Altre brutte notizie dagli Usa, la "miserikordia" colpisce ancora
"Il dottor Peter Kwasniewski ha incoraggiato i cattolici di Austin a "rimanere con il rito che ha nutrito i nostri più grandi santi e che ha nutrito voi fino ad ora".
Luigi C.
LifeSiteNews, Feb 12, 2024
AUSTIN, Texas (LifeSiteNews) - La cattedrale della diocesi di Austin, in Texas, interromperà la Messa tradizionale in latino a partire dal 19 marzo, secondo quanto riferito da una decisione "direttamente dal Vaticano".
Il teologo Peter Kwasniewski ha condiviso domenica sera sui social media che, secondo un "testimone oculare", alla fine della Messa nella Cattedrale di St. Mary dell'11 febbraio è stato annunciato che la Messa Tradizionale Latina (TLM) sarà cancellata a partire dal 19 marzo. La partecipazione a queste Messe è di 500-600 persone ogni settimana.
Secondo la testimonianza, le Messe in latino delle 7:30 e delle 15:30 di ogni domenica saranno sostituite da Novus Ordo Messe in latino rivolte a est.
"A quanto pare, questo è arrivato direttamente dal Vaticano. La comunità è rimasta sbalordita", ha aggiunto il partecipante alla Messa.
Papa Francesco motu proprio Traditionis Custodes indica ai vescovi di non celebrare Messe in latino nelle "chiese parrocchiali" o di istituire nuove parrocchie personali in cui sia offerta la TLM, sebbene molti vescovi abbiano poi optato per mantenere le TLM offerte nelle chiese parrocchiali.
Le Messe latine indultate più vicine che continueranno ad essere offerte nella diocesi sono una Messa alle 13:30 presso il Centro di Santa Dymphna della Chiesa cattolica di San Martino de Porres a Dripping Springs, a 25 miglia da Austin; una Messa alle 16:00 a Brenham, a 90 miglia da Austin; e una Messa alle 11:30 a Waco, a 100 miglia da Austin.
La tradizionale Società sacerdotale di San Pio X (SSPX) ha anche offerto Messa in latino la seconda e la quarta domenica di ogni mese ad Austin presso l'Aiden Hotel.
Kwasniewski, strenuo difensore del diritto dei sacerdoti di offrire la Messa, ha criticato la decisione in un comunicato, dichiarando: "La Chiesa cattolica non può abolire i suoi riti più venerabili senza contraddire se stessa, tradire i suoi obblighi solenni e incorrere nell'ira di Dio".
"Se c'è qualcosa di così sbagliato nei vecchi riti da dover essere eliminato, il cattolicesimo è già stato smentito", ha detto. notato. In precedenza ha sottolineato che la TLM è vecchia di secoli, essendo stata codificata nel 1570, e che fino a quel momento ha subito cambiamenti solo lentamente.
Se, invece, i nuovi riti sono stati proposti semplicemente come migliori per l'uomo moderno e pensati per riempire i banchi, allora ovviamente la cartina di tornasole è pragmatica: ciò che funziona, ciò che riempie i banchi", ha scritto Kwasniewski, alludendo al fallimento dell'iniziativa "La Chiesa è un'istituzione". Novus Ordo per attirare più cattolici a Messa. Al contrario, la frequentazione delle chiese è diminuita drasticamente dopo l'introduzione dell'uso del Novus Ordo.
Ad esempio, Lo storico francese Guillaume Cuchet ha pubblicato un'analisi che mostra come il 1965, anno in cui si è concluso il Concilio Vaticano II, abbia segnato l'inizio del "crollo" della pratica del cattolicesimo in Francia.
Dopo il Concilio Vaticano II, cali simili nella partecipazione alla Messa si sono verificati in tutto il mondo, anche negli Stati Uniti. Se nel 1955 il 75% dei cattolici statunitensi partecipava settimanalmente alla Messa, questa percentuale è diminuita abbandonato al 50% a metà degli anni '90 ed è ulteriormente sceso al 39% nel periodo 2014-2017.
Kwasniewski ha continuato: "La guerra di Roma contro il Rito Romano è guidata da una falsa ideologia e non ha alcuna legalità. Non è una 'guerra giusta'. Al contrario: è una guerra di aggressione".
Ha poi incoraggiato i cattolici di Austin: "Fate tutto quello che dovete fare, andate dove dovete andare, per rimanere fedeli alla Fede come incarnata nella liturgia tradizionale... Rimanete con il rito che ha nutrito i nostri più grandi santi e ha nutrito voi fino ad ora".
Rob Koons, professore di filosofia, ha lamentato l'annullamento della TLM di Austin su X domenica.
Il sito web dedicato alle informazioni sulla Messa latina di Austin cita la difesa di Papa Benedetto XVI della TLM:
Ciò che le generazioni precedenti ritenevano sacro rimane sacro e grande anche per noi, e non può essere improvvisamente vietato o addirittura considerato dannoso. È necessario che tutti noi preserviamo le ricchezze che si sono sviluppate nella fede e nella preghiera della Chiesa e che diamo loro il giusto posto.
La Società per la Messa Latina di San Giuseppe ha dichiarato a LifeSiteNews: "Questo è stato un colpo tremendamente doloroso. La comunità della Messa latina nella cattedrale è riuscita a integrarsi con la più ampia parrocchia della cattedrale. Abbiamo fornito un grande controesempio allo stereotipo del "Trad scostante". Questo sforzo rende l'azione ancora più dolorosa: perdiamo non solo la liturgia che amiamo, ma anche la nostra famiglia parrocchiale. La crudeltà non era l'intenzione, ma la crudeltà è l'effetto".
LifeSiteNews ha contattato la diocesi di Austin per un commento, ma non ha ancora ricevuto risposta.
Foto: Cattedrale di St. Mary ad Austin, TexasArlen Nydam / nydamphoto.com
