Un interessante intervento video (sotto) sulla problematica di Maria Corredentrice.
Luigi
Luigi
per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione - a.D. 2008 . - “Multa renascentur quae iam cecidere”
Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre ...
«La formula "Corredentrice" si allontana troppo dal linguaggio delle Scritture e dei Padri della Chiesa; e può perciò produrre degli equivoci» [Joseph Ratzinger , intervista Peter Seewald , 2000]
RispondiEliminaAl momento la questione è portata avanti quasi solo dai medjugoriani (Miravalle negli Usa e tutto il solito gruppo in Italia) motivo per cui il mondo tradizionalista credo che dovrebbe riflettere
Vorrei ringraziare Luigi per i post che pubblica su Messa in Latino, sempre molto interessanti.
RispondiElimina«Fino ad oggi si voluto riformare Roma senza Roma, o magari contro Roma. Bisogna riformare Roma con Roma; fare che la riforma passi attraverso le mani di coloro i quali devono essere riformati. Ecco il vero ed infallibile metodo; ma è difficile. Hic opus, hic labor. Il culto esteriore durerà sempre come la gerarchia, ma la Chiesa, in quanto maestra dei sacramenti e dei suoi ordini, modificherà la gerarchia e il culto secondo i tempi; la gerarchia diventerà più semplice, più liberale e il culto più spirituale; per questa via Essa (la Chiesa) diventerà un protestantesimo; ma un protestantesimo ortodosso, graduale, non violento, aggressivo o rivoluzionario» (Ernesto Buonaiuti, Il modernismo cattolico). Chiaro, no?
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