statua di N.S. della Fedeltà a Le Barroux |
Lo scorso 18 aprile è ricorso il 140° della nascita a Parigi (1883) di Henri Charlier, ateo, che dopo la conversione (1913), divenne uno dei più importanti artisti cristiani del periodo tra le due guerre.
Paul Claudel (Accademia Francese) disse di lui: "Henri Charlier è un grande scultore di immagini, uno di quegli artisti che seguono il cuore di Dio di cui si parla nei libri della Sapienza"
Il suo lavoro scultoreo è essenzialmente religioso. Ha creato molte statue, oggetti liturgici, ecc in uno stile che mirava a liberare l'arte cristiana dallo stile sulpiziano.
Era molto legato ai Benedettini (divenne oblato olivetano nel 1925): molte sue opere sono presenti in tantissime chiese francesi: due delle quali si trovano a Solesmes (la statua sdraiata di Dom Guéranger) e Le Barroux (la statua della BMV col Bambino, foto a destra)
Fu anche amico con il compositore cristiano Claude Duboscq.
In suo onore (e in onore di suo fratello André, noto scrittore cattolico francese) nel 1980 Bernard Antony ha fondato il Centre Henri et André Charlier , un istituto culturale cattolico tradizionalista con il patrocinio di Jean Madiran e Albert Gérard e di Dom Gérard , abate di Sainte-Madeleine di Le Barroux.
Qui un nostro post di tempo fa per altre notizie e per il sito con alcune delle opere di questo grande scultore francese cattolico.
Cioè… secondo voi le chiese contemporanee sarebbero tutte brutte a prescindere e questa statua invece sarebbe bella? Bah!
RispondiEliminaAppunto…il bello o il brutto dipende dall’anno di produzione.
EliminaChe chiese moderne dal punto di vista civile diverse ma non tutte hanno una architettura molto bella e in alcuni casi un colpo d occhio stupendo può essere vero ,
Eliminama poi standonci
dentro per pregare o visitare il santissimo o partecipare alla messa non ti riscaldano il cuore mi danno un senso di fredda e razionale compostezza .un ambiente asettico di un biancore che non ti scalda l animo. Questo è quello che mi dicono i sensi di cui siamo anche fatti. Sbaglio ! è un pregiudizio ! ma confesso è questo ciò che provo. Senza offesa per chi e di parere diverso.
Particolare leggere che, quando sei a Messa, è l’architettura della chiesa a “scaldare il cuore” e non il Sacrificio che si rievoca sull’altare.
EliminaPenso che alcuni che si dicono legati alla tradizione avrebbero bisogno di tornare un po’ ai fondamentali.
Certo lei è proprio un puntiglioso e pretestuoso frequentatore di questo blog .ma ci vuole sempre quando si fa un appunto avere un po di buon senso ma evidentemente siamo su due strade differenti .ma andiamo al merito
Elimina.è ovvio ,diletto figliolo, che la s.messa in sé e per sé è il culmine delle fede e della vita cristiana anche se celebrata come tanti martire in una cella di prigione nei locali e negli ambienti più disparati ,nella clandestinità pur di celebrare quel sacrificio di salvezza e redenzione . Ma la chiesa nel nella sua grande saggezza secolare come pure tanti santi votati alla poverta non hanno mai negato e lesinato al culto divino la bellezza e l armonia sia nell azione liturgica sia nei luoghi dedicati al culto a cui bisogna dare tutta la bellezza e ricchezza possibile .
Per esempio l organo o la musica sacra non è un potente mezzo di elevazione dell animo al divino al sacro. che insieme alla bellezza dei luoghi di culto predispongono l animo alla pietà e devozione dei credenti?
Allora che facciamo cancelliamo e spoliamo le nostre chiese di tutte le loro bellezze e magnificenze frutto nei secoli dell arte e della fede cristiana.
Ribadisco che il culto e i luoghi ad esso dedicati devono avere la loro bellezza e armonia come e' stato da sempre e in tutti i tempi e luoghi e non solo per la Chiesa cattolica . Perche?
Perche elevano l animo il cuore e la mente e predisponendo al sacro e alle cose celesti .anche se il cristiano come disse Gesù alla samaritana "d'ora in poi adorerete Dio in spirito e verità.
Non dico nulla di nuovo si trova quanto esposto in tanti documenti del magistero.
Saluti e
Pax et bonum
Ma quindi uno non può neanche esprimere un parere senza essere attaccato? Se si tacita il dissenso siamo in una dittatura.
EliminaNon faccia la vittima , ho espresso una mia semplice e ragionevole opinione anche in modo garbato e lei mi bacchetta dicendomi di tornare ai fondamentali , quindi mi ha costretto a replicare .ma lontano da me l idea di non poter dissentire
Eliminae tantomeno imporre una dittatura specie quella del pensiero unico. Anzi mi permetto di dire che le osservazioni stimolano la discussione e possono servire a entrambi
Saluti
pax et bonum