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Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

venerdì 16 marzo 2018

La lettera di Benedetto XVI a mons.Viganò e il reato (morale) della contraffazione delle foto.

Ritorniamo sulla  "figuraccia planetaria" (QUI) cioè la contraffazione del terzo paragrafo della lettera di Benedetto XVI a Mons.Viganò "non ripreso dal comunicato della Segreteria per le comunicazioni ". 
MiL usando le espressioni di Apnews e del prestigioso NEW YORK TIMES, che non sono organi di stampa  "tradizionalisti", ha confermato la realtà dei fatti:  che cioè la foto della lettera è stata alterata e appositamente “sfocata” nella parte “scomoda". (Cfr.MiL QUI)
Non ha convinto nessuno, anzi ha peggiorato le cose, la  "giustificazione"  della "...  Sala stampa vaticana - che - ha spiegato che trattandosi di lettera personale non si riteneva né utile né elegante leggere tutto – nel quale Benedetto XVI, dopo aver spiegato tutto quanto detto sopra, diceva che comunque lui gli undici volumetti sulla teologia di Francesco non li ha letti. ".
Ancora una volta la toppa si è rivelata peggiore del buco... allorchè Vatican News ha pure dichiarato che "...la foto di cui alcune testate parlano è una foto chiaramente artistica: infatti una parte della lettera era sfuocata e presentava anche la collana di libri editi dalla Lev" (Cfr. ANSA 15 marzo QUI)
Risum teneatis!!!
Già il 3 gennaio scorso avevamo parlato di un'allegra "partigianeria" di Vatican News ingenuamente  intervenuto con un video per  cercare di arginare la valanga di proteste provenienti da tutto il mondo dopo la ridicola vicenda dell'adozione nella Basilica Vaticana di uno strumento campionato di fabbricazione industriale usato al posto dello storico Organo monumentale perfettamente funzionante. 
Anche in quell'occasione Vatican News, con l'intento di dare man forte al solitario ideatore della "musica di plastica" in San Pietro, aveva sfornato un video  che peggiorò le cose perchè non rispettoso della verità dei fatti ( v. QUI )  
Leggiamo  quel che ha scritto la storica e importantissima  Agenzia di stampa degli USA  e l'aggiornamento (15 marzo 2018) di Sandro Magister .
Poi tireremo le somme. 
AC 

“IL VATICANO HA AMMESSO DI AVER ALTERATO LA FOTO 
DELLA LETTERA DI PAPA BENEDETTO” 

L’Associated Press riporta che il Vaticano ha ammesso oggi, mercoledì 14 marzo, di aver alterato una foto inviata ai media di una lettera del papa emerito Benedetto XVI scritta a proposito di Papa Francesco. La manipolazione ha cambiato il significato dell’immagine in un modo che ha violato gli standard del settore del fotogiornalismo.  
Riprendo l’articolo di Nicole Winfield pubblicato oggi su Associated Press news (qui), nella mia traduzione. La stessa notizia è rilanciata dal Catholic Herald (qui) e da CNA (qui). 

Ecco l’articolo dell’Associated Press.  
 L’ufficio delle comunicazioni del vaticano ha rilasciato la foto della lettera lunedì alla vigilia dell’anniversario quinquennale di Francesco. 
La lettera è stata citata da monsignor Dario Viganò, capo delle comunicazioni, per confutare i critici di Francesco che mettono in discussione il suo peso teologico e filosofico e dicono che (Francesco, ndr) rappresenta una rottura con l’impostazione dottrinale del papato di Benedetto. 

Nella parte della lettera che è leggibile nella foto, Benedetto ha elogiato una nuova collana di libri sulla teologia di Francesco come prova dello “stolto pregiudizio” dei suoi critici. 
Il progetto del libro, ha scritto Benedetto, “aiuta a vedere la continuità interiore tra i due pontificati, con tutte le differenze di stile e temperamento”. 

Il Vaticano ha ammesso mercoledì di aver sfuocato le due righe finali della prima pagina
dove Benedetto comincia a spiegare che in realtà non ha letto i libri in questione. (Benedetto, ndr) Scrive che non può contribuire alla valutazione teologica di Francesco come richiesto da Viganò perché ha altri progetti da fare. 

Un portavoce vaticano, parlando sotto la condizione di anonimato, non ha spiegato perché la Santa Sede abbia sfuocato le linee se non per dire che non intendeva che la lettera fosse completamente rilasciata. 
Tutta la seconda pagina della lettera, infatti, è coperta nella foto da una pila di libri, con appena visibile la piccola firma di Benedetto, per dimostrarne l’autenticità. 

Il contenuto mancante ha alterato in modo significativo il significato delle citazioni che il Vaticano ha scelto di evidenziare, che sono state ampiamente raccolte dai media. Quelle citazioni suggerivano che Benedetto aveva letto i volumi, ne era d’accordo ed ne aveva dato piena approvazione e valutazione. 
La sistemazione della foto è significativa perché i mezzi di informazione si affidano ai fotografi vaticani per le immagini del papa in eventi che sono altrimenti chiusi ai media indipendenti. 

Viganò ha letto le parti della lettera durante una conferenza stampa di lancio della collana, comprese le linee sfocate. 
Un giornalista che ha partecipato alla presentazione, Sandro Magister, ha trascritto i commenti di Viganò e li ha pubblicati sul suo blog. 
Ma Viganò non ha letto tutta la lettera. 
Il Vaticano non ha risposto alla richiesta di vedere il testo completo. 

La maggior parte dei media indipendenti, tra cui The Associated Press, seguono standard rigorosi che vietano la manipolazione digitale delle foto. 

“Nessun elemento deve essere aggiunto o sottratto digitalmente da una fotografia”, leggere le norme AP, che sono considerate lo standard industriale tra le agenzie di stampa. 

Viganò dirige il nuovo Segretariato Vaticano per le Comunicazioni, che ha portato tutti i media vaticani sotto un unico ombrello nel tentativo di ridurre i costi e migliorare l’efficienza, come parte degli sforzi di riforma di Francesco. 
Il recente messaggio dell’ufficio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali della Chiesa ha denunciato “notizie false” come male ed ha esortato i media a cercare la verità.

Fonte: Blog di Sabino Paciolla QUI

AGGIORNAMENTO 1) DAL SITO DI SANDRO MAGISTER ( QUI
POST SCRIPTUM (15 marzo 2018) – Va aggiunto che sulla busta che conteneva la lettera di Benedetto XVI letta da Viganò davanti a numerosi giornalisti c'era scritto: "Personale riservata"
Inoltre, Nicole Winfield dell'Associated Press ha appurato che la foto della lettera diffusa dal Vaticano è stata volontariamente resa illeggibile nelle due righe iniziali del suo ultimo paragrafo, per il resto coperto dai libretti sulla teologia di papa Francesco.

AGGIORNAMENTO 2) 
17 MARZO 2018:  DA VATICAN INSIDER E STILUM CURIAE (  QUI )

7 commenti:

  1. Già la parola "libretti" usata da Benedetto la dice lunga!

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    1. Davvero. Una vicenda penosa, drammaticamente eloquente sul livello a cui è giunto l'apparato vaticano

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  2. Ciò che sarebbe bene conoscere, è il contenuto della lettera di Viganò a Benedetto, poiché gli "stolti" è senza dubbio contenuto nella suddetta lettera.

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  3. Veri e fedeli scolari di Lutero che extrapolava dalle Scritture solo i passi che credeva gli dessero ragione, riappiccicandoli ad altri per farne un discorso falso e contraddittorio.

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  4. Anche la lista degli autori che spiega bene il rifiuto di commentare......

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  5. Anche la lista degli autori che spiega bene il rifiuto di commentare......

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