Ieri mattina, mercoledì 4 gennaio 2023, alle ore 9:00, mentre nell’Arcibasilica patriarcale maggiore di San Pietro in Vaticano era esposta all’omaggio ed alla preghiera dei fedeli la salma del Sommo Pontefice Benedetto XVI, si è tenuta in Aula Paolo VI – a meno di 400 metri in linea d’aria – la consueta Udienza generale.
Guardando le fotografie di un gaudente papa Francesco pubblicate dalla Sala stampa vaticana siamo rimasti inorriditi: (non) passi il mancato rispetto dei Novendiali, (non) passi la mancata visita ufficiale alla salma, (non) passi il mancato lutto nello Stato della Città del Vaticano il giorno dei funerali del Sommo Pontefice (QUI), (non) passino le attività lucrative vaticane pienamente operative durante i funerali del Sommo Pontefice, (non) passi il tempo contingentato per la visita alla salma, ma questo è troppo!
Che papa Francesco voglia chiudere la «pratica Benedetto» il prima possibile è ormai chiaro a tutti, che non abbia capito cosa significhi il lutto per il popolo cattolico pure, ma qui mancano le basi del rispetto umano, del buon gusto e della buona educazione.
Il clima festaiolo – a tratti carnevalesco – dell’udienza mal si addice al contemporaneo dolore per il lutto che ha colpito il mondo (cattolico e non cattolico), a cui si aggiunge la mancanza di tempo per percorrere i meno di 400 metri che lo separano dalla salma del suo predecessore.
Siamo addolorati ed inorriditi per la nulla sensibilità del «papa della misericordia» nei confronti del suo predecessore e di tutti (tutti!) i fedeli cattolici.
Di seguito riportiamo alcune delle fotografie rese pubbliche dalla Sala stampa vaticana: scandalo per chi vi appare e scandalo per chi le ha pubblicate.
Preghiamo per l’anima del Papa Emerito… non critichiamo!
RispondiEliminaNon si tratta di fare critiche "a vuoto" ma di riflettere sui fatti.
Elimina10, A00, 1000 VOLTE VERGOGNA. POTEVA DEDICARSI ALLA PREGHIERA DINANZI ALLA SALMA DI BENDETTO XVI.
RispondiEliminaPerché continuare a scrivere e inasprire gli animi su presunte mancanze di un Papa all’altro, invitiamo solamente alla preghiera tutto il mondo in questo difficile momento, dobbiamo cercare la pace e cercare di dare la pace e l’amore,questa è la missione più importante che ci viene chiesta dalla nostra Chiesa!
RispondiEliminaLa preghiera puo' divenire un vuoto muoversi di labbra se non vi e' amore, lo insegna anche San Paolo. La "pace" da cercare e' la pace di Cristo, non la presunta pace mondana e vana di chi compromette e si compromette.
EliminaSembra come liberato da un peso! C'era da aspettarselo
RispondiEliminaIl "rispetto umano" è una cosa negativa: vuol dire non fare il bene per paura dell'opinione altrui.
RispondiEliminaQui si intendeva, penso, il rispetto verso l'altro.
Avrebbe dovuto cancellare l’udienza? Non avrebbe dovuto mostrarsi sorridente con dei pellegrini che, forse l’unica volta nella loro vita, hanno affrontato viaggi di migliaia di chilometri per partecipare ad un incontro col Santo Padre? Il rispetto per queste persone, invece, non conta niente? Di fronte a prenotazioni, spese e viaggi organizzati da mesi, avrebbe dovuto far trovare la porta chiusa in faccia?
RispondiEliminaPer non mancare di rispetto ai vivi (che oltretutto dovrebbero anche loro adattarsi alle inattese circostanze, e comunque essere comprensibili) non si dovrebbe mancare di rispetto ai defunti. Il business del turismo vaticano poco ha a che fare con la salus animarum, e comunque ci si poteva atteggiare tutti in modo un po piu sombrio. Vedasi cerimonie ufficiali in Gran Bretagna durante il lutto per la defunta regina, dove senza cancellare nulla si sono evitati applausi e sorrisi.
EliminaA molti cardinali venuti anche da altre parti del mondo la porta in faccia è stata sbattuta ... anche a 80 anni.
RispondiEliminaVedi Cardinale ZEN
EliminaIl cardinal Zen non era presente? Mi sembrava di averlo visto tra i cardinali, le notizie erano che avrebbe partecipato.
EliminaCardinal Zen regolarmente presente, come evidenziato anche da questo sito.
EliminaMa perché scrivete bugie?
Caro, qui si fa riferimento non dei funerali, ma delle udienze col Santo Padre...
EliminaQuesto è quanto! Che piaccia o no il Papa è uno solo ed è Bergoglio; perché avrebbe dovuto permettere funerali pontifici (con tutti i riti del caso) a colui che dalle ore 20:00 del 28 febbraio 2013 si poteva tranquillamente chiamare cardinale Ratzinger, vescovo emerito di Roma?!?
RispondiEliminaDirò di più: impedendo i veri e propri funerali papali Bergoglio si è erto (forse a sua insaputa XD) a difensore della tradizione! L’istituto del papa emerito, oltre che ad essere un aborto canonico, è una cosa nuova, moderna e inventata da Benedetto XVI, non c’entra nulla con la tradizione bimillenaria della chiesa.
Perché se le modernate le fa Bergoglio sono eresie mentre se le fa (ha fatte) Ratzinger diventano intoccabili quasi come nuove fonti della rivelazione?
Speriamo ora si faccia un po’ di ordine a sto casino canonico e teologico sulla figura del sommo pontefice!
Giusto! Finalmente qualcuno lo dice.
EliminaMassima stima a Papa Benedetto, ma questa cosa del “papa emerito” poteva proprio risparmiarsela.
Il papato, caro estimatore dell'ortodossia canonica, non e' qualcosa che si puo' scartare. Se vi sono dei precedenti canonici per la rinuncia al munus petrino, questo non toglie il fatto che l'uomo Joseph Ratzinger fu Romano Pontefice, e come defunto Romano Pontefice merita di essere onorato. L'unico "casino" che si fa a Roma di questi tempi lo fa chi abbraccia il "Dio delle sorprese" invece di sottostare all'ordine semplicissimo seppur maestuoso della Santa Trinita'.
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