Nuove persecuzioni.
Grazie a Michelangelo per la segnalazione e la traduzione.
Luigi C.
Infovaticana, 13-5-24
Due missionari della comunità religiosa Oblati di Maria Immacolata (OIM) sono stati arrestati in Bielorussia. Lo ha annunciato lunedì il Superiore generale, lo spagnolo Luis Ignacio Rois Alonso.
La comunità è "profondamente preoccupata dalla notizia", ha dichiarato Rois Alonso. I detenuti sono i padri Andrzej Yuchnevich e Pavel Lemekh. I due missionari lavorano presso il santuario diocesano di Nostra Signora di Fatima a Šumilin.
Non si conoscono ancora i motivi dell'arresto, ma non sono ancora stati assicurati alla giustizia. Il portavoce della provincia religiosa polacca, a cui è affiliata la missione oblata in Bielorussia, aveva confermato in precedenza l'arresto di due missionari oblati della diocesi di Vitebsk da parte delle autorità bielorusse.
L'arresto dei due missionari oblati non è un episodio isolato. Secondo Christian Vision, un'organizzazione che monitora la libertà religiosa in Bielorussia, almeno 60 sacerdoti sono stati "perseguitati politicamente" dall'11 ottobre 2023.
La questione è stata affrontata anche in una proposta di risoluzione della Commissione Affari esteri del Parlamento europeo lo scorso anno. Il testo invitava il Parlamento europeo a "condannare con forza la persecuzione delle comunità religiose in Bielorussia, nonché la persecuzione di sacerdoti e laici che rifiutano di sostenere la posizione del regime di Lukashenka".
