Post in evidenza

Messainlatino ha vinto la causa contro Google!

Il piccolo Davide-MiL ha fiondato Googlia, si parva licet componere magnis . (Per inciso: è significativo che l'aggettivo 'filisteo...

venerdì 21 novembre 2025

Lanzetta. "Perché la CORREDENTRICE dà così tanto fastidio". VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo.
QUI e sotto il video integrale.
"Basta leggere i titoli delle testate giornalistiche e ecclesiastiche per rendersene conto. In un clima così sinodale ciò è veramente sorprendente. La Corredentrice ci insegna molte cose, tra cui:
a) che la soluzione alla sofferenza è soffrire non sfuggirla. Ma soffrire per un fine: la nostra e l’altrui salvezza. Proprio come ha fatto la Vergine Maria che con Cristo, a Lui associata, ha sofferto e offerto perché l’umanità intera fosse redenta. Soffrire, quindi, per edificare l’unico Corpo di Cristo che è la Chiesa (cf. Col 1,24). Non molto ecumenico;
b) che l’uomo è chiamato a cooperare con Dio nella sua salvezza. Non si può essere spettatori lasciando che Dio faccia tutto. Ciò chiaramente implica la necessità della conversione e della rinuncia al peccato. Non molto inclusivo;
c) che l’uomo deve acquistare dei meriti per salvarsi. È Dio che liberamente ci associa all’opera della sua grazia, così che compiendo il bene l’uomo ne sia retribuito nell’eternità. Il concetto di merito ormai si è appannato. Bisogna rileggere il Catechismo (nn. 2006-2011), a meno che non si pensi di cambiarlo anche su questo punto centrale della fede cattolica, trascinandoci così direttamente tra le braccia di Lutero. Vero nocciolo della questione.
La recente Nota Mariana del DDF, tuttavia, fa i conti senza l’oste. Una Chiesa che si auto-definisce sinodale avrebbe dovuto interpellare il Popolo santo di Dio e chiedergli se crede che la Madonna sia nostra Madre. Se sì, in che senso? Quale Spettatrice o Co-redentrice?"
Luigi C.