Post in evidenza

La Messa proteiforme: a modest proposal. Risposta e proposta al Prof. Grillo

Il Prof. Grillo ha voluto gentilmente confrontarsi (v. qui ) con il nostro commento critico alla sua intervista (in cui, lo ricordiamo, el...

lunedì 29 aprile 2024

C'è ancora qualcosa di Cattolico? Venezia, i panni sporchi si lavano a casa, non in chiesa!


 Il futuribile (termine che definisce chi è oltre l'avantismo) artista Reza Aramesh, che verrà ricordato come novello Braghettone, ha collocato 207, dicesi duecentosette, mutande in marmo nella chiesa di San Fantin a Venezia. Non a coprire pudicizie ma col solo fine di esibirle.

Questo col permesso di S.E.R. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia e del delegato Don Gianmatteo Caputo QUI.

Ci chiediamo se questi indumenti non siano vagamente fuori luogo in un ambiente consacrato.

Immaginiamo già la risposta, e anche l'espressione, di chi ne capisce: l'arte è libertà!

La vostra libertà non è certamente la nostra. Quella per noi è la Casa di Nostro Signore e va trattata con rispetto e devozione e non riempita di indumenti che per definizione non vanno mostrati!

Chi volesse rispettosamente esprimere il proprio parere, ecco la mail della Curia: curia@patriarcatovenezia.it.

Vedi anche Tosatti QUI


Natalino