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Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

mercoledì 29 settembre 2010

A spacciar Ostie come le caramelle, aspettiamoci le ovvie conseguenze


Nella sua autobiografia, Joseph Ratzinger ricorda che quand'era ragazzo, in Baviera, per accostarsi alla Comunione pasquale coloro che non erano assidui in chiesa dovevano presentare un bigliettino di 'avvenuta confessione'. Molto burocratica e molto tedesca, questa usanza, e non necessariamente riproponibile. Ma quando l'Eucaristia diventa un diritto acquisito (possibile che il 90% di chi va a Messa faccia la comunione?) e, soprattutto, quando la distribuzione avviene con modalità che da un lato sviliscono l'importanza dell'atto, dall'altro facilitano la desecrazione, come stupirsi di notizie come quella che segue?


La notizia, battuta martedì 28 settembre dalle agenzie, riferiva di un episodio sconcertante. Secondo quanto riportato, infatti, alcuni cittadini di presunta fede islamica avrebbero partecipato alla comunione nella chiesa parrocchiale di Sondrio e, una volta davanti al sacerdote avrebbero preso l'ostia consacrata infilandosela nelle tasche. Quando alla fine della funzione, l'arciprete don Marco Zubiani si è avvicinato per chiedere spiegazioni i due protagonisti del gesto oltraggioso avrebbero risposto: "Tu chi sei per dirci cosa fare? Non ci comandi. Noi siamo di fede islamica e tu chi sei? Sei Dio tu?". Il fatto risalirebbe a lunedì 27 settembre.

A chiarire i termini della vicenda è intervenuto nella tarda serata di martedì il vescovo della Diocesi di Como, che ha smentito ogni cosa [A chi credere? Ai fedeli oltraggiati, o al vescovo che non vuol grane?].

Il vescovo Diego Coletti"In merito alla notizia diffusa in queste ore, su un episodio accaduto nella Collegiata di Sondrio nel pomeriggio di lunedì, al termine della Santa Messa Vespertina - ha spiegato il vescovo -, si vuole sottolineare come il fatto sia stato accresciuto e stravolto rispetto a quanto è effettivamente avvenuto. Secondo informazioni di agenzia due giovani, al momento della comunione, avrebbero preso l’ostia consacrata per poi riporla nelle proprie tasche. Il comportamento, nei comunicati diffusi, è stato messo in relazione all’appartenenza alla religione islamica. I fatti si sono svolti in modo differente rispetto a quanto riportato. A prendere la comunione, come riferisce l’arciprete della Collegiata di Sondrio don Marco Zubiani, si è recato soltanto uno dei due giovani, il quale ha in seguito detto di essere di nazionalità spagnola. Alcuni dei fedeli presenti in chiesa hanno avuto l’impressione che il ragazzo avesse riposto in tasca l’ostia consacrata. Informato di questo, l’arciprete si è recato a parlare con il giovane, il quale ha indicato come islamico l’amico seduto al suo fianco. Quest’ultimo, per tutto il tempo, è rimasto al suo posto e non ha nemmeno parlato con don Zubiani. Per quanto riguarda il ragazzo spagnolo, nelle sue tasche non è stata rinvenuta l’ostia poiché l’ha mangiata, in quanto desideroso, ha confidato all’arciprete, di perdono e di riconciliazione con Dio, atteggiamenti che ne rivelerebbero l’appartenenza alla religione cattolica [????].
 
Fonte: Vaol.it

70 commenti:

  1. Se qualcuno non sa chi era CAGOIA lo domandi al vescovo Coletti. E qui il ritornello. ma chi li sceglie e nomina certi cacasotto?

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  2. basta, basta, basta comunione sulla mano!!! Usquequo, Domine, usquequo??? 

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  3. Il titolo di questo post riassume ogni possibile commento....

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  4. Abbiamo ancora qualche dubbio sulla santità della persona che (per prima) ha permesso un simile sacrilegio???

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  5. Se mi è permesso rendere oltremodo grave la situazione vorrei porre il seguente quesito: "Per un episodio scoperto e denunciato quanti ne accadono senza notizia?".

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  6. Di cosa ci lamentiamo?

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  7. Le agenzie tendono generalmente a 'gonfiare' i casi.
    Ritengo più verosimile la versione fornita dal vescovo.
    Credo inoltre che più del fatto che uno o due islamici vadano in chiesa e mettano in tasca le particole (prima volta in vita mia che sento una cosa simile), dovrebbe destare preoccupazione il modo di comunicarsi di centinaia di migliaia di aderenti a movimenti tendenti al protestantesimo e/o al giudaismo, al cui interno vengono diffuse dottrine eretiche e malgrado ciò, incredibilmente riconosciuti, da chi ha facoltà di stabilirlo, come facenti parte della Chiesa Cattolica.
    Ma di questo le agenzie non se ne occupano, forse perchè non ci sono islamici di mezzo.

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  8. Oltre a fatti del genere, cioè di ostie portate via per i fini più disparati, quanti frammenti si perdono con la distribuzione in mano? Ma questo a nessuno interessa.
    Io  mi comunico vicino a un altare dove c'è poggiato il piattello (anzi, ce ne sono due; ma naturalmente nessuno dei due è usato dai vari celebranti); quindi per la mia comunione prendo ilpiattello e lo uso; e quasi ogni volta dopo essermi comunicato vi trovo dei frammenti. Ho provato a poggiare il piattello sull'altare, perché il sacerdote di ritorno dal disytribuire  la comunione agli altri, lo purificasse. Ma niente, non lo purifica. Alla fine sapete cosa devo fare?
    Per evitare che quei frammenti si perdano il piattello lo purifico io!!!
    E' incredibile, lo so, ma è la verità.

    Vi adoro profondamente o Gesù mio, e con questo mio piccolo e miserabile atto di adorazione intendo compensare i maltrattamenti che subite nel Santissimo Sacramento:
     soprattutto durante la distribuzione della Santa Comunione in cui a nessuno interessa della perdita di tanti preziosissimi frammenti del vostro Corpo adorabile, ma anche per le modalità spesso indegne con le quali il Vostro Corpo viene traslato, specialmente per esser portato dagli ammalati o dai moribondi. E vi offro in ammenda di così gravi maltrattamenti , operati purtroppo così spesso dai vostri stessi ministri, il Sangue preziosissimo che versaste dalle vostre Sante Piaghe, dentro le quali vengo a nascondermi, adorarvi e replicare mille e mille volte ancora: sia lodato e ringraziato ogni momento, il santissimo e divinissimo Sacramento.

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  9. Molto più banalmente, se è lecito usare quest'avverbio, nella nostra chiesa parrocchiale tempo addietro un distinto signore, presentatosi alla comunione durante una messa novus ordo, ha sporto la mano chiedendo: "Due, prego". Il sacerdote, sbalordito, ha domandato se vi fosse la necessità di distribuire l'eucaristia ad un disabile ivi presente, ottenendo l'ancor più strabiliante risposta: "No, è per mia moglie, che sta al negozio e vorrei salvargliela per dopo ...!". L'episodio si commenta da sé.

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  10. Se i fatti corrispondono al vero, la cosa più dolorosa, in tutta questa vicenda, è l'atteggiamento del Vescovo, il quale si è limitato a non voler grane, nei confronti di Chi non ha esitato a salire sulla Croce, anche per assicurare la salvezza di lui Suo sacerdote ...

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  11. =-O >:o >:o >:o
    Ma non è colpa di questa gente. E' colpa dei preti, scusatemi tanto. Ma se non si presta ossequio evidente, non si fa attenzione, si amministra il sacramento nella maniera più in opportuna (sulle mani), la gente che idea si fa? Hai voglia di dire, di spiegare, di far convegni, commissioni, sinodini, consigli pastorali... non s'è capito niente.
    Circa il caso principale starei molto attento: la profanazione sarebbe ancor peggiore se compiuta in odium Christi, o addirittura con rituali blasfemi e....
    Come faccia il pirata Didacus a star tanto sicuro? Ognuno ha le sue responsabilità di ciò che avviene nella sua diocesi dovrà risponderne lui... e non agli uomini.
    Certe persone non sono adatte ai ruoli che coprono; e lo si era visto in una diocesi piccola di cui non è riuscito a smuovere alcunché dal dissesto ereditato, figuriamoci in una diocesi così estesa come quella di Como....

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  12. Spero che sia vera la versione del vescovo... :'( .

    Anche a me è capitato di pensare che sia strano che a Messa faccia la comunione la gran parte dei partecipanti: una volta, in una chiesa di un luogo di vacanza, mi è capitato che tutte le persone sedute al mio banco si sedessero all'inizio della comunione ( vabbè... no comment,) così ho pensato che loro non la facessero: mi sono inginocchiato per fare la comunione spirituale ( anche io avevo la coscienza sporca :-[ ) e ho cominciato a pregare, ad un certo punto sento una voce da un lato che mi dice " ragazzo, svegliati, dobbiamo fare la comunione!", era una signora che era seduta accanto a me e che si era alzata assieme a tutto un lato del bancone quando la 'coda' era quasi finita.

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  13. <span> =-O >:o >:o >:o  
    Ma non è colpa di questa gente. E' colpa dei preti, scusatemi tanto. Ma se non si presta ossequio evidente, non si fa attenzione, si amministra il sacramento nella maniera più inopportuna (sulle mani), la gente che idea si fa? Hai voglia di dire, di spiegare, di far convegni, commissioni, sinodini, consigli pastorali... non s'è capito niente.  
    Circa il caso principale starei molto attento: qualcuno ha visto qualcosa, e forse più di uno tant'è vero che il sacerdote ha voluto parlare con il sedicente spagnolo; ma è sicuro che le Sacre Specie non siano state trafugate? Può dormir tranquillo? Io non me la sentirei; inoltre,  la profanazione sarebbe ancor peggiore se compiuta in odium Christi o addirittura con rituali blasfemi e....  
    Come faccia il pirata Didacus a star tanto sicuro me lo spiega solo il pensar che abbia adottato una bieca e opportunistica ragion fatta che moralmente non vale un fico secco. Si son tirati in ballo i musulmani, non facciamone un caso per carità! Mi sembra di vederlo....</span>
    <span>Di ciò che avviene nella sua diocesi dovrà risponderne lui... e non agli uomini. Se i vescovi fossero consapevoli di questo tante cose .nella pratica quotidiana- cambierebbero e come!
    Ma certe persone non sono adatte ai ruoli che coprono; e lo si era visto in una diocesi piccola in cui non è riuscito a smuovere alcunché dal dissesto ereditato, figuriamoci in una diocesi così estesa come quella di Como....</span>

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  14. Un applauso derisorio a Diego Coletti.

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  15. Nella scuola media san Giuseppe dei fratelli Maristi in Genova si godeva, negli anni ' 60, oggi oserei dire di un singolare privilegio avere un Padre Gesuita con funzioni di padre spirituale che ci ammoniva a fare la comunione senza aver fatto la confessione prima della MESSA al massimo un giorno prima.Chia faceva la comunione senza essersi confessato poteva compiere sacrilegio :Tale impostazione fino ad oggi l'ho rispettata. Contento di aver così appreso. SE i parroci si dedicassero di meno alle attività imprenditoriali e valutassero di più le anime delle persone  le code a far la Comunione sarebbero dimezzate o quantomeno si ridurrebbe il rischio di comunioni sacrileghe. Anche i Santi diceva San Benedetto come minimo peccavanosette volte al giorno.

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  16. Sono indignato nel sentire queste cose, a quando la Santa Comunione esclusivamente per bocca?

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  17. A mai, caro ospite. I nostri preti e vescovi non vogliono. Anzi, a breve c'è da aspettarsi l'abolizione della Comunione in bocca e/o in ginocchio.

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  18. Mi piacerebbe conoscere qualche opinione circa i ministri straordinari della Comunione .

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  19. La diocesi piccola disastrata l'ha trovata e disastrata l'ha lasciata. Gli serviva come trampolino di lancio perché il giorno dopo l'arrivo gia brigava per andarsene (ma figuriamoci, lui, già rettore del Venegono, del Collegio lombardo ecc. finire in una diocesi periferica!)
    Stupisce comunque, mussulmano o no, il voler minimizzare a tutti costi, ma si rendono conto questi signori che c'è c'è di mezzo il SS. Sacramento, il Corpo vivo e vero del Signore? O forse sotto sotto lo ritengono solo un simbolo - la meccanica faciloneria della distribuzione del Sacramento, la riduzione al minimo dei segni di reverenza e di adorazione sono sufficienti ad instillare questa idea, magari all'inizio solo a livello inconscio poi...Poi cosa vuol dire che in tasca del giovane non è stato trovato niente? Aveva mangiato la particola, l'aveva passata al suo amico?
    A proposito di pirati, ai tempi d'oro della pirateria era in uso una punizione piuttosto severa(eufemismo), il giro di chiglia. C'è mica un equivalente?

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  20. Io penso che se in email dessimo nome e cognome - nostri e dei sacerdoti coinvolti - e con un minimo di prova, per la credibilità, di certi episodi, la Redazione potrebbe trarne un ottimo  inserto - seppur inquietante in sé e doloroso - da inviare alle rispettive Congregazioni e al Santo Padre....perchè quando ci troveremo davanti al Giudice misericordioso Egli non ci chiederà cosa avranno fatto gli altri, ma cosa "hai fatto TU" per evitare certo scempio.....o per portare la correzione fraterna....

    Quando una volta feci notare al sacerdote che non era il caso di dare la Comunione alla mano SENZA GUARDARE dove finisse l'Ostia Santa poichè avevamo un gruppo di Chiesa molto indisciplinato...e non raramente si era trovata qualche volt l'Ostia Santa PER TERRA tra i banchi.....mi rispose: " TU TI AFFANNI TROPPO!!!"
    gli feci osservare che non era stato saggio rivoltarmi la frase di Gesù a Marta e a Maria in quel frangente completamente diverso...e lui: " IL VANGELO VALE SEMPRE E PER TUTTO! Pensi che al Signore dispiaccia trovarsi fra le MANI di ragazzi turbolenti ma che almeno stanno qui in Chiesa?"
    sono rimasta senza parole! l'astuzia del Maligno è davvero incredibile!! ergo gli ho risposto: " lei è astuto padre mio, lungi da me il contraddirla, lo ha già fatto da solo! Senza dubbio al Signore piace stare NEI CUORI e non nelle mani della gente.... soprattutto NON piace stare PER TERRA dove più volte lei stesso l'ha trovato, perfino calpestato... Il mio compito non è quello di contraddirla, ma di AVVISARLA.... ora che l'ho fatto, mi benedica e arrivederci...."

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  21. Trovo pietosa, veramente pietosa la "spiegazione" del vescovo.
    Una delle cose che più mi aveva stupita al mio rientro nel gregge, quando ancora mi dedicavo al turismo parrocchiale la domenica, alla ricerca di una Messa degna di questo nome, era il vedere tutti i banchi svuotarsi al momento della Comunione, non una persona restava seduta, ma come, mi dicevo, tutti si sono confessati, non c`è nessuno che, per un motivo o l`altro, non possa comunicarsi? Quante volte arrivata davanti al sacerdote le mani giunte e con il desiderio manifesto di ricevere l`Ostia sulla lingua,  mi son trovata davanti allo stupore e allo sguardo cupo del sacerdote, qui non ci ritorno più mi dicevo in cuor mio uscendo da quella chiesa.

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  22. Aggiungo che le domande di spiegazione ai parroci, finivano sempre con dei rimproveri per me, cattiva cattolica che non voleva obbedire al Vaticano II e alla rifirma liturgica, quando allora spingevo un pò più a fondo la la discussione citando la Sacrosanctum Concilium,  testi del Magistero post Vaticano II, per ultimo la Sacramentum Caritatis, mi trovavo di fronte ad un muro di gomma, ad un muro in cemento armato, al massimo avevo diritto ad uno sguardo di commiserazione, povera nostalgica incapace di capire e accogliere i frutti della riforma!
    Questo non una ma più volte, anche da parte di chi mai me lo sarei aspettata.

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  23. Povero Gesu'!! Quanta violenza devi ancora patire dagli uomini come se non bastasse quella subita sulla Croce! Che sia anatema su quanti profanano le sante specie, su quanti lo permettono, su quanti ne sono complici e su quanti ne approfittano. Vedranno costoro come il Signore, il cui Santo Corpo violentano, sapra'dare loro una giusta, adeguata ed eterna punizione.  

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  24. Questi fatti e la minimizzazione da parte del vescovo (?) dimostrano una cosa sola e cioè il forte scadimento della presenza reale nell'Ostia da parte di un clero protestantizzato ed ecumenizzato. L'unico rimedio sarebbe di ritornare alla distribuzione della comunione sulla lingua. Ma chi ha. nella chiesa attuale, la forrza e la voglia di farlo? Il papa?

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  25. ...guarda che gli piacciono così tanto i battimani che non ne comprenderebbe il significato ironico!

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  26. Tradizione! Rimedio d'ogni abuso, errore, sacrilegio, deviazione, bruttura.

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  27. Anche a me, Caterina, m'è capitato di non veder trafugare le S.Specie... era una Messa nom feriale pomeridiana in un santuario, forse cinque o sei persone che si comunicavano, io dicevo il Rosario quando sento il sacerdote in uno stentato italiano che invitava dall'ambone una signora di mezz'età a consumare l'Ostia.... meno male che se n'era accorto lui!
    Mi chiedo: come custodisce e presenta un gioiello l'orafo? Come maneggia una provetta in laboratorio il chimico? Come tocca l'esplosivo l'artificiere? Poi faccio dei paragoni che sono improprii per sommo difetto....

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  28. come ?!
          scadimento <span>di Fede</span> nella Presenza Reale ecc.   !

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  29. <span>come ?!  
          scadimento <span>di Fede</span> nella Presenza Reale ecc.   !</span>

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  30. <span>come ?!    
          scadimento <span>della Fede</span> nella Presenza reale ecc.   !</span>

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  31. <span>
    <p>e perchè in questi oltraggi ripetuti in varie forme, in episodi di varia e crescente gravità, non si comincia ad invocare la famosa<span> </span>tolleranza zero  ?   e non si  applica adeguata e intransigente vigilanza ?
    </p><p>evidente: il<span> </span><span>vietato vietare deve continuare  !</span>
    </p></span>

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  32. ma anca do' sberle s'ol müs.

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  33. <span><span>dice Caterina (cercando una causa dell'irriverenza) :</span></span>
    <span><span>....Perchè diciamo: Domine non sum dignus, ut intres sub tectum meo  (corrige: meum)...</span></span>
     ed è qui che ti sbagli, cara Caterina ! stai forse dimenticando che NON DICIAMO AFFATTO quell'antica preghiera -quella di sempre- che tu stai citando, bensì:
       "Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa ecc." !   o sbaglio ??
    ....e allora,  chi mi vieta di riportarmi a casa un bel "ricordo" di quell'amichevole convito con il Signore, amico ospitale tra tanti amici  ? ?
    Questo (tra gli altri)  E' IL VERO PERCHE' DELLE abominevoli profanazioni, conosciute e non consciute, col massimo esponente   !
                  Nessuno vieta nulla e nessuno sanziona le tragressioni e gli oltraggi  !
    ....e nessuno ripara (o pochi veri adoratori, nella preghiera umile, costante e nascosta....)
    <span>Non ci sono regolamenti ferrei</span> e non c'è un'autorità sufficiente a farli rispettare : e poi, si tratta di una "cena", che cosa pretendiamo ? da quale pulpito sentiremo più definire e condannare quello che è un SACRILEGIO ?
    E' forse ancora in uso questo vocabolo, insieme con le antiche parole peccato, espiazione, sacro e sacri-ficio  ?

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  34. PS
    per il resto, Caterina, il tuo commento è una rarissima ed esemplare testimonianza di Fede operante, e sacrosanto sdegno e denuncia doverosa di oltraggi inauditi ma ormai di routine, su cui è urgente che le autorità si risveglino dal loro lungo torpore : se non interviene nessuno, saranno tutti gravissimi peccati di OMISSIONE !

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  35. <span>PS  
    per il resto, Caterina, il tuo commento è una rarissima ed esemplare testimonianza di Fede operante, e sacrosanto sdegno e denuncia doverosa di oltraggi inauditi ma ormai di routine, su cui è urgente che le autorità si risveglino dal loro lungo torpore : se non interviene nessuno, se continuerà il lasciar correre, il "chiudere un occhio e poi due..." ecc. questi lassismi buonisti sul sacrilegio incontrastato saranno tutti gravissimi peccati di OMISSIONE !</span>

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  36. <span><span>PS    
    per il resto, Caterina, il tuo commento è una rarissima ed esemplare testimonianza di Fede operante, e sacrosanto sdegno e denuncia doverosa di oltraggi inauditi ma ormai di routine, su cui è urgente che le autorità si risveglino dal loro lungo torpore : se non interviene nessuno, se si continuerà col lasciar correre, col "chiudere un occhio e poi due..." ecc., in <span>una deriva sine fine, </span>questi lassismi buonisti sul sacrilegio incontrastato saranno tutti gravissimi peccati di OMISSIONE !</span></span>

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  37. La Comunione in mano genera innumerevoli sacrilegi la cui responsabilità è: dei vescovi che l'hanno deliberata;
    dei papi che l'hanno approvata;
    dei sacerdoti che la concedono.

    Esiste certamente un "diritto" dei fedeli a ricever la Comunione in mano, ma prima ancora di questo diritto c'è il diritto di Nostro Signore di nutrire le anime dei battezzati e non le formiche che posson trovare i frammenti per terra.

    Il sacrilegio è grande, la responsabilità di papi e vescovi, enorme.

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  38. Nessun dubbio!
    Matteo Dellanoce

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  39. Si! ma la responsabilità è di commette il reato non di chi autorizza una pratica autorizzabile.
    Altriemnti si può arrivare a dire. Colpa del Papa e nessuna colpa di chi l'Ostia se la mette in tasca. Allla faccia della relazione pesonale e mediata con Dio nell'eucarestia!
    MD

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  40. Bertimeo un popolare proverbio dice :" E' ladro tanto chi ruba che chi para il sacco". Quindi non fare il pesce in barile. Infatti a Napoli dicono che il pesce puzza dalla testa.

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  41. S, Antonello, grande e grave è la responsabilità di chi non ha saputo, o voluto, prevedere, a quali abusi quell` autorizzazione poteva portare.
    È il ruolo di chi governa di prevedere, nel caso della  Comunione data sulla mano nella mano non c`era bisogno di essere degli indovini per prevedere a quali possibili e probabili abusi ci si esponeva, per non parlare della protestizzazione che quel modo, partito dall`Olanda, introduceva nella Chiesa,  i protestanti prendono il loro pezzo di pane=simbolo nelle loro mani.

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  42. <span>Sì , Antonello, grande e grave è la responsabilità di chi non ha saputo, o voluto, prevedere a quali abusi quell` autorizzazione poteva portare.  
    È il ruolo di chi governa di prevedere, nel caso della  Comunione data  nella mano non c`era bisogno di essere degli indovini per prevedere a quali possibili e probabili abusi ci si esponeva, per non parlare della protestizzazione che quel modo, partito dall`Olanda, introduceva nella Chiesa,  i protestanti prendono il loro pezzo di pane=simbolo nelle loro mani. 
    </span>

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  43. Ovvii i commenti. Per la storia, i polizzini per la comunione pasquale non erano affatto limitati ai tedeschi. Nelle nostre parrocchie italiane, fu in uso, non saprei fino a quali anni (certo prima della mia nascita), il polizzino di eseguito precetto pasquale: il fedele che si comunicava a Pasqua riceveva un attestato dal parroco, che aveva valore liberatorio per molteplici occasioni in cui doveva dimostrare di essere cristiano in regola con i precetti della Chiesa.

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  44. Embe'?
    Cosa ci si poteva aspettare da un Vescovo che fa le gite in barche bardate arcobaleno con cappello e benda da pirata?
    Povero Gesu', ridotto ad uno snack e dileggiato da coloro che Lo dovrebbero difendere!"!!

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  45. Se la Santa Comunione venisse somministrata sotto le due specie, come dovrebbe essere, intingendo l'Ostia Santa nel Sacro Calice, non si potrebbe più lasciarla sulla mano. Semplice vero?

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  46. ... e per fortuna che non erano pizzini sti polizzini!!!! :-D :-D :-D :-D
    MD

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  47. .........Questi comportamenti non portano benedizione..........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  48. Ed allora chi è che prepara il sacco? Chi uscendo dalla Chiesa per una sua volontà non ha permesso di garantire quell'equilibrio necessario a far passare certe riforme ( necessarie metodologicamente) oppure chi certe riforme ( necessarie metodologicamente) ha autorizzato? Tradotto: chi uscendo ha sottratto alla Chiesa il "significato" permettendo interpretazioni distorte e mettendo i Papi spesso con le spalle al muro o chi ha permesso al metodo di manifestarsi in maniera ( modalità) diversa rispetto al significato, mantenendone inalterato il significato?
    Onestà intellettuale, please!
    Matteo Dellanoce

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  49. Occorre sempre vigilare. Nella mia parrocchia il sacerdore e i ministri straordinari della comunione sono sempre affiancati da un ministrante adulto che controlla la fila assegnata. Nei giorni di grande affluenza dei ministranti, sempre adulti, controllano chi defluisce per tornare al banco di modo che non li si perda di vista. La nostra è una piccola comunità, ma in estate molte persone da noi non conosciute partecipano alla Messa. Rispondo a Buenos Aires. Da oi si dà la comunione sotto le due specie, eppure una volta una signora con un gesto rapidissimo tolse dalla mano del sacerdote l'ostia e se la porto alla bocca. Conoscevo di vista quella persona , il gesto è stato , per lei motivato, dal fatto che quel giorno il sacerdote era di colore. Lei non pensava di capitare nella sua fila e quando lo si trovò davanti sgranò gli occhi. cercai di minimizzare l'accaduto con il padrem ma lui capì il vero motivo perchè la "signora" si comportò in quel modo.LA conferma l'abbiamo avuta perchè non l'ho più vista per tutto il periodo estivo.

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  50. Nella basilica di S. Miniato di Firenze, alcuni anni orsono, e credo d'averlo già scritto, una giapponesina prese l'ostia e se ne andava tranquilla tenendola in mano. Ci fiondammo il giovane celebrante ed io e la particola fu riposta nella pisside: la giovane pensava che fosse un souvenir.

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  51. Gli abusi e le profanazioni erano stati annunciati e Giov. P. II per questo esitò a lungo, poi cedette.

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  52. Ad un vescovo che si lamentava di alcuni parroci che nella sua diocesi non danno la S. Comunione in mano un sacerdote rispose:"invece di un documento sulla Comunione in mano avreste fatto bene a fare un documento sulla Comunione in grazia di Dio!"

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  53. a pensarci è un paradosso. I musulmani solo perchè uno ha minacciato di bruciare il Corano  e poi non l'ha fatto, ardono di sacro sdegno. i cattolici quando si tratta della loro più sacra manifestazione, cioè la SAnta Eucarestia cioè il Corpo di Nostro Signore non solo non ardono di sdegno verso il sacrilegio, ma se fregano altamente.. in mano, in tasca, massì, va tutto bene...( vero caro arcivescovo di Como?)

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  54. La Comunione sotto le due specie è un usanza tutta protestante!
    Il Corpo di Cristo che indegnamente riceviamo va ricevuto in ginocchio e in bocca!

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  55. Questa non è una pratica autorizzabile!!

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  56. Mamma mia che personaccia.

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  57. <span> è un usanza tutta protestante! 
    </span>

    <span>noi </span>lo proclamiamo questo, con sdegno motivato, <span>noi </span>lo affermiamo, che quella usanza è protestante....
    ma NOI, chi siamo, caro Christus ?
    quale autorità abbiamo NOI per essere ascoltati da chicchessia nella Chiesa variamente-cattolica ?
    SE le autorità supreme, da decenni, hanno sempre detto -e mostrato- che ENTRAMBE LE PRASSI, in bocca e sulle mani, sono buone, accettabili e promosse (con la solita ambigua par condicio tra errore e ortodossia, ai fini della solita inclusività/accoglienza di tutti i diversi credenti....) e se in tal modo tutti i pastori hanno applicato questa prassi inclusiva (=di tutto e di più....), seguendo esempi e parole calati dall'alto della docenza,
    CHI SIAMO NOI per affermare qualcosa in contrasto con quelli  ?
    nessuno ci ascolterà: nella Chiesa "c'è posto per tutti" = per tutte le forme del culto, riverente o irriverente che sia, senza alcuna differenza di dignità e Verità o Santità che pensar si voglia !
    <span>il vietato vietare deve continuare.....</span>
    :(

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  58. Ci si accosta alla comunione senza esserci confessati ma dove trovare un confessore? Vado a Castelnuovo don Bosco (dove nacque s. Giovanni Bosco) mercoledì 15 settembre al mattino per confessarmi e per trovare pace interiore ed esteriore. Il giorno prima mi accerto, tramite internet, dell'orario delle confessioni nei giorni feriali. Al mattino va dalle 9,30 alle 11,30 nella chiesa inferiore. A Colle don Bosco i salesiani hanno tre chiese delle quali due sono enormi più un edificio che è paragonabile a una caserma dello esercito. Non esiste sacrestia (o almeno io non l'ho trovata). Aspetto per un'ora e poi me ne vado senza aver visto un solo confessore, irritatissimo per l'inefficienza di quei salesiani. Tornato a casa mando 1 mail al rettore della Chiesa dicendo che se c'è un orario delle confessioni questo deve  essere rispettato prima di tutto dai sacerdoti. Ma se sono i preti i primi a non essere presenti in confessionale quando è il momento ... come spesso accade nella cattedrale di Alessandria dove di domenica non ci si può confessare MAI perchè, come da orario, non è prevista la presenza di un confessore.

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  59. Alessandro, ma ancora non lo sai che 'per certe cose' ci vuole la prenotazione?  >:o

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  60. ...Matteo, spesso non ti capisco. Posso comprendere il giudizio che dai del fatto che uno , andandosene, non dia più il proprio contributo (grande o piccolo che sia), e questo lo ritengo vero. Ma tu rischi di confondere l'effetto con la causa...; l'onestà intellettuale non può prescindere dalla logica.

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  61. Uhmmm... oggi non sarebbe certo un gran lavoro d'ufficio *DONT_KNOW*

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  62. ma guarda che anche dopo la tua purificazione rimarranno molecole di sacre specie disperse nell'ambiente!!!

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  63. Sono disgustato e amareggiato di tutto ciò che succede nella Santa Chiesa Cattolica!!!! Può succedere veramente che quei pochi fedeli convinti della fede in Dio abbandonino la Chiesa per la  sua liturgia fangosa esistente. Non si capisce niente!!!! Quindi, andare in chiesa per assistere a questi continui sacrilegi, dove la nostra fede viene offesa e derisa da quelli che dovrebbero arricchirla spiritualmente, conviene starsene a casa a pregare piuttosto che assistere allo scempio della Liturgia. Adesso, per riportare la santa Chiesa alle sue origini, solo un intervento diretto del Signore può sistemare tutto... e allora, saranno dolori!!! 

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  64. Paralipomeno: nella Chiesa "c'è posto per tutti" tranne per i tradizionalisti e chi ha una retta fede eucaristica. Questi ultimi, grazie al papa regnante, hanno avuto un posticino. Uno scantinato piccolo, umido e privo di luce. Siano contenti, perché nella Chiesa c'è posto per tutti. Siano felici, perché prima stavano fuori dalla porta!

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  65. Io se fossi uno di quei tanti sacerdoti che danno la Comunione in mano, non dormirei la notte!

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  66. Bisogna ammetterlo: molti cattolici buttano nella spazzatura il catechismo imparato da bambini... :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(

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  67. Se dormono, è perché non gliene frega niente del Corpo di Cristo! e così svelano i pensieri dei propri cuori: non hanno fede!

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  68. <span>
    <p>allora il 99,9% del clero attuale dovrebbe soffrire d'insonnia ! .... O:-)
    </p></span>

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