Post in evidenza

Padre Lanzetta. Burattini nelle mani di Dio? Pelagio redivivo. VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo. " Pelagio, monaco britannico contemporaneo di Sant’Agostino, negava la realtà del peccato originale trasmesso...

domenica 12 febbraio 2023

Napoli, sabato 18 febbraio: conferenza sulla Messa cattolica (con mons. Schneider ed il m.º Porfiri)

Riceviamo dagli amici della Comunità Opzione Benedetto e con piacere condividiamo la segnalazione della conferenza sulla Messa cattolica con mons. Schneider ed il m.º Porfiri.

L.V.

Sabato 18febbraio, ore 18:00

Casa San Tommaso d’Aquino
(Napoli - corso Sirena, 66)

La Messa cattolica

Intervengono:
- mons. Athanasius Schneider O.R.C., vescovo ausiliare di Astana;
- m.º Aurelio Porfiri, musicista e storico della liturgia.

Presenta e modera: avv. Giovanni Formicola, Comunità Opzione Benedetto.

Nell’occasione i relatori parleranno della loro opera La Messa cattolica. Passi per ripristinare la centralità di Dio nella liturgia, Chorabooks, 2022 e potranno dedicarla a richiesta

3 commenti:

  1. Spero che qualcuno non pensi seriamente che Dio non sia centrale nella liturgia della Chiesa e che il titolo del libro sia volutamente provocatorio! Se no ci sarebbero dei problemi, considerato che tra gli autori c’è un vescovo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Crocifissi pressoché scomparsi, generalizzazione se non obbligo della comunione in mano, preghiere eucaristiche brevissime e con espressioni dal significato equivoco, fantasia del celebrante.
      E dove starebbe la centralità di Dio bella messa riformata?!?
      Come al solito però non si guarda al problema, ma al sito che lo indica…

      Elimina
    2. Crocifissi pressoché scomparsi dove? In ogni chiesa in cui sono stato a Messa ce n’era almeno uno, spesso diversi sparsi per le diverse cappelle.

      Quale sarebbe il problema della comunione in mano? Ho visto tantissimi comunicarsi in ginocchio e poi accendersi la sigaretta e mettersi a criticare il prossimo appena usciti di chiesa. La devozione non si esprime dalla bocca o dalle mani, ma dal cuore.

      Nelle preghiere eucaristiche c’è sempre il necessario e mai ho percepito l’assenza di centralità di Dio durante una consacrazione, semmai il contrario.

      Fantasia del celebrante, tipo…?

      Non sai portare nessun caso concreto? Sempre i soliti luoghi comuni dei tradizionalisti su cui campano da cinquant’anni? Sono andato a messa ovunque, in Italia e all’estero, capendo o non capendo la lingua, ma mai ho trovato ciò che denunci tu.

      Elimina