L'11 maggio 2014 il nlog Rorate Caeli , solitamente ben informato, aveva diffuso la notizia, in esclusiva di un ipotetico incontro tra Mons. Fellay e il Papa, e aveva aggiunto che due assistenti del Vescovo Lefebvriano, Niklaus Pfluger et Alain-Marc Nély, avessero assistito alla Messa privata del Papa.
La Fraternità San Pio X aveva però, il giorno dopo, diffuso un comunicato in cui smentiva la notizia.
Qui la notizia, che a quanto pare sarebbe quindi infondata, era stata ripresa anche da Vatican Insider
Qui la notizia, che a quanto pare sarebbe quindi infondata, era stata ripresa anche da Vatican Insider
Fellay e il Papa: cosa accadde.
di M. Tosatti da La Stampa del 12.05.2014
Come è andato davvero l’incontro fra papa Francesco e mons. Fellay,
capo dei lefebvriani? Un comunicato della Fraternità sacerdotale San Pio
X pubblicato oggi ne da notizia. E sembra di capire che ci sia un certa
premura di far sapere che non c’è stata nessuna richiesta di udienza (a
differenza di quanto era accaduto con Benedetto XVI) e di fare sapere
che “le cose restano come sono”.
Come è andato davvero l’incontro fra papa Francesco e mons. Fellay,
capo dei lefebvriani? Un comunicato della Fraternità sacerdotale San
Pio X
pubblicato oggi
ne da notizia. E sembra di capire che ci sia un certa premura di
far sapere che non c’è stata nessuna richiesta di udienza (a differenza
di quanto era accaduto con Benedetto XVI) e di fare sapere che “le cose
restano come sono”.
“Il 10 maggio il sito angolofono Rorate Coeli ha fatto apparire, sotto lo pseudonimo di ‘Adfero’ un’informazione ‘esclusiva’ le cui fonti non potevano, secondo il sito, essere divulgate. Questa ‘informazione esclusiva’ ripresa da diversi media, rivelava che mons. Bernard Fellay, Superiore generale della Fraternità San Pio X aveva incontrato papa Francesco. L’11 maggio l’agenzia romana I-Media faceva sapere che i due assistenti di mons. Fellay, l’abate Niklaus Pfluger e Alain-Marc Nély avevano assistito alla messa privata del papa. Gli abati Pfluger e Nély non hanno mai assistito alla messa privata del papa, e i giornalisti che lo affermano sarebbero in difficoltà nell’indicare il giorno di questa pretesa presenza. Ecco i fatti. Il 13 dicembre 2013 mons. Fellay e i suoi assistenti si sono recati a Roma, su richiesta della Commissione Ecclesia Dei, per un incontro informale. Alla fine dell’incontro, mons. Guido Pozzo, segretario della Commissione, ha invitato i suoi interlocutori a pranzo nella sala da pranzi della Casa Santa Marta, dove sono stati raggiunti da mons. Augustine Di Noia, segretario aggiunto della Congregazione della fede. E’ in questo vasto refettorio che il papa prende quotidianamente i suoi pasti, separato dagli altri convitati. Mons. Pozzo ha tenuto a presentare mons. Fellay al papa nel momento in cui quest’ultimo lasciava la sala. C’è stato un breve scambio, in cui Francesco ha detto a Fellay, secondo la formula di cortesi abituale, “felice di fare la sua conoscenza”. A cui mons. Fellay ha risposto che pregava molto, e il papa gli ha chiesto di pregare per lui. Tale è stato questo ‘incontro’ che è durato qualche secondo”.
“Il 10 maggio il sito angolofono Rorate Coeli ha fatto apparire, sotto lo pseudonimo di ‘Adfero’ un’informazione ‘esclusiva’ le cui fonti non potevano, secondo il sito, essere divulgate. Questa ‘informazione esclusiva’ ripresa da diversi media, rivelava che mons. Bernard Fellay, Superiore generale della Fraternità San Pio X aveva incontrato papa Francesco. L’11 maggio l’agenzia romana I-Media faceva sapere che i due assistenti di mons. Fellay, l’abate Niklaus Pfluger e Alain-Marc Nély avevano assistito alla messa privata del papa. Gli abati Pfluger e Nély non hanno mai assistito alla messa privata del papa, e i giornalisti che lo affermano sarebbero in difficoltà nell’indicare il giorno di questa pretesa presenza. Ecco i fatti. Il 13 dicembre 2013 mons. Fellay e i suoi assistenti si sono recati a Roma, su richiesta della Commissione Ecclesia Dei, per un incontro informale. Alla fine dell’incontro, mons. Guido Pozzo, segretario della Commissione, ha invitato i suoi interlocutori a pranzo nella sala da pranzi della Casa Santa Marta, dove sono stati raggiunti da mons. Augustine Di Noia, segretario aggiunto della Congregazione della fede. E’ in questo vasto refettorio che il papa prende quotidianamente i suoi pasti, separato dagli altri convitati. Mons. Pozzo ha tenuto a presentare mons. Fellay al papa nel momento in cui quest’ultimo lasciava la sala. C’è stato un breve scambio, in cui Francesco ha detto a Fellay, secondo la formula di cortesi abituale, “felice di fare la sua conoscenza”. A cui mons. Fellay ha risposto che pregava molto, e il papa gli ha chiesto di pregare per lui. Tale è stato questo ‘incontro’ che è durato qualche secondo”.
La prima parte della notizia, la nostra, è vera; la seconda, per i.Media, è stata smentita. Prego leggere le cose bene.
RispondiEliminaNC
Rorate caeli
Spettabile N.C., può spiegare meglio? Sarà nostra premura rettificare e correggere in caso abbiamo espresso male una notizia.
EliminaRoberto - Redazione MiL
La setta lefebvriana non rispetta nemmeno il culto della Chiesa Cattolica, a differenza di altre religioni che partecipano con loro rappresentanti alla Santa Messa. In Vaticano sono in molti a pensare che dopo che BXII ci avrà lasciato Papa Francesco risolverà una volta per tutte la questione FSSPX
RispondiEliminaCarissimo fratello “il nuovo“ da sacerdote che celebra esclusivamente con la nuova forma e premetto di apprezzarla, mi permetto di dirle che le sue esternazioni sono contro la carità e altamente offensive sia nei confronti di Papa Benedetto che di Papa Francesco; nel primo caso ha giudicato la bontà del Pontefice emerito e il suo profondo desiderio di ricondurre le pecorelle smarrite all‘ovile nel secondo caso ha la squallida offensiva pertinacia nel permettersi di mettere in bocca o in testa al Sommo Pontefice parole o idee che lui, ne sono convinto, ha mai espresso ne mai esprimerà. Lei forse legge troppi giornali o guarda troppa televisione. In Xto suo.
EliminaE' un'opinione che non condivido. Forse Lei frequenta poco il Vaticano.
EliminaIlNuovo: forse tu invece frequenti poco il Vangelo.
EliminaAnzi, senza forse.
Mi mancava Il Nuovo con le sue esternazioni senza capo né coda. Cose le hanno fatto quelli della FSSPX? Creano problemi di qualche tipo alla sua esistenza? Ci illumini grazie!
EliminaNon ho niente contro la FSSPX, sono loro che sono contro tutto e tutti. Con loro non ha senso parlare di ecumenismo, per questo sono una setta al di fuori della Chiesa a cui non vogliono nemmeno aderire. E come tutte le sette continua a subire scissioni.
EliminaL'ecumenismo non è dogma e non fa parte dell'insegnamento bi-millenario della Chiesa Cattolica quindi un cattolico può benissimo non approvarlo e continuare a seguire i precetti di quanto la Chiesa ha perpetuato fino a 50 anni fa.
EliminaTante cose sono cambiare nella Chiesa in 2000 anni e neanche quel modo di intendere l'ecumenismo era un dogma. E visto che ognuno è libero di seguire i precetti che più gli piacciono la maggioranza dei cattolici preferisce un ecumenismo come inteso dal CVII; o suolo lei può scegliere i precetti da seguire e quelli no?
Eliminail vero cattolico non segue i precetti che più gli piacciono ma DEVE seguire la Dottrina Cattolica di sempre! E l'ecumenismo, come anche lei mi conferma, non è Verità di Fede punto e basta. Quindi se la maggioranza dei cattolici preferisce ciò che non è Verità di Fede problemi loro non è un problema mio né tantomeno di maggioranze.
EliminaE poi mi scusi ma mi saprebbe dire, concretamente, in cosa la FSSPX non sarebbe Cattolica? Quali sarebbero i dogmi di Fede che la FSSPX non osserva o che contraddice? A me sembrano ottimi cattolici soprattutto in rapporto all'attuale situazione di apostasia generale in atto però faccia lei....
EliminaCaro nuovo fuori dal tempo, oltre che di testa, aggiornati tu, sta, ti prego, al passo con la storia. Se ti riguardi il primo tuo farneticante intervento, ti sei fermato a BXII= Benedetto XII (dodicesimo)!!!! Su da bravo torna a far riposare la tua mente malata visto che sei fuori di secoli.
EliminaIn Vaticano sono in molti a pensare che dopo che BXII ci avrà lasciato ...
Elimina--------------
Il Nuovo è ...vecchio, anzi, zombie. Viveva già ai tempi di Benedetto XII!
Ma se qualcuno scrive nei blog sa di cosa sta parlando o si inventa le cose pur di scrivere? Il Nuovo dovrebbe come minimo cambiare nik in l'Ignorante! E' proprio il caso di dire il vecchio detto : "NON C'E' PIU' RELIGIONE" modo di dire Ligure non so se di tutta Italia....
EliminaMatteo
La Fraternita` ci perderebbe molto da un eventuale incontro con Bergoglio...
RispondiEliminaLo scempio avanza tronfio e loro sono l' ultimo baluardo!!!
Se se vuole veramente essere ecumenici...lo si deve essere anche con i lefebvriani. Altrimenti di che ecumenismo si tratta? Un ecumenismo selettivo? A la carte?
RispondiEliminaUrbe x
Ma come si può parlare di ecumenismo con chi, ogni volta che si è tentato il dialogo, si è scissa perchè tra di loro c'è chi ritiene di essere la vera CC e dichiara tutto non negoziabile? Anche i buddisti o gli islamici dialogano con la CC, loro no! E allora state per i fatti vostri e chiamatevi come volete, anche veri cattolici, ma la realtà è un'altra.
EliminaE con quali risultati buddisti e islamici han dialogato con la Chiesa? Se Cristo ha detto ai suoi Apostoli: "Andate e rendete discepole tutte le genti", gl'islamici e i buddisti son diventati cattolici? O non è forse vero che gli uomini di Chiesa cadono nel sincretismo o comunque nell'indifferentismo più nemico dell'unica Verità?
EliminaIl Nuovo: l'ecumenismo è una spinta di carità che la Chiesa Cattolica si degna di fare con le confessioni religiose Cristiane che sono fuori dalla Chiesa (Cattolica) e quindi escluse dalla salvezza. Ora mi risulta che la Fraternità Sacerdotale San Pio X non sia fuori dalla Chiesa! Anzi...come diceva il Grande Santo Agostino(parafrasando è ovvio) È più intima dello stesso intimo (della Chiesa). Perciò, Nuovo, come può fare ecumenismo la Chiesa con la Chiesa? Per quanto riguarda il buddimo: la Chiesa Madre e Maestea non lo potrà fare...neanche con te l'ecumenismo, stravagante buddista qual dimostri di essere.
EliminaCredo comunque che finché ci sarà Bergoglio sperare in una riconciliazione sarà pura utopia....se non c'è riuscito nemmeno il Grande Benedetto XVI....
RispondiEliminaMeglio stare alla larga co questo papa....!
RispondiEliminaEsatto, gira alla larga tu e quelli come te ih, ih ih
Eliminanon preoccuparti..per me!!! Meglio stare alla larga...di gente...come.te....ignorante!
EliminaDiciamo la verità: oltre che piangersi addosso e inveire contro il Papa i cattolici fondamentalisti non sanno fare. Rappresentano comunque una netta minoranza che non dà nessun tipo di contributo alla vita delle parrocchie o a quella dei cattolici in generale. Possono illudersi quanto vogliono ma sono stati semplicemente schiacciati dalla storia della Chiesa e un cattolico avrebbe difficoltà, conoscendoli, a ritenerli fratelli di fede. Lanciare anatemi e commiserarsi con i compagni di setta non cambia le cose di una virgola, anzi una iota.
RispondiEliminaSe fossero nelle parrocchie, queste ultime non sarebbero vuote o peggio, piene di protestanti neocatacombali, spiritati, sciammannati, bosiani, busoni, ecc. Mi permetto anche di rigirare il suo discorso. Se la Chiesa sopravvive, è grazie al suo Capo e anche grazie a questa minoranza che non l'ha fatta schiacciare dalla storia del mondo. E' comunque evidente che lei non conosce ciò di cui blatera. E' il nuovo, ma è vecchio. dentro.
EliminaCVD
Elimina"...schiacciati dalla storia della chiesa..."!!!! Sig. Nuovo lei abbisogna di una iniezione di real concretezza= lezioni di matematica basilare. Sta a vedere che il primo Concilio non è quello di Gerusalemme ma quello Vaticano II. Lei davvero non è sano!
EliminaIo ero lì e vi posso dire come sono andate le cose.
RispondiEliminaMons.Pozzo e Mons. Fellay ,dopo l'austero desco, si sono allontanati dalla sala mensa e Mons.Pozzo ha presentato a Mons.Fellay Padre Bergoglio poiché Fellay non sapeva chi fosse.
Tutto qui.
ah ah ah....
Eliminauna pernacchia seppellirà Fellay e seguaci
GS
Lei invece si è sepolto da solo
EliminaCattolici fondamentalisti? Il Nuovo fa un grand'elogio alla Fraternità: i suoi membri hanno a fondamento la Roccia incrollabile.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
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RispondiEliminaSenza fare commenti più o meno spiritosi o più o meno offensivi, il problema della FFSPX è che sono 4 gatti, quindi irrilevanti per la celebrazione delle messe, ergo, rimanendo coi piedi per terra, bisogna fare di necessità virtù, poi non tutte le messe NO sono celebrate male, uno non può fare centinaia di km per assistere a una messa tradi, che si fa, non ci si va più perché la nuova è il male assoluto? Cerchiamo di essere realisti, è peggio non andare a nessuna messa se alternativa non c'è.
RispondiEliminaPer il nuovo: è una grande consolazione essere in minoranza. E questo vale non solo con riferimento alla religione, ma anche alla politica: la nostra maggioranza è ormai convinta che l'Italia non valga niente, ad esempio. Io faccio parte di quella risicatissima minoranza convinta del contrario.
RispondiEliminaCerto che fare articoli così e dare la possibilità libera di commentare è voler fare male al nuovo! Non mangia e non dorme per poter versare tutto il suo odio e la sua saccenza contro la Fraternità e tutti quelli che non hanno le sue idee deviate!
RispondiEliminaQuando poi vedo che i suoi vomiti e chi auspica pernacchie contro Mons. Fellay sono in bella vista ed è stato cancellato un commento di Dante Pastorelli, mai incline all'insulto e alla gazzarra, i miei pensieri verso questo blog vengono pienamente riconfermati.