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domenica 30 luglio 2023

La talare, unico vero abito del sacerdote!

Trovata su Facebook (QUI altri post di MIL sul tema e QUI sul Beato Rolando Rivi): "La talare è il simbolo di consacrazione a Gesu Cristo. La talare è un segno di consacrazione a Dio.
Il colore nero è segno di lutto. Il prete è morto per il mondo, perché tutto ciò che è mondano non lo attrae più. La talare è ornata da 33 bottoni davanti, che rappresenta l'età di Nostro Signore. 
Ci sono 5 bottoni sulle maniche che rappresentano le 5 piaghe di Nostro Signore. 
Possiede anche 2 tappi laterali che simboleggiano l'umanità e la divinità di nostro Signore. Il prete la indossa con una corsia in vita, simbolo della castità. Alcune possiedono altri 7 bottoni sulla parte superiore del braccio, simboleggiando i 7 sacramenti, con i quali il prete conforta i fedeli. 
La talare è anche un Santo rimedio contro la vanità. Mentre un uomo normale ha bisogno di trascorrere del tempo davanti al suo guardaroba o a uno specchio per controllare se questa giacca si abbina a quella maglietta o se il colore della cravatta è adatto, il prete indossa la sua talare e basta. Non c'è bisogno di chiedere ′′ cosa indosserò oggi?". I tuoi vestiti sono uno?". Ecco perché è anche simbolo di fedeltà e costanza. 
Nei battezzati, il prete usa la talare. Se è un matrimonio: talare. Se è un compleanno: talare. E se fosse un funerale? Talare. Nella gioia e nella tristezza, in salute e in malattia... è sempre la stessa cosa. E non poteva essere diverso poiché il prete è il rappresentante di nostro Signore Gesù Cristo che è lo stesso: ieri, OGGI e SEMPRE!!
Al beato Rolando Rivi a chi gli chiedeva di vestire come gli altri ragazzi, rispondeva: “Non posso lasciare la mia veste: è il segno che io appartengo al Signore”. Beato Rolando Rivi intercedi per la conversione e la santità della chiesa ecclesiastica".
Luigi