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giovedì 23 febbraio 2023

Abusatori seriali perdonati. Messa in latino vietata #rupnik #traditioniscustodes

Dagli amici di Campari & de Maistre un post tra il riso e il pianto, in questi tempi terribili per la nostra povera Chiesa.
Luigi

23-2-23
Fra qualche anno, quando qualcuno cercherà informazioni sull'attuale periodo ecclesiastico, trarrà la seguente conclusione. Nella Chiesa cattolica degli anni '20 del terzo millennio, si potevano violentare le suore, ma non dire la Messa in latino.
Se infatti è vero che un abusatore sessuale seriale di suore, preti e frati, che ha compiuto crimini efferati e rovinato la vita di decine di persone, è stato graziato direttamente da Bergoglio e ha potuto tenere corsi e pubblicare libri senza colpo ferire, mentre lo stesso Bergoglio sta vietando sempre di più la Messa in latino, in rito tridentino, la conclusione di cui sopra è obbligatoria.
D'altronde, qualcuno forse si ricorderà un altro episodio esecrabile di questo pontificato, quello di mons. Ricca, promosso ai massimi livelli nonostante in patria fosse coinvolto in vicende incresciose.
Me lo immagino il grigio pretonzo che riceve le denunce canoniche in Vaticano.
Squilla il telefono.
Voce al telefono: "Buongiorno don Polpetta, devo purtroppo informarla di un delicta graviora"
Polpetta: "Oh diamine, cosa è successo?"
Voce al telefono: "Abbiamo beccato don X che compiva un fattaccio"
Polpetta, saltando in piedi paonazzo: "Non mi sta dicendo forse che...."
Voce al telefono: "Eh si, brutta cosa"
Polpetta: "Diamine, questi della messa in latino sono come funghi, non ce ne liberiamo"
Voce al telefono: "No, cosa c'entra? le sto dicendo che don X ha scandalizzato una novizia"
Polpetta: "MA COME? mi chiama per una scemenza del genere? mi lasci in pace con queste sciocchezze".

Ovviamente cerchiamo di far ridere, ma da ridere c'è poco, anzi c'è da fustigarsi all'idea del peccato contro l'Eucarestia attualmente in fase di sviluppo. La paventata abolizione della Messa tradizionale potrebbe giungere a momenti. Un peccato che sprofonderà all'inferno tutti coloro che vi parteciperanno, così magari inizieranno a crederci.

A quanto pare il problema dell'attuale pontificato è la Tradizione, non il degrado morale in cui versano molti prelati. La temutissima Messa in latino. E in Vaticano imperversano pseudo liturgisti, ultras di Amoris Laetitia, solo in quanto divorziati e dunque in cerca di approvazione.

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