Le Confraternite, fatte sparire come d'incanto dopo il Concilio Vaticano II, spesso per incamerarne i beni, sono da considerarsi giuridicamente estinte 100 anni dopo la morte dell'ultimo confratello.
Quanti beni dovrebbero essere restituiti alle ancora vive e vegete confraternite, sorte a lode di Dio e per donare a tutti carità ed assistenza ?
Abbiamo ricevuto questa informazione e ne diamo notizia molto volentieri:
Quanti beni dovrebbero essere restituiti alle ancora vive e vegete confraternite, sorte a lode di Dio e per donare a tutti carità ed assistenza ?
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Coordinamento regionale delle Confraternite e Sodalizi delle Marche
Sede pro tempore: via Moro, n. 1
60010 Ostra Vetere (An)
Tel. 071-965399 fax e segreteria telefonica: 071-964066 C.F.92016580422 - http://www.confraternite.altervista.org/ - web.tiscali.it/confraternite.marche.htm - confraternite.marche@tiscali.
E’ STATO ANNULLATO IL PROVVEDIMENTO DI ESTINZIONE DELLA VENERABILE CONFRATERNITA DEL SANTISSIMO SACRAMENTO E GONFALONE
Dal Delegato Nazionale delle Confraternite Trinitarie, di Stazzano (AL), Dott. Gian Paolo Vigo, riceviamo l’attesissimo provvedimento del Ministero dell’Interno che sana la situazione di fatto creatasi nel 2005 a seguito di un precedente decreto di soppressione. Il Coordinamento Regionale delle Confraternite e Sodalizi delle Marche esprime grande soddisfazione per il primo caso assoluto di ricostituzione della personalità giuridica, dopo tanti e troppi provvedimenti soppressori:
Annullamento del provvedimento di estinzione della Confraternita del SS. Sacramento e Gonfalone nella Chiesa della SS. Trinita', in Osimo. (09A15596) (Gazzetta Ufficiale n. 3 del 5-1-2010)
Con decreto del Ministro dell'interno in data 20 novembre 2009, e' disposta la cancellazione dal registro delle persone giuridiche del decreto ministeriale in data 6 maggio 2005, con la quale e' stata dichiarata estinta la Confraternita del SS Sacramento e Gonfalone nella Chiesa della SS. Trinita', con sede in Osimo (Ancona).
anche con la nostra a piacenza, negli anni del postconcilio, ci provarono. facevano gola i beni ad un vescovo superindebitato(ovviamente a fin di bene...). attuammo la politica del materasso.. piu' picchiavano e piu' incassavamo senza smuoverci.. alla fine il vescovo fu promosso a bologna e mori' poco tempo dopo l'insediamento senza riuscire a diventare cardinale.. la confraternita esiste tuttora e viene celebrata ogni domenica la messa tridentina.
RispondiEliminaEh sì, si tratta di quello stesso vescovo che, nella sua precedente sede prepositurale di Varese (ovviamente, sempre a fine di bene ...), aveva svenduto agli antiquari, olte ai ritratti dei suoi predecessori ed altri quadri a soggetto sacro, numerosissime suppellettili liturgiche, non più consone ai Riti riformati del NO ...
RispondiEliminasarebbe bello che ovunque risirgessero le confraternite che un tempo esistevano in tutte le parrocchie e si pretendesse la ricostituzione anche del patrimonio la chesa modernista fradicia sta crollando su se stessa presto i sessantottini saranno tutti morti il fituro è della tradizione stringiamo i denti e andiamo avanti con coraggio
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