Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).
Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, san Giovanni Gualberto.
L.V.
12 Luglio 2025, Luna decimasesta
Nel monastero di Passignáno, presso Firénze, san Giovánni Gualbérto Abate, Fondatore dell’Ordine di Vallombrósa.
A Lodi, in Lombardía, i santi Martiri Nábore e Felíce, i quali nella persecuzione di Massimiáno, dopo vari tormenti, colla decapitazione compirono il martirio. I loro corpi dalla beata Savína furono trasportati a Miláno, ed ivi con onore sepolti.
In Cipro il beato Giasóne, uno degli antichi discepoli di Cristo.
A Lucca, in Toscána, il beato Paolíno, il quale da san Piétro Apostolo fu ordinato primo Vescovo di quella città, e, sotto Neróne, ai piedi del monte Pisáno, dopo molti combattimenti, insieme con altri Compagni compì il suo martirio.
Ad Aquiléia il natale di sant’Ermágora, discepolo del beato Marco Evangelista, e primo Vescovo di quella città. Questi, fra i miracoli di guarigioni, l’assiduità della predicazione e la conversione dei popoli, avendo sostenuto moltissimi generi di pene, finalmente, insieme col suo Diacono Fortunáto, col supplizio capitale meritò di ottenere il perpetuo trionfo.
Nello stesso giorno la passione dei santi Proclo ed Ilarióne, i quali, sotto l’Imperatore Traiáno e il Preside Mássimo, per mezzo di acerbissimi tormenti giunsero alla palma del martirio.
A Tolédo, nella Spagna, santa Marciána, Vergine e Martire, la quale per la fede di Cristo, gettata alle fiere e squarciata da un toro, fu coronata col martirio.
Presso Lentíni, in Sicília, santa Epífana, la quale sotto l’Imperatore Diocleziáno e il Preside Tertíllo, essendole state tagliate le mammelle, rese lo spirito.
A Lióne, in Fráncia, san Vivenzíolo Vescovo.
A Bológna san Paterniáno Vescovo.
¶ Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

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