Per le celebrazioni in onore del Santo: Traslazione e Ostensione delle Reliquie, Maria Tv , in collaborazione con la Comunita Antoniana, ha attivato una telecamera dedicata ( in peer to peer ) nella Basilica del Santo a Padova.
Grazie a questa collaborazione , da oggi si puo assistere alle celebrazioni per Sant Antonio da Padova direttamente dalla Basilica, per ora sulla pagina :www.mariatv.it/santopadova.html
Le spoglie del Santo arriveranno il 15 Febbraio alle ore 7,00 e saranno posizionate al centro della sala per i fedeli e i devoti di tutto il mondo.
Grazie a questa collaborazione , da oggi si puo assistere alle celebrazioni per Sant Antonio da Padova direttamente dalla Basilica, per ora sulla pagina :www.mariatv.it/santopadova.html
Le spoglie del Santo arriveranno il 15 Febbraio alle ore 7,00 e saranno posizionate al centro della sala per i fedeli e i devoti di tutto il mondo.
Certo che, una bella Messa V.O., completerebbe il quadro
RispondiEliminaSant'Antonio da Padova, aiutaci e prega per noi.
RispondiElimina@redazione
RispondiEliminaSegnalo l'intervista a Don Camisasca che esplicita una modalità di stare davanti alla liturgia nella tradizione anche se nel N.O. E' in genere la modalità del movimento di C.L.
"Una parte consistente del volume è dedicata alla liturgia, che non è un’azione in cui il prete deve «farsi notare», né il luogo della sua creatività personale: «Il protagonista della liturgia è Cristo. Solo accettando il suo protagonismo – scrive Camisasca – possiamo diventare a nostra volta protagonisti».
Da qui la necessità di «una giusta sobrietà» ed essenzialità nella celebrazione liturgica, «perché appaia colui che la abita», dove fondamentale «è non prevaricare mai su ciò che la Chiesa ha tramandato nei secoli».
Bisogna evitare il rischio di vivere la liturgia come «un esilio in Dio che ci allontana dagli uomini» o, al contrario, «un piegarsi sugli uomini che ci allontana da Dio». No ai cambiamenti arbitrari («devo dire, nella mia ormai lunga esperienza, di non avere mai ascoltato un’espressione più intelligente di quella che si voleva cambiare») ma anche a una liturgia che si chiude in se stessa, autocelebrandosi e compiacendosi."
http://paparatzinger3-blograffaella.blogspot.com/2010/02/sacerdoti-rischio-estinzione-il-rimedio.html
Saluti
Flavio
non capisco come agli estimatori della Tradizione possa importare di seguire le nuove liturgie dalla basilica del Santo e non capisco perchè i gestori di questo blog ne abbiano dato notizia.
RispondiEliminaNon si tratta tanto di seguire nuove liturgie bensì di dar notizia ai tanti devoti di sant'Antonio da Padova della Traslazione e Ostensione delle Reliquie.
RispondiEliminaSappiamo bene come momenti importanti come questi possano scadere se accompagnati da liturgie vergognose e, probabilmente, i frati di Padova lo confermeranno, non fosse altro per il livello raggiunto dalla loro rivista "Il Messaggero di Sant'Antonio" !!!
Sono affezionato al "Messaggero di Sant'Antonio", purtroppo devo dire che negli ultimi anni fa a gara con Famiglia Cristiana a conformarsi al politicamente corretto militante con accenni anti cattolici almeno contro quel cattolicesimo non ancora sottomesso ai riti, miti e dogmi del progressismo laico e salottiero e che evidentemente è molto mal giudicato da quella pubblicazione che per esempio non esita a manifestare ammirazione per ciò tutto che è anticattolico o altra religione.
RispondiEliminaSe è una vergogna celebrare con il messale approvato dalla Chiesa di Roma e rispettando le rubriche in esso contenute come vedo fare alla basilica di Sant'Antonio, allora non sapete quello che dite o non siete mai andati in una parrocchia media. Vergognatevi di parlare senza prima vedere e sputare sentenze su degni sacerdoti prima ancora che inizino i festeggiamenti. Ma che cos'è un "attacco preventivo"?
RispondiEliminaPrevenire è meglio che curare...uomo avvisato mezzo salvato... ecc ecc
RispondiEliminaQuindi! Se il buon giorno ( "Il Messaggero di sant'Antonio") si vede dal mattino.....
MI spiega cosa è una praocchia media?
1) Una parrocchia che fra lo schifo e l'eccellente usa il compromesso dello schifino?
2) Una parrocchia che celebra mediamente cioè attraverso i media?
3) Una parrocchia che ha un numero di fedeli nella media?
......
Grazie
Matteo Dellanoce
forse una parrocchia come le altre
RispondiEliminaVorrei spezzare una lancia a favore del Messaggero di Sant'Antonio: non è certo "tradizionalista", ma la sua distanza dal "modello" di Famiglia Cristiana è davvero grande: innanzi tutto non è militante, certo è attento ai problemi dell'uomo, ma restando nel solco cristiano (che, in qualche modo, è Tradizione). Non tutto è perfetto, ma io ho sempre tratto beneficio dalla lettura della rivista.
RispondiEliminaqUALCUNO DI VOI è abbastanza anziano da ricordare le vignette umoristiche di Fra' Canario, che, negli anni' 60 e '70, comparivano a pie' dell'ultima pagina del Messaggero di Sant'Antonio?
RispondiEliminaIo. Classe 1961.
Eliminasi vede che siete tutti giovanissimi, allora.
RispondiEliminaio me lo ricordo benissimo, non vedevo l'ora di ricevere il messaggero di sant'Antonio (lo riceveva mia madre), per poter leggere la pagina di Fra' Canario, peccato che sul web non ho trovato nulla, mi farebbe un immenso piacere rileggere quelle storielle, anch'io classe 1961, buona serata. Renato
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