Post in evidenza

Sono sante le carmelitane scalze di Compiègne, ghigliottinate nel 1794 dai rivoluzionari

Mercoledì scorso, Papa Francesco ha esteso alla Chiesa universale il culto dei martiri di Compiègne: la Beata Teresa di Sant'Agostino e ...

lunedì 4 gennaio 2010

La Cappella Sistina cambia musica


Ci informano che, con ogni probabilità mediante pubblicazione su L'Osservatore romano di domenica prossima, verrà resa nota la nomina di un nuovo direttore della Cappella Sistina, in sostituzione del non rimpianto mons. Liberto di cui, come gli attenti lettori ricorderammo, ci occupammo già qui e qui. La notizia di una rimozione di mons. Liberto, i cui gusti musicali collidono con quelli del Papa come gli elettroni in un acceleratore lineare, era già stata prevista proprio un anno fa da Rodari, ma nulla avvenne benché, in effetti, la cosa apparisse quanto mai naturale, e necessaria.


Ora abbiamo invece informazioni dirette e fededegne, anche in merito al nome del successore, il M° Massimo Palombella (nella foto), del quale riportiamo quanto si legge su Wikipedia:
Don Massimo Palombella, sacerdote cattolico salesiano, musicista, compositore, è uno dei principali curatori in ordine alla musica sacra delle funzioni liturgiche e delle manifestazioni della cultura universitaria romana ed europea, sia in Vaticano che nelle varie università romane (statali, libere e pontificie).
Dopo gli studi di Filosofia e Teologia all'
Università Pontificia Salesiana e di composizione musicale con i maestri Luigi Molfino e Valentino Miserachs Grau, si è diplomato al Conservatorio di Torino. Viene ordinato sacerdote il 7 settembre 1995. Oggi è docente di Teologia dogmatica presso la facoltà di Teologia dell'Università Pontificia Salesiana e di Linguaggi della Musica presso la facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza Università di Roma.
A partire dalla sua esperienze come maestro di musica dell'Università Pontificia Salesiana e come collaboratore dell'Ufficio per la Pastorale Universitaria, nel 1995 fonda il
Coro Interuniversitario di Roma, come "laboratorio" a disposizione degli studenti delle numerose università presenti a Roma, nel quale apprendere l'arte della polifonia, la vocalità e venire a conoscenza diretta con i grandi polifonisti classici della "Scuola Romana" cha va da Giovanni Pierluigi da Palestrina a Domenico Bartolucci. L'impegno formativo nel campo della musica sacra per gli studenti universitari è stato riconosciuto dal patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura concesso nel 2001 dal cardinale Paul Poupard «in considerazione della qualità culturale delle prestazioni del Coro Interuniversitario di Roma e dell'impegno di formazione del complesso musicale», e dalla Medaglia del Pontificato offerta nel 2004 da papa Giovanni Paolo II «al Coro Interuniversitario di Roma, diretto dal Maestro Don Massimo Palombella, per il servizio reso al culto divino e alla cultura musicale».
In occasione della laurea honoris causa conferita il 17 maggio 2003 a Giovanni Paolo II, è stato l'ideatore di un Coro che riunisse i cantori delle Università e dei Conservatori di Musica italiani, e di un'Orchestra formata dai migliori studenti dei Conservatori di Musica italiani. Dal 2004 tale idea è stata promossa dal
Ministero dell'Università e della Ricerca (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) che lo ha nominato responsabile dell'Orchestra e del Coro dei Conservatori di Musica italiani in ordine agli incontri del papa con la cultura universitaria europea in Vaticano.
Da sempre attento alle nozioni basilari di canto gregoriano e di polifonia in relazione alla Riforma Liturgica del Concilio Vaticano II e alla tradizione di canto della “Scuola Romana”, dirige dal
1998 la rivista di musica per la liturgia Armonia di Voci (Editrice ElleDiCi) in cui ha curato raccolte musicali per il repertorio nazionale del canto liturgico, tra le quali:
Canti per il tempo di Avvento e di Natale
Eucaristia: Celebrazione e Culto
Il tempo di Quaresima
La celebrazione delle Solennità
L’attesa del Signore
Canti ed acclamazioni per la Celebrazione Eucaristica
Il tempo pasquale
Le feste mariane
La solennità del SS. Corpo e Sangue di Cristo
La Messa dei fanciulli e acclamazioni per la Celebrazione Eucaristica
AGGIORNAMENTO: ci comunicano che la notizia di una imminente nomina di Palombella è stata data anche da Magister. La trovate a questo link. Il giudizio del vaticanista è tutt'altro che positivo...

137 commenti:

  1. Niente di personale contro Palombella che mi è pure simpatico. Ma non si può cadere ancora più in basso, a sto punto lasciate Liberto dove sta! Chiedo a questo blog di scrivere un appello da firmare e mandare al Papa: non può lasciar comandare così una congregazione a scapito di altre (i salesiani bertoniani)! Siete lodevolmente riusciti a farvi sentire da radiomaria per Scicolone, vi prego, facciamoci sentire per questa cosa. Se Palombella si limitasse a dirigere, pure pure... ma ha velleità da compositore! Non si può far passare sottosilenzio questa cosa! Intanto segnalo il tempestivissimo articolo di Magister: http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/01/04/ratzinger-giu-un-requiem-per-la-cappella-sistina/

    RispondiElimina
  2. sapientiam dedit illi4 gennaio 2010 alle ore 21:21

    Non conosco Liberto, ma conosco Palombella...devo a lui il mio amore per la musica, che non mi abbandonerà mai...anche perchè ha avuto grandi maestri da cui apprendere...Forse un simile riconoscimento farà bene anche a lui e lo aiuterà ad essere più umile...o no?????...

    RispondiElimina
  3. StartFragment EndFragment4 gennaio 2010 alle ore 21:26

    Sempre contro Bertone. Vi state scavando la vostra fossa, dato che ... sarà il prossimo Papa.

    RispondiElimina
  4. Il posto di direttore della cappella sistina è estrememente importante. Ci sono fior di musicisti in tutta Italia che magari hanno fatto innamorare della musica tante altre persone,e che potrebbero stare sulla pedana meglio di chi la occuperà a breve. Dico che la scelta poteva essere più mirata, più meditata, ricercata. E poi non mi risulta che l'assunzione di potere abbia mai portato umiltà... Cmq rimando ancora al commento di Magister, che è anche un appassionato di musica, oltre che ottimo giornalista cattolico.

    RispondiElimina
  5. Ha parlato il portavoce dello Spirito Santo... chiedo venia!

    RispondiElimina
  6. <span>E' una vergogna! Dopo l'incompetente Liberto ora il dilettante Palombella! Ma insomma la colpa è della Segreteria di Stato che non sa mai cosa succede in Vaticano, la colpa è di Bertone che passa il tempo a "promuovere" i suoi confratelli ovunque, ma insomma questo Santissimo Benedetto XVI cosa fa? Ha lasciato distruggere la Musica Sacra con Liberto felicemente regnate per CINQUE LUNGHISSIMI ANNI, quando si mormorava che dovesse essere la prima nomina pontificia a saltare.... Si fregia di essere un discreto pianista ha il fratello che è un ottimo maestro di Musica Sacra insignito di prestigiosi titoli tra cui quelli avuti presso il Pontifico Istituto di Musica Sacra (l'ultima Istituzione pontificia che ancora regge e di vulga vera musica sacra) e che fa? Mette Palombella in Sistina!  
     
    Mi spiace, sono veramente deluso!</span>

    RispondiElimina
  7. La questione, secondo me, non è tanto il Maestro X o il Maestro Y .
    E' l'assetto liturgico, specialmente nelle liturgie papali, che deve essere riconsiderato totalmente !
    Non è possibile affliggere continuamente i fedeli con i "ritornelli" , anche se in canto gregoriano.
    Dobbiamo ripensare alla Liturgia gustata attraverso l'ascolto, come la Chiesa ha fatto per 2000 anni.
    Prima ancora di innalzare le Cattedrali o le Basiliche la Chiesa si è preoccupata di promuovere  le " Scholae Cantorum".
    E' vero che come fedele ho il diritto di cantare la mia fede nella Liturgia ma è pur vero che anche l'ascolto del canto della Chiesa diventa preghiera che dal mio cuore sale fino a Dio.
    Così ha fatto la Chiesa per 2000 anni producendo quella civiltà della bellezza , donata da Dio per lodarLo e supplicarLo.
    Che la Basilica Vaticana si riappropri con orgoglio della sua specificità : la solennità dei riti, la musica sacra polifonica e lo splendore dei paramenti sacri, che appartengono alla storia ed al presente.
    Che la Basilica Vaticana abbandoni le sterili espressioni delle mode populistiche sessantottine e che riprenda con fierezza le proprie tradizioni per donarle alle nuove generazioni che, nel fratempo, lasciate senza validi esempi educativi si sono volte agli idoli e alla superificialità...
    Che la Basilica Vaticana faccia risplendere il suo volto e la sua voce per stimolare le altre chiese locali a riappropriarsi delle proprie "radici" per rivolgere lo sguardo "<span style=" color: #0164c7;">Duc in altum"!</span>

    RispondiElimina
  8. Duc in altum vuol dire solo prendere il largo, e no ci azzecca niente col tema. Lo scopo della Riforma Liturgica era che l'Assemblea cantasse e costui vuole che si bei dei gorgogeggi altrui. La liturgia no è opera lirica, è azione del Popolo di Dio. Dio ci liberi dalle scholae e dalla loro tronfia invadenza estetizzante.

    RispondiElimina
  9. Caro Don Camillo, che vuoi che si prendesse la "patata bollente" in questo momento di transizione ?
    Ricordi la nomina di Mons. Guido ?
    Era sconosciuto ai più e non faceva parte dei "blasonati" o della casta dei super liturgisti.
    Eppure è  il preludio per la rinascita liturgica nelle cerimonie papali !
    Non conosco il Maestro di cui si parla ma ho fiducia nel Santo Padre.
    Che poteva fare il Papa ( che ha 82 anni) ?
    "Bruciare" un nome noto ?
    Consideriamo globalmente la questione e con calma : la politica dei piccoli passi  è più efficace e... più santa

    RispondiElimina
  10. 'premetto che la sua musica non è proprto di mio gradimento'... oggi stesso ho incontrato il mestro Liberto... lui stesso mi ha detto che proprio quest'oggi ha incontrato il Santo Padre e che il giudizio sul suo lavoro come direttore dalla Sistina è ed è sempre stato positivo.... lo stesso maestro ne era felicissimo... quindi smentisco l'articolo....

    RispondiElimina
  11. 'premetto che la sua musica non è proprto di mio gradimento'... oggi stesso ho incontrato il mestro Liberto... lui stesso mi ha detto che proprio quest'oggi ha incontrato il Santo Padre e che il giudizio sul suo lavoro come direttore dalla Sistina è ed è sempre stato positivo.... lo stesso maestro ne era felicissimo... quindi smentisco l'articolo....

    RispondiElimina
  12. Redazione di Messainlatino.it4 gennaio 2010 alle ore 22:59

    Oh suvvia, caro Benedikt. Conosce l'espressione 'benservito'? Appunto, mica si dice 'malservito'. Ma non confondiamo le dovute frasi di cortesia con la realtà.

    RispondiElimina
  13. Sono d'accordo con il Prof. Carradori, che so essere ottimo musicista.
    L'Inoppotuno ha perso un'altra occasione per tacere. Non ho studiato teologia ma qualcosa di musica capisco e quando qualcuno paragona il gregoriano o la musica sacra all'opera lirica (anche in senso figurato) dimostra di essere proprio fuori strada.
    Quando la realtà e la storia pongono macigni sulla strada delle nostre ideologie occorre inventarsi un'altra realtà e un'altra storia.
    FdS

    RispondiElimina
  14. Il fatto è che Palombella invece è ben conosciuto! io ribadisco: se si limitasse a dirigere, per quanto "solfeggiando", almeno dovremmo avere un repertorio di schola romana, visto che sembra prediligerlo. E ciò, effettivamente, non sarebbe male. ma si potrà limitare il Maestro della Cappella Sistina a non comporre?

    RispondiElimina
  15. x Carradori
    <span>Duc in altum vuol dire solo prendere il largo, e no ci azzecca niente col tema. Lo scopo della Riforma Liturgica era che l'Assemblea cantasse e lei vuole che si bei dei gorgogeggi altrui. La liturgia no è opera lirica, è azione del Popolo di Dio. Dio ci liberi dalle scholae e dalla loro tronfia invadenza estetizzante.</span>

    RispondiElimina
  16. MI SPIACE NON è LA POLITICA DEI PICCOLI PASSI MA DELLO STRAVOLGIMENTO SENZA APPELLO! Io sono un pessimo liturgista ma credo di ben conoscere la musica sacra ROMANA! La Sistina non è un coretto di parrocchia che palombella sa dirigere più o meno bene, è UN ISTITUTO MUSICALE PLURISECOLARE!

    La Sistina è PALESTRINA, La Sistina è PEROSI, La Sistina è BARTOLUCCI! (artisti che molti di voi nè conoscono nè hanno mai sentito) DELLE COLONNE DELLA TRADIZIONE! Non possono ora sostituire il tutto con delle canzonette stampate dalla LDC!

    Voi dite che Palombella è come Guido Marini.... NO NO! piuttosto, visto che credo di conoscerlo artisticamente molto bene, Palombella sarebbe come una specie di "Padre SCICOLONE"! (una specie di "conservatore" molto ma molto innovatore!).

    Non sa comporre, non ha l'esperienza, soprattutto non ha l'umiltà (perchè degli incarichi del genere non si possono nè cercare ne tantomeno accettare!

    Sempre peggio, sempre peggio! una scelta del genere per un Papa musicista è inaccettabile!


    RispondiElimina
  17. Per Andrea Corbucci.
    Concordo e quoto " La Sistina è PALESTRINA, La Sistina è PEROSI, La Sistina è BARTOLUCCI! (artisti che molti di voi nè conoscono nè hanno mai sentito) DELLE COLONNE DELLA TRADIZIONE! Non possono ora sostituire il tutto con delle canzonette stampate dalla LDC!  
    Io non conosco il Maestro di cui state parlando... Vi prego non mi fate addormentare con gli incubi delle melodie della LDC che non adopero neppure per i miei alunni ...
    Non voglio avere incubi fra poco...
    Ora per esorcizzare quanto ho letto mi ascolto qualche mottetto del Palestrina .
    ( Non mi piacciono comunque quelli che si ergono a primi della classe : "voi non conoscete"....) mi ricordano certi politici della riva sinistra...

    RispondiElimina
  18. Signor Andrea Carradori, io non credo di essere il primo della classe come NON credo che lei sia un somaro "saccente"! Fa bene ad ascoltare Palestrina perchè con Palombella lo sentirà ben poco ( e quel poco diretto molto, ma molto male)...

    Mi scusi sig, Carradori, non voglio offenderla ma se qui si pensano solo a fare "sogni d'oro"! e non si incomincia ad alzare la voce, i veri incubi, faranno presto ad arrivare!, e quando arriveranno (perchè arriveranno) non ci sarà camomilla o sonnifero che tenga!

    RispondiElimina
  19. Senza dubbio molto meglio le schitarrate e i canti composti da un certo pittore spagnolo.

    RispondiElimina
  20. Signor Corbucci, non si alza la voce neppure in teatro figuriamoci in chiesa...
    Perchè alzando la voce, anche legittimamente, riusciamo forse a scongiurare i mega concerti costosi di Allevi o di altri sottoprodotti musicali dagli enti pubblici?
    Certamente un musicista che si esibisce in un teatro se non piace viene fischiato.
    Questo non avviene ( ne' può avvenire ) in chiesa.
    Mi fa piacere constatare come molti siano affezionati alla vera musica polifonica sacra ed alla sua salvaguardia.
    Non so che altro scrivere : io non conosco il maestro di cui si parla.
    Meglio che io reciti compieta e che vada a dormire : tanto noi che possiamo fare ?
    Ho visto lo sfascio delle cose, sacre, a cui più tenevo, comprese chiese, capitoli, istituzioni ecc ecc tante volte mi sembrava di essere rimasto il solo a gridare nel deserto.
    Ora che mi sento "protetto" da questo grande Pontefice voglio avere una speranza in più nel cuore.
    Non voglio spegnere la speranza che ho nel cuore.

    RispondiElimina
  21. Signor Corbucci, non si alza la voce neppure in teatro figuriamoci in chiesa...
    Perchè alzando la voce, anche legittimamente, riusciamo forse a scongiurare i mega concerti costosi di Allevi o di altri sottoprodotti musicali dagli enti pubblici?
    Certamente un musicista che si esibisce in un teatro se non piace viene fischiato.
    Questo non avviene ( ne' può avvenire ) in chiesa.
    Mi fa piacere constatare come molti siano affezionati alla vera musica polifonica sacra ed alla sua salvaguardia.
    Non so che altro scrivere : io non conosco il maestro di cui si parla.
    Meglio che io reciti compieta e che vada a dormire : tanto noi che possiamo fare ?
    Ho visto lo sfascio delle cose, sacre, a cui più tenevo, comprese chiese, capitoli, istituzioni ecc ecc tante volte mi sembrava di essere rimasto il solo a gridare nel deserto.
    Ora che mi sento "protetto" da questo grande Pontefice voglio avere una speranza in più nel cuore.
    Non voglio spegnere la speranza che ho nel cuore.

    RispondiElimina
  22. <span style="">
    <span style="padding-top: 4px;">Non dimentichiamo che i riferimenti, in materia di musica liturgica, sono per Inopportuno, che si definì un neocatecumenale gogliardico ma non troppo,...le schitarrate e i canti composti dall`iniziatore spagnolo del suo movimento.</span></span>

    RispondiElimina
  23. Guardi, Luisa, con questa ossessiva grandine contro i neocatecumenali finirà per renderli simpatici pure a noi che non abbiamo con loro niente a che fare e che niente a che fare volgiamo averci. Abbia pazienza, li tiri in ballo solo quando riescono a togliere le mani dalla camicia di contenzione e a imperversare nel blog. Non li evochi a vuoto, li lasci nel loro brodo.

    RispondiElimina
  24. Notizia dell'ultima ora: Liberto rimane il Direttore della Cappella Sistina. Mi dispiace per tutti coloro che si sono illusi. Ancora auguri Monsignore, spero per molti anni ancora.

    RispondiElimina
  25. <span style="">Franz Liszt expected to become Capellmeister at the Sistine Chapel; but, as he himself said: "I was thwarted by the lack of culture among the cardinals; and besides, most of the princes of the Church were Italian."</span>

    Corsi e ricorsi storici

    Ema - CR

    RispondiElimina
  26. Ma... a me pervengono notizie in senso opposto che confermerebbero Palombella! Il Battesimo del Signore è alle porte, si vedrà! Rimane il fatto che Liberto è, e rimane un incompetente!

    Santa Cecilia aiutaci tu!

    RispondiElimina
  27. Sono un cantore Sistino, posso dire che Liberto oltre ad essere una persona dalle grandi doti umane e' anche un gran professionista serio e scrupoloso che ha salvato la Cappella da una sicura fine. Coloro che parlano del maestro per sentito dire, dovrebbero vergognarsi. Maestro continui a essere sempre se stesso e segua il suo istinto; il lavoro che abbiamo fatto e' prezioso e cammina nella logica liturgica, sono sicuro che continuerà su questa scia a dispetto di tutti i pseudo musicisti che fanno musica per corrispondenza

    RispondiElimina
  28. cantore romano con qualche anno5 gennaio 2010 alle ore 21:08

    Su 2 punti dunque siamo tutti d'accordo:
    - Palombella è un dilettante
    - Frisina è un incantatore di serpenti

    Ma caro cantore della Sistina (che credo proprio di aver capito chi sei)... evitiamo l'enfasi e cerchiamo di guardare la realtà della Cappella Sistina che è allo sbando da diversi anni... tu lo sai MOLTO MA MOLTO BENE!

    RispondiElimina
  29. La Nació Català mortificat5 gennaio 2010 alle ore 21:27

    <span><span style="background-color: #ffffff;">E's el moment de nomenar Director de la Capella Sixtina, un mestre de l'altra nació! </span><span style="background-color: #ffffff;">L'església és universal o no? </span><span style="background-color: #ffffff;">Si no hi ha mestres italians és la culpa de l'Església italiana, </span></span><span><span style="background-color: #ffffff;">que no ha estat capaç de conrear el seu talent!</span></span><span><span style="background-color: #ffffff;"></span><span style="background-color: #ffffff;">suficient d'aquest monopoli italià de mala qualitat.</span></span>

    RispondiElimina
  30. Ricordarsi che quei cardinali che in Conclave entrano con la veste da Papa già cucita addosso, spesso ne escono con la sola porpora cardinalizia (tranne rarissime eccezioni, tra cui anche il Card. Joseph Ratzinger). ;)

    RispondiElimina
  31. x Burighel e Kyrieeleison: 
     
    Non vi siete affatto accorti che la "previsione" avanzata da Startfragment è mossa da una considerazione sarcastica, di un sarcasmo graffiante, direi feroce (che può capire  bene chi conosce la "posizione" di mons. Bertone). 
    Imparate a leggere  "tra le righe" di certi messaggi, ricordando che anche nella comunicazione su tastiera e blog (più mediato e ponderato della chat o di Messenger), che procede dal vivo proprio come  quello vis-à-vis (anche se i dialoganti non si guardano negli occhi...), esiste il linguaggio NON-verbale, che esprime qualcosa ben OLTRE le parole: in quel "pronostico" sono molto significativi i 3 puntini detti di sospensione ...(giova ogni tanto ricordare l'importanza degli umili segni di punteggiatura o interpunzione nella lingua italiana!....) 
    Proprio per supplire al fatto che i dialoganti non si vedono tra loro e non possono usare la gestualità, hanno inventato le emoticons, nuovi grafemi visuali che ben possono integrare i segni di punteggiatura, sempre necessari e insostituibili per favorire la chiarezza e la comprensione da parte chi "riceve" il messaggio (il quale però spesso si manifesta come un dire e non dire...) 
    ........................ 
    ovvero: 
    tra PENSIERI E PAROLE, 
    spesso nel messaggio le parole sono la punta dell'iceberg!

    RispondiElimina
  32. Che bravo il nostro Spagnolo. Effettivamente anche se l'Italia è la Patria del bel canto, oggi conviene dare ad altri , extra moenia la cappella Sistina.
    Palombella....... se ha la creatività liturgica di certi salesiani nel celebrar messa (tam tam batterie, bassi, chitarre elettriche, cori da stadio) allora siamo effettivamente allo sfascio. I nostri fratelli ortodossi inorridiscono davanti alle nostre sciatte liturgie! Quando si tocca questo punto, allora anche l'ecumenismo per i melloniani e i bugniniani si va a far benedire!
    Il buon Paolo Vi, causa di molti mali dentro la chiesa , ebbe proprio ragione a dire: IL fumo di Satana è entrato dentro la Chiesa! Con l'avallo di liturgisti e eminenze

    RispondiElimina
  33. <span>x Carradori 
    <span>Illustre maestro,</span></span>
    <span><span>Duc in altum vuol dire solo prendere il largo, e no ci azzecca niente col tema. Lo scopo della Riforma Liturgica era che l'Assemblea cantasse e lei vuole che si bei dei gorgogeggi altrui. La liturgia no è opera lirica, dove uno o più virtuosi esibiscono le proprie virtu cantatorie, è azione del Popolo di Dio. Dio ci liberi dalle scholae e dalla loro tronfia invadenza estetizzante.</span></span>

    RispondiElimina
  34. Per Inopportuno:


    Per inciso........Inopportuno ha sentito solo buona musica fino'ora!... Io abituato a strampellerie e stonature di cori parrocchiali di matrice rock -popo sono desideroso di vedere finalmente l'arrivo di una schola cantorum...

    Viva la riforma bugniniana...... che ha distrutto il patrimonio di molte comunità.

    RispondiElimina
  35. caro Natan, concordo con lei su tutto, stufa anch'io delle performances a base di bongo, chitarre e coretti
    da gitanti del week-end,  e aspetto il ritorno del canto liturgico di sempre....
    (però, per cortesia, nel frattempo cerchiamo di scrivere correttamente:
    <span>finora, non "fino'ora"; strimpellerie non "strampellerie", casomai stramberie... e  rock-pop, nonostante rock-popo sia un lapsus sbarazzino....)</span>

    RispondiElimina
  36. Quando morì Nerone il giubilo festante dei romani, ora liberi dalla tirannia, non riuscì a sovrastare il pianto di una vecchietta. Alcuni, un po' stupiti, le domandarono quale fosse la ragione che la inducesse a disperarsi. La vecchietta affranta rispose di conoscere chi fosse morto, ma di non sapere chi sarebbe venuto in seguito...probabilmente peggiore del defunto Imperatore....

    Historia magistra vitae!!

    RispondiElimina
  37. la regina della notte!6 gennaio 2010 alle ore 14:59

    zero assoluto! Ma ci stiamo impazzendo tutti? Il curriculm di Mister don Palombella: la più grande bufala del secolo! Lo conosco personalmente fin da tempi remoti, per l'amor del cielo! Ingannare un orecchio profano è quanto di più facile esista al mondo, ma ad una attento ascolto si capisce che il povero Palombella è solo un grossissimo blufffffff.

    Povera Cappella Sistina: chi rappresenterà la musica sacra nel mondo!? Lancio un appello al maestro Miserach : ci salvi dai BARBARI MAESTRO MISERACH...LA SUPPLICO!!!! HELLPPPPP

    RispondiElimina
  38. Di solito riconosco il sarcasmo e l'ironia... ma è proprio la costruzione della frase e la scelta delle parole (vi state scavando la fossa) che non mi ha fatto intuire si trattasse di ironia. Cmq se è così, ne prendo atto! ^_^

    RispondiElimina
  39. Nessuno prende più in seria considerazione lo scritto di UN PRETE?

    RispondiElimina
  40. <span>ill.ma regina della notte, 
    perchè accade -ci chiediamo- che una persona incompetente, non dotata della professionalità necessaria, viene attrezzata e pubblicizzata da un curriculum altisonante, che è una bufala, e poi sospinta provvidamente verso quel posto, che sia o non sia adatta a ricoprirlo? e come vengono ingannate migliaia di orecchie profane, di una gran massa di "spettatori" inconsapevole e ingenua, lontana dalla "stanza dei bottoni"?... 
    ...da tempo vado dicendo senza potermi smentire o illudere diversamente, che siamo in pieno "regime"; vuole la data d'inizio ufficiale? beh, io la ravviserei nel 13 giugno 2008...(data visibile, a portata di memoria del largo pubblico, poi forse ce ne sono altre note solo a chi sta "dietro le quinte" dello scenario: la gran massa inconsapevole è seduta in platea, e aspetta solo il momento di applaudire, come diceva Corbucci...)</span>

    RispondiElimina
  41. Cioè il riconoscimento del Cammino Melanoma-catecumenale?

    RispondiElimina
  42. Consiglio a tutti di leggere su qualsiasi sito informato di musica sacra e non, il curriculum di Mons. Marco Frisina. E' facile fare carrirera e accreditarsi encomi e titoli solo in ambito ecclesiale senza il vero e duro confronto con la realtà "mondana" degli autori televisivi,  registi, sceneggiatori, coreografi, produttori e artisti vari in ambito extra-ecclesiale come lui da anni ha avuto. Questa esperienza ha dimostrato il suo indiscutibile valore artistico e il suo carisma già manifestati durante i suoi  anni di studio in composizione e direzione di orchestra conclusi con pieni voti e lusinghieri giudizi da parte dei professori ( Conservatorio Statale di S.Cecilia e non Pontifici Istituti ! ) che lo hanno visto come  allievo. Tutti coloro che hanno avuto modo di lavorare con Don Marco in questi ambiti laici e peraltro, come ben si può capire, difficili per un sacerdote, testimoniano quanto di buono egli abbia saputo trasmettere sia dal punto di vista professionale che  spirituale. E' l'unico compositore contemporaneo che può permettersi il lusso di scrivere opere inedite ed eseguirle anche alla presenza di Sua Santità, raccogliendo un numero di ascoltatori che va oltre ogni aspettativa ( vorrei ricordare che la Divina Commedia scritta da Don Marco ha registrato circa 300000 e dico trecentomila spettatori in non più di tre mesi di repliche ). Metterei alla prova nomi da voi fatti per vedere quante persone raccoglierebbero.I canti di Don Marco sono tradotti in tantissime lingue e i diversi ordini religiosi, dalle clarisse alle missionarie della carità, dai benedettini ai seminaristi diocesani di quasi tutti i seminari italiani e non, cantano i suoi canti. Un motivo forse ci sarà. Mons. Frisina,da buon sacerdote qual è, amico oltretutto di Don Massimo Palombella, come pure di Mons.Liberto, sarà ben lieto, non come tanti che scrivono su questo blog, di congratularsi magari con il nuovo direttore senza alcun motivo di polemica, consapevole che la chiesa va avanti comunque lo stesso chiunque sia il direttore della Cappella Sistina.

    RispondiElimina
  43. Certo... Frisina è un grande innovatore di ... ARMONIA!!!! =-X

    RispondiElimina
  44. povera Palompella impallinata6 gennaio 2010 alle ore 21:32

    <span><span style="">Veramente impietose queste considerazioni sul Maestro Palombella anche se erano più che prevedibili! Il grande merito di questo povero musicista sta nell'essersi proposto come un ANTI-FRISINA in una diocesi di Roma devastata da un coro Diocesano guidata da un "monsignorino musicante" INASCOLTABILE, INACCETTABILE! Chi è mons. Frisina? una specie di "Giovanni Allevi" della musica Sacra...(infatti, guarda caso, sono amici) Infatti per don Marco si aprono, così come per Allevi, forum un po' ovunque su internet INFUOCATI generalmente capitanati da bande di adolescenti conquistate da queste canzonette (parrocchiali nel caso di Don Marco) senza arte e soprattutto senza attributi!!!</span></span><span style=""><span></span><span> </span></span>
    <span style=""><span>Il solo merito dunque di Palombella è stato nel riportare un po' di buona e santa musica (non certo musica della sua penna!!!!) nella Basilica di San Pietro contro l'orrore frisiniano: chi si scorda la passata "domenica delle Palme" a San Pietro che in MONDOVISIONE da lui diretta, ha fatto vergognare l'Italia per le sue esucuzioni "musicali" pessime e stonate?  </span>
    <span> </span>
    <span>Mi rendo conto che in San Pietro il carrozzone cappella-sistina dall'ultimo lustro di Bartolucci per passare alla gestione Liberto è andato via via degradandosi agli occhi del mondo-musicale-sacro senza pietà, ma la cura Palombella è oramai evidente a tutti non è quella giusta! E' bene che lo capisca sia il Porporato protettore che quei cantori seniores (cattivi consiglieri) della Sistina che un po' furbescamente, sono saliti un po' troppo presto sul carro di un "vincitore" che per ora sta fermo nella melma della sua </span>protervia!<span></span><span></span><span> </span></span>
    <span style=""><span>Tutto ciò ha comunque dei risvolti più che positivi! Solo così si sono conosciute le vere intenzioni delle persone, mal celate, nei cuori!</span></span>

    RispondiElimina
  45. <span>ahahahh ah aha hhaha h ah ah ah aha h ah </span>

    Non tochiamo questi tasti... al buon don MArco farebbe bene un po' di esperienza da parroco, perchè la sua pessima musica ha fatto ridere mezzo mondo!

    RispondiElimina
  46. QUALE Conservatorio di Santa Cecilia!?!?!?6 gennaio 2010 alle ore 21:48

    Che sta nel guinnes dei primati per essere il Convervatorio di musica più "commissariato" del mondo? che ha avuto più professori direttori incompetenti, raccomandati, ladri della storia della Repubblica italiana?

    Si sa come don Marco ha avuto il diploma di compositore! Ma basta ascoltare bene le sue composizioni! Comunque basta chiedere a Morriconi cosa pensa di lui!

    RispondiElimina
  47. Ora si capisce tutto!6 gennaio 2010 alle ore 21:51

    <span>Quoto: "Mons. Frisina, da buon sacerdote qual è, amico oltretutto di Don Massimo Palombella, come pure di Mons. Liberto!"</span>

    RispondiElimina
  48. Il Cantore della Sistina ha riportato quello che sapevamo già.
    Mons. Liberto dice di non sapere nulla di nulla.
    Gli avrebbero almeno dovuto dire qualcosa... ( mica sono bestie i dipendenti vaticani... mica possono essere informati circa le sorti della loro vita dalle sterili lettere... o peggio ancora dai comunicati dei giornali ...)
    Mons. Liberto afferma di non sapere nulla di tutto questo.
    Conseguenza : tutto rimane come prima !

    RispondiElimina
  49. malattia terapeutica7 gennaio 2010 alle ore 06:11

    non melanoma, bensì:
    <span>carcinoma polimorfo endogeno multi-metastatico ultraquarantennale misconosciuto (e non curato): 
    il tutto suturato e promosso a.......farmaco! 
     
    startfragment <--> endfragment</span>

    RispondiElimina
  50. la regina della notte!7 gennaio 2010 alle ore 08:44

    vado a farmi un po' di gorgeggi...Mozart: quell'immenso genio così vicino a Dio da farci assaporare le chiare acque del paradiso in terra, lui, che con la sua musica geniale, celestiale, unica ed eccelsa mi aiuterà a superare lo shok del PALOMBELLA STORY..vado, il flauto magico mi chiama!!! ... Ooooooooooooo OOOoooooooo OOo Oo OOoo OOooo:::OOOOooooo OOOOoo...ARIA, HO bisogno d'Aria Pura, tutti ne abbiamo bisogno...
    Addio amici del blog!!! la regina della notte si eclissa [per il momento]

    RispondiElimina
  51. la regina della notte!7 gennaio 2010 alle ore 09:06

    8-) ma non per molto!!!

    RispondiElimina
  52. ill.ma regina della notte,
    ti capisco e -condolente- sottoscrivo la tua evasione nel rarefatto olimpo mozartiano, che talora ci permette Colui la cui Provvida mano "in più spirabil aere pietosa ci trasporta" da questa terra maleodorante e marcia di obbrobri, mediante quella Musica, che è suo dono celeste....
    ricordando però che il Re dei re è venuto dalle stelle del Suo Cielo di Gloria eterna a calcare questa umile Terra, affrontando tutti gli scorni e i tradimenti che sappiamo, fino alla Morte di Croce, il Supremo Sacrificio, che è il più grande Mysterium iniquitatis che mai si è visto nella storia e che ha redento l'umanità,
    Mistero di somma ingiustizia, nel quale tutte le ingiustizie e tutti i peggiori peccati di empietà, disonestà, latrocinio, sopruso e insulto e iniquità abissale verso gli uomini e verso Dio sono "assorbiti", tolliti e caricati su di Sè da Chi -bevendo l'intero calice d'iniquità- se ne è fatto carico per liberarcene, cancellandoli e pagandoli!

    RispondiElimina
  53. La chiesa esperta di dis-umanita?7 gennaio 2010 alle ore 09:38

    Musicus la tua ingenuità mi commuove! Tu credi che per il semplice fatto che il Maestro Liberto OGGI non sappia nulla, lo faccia star tranquillo? Non so!?! Prova a chiedere a Mons. Perl (già vicepresidente di Ecclesia Dei, che si vantava di essere "amico" del Papa felicemente reganante) che ha saputo del suo pre-pensionamento-forzato nel momento in cui mons. Pozzo gli scippava la sedia da sotto il sedere!? Che umanità questa chiesa! eh?! MA Liberto lo sa bene! Non fu lui che pianificò con Piero Marini, l'eliminazione a mo' di regolamento dei conti mafioso, di Bartolucci?

    Liberto quindi non faccia il piagnone ma prepari la poltrona a Palombella... del resto come ha scritto qualcuno sono amici... no???

    RispondiElimina
  54. <span style="color: #808080;"><span style="color: #333333; line-height: 15px;">
    <p>Ma voi conoscete chi è D. Massimo? Siete stati mai a un suo concerto? Avete mai visto una sua partitura? La sua messa di Angelis sembra un plagio di quella di Bartolucci..
    Si parlava d’umiltà? Ma lui cè l’ha? Io non penso, chiedete ai suoi coristi… Un musicista privo di umiltà è uguale a privo di sensibilità, quindi?
    <p>Se lui fosse umile e responsàbile, non accetterebbe un ruolo così importante, avrebbe il buon senso di rifiutare l’incarico, solo così dimostra di essere una persona non presuntuosa ma che ama la musica sacra e la tradizione Romana, lascierebbe piuttosto lo spazio per una persona più competente…
    </span></span>

    RispondiElimina
  55. ...è un'ennesima conferma della Via del Calvario che sta percorrendo la Chiesa Cattolica da oltre 40 anni,
    rivivendo in tutte le sue membra la Passione di Nostro Signore, in un mistero di tenebra che si è annunciato alle nostre orecchie da quella memorabile Via Crucis del Venerdì Santo 2005, in cui il Papa sembrava caricarsi della Croce di Cristo a nome di tutta la Chiesa piena di ferite e lordure ("quanta sporcizia nella tua Chiesa, Signore...una barca che fa acqua da tutte le parti"), delle quali oggi questa pare essere una delle più eclatanti e lacrimevoli, quasi il segno -sul versante dell'Arte Sacra- di un'agonia annunciata nelle profezie e difficile da contrastare o minimizzare.....

    RispondiElimina
  56. la notizia è inattendibile: Magister detesta Liberto e non perde occasione per dire che dev'essere sostituito, ma la realtà è che Benedetto XVI non solo ha rinnovato il terzo mandato quinquennale di Liberto nel 2007, ma l'ha anche mutato in un mandato "donec aliter providetur", vale a dire sine die...se avesse voluto davvero cambiarlo avrebbe agito diversamente, no?
    E poi, se va sostituito, proprio con Palombella che è peggio di lui???

    RispondiElimina
  57. tutto il mondo detesta Liberto!7 gennaio 2010 alle ore 16:46

    Non solo Magister! e poi il <span>"donec aliter providetur", in gergo "pretesco" significa: ci stai un altro pochino... ma non ci fare la bocca perchè te ne vai! (se no l'avrebbe rinominato per un altro quinquennio! NOOOO?!?!? </span>

    Che Palombella sia peggio di Liberto????: un dilettante contro un incompetente (come qualcuno qui ha detto giustemente! UNA BELLA LOTTA!

    RispondiElimina
  58. E' stato scritto " Liberto lo sa bene! Non fu lui che pianificò con Piero Marini, l'eliminazione a mo' di regolamento dei conti mafioso, di Bartolucci "? 
    Purtroppo debbo riconoscere che la frase corrisponde a verità : l'anziano, benemerito, Maestro Bartolucci , la vera colonna della composizione, non solo polifonica, dei nostri giorni, fu giubilato con una fredda e semplice lettera.
    nel mondo laico gli avrebbero organizzato una festa con tanto di medaglia ecc ecc
    Questa chiesa post conciliare lo ha liquidato senza neppure un grazie!
    Rimane il fatto che Mons. Liberto dice di non sapere nulla di nulla ...
    Secondo me rimane tutto così com'è attualmente.
    Aspettiamo domenica...
    Quando ero piccolo era obbligatorio andare al concerto della Cappella Sistina a Loreto, nell'ambito della fu rassegna Cappelle Musicali.
    Mi ricordo che, bimbetto, chiesi al mio Maestro del coro " Come si diventa Maestro della cappella Sistina" ?
    Il mio Maestro mi fece un'elencazione roboante dei diplomi e delle specializzazioni che Mons. Bartolucci possedeva ed aggiunse " Sono òpochi gli uomini che possono vantare tanti titoli di studio soprattutto per l'alta polifonia, ma la Cappella Sistina è la più importante istituzione corale del mondo ".
    Il mio primo Maestro morì prima della "cacciata" di Mons. Bartolucci : la sua sensibilità e devozione per la cappella Sistina ne sarebbe stata ferita e così anche il suo animo !

    RispondiElimina
  59. la regina della notte!7 gennaio 2010 alle ore 17:04

    "ARIDATECE BARTOLUCCI" BA _ RTO _ LU_ CCI, BA_ RTO_LU_CCI....Ci aiuti illustrissimo maestro, insostituibile maestro, eccelso maestrO bartolucci, la prego, non ci lasci in balia di Palombella che dell'aria fa frittella, l'armonia non sa che sia, e confonde "composizione" con "maccherone" . Crede, il poverino, che la composizione sia una gustosa pietanza, il solfeggio le vien bene ma, mi creda NON conviene, e se lo lasciamo fare LA SISTINA FA SALTARE!!! Orsù, se qualcuno in alto ci può aiutare, suvvia, si dia da fare! 8-)  
    Un salutare saluto Mozartiano

    RispondiElimina
  60. La verita' e' una: Magister non e' capace di azzeccare manco una notizia!!!!!! Impari prima a fare il giornalista e avere certezza della fonte prima di fare comunicati. Vergogna!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  61. Il silenzio è d'ORO7 gennaio 2010 alle ore 20:04

    Impari il Mestro Palombella a conoscere un po' di più i suoi collaboratori... se le notizie circolano e perchè qualcono le "confidenze".... le diffonde! :-[

    RispondiElimina
  62. Effettivamente pare che la notizia sia trapelata da parte dei cantori ...
    Vi posso assicurare che il Maestro Liberto<span style="text-decoration: underline;"> dice </span>di non sapere nulla della cosa....

    RispondiElimina
  63. la regina della notte!7 gennaio 2010 alle ore 20:45

    Il motto Palombelliano? "Non ho nulla da <span style="color: #ff0000;">dichiarare</span> tranne il mio genio" ... Palombella Palombella, ahi ahi ahiiii...Quando l'artista non ha umiltà, presto o tardi il tonfo fa, e più in alto si troverà, più catastrofico sarà!
    In qualità di "regina della notte"chiederò alla luna di far si che domani, lo spauracchio di Palombella & company dileguossi come nebbia al sole...che vada il salesiano in missione....lontanooo!!!!
    DIO SALVI LA MUSICA SACRA E LA CAPPELLA SISTINA!

    RispondiElimina
  64. Redazione di Messainlatino.it7 gennaio 2010 alle ore 21:28

    Noi l'abbiamo saputo da altre fonti, non da Magister

    RispondiElimina
  65. ma cosa vuoi che rifiuti l'incarico... sono anni che semina.. semina.. semina..  e scala la vetta calpestando cadaveri di suoi sedicenti maestri.
    Prima che volare, la Palombella è brava ad arrampicarsi.

    RispondiElimina
  66. ma pare che sia lo stesso Don Palombella a diffonderle.. da come dicono alcuni
    forse si sente potente della protezione del suo cardinale protettore. Mi pare di essere tornato al tempo del nepotismo

    RispondiElimina
  67. il fantasma dell'abate Casimiri8 gennaio 2010 alle ore 01:55

    <span>ma dico... non c'è nessuno di Roma qui che sa che cosa sia il coro interuniversitario, l'unica ed esclusiva realtà corale di cui si è occupato Don Palombella? è un coro formato da cantori sistini, ex sistini che ormai sono ben lontani dalla frequenza universitaria. Si sa che ai salesiani i soldi non mancano quindi i detti sono profumatamente pagati per le cosiddette marchette, ovvero servizi con mezza prova o anche senza prova il cui livello possiamo immaginarlo. Quindi questi signori pensano di tenersi buono il Palombella a cui hanno dato in questi anni possibilità di farsi conoscere come "direttore", dato che a fine mese il portafogli è un pochino più grasso. "Pecunia non olet", chi se ne frega se questo Reverendo è quello che è? Chi se ne importa se l'unico coro che ha diretto è questo agglomerato di lanzichenecchi presi a destra e manca, pur belle voci ma senza una guida? L'importante è che ognuno tuteli i propri interessi, non importa se la musica piange.</span>
    <span>Mi domando: cosa ha compiuto di importante a livello musicale questo don Palombella? non sono riuscito ancora a capirlo. Ha scritto una missa De Angelis scopiazzando le due messe de angelis di Bartolucci. Non si sa in cosa sia diplomato... fumo fumo e ancora fumo.</span>
    <span>Ma è arcinoto che il comignolo della Sistina sia abituato al fumo.. ora bianco ora nero. Staremo a vedere di che colore è questo.</span>

    RispondiElimina
  68. Calma ragazzi, calma...! Verba vana...
    Aspettiamo lunedi 11...: corsa all'Osservatore Romano. Chi arriverà per primo? :-P

    Comunque è chiaro che al Coro Sistino davver non vogliam Palombino, ma il gran Valentino!!!

    RispondiElimina
  69. <span>Ma se il Cupolone dovesse dir NO per il gran Valentino.... non potrebbe dir SI per il buon Renzolino?</span>

    RispondiElimina
  70. <span style="color: #800000; "><span style="color: #800000; ">

    Della Sistina a batter tempo a manovella
    qualcun vorrebbe il reverendo Palombella
    che di musicale scienza finor ha strombazzato con cafonal scemenza

    Se proprio proprio volgian cambiare le cose
    stian bene attenti color che pensan rose:
    che a render l'avvenir della Sistina ancor più fosco
    non sia l'ennesimo fligliastro di Don Bosco
    </span></span>

    RispondiElimina
  71. Ma di che vi lamentate? Con Palombella alla Sistina gia durante le esecuzioni musicali avremo in diretta le previsioni del tempo:

    "CIELO A PALOMBELLE ACQUA A CATINELLE"

    RispondiElimina
  72. Baronetto delle Rime8 gennaio 2010 alle ore 02:47

    <span>Alla Sistina, la Papale Cappella, svolazzare non osi il don Palombella. 
    Bertone, Bertone, che aspetti a por fine all'ardita tenzone? 
    Se proprio ti è inviso  l'isolano Peppino, perché non chiamare il catalan Valentino? 
    E se esser vuoi l'uomo di ancor buone sorprese, perché non t'affidi al Renzo maltese? 
    Ma se di costoro fidarti non vuoi, non correre sempre a chiedere ai tuoi. 
    La Chiesa è pur grande e ha risorse altresì: richiedi ad Einsiedeln il Padre Flury.</span>

    RispondiElimina
  73. Finalmente qcuno che dice come stanno le cose!!! aggiungo che ci sono PURE universitari, ragazzi e ragazze, ovviamente non professionisti, ma magari avvezzi a leggere un po' di musica. Ci vorrebbe un'autorità pontificia per ristabilire l'ordine universale della musica sacra... Ma presieduta da chi, santocielo?????

    RispondiElimina
  74. ma dico... un laico no?? ce ne sono stati diversi maestri di sistina.. e ce ne sono altrettanti in giro per il mondo in cattedrali e basiliche, anche gente brava.
    Perchè un prete a tutti i costi? bah, mi perplimo

    RispondiElimina
  75. la regina della notte!8 gennaio 2010 alle ore 18:14

    <p><span style=""><span style="">Quel che il Baronetto egregiamente va rimando è vero:"LA CHIESA E' PIU’ GRANDE E HA RISORSE ALTRESI' DA EINSIEDELN AL PADRE FLURY" . </span></span>
    <p><span style=""><span style=""><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Dicon che la cappella langue assai: ricordate quando vennero i teutoni che del bel canto essi si che son padroni? I poveri cantor della Sistina, se ne stavano in un angolo negletti a fare da comparsa assieme agli angioletti. Rinnovare la scola ci può stare ma Palombella no, non può passare, sarebbe per gli artisti una disdetta, una tragedia che perfino il Paraclito salterebbe furioso dalla sedia. </span></span>
    <p><span style=""><span style="">La regina della notte ringrazia con l'inchino gli amici del blog sampietrino.Il fantasma dell'abate casimiro può sentire il mio sospiro? Ahinoi! Gran vate: quanto disse è vero, il venal flusso nelle tasche scende del cor mendace dal direttor mediocre e incapaceva. Un grazie a Trilussa, Pasquino ardito e saggio per figli di Don Bosco fosco presagio che dal Bertone al papato breve è il passo e ai giovani la tiara fa il sorpasso. E  intanto la Palomba , simil a gazza  l'ingegno aguzza, vuol rubar lo scanno al catalano, cui poco prima ,ossequioso le baciava la mano.Paraphonista prevede e vede: annuncia tragica scrosciata<span style="mso-spacerun: yes;">  </span>orsù, valenti, formiamo una crociata, lo Spirito è con noi e ci sostiene leviam le vele, e intrepidi gridiamo “Palombella alla Sistina non vogliamo”!</span></span>
    <p><span style=" "> </span>

    RispondiElimina
  76. Ma dico: quanti preti in tutta Italia avranno mai rinunciato a tutto per la messa tradizionale? E qui ce n'è uno che ha lanciato un urlo. Basta cavolate sull'organo e il suo coro! Qui c'è uno dei preti che ha rinunciato a tutto per la messa di sempre. Lo ascoltiamo? Diamo serio risalto al suo bisogno e alle sue difficoltà? Propongo basta altri articoli e sentiamo il prete. Cosa ti è successo? Cosa possiamo fare? E la messa?!?!

    RispondiElimina
  77. beh veramente questa discussione è nata a motivo della nomina della Sistina

    RispondiElimina
  78. e allora facciamo un articolo apposta non può passare così inosservata.

    RispondiElimina
  79. Io sogno ad occhi aperti che sia un laico, preparato e competente, ad essere il prossimo Direttore della Venerabile Cappella Musicale Pontificia Sistina.
    Il Concilio Vaticano II non avrebbe dovuto abbattere le speciose barriere : laici - consacrati per le cose "non in sacris"?
    E' vero che le Scholae Cantorum sono "in sacris" per la nobilità del loro compito ministeriale ma è pur vero che i Laici possono e debbono essere al servizio dell'altare con la dignità del loro status che non contrasta con la sacralità del compito.
    Erano arrivati al punto, grottesco, che ai tempi di Pio IX i laici che lavoravano in Vaticano erano obbligati a vestire con le talari violacee come i prelati.
    Magari per la Liturgia , come fanno anche gli Anglicani, i Maestri del Coro potrebbero indossare talare e cotta, come un ministrante.
    Insomma : vogliamo il Direttore della Sistina LAICO !!!

    RispondiElimina
  80. Ahi ahi ahi Signora Longari mi è caduta sul " Morriconi".  Lei forse si riferiva al grande Maestro Ennio Morricone Ennio che come lei ben " non sa " è grande estimatore di Mons.Frisina tanto da aver presenziato, come tanti altri musicisti senza alcuna invidia meschina, alla prima della "Divina Commedia" con giudizi lusinghieri. 

    RispondiElimina
  81. mmm.... non esageriamo ora!!!

    RispondiElimina
  82. Beh perchè?? i cantori laici della sistina non hanno la veste violacea e una orribile cotta in terital (anticamente avevano quelle bellissime di pizzo). E' l'abito corale, tipico del ministero liturgico che svolgono.
    Si ce lo vedo bene il musicista laico.. a patto che sia bravo e preparato, non il solito arraffone.

    RispondiElimina
  83. preferisco il clericus...  e credo che sarà cosi' ancora per molto :-D

    RispondiElimina
  84. e perchè lo preferisci? cosa avrebbe quel ministero di diverso dall'analogo ministero svolto in altre parti del mondo da non poter essere ricoperto da un laico??
    secondo me la Chiesa dovrebbe sclericarizzarsi un pochino.. quello si. Ma ci penserà il Signore.. mi pare che stia seccando per benino le vocazioni.. oppure la stessa Chiesa conciliare si sta seccando con le sue mani.

    RispondiElimina
  85. <span>innanzitutto si dice declericalizzare! 
    E poi ci manca solo che si declericalizzi ulteriormente. 
    Sul fatto delle vocazioni... lascia fare allo Spirito Santo e tieniti per tue le tue misere interpretazioni.</span>
    <span></span>
    <span>sclericalizzare....: qui c'è uno.... sclerato....: sei tu!</span>

    RispondiElimina
  86. Per Musicus Clericus9 gennaio 2010 alle ore 14:06

    Caro Musicus Clericus, stiamo cantando all'unisono lo stesso incommisurabile amore per la Chiesa e per la Liturgia.
    Scritto questo io, al pari di Musicus, auspico che , a parità di condizioni, il ruolo di Maestro della Sistina possa essere occupato da un laico, non consacrato, purchè possa portare avanti le caratteristiche secolari di quella gloriosa istituzione.
    Non è neppure scontato che il Direttore debba essere necessariamente un italiano.
    Perchè mai deve essere un italiano?
    Comunque nella situazione, di recupero discreto della tradizione, e soprattutto di transizione non è giusto bruciare nessuno ...
    Che venga nominato un Maestro, laico, che ha le capacità musicali adatte e che possa riedificare il ponte fra passato e presente.
    Chi se ne importa se non fa parte del clero?

    RispondiElimina
  87. Beh, per quanto riguarda i laici alla guida di Cappelle musicali, andatevi a vedere che bel lavoro sta compiendo Marco Gemmani alla Cappella Marciana, gloriosa formazione che fa servizio a San Marco a Venezia: sta riportando il coro sulla scia luninosa della sua grande tradizione, e non mi pare poco. Creto, quando ci si affida a dei professionisti seri, questi sono i risultati!

    RispondiElimina
  88. comunque, per avere un'idea di cosa possa fare un laico professionista alla guida di una Cappella musicale basta vedere i brillanti risultati di Gemmani can la gloriosa Cappella Marciana di Venezia. Certo che quando ci si affida a dei professionisti, questi sono i risultati!!

    RispondiElimina
  89. Vedi musicus clericus, ti sei mostrato molto clericus e poco musicus, come succede spesso quando i preti voglion fare i musicisti. Non hai argomentato la tua opinione ma ti sei solo preoccupato di fare il pierino ("si dice declericarizzare") e a offendere dando a me dello sclerato.

    Ti sei qualificato da solo.

    Le mie saran pur misere interpetazioni, ne ho mai inteso porre limiti allo Spirito Santo: sono considerazioni personali che nascono dalla realtà che ci circonda.

    Ciao Clericus

    RispondiElimina
  90. Ma in cosa è diplomato Palombella??? non mi risulta che abbia preso lezioni da Miserachs ma che facesse solamente l'organizzatore per lui. Con chi ha studiato composizione? e direzione di coro con chi? Qualcuno sa rispondermi?

    RispondiElimina
  91. Il Musicus Clericus continua liberamente a pensare che "finché si potrà"  il Musicus della Sistina debba essere necessariamente anche "clericus". Ripeto: finché si potrà. E al momento "se si vuole si puote".
    Miserachs et alii già citati, qui in Italia. E perché no? Anche dall'estero: ben vengano! Anzi... forse per porre fine alla succitata questio sarebbe proprio la soluzione ideale.

    RispondiElimina
  92. Per  quanto riguarda invece il discorso vocazionale: il Signore non le sta seccando affatto. Egli oggi come ieri (e come domani) continua e continuerà a "vocare" a chiamare, ma l'uomo nella sua libertà può decidere se rispondere o meno. Sono diminuite certo, ma la Sua mano provvidente non ci lascerà mai senza sacerdoti e senza consacrati. E lo dico con un grido accorato, e con la certezza che "Lui non lascerà mai privo il suo popolo di pastori"
    Il Signore non "secca" le vocazioni: semplicemente perché non può contraddirsi... semplicemente perché non ritorna sui suoi passi.

    Anticlericale=vocazioni seccate= sclericcalizzazione... (ossia declericalizzazione)..."mi sa di protestantesimo" puro puro puro!

    RispondiElimina
  93. Mons. Liberto, come avevo intuito, rimarrà al suo posto.
    Il Santo Padre lo ha rassicurato in tal senso !

    RispondiElimina
  94. credo di essere molto più cattolico di quello che tu puoi immaginare..
    e' una certezza che Dio non non lascerà mai la Chiesa senza sacerdoti.. il mio era solo un po' un po' forte per dire che, calando il numero, i preti dovrebbero essere costretti a mollare di mano quelle cose che non sono appannaggio del sacerdozio. Il ministero della musica è una di quelle.
    Ti piace di più così?

    sempre tuo
    Anticlericale

    RispondiElimina
  95. Maestro Spinelloccio10 gennaio 2010 alle ore 01:52

    Dio sia lodato... meglio un male curabile che una morte certa.

    RispondiElimina
  96. Il fantasma dell'abate Casimiri10 gennaio 2010 alle ore 01:56

    Si parla di italiani non tra italiani qualsiasi (Miserachs tra l'altro è catalano, Cilia maltese), ma tra quelli che hanno in differente modo consocenza della tradizione sistina... altrimenti con un direttore qualsiasi (pur bravo) il coro diventa un coro di musica sacra qualsiasi.

    RispondiElimina
  97. X ANTICLERIALE

    No NON MI PIACE lo stesso...tanto quanto non mi piace il tuo nik.

    RispondiElimina
  98. per forza, il tuo nick è il ritratto della clericalizzazione della Chiesa, una cosa che non sta facendo bene alla stessa. Questo non significa che i laici debbano prendere il posto dei preti, nulla di tutto questo, ma che possano fare il loro ruolo sotto la guida di pastori che siano al servizio delle gregge. Ahinoi troppo spesso i preti si sentono i padroni e vedono i laici preparati come il fumo negli occhi, come qualcuno che ruba loro la scena.
    Prego Dio che doni alla sua messe un clero umile, santo e preparato, che abbia voglia di fare la parte del prete, non del protagonista.
    Credimi il mio nick è solo volutamente provocatorio, voglio molto bene ai preti, ma il tuo modo di reagire mi conferma un segnale preoccupante.

    Ciao musicus clericus, e studia musica ;)

    RispondiElimina
  99. L'osservatore romano10 gennaio 2010 alle ore 12:32

    Ma l'annuncio non doveva essere oggi? Ah!ah!ah!ah!ah!ah!
    Coloro che hanno messo in giro la notizia dovrebbero sprofondare dalla vergogna. In primis Palombella che e' riuscito a bruciarsi con la sua autocandidatura anche con l'aiuto di qualche solerte cantore che l'ha sostenuto. W Papa Benedetto.

    RispondiElimina
  100. Ragazzi affacciamoci all'altro post aperto ... così evitiamo di doverci rincorrere su e giù nel sito ...
    Per Osservatore Romano : guarda che la pseudo notizia veniva da dentro le sacre mura.
    Tutti si sono abbeverati a quella pseudo notizia.
    Altrimenti come ti spieghi la seconda udienza del Papa al Mons. Liberto ?
    Qualcosa è accaduto ...

    RispondiElimina
  101. La studio la musica non preoccuparti... la pratico pure, a buoni livelli anche... e non proprio troppo dietro le quinte.
    Continuo a pensare che quel nik è brutto: C'è MODO e modo anche di essere provocatori!

    RispondiElimina
  102. E' meglio che chiunque abbia messo in giro questa falsa notizia, si faccia un esame di coscienza ed impari a essere piu' cauto. Preghiamo per tutti coloro che cercano di buttare fango sulla chiesa servendosi della musica sacra.

    RispondiElimina
  103. Come volevasi dimostrare, la notizia di Magister era una fregnaccia... e noi giù a discutere...
    d'altronde, è il vaticanista di Repubblica e l'espresso, cosa si può pretendere?

    Comunque, io non adoro Liberto, ma riflettete... meglio un Liberto oggi che un Frisina domani!!!

    RispondiElimina
  104. <span>Come volevasi dimostrare, la notizia di Magister era una fregnaccia... e noi giù a discutere... 
    d'altronde, è il vaticanista di Repubblica e l'espresso, cosa si può pretendere? 
     
    Comunque, io non adoro Liberto, ma riflettete... meglio un Liberto oggi che un Frisina domani!!!</span>

    RispondiElimina
  105. lo spettro della sistina risponde...10 gennaio 2010 alle ore 15:50

    e un Palombella dopo domani....!!

    RispondiElimina
  106. La notizia era vera e fondata, credimi.
    Probabilmente qualcuno ha fatto i conti senza l'oste

    RispondiElimina
  107. lo spettro della sistina risponde...10 gennaio 2010 alle ore 18:10

     quel sedicente maestro si era autonominato, ci aveva fatto la bocca, per fortuna esiste ancora il buon senso nei sacri palazzi. UN cero a Santa Cecilia credo sia il minimo, dopo una smaltita del genere...

    RispondiElimina
  108. lo spettro della sistina risponde...10 gennaio 2010 alle ore 18:12

    <span style="text-decoration: underline;"> VIVA IL PAPA!</span>

    RispondiElimina
  109. sono semplicemente tornati indietro10 gennaio 2010 alle ore 18:20

    Ma voi credete che dal Vaticano non leggano i blog?
    Voi credete che tutto il rumore in internet (e anche altrove) non sia giunto alle orecchie del Santo Padre?
    Magister non "raccontava balle": ..... in Vaticano hanno semplicemente ripensato le mosse!!!
    E sono tornati indietro.
    La notizia era ufficialissima! Il presunto direttore era già gongolante.... e si pavoneggiava già in Basilica!

    RispondiElimina
  110. sono semplicemente tornati indietro10 gennaio 2010 alle ore 18:22

    <span>Ma voi credete che dal Vaticano non leggano i blog? 
    Voi credete che tutto il rumore in internet (e anche altrove) non sia giunto alle orecchie del Santo Padre? 
    Magister non "raccontava balle": ..... in Vaticano hanno semplicemente ripensato le mosse!!! 
    E sono tornati indietro. 
    Era tutto vero... solo che da qualche parte non è stato tenuto il segreto! Il presunto direttore era già gongolante.... e si pavoneggiava già in Basilica!</span>

    RispondiElimina
  111. Allora provaci tu a conquistare gli adolescenti se ci riesci. Se anche gli adolescenti, da tutti considerati oggi indifferenti e avulsi a qualsiasi proposta ecclesiale, sono così attratti dalle composizioni di Mons.Frisina un motivo forse ci sarà. Certo è che in tutta italia nascono realtà corali di diversa costituzione e diversa preparazione che trova nel vastissimo repertorio scitto da Mons.Frisina la fonte completa, originale, fedele ai testi biblici e /o liturgici, che spaziano in ogni periodo liturgico e che la distinguono per santità, universalità cioè arte vera.

    RispondiElimina
  112. Attenzione che forse c'è qualche novità nell'aria, vedrete

    RispondiElimina
  113. Magister e' semplicemente un pallone gonfiato che si crede il depositario della musica sacra. Il vaticanista finche' rimarrà tale, con le sue balle, sara' una fonte di problemi per il Vaticano. Cacciatelo!!!!

    RispondiElimina
  114. sei forse Palombella? O Frisina?10 gennaio 2010 alle ore 22:13

    Ragiona prima di chiacchierare: innanzitutto la notizia non è stata solo da Magister, e nell'ambiente Vaticano molte sono state le "confidenze" illecite: e Dio sa che non dico bugie!
    Ragiona: se non ci fosse stato nulla di vero, se il Vaticano non fosse ritornato sui propri passi.... c'era bisogno di convocare due volte Liberto a tre giorni di distanza?
    Non mi risulta che il Papa non sappia come impiegare il suo tempo....!

    RispondiElimina
  115. abbiamo fatto rumore10 gennaio 2010 alle ore 22:15

    Sono tornati sui loro passi semplicemente perché
    ABBIAMO FATTO RUMORE, QUI E ANCHE ALTROVE. NON SOLO NOI, MA MOLTI NELL'AMBITO DELLA CULTURA E DELLA MUSICA SACRA.
    Ecco perché il Papa ha impedito l'ulteriore Bertonata!

    RispondiElimina
  116. la regina della notte!10 gennaio 2010 alle ore 23:50

    <span style=" color: black; font-family: Verdana;">In attesa che la luce delle stelle si accendesse, ripensavo con angoscia alla Sistina e all'assurda decisione di nominar quell’arrogante e insulso Palombella che di forte ha solo la favella! </span>
    <span style=" color: black; font-family: Verdana;">Così ragionando con me stessa ripetevo: "che miseranda fine si prospetta per la Musica Sacra: è una disfatta! Che penserà della Romana Santa Chiesa Universale il popolo di Dio se il general Bertone, non solo cardinale ma giocoliere alle tre carte audace, vuole fare contento il nipotino che capriccioso come i pargoletti frigna e insiste di giocare con la bacchettina per umiliar dinnanzi al mondo il coro della <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Sistina. “O rerum naturae obscuritas quantum tegmen est falsitatis”, ripetevo e sospiravo in cuor mio pregando Iddio perché ispirasse il santo Padre a rivedere la sciagurata idea di congedar Peppino l’isolano <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e mettere al suo posto il salesiano. La pena è stata tanta, lo confesso, temevo il peggio e per timor della notizia atroce mi si era abbassata anche la voce. Ma ora che tutto si è risolto in bene bacio la mano a papa Benedetto e ringrazio di cuore chi l’ha eletto!</span>
    <p><span style=" "> </span>

    RispondiElimina
  117. Questa è la sorte della Palombella
    che per mirar in loco troppo ardito
    ha fatto un uso smisurato di favella.

    Erano mesi ormai che assai spavalda
    mostravasi in quel di Sancto Petro
    portando sulla faccia il suo di dietro.

    male facesti o Palombella scaltra
    a far di conto con balda sicumera
    e a cantillar innanzi a primavera.

    Forse quel nido di te non era degno:
    che il giunger lì volando prontamente
    non fu bastante per tramutarlo in regno.

    e fu così che al suon di tal notizia
    il mondo musicale tutto in coro
    suonò rettal rumore con letizia.

    Tal movimento d'aria sì tremendo
    si udì solenne fin su quelle loggie,
    e il vol della Palomba andò morendo.

    Fu allor che di quel nido il dirigente
    fu convocato dal santo nostro padre
    per la conferma, or ora acconsenziente.

    Per svolazzar in luogo troppo ardito
    la Palombella ha mosso a protezione
    di porpora la raccomandazione:

    Per conclusion importa la morale:
    attento a dove e come vuoi volare
    perchè potresti precipitevolmente
    cader con gran dolor per regie scale.

    RispondiElimina
  118. Ovvero che genere di novità??

    RispondiElimina
  119. la regina della notte!11 gennaio 2010 alle ore 08:52

    UN SALUTO MOZARTIANO AL GRAN PASQUINO CHE DELLA SATIRA RESTA IL PRINCIPINO.

    RispondiElimina
  120. Baronetto delle rime11 gennaio 2010 alle ore 09:43

    Saluto mozartiano, certo, al gran Pasquino, che della satira resta il Principino,
    ma orsù vi prego, non disdegnate affetto a colui che della rima pur resta il Baronetto.

    RispondiElimina
  121. la regina della notte!11 gennaio 2010 alle ore 09:57

      OH..OHHH EGREGIO BARONETTO CHE DELLA PROSA SEI IL REGINETTO, CI MANCHEREBBE DISDEGNAR IL TUO FERVIDO INGEGNO SAREBBE PER NOI TUTTI UN VERO SDEGNO! LA TUA RIMA COME ARIETE HA STRAPAZZATO LA PORTA DEL SACRO PAPATO!
     UN SALUTO E UN BACIO MOZARTIANO TI INVIA LA REGINA DELLA NOTTE...CON IL CUORE IN MANO!

    VIVA IL PAPA!

    RispondiElimina
  122. A me piacciono le persone coerenti e coraggiose , nonchè idealiste : bravo Dott. Magister.
    Io rimarrò sempre "idealista" per la Liturgia e per la Musica Sacra !
    Il Dott. Magister oltre che ammirare devotamente il nostro meraviglioso Papa è anche un cultore della "vera" musica sacra!
    Mi aspetterei da questo spazio di Messainlatino più elogi nei confronti di questo inguaribile " idealista" !

    RispondiElimina
  123. il problema che lo conosciamo fin troppo bene|

    RispondiElimina
  124. Mi auguro che stai scherzando! a questo punto facciamo come maestro anche baglioni cociante .......anche l oro anno fatto delle opere!

    RispondiElimina
  125. Non lo so ! se é vero che ha studiato con Miserachs vuol dire che è un pessimo alievo

    RispondiElimina
  126. Non ve la veniamo certo a dire a voi

    RispondiElimina
  127. Nooooooo, speriamo che la notizia di Liberto sia falsa!!!! Il coro della Cappella Sistina non sarà più come prima!!!!

    RispondiElimina
  128. notizia di liberto? mi sono perso qualcosa?

    RispondiElimina
  129. =-O  secondo me ci sarà una grande rivoluzione!!!! a sorpresa uscirà un laico!!!!!!!!!!! vedrete che botto!!!!

    RispondiElimina
  130. ;) è sicuro palombella direttore della cappella sistina da ottobre!!!!!!

    RispondiElimina
  131. Non ho parole. Ve lo dice uno che per anni ha diretto polifonia classica (Palestrina e compagnia bella) ed è stato defenestrato a favore di un tale che limita il suo repertorio a tre autori: Frisina, Frisina e Frisina. Io Palombella lo conosco e mi è pure simpatico. Ma la Sistina non è una qualunque corale parrocchiale (l'attacco del Kyrie dalla Missa De Angelis di Bartolucci, diretta nella messa di Natale, è da plotone d'esecuzione). Lascialo perdere e diamo a Cesare (ossia a Bartolucci) ciò che è di Cesare...

    RispondiElimina
  132. E adesso cosa ne pensa?

    RispondiElimina