Post in evidenza

AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

mercoledì 19 ottobre 2022

Lorenzo Fontana, Presidente della Camera: «Ed è cattolico!»

Utili riflessioni sui commenti dei cattolici progressisti alla nomina di Lorenzo Fontana a Presidente della Camera.
MiL QUI.
Luigi


Nella cacofonia di contumelie e reazioni rabbiose che l’elezione di Lorenzo Fontana a presidente della camera dei deputati ha provocato sui media e sui social – reazioni tra cui spicca, per miseria di pensiero e incompetenza grammaticale, questo tweet del segretario del PD Enrico Letta, che mette la virgola tra soggetto e predicato verbale: «Peggio di così nemmeno con l’immaginazione più sfrenata. L’Italia, non merita questo sfregio. #Fontana» – c’è un denominatore comune, talvolta esplicito più spesso implicito ma sempre presente, che merita di essere rilevato: basta grattare un po’ e si vede bene che in cima a tutte le nefandezze di cui è accusato c’è che «è cattolico!». (Come dicono i nazisti dell’Illinois quando identificano i fratelli Blues).
Per ora si dice: “ultracattolico” (che però vuol dire semplicemente che uno crede sul serio a ciò che insegna la chiesa cattolica), ma è una foglia di fico (o di rosmarino) che sta per cadere. Tra poco, “cattolico” sarà nel discorso pubblico un vero e proprio insulto, uno stigma d’infamia, a meno che la denominazione non sia diluita e purificata con l’aggiunta di un qualche solvente: “cattolico democratico”, “cattolico adulto”, “cattolico liberale”, “cattolico laico” … al limite “cattolico noncattolico”.

Non conosco Lorenzo Fontana e quindi non mi azzardo a prevedere se sarà un buon presidente della camera o meno (ma questo non lo sanno neanche i suoi attuali detrattori). Che sia cattolico, però, non mi pare un difetto. Piuttosto una rarità.

4 commenti:

  1. Nel 1979 venne eletta Presidente della Camera la Sig.ra Nilde Jotti, compagna, in tutti i sensi, del defunto Palmiro Togliatti. Non ricordo commenti così ignoranti e astiosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Nilde Jotti diceva che gli omosessuali attentano alla nostra società o chiamava assassine le donne che decidono (per motivi spesso drammatici) di abortire?

      Elimina
  2. Il cattolicesimo, ossia il cattolicismo, come tutti gli ismi, ideologico e partitico, si è decomposto ed è finito. Resta indefettibile la Santa Madre Chiesa, anche se ormai è ben difficile capire madre di chi. Prendi Joe Biden, "cattolico con timbro pontificio". ha dichiarato che se vincerà le elezioni di mid-term la sua prima legge sarà per il "diritto di aborto". Provvidenzialmente non le vincerà, ma nei piani del diavolo cambia poco.

    RispondiElimina
  3. fa piacere che si cominci a rompere il muro neodem laico - come quello di Berlino bisogna demolirlo del tutto

    RispondiElimina