Fosse stata una messa “novus ordo” celebrata in quella situazione, sarebbero già partiti gli insulti al prete e ai fedeli e gli inviti a scrivere al vescovo.
Se fosse stata una messa "novus ordo", il Sacerdote non sarebbe correttamente parato, ma in bermudoni da spiaggia, infradito di plastica e canottiera e forse con una pashmina "rainbow" al posto della stola, i fedeli sarebbero accovacciati a terra in cerchio intorno a lui, al posto del calice un bicchiere di plastica e al posto delle particole una fetta di pan carrè tagliata a cubetti, e tutti gioiosamente pronuncerebbero le parole del Canone perchè tutti "siamo Chiesa, Sacerdoti e quindi celebriamo". Perdonate l'irriverenza, ma....
Non è il novus o il vetus rito che conta, ma la dignità della celebrazione , qui il prete non è né in costume da bagno né vestito da clown né in tuta da ciclista ( esempi concreti). Anche nei tempi andati si celebrava sui sassi, nelle messe in alta montagna, ma sempre dignitosamente e senza eccessi personalistici. Polemica senza senso.
No, fosse stata una Messa novus ordo in quella situazione, celebrata così sarebbe una felice eccezione: perché quella situazione (ovvero all'aperto) per molti diventa il pretesto per darsi alla sciatteria e al minimo sindacale. Qui vediamo tutti i paramenti e persino il velo del calice, che in tante chiese nemmeno viene usato. Ma soprattutto un atteggiamento dignitoso del celebrante e dei presenti, invece del solito prete animatore al tavolo da pic-nic con fedeli stravaccati. Magari ci fossero Messe anche novus ordo così
Mah, con buona pace dell'anonimo delle 14.33, di messe novus ordo così ne ho viste parecchie. Sono i tradizionalisti che generalizzano tutto strumentalizzando il singolo episodio fuori posto. Si chiama onestà intellettuale: o ce l'hai o non ce l'hai.
Giusta osservazione. Sarebbe interessante una spiegazione, perché in realtà non è impossibile o vietato celebrare la messa "fuori dalla Chiesa". Ci sono delle condizioni...no?
Il sacerdote non era in bermuda e a torso nudo. Le Messe da campo ci sono sempre state e permesse. Una delle più fotografate fu quella con il Beato Carlo d'Asburgo sui binari della ferrovia nel 1922 o 1920 (mi pare).
Vero, ma il prete in questione era la centesima volta che faceva pazzie e solo il post di MiL ha suggerito al Vescovo di dargli un "minimo" ammoniment. Ragione di più per capire l'utilità di fare certi post
Fosse stata una messa “novus ordo” celebrata in quella situazione, sarebbero già partiti gli insulti al prete e ai fedeli e gli inviti a scrivere al vescovo.
RispondiEliminaSe fosse stata una messa "novus ordo", il Sacerdote non sarebbe correttamente parato, ma in bermudoni da spiaggia, infradito di plastica e canottiera e forse con una pashmina "rainbow" al posto della stola, i fedeli sarebbero accovacciati a terra in cerchio intorno a lui, al posto del calice un bicchiere di plastica e al posto delle particole una fetta di pan carrè tagliata a cubetti, e tutti gioiosamente pronuncerebbero le parole del Canone perchè tutti "siamo Chiesa, Sacerdoti e quindi celebriamo". Perdonate l'irriverenza, ma....
EliminaNon è il novus o il vetus rito che conta, ma la dignità della celebrazione , qui il prete non è né in costume da bagno né vestito da clown né in tuta da ciclista ( esempi concreti). Anche nei tempi andati si celebrava sui sassi, nelle messe in alta montagna, ma sempre dignitosamente e senza eccessi personalistici. Polemica senza senso.
EliminaNo, fosse stata una Messa novus ordo in quella situazione, celebrata così sarebbe una felice eccezione: perché quella situazione (ovvero all'aperto) per molti diventa il pretesto per darsi alla sciatteria e al minimo sindacale. Qui vediamo tutti i paramenti e persino il velo del calice, che in tante chiese nemmeno viene usato. Ma soprattutto un atteggiamento dignitoso del celebrante e dei presenti, invece del solito prete animatore al tavolo da pic-nic con fedeli stravaccati. Magari ci fossero Messe anche novus ordo così
EliminaMah, con buona pace dell'anonimo delle 14.33, di messe novus ordo così ne ho viste parecchie. Sono i tradizionalisti che generalizzano tutto strumentalizzando il singolo episodio fuori posto. Si chiama onestà intellettuale: o ce l'hai o non ce l'hai.
EliminaGiusta osservazione. Sarebbe interessante una spiegazione, perché in realtà non è impossibile o vietato celebrare la messa "fuori dalla Chiesa". Ci sono delle condizioni...no?
RispondiEliminaMesse al campo si sono sempre fatte prima del Concilio, ad esempio in alta montagna.
RispondiEliminaIl sacerdote non era in bermuda e a torso nudo. Le Messe da campo ci sono sempre state e permesse. Una delle più fotografate fu quella con il Beato Carlo d'Asburgo sui binari della ferrovia nel 1922 o 1920 (mi pare).
RispondiEliminaIl prete di cui lei parla è stato ripreso dal proprio vescovo.
EliminaVero, ma il prete in questione era la centesima volta che faceva pazzie e solo il post di MiL ha suggerito al Vescovo di dargli un "minimo" ammoniment. Ragione di più per capire l'utilità di fare certi post
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