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mercoledì 16 febbraio 2011

L'apparente smentita sulle istruzioni applicative del motu proprio

Paolo Rodari ha pubblicato sul suo blog una smentita-che-non-smentisce-nulla (non ce ne voglia l'insigne vaticanista) circa il nostro post di questa mattina sulle istruzioni applicative del Summorum Pontificum. Ecco quanto scrive:

[..] Ho personalmente fatto le dovute verifiche e posso dire che, secondo fonti interne al Vaticano, le notizie date qui sopra “sono del tutto prive di fondamento”. Il decreto attuativo non annacquerà nulla e sia Scicluna che Canizares non stanno lavorando in quel senso.
La Pontificia commissione Ecclesia dei, che oggi è presiedita dal prefetto della Dottrina della fede il cardinale William Jospeh Levada, ha già pronto il testo del decreto, sta aspettando che il difficile lavoro delle traduzioni finisca, e conta di pubblicare tutto (sempre che le traduzioni non subiscano rallentamenti) prima di Pasqua.

Sul secondo punto, le nostre fonti concordano (l'emanazione è imminente). Ma anche nella prima frase, troviamo piuttosto conferme a quanto da noi affermato che smentite. Se interpretiamo bene le parole di Rodari, ("Il decreto attuativo non annacquerà nulla e sia Scicluna che Canizares non stanno lavorando in quel senso", ossia nel senso dell'annacquamento) abbiamo la conferma che i due curiali sono davvero incaricati di occuparsi del dossier. Il che, se permettete, è un'informazione che fino a ieri non era per nulla trapelata: in particolare l'intervento di Scicluna, "pubblico ministero" vaticano e cacciatore di pedofili, che in apparenza c'entra come i cavoli a merenda con la liturgia antica, era cosa del tutto imprevedibile e inaspettata.

Sicché, se la voce da noi riportata (e verificata) ci ha dato un'informazione vera tutt'altro che scontata, e questa viene confermata anche da Rodari, siamo già a tre quarti di attendibilità.

Circa invece il contenuto del testo di quelle istruzioni, che volete mai che il curiale di turno risponda al buon Rodari? "Sì, è vero, quei rompiscatole di tradizionalisti li vogliamo fare neri!"? Ovvio che dirà quanto riportato da Rodari: "voci del tutto prive di fondamento" (e quel "del tutto" è già smentito in re ipsa dalla conferma dei nomi di Scicluna e Canizares). "Circolare, non c'è nulla da vedere, state tutti tranquilli".

Diciamo le cose come stanno: è evidente che se queste voci sono uscite, e ci sono arrivate, è proprio perché qualcuno all'interno dei Sacri Palazzi vuole che si sappia, e si reagisca, per cercare di impedire le restrizioni in preparazione. Se riusciremo nell'intento, allora probabilmente non si saprà mai con esattezza il rischio corso e Rodari potrà anche dire che la sua fonte aveva avuto ragione. E noi, che eccezionalmente in questa circostanza ne sappiamo un tantino di più di lui, ne saremo ben contenti, per lui e soprattutto per tutti noi tradizionalisti.

Enrico

78 commenti:

  1. Se si è così sicuri della "bricconata" perchè non si va a dirla  direttamente al S. Padre , domenica all'Angelus, con un bel strisicone. però si deve essere sicuri....se no si rischia di peggiorare ciò che diligentemente  qualcuno ha voluto salvare.

    Sta di fatto, che la Chiesa si sta strasformando in un vero e proprio Parlamento. Mi domando dove sta l'autorità assoluta del regnante pontefice.   

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  2. Concordo con l'analisi di Enrico che per di più ne dovrebbe sapere assai meno visto che non è neppure "vaticanista" ma spesso questa Redazione si è dimostrata egregiamente all'altezza delle informazioni... :-D

    Mi si conceda una ulteriore riflessione....
    Io penso che certe notizie così delicate e che vanno a toccare dei punti fondamentali per la Chiesa, come appunto la Liturgia, sono posti spesso in modo davvero ambiguo e sbagliato, e davvero chiederei ai "vaticanisti" di essere più PRUDENTI e di usare un linguaggio PIU' ECCLESIALE quando danno certa informazione, perchè dico cio?
    Perchè da come è posta la questione "ANNACQUAMENTO...RESTRIZIONI....TRADIZIONALISTI..." ecc... sono parole che senza dubbio fanno insorgere poi reazioni come quella di padre Lombardi il quale non poteva dire altro che quella frase: " NESSUNA RESTRIZIONE"...
    ma di cosa stiamo parlando di permessi di gite, di cinema, di teatro, di spettacolo?
    Ma santa pazienza! è ovvio che occorre trovar un linguaggio ecclesialmente corretto per parlare di queste cose....

    Ora, se questo Motu Proprio sta per uscire, va da se che è inutile dire, come dice il Rodari o il Tornielli che:  non ci sarranno annacquamenti; o come si è espresso Tornielli addirittura IL RIBATTEZZO DELLA LITURGIA.... ma che stiamo pazziando? è ovvio dunque che il Motu Proprio CONTERRA' GIOCO FORZA DELLE "NOVITA'" altrimenti mi chiedo: perchè scriverlo? perchè vararlo se non deve cambiare nulla? ;)
    è assai più probabile che come spiegava la Redazione qui in altro thread, la questione inerente all'argomento trattato dal nuovo MP sarà posta in altri termini i quali volendo FAVORIRE la spinta del Summorum Pontificum, di fatto sta già ricevendo PRESSIONI perchè non venga partorito, o peggio, che venga elaborato con molti ritocchi da renderlo alla fine "un nulla di nuovo e di fatto"...

    Ma continuo a ripetermi: a che  serve alla Chiesa un nuovo MP se non dovesse contenere delle NOVITA' indirizzato, cioè, verso le aspettative medesime del Pontefice AVVIATE con il suo Summorum Pontificum? Tanto varrebbe non far uscire nulla...

    Chiedo davvero ai "vaticanisti" di turno di mettersi una mano sulla coscienza, mettere da parte l'idea di fare sempre lo scoop e di concentrarsi di più sull'importanza di questi Documenti e di scrivere solo ciò di cui sono certi, senza la necessità di inasprire gli animi dei loro lettori in una continua lotta tra cattolici attenti a questo tipo di Magistero...

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  3. Lo striscione è un'idea che circola da tempo e che mi trova del tutto concorde. Più rumore si fa,  più si complica l'operato dei soliti noti

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  4. <span>Lo striscione è un'idea che circola da tempo e che mi trova del tutto concorde. Più rumore si fa,  più si complica l'operato dei soliti noti. Ma se si decide di farlo sarebbe bene non dare alcuna pubblicità previa e spalancarlo a sorpresa in Piazza San Pietro in modo da evitare che qualcuno, informato della cosa, lo blocchi all'ingresso della piazza con le più svariate giustificazioni...</span>

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  5. Smentita ufficiale:
    A proposito di presunte applicazioni restrittive del decreto attuativo del motu proprio Summorum Pontificum:
    La Sala Stampa vaticana precisa quanto segue:
    1. Non v'è nessun tentativo di restringere l'operatività e l'efficacia del decreto attuativo del Motu Proprio SP, anzi,
    2. Non vi è alcun decreto attuativo in preparazione, anzi,
    3. Non risulta emenato da parte del Papa alcun motu proprio Summorum Pontificum.
    Firmato: Federico Lombardi
    :) :)
    Proprio non potevo resistere...
    Il portavoce del Papa mi perdoni, è solo uno scherzo...

    RispondiElimina
  6. Ma lo striscione non dovrebbe essere polemico nei confronti del papa, ma all'altezza di dimostrare che le "bricconate" sono conosciute 

    Sappiamo bene delle sofferenze del Pontefice e della sua "personale" posizione su questioni riguardanti la liturgia

    E sulla "personale" posizione del papa che molti fanno leva per dire  chetutto questo  passerà e che alla sua morte si tornerà come ai tempi del Noè e del Marini.

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  7. Non è solo questo blog ad aver avuto notizia dei tentativi di annacquamento delle istruzioni attuative del Motu Propio.
    Io stesso ho avuto notizie dirette, e non da ora, propio da chi quel testo lo stava scrivendo, e riscrivendo, e riscrivendo e riscrivendo...... e riscrivendo. Posso solo dire che le pressioni per annacquarlo sono sempre state fortissime. Questa volta sono avvenute in maniera meno plateale e più sommersa che in passato. 

    Le fonti di Rodari, come giustamente sottolinea la Redazione, cosa gli dovevano dire che ci vogliono far fuori? E' chiaro che hanno smentito.......

    Ma una notizia smentita................ è una notizia data due volte. 

    INTELLIGENTI PAUCA

    RispondiElimina
  8. <span>Smentita ufficiale:  
    A proposito di presunte applicazioni restrittive del decreto attuativo del motu proprio Summorum Pontificum:  
    La Sala Stampa vaticana precisa quanto segue:  
    1. Non v'è nessun tentativo di restringere l'operatività e l'efficacia del decreto attuativo del Motu Proprio SP, anzi,  
    2. Non vi è alcun decreto attuativo in preparazione, anzi,  
    3. Il Papa non risulta aver mai emanato alcun motu proprio Summorum Pontificum.  
    Firmato: Federico Lombardi  
    <img></img> <img></img>  
    Proprio non potevo resistere...  
    Il portavoce del Papa mi perdoni, è solo uno scherzo..</span>

    RispondiElimina
  9. Oggi il tempo, almeno nella mia città, è talmente brutto che quasi sembra toglierci dal cuore quell'indispensabile speranza : "Tempora bona veniant" che deve sempre trovar posto nei nostri cuori !
    Ci diacono di pregare e di sperare !
    Questo noi dobbiamo fare : confidare nella Divina Provvidenza attraverso la preghiera, possibilmente il Santo Rosario.
    Il MP è chiarissimo : la Santa Messa nel rito tradizionale può essere liberamente celebrata.
    Io spero che la "primavera" che a seguito del MP è sbocciata in tante località nel mondo, piccole o grandi, con pochi o con tanti fedeli, non possa subire arretramenti dalle gelate tardive.
    Mi hanno detto che le relazioni arrivate in Vaticano, da ogni parte del mondo, sui tre anni dall'applicazione del MP sono state assai più numerose del previsto.
    Tutti, dentro le Sacre Mura, sanno che gli estensori delle relazioni sono per la maggior parte prevenuti contro il rito tradizionale.
    Tutti sanno, dentro le Sacre Mura, come siano ostili all'antico rito certa stampa "cattolica", certe conferenze, certi presuli, certi atenei ecc ecc ecc
    Ciò nonostante la Provvidenza ha permesso che la "primavera" abbia potuto dare i suoi primi frutti anche in zone deserte, aride e senz'acqua.
    Frutti di spiritualità ritrovata, di più fervente devozione e di riscoperto interesse per il sacro .
    La Santa Chiesa, multa renascentur, si è arricchita per effetto di questa inaspettata primavera : tutto quello che la Santa Liturgia racchiude è stato valorizzato soprattutto dalle nuove generazioni : dalla musica sacra, alle sacre suppellettili ed all'arte sacra in genere.
    Anche un "maturo" come me, che ha dovuto vivere più nel crescente sfascio post conciliare che nei ricordi dello splendore - perchè ero troppo piccolo quando si celebrava nell'antico rito, grazie alla primavera del MP ha riscoperto cosa è la vera liturgia romana.
    Infine l'aspetto comunitario.
    Grazie al MP sono fiorite vere comunità che han messo in risalto il vero aspetto che il Concilio Vaticano II avrebbe voluto generare : la collaborazione dei laici con i Consacrati.
    Il neonato MP è stato svezzato e protetto, nel nome della Chiesa, proprio dai laici , molti dei quali giovani e giovanissimi.
    Tutto questo per la sola gloria di Dio e ad esaltazione della Santa Madre Chiesa !
    Si, tutto fatto per amore della Chiesa , come poco tempo fa un Vescovo, assiduo ed attentissimo lettore di questo sito, ci ha riconosciuto.
    Lo sanno i Vescovi, lo sanno i Curiali e lo sanno gli umili pastori : noi, resi più devoti e ferventi dalla liturgia dei nostri padri, saremo i primi ad accorrere, come abbiamo già fatto, in aiuto del Magistero e dei nostri Pastori quando gli attacchi del mondo e del suo principe si scateneranno con più forza contro la Barca di Pietro.
    Siamo in  pochi ? Siamo in  tanti ? Non importa.
    Sanno che esistiamo e che, per un imprescindibile disegno della Divina Provvidenza, umanamente non spiegabile, siamo presenti in tutto il mondo per lodare Dio con le espressioni della fede dei nostri padri.
    Sia pur nel panorama, ancor rivestito da fitta nebbia, alcune luci si sono viste all'orizzonte, anche nella nostra amata patria.
    Questo fa rinascere nel mio cuore, nonostante il bruttissimo tempo esterno, la speranza, più ancora di certe telefonate miste fra il rimprovero ed il rassicurante.
    Che il Signore ispiri gli uomini di Chiesa  a voler saper discernere i segni dei tempi : la primavera nata dal Motu Proprio "Summorum Pontificum" .

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  10. Preparatevi alle più cocenti delusioni

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  11. <span><span>Smentita ufficiale:    
    A proposito di presunte applicazioni restrittive del decreto attuativo del motu proprio Summorum Pontificum:    
    La Sala Stampa vaticana precisa quanto segue:    
    1. Non v'è nessun tentativo di restringere l'operatività e l'efficacia del decreto attuativo del Motu Proprio SP, anzi,    
    2. Non vi è alcun decreto attuativo in preparazione, anzi,    
    3. Il Papa non risulta aver mai emanato alcun motu proprio Summorum Pontificum.    
    Firmato: Federico Lombardi    
    </span></span>
    :) :)
    <span><span>Pr</span></span><span><span>o</span></span><span><span>prio non potevo resistere...    
    Il portavoce del Papa mi perdoni, è solo uno scherzo..</span></span>

    RispondiElimina
  12. <span>Oggi il tempo, almeno nella mia città, è talmente brutto che quasi sembra toglierci dal cuore quell'indispensabile speranza : "Tempora bona veniant" che deve sempre trovar posto nei nostri cuori !  
    Le anime più devote ci invitano saggiamente  a raddoppiare le nostre preghiere soprattutto alla Santissima Madre di Dio : la Mater Ecclesiae. 
    Questo noi dobbiamo fare : confidare nella Divina Provvidenza attraverso la preghiera, possibilmente il Santo Rosario.  
    Per il resto il  MP è chiarissimo : la Santa Messa nel rito tradizionale può essere liberamente celebrata.  
    Io spero che la "primavera" che a seguito del MP è sbocciata in tante località nel mondo, piccole o grandi, con pochi o con tanti fedeli, non possa subire arretramenti dalle gelate tardive.  
    Mi hanno detto che le relazioni arrivate in Vaticano, da ogni parte del mondo, sui tre anni dall'applicazione del MP sono state assai più numerose del previsto.  
    Tutti, dentro le Sacre Mura, sanno che gli estensori delle relazioni sono per la maggior parte prevenuti contro il rito tradizionale.  
    Tutti sanno, dentro le Sacre Mura, come siano ostili all'antico rito certa stampa "cattolica", certe conferenze, certi presuli, certi atenei ecc ecc ecc  
    Ciò nonostante la Provvidenza ha permesso che la "primavera" abbia potuto dare i suoi primi frutti anche in zone deserte, aride e senz'acqua.  
    Frutti di spiritualità ritrovata, di più fervente devozione e di riscoperto interesse per il sacro .  
    La Santa Chiesa, multa renascentur, si è arricchita per effetto di questa inaspettata primavera : tutto quello che la Santa Liturgia racchiude è stato valorizzato soprattutto dalle nuove generazioni : dalla musica sacra, alle sacre suppellettili ed all'arte sacra in genere.  
    Anche un "maturo" come me, che ha dovuto vivere più nel crescente sfascio post conciliare che nei ricordi dello splendore - perchè ero troppo piccolo quando si celebrava nell'antico rito, grazie alla primavera del MP ha riscoperto cosa è la vera liturgia romana.  
    Infine l'aspetto comunitario.  
    Grazie al MP sono fiorite vere comunità che han messo in risalto il vero aspetto che il Concilio Vaticano II avrebbe voluto generare : la collaborazione dei laici con i Consacrati.  
    Il neonato MP è stato svezzato e protetto, nel nome della Chiesa, proprio dai laici , molti dei quali giovani e giovanissimi.  
    Tutto questo per la sola gloria di Dio e ad esaltazione della Santa Madre Chiesa !  
    Si, tutto fatto per amore della Chiesa , come poco tempo fa un Vescovo, assiduo ed attentissimo lettore di questo sito, ci ha riconosciuto.  
    Lo sanno i Vescovi, lo sanno i Curiali e lo sanno gli umili pastori : noi, resi più devoti e ferventi dalla liturgia dei nostri padri, saremo i primi ad accorrere, come abbiamo già fatto, in aiuto del Magistero e dei nostri Pastori quando gli attacchi del mondo e del suo principe si scateneranno con più forza contro la Barca di Pietro.  
    Siamo in  pochi ? Siamo in  tanti ? Non importa.  
    Sanno che esistiamo e che, per un imprescindibile disegno della Divina Provvidenza, umanamente non spiegabile, siamo presenti in tutto il mondo per lodare Dio con le espressioni della fede dei nostri padri.  
    Sia pur nel panorama, ancor rivestito da fitta nebbia, alcune luci si sono viste all'orizzonte, anche nella nostra amata patria.  
    Questo fa rinascere nel mio cuore, nonostante il bruttissimo tempo esterno, la speranza, più ancora di certe telefonate miste fra il rimprovero ed il rassicurante.  
    Che il Signore ispiri gli uomini di Chiesa  a voler saper discernere i [...]

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  13. Dilettiamoci con questo video del protestante convertito Dr. David A. White Professor of literature at the U.S. Naval Academy  poiche' , sbagliando chiesa, si e' ritrovato in una dove facevano la Tridentina. Sottotitoli in Italiano

     http://www.gloria.tv/media/128249/embed/true#!flashvars#media=128249

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  14. E diciamo pure che il post di questo blog apparso stamani.........a qualcosa è servito, è servito........................

    Noi tradizionalisti non siamo  quei vecchietti decrepiti che molti pensavano esser gli unici interessati ad un rito millenario.
    Siamo giovani, sappiamo usare l'internet, e lo usiamo. Molto, ma molto ma molto più dei nostri fratelli liturgicamente "riformati". Quattro vecchietti decrepiti li si può prendere in giro come si vuole. Giovani espertissimi di file e Kb non li si prende per il naso come si vuole..........

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  15. Se proprio dobbiamo cadere allora lo faremo con un botto... Forza, leviamo le voci: CHE CI SENTANO FINO A SAN PIETRO!!!

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  16. E difatti, la differenza di eco tra oggi e il 2004-2005, quando i tradizionalisti in rete erano quattro gatti, è enorme. Anche per questo, credo, c'è chi ha tutto interesse a invitare alla prudenza, alla pazienza, al troncare e sopire.
    Tra i sacri palazzi qualche voce arriverà pure, se lo strillo informatico serve a far saltare qualche prelato (dalla parte giusta) sulla sedia, ben vengano gli urli!

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  17. Redazione di Messainlatino.it16 febbraio 2011 alle ore 18:07

    Questo è un invito ad hackerare il sito del Vaticano ed aggiungere la traduzione italiana del Summorum Pontificum? 8-) 8-) 8-)

    Sebastiano P.

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  18. Ar sor Papa bastano già i miagolii dei suoi gatti......

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  19. Comunque sia, l'attenzione nuova e crescente per il VO è un fatto, sotto gli occhi di tutti. Anche tanti di coloro che celebrano col NO hanno preso atto (tranne qualche soldato giapponese del post Concilio) degli errori in cui erano cresciuti ed effettivamente, per quel che da profano posso vedere, tante cose si stanno lentamente raddrizzando, anche nelle celebrazioni "moderne". Conosco parroci che celebrano il NO ma "predicano" il rigore del Vetus, se così si può dire, quasi speranzosi di essere prima o poi obbligati a studiarlo e applicarlo. In altre parole, credo che il dado sia effettivamente tratto, anche se non c'è da illudersi sulle resistenze dei "giapponesi", soprattutto dei loro "Generali".
    Lo striscione mi pare un'ottima idea. Scriverei: "QUELLI DEL SP: PREGHIAMO E TI PREGHIAMO"

    RispondiElimina
  20. Allora, riassumendo: c'è un Motu Proprio che (è sotto gli occhi di tutti...) è stato affossato e inapplicato da chi lo avrebbe dovuto applicare. Adesso lo vogliono affossare ancora di più (come non si capisce per la verità, più di così...). Chi lo dice? Un'indiscrezione. Ma l'indiscrezione è smentita dai diretti interessati... Eh, ma vogliamo credere alle smentite adesso? Meglio credere alle indiscrezioni. Aiuuuutoooo!

    RispondiElimina
  21. In realtà dovremmo credere sola ia fatti.

    Se c'è un tempo in cui "anticipare" può essere necessario a causa degli "equlibri" che si debbono cercare di mantenere e delle "richieste" che si debbono fare, c'è un momento in cui (e tanti vaticanisti lo dovrebbero "imparare"!) sarebbe necessario non dico tacere ma almeno essere prudenti e minuziosi!

    Ha ragione Caterina! Non si tratta di vendita di pere e mele! La cosa per il Cattolicesimo (ovviamente!) è importante e grave.

    Per cui si dovrebbe obbedire alla Prudenza proprio nel senso più alto ed evangelico del termine. Il che non significa mettersi bavagli o intimorirsi, ma agire tenendo presente l'obiettivo e il fondamento: le anime.

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  22. Praticamente avete postulato l'infallibilità di messainlatino.it. In confronto la Pastor aeternus era roba da dilettanti.

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  23. Sapendo cosa può significare per Tarcisio Tornielli non annacquare nulla, mi preoccupo ancora di più! Sullo striscione scriverei  GIU' LE MANI DAL MOTU PROPRIO! E' UN REGALO DEL PAPA!
    Siccome lo abbiamo già fatto con successo, consiglio lettere singole blu su campo giallo alte circa 80 cm tenute sotto il giubbotto una per ogni persona e tirate fuori al comando di un capogruppo quando il Papa può vederle.

    RispondiElimina
  24. anche se fossimo quattro gatti, Tripparò, agli occhi del Signore siamo il suo "piccolo resto" e, anche se al Papa non arriva il nostro 'miagolio', il nostro grido a Qualcun Altro arriva di sicuro...

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  25. è stata solo applicata la logica all'interpretazione di alcuni fatti punto.
    Credo che sia Enrico che Messa in Latino, cioè tutti noi, saremmo ben felici di esserci sbagliati nella nostra 'lettura' dei fatti, che riguardano nostre attese e nostre speranze per niente banali, Ospite ingrato...

    RispondiElimina
  26. Redazione di Messainlatino.it16 febbraio 2011 alle ore 20:07

    Continuiamo a ricevere autorevoli conferme dei fatti da noi esposti e persino qualcosa di più: domattina pubblicheremo una delle regole proposte nell'attuale bozza di istruzioni al motu proprio.
    Poi vedremo se abbiamo ragione noi o Rodari...

    Quanto ai richiami alla prudenza e al silenzio: no, è precisamente il tempo di far sapere e di parlare.

    Enrico

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  27. Non sempre la prudenza spinge a tacere. A volte è propio la prudenza a chieder di parlare.

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  28. Rodari non ha detto che Scicluna è incaricato del dossier. La sua smentita non conferma niente di questo. Un delirio di Enrico. Rodari ha detto appena che Scicluna non sta lavorando nel senso dell'annacquamento, sia lui incaricato di occuparsi del dossier o no.

    RispondiElimina
  29. OTTIMO.   Non se ne poteva più di lavaggi di cervelli, narcosi e bavagli !
    Non sono bastati dunque 45 anni di dittatura e picconate imposte nel silenzio e nella falsa obbedienza davanti a cednto fatti compiuti ? secondo certi "olimpici equilibratissimi imperturbabili marmorei" signori, si deve rimanere imbavagliati fino al Giudizio Universale ?
    Non aveva detto Gesù: "Se questi taceranno, grideranno le pietre" ?
    Mi sembra giunto prooprio quel tempo, ORA.

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  30. <span>OTTIMO.   Non se ne poteva più di lavaggi di cervelli, narcosi e bavagli !  
    Non sono bastati dunque 45 anni di dittatura e picconate imposte grazie a silenzi complici in alto e in basso,  e nella falsa obbedienza impotente a prottestare davanti a cento orribili fatti compiuti ? secondo certi olimpici equilibratissimi imperturbabili marmorei <span>  signori, si deve rimanere imbavagliati fino al Giudizio Universale ?  </span></span>
    <span>Non aveva detto Gesù: "Se questi taceranno, grideranno le pietre" ?  
    Mi sembra giunto proprio quel tempo, ORA.</span>

    RispondiElimina
  31. <span><span>OTTIMO.   Non se ne poteva più di lavaggi di cervelli, narcosi e bavagli !    
    Non sono bastati dunque 45 anni di dittatura e picconate e devastazioni imposte grazie a </span>silenzi complici in alto e in basso,  <span>e nella falsa obbedienza impotente a protestare davanti a cento orribili fatti compiuti ? secondo certi olimpici equilibratissimi imperturbabili marmorei <span>  signori, si deve rimanere imbavagliati fino al Giudizio Universale ?  </span></span>  
    <span>Non aveva detto Gesù: "Se questi taceranno, grideranno le pietre" ?    
    Mi sembra giunto proprio quel tempo, ORA.</span></span>

    RispondiElimina
  32. a scanso di equivoci è sempre meglio far sentire la nostra voce: il 'sensus fidei' dei fedeli...

    RispondiElimina
  33. Preghiera, azione, sacrificio.   Domani una preghiera al Bambino di Praga......perchè  illumini gli estensori del MP.  Il Bambino di Praga, è uscito indenne da una dittatura distampo comunista...riuscirà a salvare  il salvabile dentro la Chiesa........nonostante cardinali, vescovi, teologi, liturgisti....suore, laiche, laici,   etc........................

    RispondiElimina
  34. Io credo che la cosa più saggia sarebbe fare un movimento tradizionalista e riservare a questo movimento la Messa Tridentina che di fatto interessa a pochissimi fedeli

    RispondiElimina
  35. DIAMOCI DENTRO!! CARICA POPOLO DEL SUMMORUM PONTIFICUM! POPOLO CATTOLICO ALL'ARMI!

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  36. POVERINI... EVVIVA LA NOSTALGIA DEL PASSATO! mA NON AVETE COSE MIGLIORI A CUI PENSARE? e' tutto quesot il vostro sentirvi Chiesa? Solo criticando tutto e tutti ed elogiandovi del vostro nostalgico passato!!!!

    RispondiElimina
  37. All'armi! all'armi! All'armi siam tradizionalisti!
    Noi del tradizionalismo siamo i componenti
    la causa sosterrem fino alla morte
    e lotteremo sempre forte forte
    finchè terremo il preziosissimo sangue in cor!
    Sempre inneggiando la Messa nostra
    che tutti uniti difenderemo
    contro modernisti e traditori,
    che ad uno ad uno sterminerem.
    Lo scopo nostro tutti lo sappiamo:
    combatter con certezza di vittoria
    e questo non sia mai sol per la gloria
    ma per giusta ragion di santità.
    I progressisti che combattiamo
    noi saprem bene far dileguare
    e al grido nostro quella canaglia
    dovrà tremare, dovrà tremar.
    ALL'ARMI! ALL'ARMI! ALL'ARMI SIAM TRADIZIONALISTI!!

    RispondiElimina
  38. Davide, chi non ha un passato non ha neanche un futuro !

    RispondiElimina
  39. Rodari si sa da che parte sta....che gli abbiano detto di calmare le acque era prevedibile.

    RispondiElimina
  40. Redazione di Messainlatino.it16 febbraio 2011 alle ore 22:29

    ...e anche il suo presente è piuttosto mediocre.
    Enrico

    RispondiElimina
  41. Uno che tenta di essere cristiano16 febbraio 2011 alle ore 22:30

    1) Lei non ha altre cose migliori a cui pensare che entrare in un sito che si chiama "Messa in latino" e criticare le idee di chi ci scrive? Cosa pensava che un sito con un nome così, fosse un covo di contestatori-sessantottini proni a tutte le novità moderniste?
    2) Pensi al suo sentirsi Chiesa che forse non è migliore di chi scrive e posta qui.
    3) "Solo criticando tutto e tutti...": è lo stile ecclesiale a cui i "moderni" ci hanno abituato  da 43 anni a questa parte. Se lo usano loro che sarebbero i migliori, perchè altri non possono?
    4) Per essere nostalgici occorre aver vissuto in un certo tempo per poi potersi dire nostalgici. Penso che la gran parte di chi scrive e posta qui sia nata dopo il Concilio, quindi non può essere nostalgico. Semmai ciò che per alcuni è nostalgia per altri è novità...

    RispondiElimina
  42. Passato? Non mi risulta che la Verità sia mai passata (Stat Veritas!)

    RispondiElimina
  43. Davide evviva l'ortografia!

    RispondiElimina
  44. Davide...vergognati....tutti i Santi....martiri.....sono nostalgici....sei un poveretto!

    RispondiElimina
  45. un altro movimento? Perché la Chiesa sta ferma, forse?

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  46. Dal Vangelo secondo Matteo:

    Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 
    perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto...

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  47. E' certo che a molti, in alto, il  Summorum Pontificum da fastidio. Ma esso è  ormai nelle nostre mani. Usiamolo.
    Sono Parroco e tutte le domeniche celebro una Messa in Rito Antico. Quando ho avvertito il Vescovo mi sono sentito rispondere:- Il Papa ha concesso, io non posso proibire- Non credo che il Vescovo fosse entusiasta, ma io ho cominciato. Questo non ha cambiato nulla. La Parrocchia va avanti come prima:Sensibilità liturgica e le preghiere principali in latino , comprese le parti fisse della Messa nuova le ho sempre insegnate.
    Insegno il Pater ,L'Ave e il Gloria in latino al catechismo. I fedeli sanno rispondere all'Angelus anche in latino. Cantano tutti il Tantum Ergo e la Missa "de Angelis", Credo compreso, è cantata molto spesso anche nella Messa Novus Ordo. Il terzo mistero del Rosario, anche con i bimbi, è sempre detto in latino
    Nelle feste solenni canto una messa in latino col messale di Paolo VI , non sempre allo stesso orario . (nei libretti dei canti ho fatto mettere le risposte latine sia novus che vetus ordo) Così come canto L'exultet e tutti cantano "in Paradisum" al termine dei funerali e le squenze "Victimae Pascali e Veni Sancte Spiritus". Nelle Messe dei funerali sempre novus ordo, dopo la comunione e prima dell'ultima orazione recitiamo in italiano il "Dies Irae" come meditazione in ringraziamento alla comunione. La nostra è una parrocchia di periferia (6500 abitanti) con chiesa nuova e moderna, ma visibile e "cattolica" cioè in cui gli elementi tradizionali sono rispettati, consacrata nel  1986
    Ormai da 4 anni recito la preghiera eucaristica "ad crucem" e spalle al popolo. Ho l'altare nuovo, ma ho girato la predella e ho messo sull'altare una croce visibile e 6 candelieri. Quando il Vescovo viene celebra anche lui così.
    In Diocesi mi faccio sentire, ma non sono nè emarginato nè perseguitato. Sono membro da tanto tempo del consiglio presbiterale, vicario foraneo e per due volte membro del collegio dei consultori. Con i confratelli c'è un rapporto normale ed anche chi non condivide rispetta e non combatte.
    Non ho descritto una situazione ideale, ma reale. Vedere per credere. Dunque se qualche prete ci crede può lavorare bene ed andare per la retta via con coraggio. Si meriterà la stima o almeno l'onore dato a chi è convinto. Più che nelle mani dei "capi" il Messale novus et vetus è nelle nostre. Sono ormai vecchio ma non frequentavo ancora la Teologia quanto malaugauratamente fu "cambiata  troppo" la Messa e sono sto ordinato col Nuovo Rito.

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  48. Io penso che, prima di fare qualsiasi commento, sia necessario attendere la pubblicazione delle istruzioni.

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  49. Complimenti!

    E complimenti anche al suo Vescovo!

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  50. La Santa Messa non è del passato ma di sempre.

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  51. <span> Ma esso è  ormai nelle nostre mani.</span>

    <span>nostre</span>  = di chi, di quante e quali persone esattamente ?
    <span>ormai</span> = donde questa sicurezza ?
    <span>mani =</span> .....come quel film "Le mani sulla città"......

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  52. intanto....
    http://blog.ilgiornale.it/tornielli/2011/02/16/propaganda-una-poltrona-per-due/
    ...dove si può ammirare un elegante mons. Filoni vestito di bianco....
    "È l’«uomo macchina» della Santa Sede, uno dei prelati più influenti d’Oltretevere, a motivo della sua frequentazione per motivi d’ufficio con Benedetto XVI."
    (se fosse nominato al nuovo incarico -exPropaganda Fide- si potrebbe dire che il bianco muove o ..... movetur ?....)

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  53. Questo continuo miagolio della parte più 'dura e pura' del mondo tradizionalista finirà per irritare il vaticano a danno di tutti gli altri. Piantiamola lì di farcela sotto e strapparci i capelli per ogni provvedimento imminente. Anche alla redazione: state calmi.

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  54. Sig. Enrico, questo sito somiglia sempre più ai miei celebri capolavori: dovrò chiedervi i danni per i diritti d'autore...

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  55. Averne di presbiteri come lei!

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  56. ...cosa c'è di male nella nostalgia?

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  57. ,......... copione !!!!!!!!! 

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  58. Se vi il riferimento era al mio messaggio, non era questo il caso a cui mi riferivo. E infatti l'ho scritto.

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  59. Se vi riferivate a me, io non ho mai esortato al silenzio! E la prudenza che chiamo in causa è di altro tipo.

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  60. Certo, ma dubito altamente che i primi apostoli e la Chiesa dei primi secoli celebrasse la Messa Tridentina. Eppure anche quella era la S. Messa.

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  61. I primi Apostoli e la Chiesa nascente non celebravano la Messa tridentina.

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  62. Celebravano quella di Bugnini?

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  63. purtroppo tutti i suoi più celebri capolavori sono stati superati dalla nuda e cruda verità di fatti, che speriamo smentiti altri fatti meno nefasti

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  64. <span>purtroppo tutti i suoi più celebri capolavori sono stati superati dalla nuda e cruda verità di fatti, che speriamo presto smentiti da altri fatti meno nefasti</span>

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  65. State calmi nel frattempo ci pensa la Segreteria a farvi barba e capelli.

    "Finirà per irritare il Vaticano"

    Bella questa ! Credevamo che il Vaticano facesse le cose per il bene della Chiesa e non vendicarsi delle irritazioni ! Ma chi è lei uno di quei tradizionalisti del "Timone"? Oppure di "Alleanza Cattolica" ?  

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  66. com'è mai che "il Vaticano" è così irritabile? 
    Non diffondiamo per favore la vulgata, insostenibile, che ci puniscono per i nostri 'miagolii'. La verità è che sono contrari alla Tradizione (quella non solo conciliare) ed esercitano biecamente il potere che è nelle loro mani!

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  67. A Milano c'era il lezionario di Manganini

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  68. <span>com'è mai che "il Vaticano" è così irritabile?   
    Non diffondiamo per favore la vulgata, insostenibile, che ci puniscono per i nostri 'miagolii', che tali non sono, ma sono  l'espressione rispettabili sensibilità di ordine spirituale. </span>
    <span>La verità è che sono contrari alla Tradizione (quella non solo conciliare) ed esercitano biecamente il potere che è nelle loro mani!</span>

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  69. <span><span>om'è mai che "il Vaticano" è così irritabile?     
    Non diffondiamo per favore la vulgata, insostenibile, che ci puniscono per i nostri 'miagolii', che tali non sono, ma sono  l'espressione di rispettabili sensibilità di ordine spirituale. </span> 
    <span>La verità è che sono contrari alla Tradizione (quella non solo conciliare) ed esercitano biecamente il potere che è nelle loro mani!</span></span>

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  70. C<span>om'è mai che "il Vaticano" è così irritabile?     </span>
    <span><span>Non diffondiamo per favore la vulgata, insostenibile, che ci puniscono per i nostri 'miagolii', che tali non sono, ma sono  l'espressione di rispettabili sensibilità di ordine spirituale. </span> 
    <span>La verità è che sono contrari alla Tradizione (quella non solo conciliare) ed esercitano biecamente il potere che è nelle loro mani!</span></span>

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  71. Uno che tenta di essere cristiano17 febbraio 2011 alle ore 15:42

    Gent. Ospite, la sua affermazione è molto curiosa perchè non vuole dire assolutamente nulla. 

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  72. Se per questo non celebravano nemmeno la "Messa" come la intendiamo noi... per cui... come la mettiamo?

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  73. Ospite, la Messa tridentina si celebra con S.Pio X, ma tale Messa, senza il nome tridentina, che deriva dal Concilio di Trento, era gia presente nel IV secolo. Deve capire che quando i Padri della Chiesa trovarono il modo migliore di offrire il Sacrificio a Dio  e il modo meno rischioso di disperdere particelle di Ostia consacrata (comunione in bocca), lo adottarono con saggezza, per onorare Dio. Oggi si è fatto il contrario, si sono ripristinati, per modo di dire, (visto che la messa moderna non è mai stata detta se non dai Luterani e poi neanche) degli arcaismi,( boh! così si dice, ma non ci credo), non per onorare meglio Dio e avere più sicurezza di non fare sacrilegio, ma per accontentare i fedeli, e chi se ne frega se poi le Ostie vengono calpestate, se non si adora più Gesù presente nell'Ostia, l'importante che l'assemblea (sindacale?) sia contenta  e partecipi con ola e battimani, musica rock e strette di mano. Non importa se la Messa Tridentina non fu detta dai primi cristiani che per altro vivevano in una sittuazione speciale, le persecuzioni, le catacombe, i martiri, importa che per quasi 2000 anni onorò (ed ancora onora) Dio e fece tanti santi ed era uguale ovunque (cattolica), inalzava ed innalza i cuori, fa percepire il mistero ed il miracolo eucaristico, è conforme alla fede e alla dottina cristiana ad essa partecipano gli Angeli ed i Santi.  E poi con essa gli altri sacramenti, fatti come Dio comanda! E' poco, per preferirla?

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