Avvenire, il quotidiano dei vescovi (sic!) pubblica una guida su come e dove votare alle primarie del PD (il partito dei diritti LGBT, dell’eliminazione delle diciture “padre” e “madre”, della liberazione della cannabis, della modifica in peius della 104, dello ius soli, del laicismo erroneamente inteso come “ateismo”, delle battaglie contro i presepi e a favore del diritto di aborto, e via dicendo…).
Insomma Avvenire dá istruzioni su come partecipare alle primarie di un partito che, inutile negarlo, propone battaglie e sostiene principi contrari alla dottrina della Chiesa.
Per carità, il diritto di cronaca è sacrosanto, ma allora qual è quel quid che uno si aspetta che differenzi un quotidiano “cattolico” da La Repubblica?
Noi ovviamente non daremo istruzioni al riguardo. Perché un cattolico non può votare PD. Punto.