Un appuntamento di grande interesse attende la città di Pavia il prossimo
venerdì 26 settembre 2025: verrà eseguita in prima assoluta la Missa
Juan Caramuel y Lobkowitz a 5 voci su soggetto cavato di Luca Fabbri,
una composizione che si annuncia come unicum
nel panorama musicale contemporaneo e che rappresenta un esempio di musica al
servizio della liturgia.
La nuova opera di Luca Fabbri nasce dal desiderio di ridare voce e attualità al linguaggio liturgico della Messa Tridentina, attraverso un percorso compositivo originale che fonde la tradizione della polifonia rinascimentale con la sensibilità contemporanea.
Ed è proprio questo il fattore di maggior interesse di questo lavoro, che
applicando i più elevati canoni della composizione di musica sacra a una delle
forme più nobili del rito latino romano, vuole riscoprire il profondo connubio
tra la solennità liturgica e la profondità estetica musicale.
Si tratta di un ulteriore e ricco tassello , che va ad aggiungersi nell’operazione
di rivitalizzazione e rilancio della liturgia in senso nobile e tradizionale.
La Missa Caramuel è anche un omaggio alla figura del Vescovo Juan
Caramuel y Lobkowitz, grande protagonista del XVII secolo e promotore della
realizzazione della facciata della Cattedrale di Vigevano. La sua
visione spirituale e architettonica continua ancora oggi a ispirare la cultura
sacra e a illuminare il cammino della tradizione.
Il concerto sarà affidato all’Ars Cantica Choir, diretto dal maestro
Marco Berrini, e arricchito dalla proiezione delle opere dell’artista Carina
Aprile, in un suggestivo dialogo tra musica e arti visive.
Due i momenti previsti nella giornata:
- Ore 15:45 presso
la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro
- Ore 21:00 presso
la Basilica di San Teodoro
Ovviamente l’auspicio è che alle performance
strumentali possa seguire una autentica messa in atto, eseguendo i brani nel
loro reale contesto celebrativo liturgico.
D. Marco Begato
