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martedì 31 dicembre 2024

Luis Badilla. Austen Ivereigh, amico del Papa: “nominare Burch ambasciatore USA presso il Vaticano è un insulto. Il Papa lo deve rifiutare.”

Grazie a Luis Badilla per questa notizia sulle pessime parole dell'amico di Francesco  Austen Ivereigh, relative alla nomina del nuovo ambasciatore USA presso la S. Sede
Su questa nomina ha già scritto Mil QUI pochi giorni fa: "Trump nomina l’anti-Francesco Burch ambasciatore presso la Santa Sede. E si scopre che l’FBI spiava la Messa in latino".
Luigi C.


Austen Ivereigh, giornalista britannico, amico del Papa: “nominare Brian Burch ambasciatore USA presso il Vaticano è un insulto. Il Papa lo deve rifiutare.”

La nomina di Brian Burch, presidente di Catholic Vote, ad ambasciatore degli Stati Uniti presso la Santa Sede, come annunciato dall'ufficio stampa di Donald Trump, "è un insulto al Vaticano e a Papa Francesco. La Santa Sede ha tutto il diritto di respingerlo". Così scrive Austen Ivereigh su X a proposito di questa nomina.  Intanto, in un post su Truth Social, Trump ha detto che Brian Burch "ama la sua Chiesa e gli Stati Uniti: ci renderà tutti orgogliosi". Trump ha anche elogiato Burch per averlo sostenuto e aver incoraggiato i cattolici a votare per lui nel 2024.

Burch deve ancora essere confermato dal Senato, cosa che però appare scontata. Su X, lo stesso Burch ha affermato di essere "impegnato a lavorare con i leader all'interno del Vaticano e della nuova amministrazione per promuovere la dignità di tutte le persone e il bene comune".

Va ricordato che l'organizzazione Catholic Vote nel 2020 utilizzò il geofencing per individuare - ha ricordato recentemente Fausto Gasparoni dell'Ansa - "gli elettori cattolici che hanno partecipato alla messa negli stati indecisi e prenderli di mira con annunci pubblicitari che promuovevano Trump. All'epoca, Burch ha difeso il geofencing come necessario per "raggiungere i nostri confratelli cattolici sui banchi" e "assicurarsi che i nostri confratelli elettori cattolici ricevano i fatti e ascoltino la verità, non le ultime bugie spacciate dai media".

Nel periodo presidenziale precedente, D. Trump nominò nel 2017 ambasciatrice presso il Vaticano alla consorte dell’ex Presidente della Camera dei Rappresentanti, Newt Gingrich, signora Calista, persona inesperta che però con un basso profilo svolse un ruolo di moderazione evitando tensioni e gravi disaccordi tra Santa Marta e la Casa Bianca.

L'annuncio della nomina di Burch è arrivato poche ore dopo che la Casa Bianca aveva informato i giornalisti di una conversazione telefonica del Presidente Biden con Papa Francesco e della sua visita in Vaticano prevista per la seconda settimana di gennaio 2025.

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