Indietristi "tradi" USA avanzano contro questi curatori fallimentari modernisti. Grazie a Aldo Maria Valli per la pubblicazione.
QUI il testo completo di Butker.
I modernisti di America Magazine – Zac Davis: "Il discorso di laurea di Harrison Butker e il pericolo di un "tradizionalismo cattolico morto": “…Lo scorso fine settimana, il placekicker dei Kansas City Chiefs, campioni del Super Bowl, ha tenuto il discorso di laurea per la classe 2024 del Benedictine College di Atchison, Kan.Il Benedictine College è stato recentemente citato in un articolo dell'Associated Press con il titolo "Un passo indietro nel tempo": La Chiesa cattolica americana vede un immenso cambiamento verso le vecchie abitudini". Le iscrizioni alla scuola sono raddoppiate negli ultimi 20 anni e vanta una vivace vita cattolica sia nel curriculum che nelle attività extracurriculari. Alla Benedictine, l'insegnamento cattolico sulla contraccezione può scivolare nelle lezioni su Platone, e nessuno si sorprende se ci si offre volontari per le preghiere delle 3 del mattino", riporta l'A.P.. "La pornografia, il sesso prematrimoniale e il prendere il sole in costume da bagno sono proibiti". Butker, che per tutta la sua carriera nella NFL ha manifestato la sua devota fede cattolica, le sue idee a favore della vita e il suo amore per la Messa latina tradizionale, era una scelta naturale per la scuola e il suo discorso è stato applaudito da molti spettatori.” (…) Butker si è anche espresso contro "le cattive politiche e la scarsa leadership [che] hanno avuto un impatto negativo sulle principali questioni di vita. Cose come l'aborto, l'I.V.F., la maternità surrogata, l'eutanasia, così come il crescente sostegno ai valori culturali e ai media degenerati, derivano tutti dalla pervasività del disordine". (…)Butker si è anche spinto oltre nei suoi commenti sul controllo delle nascite. La maggior parte delle persone sa che la Chiesa cattolica è contraria alla contraccezione artificiale".
Crisis Magazine – Editor’s desk: Harrison Butker “for president”: "Il tre volte campione del Super Bowl Harrison Butker è l'ultimo bersaglio della Woke Mob. La sua offesa? Butker, cattolico, ha parlato di cattolicesimo durante la cerimonia di laurea di una scuola cattolica. È chiaro che ora deve essere cancellato. Naturalmente la questione è più complicata. Butker ha parlato specificamente di quegli aspetti del cattolicesimo di cui non dovremmo parlare, come la vocazione primaria della donna alla maternità, l'orrore dell'aborto e i mali della nostra cultura degenerata. Finché i cattolici parleranno solo di credenze cattoliche "sicure", come la accoglienza verso il prossimo e l'attenzione per i poveri, saremo lasciati in pace, ma se qualche cattolico oserà - e Butker ha osato - parlare pubblicamente di credenze cattoliche che contraddicono il nostro attuale Zeitgeist, beh, allora non possiamo permetterlo, no?".
National Catholic Report-Emma Cieslik: “Le mogli tradizionaliste rappresentano una formidabile forza religiosa e politica: “…Le mogli tradizionaliste contrastano collettivamente il femminismo di quarta e quinta ondata sostenendo che un rigido genere binario è l'unico modo per le donne di mantenere i loro diritti e le loro comunità, in modo simile a come il Vaticano ha affermato che il binario tra uomini e donne è sacro e intrinseco nella recente Dignitas Infinita. È un'argomentazione errata, sessista e queerfobica che sostiene che le mogli cattoliche e le famiglie cattoliche tradizionali non possono coesistere in un mondo con scuole laiche, Messe novus ordo e valori di genere progressisti. Ma è comunque un argomento incredibilmente efficace.(… La mia preoccupazione non è solo che la minoranza delle mogli cattoliche stia crescendo, ma che, come (Phyllis) Schlafly (ndr: famosa attivista reaganiana) , stia mobilitando un gruppo di elettori cattolici conservatori che vedono il ritorno alla vita precedente al Concilio Vaticano II come una questione sia religiosa che politica. Il numero di cattolici repubblicani che hanno opinioni sfavorevoli su Papa Francesco è salito al 35% negli ultimi 11 anni. Grazie al loro legame con gli influencer delle mogli dei cattolici mainstream e con le loro controparti repubblicane di estrema destra, le mogli dei cattolici fanno parte di un crescente contingente di elettori cattolici che confondono la lotta per il cattolicesimo tradizionalista con la lotta per i valori politici americani conservatori. Spesso si identificano come parte della generazione pro-vita, rispecchiando un numero crescente di giovani sacerdoti che sono più tradizionalmente cattolici e politicamente conservatori. Con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali del 2024, questo crescente movimento di mogli cattoliche giocherà probabilmente un ruolo importante nel modo in cui i cattolici voteranno alle elezioni e nei futuri leader politici e cattolici americani.(…)”.
QUI Aurelio Porfiri. QUI John Horvat: "Le ferme convinzioni cattoliche inguaiano un campione di football"
Luigi C.
20-5-24 Duc in altum
Duc in altum si è occupato qualche tempo fa [qui] di Harrison Butker, giocatore di football americano che non nasconde la sua fede cattolica e ha condannato apertamente la legge sull’aborto dichiarando che si tratta di una grande atrocità.
L’anno scorso, quando visitò la Casa Bianca dopo aver vinto il Super Bowl, Butker, che milita nei Kansas City Chiefs, disse: “Per me i non nati sono le più grandi vittime della nostra società. Non hanno voce, non possono difendersi, e le persone che si battono per loro non sono molte. Quella che sta accadendo nel nostro paese è una grande atrocità: stiamo massacrando i nascituri. Ho avvertito che il posto migliore per inviare questo messaggio era la Casa Bianca, dove sfortunatamente la voce dei più piccoli non viene ascoltata”.
Butker, sempre criticato dalla stampa progressista, ora è finito di nuovo nel mirino dei contestatori per il discorso d’inizio anno tenuto al Benedectine College di Atchison, nel Kansas [qui la versione integrale], nel quale si è schierato dalla parte dell’autentica fede cattolica, non edulcorata e non piegata al politicamente corretto, spiegando che oggi più che mai, in un mondo scristianizzato, la vocazione del cattolico è la santità, perché a questo siamo chiamati.
Di fronte alle feroci critiche rivolte a Butker, il presidente della Catholic League Bill Donohue è intervenuto [qui] in difesa del giocatore.
Butker è stato attaccato, osserva Donohue, per le sue legittime critiche all’ideologia di genere, alla maternità surrogata, all’eutanasia e all’aborto, e per il suo sostegno alla vocazione al matrimonio. L’Associated Press è arrivata a sostenere che il Benedictine College fa “parte di una costellazione di college cattolici conservatori che vantano la loro adesione agli insegnamenti e alle pratiche della Chiesa e sono parte di un più ampio movimento conservatore in alcuni settori della Chiesa cattolica statunitense”.
Evidentemente l’idea dell’Associated Press di “buon college cattolico” – aggiunge Donohue – è Georgetown [l’università dei gesuiti in America, N.d.R.], dove ci sono “due club pro-aborto nel campus e una cerimonia di laurea a a parte per gli studenti transgender”.
Se Butker “avesse appoggiato il transgenderismo, o Hamas, ora sarebbe idolatrato” osserva Donohue. “L’attacco ha tre obiettivi: Butker, il Benedictine College e il cattolicesimo. La guerra a Butker è parte della guerra al cattolicesimo”.
Mike Freeman di Usa Today si è detto sconvolto quando Butker ha dichiarato che molte donne hanno la vocazione al matrimonio e ai figli. “La loro vocazione è questa? Davvero? Sono forse scivolato e caduto in una macchina del tempo e ho viaggiato indietro fino agli anni Cinquanta?” si chiede Freeman, esterrefatto.
Donohue, che di professione è sociologo, osserva che in realtà è Freeman, Non Butker, a non essere in sintonia con i veri americani. Un sondaggio Gallup del 2019 ha rivelato che il 50% delle donne con figli sotto i diciotto anni ha dichiarato che preferirebbe rimanere a casa, mentre solo il 45% non è d’accordo.
Donohue inoltre ha pubblicato la lettera che ha inviato al commissioner della Nfl [l’amministratore delegato della Lega americana del football, N.d.R.] Roger Goodell, rimproverandolo per la decisione della lega di prendere le distanze dal discorso del giocatore.
“Harrison Butker parla a nome di milioni di americani, non tutti cattolici”, scrive Donohue. “Il disprezzo che avete mostrato per lui, per il Benedictine College e per il cattolicesimo è qualcosa di ripugnante”.
Nel Super Bowl del febbraio 2024 Butker (ventinove anni, sposato, due figli) ha battuto due record: quello del field goal più lungo nella storia dell’evento (57 yard) e quello per field goal segnati nella storia del Super Bowl .
Il commencement speech per cui è stato invitato dal Benedectine College, scuola privata di Atchinson, è il discorso che un personaggio di successo, a volte legato all’istituto in cui va a parlare, rivolge agli studenti nel giorno della consegna delle lauree.
Nel suo discorso il giocatore non solo ha criticato i dogmi del progressismo (aborto, maternità surrogata, eutanasia), ma ha denunciato quella che chiama l’evirazione culturale degli uomini.
La Nfl, la lega del football americano, si è affrettata a prendere le distanze dalle parole del giocatore spiegando che Butker ha parlato a titolo strettamente personale e che le sue idee non riflettono quelle della lega. E naturalmente le femministe lo hanno attaccato duramente. Eppure le magliette dei Chiefs da donna con il nome di Butker non hanno mai venduto così tanto [qui], e dopo il discorso del giocatore sono andate esaurite.