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Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

venerdì 25 dicembre 2009

L'omelia del Papa (scampato ad un'aggressione) esalta la Liturgia

Un estratto dall'omelia del Papa alla Messa di mezzanotte:


[..]
Il grande teologo Origene ha detto: se io avessi la grazia di vedere come ha visto Paolo, potrei adesso (durante la Liturgia) contemplare una grande schiera di Angeli (cfr in Lc 23, 9). Infatti – nella Sacra Liturgia, gli Angeli di Dio e i Santi ci circondano. Il Signore stesso è presente in mezzo a noi. Signore, apri gli occhi dei nostri cuori, affinché diventiamo vigilanti e veggenti e così possiamo portare la tua vicinanza anche ad altri!

Torniamo al Vangelo di Natale. Esso ci racconta che i pastori, dopo aver ascoltato il messaggio dell’Angelo, si dissero l’un l’altro: “'Andiamo fino a Betlemme' … Andarono, senza indugio” (Lc 2, 15s.). “Si affrettarono” dice letteralmente il testo greco. Ciò che era stato loro annunciato era così importante che dovevano andare immediatamente. In effetti, ciò che lì era stato detto loro andava totalmente al di là del consueto. Cambiava il mondo. È nato il Salvatore. L’atteso Figlio di Davide è venuto al mondo nella sua città. Che cosa poteva esserci di più importante? Certo, li spingeva anche la curiosità, ma soprattutto l’agitazione per la grande cosa che era stata comunicata proprio a loro, i piccoli e uomini apparentemente irrilevanti. Si affrettarono – senza indugio. Nella nostra vita ordinaria le cose non stanno così. La maggioranza degli uomini non considera prioritarie le cose di Dio, esse non ci incalzano in modo immediato.

E così noi, nella stragrande maggioranza, siamo ben disposti a rimandarle. Prima di tutto si fa ciò che qui ed ora appare urgente. Nell’elenco delle priorità Dio si trova spesso quasi all’ultimo posto. Questo – si pensa – si potrà fare sempre. Il Vangelo ci dice: Dio ha la massima priorità. Se qualcosa nella nostra vita merita fretta senza indugio, ciò è, allora, soltanto la causa di Dio.

Una massima della Regola di san Benedetto dice: “Non anteporre nulla all’opera di Dio (cioè all’ufficio divino)”. La Liturgia è per i monaci la prima priorità. Tutto il resto viene dopo. Nel suo nucleo, però, questa frase vale per ogni uomo. Dio è importante, la realtà più importante in assoluto nella nostra vita. Proprio questa priorità ci insegnano i pastori. Da loro vogliamo imparare a non lasciarci schiacciare da tutte le cose urgenti della vita quotidiana. Da loro vogliamo apprendere la libertà interiore di mettere in secondo piano altre occupazioni – per quanto importanti esse siano – per avviarci verso Dio, per lasciarlo entrare nella nostra vita e nel nostro tempo. Il tempo impegnato per Dio e, a partire da Lui, per il prossimo non è mai tempo perso. È il tempo in cui viviamo veramente, in cui viviamo lo stesso essere persone umane.
[..]

Fonte: Magistero di Benedetto XVI

Ed ecco il filmato dell'aggressione subita dal Papa all'inizio della liturgia (senza conseguenze per il Pontefice; il povero card. Etchegaray ci ha invece rimesso il femore):





45 commenti:

  1. Carissimi amici del blog, buon Natale! Mi sono avvicinata a questo blog per l'amore che ho verso la liturgia che sin da piccola ho vissuto con devozione a fianco di mio nonno, organista e vero cultore della messa antica. Ebbene, devo testimoniare con grande dolore che anche il cuore della diocesi ambrosiano è infeudato dal demonio. Ieri mattina mi sono recata in Sant'Ambrogio a Milano per confessarmi. Erano circa le 11.30 della mattina. Mi sono avvicinata ad un confessionale ma il prete si stava allontanando con una persona "per discutere di importanti questioni economiche". Allora mi sono avvicinata ad un confesssionale in fondo alla basilica. Colà confessava un giovane prete, in maglione grigio, senza alcun paramento. Pochi minuti dopo si avvicina a me una donna anziana, mi dice "riusciremo a confessarci?..Io arrivo da San Marco, là non c'è alcuno che confessi!". Rispondo che spero di sì. Il pretino esce dal confessionale, si avvicina a me e alla mia anziana vicina e ci dice "Dovete confessarvi? No, perchè io sono qui da un po'..sapete..potete tornare dopo le 15". Io e l'anziana ci guardiamo negli occhi...Ma come, la vigilia del Natale di Nostro Signore, sulla tomba del Vescovo Ambrogio i fedeli che attendono il Sacramento della Confessione vengono letteralmente ALLONTANATI dalla basilica ...."perchè io sono qui da un po'" dice il pretino...e di grazia che cosa dovrebbe fare la vigilia di Natale un sacerdote se non confessare, confessare, confessare, dimentico di sè ma "in persona Christi!".
    Me ne vado addolorata, perchè un sacerdote mi ha letteralmente invitato ad uscire dalla chiesa impedendomi di adempiere al Sacramento della Confessione. E mentre esco dalla Basilica e mi allontano nel gelo non posso fare a meno di pensare che il Santo Padre ha indetto questo anno sacerdotale nella memoria del Curato d'Ars, uno che per donare il conforto della Confessione ai suoi fedeli si faceva venire le piaghe da decubito! Mala tempora currunt!.
    Di nuovo un sereno Natale nel Signore a tutti.
    Maria

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  2. Cari amici, Buon Natale.


    Ieri sera ho visto in diretta quello che è successo in San Pietro.

    Ingenuamente dico: meglio rimettere la Gestatoria scortata da Guardie Svizzere e Gendarmeria Vaticana.
    certo ci potrebbero essere altri rischi, ma credo che si limiterebbero che certi "diavole" o"diavoli" spinti chissà da quali pretesti facciano cadere il papa rischiando ciò che noici auguriamo succeda più tardi possibile in un momento tanto delicato nella storia della Chiesa.

    Comunque 2il diavolo" ha dichiarato guerra al mSanto padre , nonostante taluni non credono a tale sconcertante dichiarazione detta dallo stesso durante esorcismo nel momento in cui Papa Benedetto XVi iniziò il suo ministero Petrino.

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  3. la gestatoria farebbe del papa un obbiettivo facilmente raggiungibile per qualsiasi esaltato. i nostri tempi non sono piu' (purtroppo) tempi da gestatoria. A meno di non rinchiudere il papa in una scatola di vetro da guardare dal basso verso l'alto...mala tempora currunt.
    GR

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  4. Possa il pupillo di Casaroli trarne motivo ed occasione per fare penitenza

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  5. Svizzere le guardie, svizzere le pazze...

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  6. Orémus pro Pontífice nostro Benedícto.
    Dóminus consérvet eum,
    et vivíficet eum,
    et beátum fáciat eum in terra,
    et non tradat eum
    in ánimam inimicórum eius.

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  7. Se avesse usato la SEDIA GESTATORIA ciò non sarebbe successo.

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  8. Anonimo delle 16,46, comprendo che il destinatario del messaggio ha capito, ma dovrebbero capire anche coloro che leggono.
    Grazie

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  9. Il primo pensiero che mi è venuto quando ho visto il filmato è stato:
    "Non sarebbe successo se il santo padre avesse usato la Sedia gestatoria".
    La Sedia gestatoria permetterebbe anche al Santo Padre di essere visto da tutti.... la corte pontificia e le guardie nobili avevano anche la funzione di circondare il Papa ed impedire azioni di esaltati vari.
    Certo la Sedia Gestatoria potrebbe esporre il Papa ad attentati con armi da fuoco, ma è molto difficile fare entrare una pistola o un fucile in San Pietro....

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  10. Seconda considerazione: Niente avviente per caso....
    Certo il Demonio ce l'ha a morte con il Papa.... sarebbe bello se i sacerdoti della sagrestia di San Pietro così pigri nell'attuare il Summorum Pontificum cominciassero a recitare il rosario in ginocchio per il Sommo Pontefice perchè il Signore lo protegga....
    Comunque a parte le considerazioni sul clima che c'è in vaticano di non piena sintonia col Santo Padre (da parte di alcuni si intende) ritengo sia neccessario pregare moltissimo per il Papa, nelle parrocchie, nelle diocesi, far pregare i malati i bambini....
    don Bernardo

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  11. Io direi che non è il caso di strumentalizzare questo fatto.E' il gesto di una esaltata pazza.Non vediamoci cose che non esistono.
    Non costruiamo castelli in aria.Probabilmnete neanche il demonio c'entra nulla.satana è molto piu' astuto ed intelligente non agisce in modo tanto stupido.

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  12. La sedia gestatoria non risolverebbe proprio nulla anzi aumenterebbe i problemi.Esporrebbe ancora do piu' il Papa rendendolo piu' vulnerabile.Oltre che essere anacrosnistica

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  13. La sedia gestatoria aveva un senso quando non c'era la televisione.Ma oggi con tante telecamere e con la bravura del Centro Televisivo Vaticano tutti lo possono vedere.

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  14. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  15. sono d' accordo con DON BERNARDO ....

    anche io ho avuto subito le sue considerazioni .....

    preghiamo per LUI che è sempre piu' elevato nel parlare e sempre piu' isolato ....... dai SUOI !!!!!!

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  16. Probabilmnete neanche il demonio c'entra nulla.satana è molto piu' astuto ed intelligente non agisce in modo tanto stupido.

    e chi te l'ha detto?
    Ne sei così sicuro?
    invece si nasconde proprio così...

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  17. La ragazza che si è gettata addosso al Papa, non è un "diavolo" nè un attentattrice. E' una persona sofferente di mente, che, a quanto pare, non aveva intenzione di fare del male al Santo Padre.
    Il Papa che è molto lungimirante, che non vede complotti ovunque, e che non ama la vendetta ma il perdono ( tutto questo a differenza dell'uomo comune), avrà già perdonato e pregato per quella povera ragazza.
    Quello che mi lascia perplesso, è che una persona che l'anno scorso, nella medesima circostanza, ed indossando la stessa felpa rossa, aveva già tentato di compiere lo stesso gesto, sia stata riammessa ad assistere ad una Messa papale, e senza neppure essere accompagnata o tenuta sotto controllo da qualcuno. La Sedia Gestatoria può esporre maggiormente il Papa ad eventuali colpi di arma da fuoco all'esterno ( e nemmeno all'interno del colonnato, visto che per entrare in piazza San Pietro, bisogna superare i controlli della polizia), ma all'interno di una Chiesa no. La Sedia Gestatoria e la Corte pontificia rappresentavano un effettivo deterrente ed un ostacolo ad eventuali attacchi di questo tipo.

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  18. Sono d'accordo con Filippo quando dice che la ragazza che ha aggredito il Papa non è satana.Lo ripeto satana e' molto piu' intelligente e subdolo.Si tratta di una povera malata di mente.La sedia gestatoria non eviterebbe
    nulla anzi renderebbe la sicurezza del Papa piu' difficile.

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  19. Mi sembra che qualcuno su questo blog costruisca dei castelli in aria.Costruisca ipotesi fantasiose.Dal mio punto di visto satana non c'entra proprio niente.

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  20. Auguri di Buon Natale a tutti!!!

    Vedendo l'incidente ieri notte subito mi sono venute in mente le parole del Salmo 91 (90)...

    "...Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.
    Sulle loro mani ti porteranno
    perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
    Camminerai su aspidi e vipere,
    schiaccerai leoni e draghi.
    Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome..."

    Auguri al Santo Padre -grazie a Dio sano e salvo!

    Auguri al povero cardinale Etchegaray che ha rotto il femore.

    Nikos da Atene (fratello Ortodosso)

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  21. I giornali parlano di aggressione ma io non credo si tratti di questo, né di un intervento del demonio. Forse si tratta di una squilibrata (come dice la stampa), forse sia una pazza per il Papa che aveva una grandissima voglia di abbracciarlo, altri dicono che potrebbe aver fatto una scommessa per dimostrare le crepe della sicurezza papale e, perché no, forse voleva un po' di notorietà e guadagnarsi le prime pagine dei giornali. L'importante è che il Papa non si è fatto male. Mi dispiace che il card. Etchegaray sia rimasto vittima con delle conseguenze peggiori. Speriamo possa riprendersi presto.

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  22. Precisazione:
    a proposito di alcuni interventi precedenti.
    Che esista il demonio e che abbia interventi ed influssi nelle cose umane (con la permissione di Dio) è un dato di fede.
    "Non si muove foglia che Dio non voglia" (o permetta)
    Bisogna saper leggere i segni dei tempi....
    E' da cristiani dunque interrogarsi sul perchè il Signore abbia permesso che una squilibrata, magari anche per affetto, abbia mandato a terra il Papa e disturbato l'inizio della messa solenne di Natale....
    Una volta gesti sconsiderati di questo tipo non potevano avvenire tanto facilmente. Mi pare che per alcuni parole come sedia gestatoria, guardie nobili siano tabù, mentre tutti si accorre a vedere l'eretica regina di inghilterra Elisabetta circondatta dalla sua corte quando va a tenere il suo discorso al parlamento inglese....
    Scusate se sono politicamente scorretto ma lo faccio per aiutare a riflettere e smuovere qualche coscenza intorpidita....
    don Bernardo

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  23. Ulteriore precisazione:

    Ovviamente la povera sventurata che ha fatto il gesto non è direttamente Satana quantunque inconsapevolmente manovrata da forze malefiche e dobbiamo pregare per lei e soprattutto per coloro (vipere e traditori) che sotto sotto si sono fregate le mani per il suo gesto.

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  24. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  25. a causa di un infortunio non ho potuto partecipare alla messa di Natale e quindi ho seguito la diretta su RAI 1. Ebbene, avrei voluto gustarmi la liturgia papale, ma me lo hanno impeditodiverse cose

    1. il commento del giornalista che, se ridotto nei limiti dell'essenziale poteva essere utile, ha DISTURBATO tutta la celebrazione ridondando oltre ogni possibile misura, togliendo ogni spazio al raccoglimento e alla meditazione e quindi alla partecipazione personale

    2. l'ormai inesorabile constatazione e disagio rinnovato di quanto una messa NO, pur celebrata dal Papa e con tutta solennità in S Pietro, sia così lontana e diversa dalla Santa e Divina Liturgia che hanno tentato, per grazia di Dio invano, di strapparci.
    Qualunque semplice Messa bassa VO è molto più solenne e sacrale e se ne coglie l'Opera Divina, di quanto non lo sia la messa papale nella cornice ineguagliabile di S.Pietro... non bastano i canti solenni, le oasi di latino e il canone romano, comunque in parte sovvertito... cambia proprio l'anima della Liturgia e non sto qui a sottolinarne i perchè, che chi ama l'Antico Rito conosce meglio di me.

    3. sono arrivati al massimo grado di ignoranza del senso della celebrazione, che -com'è noto- non è un intrattenimento, ma si dice essere valida anche per i malati quando, nel momento della comunione (normalmente di raccoglimento, ringraziamento e Adorazione, per chi ci crede, naturalmente), hanno trasmesso un servizio sulle opere di Rupnik, mostrando oltretutto di possedere lo strano gusto dell'orrido che caratterizza anche altri artisti moderni e loro estimatori

    4. posso capire che la trasmissione non riguardava solo i credenti e si rivolgeva ad un pubblico più vasto, ma mi chiedo anche chi, se non i credenti, intendesse fruire di quel servizio proprio la notte di Natale! In ogni caso, per contemperare tutte le esigenze, sarebbe bastato rendere il commento molto più sobrio ed essenziale e soprattutto evitare di interrompere addirittura il ritmo della celebrazione con un servizio che non c'entrava nulla! Ooltre a mostrare, ovviamente il degrado di certa cosiddetta arte Sacra di oggi

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  26. aggiungo che, con la RAI, cooperava il centro televisivo Vaticano, quindi, mentre i gornalisti RAI possono avere tutte le giustificazioni del caso, altrettanto non può dirsi per chi non ha saputo o voluto dar loro dei parametri attenti a ciò che stava andando in onda...

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  27. Don Bernardo, questo è un segno dei tempi, eccome!
    Preghiamo, preghiamo affinché i lupi non scendano in Vaticano.

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  28. i lupi già sono in gran folla nel Vaticano, è realtà in atto da tempo, non futura...

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  29. Se così è, preghiamo perchè fuggano.

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  30. bravo don Bernardo, Dio la benedica per la sua vigilanza e il suo coraggio della Verità, oggi rarissimi tra il clero!
    Tanti cattolici (ahimè, come anche qui leggiamo...) oggi non sanno o non capiscono più (perchè i preti non ne parlano più!) che le forze degli inferi si possono servire di QUALSIASI dettaglio, azione o persona -folle o sana che sia- per contrastare il Disegno di salvezza di Dio che si attua dall'anno 1 in Gesù Cristo e nella sua Chiesa:
    così come Dio Provvidente sa e può servirsi di qualunque dettaglio, evento o persona -piccola o grande che sia- per realizzare il Suo Disegno di Salvezza.
    Non solo: ma Dio può PIEGARE le trame infernali di satana e dei suoi servi alla Sua Divina volontà, se vuole!
    Satana farà di tutto per ostacolare il Papa nel suo sacrosanto compito di Vicario di Cristo, ricorrendo anche ad un folle (o un qualsiasi evento accidentale, detto da noi "infortunio") per combattere Cristo e la rifioritura e guarigione della Santa Chiesa piagata: di tutto, solo e FINCHE' DIO stesso glielo permetterà!

    In vista di questi pericoli, che stanno aumentando giorno per giorno davanti ai nostri occhi, dobbiamo intensificare le nostre preghiere, soprattutto a Maria SS.ma Madre della Chiesa e a San Michele Arcangelo, Capo delle Milizie Celesti.

    E' una battaglia decisiva tra Luce e tenebre, non possiamo far finta di non vederla o minimizzarne la portata, ma VIVERLA con fiducia in Cristo che la vincerà, e noi uniti a Lui, secondo le sue promesse.

    PS Caro don Bernardo, vuole cortesemente spiegarci perchè mai dopo il Concilio, nella Messa NO è stata abolita la preghiera a S. Michele Arcangelo?

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  31. "perchè mai dopo il Concilio, nella Messa NO è stata abolita la preghiera a S. Michele Arcangelo?"

    Si, vorrei saperlo anch'io.
    e a quelli che dicono 'era una povera malata di mente' vorrei ricordare che prima dell'avvento della malaugurata psichiatria, o ai tempi di cristo si pensava (a ragione?) che i 'malati di mente' fossero posseduti da demoni, quelli infatti che Cristo e gli apostoli potevano scacciare.

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  32. Condivido pienamente l'idea che da parte dell'infelice ragazza elvetica non vi fosse alcuna intenzione di far del male al Santo Padre. Stabilito che Satana può agire in ogni modo contro chi non è in grazia di Dio, mi sembra che sentire puzzo di zolfo anche in quest'episodio sia un po' esagerato: come capita sovente, gli opposti estremismi combaciano perfettamente, anche i membri di qualche movimento di origini iberiche sono inclini a vedere l'opera del maligno in tutto ciò che accade di negativo.
    Complimenti al fratello ortodosso per la citazione del salmo 91 (90), 11-14. Se tutti i cattolici dimostrassero il rispetto e l'affetto per il Papa che ha NiKos di Atene, il problemi della Chiesa sarebbero completamente risolti.

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  33. In realtà, chi dice che satana non c'entra - con questo evento e con tutti gli altri segnati dal MALE, o carichi di odio verso l'uomo, (soprattutto verso un qualsiasi uomo BUONO, o che faccia cose buone, o che rappresenti le forze del BENE, come fu nell'attentato a papa Giovanni Paolo II)- gli fa proprio un bel servizio a satana, perchè questo appunto agisce nell'ombra, nascosto e indisturbato, NON riconosciuto e non cacciato via dalle anime (con Sacramenti, preghiere e sacramentali, tra i quali in primis il Segno della Croce):
    egli vuole proprio che la gente (cristiana o atea che sia) pensi che lui "non conta, non influisce sulle nostre azioni", se ne sta per conto suo,.... forse è una favola, che "simboleggia le nostre paure inconsce" come blaterano da molti decenni i maitres a penser freudiano-materialisti... (sta di fatto che non ci credono neppure certi preti e vescovi, di cui abbiamo letto episodi dai risvolti tragicomici...!)
    In realtà nel Vangelo si parla spesso di satana e della sua azione di disturbo e di contrasto con quella di Cristo: basta ricordare come il Signore dovette respingerlo nelle tre grandi tentazioni subìte da lui nei 40 giorni di deserto, con cui il tentatore voleva impedirgli l'attuazione della Volontà del Padre con la Passione, Morte e Resurrezione, quindi la Redenzione eterna degli uomini.

    (...per questo vuole che non si parli mai di lui, perchè sia abbassata la vigilanza delle anime nel pregare e fuggire il peccato!)

    Memoranda

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  34. precisiamo:

    è giusto e doveroso pregare per la salute del Papa e che sia sempre ben protetto da pericoli fisici e dalle forze ostili a lui e alla Chiesa.
    Sì, grazie a Dio è rimasto illeso, e speriamo che la custodia intorno alla sua augusta persona funzioni sempre.
    Tuttavia molto minor rischio è il "bastone tra le ruote" messo da una poveretta esaltata a farlo inciampare, rispetto ai veri grandi bastoni tra le ruote: quelli che sorridendo gli si dichiarano amici, gli fanno inchini e riverenze, e poi, mentre lui non può vederli e controllarli, fanno di tutto per ostacolare la sua sacra azione di Pastore supremo: e sono tantissimi!

    "Dagli amici mi guardi Iddio, chè dai nemici mi guardo io!"

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  35. x Mic, se ciò può consolare …Anche a me ha molto disturbato le continue interruzioni e commenti del giornalista. A differenza che ho seguito fino a un certo punto, per poi recarmi in chiesa e partecipare alla messa che è risultata tutta ‘spettacolare’. Persino due giovanissime davanti si sono lamentati del chiasso.
    Mi sono pentita di non essere rimasta a casa, con questo ho detto tutto.
    Perciò, si senta fortunato!
    Auguri di una buona guarigione.

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  36. Ho dato una letta ai commenti al video presenti su youtube, c'è da piangere.
    Non so se a farla da padrone sia l'ignoranza, l'inciviltà, l'imbarbarimento o chessoio...
    Preghiamo per il nostro Santo Padre!

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  37. se non ci fossero state quelle superpagate guardie del corpo, la ragazza avrebbe abbracciato il papa e amen. Invece colpa di una guardia che si è intromessa per cercare di fermarla, la ragazza involontariamente ha fatto cadere il sommo pontefice. Guardate bene i filmati ... io ero li e ho visto bene la scena. non c'è stata alcuna aggressione. solo il desiderio di una fedele (psicolabile) di abbracciare il papa.

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  38. Una ragazza folle incute paura.
    Se ci fosse più follia
    la Chiesa non tornerebbe evangelica?

    Il Papa si è rialzato
    e ha iniziato il rito come se niente fosse.

    Ave, Pontifex maximus, quid est noctis?

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  39. S Caro don Bernardo, vuole cortesemente spiegarci perchè mai dopo il Concilio, nella Messa NO è stata abolita la preghiera a S. Michele Arcangelo?

    26 dicembre 2009 10.09

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  40. forse perchè S. Michele Arcangelo non è proprio sicuro che esista o sia esistito

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  41. VO:
    « Confiteor Deo Omnipotenti, beatae Mariae semper Virgini, beato Michaeli Archangelo, beato Ioanni Baptistae, sanctis Apostolis Petro et Paulo, omnibus Sanctis et vobis, fratres, quia peccavi nimis cogitatione, verbo et opere, mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa.
    Ideo precor beatam Mariam semper Virginem, beatum Michaelem Archangelum, beatum Ioannem Baptistam, sanctos Apostolos Petrum et Paulum, omnes Sanctos et vos, fratres, orare pro me ad Dominum Deum nostrum.

    NO:
    « Confiteor Deo omnipotenti et vobis, fratres, quia peccavi nimis cogitatione, verbo, opere, et OMISSIONE mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa. Ideo precor beatam Mariam semper Virginem, OMNES ANGELES et Sanctos, et vos, fratres, orare pro me ad Dominum Deum nostrum. Misereatur nostri Omnipotens Deus et, dimissis peccatis nostris, perducat nos ad vitam aeternam. Amen. »
    nel NO non è nominato S. Michele ma è compreso insieme a tutti gli angeli, mentre nel VO questi non sono copmpresi...
    quale sarà meglio?

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  42. la forma, e specialmente l'elenco dei santi invocati, variavano considerabilmente durante nel Medioevo. In molti messali è più breve: "Confiteor Deo, beatae Mariæ, omnibus sanctis et vobis". Nel Messale di Paolo III (1534-1549) è: "Confiteor Deo omnipotenti, B. Mariæ semper Virgini, B. Petro et omnibus Sanctis et vobis Fratres, quia peccavi, mea culpa: precor vos orare pro me". La forma scelta per il Messale tridentino di papa Pio V (1570) fu l'unica in uso nel rito romano fino al 1969, ad eccezione dei certosini, carmelitani e domenicani, i cui messali al momento del Concilio di Trento erano più antichi di 200 anni. Queste tre forme erano piuttosto brevi e contenevano solo un "mea culpa"; i domenicani invocano, accanto alla Beata Vergine, san Domenico. Inoltre, altri ordini ebbero il privilegio di aggiungere il nome del proprio fondatore dopo quello di san Paolo (ad esempio i francescani), e il patrono del luogo fu pure inserito in questo punto in alcuni usi locali.

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  43. San Michele, Arcangelo di Dio, Custode del cielo, venite in mio aiuto nel momento della mia morte; siate la mia difesa contro lo spirito maligno e guidate l'anima mia in paradiso nel giubilo eterno.
    (Sant'Anselmo)

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  44. caro MIc quanto sei retrò.
    ti vogliamo papa subito così ci penserai tu a salvare la Chiesa e la sua santa liturgia.

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  45. ...uno scoop...la squilibrata che ha aggredito il Papa era una modernista neocat sostenitrice del novus ordo...non ditelo a nessuno...

    Felice

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