Oggi la Sala Stampa della Santa Sede ha rilasciato la seguente unica comunicazione ai giornalisti in merito alla salute di papa Francesco.
Oremus pro infirmo Pontifice.
L.V.
Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell’ultima settimana.
Prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi, riducendo progressivamente la necessità di ventilazione meccanica non invasiva nelle ore notturne.
Il Santo Padre necessita ancora di terapia medica ospedaliera, di fisioterapia motoria e respiratoria; tali terapie, allo stato, fanno registrare ulteriori, graduali miglioramenti.
Senza volontà di polemica, ma grato se un medico vorrà chiarire il mio dubbio: come è possibile che cinque giorni fa i medici abbiano sciolto la prognosi, ma a tutt’oggi non abbiano indicato una tempistica, anche a grandissime linee, in merito alla guarigione? Mi pare molto contraddittorio
RispondiEliminaHo ascoltato, purtroppo in ritardo, la conferenza di Fede e cultura delle ore 13:00 di oggi, perchè ero occupato in un corso di formazione dell'Ordine dei Medici, per cui solo ora vorrei dire al dr. Casalini che oltre ai bollettini da lui letti (riportati da Badilla) ve ne sono stati altri, inerenti la condizione di salute del Papa.
RispondiEliminaIn sintesi, in questo mese, è stato rilevato prima una condizione di grave insufficienza respiratoria, e addirittura di pericolo per la vita, e poi, da un certo giorno in poi, un miglioramento, sì da affermare che il Papa era fuori pericolo, e anzi - come è scritto oggi - la respirazione continua a migliorare, tanto da ridurre la ventilazione meccanica di notte.
Rebus sic stantibus, con la svolta clinica, e la sua stabilità, il Papa dovrebbe, se continua così, riprendere il suo magistero, sia pure a un livello diverso, sul piano pratico (meno impegni, meno esposizioni, terapia di mantenimento costante e rigorosa, ecc,), come ho scritto nel 2° post di commento all'aggiornamento di martedì 11 marzo u.s.
Questo aggiungo, poiché l'esposizione del dr, Casalini mi è sembrata carente di questa parte migliorativa che i bollettini, sia pure (lamentabilmente, non a firma dei medici) hanno comunque comunicato.
Grazie, e un cordiale saluto da Angelo Di Marzo, pneumologo e fisiatra
Gentile dottore, la ringrazio per la riflessione. A chiarimento, nel blog mettiamo, verso le ore 19\20, TUTTI i bollettini, compresi quelli che lei cita. Nel video - pensando che fosse sottinteso - ho letto solo le riflessioni di Badilla dei Bollettini della mattina. Se uno però legge il commento intero di Badilla (che aggiungerò ora nei commenti al video) vede bene che è specificato. https://blog.messainlatino.it/2025/03/badilla-diario-clinico-di-papa.html
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