Post in evidenza

ABSTULIT ATRA DIES ET FUNERE MERSIT ACERBO - #requiem

Siamo oggi listati a lutto nel giorno dei funerali di Arnaud, ragazzo diciannovenne, tragicamente coinvolto in un incidente stradale alcune ...

lunedì 16 ottobre 2023

Mese del Rosario: Una conversione sul treno grazie al Rosario

Il S. Rosario fa miracoli.
Preghiamolo tutti i giorni
Luigi


da Il Santo Rosario e i Santi di padre Stefano Maria Manelli

Nella vita della Serva di Dio Armida Barelli, leggiamo l’episodio di una conversione ottenuta con il Rosario durante un viaggio in treno.
Sul direttissimo Milano-Roma, Armida Barelli sta leggendo e meditando. Ad un certo punto tira fuori dalla borsetta la Corona e sta per cominciare il Rosario, quando si accorge che dirimpetto siede una giovane donna pallidissima e triste. Prova subito una grande pietà e pensa di offrirle ciò che a lei dà sempre un grande sollievo.
“Signora, vuole dire il Rosario con me?” La sconosciuta, molto sorpresa, accetta.

Alla fine della dolce preghiera ha il viso tutto sconvolto.

“Ho recitato questa corona per lei” dice la signorina Armida.

“Ne avevo bisogno -mormora la sconosciuta e scoppia in pianto- Sono fuggita dalla mia casa, da mio marito, vado a raggiungere a Roma un uomo. Se la mamma lo sapesse!”

La Mamma! La signorina Armida afferra quel nome come un’àncora per attraccare la navicella in naufragio. Mentre il treno corre tra i colli toscani, la giovane donna confessa il suo dramma e il turbamento che l’ha assalita durante la silenziosa preghiera della sua compagna di viaggio, turbamento che si è accresciuto fino a scatenare una vera tempesta durante il lento sgranarsi delle Ave Maria.

La signorina Armida riesce a dire parole così persuasive da indurla a ritornare da sua madre. Anzi, interrompe il viaggio, scende a Firenze con la donna infedele, l’affida ad una pensione di suore, poi scrive alla madre perché vada incontro alla pecorella smarrita.