Post in evidenza

MiL è arrivato a 20.000 post, ad maiorem Dei gloriam! #messainlatino #blogmil #sonosoddisfazioni #20000

Con piacere, ed una punta di sana soddisfazione (per il traguardo che ripaga i tanti nostri sacrifici) avvisiamo i nostri lettori che il blo...

martedì 1 ottobre 2024

Il Rosario fa rifiorire paesi e regioni - #rosario #sacrorosario

Iniziamo il mese del Rosario con queste utili riflessioni.
Preghiamolo tutti i giorni.
Luigi C.


da Il Santo Rosario e i Santi di padre Stefano Maria Manelli

Il Santo Rosario è un mezzo di salvezza per l’anima e per il corpo. Ci salva nella lotta contro i nemici dell’anima, ci scampa dai pericoli della morte, ci aiuta a custodire intatta la Fede, ci sostiene nelle riprese spirituali o nella riforma della vita, come sostenne San Domenico nella lotta per battere l’eresia degli Albigesi, che stava infestando la cristianità.
Anche Santa Teresina ci assicura con la sua luminosa semplicità che la preghiera del Santo Rosario “è come il fermento che può riformare la terra”. E’ vero. E’ proprio così.
Infatti, si sono visti interi paesi e regioni rifiorire spiritualmente ad opera della devozione al santo Rosario.

San Carlo Borromeo, subito dopo il Concilio di Trento, iniziò la riforma della Diocesi milanese introducendo la recita pubblica del Santo Rosario in ogni parrocchia. E ne ebbe frutti consolantissimi di vita cristiana integra e fedele (Se si fosse pensato a fare lo stesso dopo il Concilio Vaticano II!).

Il Venerabile Vincenzo M.Orsini, arcivescovo di Benevento, si servì anch’egli del Rosario per ridestare la fede e la pietà nel suo popolo. E non dovette che gioire dei risultati.

San Vincenzo Pallotti attesta che il grande apostolato di San Gaspare del Bufalo fu così fecondo perché egli s’impegnò “a propagare e a tenere esercitata nei popoli la recita del Rosario, come un mezzo assai efficace per la mutazione dei costumi.”

7 commenti:

  1. Senza scomodare San Carlo, nella mia parrocchia si dice il Rosario tutti i giorni.
    Ma restiamo umili.

    RispondiElimina
  2. Beh, intanto, dopo il CVII, moltissimi fedeli hanno iniziato, da soli o in gruppo, a pregare la Liturgia delle Ore, cosa impensabile si tempi di S. Carlo e S. Vincenzo Pallotti. In molte parrocchie si è scelto di far precedere la Messa mattutina dalla recita di Lodi.
    Trovo tutto ciò un segnale molto positivo, che non viene sottolineato abbastanza, considerato che la Liturgia delle Ore è la preghiera ufficiale della Chiesa ed è molto più importante del Rosario, che è una devozione privata.
    Tutti amano attaccare, criticare e rimpiangere i bei tempi andati, ignorando le cose belle che ci sono oggi.

    RispondiElimina
  3. modestissimo suggerimento: alle parole "Santa Maria, Madre di Dio" aggiungere "e San Giuseppe"

    RispondiElimina
  4. Non si cambia il Rosario!!! In fatti è meglio recitarlo in latino così non si fanno strafalcioni. I devoti di Medjugorie (SIC) aggiugono dopo Madre di Dio "e madre nostra"....e dico tutto!!!

    RispondiElimina