Post in evidenza

Orrori architettonici… e dove trovarli #220 ad Olbia (SS)

Chiesa parrocchiale di Sant’Ignazio da Laconi dell’arch. Francesca Leto (anno 2022). Dopo aver guardato con raccapriccio i risultati degli i...

domenica 12 settembre 2010

Documentario in tivù sulla Fraternità S. Pio X



La televisione tedesca (primo canale) trasmetterà il documentario che potete vedere qui sopra, sulla Fraternità San Pio X, dal titolo (non felicissimo) Rebellen gegen Rom, Ribelli contro Roma, realizzato da Günther Ginzel e andato già in onda domenica su satellite. Belle e suggestive le immagini, tutt'altro che prevenuti i commenti e corretta la presentazione e le interviste. Un seminarista ed una collegiale di una scuola della Fraternità sono stati seguiti dal regista per un anno, per realizzare questo bel documentario, che farebbe quasi venir voglia di iscriversi al seminario di Zaitzkofen. La notizia è quindi da segnalare favorevolmente, specie pensando al grave scandalo che proprio in Germania hanno sollevato le notorie affermazioni negazioniste del vescovo Williamson.

Fonte: Forum Catholique

AGGIORNAMENTO: per problemi giuridici di copyright, il video non è più visibile dall'Italia. Peccato, dovrete fidarvi di quel che ne abbiamo scritto.

31 commenti:

  1. Adolfo Andrés Hormazábal12 settembre 2010 alle ore 02:43

    El documental se pued encontrar en gloria.tv
    Ahí va el link:

    http://de.gloria.tv/?media=97103

     Saludos desde Chile!!

    RispondiElimina
  2. Sullo tesso sito una ricognizione "laica" di antiche reliquie  d'altare

    praticamente una suora (-accia) profana un'altare

    per compiacere professoroni dell'Uni

    video dal titolo "Geheimnisvolle Reliquien"

    RispondiElimina
  3. No, aspettate, si può vedere sul sito francese della FSSPX "LA PORTE LATINE". Io l'ho visto ed è fatto bene, ne ho proposto la visione a dei giovani vocati, ne sono rimasti conquistati. Certo l'intervistatore fa la parte dell'avvocato del diavolo, irrita con le sue domande, ma le risposte che riceve sono per lui spiazzanti. Buona domenica.
    Renate

    RispondiElimina
  4. I soliti tedeschi. Per loro il succo è la "ribellione contro Roma". Un inguaribile complesso di inferiorità.

    RispondiElimina
  5. è possibile sapere quando verrà trasmesso? Il primo canale della televisione tedesca è ricevibile gratuitamente sul satellite Astra (19 est)

    RispondiElimina
  6. si, va beh.. su gloria.tv c'è di tutto un po'. In parte a vette di bellezza e spiritualità, cloache di assurde sconcezze.
    E' in fondo lo specchio della frammentazione cattolica a quarant'anni dal vatII.. dove si passa dall'Ecclesia Dei ai balletti e vuvuzela.

    RispondiElimina
  7. Grazie Cajetan. Ho visto, ma purtroppo non conosco il tedesco.
    Tuttavia ho apprezzato le atmosfere, gli ambienti, la serenità, l'armonia, la semplicità che scaturiva da ogni gesto e da ogni immagine

    RispondiElimina
  8. Peccato che non si trovi con sottotitoli in Italiano da nessuna parte: la mia ricerca è stata vana... :(

    RispondiElimina
  9. <span>Grazie Cajetan. Ho visto, ma purtroppo non conosco il tedesco.  
    Tuttavia ho apprezzato le atmosfere, gli ambienti, la serenità, l'armonia, la semplicità, la devozione, la profondità che scaturiva da ogni gesto e da ogni immagine</span>

    RispondiElimina
  10. Devo ammettere che il reportage è sorprendentemente positivo.
    C'è una vena di una strisciante (ma comprensibile) incredulità del giornalista che effettivamente si chiede come sia possibile che i giovani siano ultracontenti di vivere "così".. ma mi stupirei del contrario. Obiettivamente, rappresentano tutto ciò cui il mondo va contro, eppure ci sono giovani dinamici, tosti e felici, famiglie serene ed unite.. Mica i soliti quattro alienati come si lascia sempre intendere.
    Dico di più, le reazioni (sempre educate e rispettose) del giornalista aiutano enormemente il telespettatore da casa a capire meglio. Pone loro le stesse domande che chiunque, da "fuori", si sentirebbe di porre..

    Quanto alla parola "ribelli".. va beh, il titolo deve essere ad effetto. E poi, nel video, durante l'ordinazione di don Elias (sudtirolese!) il cronista dice come per i vescovi tedeschi queste ordinazioni siano "una provocazione", come questi siano da loro considerati "ribelli contro roma".
    Da qui il titolo. E' universamente noto che i peggiori nemici della Tradizione (e di chi punta i piedi per Essa) ci sia la "Amstkirche", la "chiesa ufficiale" e la cricca dei supervescovi.. tedeschi, poi, non ne parliamo.

    Grazie al cielo il cronista ha tenuto fuori la "chiesa ufficiale" da questo video.. i commenti di qualche stizzito monsignore avrebbero rovinato tutto.
    Se il regista avesse voluto metterli in cattiva luce, ci avrebbe messo meno di 5 minuti.
    INVECE, tocca pure il tasto di Williamson e dell'olocausto, e dimostra come, durante la consumazione del pasto, vi sia un lettore che legge proprio della persecuzione e deportazione degli ebrei durante il Terzo Reich. "Questa comunità è inorridita (war entsetzt) dalle parole che Mons. Williamson pronunciò proprio qui, a loro insaputa, a casa loro"...
    Fantastico!!.. In due minuti di video, ha praticamente riabilitato la Fraternità.

    Insomma.. un gran bel reportage dove non s'è parlato della Fraternità, ma s'è lasciato spazio ALLA Fraternità; la Fsspx ha potuto mostrare il suo vero volto: mite, sereno, fervente, devoto, fiducioso.
    Tutto il resto, sono balle dei cattomodernisti e dei massoni..

    RispondiElimina
  11. Cajetan, Mons. Williamson lascialo da parte...parli di una persona che non conosci (ne fisicamente e ne dottrinalmente)....

    RispondiElimina
  12. Su youtube è presente da diverso tempo un documentario realizzato alcuni anni fa dalla FSSPX che illustra la vita quotidiana dei seminaristi del Seminario Internazionale San Pio X di Ecône, in Svizzera. A tutti coloro che, non conoscendo la lingua tedesca, si trovano nell'impossibilità di visionare il documentario segnalato dalla Redazione, consiglio di guardarlo. Lo trovate (suddiviso in cinque parti) qui:

    http://www.youtube.com/user/Taranis83

    Preciso che non condivido il giudizio sprezzante dato da chi ha caricato il video sul Concilio e sul post-concilio.

    RispondiElimina
  13. Stamattina al bar, mentre prendevo un meritato caffé, ho visto che di fianco stava un signore che... aveva il collarino bianco. Allora, spinto dalla gioia di incontrare un ministro anche se al bar l'ho salutato. Ed ho aggiunto: "fa sempre piacere incontrare un Sacerdote tra la gente. Ti fa sentire meno solo". Mi ha risposto: "me lo han detto in molti. Ma abitualmente vesto casual senza il collarino. Oggi é stato un caso".
    Ma che, ci sono anche i preti segreti?
    Ben venga allora questo video, dove nessuno si vergogna dell'abito che indossa, anzi, se ne vanta. 

    RispondiElimina
  14. Nobis quoque peccatoribus12 settembre 2010 alle ore 15:51

    Veramente un bel video. Non potendo intervenire sul contenuto si sono rifatti sul titolo "contro Roma"...

    Interessante la domanda che si faceva il neo-sacedote Don Elias. Dove posso realmente vivere il Vangelo?

    FdS

    RispondiElimina
  15. Si, ma i probemi di copyright restano.. A vostro avviso non è allora anche moralmente sbagliato scaricarlo (forse) illegalmente?

    RispondiElimina
  16. Non volevo entrare nel tema "Williamson". Stavo solo dicendo cosa se ne dice a proposito nel filmato.. E stavo notando come la Fsspx ne esca a testa alta su tutti i fronti, pure quelli più "mondanamente" spinosi ( a questo si riferisce il "fantastico!").
    Di Sua Eccellenza ho avuto occasione di parlare altre volte. E siamo solitamente d'accordo (sfumature a parte).

    RispondiElimina
  17. E' vero.. altrettanto interessante è l'idea chiara di impegno cristiano e poi sacerdotale che ne esce.. Sia il Rettore di Zaitzkofen p. Stefan Frey ne parla.. ricordando come la figura sacerdotale sia tragicamente deformata ( il sacerdote non si vede più -o comunque si vede meno- come un "mandato" dal Signore, con una missione soprannaturale.. ma si vede piuttosto come un apostolo del sociale, come riformatore politico.. o in terra di missione, come aiuto per lo sviluppo verso il benessere.. o consulente.. la missione del sacerdote si è dunqe secolarizzata.. e questo ha gettato molti sacerdoti in una profonda crisi..).. e il cronista sottolinea: "non sono dei Weltverbesserer".. gente che si lancia per "migliorare il mondo" (secondo i canoni degli slanci utopistici - o eutopistici- degli anni '70..)

    RispondiElimina
  18. Desidero condividere con voi una cosa che mi sembra molto bella.
    Quando ho guardato il video (ringrazio ancora Cajetan per il link) sono stata molto ben impressionata, pur non capendo una parola di tedesco. E mi ha molto colpito Elias, il neosacerdote intervistato e ripreso insieme agli altri prima e durante l'ordinazione... mentre guardavo e anche dopo mi sono sorpresa a pregare per lui in particolare. Ebbene, un paio d'ore fa, prima della messa, una persona del mio gruppo mi dà un ricordo della sua ordinazione che ha preso a Santa Caterina in Via Urbana, che da oggi in poi sarà affidata a lui, al posto di Don Chad che va a Rimini... Sono felice perché potrò conoscerlo di persona :)

    RispondiElimina
  19. Non c'è una versione italiana o sottotitolata in qualche lingua che capisco meglio?

    RispondiElimina
  20. La vera chiesa cattolica...Solo nella FSSPX s respira aria fresca di santità!

    RispondiElimina
  21. Nobis quoque peccatoribus13 settembre 2010 alle ore 01:48

    Inoltre la Madre Superiora ha insistito sull'importanza dell'educaziona cattolica da parte dei genitori e sull'influsso in particolare delle madri sulle premesse delle future vocazioni dei figli.

    FdS

    RispondiElimina
  22. <span>

    <span>DELENDA</span>
    </span>

    RispondiElimina
  23. Lo volevano intitolare "usi a obbedir tacendo": deve esserci stata una svista editoriale.

    RispondiElimina
  24. O allora, caro Cajétan, certi presbiteri, e sì dire sacerdote non è più religiosamente corretto, sono intensamente e seriamente impegnati a portare in avanti la Chiesa secondo kiko, il Vangelo secondo kiko,la liturgia secondo kiko, la parrocchia secondo kiko. Dei veri e propri soldati obbedienti e sottomessi alla volontà della loro guida spirituale. 

    RispondiElimina
  25. <span><span>bessarione</span> 
    <span>Lo volevano intitolare "usi a obbedir tacendo": deve esserci stata una svista editoriale.</span></span>
    Proprio perchè usi ad obbedir tacendo (a ciò che la Chiesa NON PUò NON chiedere), costretti a passare per ribelli (a coloro che chiedono qualche cosa di diverso)

    RispondiElimina
  26. <span><span><span><span>gegen Rom</span><span>, Ribelli contro Roma, e se poi, un giorno si scoprirà che non era neppure</span> "</span>Viterbo<span>"?</span></span></span>

    RispondiElimina
  27. ..non diciamo sciocchezze.
    Nella Fsspx si respira un'ottima aria, e ci va bene. Hanno una idea cristallina e ortodossa di cosa sia la santità, e ci va bene.
    Ma NON solo nella Fsspx.

    RispondiElimina
  28. <span>..non diciamo sciocchezze.  
    Nella Fsspx si respira un'ottima aria, e ci va bene. Hanno una idea cristallina e ortodossa di cosa sia la santità, e ci va bene.  
    Ma NON solo nella Fsspx, che non si erge per altro a "vera Chiesa Cattolica".</span>
    L'ha detto e ribadito più volte il Superiore Generale. E non certo in discorsi di felpata circostanza.

    RispondiElimina