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giovedì 27 novembre 2025

Martirologio Romano: 27 Novembre 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).

Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, il giovedì della ventiquattresima domenica dopo l’ottava di Pentecoste.

Lorenzo V.

27 Novembre 2025, Luna sesta

Ad Antióchia i santi Martiri Basiléo Vescovo, Ausílio e Saturníno.
A Sebáste, nell’Arménia, i santi Martiri Irenárco, Acázio Prete, e sette donne. Per la costanza di queste Irenárco commosso si convertì a Cristo e sotto l’Imperatore Diocleziáno e il Preside Mássimo, insieme con Acázio, fu percosso colla scure.
Presso il fiume Cea, nella Galízia, i santi Facóndo e Primitívo, i quali patirono sotto il Preside Attico.
Nella Pérsia san Giácomo Intercíso, Martire illustre, il quale, al tempo di Teodósio il Giovane, avendo rinnegato Cristo per compiacere il Re Isdegérde, fu perciò abbandonato da sua madre e dalla moglie; quindi, ritornato in se stesso, francamente dinanzi a Vararáne, figlio e successore di Isdegérde, confessò di essere Cristiano; per la qual cosa il Re adirato lo condannò a morte, facendolo tagliare a pezzi e decapitare. Nello stesso tempo ivi patirono anche altri innumerevoli Martiri.
Ad Aquiléia san Valeriáno Vescovo.
Presso Riez, in Fráncia, san Mássimo, Vescovo e Confessore, il quale, fin dalla fanciullezza ripieno di ogni virtù, fu prima Padre del cenobio di Lérins, quindi Vescovo della Chiesa di Riez, e rifulse per prodigi e miracoli.
A Salisbúrgo, nel Nórico, san Virgílio, Vescovo ed Apostolo della Carínzia, dal Sommo Pontefice Gregório nono annoverato fra i Santi.
Nell’India, ai confini della Pérsia, i santi Bárlaam e Giósafat, le cui opere meravigliose furono descritte da san Giovánni Damascéno.
A Parígi la deposizione di san Severíno, Monaco e Solitario.
Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.