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AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

venerdì 3 settembre 2010

Omaggio a San Pio X


Prima che scocchi la mezzanotte del 3 settembre, voglia il Cielo accettare il nostro filiale omaggio all'ultimo Papa canonizzato



Girolamo Dal Gal ofm c., Il Beato Pio X (libro scaricabile)


SAN PIO X
santo anche nella dura lotta per difendere la Chiesa dagli errori dei modernisti


DISQUISITIO
CIRCA QUASDAM OBIECTIONES
MODUM AGENDI SERVI DEI RESPICIENTES
IN MODERNISMI DEBELLATIONE


Un film su San Pio X

Gli uomini non guardano il cielo




Sacra Tridentina Synodus, Decreto in favore della S. Comunione frequente, 20 dicembre 1905


Quam singulari, Decreto circa l'età per la prima S. Comunione, 8 agosto 1910


Il Catechismo di don Giuseppe Sarto, Arciprete di Salzano

Il Catechismo Maggiore di San Pio X

Il Catechismo della dottrina cristiana scritto da S. Pio X

Le Encicliche di S. Pio X

I Motu Proprio di S. Pio X

Lettere ed Esortazioni Apostoliche

11 anni di pontificato (indice dei decreti, encicliche, lettere, beatificazioni, canonizzazioni)


Museo San Pio X

9 commenti:

  1. <p><span>grazie, egr. Redazione,</span>
    </p><p><span>per questo piccolo scrigno di tesori di Dottrina, di pastorale e di preziose notizie storiche e segnaletiche sulla Via della santità, ricchezze donate alla Chiesa da Dio, mediante un suo illustre Pastore, Custode della Sacra Tradizione Cattolica.</span>
    </p><p><span>Faccio tesoro e salvo tutto nei miei archivi, per attingerne conforto e illuminazione nel tempo di carestia spirituale presente e  futuro prossimo, che inasprisce...</span>
    </p><p><span>(mentre gemiamo ancora in cerca di luce e cibo sano e santo....finchè Dio vorrà tenerci infreddoliti e affamati in questa desolata plaga "invernale" della Sua povera Santa Chiesa che si avvia a compiere il 2. millennio, nell'anno 2033!)</span>
    </p><p> 
    <span><span> </span></span>
    </p>

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  2. Per ringraziare vi condivido la descrizione minuziosa, che ho trascritto in word da un libro dedicato a san Pio X degli anni '50... DELLA SUA INOCRONAZIONE...
    leggendola ancora, mi commuove... di extra ci sono solo alcuni collegamenti al testo...

    :)

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  3. P.S.
    vi posto questo passo a mio parere molto significativo....


    <span>il Successore di Pietro, il Vicario di Cristo, il rappresentante della più universale e vetusta religione: il Padre venerato, cui s'inchinano milioni e milioni di sudditi e di figli.
    Omaggio pietoso e superbo. Bellezza che nessuna Corte può dare, perchè lo sfarzo incomparabile è reso quasi etereo da una solennità inesprimibile, da una calma e da una nobiltà di movimenti e di atteggiamenti che, anche a non conoscerli, s'intuisce come prendano evidente sostanza dall'ispirazione, dalla sostanza e dal concetto della loro alta e divina dignità
    .
    </span><span>Una cerimonia papale in S.Pietro, e soprattutto, massima fra ogni altra, l'incoronazione,dà l'impressione di uno stupendo assoluto e inimmaginabile.
    <span>Perchè qui il Divino è visibile</span>, e visibilmente si estrinseca dal perfetto terreno.
    Quel coesistere dell'umiltà e dello sfarzo, dell'umano e del divino creano quasi un'irrealtà e la sensazione di una comunione e di un'aderenza quasi fisica e spirituale fra terra e cielo.

    Si mormorava, di quei tempi, (faccio notare che tale mormorio c'è sempre stato nella Chiesa -nota mia), sull'inutile sfarzo della Chiesa; si parlava di teatralità; eppure nelle manifestazioni liturgiche, ogni atto, ogni oggetto ha un significato, una tradizione e una profonda ragione d'essere.
    <span>Il Clero si ammanta solo per rendere omaggio alla divinità, cui tutto è dovuto</span>; in fondo, non solo nella Chiesa, ma in tutte le umane istituzioni è un perpetuarsi di usi e costumi.
    </span>

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  4. <span>P.S.  
    vi posto questo passo a mio parere molto significativo....  
     
     
    <span>il Successore di Pietro, il Vicario di Cristo, il rappresentante della più universale e vetusta religione: il Padre venerato, cui s'inchinano milioni e milioni di sudditi e di figli.  
    Omaggio pietoso e superbo. Bellezza che nessuna Corte può dare, perchè lo sfarzo incomparabile è reso quasi etereo da una solennità inesprimibile, da una calma e da una nobiltà di movimenti e di atteggiamenti che, anche a non conoscerli, s'intuisce come prendano evidente sostanza dall'ispirazione, dalla sostanza e dal concetto della loro alta e divina dignità.  
    </span><span>Una cerimonia papale in S.Pietro, e soprattutto, massima fra ogni altra, l'incoronazione,dà l'impressione di uno stupendo assoluto e inimmaginabile.  
    <span>Perchè qui il Divino è visibile</span>, e visibilmente si estrinseca dal perfetto terreno.  
    Quel coesistere dell'umiltà e dello sfarzo, dell'umano e del divino creano quasi un'irrealtà e la sensazione di una comunione e di un'aderenza quasi fisica e spirituale fra terra e cielo.  
     
    Si mormorava, di quei tempi, (faccio notare che tale mormorio c'è sempre stato nella Chiesa -nota mia), sull'inutile sfarzo della Chiesa; si parlava di teatralità; eppure nelle manifestazioni liturgiche, ogni atto, ogni oggetto ha un significato, una tradizione e una profonda ragione d'essere.  
    <span>Il Clero si ammanta solo per rendere omaggio alla divinità, cui tutto è dovuto</span>; in fondo, non solo nella Chiesa, ma in tutte le umane istituzioni è un perpetuarsi di usi e costumi.  
    </span></span>

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  5. <span>P.S.  
    vi posto questo passo a mio parere molto significativo....  
     
     
    <span>il Successore di Pietro, il Vicario di Cristo, il rappresentante della più universale e vetusta religione: il Padre venerato, cui s'inchinano milioni e milioni di sudditi e di figli.  
    Omaggio pietoso e superbo. Bellezza che nessuna Corte può dare, perchè lo sfarzo incomparabile è reso quasi etereo da una solennità inesprimibile, da una calma e da una nobiltà di movimenti e di atteggiamenti che, anche a non conoscerli, s'intuisce come prendano evidente sostanza dall'ispirazione, dalla sostanza e dal concetto della loro alta e divina dignità
    .  
    </span><span>Una cerimonia papale in S.Pietro, e soprattutto, massima fra ogni altra, l'incoronazione,dà l'impressione di uno stupendo assoluto e inimmaginabile.  
    <span>Perchè qui il Divino è visibile</span>, e visibilmente si estrinseca dal perfetto terreno.  
    Quel coesistere dell'umiltà e dello sfarzo, dell'umano e del divino creano quasi un'irrealtà e la sensazione di una comunione e di un'aderenza quasi fisica e spirituale fra terra e cielo.  
     
    Si mormorava, di quei tempi, (faccio notare che tale mormorio c'è sempre stato nella Chiesa -nota mia), sull'inutile sfarzo della Chiesa; si parlava di teatralità; eppure nelle manifestazioni liturgiche, ogni atto, ogni oggetto ha un significato, una tradizione e una profonda ragione d'essere.  
    <span>Il Clero si ammanta solo per rendere omaggio alla divinità, cui tutto è dovuto</span>; in fondo, non solo nella Chiesa, ma in tutte le umane istituzioni è un perpetuarsi di usi e costumi.  
    </span></span>

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  6. P.S. 
    vi posto questo passo a mio parere molto significativo....  
     
     il Successore di Pietro, il Vicario di Cristo, il rappresentante della più universale e vetusta religione: il Padre venerato, cui s'inchinano milioni e milioni di sudditi e di figli. 
    Omaggio pietoso e superbo. Bellezza che nessuna Corte può dare, perchè lo sfarzo incomparabile è reso quasi etereo da una solennità inesprimibile, da una calma e da una nobiltà di movimenti e di atteggiamenti che, anche a non conoscerli, s'intuisce come prendano evidente sostanza dall'ispirazione, dalla sostanza e dal concetto della loro alta e divina dignità. 
    Una cerimonia papale in S.Pietro, e soprattutto, massima fra ogni altra, l'incoronazione,dà l'impressione di uno stupendo assoluto e inimmaginabile. 
    Perchè qui il Divino è visibile, e visibilmente si estrinseca dal perfetto terreno. 
    Quel coesistere dell'umiltà e dello sfarzo, dell'umano e del divino creano quasi un'irrealtà e la sensazione di una comunione e di un'aderenza quasi fisica e spirituale fra terra e cielo. 
     
    Si mormorava, di quei tempi, (faccio notare che tale mormorio c'è sempre stato nella Chiesa -nota mia), sull'inutile sfarzo della Chiesa; si parlava di teatralità; eppure nelle manifestazioni liturgiche, ogni atto, ogni oggetto ha un significato, una tradizione e una profonda ragione d'essere. 
    Il Clero si ammanta solo per rendere omaggio alla divinità, cui tutto è dovuto; in fondo, non solo nella Chiesa, ma in tutte le umane istituzioni è un perpetuarsi di usi e costumi. 

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  7. Cattolico, e contento di esserlo.4 settembre 2010 alle ore 11:34

    E il copyright??!!??

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  8. Cattolico, e contento di esserlo.4 settembre 2010 alle ore 11:35

    Il copyright del video non mi sembra sia molto rispettato; o sbaglio?

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  9. Oltre ad essere un film piuttosto vecchio ( 1952) è praticamente impossibile scaricarlo da internet, non si trova da nessuna parte.

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