Don Gianfranco Scandella, già vicerettore in seminario, diventa parroco a Cassinone (BG).
Forse è appena sceso da cavallo?
Forse, da buon gentleman, ha scordato la bombetta nera?
Ovviamente non il tricorno: non l'ha neppure considerato, stonava!
Dall’abito corale (talare cotta, mozzetta rossa, stola e berretta) prevista per l’ingresso del parroco, siamo passati al clergyman con cotta, stola e ombrello…
Natalino
Beh c'e'da dire che e' in linea con il new style del nuovo corso :" sotto il bianco s'intraveda il nero"..
RispondiEliminaElle
Che figure che facciamo, a volte sembra di essere a carnevale.
RispondiEliminaQuando si dice "fare pena".
RispondiElimina"I panni sporchi si lavano a casa" diceva un saggio adagio popolare. Non abbiamo ancora imparato la lezione? ( = lo spietato MP Traditiones Cultores) Anche noi con i nostri blog e i nostri social facciamo parte del medesimo corpo vivo che è la Santa Chiesa Cattolica.
RispondiEliminaChi siamo noi che senza pietà e senza misericordia quasi fossimo fuori della Chiesa critichiamo sempre , anche se a ragione - come in questo caso assurdo - invece che tenere nascosti in casa i panni sporchi? La Messa tridentina e in latino all'estero, soprattutto in America, è utilizzata come mezzo di missionarietà e di evangelizzazione. Da noi come mezzo di pettegolezzo e di giochi di tazzine nei salotti. A nessuno di noi viene a mente che la spietata TC sia stata, in parte, meritata? Humilitas alta petit!
Anonimo delle 07:40, voi bergogliani non capite che la TC non ha fatto altro che rinvigorirci. Più Bergoglio ci attacca più ci rende uniti e forti (mentre lui dimostra di essere nervoso e in difficoltà).
EliminaNon è stata meritata per niente.I nostri non sono pettegolezzi ma sono grida di dolore.Invitare a lavare i panni sporchi in casa ,quando nostri pastori si rendono ridicoli in pubblico, è fuori luogo.Si potrebbe o dovrebbe tacere per carità cristiana, ma servirebbe a qualcosa?
RispondiEliminaI neomodernisti, o anche i semplici vaticansecondisti, finiscono spesso nel ridicolo, come questo povero sacerdote. Che, almeno dall'espressione del suo viso nella foto, neppure se ne accorge (in foto sorride soddisfatto, immagino della sua comica prodezza). Sunt lacrimae rerum, dicevano gli antichi Romani (cioè "c'e da piangere")...
RispondiEliminadon Andrea Mancinella, eremita della Diocesi di Albano
Questi sacerdoti, chiamiamoli "modernisti" per capirci, sono persone che non stanno bene perché hanno sbagliato scelta di vita, e non hanno neanche il coraggio di "spretarsi" (altrimenti che mestiere svolgerebbero?). Fortunatamente questa Chiesa che si è consegnata al mondo è ai titoli di coda, in futuro pochi veri cattolici porranno le fondamenta per un nuovo inizio.
Elimina"Modus in rebus"
RispondiEliminaDon Maurizio Rota