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AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

mercoledì 25 ottobre 2023

Video don Alfredo Morselli: "Sviluppo omogeneo del dogma o contraddizione?" #dubia

Riceviamo e pubblichiamo.
Il video, di poco più di mezz'ora, QUI e sotto.
Unisinos /La Croix - Loupe Besmond de Senneville: Voci discordanti nel Sinodo. "Membri provetti del Sinodo si affrettano a sottolineare che il problema principale è che la teologia viene trascurata durante le discussioni. La "conversazione nello spirito" utilizzata durante i lavori di gruppo, il metodo introdotto dagli organizzatori, richiede che i membri del Sinodo parlino della loro esperienza personale piuttosto che affrontare concetti importanti: in breve, l'esperienza prevale sulle idee. (…) "Il livello si è abbassato molto", si è lamentato un sacerdote sinodale, che non prende la situazione sotto gamba e ha detto di sentirsi "limitato", addirittura "infantilizzato".(…) In ogni caso, i pochi teologi che hanno parlato dall'inizio dell'assemblea sinodale - come il cardinale tedesco Gerhard Müller e l'arcivescovo italiano Bruno Forte - non sembrano aver suscitato l'entusiasmo della gente. (…) "I discorsi dei teologi sono molto noiosi", ha detto un membro che ha partecipato alla sua prima assemblea sinodale. (…) Un terzo segnale di tensione è il chiaro rifiuto di alcuni partecipanti di prendere parte al processo. Almeno un partecipante ha lasciato il suo tavolo lo scorso venerdì pomeriggio, 13 ottobre, prima ancora che le discussioni iniziassero. Il motivo? Si è reso conto che una delle altre persone del suo piccolo gruppo era nota per aver difeso posizioni radicalmente opposte alle sue. Forse si è trattato solo di un incidente isolato, ma è un segno che non tutto va bene in questa assemblea sinodale.

Eretici alla riscossaCath.ch – Jacqueline Straub: Cardinale Czerny - “Le riforme sono in marcia”. “Nella nostra tradizione le donne non possono essere ordinate, ma la tradizione è dinamica”.

Luigi