Riceviamo e con vero piacere pubblichiamo questa importante comunicazione.
Cari amici di messa in latino,
ho la gioia di annunziarvi un'altra messa a Roma, stavolta assai importante e speciale.
Ogni terzo sabato del mese, alle ore 10, presso la Basilica Minore di sant'Eugenio, Viale delle Belle Arti 10 - 00196 ROMA [nella foto]
Ps. Si tratta di un'importante parrocchia romana, retta dall'Opus Dei e se abbiamo ottenuto la messa ciò è dovuto alla volontà del Prelato stesso, il che fa ben sperare vista la diffusione e l'importanza dell'Opera...
Ma basterà a rassicurare i Dan Brown del "tradizionalismo" pronti a dare del modernista a chiunque non sia ossessionato dal gossip clericale e dalla lunghezza dei manipoli quale spia dell'infezione eretica? Quelli per i quali non c'è mai una notizia per cui gioire, mai un'occasione per dire bene del Papa, o di chiunque non sia loro stessi, senza "se" e senza "ma"? Quelli che pare stiano bene solo quando si possono lamentare e non c'è mai distinzione tra critica legittima e querimonia permanente? Quelli insomma che sono i migliori alleati dei nemici della "riforma della riforma" perchè hanno completamente accettato la famosa "ermeneutica della discontinuità" sia pure per schierarsi - apparentemente - all'opposto dei modernisti? (apparentemente, perchè l'effetto "autodemolizione della Chiesa" e i processi logici sono gli stessi: "la vraie Eglise c'est moi"!).
RispondiEliminaRingraziamo il Signore per questa bella notizia e speriamo sia un segno ulteriore di quella primavera che attendiamo da quasi mezzo secolo!!
"Poca favilla gran fiamma seconda (forse di retro a SS. Trinità de' Pellegrini col Motu Proprio si pregherà perchè Italia risponda)" ;)
quirinus, mi pare, s'è alzato male: il lunedì è sempre dura ricominciare a carburare; ma dopo una buona camomilla ci riusciremo.
RispondiElimina;)
Dopo aver sentito quello che ha affermato Angelo Branduardi ieri sera a Che Tempo Che Fa, ospite di Fabio Fazio, sulla diabolicità delle chitarre e di altri strumenti durante le messe e aver puntualizzato tutto il suo appoggio a Benedetto XVI e sul suo operato in materia liturgica, io oggi mi sono alzato meno disgustato! Il bardo nazionale ha più sensibilità di molti uomini di Chiesa.
RispondiEliminaE' certamente una buona notizia ma non vedo, quirinus permettendo, che cosa ci sia da gioire in fondo in fondo. Una messa il terzo sabato el mese alle ore 10. Non buona nemmeno come prefestiva. Non vorrei che all'illustre prelato venisse l'ernia per lo sforzo. In Toscana si direbbe:" Mi sa tanto di presa di c...(per i fondelli).
RispondiEliminaQuod erat demonstrandum. E' sempre troppo poco, non c'è mai da essere contenti. Quando avremo il Messale del '62 in ogni parrocchia (ma forse prima) cominceremo a lamentarci delle riforme del Ven. Pio XII alla Settimana Santa, e poi di quelle di S. Pio X e su su fino al Concilio di Trento e S. Pio V che, diciamocelo, con tutto quel riformare e abolire hanno posto le basi per le pazzie post-conciliari di Bugnini! (era ironia, se non si è capito, però giuro che ho sentito pure questa!)
RispondiEliminaL'Opus Dei ha stabilmente iniziato ad officiare Messe Tridentine a Sant Apollinare presso la pontificia università della SAnta Croce in Roma. Tali Messe, però, sono Messe "private".
RispondiEliminache signfica "private"? e perché?
RispondiEliminaCome ebbe a dirmi il Sacerdote che Officia nella Cappella Cesi in Santa Maria Maggiore, le messe "private" sono quelle Officiate come non previste all'interno della Liturgia della Chiesa in cui avvengono.
RispondiEliminaAl giorno d'oggi - ahime' - non ci vuole molto ad avere piu' sensibilita' di molti uomini di Chiesa... *DONT_KNOW*
RispondiEliminaL'impazienza è comprensibile. Ma Roma non fu fatta in un giorno e 40 anni di propaganda costante e martellante per cui tutto quello che si faceva prima del Concilio era sterco del demonio, non si supera dall'oggi al domani. Natura non facit saltus: date tempo alle coscienze di maturare e ricordate che certe reazioni 'tutto e subito' producono esattamente l'effetto contrario (ossia: 'niente e mai').
RispondiEliminaBellissima notizia! Andrò sicuramente alla prima occasione, che dovrebbe essere sabato 20, giusto?
RispondiEliminaCapisco la gradualita', ma in Roma quante sono le parrocchie e quante sono le messe in ito antico? in percentuale siamo ancora allo 0,000000002 per cento......
RispondiEliminaMi vien da ridere...
Mons.Escrivà. Ancora una volta grazie.
RispondiEliminaQuando il pessimismo dilaga...
RispondiEliminaDiocesi di Roma:
Su 337 parrocchie (fonte: wikipedia), in 9 si riesce a trovare una messa VO (fonte: unavox.it).
In percentuale siamo al 2,67%. Le assicuro che è molto più che nel resto d'Italia, soprattutto nel mezzogiorno dove le parrocchie sono molte ma le messe VO non esistono.
Scusi la pignoleria.
Il mio 0,0000000002 per cento era una forzatura ovviamente, se proprio dobbiamo fare i pignoli facciamo un rapporto fra n. messe domenicali in rito nuovo e vecchio e vedra' caro amico, che il risultato, non sara' il 2,67 per cento, tanto piu' se conteremo tutte le messe di Roma in parrocchia e non.
RispondiEliminaRoma e' luogo di turismo religioso e non, solo se ci fosse un po' piu' di elasticita' mentale, credo che qualche messa in piu' in latino sarebbe solo di giovamento a chi l'italiano nn lo conosce e qui si trova per lavoro, studio, o vacanze.
Pessimista? magari realista.
Prendo atto che ci sara' una volta al mese una messa in piu' al sabato. Bene.
E prendo atto che si tratta di giorno feriale.
Ha il suo significato pesante..........e non mi sfugge.
Io concordo in pieno con la redazione: la pazienza, la costanza, la perseveranza. Gli edifici si fanno mattone dopo mattone. Il voler cambiare il mondo in un giorno è tipico degli atei senza fede: l'impazienza di chi sa che deve morire e vuole vedere tutto realizzato subito.
RispondiEliminaChi ha fede costruisce lentamente, mettendo il proprio mattone, sapendo che comunque Dio lo premierà per lo sforzo fatto e che le generazioni successive completeranno l'opera. Nel nostro caso, poi, c'è da ricostruire un edificio orrendamente martoriato e sul quale potenti nemici continuano a sparare cannonate. Per questo dobbiamo stare tutti molti calmi altrimenti si rischia di gettare la spugna.
confermo la situazione pessima per quel che concerne il meridione
RispondiEliminaPercentuale vicina allo 0, dal Tronto alla Sicilia; e l'ignoranza ben coltivata nei fedeli è utile strumento di "non-richiesta di Messe", attestata dagli episcopati acerrimi oppositori del MP.
RispondiEliminaE soprattutto, non perdete di vista la cosa essenziale. Se, dopo i Francescani dell'Immacolata, ora anche l'Opus Dei (e magari domani i Legionari di Cristo, e Comunione e Liberazione) passano all'uso antico, sia pure non in modo esclusivo e con gradualità...
RispondiEliminaMa vi rendete conto delle fantastiche conseguenze che ciò avrebbe?
Costava troppa fatica farla tutte le domeniche?
RispondiEliminaNon capisco perché soltanto il III sabato del mese
:'(
sì, infatti bisogna riuscire a vedere la "linea di tendenza", se il grafico va verso l'alto, sia pure lentamente...sia pure con tempi "geologici" (che sono tali solo in proporzione alla breve vita di ognuno di noi, ahimè....ma per la Chiesa sono quelli che Dio ritiene opportuni!) e saper dire "Grazie, Signore" anche se molti di noi vedranno il lieto fine solo "dall'altra parte"...
RispondiEliminaSi cela peut vous consoler, au Portugal c'est 0,00000000000000000000 du Nord au Sud.
RispondiEliminamagra consolazione, valida per 2/3 dell'Italia....
RispondiEliminacome diceva Dante: "Aver compagni al duol scema la pena"
:(
DEO GRATIAS!!!!!!!!
RispondiEliminaVa bene qualche messa in piu' in latno, e la battaglia dottrinale a chi la lasciamo fare??? alla Fraternita' san Pio X? ancora una volta..
RispondiEliminaquanta ipocrisia anche su queste pagine....