Preoccupiamoci della nostra di fede oggi, non dei peccati passati.
Luigi C.
Il Cammino dei Tre Sentieri, 2 GIUGNO 2024
Da: In Corde Jesu di padre Louis Mendizabal, S.J.
Noi siamo il risultato di tutta la nostra vita e di tutto il nostro passato, delle nostre qualità e difetti, del nostro carattere, delle nostre infedeltà e peccati commessi. Gesù ama sì il nostro “io” ideale, ma anche la sua reale attuazione. (…). Forse noi non siamo soddisfatti di noi stessi perché ci vediamo troppo al di sotto dell’io elevato che nel nostro orgoglio sogniamo. (…). Forse il ricordo delle nostre infedeltà ci turba e costituisce per noi un tormento (…). Ma attenzione, non sempre questa domanda nasce in noi dall’amore di Cristo, anche l’amor proprio e l’orgoglio sanno produrre un simile frutto. E se ne vogliamo la prova, domandiamoci: i peccati degli altri, producono in noi un eguale dolore? E non sono forse anch’essi offese a Cristo? (…). Non bisogna preoccuparsi. Cristo ci ama così come siamo, con il nostro passato. (…). Non dobbiamo turbarci per i peccati passati. Dobbiamo detestarli, e preferire la morte prima di commetterne altri. (…). Fidati di Gesù Cristo, che ha i suoi disegni su di te. Non turbarti per il passato: Egli ti ama adesso. Affida il tuo passato alla Misericordia, il futuro alla Provvidenza e trascorri il presente amando. Accetta la tua vita passata e abbandonati nelle mani di Gesù. Non vi è nel Vangelo un passo in cui Gesù Cristo rinfacci un peccato a coloro a cui ha perdonato.
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