
  109. Nobis quoque peccatoribus17 dicembre 2010 alle ore 01:06

    Cara Roberta,

    la "buona fede" va sempre apprezzata, ma l'importante e' la salvezza delle anime, impossibile senza Fede autentica.
    A tal riguardo valgon sempre due parametri per capire dove la Fede cattolica non abita.

    1. Negazione del S. Sacrificio della Messa e del suo valore propiziatorio.

    2. Credenza che il Sacrificio di Cristo abbia di per se' redento gli uomini (di ogni tempo e nazione) indistintamente anziche' aprir loro la possibilita' di salvezza, attraverso fede ed opere.

    In pratica, non vi e' Fede cattolica dove son negati i Misteri principali del cattolicesimo, SS Trinita' e Divinita' di Cristo Signore. Smascherare le vie subdole con cui tali Misteri vengon oggi negati rappresenta una delle principali sfide del nostro tempo.

    Con i migliori Auguri,

    FdS

    FdS

    RispondiElimina
  110. Don Cristiano! La concorrenza fa paura? Paura di rimanere senza lavoro'
    Rimboccarsi le maniche e darsi da fare!
    Il clero secolare è quello maggiormente in crisi!
    MD

    RispondiElimina
  111. Bartimeo ... Sdeng! uno17 dicembre 2010 alle ore 08:10

    <p><span><span>. La libertà religiosa è all’origine della libertà morale.</span><span><span> In effetti, l’apertura alla verità e al bene, l’apertura a Dio, radicata nella natura umana, conferisce piena dignità a ciascun uomo ed è garante del pieno rispetto reciproco tra le persone. Pertanto, la libertà religiosa va intesa non solo come immunità dalla coercizione, ma prima ancora come capacità di ordinare le proprie scelte secondo la verità. </span></span><span></span></span>
    </p><p><span>
    <span>Esiste un legame inscindibile tra libertà e rispetto; infatti, “nell’esercitare i propri diritti i singoli esseri umani e i gruppi sociali, in virtù della legge morale, sono tenuti ad avere riguardo tanto ai diritti altrui, quanto ai propri doveri verso gli altri e verso il bene comune”.[5]</span></span>
    </p><p><span>
    <span><span>Una </span><span>libertà nemica</span><span> o </span><span>indifferente</span><span> verso Dio finisce col negare se stessa e non garantisce il pieno rispetto dell’altro. Una volontà che si crede radicalmente incapace di ricercare la verità e il bene non ha ragioni oggettive né motivi per agire, se non quelli imposti dai suoi interessi momentanei e contingenti, non ha una “identità” da custodire e costruire attraverso scelte veramente libere e consapevoli. Non può dunque reclamare il rispetto da parte di altre “volontà”, anch’esse sganciate dal proprio essere più profondo, che quindi possono far valere altre “ragioni” o addirittura nessuna “ragione”. L’illusione di trovare nel relativismo morale la chiave per una pacifica convivenza, è in realtà l’origine della divisione e della negazione della dignità degli esseri umani. Si comprende quindi la necessità di riconoscere una duplice dimensione nell’unità della persona umana: quella </span><span>religiosa</span><span> e quella </span><span>sociale</span><span>. Al riguardo, è inconcepibile che i credenti “debbano sopprimere una parte di se stessi - la loro fede - per essere cittadini attivi; non dovrebbe mai essere necessario rinnegare Dio per poter godere dei propri diritti”.[6]</span></span></span>
    <span>

    </span></p>

    RispondiElimina
  112. Bartimeo ... Sdeng! due. Anzi Badasdeng!!!!!!!!!!!!!!17 dicembre 2010 alle ore 08:12

    <p><span><span><span>Nel 2011 ricorre il 25° anniversario della </span></span><span>Giornata mondiale di preghiera per la pace</span><span>,<span> </span><span>convocata ad <span>Assisi nel 1986 dal Venerabile Giovanni Paolo II</span>. In quell’occasione i </span><span>leader</span><span> delle grandi religioni del mondo hanno testimoniato come la religione sia un fattore di unione e di pace, e non di divisione e di conflitto. Il ricordo di quell’esperienza è un motivo di speranza per un futuro in cui tutti i credenti si sentano e si rendano autenticamente operatori di giustizia e di pace.</span></span></span>
    <span>

    </span></p>

    RispondiElimina
  113. Bartimeo ... Sdeng! tre. Anzi strabadabadasdengBadasdeng!!!!!!!!!!!!!!17 dicembre 2010 alle ore 08:17

    <p><span><span>Libertà religiosa, via per la pace</span><span></span></span>
    </p><p><span>
    <span>15. Il mondo ha bisogno di Dio. Ha bisogno di valori etici e spirituali, universali e condivisi, e la religione può offrire un contributo prezioso nella loro ricerca, per la costruzione di un ordine sociale giusto e pacifico, a livello nazionale e internazionale.</span></span>
    </p><p><span>
    <span><span>La pace è un dono di Dio e al tempo stesso un progetto da realizzare, mai totalmente compiuto</span><span>. Una società riconciliata con Dio è più vicina alla pace, che non è semplice assenza di guerra, non è mero frutto del predominio militare o economico, né tantomeno di astuzie ingannatrici o di abili manipolazioni. La pace invece è risultato di un processo di purificazione ed elevazione culturale, morale e spirituale di ogni persona e popolo, nel quale la dignità umana è pienamente rispettata. Invito tutti coloro che desiderano farsi operatori di pace, e soprattutto i giovani, a mettersi in ascolto della propria voce interiore, per trovare in Dio il riferimento stabile per la conquista di un’autentica libertà, la forza inesauribile per orientare il mondo con uno spirito nuovo, capace di non ripetere gli errori del passato. Come insegna il Servo di Dio <span>Paolo VI</span>, alla cui saggezza e lungimiranza si deve l’istituzione della Giornata Mondiale della Pace: “Occorre innanzi tutto dare alla Pace altre armi, che non quelle destinate ad uccidere e a sterminare l'umanità. Occorrono sopra tutto le armi morali, che danno forza e prestigio al diritto internazionale; quelle, per prime, dell’osservanza dei patti”.[18] La libertà religiosa è un’autentica arma della pace, con una </span><span>missione storica</span><span> e </span><span>profetica</span><span>. Essa infatti valorizza e mette a frutto le più profonde qualità e potenzialità della persona umana, capaci di cambiare e rendere migliore il mondo. Essa consente di nutrire la speranza verso un futuro di giustizia e di pace, anche dinanzi alle gravi ingiustizie e alle miserie materiali e morali. Che tutti gli uomini e le società ad ogni livello ed in ogni angolo della Terra possano presto sperimentare la </span><span>libertà religiosa, via per la pace!</span></span></span></p>

    RispondiElimina
  114. Ronerta è cresciuta nel cammino e non ha altra esperienza di Chiesa, che je hanno fatto sempre identificare col cammino quindi non può capire:


    non è possibile per un cattolico già formato dalla Cheisa condividere la fede dei necoatecumenali che seguono il loro maestro Kiko, che assorbono passivamente e obbedienti il suo insegnamento sedicente "ispirato" e praticano le prassi da lui inventate, accorgendosi che il tutto cozza con ciò che insegna e pratica la Chiesa cattolica

    com'è possibile condividere la fede di chi pratica quella "liturgia" sulla base di quella peusdoteologia liturgica sorte dalla mente di un laico spagnolo? LEX ORANDI, LEX CREDENDI.

    com'è possibile condividere la stessa Fede di chi non crede più alla Presenza Reale, al Sacrificio Eucaristico, di chi deride i Dogmi, sorride con scherno se si parla di Santi e devozioni, va a braccetto con i protestanti, introduce nella Liturgia simboli e significati ebraici, prende del Magistero solo ciò che vien dopo il Vaticano II (e solo ciò che gli fa comodo)?

    La Dottrina e la Liturgia sembrano essere divenuti degli optional, oh, certo, a parole ci viene ricordata la bellezza e la sacralità della Liturgia, ci viene ricordata l`immutabilità della Dottrina e il solco perenne della Tradizione, ma poi nei fatti?

    Nei fatti non si corregge, nei fatti si legittima, si incoraggia, chi stravolge e calpesta Dottrina e Liturgia, nei fatti li si invia a diffondere i loro errori. 

    Nei fatti, non correggendo gli errori, gli erranti si moltiplicano.

    RispondiElimina
  115. Roberta è cresciuta nel cammino e non ha altra esperienza di Chiesa, che je hanno fatto sempre identificare col cammino quindi non può capire:  

    non è possibile per un cattolico già formato dalla Cheisa condividere la fede dei necoatecumenali che seguono il loro maestro Kiko, che assorbono passivamente e obbedienti il suo insegnamento sedicente "ispirato" e praticano le prassi da lui inventate, accorgendosi che il tutto cozza con ciò che insegna e pratica la Chiesa cattolica  

    com'è possibile condividere la fede di chi pratica quella "liturgia" sulla base di quella peusdoteologia liturgica sorte dalla mente di un laico spagnolo? LEX ORANDI, LEX CREDENDI.  

    com'è possibile condividere la stessa Fede di chi non crede più alla Presenza Reale, al Sacrificio Eucaristico, di chi deride i Dogmi, sorride con scherno se si parla di Santi e devozioni, va a braccetto con i protestanti, introduce nella Liturgia simboli e significati ebraici, prende del Magistero solo ciò che vien dopo il Vaticano II (e solo ciò che gli fa comodo)?  

    La Dottrina e la Liturgia sembrano essere divenuti degli optional, oh, certo, a parole ci viene ricordata la bellezza e la sacralità della Liturgia, ci viene ricordata l`immutabilità della Dottrina e il solco perenne della Tradizione, ma poi nei fatti?  

    Nei fatti non si corregge, nei fatti si legittima, si incoraggia, chi stravolge e calpesta Dottrina e Liturgia, nei fatti li si invia a diffondere i loro errori.   

    Nei fatti, non correggendo gli errori, gli erranti si moltiplicano.

    RispondiElimina
  116. Roberta è cresciuta nel cammino e non ha altra esperienza di Chiesa, che le hanno fatto sempre identificare col cammino quindi non può capire:  

    - non è possibile per un cattolico già formato dalla Cheisa condividere la fede dei neocatecumenali che seguono il loro maestro Kiko, che assorbono passivamente e obbedienti il suo insegnamento sedicente "ispirato" e praticano le prassi da lui inventate, accorgendosi che il tutto cozza con ciò che insegna e pratica la Chiesa cattolica  

    - com'è possibile condividere la fede di chi pratica quella "liturgia" sulla base di una pseudo-teologia liturgica sorta dalla mente di un laico spagnolo e dalle 'contaminazioni' che ne derivano? LEX ORANDI, LEX CREDENDI.  

    - com'è possibile condividere la stessa Fede di chi non crede più alla Presenza Reale, al Sacrificio Eucaristico, di chi deride i Dogmi, sorride con scherno se si parla di Santi e devozioni, va a braccetto con i protestanti, introduce nella Liturgia simboli e significati ebraici, prende del Magistero solo ciò che vien dopo il Vaticano II (e solo ciò che gli fa comodo), procede a tappe iniziatiche con metodi che non rispettano l'intimità inviolabile della persona, scende nel proprio peccato e lì resta perché il Signore lo ama com'è e la Redenzione non Opera, dal momento che non viene richiesto alcuno sforzo né responsabilità per accogliere la Grazia santificante e la salvezza si ottiene esclusivamente "facendo" il cammino, che diviene un idolo che divora affatti, sentimenti, vita personale, interessi, perché tutti deve uniformarsi ai rigidi schemi prefabbricati uguali per tutti sotto il controllo dei catechisti che hanno potere perfino sui sacerdoti, che non sono più le guide e perdono il loro munus regendi et sanctificandi ?  

    - La Dottrina e la Liturgia sembrano essere divenuti degli optional, oh, certo, a parole ci viene ricordata la bellezza e la sacralità della Liturgia, ci viene ricordata l`immutabilità della Dottrina e il solco perenne della Tradizione, ma poi nei fatti?  

    - Nei fatti non si corregge se non sommessamente, nei fatti si legittima, si incoraggia, chi stravolge e calpesta Dottrina e Liturgia, nei fatti li si invia a diffondere i loro errori.   

    - Nei fatti, non correggendo gli errori, gli erranti si moltiplicano.

    RispondiElimina
  117. Roberta è cresciuta nel cammino e non ha altra esperienza di Chiesa, che le hanno fatto sempre identificare col cammino quindi non può capire:    

    - non è possibile per un cattolico già formato dalla Chiesa condividere la fede dei neocatecumenali che seguono il loro maestro Kiko, che assorbono passivamente e obbedienti il suo insegnamento sedicente "ispirato" e praticano le prassi da lui inventate, accorgendosi che il tutto cozza con ciò che insegna e pratica la Chiesa cattolica    

    - com'è possibile condividere la fede di chi pratica quella "liturgia" sulla base di una pseudo-teologia liturgica sorta dalla mente di un laico spagnolo e dalle 'contaminazioni' che ne derivano? LEX ORANDI, LEX CREDENDI.    

    - com'è possibile condividere la stessa Fede di chi non crede più alla Presenza Reale, al Sacrificio Eucaristico, di chi deride i Dogmi, sorride con scherno se si parla di Santi e devozioni, va a braccetto con i protestanti, introduce nella Liturgia simboli e significati ebraici, prende del Magistero solo ciò che vien dopo il Vaticano II (e solo ciò che gli fa comodo), procede a tappe iniziatiche con metodi che non rispettano l'intimità inviolabile della persona, scende nel proprio peccato e lì resta perché il Signore lo ama com'è e la Redenzione non Opera, dal momento che non viene richiesto alcuno sforzo né responsabilità per accogliere la Grazia santificante e la salvezza si ottiene esclusivamente "facendo" il cammino, che diviene un idolo che divora affetti, sentimenti, vita personale, interessi, perché tutti deve uniformarsi ai rigidi schemi prefabbricati uguali per tutti sotto il controllo dei catechisti che hanno potere perfino sui sacerdoti, che non sono più le guide e perdono il loro munus docendi regendi et sanctificandi ?    

    - La Dottrina e la Liturgia sembrano essere divenuti degli optional, oh, certo, a parole ci viene ricordata la bellezza e la sacralità della Liturgia, ci viene ricordata l`immutabilità della Dottrina e il solco perenne della Tradizione, ma poi nei fatti?    

    - Nei fatti non si corregge se non sommessamente, nei fatti si legittima, si incoraggia, chi stravolge e calpesta Dottrina e Liturgia, nei fatti li si invia a diffondere i loro errori.     

    - Nei fatti, non correggendo gli errori, gli erranti si moltiplicano.  
    Today, 08:56:52 – Like – Reply – Delete

    RispondiElimina
  118. Urca! Che filotto!
    MD

    RispondiElimina
  119. è ora di parlare chiaro17 dicembre 2010 alle ore 10:34

    Kiko ha usato molto furbescamente l'ignoranza crassa diffusa tra i cosiddetti "lontani" (ormai non più formati nelle parrocchie, a causa del degrado dottrinale-liturgico <= circolo qui vizioso Lex orandi-lex credendi....),
    per propinar loro l'accozzaglia di scempiaggini ed eresie contenute nelle sue catechesi, e spacciarla per Dottrina Cattolica, così come un falsario immette le sue banconote fatte da lui nella circolazione monetaria: ma gli ignoranti e i gonzi, in numero crescente da 40 anni, non se ne accorgono e non vanno mai a controllarne l'autenticità, nè chiedono agli esperti se quel denaro sia vero o falso.
    Che sia autentico,  a questi sventurati gliel'ha detto il falsario, (tramite i suoi servi-complici) e loro gli credono sulla parola, pensando che sia la stessa Parola del Signore.

    RispondiElimina
  120. è ora di parlare chiaro17 dicembre 2010 alle ore 10:47

    <span>Kiko ha usato molto furbescamente l'ignoranza crassa diffusa tra i cosiddetti "lontani" (ormai non più formati nelle parrocchie, a causa del degrado dottrinale-liturgico <= circolo qui vizioso Lex orandi-lex credendi....),  
    per propinar loro l'accozzaglia di scempiaggini ed eresie contenute nelle sue catechesi, e spacciarla per Dottrina Cattolica, così come un falsario immette le sue banconote fatte da lui nella circolazione monetaria: ma gli ignoranti e i gonzi, in numero crescente da 40 anni, non se ne accorgono e non vanno mai a controllarne l'autenticità, nè chiedono agli esperti se quel denaro sia vero o falso. 
    Che sia valido e pari all'autentico,  a questi sventurati gliel'ha detto il falsario, (tramite i suoi servi-complici) e loro gli credono sulla parola, pensando che sia la stessa Parola del Signore.</span>

    RispondiElimina
  121. CARO BARTIMEO .......

    ......... mi pare che il SIGNORE sia stato ben chiaro  , senza  tanti se e senza tanti ma ..............

    ......... non vi è niente  al di fuori di LUI ,........

    oggi che la CHIESA e questa CHIESA , è attaccata da tutte le parti , ............. e je sta bene !!!!!!!!!!!!! ,  ........... si cerca e cerca un compromesso per poter sopravvivere .
    altro no c' è !!!!!!!!!!!!1

    RispondiElimina
  122. Lo stolto, a chi gli indica la luna, fa notare che l'unghia del dito è sporca...

    RispondiElimina
  123. Mi ripeto: il mio nemico mi applaude, dove ho sbagliato? se i neocat vengono incensati dal diversamente laico Corriere...

    RispondiElimina
  124. Ci sono ancora conferenze episcopali cattoliche, nella Chiesa! miracolo!

    RispondiElimina
  125. Caro don Bernardo, volesse il Cielo che il papa fosse solo ingenuo! può essere ingenuo chi è stato uno dei protagonisti del Concilio e per vent'anni è stato protagonista di curia? preghiamo che sia così, ma gli indizi depongono a favore di altro.

    RispondiElimina
  126. Mettiti in coda, ormai siamo a migliaia.

    RispondiElimina
  127. Tommaso Campanella, dopo che lo ebbero torturato, a chi gli chiedeva le sue tesi eretiche, rispose "dodici cavalli bianchi". mi pare il senso dell'intervento dello scettico.

    RispondiElimina
  128. Allora ti pongo alcune domande:

    - se non vietano il rosario, come mai non lo promuovono attivamente? semplice: vogliono rinviarlo il più possibile. Basta che i catechisti dicano, con aria di sufficienza che chi vuole recitarlo lo reciti pure.
    (E tu, lo reciti il rosario? tutti i giorni? e con i tuoi fratelli di comunità?)

    - il cammino incoraggia le Lodi... la domenica mattina in casa! è un trucchetto per fare in modo che non andiate alla messa della parrocchia. Anche qui, non vietano esplicitamente la messa parrocchiale, però te la rendono difficile e lontana. Così tu puoi venire qui a ripetere la propaganda neocatecumenale "il cammino incoraggia la preghiera" illudendoti che sarebbe la verità.  Ma è più importante andare a messa oppure è più importante andare alla celebrazione del sabato sera? Se è più importante andare a messa, allora normalmente un neocatecumenale andrebbe indifferentemente il sabato sera o la domenica. Invece no, questo non succede mai! Nei fatti il neocatecumenale è obbligato ad andare il sabato sera ed è assai disincentivato ad andare a qualsiasi altra messa.

    - sai perché nelle parrocchie si usano le particole? Proprio per evitare il rischio di disperdere frammenti. La questione dei frammenti dell'Eucarestia si pone in qualsiasi posto dove si usano le pagnotte azzime, a cominciare dal cammino neocatecumenale.

    - le chitarre ai funerali? ma siete impazziti? Ad una madre addolorata, il Signore cosa ha detto? Suonate le chitarre e facciamo festa? No: ha detto donna, non piangere! La consolazione vera viene solo da Dio, e le chitarre non sono adatte al contegno richiesto alle esequie, specialmente nella maniera in cui le strimpellate e grattugiate voi.

    - gli incontri per catturare nuovi adepti, sì, quelli sono aperti a tutti. Ma io ho visto con i miei occhi quanto veramente chiusi totalmente chiusi assolutamente chiusi siano gli incontri del Cammino degli anni successivi. E quanto siano segretissime le tappe e gli arcani per chi frequenta il cammino. Tra ciò che ho visto con i miei occhi e le tue descrizioni, a cosa devo credere di più? E come mai ciò che ho visto con i miei occhi mi è stato confermato un enorme numero di volte dalle persone più diverse, dei luoghi più diversi, delle sensibilità più diverse?

    - un eretico non dirà mai: sono un eretico! venite, inventiamoci un errore sulla fede! Al contrario, professerà il suo errore circondato da tante belle parole e annuncerà che il suo modo di vivere la fede è quello più adatto ai tempi odierni. Farà di tutto per abolire i sacramenti ma non dirà mai aboliamo i riti magici. Kiko stesso ha detto sempre che la gente vive i sacramenti come riti magici (spesso purtroppo è vero) ma ha sempre dato ad intendere che solo nel cammino neocatecumenale si vivrebbe veramente la liturgia. Vedi? Si capisce anche nelle parole: noi cristiani assistiamo al sacrificio eucaristico, i neocatecumenali partecipano al banchetto di festa con tanto di balletti finali e "trenini" attorno all'altare...

    - Benedetto XVI ha comandato ai neocatecumenali di rispettare il Messale Romano senza aggiunte nè omissioni (leggiti la "lettera di Arinze" ed il discorso del Papa ai neocatecumenali del 12-1-2006, entrambi facenti parte del vostro Statuto Definitivo all'articolo 13, comma 3, nota 49)... e voi non lo avete fatto, mai fatto, fino ad oggi mai.

    - i sacerdoti rimpiazzati dai laici? sì, il Papa Benedetto XVI vi ha proibito proprio questo: i laici non possono fare la predica durante la messa (avete trasformato la messa in una sagra delle [...]

    RispondiElimina
  129. <p>Il Papa non ha mai detto "accetto i vostri statuti". Mai. In realtà ha detto il contrario: disse ai vescovi giapponesi che non aveva nessuna intenzione di estendere gli statuti temporanei del Cammino. <span><span>Il 29 aprile 2008 il Papa ha detto</span></span> loro di "non aver esteso l'approvazione formale degli Statuti, a motivo del fatto che quanto alle liturgie e quanto alle relazioni coi vescovi, sono venuti alla luce certi problemi". (Bishop Mizobe said, "In this meeting, the pope explained that he has not extended formal approval of the regulations. The reason he gave was that, pertaining to their liturgies and relationships with the bishops, certain problems have been brought to light.").
    </p><p> 
    </p><p>Ma poi una ventina di giorni dopo il vostro amicone Rylko ha fatto il colpo di mano annunciando l'imminente approvazione degli Statuti "definitivi" ma incompleti perché mancanti (a tutt'oggi) del Direttorio Catechetico a cui fanno continuamente riferimento.
    </p><p> 
    </p><p>E cosa ha detto il Papa subito dopo il colpo di mano del Pontificio Consiglio per i Laici? Nulla. Silenzio. Un silenzio assordante, per più di un anno. Se fosse stato contento di quegli Statuti, lo avrebbe detto. Invece no. Silenzio. Silenzio assordante.
    </p><p> 
    </p><p>E voi ancora oggi andate in giro dicendo falsamente che il Papa vi avrebbe "approvati"?
    </p><p> 
    </p><p>Il Papa non vi ha formalmente approvati. Mai. Accanto agli elogi ed incoraggiamenti il Papa vi ha sempre raccomandato l'unità e la comunione, proprio perché voi portate soltanto divisione... e la divisione vi è conveniente solo per poter perpetrare ancora quelle "liturgie" chiassata da osteria che il Papa vi ha formalmente e definitivamente proibito nel 2005 attraverso la famosa "lettera di Arinze" con le "decisioni del Santo Padre": Benedetto XVI stesso disse che si aspettava che quelle sue norme sarebbero state "da voi attentamente osservate".
    </p><p> 
    </p><p>E invece...!
    </p>

    RispondiElimina
  130. Bravo Demetrio!
    Concordo appieno!
    Qualcuno nel mondo della tradizione attacca il Papa perchè ha paura di aver perso l'"esclusiva" .... la cosa triste è che senza esclusiva si considerano ... nulla!
    Ottimo post! Condivido appieno!
    Possesso è sintomo di potere! Alla faccia di Cristo e del cattolicesimo professato!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  131. Beh! Se è per quello ache Padre Scalese è uomo ed in una realtà gerarchica un po "meno" uomo del Papa!
    MD
    PS Padre Scalese scrive cose interessantissime ... ma è un don come altri e non un Vate! E lo dico con rispetto parlando e simpatia!

    RispondiElimina
  132. Questo è un comportamento amichevolmente da "bronzi" ... e penso di averlo scritto sbagliato!
    AH AH AH AH !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    MD

    RispondiElimina
  133. Giona! Detto amichevolmente ... fai più danni tu al cammino neocatecumenale di un miliardo di sti come quello di mic ... impara l'arte del "bel tacer non fu mai scritto"!
    MD

    RispondiElimina
  134. Vittò! Ti sei beccato una strabadabasdengurcachesdeng! e non lo hai ancora incassato!
    Il Papa è anche Voce di Cristo in quanto Vicario non solo quando fa comodo!
    La Chiesa non cerca compromessi e soprattutto BXVI va controcorrente e lo fa per andare incontro A tutti ....don Camillo, Camminate e c. inclusi ... nonostante il loro similsedevacantismo. Copia mal riuscita dell'originale ... quindi peggiore!
    MD

    RispondiElimina
  135. Dio maiuscolo malvagio minuscolo ... REDAZIONE. Grazie!
    MD

    RispondiElimina
  136. Povera Anna, certo che devi viverle proprio male le tue giornate con tutto questo rancore che ti porti nel cuore. Te lo dico senza ironia o cattiveria, perchè non c'e' un tuo post dove traspare un pò di quel calore che Dio dona a tutti coloro che lo amano. Povera martire.

    RispondiElimina
  137. numerosi commenti, alcuni , anzi, molti dei qual,i profondi e documentati, la cosa pazzesca è che la setta neocatecumenale, una ripresentazione ,nemmeno troppo mascherata, del solito gnosticismo, sia incontenibile e incontrastabile anche dal  Papa, che lo sa meglio di tutti.
    Ci sono cardinali, sopattutto a roma, che non hanno fede se non nel denaro e sono pilotati dalla massoneria , vedete come celebrano, è la prova più evidente del loro ateismo, costoro sostengono a spada tratta i neocatecumenali perchè in primis li foraggiano e in secondo luogo hanno disposizioni in tal senso dalle loro logge.
    Lo dico da tempo, i neocatecumenali ma i movimenti in genere sono il vero, gravissimo, reale, attuale problema della chiesa. Sono delle sette, non hanno nulla di cristiano, tantomeno di cattolico, se non le parvenze ma sono potentissimi economicamente e politicamente parlando.
    Se non ci fosse quel "Non praevalebunt" ci sarebbe da disperarsi

    RispondiElimina
  138. Roberta a Berghem, dove abbiamo un vescovo che più che ertetico è ignorante e se non è massone è perchè non ce lo vogliono, i dis "vien giù del fic" svegliati....... disintossicati

    RispondiElimina
  139. Faccio notare che la traduzione italiana da voi proposta, riprendente quella dell'Osservatorio "secondo Verità", ha omesso un pezzo dell'articolo originale presente nel sito di CNS:
    http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/1005099.htm

    E cioè:
    <span>Giuseppe Gennarini, a spokesman for the Way in the United States, told CNS Dec. 15 that the Vatican was going to appoint a delegate to continue the dialogue between the bishops and the Way.</span>
    Conviene sempre rivedere le fonti, anche quando si presentano "secondo Verità"
    <span>
    </span>

    RispondiElimina
  140. BARTIMEO ............ è stato tutto detto e c' è stato tutto il tempo per poter  fare meditazioni cinesi ..


    ......... ma dove è andata a finire LA VIRILITA' , quella di  un SAN PIO X nel difendere la DOTTRINA ???  ....... 

    RispondiElimina
  141. Sostituità dalla DELICATEZZA e dalla DOCEZZA ... non si converte il singolo a legnate ma con l'amore!
    MD

    RispondiElimina
  142. delicatezza ? ah, sì....
    questa è parola di "badasdeng", ovviamente !

    RispondiElimina
  143. non occorreva sottolinearlo .......
    mi sbaglio ma NOSTRO SIGNORE ha anche detto '' NON SONO VENUTO A PORTARE LA PACE MA LA SPADA , A DIVIDERE E NON AD UNIRE ,, .......

    certo con la liberta'  , ognuno puo' interpretare come vuole ......... ho la vaga  sensazione che si ignori quello che del VANGELO fa scomodo !!!!!! vorrei sbagliarmi in pieno ........

     ......... certo è che questa CHIESA postconciliare ha perduto l' umilta' ,  la mortificazione , la santita' ...... vive solo di presunzione invece ....... 

     ........ personalmente non ho al presente  , di costoro , persone da prendere come esempio  di vita ..........

    ......ed è per questo  i miei riferimenti vanno sempre al passato !!!!!!! ......

    RispondiElimina
  144. e non si puo' certo dire che SAN PIO X sia stato nella sua virile austerita'  , l' opposto di quanto tu mi vieni a far presente  al presente !!! 

    RispondiElimina
  145. è ora di parlare chiaro17 dicembre 2010 alle ore 18:01

    ma non al passato, Vittorio al presente: i Santi, nella Chiesa trionfante, intercedono per noi, insieme con la Chiesa Purgante, SONO CON NOI !
    e noi Chiesa Militante siamo ancora travagliati nella milizia quotidiana contro il peccato e le forze delle tenebre che assediano la Chiesa dall'esterno e sempre più dall'interno.
    Combattiamo la buona battaglia di San Paolo, per conservare la Fede, anche quando i pastori fanno di tutto per farcela perdere....e la MADONNA, Vittoriosa su tutte le eresie, Mediatrice di tuttte le Grazie, in fondo a questo lunghissimo tunnel di confusione e temporanea disfatta della Sposa di Cristo contro i "principati e le potestà" degli inferi, ci mostra la certezza risolutiva della speranza promessa a Fatima : il Suo Cuore Immacolato trionferà, segnando l'avvento vero del Regno di Cristo nel mondo.

    RispondiElimina
  146. è ora di parlare chiaro17 dicembre 2010 alle ore 18:04

    <span>ma non al passato, Vittorio, bensì al <span>presente</span>: i Santi, nella Chiesa trionfante, intercedono per noi, insieme con la Chiesa Purgante, SONO CON NOI, qui, adesso ! e fino alla fine della storia ci accompagnano con le loro preghiere elevate all'Onnipotente, per noi!  
    e noi Chiesa Militante siamo ancora travagliati nella milizia quotidiana contro il peccato e le forze delle tenebre che assediano la Chiesa dall'esterno e sempre più dall'interno.
    Combattiamo la buona battaglia di San Paolo, per conservare la Fede, anche quando i pastori fanno di tutto per farcela perdere....e sappiamo che la MADONNA, Vittoriosa su tutte le eresie, Mediatrice di tuttte le Grazie, in fondo a questo lunghissimo tunnel di confusione, oppressione dei veri cattolici e temporanea disfatta della Sposa di Cristo, vessata dai "principati e le potestà" degli inferi, ci mostra la certezza risolutiva della speranza promessa a Fatima : il Suo Cuore Immacolato trionferà, segnando l'avvento vero del Regno di Cristo nel mondo.</span>

    RispondiElimina
  147. ........ senz' altro condivido in ogni SUA virgola ..........

    RispondiElimina
  148. è ora di parlare chiaro17 dicembre 2010 alle ore 18:11

    <span>ma no....non al passato, Vittorio, bensì al <span>presente</span>: i Santi, nella Chiesa Trionfante, intercedono per noi, insieme con la Chiesa Purgante, SONO CON NOI, qui, adesso, VIVI nella Gloria eterna del Signore Gesù Cristo, Eterno Presente, Crocifisso, Morto e Risorto per darci, come ha dato già a loro, la sua Vita e  Resurrezione, in attesa di quella finale;  e fino alla fine della storia ci accompagnano con le loro preghiere elevate all'Onnipotente, per noi!    
    e noi Chiesa Militante siamo ancora travagliati nella milizia quotidiana contro il peccato e le forze delle tenebre che assediano la Chiesa dall'esterno e sempre più dall'interno.  
    Combattiamo la buona battaglia di San Paolo, per conservare la Fede, anche quando i pastori fanno di tutto per farcela perdere....e sappiamo che la MADONNA, Vittoriosa su tutte le eresie, Mediatrice di tuttte le Grazie, in fondo a questo lunghissimo tunnel di confusione, oppressione dei veri cattolici e temporanea disfatta della Sposa di Cristo, vessata dai "principati e potestà" degli inferi, ci mostra la certezza risolutiva della speranza promessa a Fatima : il Suo Cuore Immacolato trionferà, segnando l'avvento vero del Regno di Cristo nel mondo.</span>

    RispondiElimina
  149. intendevo dire ............  della cricca !!!!!!!! ........ 

    RispondiElimina
  150. <span><span>La libertà religiosa è all’origine della libertà morale.</span><span><span> </span></span></span>

    e non condivido quanto sopra BARTIMEO , mi spiace ........ tuuto il creato è opera di DIO e tutto a lui solo appartiene .... il nostro alrto no è se un rendere grazie  LUI quotidianamente per averci dato la vita ed averci fatto SUE creature anche se indegne ed io sono il primo !!!!!!!!!!!! ........

    RispondiElimina
  151. '' QUEL CHE MI ACCADRA' ODDI , MIO DIO NON LO SO . TUTTO QUELLO CHE SO E' CHE NULLA MI ACCADRA' CHE VOI NON ABBIATE PREVEDUTO E DIRETTO AL MIO MAGGIOR BENE DA TUTTA L' ETERNITA' . QUESTO SOLO MI BASTA . ADORO I VOSTRI SANTI DISEGNI ETERNI E IMPENETRABILI , MI SOTTOMETO CON TUTTO IL CUORE PER VOSTRO AMORE . VI FACCIO UN SACRIFICIO DI TUTTO E UNISCO IL MIO SACRIFICIO A QUELLO DEL MIO DIVIN SALVATORE . VI DOMANDO IN SUO NOME E PER GLI INFINITI SUOI MERITI LA PAZIENZA NELLE MIE PENE , LA PERFETTA SOMMISSIONE CHE VI SI DEVE , PURCHE' TUTTO QUELLO CHE VOI VOLETE E PERMETTETE CHE ACCADA RIESCA A VOSTRA GLORIA .
    COSI SIA ,, ........
    con approvazione ecclesiastica ...
    non ti dico chi è l' autore di questa splendida preghiera perche' sono sicuro avrai da dire le TUE ........ 

    RispondiElimina
  152. <span>Bt:</span><span> </span>
    <span>- come sai che io il Rosario non lo dico e che soprattutto nel Cammino non lo promuovono? e se io ti dicessi che invece ce lo hanno chiesto di dirlo?</span>
    <span></span><span>- le lodi la domenica mattina non sono fatte per contrastare con la messa parrocchiale, mi è capitato spesso di fare le lodi tornati dalla messa, senza problemi. io la domenica a messa ci vado sempre anche perchè penso che non siamo diversi dagli altri fedeli. e poi io non parlavo delle lodi della domenica (che comunque non sono obbligatorie) ma di tutti i giorni (anche quelle non obbligatorie, ma che trovo molto utili).</span>
    <span>Il sabato sera non è d'obbligo andare alla messa, io sono liberissima di non andarci quando voglio, come sono liberissima di andare a tutte le messe della domenica nel raggio della mia provincia se volessi, nessuno mi obbliga o disincentiva a fare nulla, tantomeno ad andare alla messa.</span>
    <span> </span>
    <span>- ti sei mai chiesto perchè invece noi usiamo il pane azzimo? perchè è simile a quello che usavano le prime comunità cristiane.</span>
    <span> </span>
    <span>- non so a che funerale sei stato, ma sapendo che c'è di mezzo la morte di una persona cara non è ovviamente nostra intenzione essere insensibili nei confronti di chi soffre per questo. infatti esistono canti con il "contegno adatto per le esequie", non è che chitarra è per forza sinonimo di gioia insensata.</span>
    <span> </span>
    <span>- stiamo parlando di un "cammino" che prevede delle tappe che hanno un ordine. A parte la messa che è aperta a tutti, gli altri incontri seguono semplicemente un ordine e sono in qualche modo propedeutici. Non sono “segretissimi “ perché nessuno li deve vedere, non siamo clandestini, è solo che è sconsigliabile piombare a metà strada e continuare da li senza sapere cosa è successo prima, per lo stesso motivo per cui un bimbo di sei anni non lo mandi alle superiori.</span>

    RispondiElimina
  153. <span>- non penso che kiko intendesse giudicare superficiale qualsiasi sacramento che non sia celebrato da noi. Io penso che il fatto che la gente viva i sacramenti come riti magici può benissimo accadere anche all’interno del cammino, perché dipende da come ognuno, neocatecumeno o meno, prende parte al sacramento e si sente partecipe di esso. Detto questo, i sacramenti non sono affatto ignorati o snobbati dal cammino in nessun modo, anzi, e sicuramente non c’è il tentativo di abolirli.</span>
    <span> </span>
    <span>- a me risulta che alla messa facciamo tutto come ci è stato detto di fare, come il Papa ci ha comandato di fare. Esattamente così, né più né meno.</span>
    <span> </span>
    <span>- i laici non fanno la predica durante la messa, ovviamente. Le monizioni, da statuto, DEVONO essere brevi, questa è la regola. Non è che qualcuno ci incoraggia a straparlare, tutt’altro !</span>
    <span><span> </span></span>
    <span><span>- io penso che Rylko è prima di tutto al servizio del Papa, e se il Papa non approva una cosa lui non può fare come gli pare.. per quanto riguarda il silenzio non vedo come questo possa costituire una prova inattaccabile del fatto che il Papa non è contento. Io so che il Papa ha spesso parlato bene dei frutti del Cammino.</span></span>
    <span><span> </span></span>
    <span><span>- Il Papa ci ha raccomandato unità e comunione, si. Il tuo parroco alla messa non ha mai detto all’assemblea che bisogna essere uniti e in comunione gli uni con gli altri, o concetti del genere? Questo non vuol dire che vi scannate sempre tra di voi, forse voleva semplicemente dare una méta a cui guardare per quanto riguarda la vita parrocchiale. E il Papa oltre a questo, forse parlava a noi del Cammino anche in termini di buone relazioni coi parroci e il vescovo delle nostre diocesi, regola presente anche negli Statuti e che nessuno ha fretta di infrangere.</span></span>
    <span><span> </span></span>

    RispondiElimina
  154. <span><span>Mic: </span></span>
    <span><span> </span></span>
    <span><span>“Roberta è cresciuta nel cammino e non ha altra esperienza di Chiesa, che le hanno fatto sempre identificare col cammino quindi non può capire”</span></span>
    <span><span> </span></span>
    <span><span>non so se serve a qualcosa dare la mia esperienza, visto che ve la inventate voi </span></span><span><span><span>J</span></span></span><span><span> però ci provo! </span></span>
    <span><span>- Nessuno mi ha mai detto che il Cammino E’ la Chiesa! Io so benissimo che la chiesa è fatta di molte bellissime realtà, e il Cammino è una di esse.</span></span>
    <span><span>- Non so cosa di quello che dice Kiko “cozzi” con ciò che sento in Chiesa o in altre occasioni di carattere cattolico. </span></span>
    <span><span></span></span> 
    <span><span></span></span> 

    RispondiElimina
  155. '' QUEL CHE MI ACCADRA' OGGI , MIO DIO NON LO SO + TUTTO QUELLO CHE SO E' CHE NULLA MI ACCADRA' CHE VOI NON ABBIATE PREVEDUTO E DIRETTO AL MIO MAGGIOR BENE DA TUTTA L' ETERNIA' + QUESTO SOLO MI BASTA + ADORO I VOSTRI SANTI DISEGNI ETERNI E IMPENETRABILI + MI SOTTOMETTO CON TUTTO IL CUORE PER VOSTRO AMORE + VI FACCIO UN SACRIFICIO DI TUTTO E UNISCO IL MIO SACRIFICIO A QUELLO DEL MIO DIVIN SALVATORE + VI DOMANDO IN SUO NOME E PER GLI INFINITI SUOI MERITI + LA PAZIENZA NELLE MIE PENE + LA PERFETTA SOMMISSIONE CHE VI SI DEVE , PURCHE' TUTTO QUELLO CHE VOI VOLETE E PERMETTETE CHE ACCADA + RIESCA A VOSTRA GLORIA .. 
    COSI SIA ....... 
    ...... con approvazione ecclesiastica ....... 
    .... non ti dico chi è l' AUTORE di questa splendida preghiera , poiche' sono sicuro avrai da dire le tue !!!!!!!! .........

    RispondiElimina
  156. non sono da prendere ad esempio ....
    ...........intendevo la cricca di oggi  ........ viva e vegeta !!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  157. scusa BARTIMEO ......... sono come i cornuti , devo prenderne atto ,  ci ripenso sempre dopo ..........

     sostituita dalla DOLCEZZA  e dalla DELICATEZZA  ?????????????? ..... allora o ci sei o ci fai ..... e non mi far dire .  dai !!!!!!!  

    ........ma se ci sono degli ipocriti in piena regola ai posti di comando ........ e che dittatori !!!! ......... ma dico  , vuoi fare , ma NON sei  .......come gli struzzi !!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  158. Rafminimi13@libero.it17 dicembre 2010 alle ore 19:31

    <span><span>Papa Giovanni XXII</span> insegnava solennemente che le anime dei santi non entreranno in cielo, se non dopo l'universale giudizio: dottrina condannata come eretica dalla Chiesa romana.  </span>
    NON è VERO!!
    COme ho gia' scritto tante VOLTE, questo assunto è FALSO!
    <span>Giovanni XXII, non ha MAI insegnato ciò. Si limitò, nel corso di una predica per la Messa di Ognassanti, di enunciarla, tale tesi, come suo PARERE PERSONALE, che sapeva essere sbagliato, ma che non riusciva a togliersi dalla testa. E chiese preghiere ed istruzioni, affinché DIO, visto che lui da solo non ci riusciva, gli facesse cambiare idea.</span>
    Circa gli altri casi citati, se interessa, posso spiegarli UNO PER UNO!

    RispondiElimina
  159. Gentile Roberta, lei è un'ottima PR ! ;)

    RispondiElimina
  160. come mai spno spariti alcuni psot di b.T. tra i quali questo?

    <span>

    Il Papa non ha mai detto "accetto i vostri statuti". Mai. In realtà ha detto il contrario: disse ai vescovi giapponesi che non aveva nessuna intenzione di estendere gli statuti temporanei del Cammino. <span><span>Il 29 aprile 2008 il Papa ha detto</span></span> loro di "non aver esteso l'approvazione formale degli Statuti, a motivo del fatto che quanto alle liturgie e quanto alle relazioni coi vescovi, sono venuti alla luce certi problemi". (Bishop Mizobe said, "In this meeting, the pope explained that he has not extended formal approval of the regulations. The reason he gave was that, pertaining to their liturgies and relationships with the bishops, certain problems have been brought to light.").

    Ma poi una ventina di giorni dopo il vostro amicone Rylko ha fatto il colpo di mano annunciando l'imminente approvazione degli Statuti "definitivi" ma incompleti perché mancanti (a tutt'oggi) del Direttorio Catechetico a cui fanno continuamente riferimento.

    E cosa ha detto il Papa subito dopo il colpo di mano del Pontificio Consiglio per i Laici? Nulla. Silenzio. Un silenzio assordante, per più di un anno. Se fosse stato contento di quegli Statuti, lo avrebbe detto. Invece no. Silenzio. Silenzio assordante.

    E voi ancora oggi andate in giro dicendo falsamente che il Papa vi avrebbe "approvati"?

    Il Papa non vi ha formalmente approvati. Mai. Accanto agli elogi ed incoraggiamenti il Papa vi ha sempre raccomandato l'unità e la comunione, proprio perché voi portate soltanto divisione... e la divisione vi è conveniente solo per poter perpetrare ancora quelle "liturgie" chiassata da osteria che il Papa vi haformalmente e definitivamente proibito nel 2005 attraverso la famosa "lettera di Arinze" con le "decisioni del Santo Padre": Benedetto XVI stesso disse che si aspettava che quelle sue norme sarebbero state "da voi attentamente osservate".

    E invece...!  
    </span>

    RispondiElimina
  161. <span>come mai sono spariti alcuni post di b.T. tra i quali questo?  
     
    <span> Il Papa non ha mai detto "accetto i vostri statuti". Mai. In realtà ha detto il contrario: disse ai vescovi giapponesi che non aveva nessuna intenzione di estendere gli statuti temporanei del Cammino. <span><span>Il 29 aprile 2008 il Papa ha detto</span></span> loro di "non aver esteso l'approvazione formale degli Statuti, a motivo del fatto che quanto alle liturgie e quanto alle relazioni coi vescovi, sono venuti alla luce certi problemi". (Bishop Mizobe said, "In this meeting, the pope explained that he has not extended formal approval of the regulations. The reason he gave was that, pertaining to their liturgies and relationships with the bishops, certain problems have been brought to light.").  
     
    Ma poi una ventina di giorni dopo il vostro amicone Rylko ha fatto il colpo di mano annunciando l'imminente approvazione degli Statuti "definitivi" ma incompleti perché mancanti (a tutt'oggi) del Direttorio Catechetico a cui fanno continuamente riferimento.  
     
    E cosa ha detto il Papa subito dopo il colpo di mano del Pontificio Consiglio per i Laici? Nulla. Silenzio. Un silenzio assordante, per più di un anno. Se fosse stato contento di quegli Statuti, lo avrebbe detto. Invece no. Silenzio. Silenzio assordante.  
     
    E voi ancora oggi andate in giro dicendo falsamente che il Papa vi avrebbe "approvati"?  
     
    Il Papa non vi ha formalmente approvati. Mai. Accanto agli elogi ed incoraggiamenti il Papa vi ha sempre raccomandato l'unità e la comunione, proprio perché voi portate soltanto divisione... e la divisione vi è conveniente solo per poter perpetrare ancora quelle "liturgie" chiassata da osteria che il Papa vi haformalmente e definitivamente proibito nel 2005 attraverso la famosa "lettera di Arinze" con le "decisioni del Santo Padre": Benedetto XVI stesso disse che si aspettava che quelle sue norme sarebbero state "da voi attentamente osservate".  
     
    E invece...!    </span></span>

    RispondiElimina
  162. <span>regola presente anche negli Statuti e che nessuno ha fretta di infrangere. </span>

    chi volesse avere una idea più precisa, rispetto agli spot pubblicitari sugli statuti e cosa rivelano, consulti diversi link sulla colonna di sinistra del nostro blog, a partire da questo 
    http://neocatecumenali.blogspot.com/2010/11/proseguiamo-nellanalici-dei-punti.html

    RispondiElimina
  163. <span><span>regola presente anche negli Statuti e che nessuno ha fretta di infrangere. </span> 
     
    chi volesse avere una idea più precisa, rispetto agli spot pubblicitari sugli statuti e cosa rivelano, consulti diversi link sulla colonna di sinistra del nostro blog, a partire da questo   
    http://neocatecumenali.blogspot.com/2010/11/proseguiamo-nellanalici-dei-punti.html</span>

    RispondiElimina
  164. In realtà oggi siete voi, insieme con le altre sette carismatiche comunque si chiamino, ad essere in maggioranza e ad essere adulati come puoi vedere, mentre siamo in pochi a riconoscervi come seguaci dei vostri falsi profeti e ci sono delle persone che devono fare i Km per andare ad una messa dove non ci siano i Vs schitarramenti con bonghi, armoniche, e spettacoli vari domenicali

    RispondiElimina
  165. GRAZIE  NICODEMO per la precisazione,non ne ero a conoscenza.

    RispondiElimina
  166. clap clap clap clap clap

    RispondiElimina
  167. Attenzione però! Lei scrive :" Nessuno mi ha mai detto che il Cammino è la Chiesa ! Io so benissimo che la chiesa è fatta di molte bellissime realtà, e il Cammino è una di esse.

    Il "lapsus digiti"può tradire! ;)

    RispondiElimina
  168. Sono preoccupato per questo sito. Pur intervenendo poco, lo leggo da molto, e lo apprezzo. E' ancora un sito tradizionalista? La presenza infestante di "cattolici adulti", neocatecumenali, modernisti, conciliatoristi e altre sottocategorie eretiche o semi-eretiche ne sta snaturando la sua funzione e, soggettivamente, mi sta rovinando li piacere della sua frequentazione. La "defezione" di alcuni sui autorevoli, passati frequentatori ne è la dimostrazione concreta. Credo che la Redazione debba riflettere su quanto sta succedendo.

    RispondiElimina
  169. <span>"Quanto mi sanno di rancore queste parole ..."</span>

    Quello che "ti sa" a te, non è rilevante per stabilire la verità oggettiva, che non parte dalle impressioni ma dai FATTI,
    e farsi un quadro concreto e storico di questa situazione che sta attentando la Chiesa di Cristo da 40 anni, oltre che le
    singole persone che incappano in questa setta legittimata dalla Gerarchia.
    (Toh, c'è anche Bartimeo....)

    RispondiElimina
  170. <span>Giona! Detto amichevolmente ... fai più danni tu al cammino neocatecumenale di un miliardo di sti come quello di mic ... impara l'arte del "bel tacer non fu mai scritto"!  
    MD</span>

    Ma certo....è risaputo che i neocatecumenali in buona fede "fanno danno "al Cammino, più danno di una guerra, perchè con la loro ingenua fiducia cieca, "parlano troppo" e scoprono le vere intenzioni dei cuori, gli altarini di un sistema che si è fatto forte di segreti, di "arcani", di intrigni sotto banco, dell'arte "del bel tacer"...vero??? ...E non ci si vergogna nemmeno a dirlo apertamente, in pubblico....
    Io avevo un sentore che tu fossi neocatecumenale, per l'atteggiamento inqualificabile che hai spesso tenuto, e che è inconfondibile...ora ne ho la totale sicura conferma. Quanta pericolosa ipocrisia, nel Cammino...

    RispondiElimina
  171. Tabità, spero per te che il Signore ti perdoni tutti questi continui giudizi che distribuisci a destra e manca, con una disinvoltura che fa davvero impressione. E spero per te che non "sarai giudicata per come giudichi" ...altrimenti povera te....
    E siccome intuisco la tua replica, ti rispondo in anticipo che io non giudico - come fai tu - le singole persone, ma IL SISTEMA, il Cammino Neocatecumenale, e L'ERESIA CHE VI REGNA SOVRANA. L'eresia non è una persona, pertanto può e DEVE essere giudicata, per fare discernimento, cosa che è un diritto sacrosanto e anche un dovere di ogni cristiano.

    Se non c'è un mio post da dove traspare "calore", forse sarà perchè stiamo parlando di un dramma di dimensioni cosmiche, stiamo parlando di una tragedia in seno alla Chiesa che sta raggiungendo limiti veramente preoccupanti, anche per chi non ha mai avuto a che fare con questa gente, perchè fra breve chiunque, purtroppo,  avrà a che fare con loro... eccome, che lo voglia o no.
    Quando interverrò su un argomento che ispiri Pace, Adorazione, Gioia, Bellezza, Santità, che ispiri LA PRESENZA DI DIO, i miei toni saranno altri.
    Ti saluto in Cristo

    RispondiElimina
  172. <span>alla Redazione del blog  
    Se fossi in Voi non sarei così più così certo del Vostro buon servizio alla Chiesa.  
    Assicuro una sincera preghiera finalizzata al discernimento per me, e per tutti Voi.  
     

    </span>
    Fai benissimo, Franco,
    a pregare per ottenere discernimento...infatti non sei così certo....del "buon servizio alla Chiesa"...non da parte della Redazione (che ringrazio sinceramente per aver dato voce a questo problema...veramente GRAZIE), non da parte di questo blog....ma da parte di QUESTO ARTICOLO...vero? Eh sì, perchè questo articolo mette in evidenza inconguenze varie, nel Governo della Chiesa....questo a te sembra "un cattivo servizio"? Forse questa Redazione ha scritto delle menzogne? Certo no. E allora, caro Franco, quando si fa "un servizio alla verità" - come in questo caso - si fa SEMPRE  "un buon servizio".
    Ancora grazie alla Redazione

    RispondiElimina
  173. Cara Roberta,
    se hai 21 anni e sei entrata a 13 hai fatto otto anni di cammino, giusto? Io dono entrata in Cammino a 26 anni e ne sono uscita a 36. Ho fatto dieci anni di Cammino (qualcuno più di te, forse anche qualche passaggio più di te...)e ti dico anch'io la mia...
    1) Suo Rosario: Suppongo tu abbia già fatto il passaggio dell'Iniziazione alla Preghiera, perchè parli di insegnarvi a fare le lodi. Se sei onesta, devi riconoscere che ancora nessuno ti ha detto espressamente "Devi pregare con il Santo Rosario". Nessuno te lo ha impedito, ma nessuno te lo ha presentato come possibile preghiera quotidiana (forse ve lo avranno suggerito in particolari occasioni eccezionali, come adesso per pregare per la questione giapponese) e sai perchè non te lo hanno proposto come preghiera quotidiana? Perchè non è "giunta l'ora":un giorno ve lo consegneranno come preghiera quotidiana, ma non sarà prima di 12 o 15 anni di Cammino(Passaggio di Loreto), perchè il Rosario è considerata "preghiera devozionale" e prima di consegnarla i catechisti devono aver tolto alla comunità ogni "senso religioso", che porti i catecumeni a pregare con i "vecchi devozionismi" della Chiesa di sempre, avvicinandosi così alla preghiera in modo bigotto, farisaico, paganeggiante, tipico della Religione naturale, cioè del paganesimo, che secondo kiko ha iniziato a sporcare la Chiesa Cattolica da Costantino in poi. Finchè non viene tolta ad ognuno la voglia di avere un rapporto personale con Dio (considerata illusione e superbia), togliendo il senso del peccato a partire dal pentimento "che non avrebbe senso perchè l'uomo non è responsabile del male che commette", finchè non viene inculcato a tutti che il Dio che ognuno ha incontrato prima del Cammino è una propria invenzione e solo loro ti mostrano il vero dio, non si giunge al passaggio della preghiera. Vale a dire: finchè non c'è uno svuotamento spirituale del soggetto, non gli viene consegnata la preghiera. Spero sia chiaro.
    2) Sul Pane eucaristico: Stai attenta, anche a me veniva detto di prendere tutte le briciole che restavano in mano, ma poichè nella dottrina di Kiko alla fine dell'Eucarestia i resti avanzati smettono di contenere la Presenza reale di Cristo, io HO VISTO pezzi di Pane consacrato caduti a terra e volutamente non raccolti, nonstante io lo facessi notare, HO VISTO il Sangue di Cristo caduto dal calice perchè bevuto male, ripulito di fretta e parzialmente ,PERCHè BISOGNAVA FARE IL BALLO FINALE  e quindi CALPESTATO dalle scarpe di chi ballava dicendo "Tu sei il più bello..."; HO VISTO SACRI CALICI usati per l'Eucarestia riportati il sabato successivo ancora non purificati e tutti pieni dei frammenti di Pane eucaristico ormai essiccato e macchiati del Sangue tutto secco (eh sì, perchè ti sei dimenticata di dire che nel Cammino la purificazione dei vasi sacri la fanno I LAICI, A CASA LORO, con calme e se ne hanno voglia, se non non la fanno); HO VISTO le borse con il Calice, il Piatto ed i purificatoi, che sarebbero serviti per la celebrazione, dimenticati fuori in giardino sotto una panchina, e quando sono stati recuperati erano da purificare dalla settimana precedente!!!!
    (continua)

    RispondiElimina
  174. 4) Ai funerali: Io ero fra chi suonava la chitarra...ti posso raccontare che al funerale di un fratello abbiamo suonato e cantato il "Risuscitò" talmente forte che si è staccato l'intonaco della volta del Presbiterio......il fatto è che la chitarra NON E' uno strumento adatto al Sacrificio Eucaristico, perchè ha una resa musicale e crea un'atmosfera che non facilita il raccolgimento dovuto in un atto liturgico, figuriamoci poi ai funerali. Ma questo a Kiko va molto bene, considerando che lui la usa proprio per impedire il raccoglimento durante la Messa, ( con annessi cembali, bonghi, tamburelli, e quant'altro) perchè secondo lui il raccoglimento è un atto di falso misticismo e di ripiegamento su se stessi che non tiene conto dell'"esultazione" (come dicono loro) della Pasqua. Prova ne è che il momento di maggiore "esultazione" cioè di maggior fracasso, durante lìEucarestia, è quando si ricevono le Sacre Specie. Invece il migliore atto di fede sarebbe creare quel clima in cui chi ha perso una persona cara, potesse unirsi in spirito al Signore e rifugiandosi in Lui, vivere in offerta a Lui e con Lui l'invitabile sofferenza...senza esorcizzarla con finti atteggiamenti di "gioiosa resurrezione" che negano l'evidenza della realtà.

    5) sulla segretezza degli incontri: Roberta, ci mancherebbe altro che le catechesi iniziali fossero segrete...e chi entrerebbe allora??? E' chiaro che si intendono le celebrazioni della parola e le Eucarestie. Le celebrazioni sono rigorosamente a porte chiuse, altrimentii fratelli che hanno fatto qualche passaggio, segreto per i più giovani, non potrebbe esprimersi liberamente nelle risonanze alla Parola, perchè si perderebbe........ ...la sorpresina per coloro che ascoltassero senza essere gunti a quella tappa...
    Purtroppo c'è da dire che questo avviene anche nelle Eucarestie....( a meno che le esigenze della parrocchia non OBBLIGHINO a celebrare a comunità riunite, in Cammino si prediligono sempre celebrazioni divise per comunità): io stessa sono stata cacciata da una veglia di Pentecoste perchè non facevo parte della comunità che celebrava e che, guarda caso, aveva finito il Cammino, cioè "erano cristiani adulti" che dovevano parlare "il catecumenese adulto che io non dovevo capire, e ballavano attorno all'altare con e vesti bianche lunghe che non si può vedere, perchè fa parte delle sorpresine.

    RispondiElimina
  175. 6) sui Sacramenti da abolire: Roberta, non è che nessuno vi ha parlato di Sacramenti da abolire, è che non te lo ricordi: vatti a leggere la catechesi sulla Penitenziale e sull'Eucarestia che si riceve nella Convivenza dell'Amen, quando si entra in Cammino....
    Sulla confessione Carmen dice chiaramente che ancora la confessione deve restare individuale perchè sennè il popolo si ribellerebbe e non capirebbe, ma pian piano DEVE essere sostituita con la confessione comunitaria, perchè lei dice che non è il Sacerdote che assolve e "magicamente il peccato sparisce e il peccatore si converte", no no... è LA COMUNITA' CHE PERDONA I PECCATI E TI RIACCETTA NELLA CHIESA RICONCILIANDOTI CON LA COMUNITA' DELLA CHIESA. E sai, Roberta, quali sono attualmente queste confessioni comunitarie, già messe in atto senza che il catecumeno se ne sia accorto?? GLI SCRUTINI, FATTI DAI CATECHISTI LAICI AD OGNI PERSONA DI FRONTE A TUTTI!!!!

    Sull'Eucarestia, poi, ci sarebbe da scrivere libri....Ti basti che kiko ha arbitrariamente modificato, tolto e aggiunto a suo piacimento intere parti della Messa, spingendosi mooooolto oltre la Riforma liturgica bugniniana, sostenendo chiaramente che il solo modo di fare Eucarestia validamente è il suo. Anche per questo argomento ti consiglio di cercarti le catechesi che hai ricevuto a 13 anni, di cui magari ti ricordi ben poco, e di andartele a rileggere. Avrai parecchie sorprese...

    7) sui Sacerdoti: certo che senza sacerdoti non c'è Eucarestia e non ci sono Sacramenti... infatti vengono confinati a fare mero "servizio liturgico", non hanno nessuna voce in capitolo, DEVONO obbedire ai catechisti, fare le omelie più corte possibile, NON FARE DIREZIONE SPIRITUALE PERCHè CI PENSANO I CATECHISTI LAICI....RICEVERE I RIMPROVERI DEI FRATELLI LAICI come se fossero senza dignità sacerdotale, non prendere nessuna iniziativa, ma partecipare quando sono chiamati ad esserci e possibilmente in silenzio. Secondo te, non sono rimpiazzati?....
    Ora io non credo di aver fatto il Cammino su Marte e tu sulla Terra...come mai le nostre testimonianze sono così differenti?? Possibile che io sia stata "tanto sfortunata" che le stranezze le ho viste solo io?.....  O forse tu, e questo ti fa onore, sei così in buona fede, da non esserti accorta per nulla di tutti gli abusi che i neocatecumenali sono così abili a mimetizzare?....Forse la seconda....            

    RispondiElimina
  176. ...chiedo scusa per le sviste ortografiche...l'ho scritto di notte...col sonno...
    ma non si può tacere quello che si è visto e ascoltato...

    RispondiElimina
  177. Rafminimi13@libero.it18 dicembre 2010 alle ore 07:50

    Ogni volta che leggo qualche cosa come ciò che ha scritto<span> Frances, è più forte di me, non posso evitare di pensare che si tratti di BATTUTE IRONICHE</span>

    RispondiElimina
  178. Enrico ... posso darLe del mago Do Nascimento o rientra nelle cose non-scrivibili?
    Per la cronaca appartengo in umiltà alla famiglia degli oblati di San benedetto! Esprimo idee ed opinioni con un mio stile, non ho problemi a dialogare con nessuno .... basta solo che non mi si dia del comunista! Per il resto neocatecumenale, anche se non lo sono, non la considero una offesa, neanche modernista o altro, categorie ed etichette rientrano nel gioco delle parti e dell'identificazione!
    Curati l'ossessione da Giapponese circondata...
    Buona giornata
    MD
    PS Io che non frequento il cammino neocatecumenale so tantissime cose su di loro ... alla faccia della segretezza E DEL MISTERO!

    RispondiElimina
  179. Vittò! E no? Da te non me lo aspettavo! Confondi il metodo con il merito! Si può dividere con l'amore! Tanto più che l'amore oggi è talmente così poco di moda che , come dice BXVI, andare controcorrente è già sinonimo di divisione.
    Boh! Tutte ste energie buttate via quando se c'è un elemento di bellezza e Verità nel cattolicesimo è che ci si identifica da soli senza aver bisogno di nessuno cui contrapporsi!
    Matteo

    RispondiElimina
  180. Dolcezza e delicatezza in una parola DOCILITA'.
    " Il maestro che a voi si rivolge , o figlio mio, è un Padre buono e tenero. I precetti che vi presenta sono i consigli della sua esperienza, e del suo affetto: admonitiones pii patris.Egi non pensa ad imporveli; fa appello alla Vostra buona volontà, alla vostra libera delicatezza: non si tratta qui di costrizione, ma di accoglienza amabile e lieta, di docilità sovrannaturale...
    Docilità è dapprima prudenza, e la prudenza è la fonte di tutte le virtù morali: noi non possiamo fare tutte le esperienza, ma altri le han fatte e noi ne raccogliamo il beneficio per mezzo della nostra docilità; NOI RIPETIAMO IN NOI STESSI LA SAGGEZZA DI DIO CON LA NOSTRA FEDE. La docilità, essa sola, ci stabilisce in quella assenza assoluta dell'egoismo che è condizione e preludio della viva adesione a Dio: ed allora la docilità si chiama Carità". ( Paul Delatte, Commentario alla Regola di San benedetto, Edizione SESA Bergamo 1951 ... ma se non erro fu scritto nel 1913).
    Oltre che apologetica pratica e teorica, mi sembra che queste parole siano la miglior descrizione della Chiesa ed in particolare dei Papi ( con una mia personale predilezione per Paolo VI, GPII e BXVI) ... si Vittorio, sulla scia dell'"agere sequitur esse" di San Tommaso, "ci faccio" perchè "ci sono" semplicemente perchè ci credo.
    Buona giornata!
    Matteo

    RispondiElimina
  181. Anna Rita, non ti preoccupare; la tua testimonianza è preziosissima per chi, come me, non ha mai fatto parte di nessun movimento o cammino. Leggendo queste cose rimango completamente basito, soprattutto se penso che la maggioranza dei "credenti" modernisti taccia di eresia e scisma chi va a messa dalla Fraternità San Pio X...e dice che sono una setta! Mi fanno ridere. Grazie mille per il tuo contributo.

    RispondiElimina
  182. La libertà religiosa implica la non costrizione in nulla dell'uomo! E questa non costrizione fa si che anche la morale non sia costrizione, qualcosa di esterno all'uomo, ma una realtà interna. realtà che si materializza in atti liberi e reciproci! senza reciprocità non c'è morale e senza morale non c'è libertà. Il percorso lo puoi fare da Dio verso l'uomo o dall'uomo verso Dio ... Dio stesso ha stabilito l'uomo libero: altrimenti perchè fare l'albero da cui non cogliere frutto?
    MD

    RispondiElimina
  183. poi dopo quando si dice che il tradizionalismo genera una "conventicola" non fate gli offesi!
    MD

    RispondiElimina
  184. Si riferisce al Tripparolo che da troppo tempo manca!!
    MD

    RispondiElimina
  185. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:09

    ci vorrebbe un <span>"tripudio" (...!...) di applausi, </span>dalla coralità dei veri cattolici,
    rivolto a questi impavidi testimoni di Nostro Signore, come b.T. e anna Rita Onofri, qui pronti a denunciare lo strazio inferto da questa sciagurata setta alla Santa Madre Chiesa, nel suo stesso seno, da 48 anni, ad opera di un falso pastore, lupo  in veste di agnello (che -si dice- fu presente anche al Concilio ad "osservare", giovanissima vedetta dei "tempi nuovi"....mi si corregga se sbaglio), che fa strage di anime dentro l'Ovile di Cristo, col silenzio-assenso delle Gerarchie, dopo essere entrato da porte segrete e non passando per Gesù Cristo che ha detto chiaramente:
    "IO sono la Porta delle pecore....
    <span>Chi non entra nel recinto delle pecore per la porta,  ma vi sale da un'altra parte,</span>
    <span> è un ladro e un brigante."</span>
    Dio benedica i <span>testimoni che non si vergognano di Nostro Signore,</span>  in quest'epoca di generale vigliaccheria, di linguaggio servile -correct- inchinato al mondo e alle sue mille voglie e ideologie carnali, in una Chiesa che per essere diventata<span> tollerante</span> a 360° , non solo con gli erranti,  ma anche col peccato e con l'eresia, che si lascia tranquillamente proliferare da 45 anni ! (per non voler più chiamare le cose col loro nome: PECCATO ED ERESIA, MALI che il Signore stesso rifiuta e allontana da sè,  mentre soccorre il peccatore pentito e deciso a tornare a LUI con tutto il cuore), per esser dunque "inclusiva" e PLURALISTA, accogliente come chi "cerca solo ciò che unisce" senza discernere il Bene dal male, NON vuol esser più Militante, come S. Paolo dice di sè:
    "Guai a me se non evangelizzassi" e poi:
    "Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la Fede".
    Dove vediamo oggi la buona battaglia condotta con FERMEZZA E SENZA COMPROMESSI, da quali pastori e pecore ? dove la testimonianza di veri martiri della Fede come quella dei primi secoli ?
    (se rari ce ne sono, solo Dio li conosce....)

    RispondiElimina
  186. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:14

    io sono molto spiacente per l'assenza sia dell'egregio Dante Pastorelli, sia dell'ottima Luisa.
    Temo che non torneranno sui loro passi, dopo aver subito ripetuti inurbani,  immeritati e offensivi post, mirant a zittirli con inammissibile prepotenza verbale.

    RispondiElimina
  187. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:15

    <span>io sono molto spiacente per l'assenza sia dell'egregio Dante Pastorelli, sia dell'ottima Luisa.  
    Temo che non torneranno sui loro passi, dopo aver subito ripetuti inurbani,  immeritati e offensivi post, miranti a zittirli con inammissibile prepotenza verbale.</span>

    RispondiElimina
  188. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:16

    Silente, concordo:
    <span>io sono molto spiacente per l'assenza sia dell'egregio Dante Pastorelli, sia dell'ottima Luisa.    
    Temo che non torneranno sui loro passi, dopo aver subito ripetuti inurbani,  immeritati e offensivi post, miranti a zittirli con inammissibile prepotenza verbale.</span>

    RispondiElimina
  189. Anche io! Mi associo!
    MD

    RispondiElimina
  190. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:29

    <span>ci vorrebbe un <span>"tripudio" (...!...) di applausi, </span>dalla coralità dei veri cattolici,  
    rivolto a questi impavidi testimoni di Nostro Signore, come b.T. e Anna Rita Onofri, qui pronti a denunciare lo strazio inferto da questa sciagurata setta alla Santa Madre Chiesa, nel suo stesso seno, da 48 anni, ad opera di un falso pastore, lupo  in veste di agnello (che -si dice- fu presente anche al Concilio ad "osservare", giovanissima vedetta dei "tempi nuovi"....mi si corregga se sbaglio), che fa strage di anime dentro l'Ovile di Cristo, col silenzio-assenso delle Gerarchie, dopo essere entrato da porte segrete e non passando per Gesù Cristo che ha detto chiaramente:  
    "IO sono la Porta delle pecore....  
    <span>Chi non entra nel recinto delle pecore per la porta,  ma vi sale da un'altra parte,</span>  
    <span>è un ladro e un brigante."</span>  
    Dio benedica i <span>testimoni che non si vergognano di Nostro Signore,</span>  in quest'epoca di generale vigliaccheria, di linguaggio servile -correct- inchinato al mondo e alle sue mille voglie e ideologie carnali, in una Chiesa che per essere diventata<span> tollerante</span> a 360° , non solo con gli erranti,  ma anche col peccato e con l'eresia, che si lascia tranquillamente proliferare da 45 anni ! (per non voler più chiamare le cose col loro nome: PECCATO ED ERESIA, MALI che il Signore stesso rifiuta e allontana da sè,  mentre soccorre il peccatore pentito e deciso a tornare a LUI con tutto il cuore), per esser dunque "inclusiva" e PLURALISTA, accogliente come chi "cerca solo ciò che unisce" senza discernere il Bene dal male, NON vuol esser più Militante, come S. Paolo dice di sè:  
    "Guai a me se non evangelizzassi" e poi:  
    "Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la Fede".  
    Dove vediamo oggi la buona battaglia condotta con FERMEZZA E SENZA COMPROMESSI, da quali pastori e pecore ? dove la testimonianza di veri martiri della Fede come quella dei primi secoli ?  
    (se rari ce ne sono, solo Dio li conosce....)</span>

    RispondiElimina
  191. e com'è mai è possibile, invece, che un atto del Papa ben più cogente che l'approvazione di un semplice statuto, come il Motu proprio Summorum pontificum possa venir boicottato dai vescovi?
    Se nello Statuto è scritto che il cammino è soggetto ai vescovi e questi non lo ritengono adatto alla loro pastorele, CHI E COSA STABILISCE in maniera così impositiva che essi DEVONO aprirsi al cammino neocatecumenale? 
    Con l'approvazione di uno statuto non è stato definito un nuovo dogma. Quindi chiunque ha qualcosa da dire può dirlo. E noto che a nessuna delle nostre documentate argomentazioni avete risposto con altrettanti argomenti di ragione, ma solo con apodittiche affermazioni, con spot pro cammino, o sbandierando le 'approvazioni', che sono il punto di partenza per una verifica e non il punto di arrivo che obbliga tutto l'orbe cattolico ad accettare una setta... ma purtroppo ci stanno pensando i vescovi conniventi o votati alla nefasta creatività modernista (e uso consapevolmente degli eufemismi) 
    E' per questo che c'è chi non tace... la crisi, che è nella Chiesa e non della Chiesa purtroppo anche a causa del Cammino nc, non è più ignorabile né sottovalutabile!

    RispondiElimina
  192. faccio altresì notale che in neocatecumenese RICONCILIAZIONE significa che ti deve adeguare a loro non altro: fagocitano, non si integrano mai... cos'è che impedisce la comunione, se non la loro 'estraneità' spirituale? 

    RispondiElimina
  193. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 09:44

    <span>ci vorrebbe un "tripudio" di applausi, dalla coralità dei veri cattolici,  
    rivolto a questi impavidi testimoni di Nostro Signore, come b.T. e Anna Rita Onofri, qui pronti a denunciare lo strazio inferto da questa sciagurata setta alla Santa Madre Chiesa, nel suo stesso seno, da 48 anni, ad opera di un falso pastore, lupo  in veste di agnello (che -si dice- fu presente anche al Concilio ad "osservare", giovanissima vedetta dei "tempi nuovi"....mi si corregga se sbaglio), che fa strage di anime dentro l'Ovile di Cristo, col silenzio-assenso delle Gerarchie, dopo essere entrato da porte segrete e non passando per Gesù Cristo che ha detto chiaramente:  
    "IO sono la Porta delle pecore....  
    <span>Chi non entra nel recinto delle pecore per la porta,  ma vi sale da un'altra parte,</span>  
    <span>è un ladro e un brigante."</span>  
    Dio benedica i <span>testimoni che non si vergognano di Nostro Signore,</span>  in quest'epoca di generale vigliaccheria, di linguaggio servile -correct- inchinato al mondo e alle sue mille voglie e ideologie carnali, in una Chiesa che per essere diventata<span> tollerante</span> a 360° , non solo con gli erranti,  ma anche col peccato e con l'eresia, che si lascia tranquillamente proliferare da 45 anni ! (per non voler più chiamare le cose col loro nome: PECCATO ED ERESIA, MALI che il Signore stesso rifiuta e allontana da sè,  mentre soccorre il peccatore pentito e deciso a tornare a LUI con tutto il cuore), per esser dunque "inclusiva" e PLURALISTA, accogliente come chi "cerca solo ciò che unisce" senza discernere il Bene dal male, NON vuol esser più Militante, come S. Paolo dice di sè:  
    "Guai a me se non evangelizzassi" e poi:  
    "Ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la Fede".  
    Dove vediamo oggi la buona battaglia condotta con FERMEZZA E SENZA COMPROMESSI, da quali pastori e pecore ? dove la testimonianza di veri martiri della Fede come quella dei primi secoli ?  
    (se rari ce ne sono, solo Dio li conosce....)</span>

    RispondiElimina