Per sorridere (mestamente) guardando la fotografia ufficiale di gruppo dei Vescovi lombardi impegnati in occasione della sessione estiva della Conferenza Episcopale Lombarda, riunitasi il 4 luglio sull’Alpe di Siusi.
Salva reverentia.
L.V.
Per una settimana hanno girovagato travestiti da profughi in stile «Chiesa povera per i poveri», cercando ospitalità tra i fedeli ed i Parroci della zona.
Alla fine, esausti, senza alcun abito consono, hanno bussato al portone dell’Arcibasilica cattedrale di San Giovanni in Laterano, dove sono stati accolti e – senza dover mostrare alcun celebret «per un errore di comunicazione» ed in spirito sinodale – hanno potuto improvvisare una celebrazione utilizzando il Messale generosamente donato dal «vescovo» anglicano signor Jonathan Baker.
Tra i partecipanti al nuovo reality show, riconosciamo – salvo errori – inter alios:
- mons. Pierantonio Tremolada, Vescovo di Brescia;
- gr. uff. mons. Maurizio Gervasoni, Vescovo di Vigevano e Priore per la Delegazione di Vigevano dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme;
- mons. Antonio Napolioni, Vescovo di Cremona;
- mons. Gianmarco Busca, Vescovo di Mantova e Presidente della Commissione Episcopale per la Liturgia della Conferenza Episcopale Italiana;
- mons. Franco Maria Giuseppe Agnesi, Vescovo ausiliare di Milano e Vicario generale di Milano;
- mons. Giuseppe Natale Vegezzi, Vescovo ausiliare di Milano;
- mons. Gaetano Fontana, Vicario generale di Brescia;
- mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo metropolita di Milano, Gran cancelliere della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e Presidente della Conferenza episcopale lombarda;
- mons. Daniele Gianotti, Vescovo di Crema;
- gr. uff. mons. Maurizio Malvestiti, Vescovo di Lodi e Gran priore per l’Italia settentrionale dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme;
- mons. Corrado Sanguineti, Vescovo di Pavia;
- mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo e Vicepresidente della Conferenza episcopale lombarda;
- mons. Erminio De Scalzi.
No, il Vicario Generale di Brescia Mons. Gaetano Fontana non c'è. Non so chi abbiate scambiato per lui
RispondiEliminaLa sciatta presenza di un Gran Priore e di un Priore dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme conferma quanto sia caduta in basso questa millenaria istituzione
RispondiEliminaCosa c'è di sbagliato? Dovevano andare con la cappa magna per essere accettati e non criticati?
RispondiEliminaDai su... per cortesia!
c'è di sbagliato che se ti vergogni di farti vedere vestito da prete non sei un prete ma stai solo nascondendo dei tuoi problemi personali. Sveglia !
EliminaQuesti pettegolezzi da lavandaia squalificano il contributo che potreste dare e talora date alla riflessione sulla vita della nostra Chiesa. E se, ritenendolo "ostile, infantile o pedante", voi non pubblicate questo mio commento...beh domandatevi in coscienza se state servendo la Verità o se vi piace avere lettori che apprezzano il gettare sterco.
RispondiEliminaDal contesto si vede che erano impegnati in un'escursione in montagna, che serviva a legare tra di loro
RispondiEliminaE a fare le escursioni in montagna non si va in talare o clergyman, ma con il vestiario adatto
Ricordiamo che Mons Tomasi, vescovo di Treviso, durante un'escursione in montagna (nonostante fosse ben attrezzato) con i ragazzi del seminario minore ha avuto un incidente e si è lesionato entrambe le ginocchia
Ma la croce visibile al petto, anche questa ingombrante?
EliminaI vescovi devono rinunciare a fare le gite in montagna, semplice. Per il ruolo che ricoprono devono rinunciare
EliminaIn che modo il ruolo che ricoprono impedisce loro di fare gite in montagna?
EliminaMa siamo seri? Veramente?
Anonimo del 10 Luglio ore 9:49: quand'è che ti connetti alla realtà? Dove starebbe scritto che i Vescovi devono rinunciare alle gite in montagna? Ma per favore! Meglio Vescovi così che certi in Cappa Magna.
EliminaDovrebbero leggere la vita del Santo curato D' Ars..
RispondiEliminaTu, invece, dovresti prendere un po’ più di confidenza con la realtà. O vai ancora in giro col corsetto e le crinoline?
EliminaDobbiamo ridere ?
RispondiEliminaA giudicare dalla maggioranza dei commenti, non ride nessuno. Meno male che si sono levate molte voci a difesa dei nostri vescovi a fronte di questi vili attacchi e sterilissime polemiche.
EliminaNon mi sembra che stessero celebrando un pontificale nelle loro Cattedrali, allora sì che l'abbigliamento sarebbe stato del tutto inadeguato.
RispondiEliminaPer caso qualcuno pensa che quando Giovanni Paolo II andava a nuotare nella piscina che si era fatto costruire a Castelgandolfo indossasse mozzetta e rocchetto?
Si vede che avete poca considerazione della talare e di ciò che essa rappresenta... Se sapeste cosa significa e il motivo per cui un sacerdote dovrebbe portarla e se aveste interiorizzato e meditato tale verità non stareste a scrivere queste stupidaggini. Il modernismo rende davvero mediocri
EliminaNo, tuttavia quando andava a sciare assolutamente si.
EliminaInfatti ci sono immagini che lo ritraggono mentre scia con i paramenti sacri.
EliminaSì, col casco a forma di tiara pure! Ahahaha
EliminaGli abiti? Certo ma : Perché nessuno si preoccupa del Messale anglicano usato per la celebrazione? E sull Altare dove è stata celebrata Messa anglicana nel due volte, quindi Altare da RICONSACRARE?
RispondiEliminaMa è davvero una questione di veste talare o di opportunità? Per me si tratta della seconda opzione. Facciamoci caso: fino a cinquant'anni fa un vescovo non si sarebbe fatto ritrarre in simili circostanze. Non è nulla di disdicevole, per carità: un gruppo di anziani semipensionati che fanno un gita in montagna, che male c'è? Ecco, è tutto qui il dramma di una chiesa che ha stupidamente smarrito se stessa lungo insulsi sentieri di montagna per "tenersi in forma e imparare a camminare insieme". Lasciamoli sommergere dal ridicolo. E' ciò che si merita questa gerarchia.
RispondiEliminaIo condivido dato che sono in gita e concordo sul fatto che i preti debbano anche sposarsi così come avveniva ai tempi del Signore.
RispondiEliminaMi si spieghi per cortesia cosa avrebbero fatto di male a questi vescovi in una calda giornata estiva che hanno giustissimamente trovato refrigerio fra le montagne. Questo post indica il basso livello ecclesiale di colui o di coloro che l' hanno che l'hanno scritto.
RispondiEliminaNon hanno fatto niente di male! Evviva i nostri vescovi.
Elimina