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martedì 26 dicembre 2023

S: PIO X: “Non vi lasciate sorprendere da questi nuovi riformatori” #sanpiox #fiduciasupplicans

Un grande Papa, un grande Santo.
In questi tempi bui di benedizioni alle coppie di sodomiti (QUI MiL): The Remnant – Diane Montagna intervista mons. Athanasius Schneider su Fiducia Supplicans: "Come può vedere chiunque presti attenzione alla situazione, il dibattito è solo iniziato", sostiene il vescovo Schneider. Ma forse creare uno stato di dibattito permanente, di incertezza generalizzata e di anarchia dottrinale e pratica era proprio il suo scopo”. (...) "Questo documento mina chiaramente, anche se astutamente, la legge naturale e rivelata di Dio sul matrimonio e sul significato e l'esercizio della sessualità umana. Pertanto, non può essere espressione del Magistero autentico della Chiesa e perde qualsiasi autorità vincolante.(...)Un sacerdote deve essere pronto a perdere tutto piuttosto che compiere un atto che offende Dio, come la benedizione di una coppia in un'unione oggettivamente peccaminosa.(...). Fiducia supplicans è una facciata di sofismi, impiega un linguaggio ingannevole e dà ampio spazio a molteplici interpretazioni e applicazioni.(...) L'approvazione pubblica da parte del Papa della benedizione di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso causa un grave danno alla Chiesa, al bene spirituale e alla salvezza eterna delle anime. Di conseguenza, i Cardinali sono obbligati (anche per la salvezza dell'anima di Papa Francesco), ad ammonirlo fraternamente a revocare la Fiducia supplicans”.
Luigi C.


Allocuzione “Con vera soddisfazione“, 10 maggio 1909:

“Per rendervi ragione della vostra fede, studiate le opere di questi sommi, che la Chiesa ha sempre onorati ed onora anche al presente, apologisti insigni della religione; e non vi lasciate sorprendere da questi nuovi riformatori. Li chiami pure il mondo menti superiori, ingegni potenti, coscienze illibate, fulgide intelligenze; ma Gesù li ha giudicati tutti con questa sentenza: « Qui a semetipso loquitur, « gloriam propriam quaerit; qui autem quaerit gloriam eius, qui misit eum, « hie verax est, et iniustitia in illo non est ». Chi parla di proprio suo movimento, cerca la sua propria gloria; ed è verace soltanto e degno di fede, chi cerca la gloria di colui, che lo ha mandato, ed è incapace di tradire i suoi uditori (Acta Apostolicae Sedis, vol. I, 1909, pp. 463).

9 commenti:

  1. Parole di più di un secolo fa, pronunciate in tutt’altro contesto sociale ed ecclesiale. Va bene che è santo, ma non è che le sue parole sono Vangelo.

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    1. Leggile bene: sono attualissime! O solo le parole di Bergoglio sono per te Vangelo?

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    2. La verità rimane sempre la verità, a prescindere del tempo.

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    3. Parole di un Santo nel suo magistero infallibile della sede di Pietro.

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    4. La menzogna, anche quando proclamata dalle masse, rimane sempre menzogna. La verità, aunque quando detta da una sola persona, rimane sempre la verità...

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    5. Anonimo 13:30 26/12. Guardi che sono parole attualissime.

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    6. Ecco in un commento l'essenza del modernismo

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    7. Scusi se mi permetto ma mi pare che in questa situazione di putrido pantame nauseabondo in cui ci troviamo convenga muoversi poggiando i piedi sulle tante pietre solide che ogni tanto e per nostra grazia e fortuna spuntano sulla superficie, poi se lei preferisce può comunque poggiarli sulle finte pietre posate più recentemente, sono ben verniciate ma galleggiano come certa roba..

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  2. Veramente, l'allocuzione cita esplicitamente una frase di Gesù, quindi, sì, è proprio vangelo...e si attaglia perfettamente alla situazione attuale. Fiducia supplicans fa riferimento principalmente al magistero di Papa Francesco, non ai papi precedenti e senza esplicitare la dottrina perenne.

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