
Un buon bicchiere di vino questa domenica!
Un grande scrittore cattolico, intervistato, scrisse anni fa che bisognava diffidare degli astemi (salvo quelli che lo sono per ragioni sanitarie).
Una bella testimonianza, sul vino, nella Sacra Scrittura.
Sull'uso del vino al miracolo di Cana vedere il breve video QUI.
QUI ancora Gnerre sul tema: "Apologetica assaporando…un bicchiere di vino".
Luigi C.
Il Cammino dei Tre Sentieri, 18 Gennaio 2025
Al suo amico Timoteo, colpito da indisposizioni di stomaco, san Paolo raccomanda: “Smetti di bere soltanto acqua, ma fa uso di un po’ di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti indisposizioni” (1 Timoteo 5, 23).
Perché l’Apostolo dà questo consiglio? Perché sapeva bene che il vino (ovviamente in giusta misura) può fare bene. Benefici terapeutici che sono stati attestati anche dalla medicina moderna.
Si dice che il celebre chimico Pasteur Louis Pasteur (1822-1895) abbia definito il vino come “la più sana ed igienica delle bevande“…e lui d’igiene se ne intendeva, eccome. E il celebre gastronomo francese, Anthelme Brillat-Savarin (1755-1822) scrive: “Un pasto senza vino è come un giorno senza sole“.
Insomma, un conto è abusare (si dice giustamente che il “veleno” spesso è nella dose), altro è moderatamente assaporare. D’altronde la temperanza è da applicare in ogni cosa…tranne che nell’amore a Dio e nel perseguimento del Bene.