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domenica 31 dicembre 2023

Fiducia supplicans: anche i (prudenti) Vescovi di Haiti si sfilano... #fiduciasupplicans

Anche ad Haiti non si impartiranno le benedizioni previste da Fiducia supplicans. Pubblichiamo qui di seguito la traduzione della nota dei Vescovi di Haiti, che risale allo scorso 21 dicembre, nella quale, seppur tra i veli della più accorta prudenza curiale, si giunge alla solita conclusione: «(...) le unioni tra persone dello stesso sesso non hanno diritto a ricevere la benedizione del matrimonio dalla Chiesa cattolica (Fiducia Supplicans, n.31). Nessun diritto è concesso ai sacerdoti di benedire le coppie omosessuali che richiedono una sorta di riconoscimento religioso della loro unione. La Chiesa non può disporre dei piani di Dio per il matrimonio. Anche a seguito di questa dichiarazione del Dicastero, la nostra Chiesa cattolica rimane fedele a questa esortazione di San Paolo a Timoteo: "Conserva il deposito della fede in tutta la sua bellezza, con l'aiuto dello Spirito Santo che dimora in noi" (2 Timoteo 1:14)».

Ricordiamo che ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate da Fiducia supplicans: QUI l'elenco e QUI gli altri post di MiL sulla Dichiarazione.
Nota dei Vescovi cattolici di Haiti

"A seguito della Dichiarazione 'Fiducia supplicans' sul significato pastorale delle benedizioni, pubblicata dal Dicastero per la Dottrina della Fede il 18 dicembre 2023, noi, i vescovi cattolici di Haiti, riteniamo opportuno dare questo chiarimento a tutti i cattolici, agli uomini e alle donne di buona volontà:

La Dichiarazione del Dicastero Vaticano per la Dottrina della Fede distingue tra benedizioni liturgiche o sacramentali e benedizioni pastorali.

Da un lato, benedizioni liturgiche o sacramentali concesse come parte di una celebrazione della chiesa, come la benedizione del matrimonio che è riservata solo a un uomo e una donna che hanno il desiderio di fondare una famiglia secondo il piano di Dio e la dottrina invariata della Chiesa cattolica. In questo senso l'insegnamento della Chiesa cattolica sul matrimonio rimane fermo, vale a dire che il matrimonio è l'unione legittima, esclusiva e indissolubile tra un uomo e una donna, un'unione naturalmente aperta alla procreazione (cfr Genesi 1, 27-28; Marco 10, 7-9). Quindi non siate turbati, fratelli e sorelle nella fede cattolica.

D'altra parte, le benedizioni pastorali date spontaneamente da un ministro ordinato non dovrebbero essere negate a nessuno. Possono essere concessi senza distinzione a tutte le persone che desiderano ricevere la grazia dell'amore misericordioso di Dio nella loro vita.

Per questo, esortiamo i ministri ordinati (sacerdoti, diaconi) a garantire che le benedizioni pastorali ordinarie, non liturgiche o non sacramentali, date a chiunque le richieda spontaneamente, non siano concesse in modo tale da interpretarle come un atto liturgico o semi-liturgico, simile a un sacramento. In questo senso, le unioni tra persone dello stesso sesso non hanno diritto a ricevere la benedizione del matrimonio dalla Chiesa cattolica (Fiducia Supplicans, n.31). Nessun diritto è concesso ai sacerdoti di benedire le coppie omosessuali che richiedono una sorta di riconoscimento religioso della loro unione. La Chiesa non può disporre dei piani di Dio per il matrimonio (cfr. Commento su Responsum ad dubium, 15 marzo 2021).

Anche a seguito di questa dichiarazione del Dicastero, la nostra Chiesa cattolica rimane fedele a questa esortazione di San Paolo a Timoteo: "Conserva il deposito della fede in tutta la sua bellezza, con l'aiuto dello Spirito Santo che dimora in noi" (2 Timoteo 1:14).

Possa la Beata Vergine Maria, Madre ed Educatrice, Modello di fede incrollabile in Dio, venire in nostro aiuto e accompagnare la Chiesa del Suo Figlio Amato nella sua missione di condurre ogni persona umana a Dio!

Dato, presso la sede della Conferenza episcopale di Haiti (CEH). il 21 dicembre 2023. »

Le firme dei vescovi cattolici di Haiti seguono:

Mgr. Max Leroy MÉSIDOR:
Arcivescovo metropolita di Port-au-Prince
Presidente del CEH
Mons. Pierre André DUMAS:
Vescovo di Anse-à-Veau / Miragoâne
Vicepresidente del CEH
Mgr. Joseph Gontrand DÉCOSTE, SJ:
Vescovo di Geremia
Segretario generale del CEH
Mgr. Désinord JEAN:
Vescovo di Hinche
Enomario del CEH
Chibly Cardinal LANGLOIS:
Vescovo di Cayes
Consigliare
Mons. Yves Marie PÉAN, CSC:
Vescovo di Gonaïves
Mons. Launay SATURNÉ:
Arcivescovo metropolita di Cap-Haïtien
Mons. Marie Érick Glandas TOUSSAINT:
Vescovo di Jacmel
Mons. Quesnel ALPHONSE, SMM:
Vescovo di Fort-Liberté
Mons. Charles Peters BARTHELUS:
Vescovo di Port-de-Paix